Tavola Calcio-Olimpia Pistoiese 3-0
RETI: Filippi, Paolucci, Ciabatti
TAVOLA: Pratelli, Albanese, Taja, Gradi, Sheqja, Massimo, Vecchio, Paolucci, Piccini, Bartolini, Solaini. A disp.: Banchelli, De Vivo, Ciabatti, Schepis, De Santi, Tomberli, Becagli, Filippi, Benelli. All.: Alessandro Becheri.
OLIMPIA PISTOIESE: Speranza, Soldani, Gasparri, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Ahmataj, Met Hasani, Narbona, Dardouri. A disp.: Greco, Gori, Tempestini, Ciolli, Gjecaj, Samorini, Giampa, Gai. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: 60' Filippi, 62' Paolucci, 71' Ciabatti.
Il Tavola riprende a correre e supera tra le mura amiche un'Olimpia Pistoiese più coriacea del previsto. Il 3-0 finale forse non rispecchia a pieno il modo in cui i padroni di casa hanno dominato la partita, carichi a molla dopo la sconfitta patita in casa contro il Prato e di conseguenza affamati di riscatto. In effetti, sono state tantissime le palle da gol create dai ragazzi di mister Becheri e non concretizzate. Il primo tempo si chiude infatti a reti inviolate, con l'Olimpia che non supera mai la metà campo e i pratesi che gettano alle ortiche almeno cinque palle gol nitide. Già al 5' Solaini colpisce una traversa e un minuto dopo è Vecchio a scavalcare con un colpo di testa il portiere, ma è decisivo l'intervento sulla linea di un difensore pistoiese. Al 10' Solaini calcia dalla distanza, il pallone colpisce la parte bassa della traversa e rimbalza a cavallo della linea di porta. Inizialmente l'arbitro convalida la rete valutando la palla aver oltrepassato la linea, salvo poi ripensarci e tornare sui suoi passi annullando il gol. Al 15' Piccini si libera bene degli avversari ed entra in area, ma solo davanti al portiere manda la palla sul fondo. Al 25' è ancora Vecchio a non centrare il bersaglio da dentro l'area. Il secondo tempo sembra proseguire sulla falsa riga del primo, col Tavola riversato in avanti. Eppure, al 38' è la squadra pistoiese a rendersi pericolosa in contropiede, con Pratelli che si trova costretto ad esibirsi in una bella parata su un tiro del numero 10 Narbona. Il Tavola continua a costruire azioni da gol e al 45' i padroni di casa colpisco un altro legno con Bartolini che tira da fuori area, con la palla che si stampa sulla traversa. La partita il Tavola la sblocca solo al minuto 60'. È Filippi, entrato in campo da cinque minuti, a ricevere palla fuori area e a inventarsi un bellissimo pallonetto con il quale batte l'incolpevole Speranza. Dopo 2' è ancora un bellissimo tiro da fuori, questa volta di Paolucci, a modificare il risultato: una conclusione di collo pieno con la palla che va a togliere le ragnatele dall'angolo alto alla destra del portiere ospite. Nel primo minuto di recupero arriva il 3-0 di Ciabatti che in mischia da calcio d'angolo è il più lesto ad anticipare difensori e portiere avversario.
Montagna Pistoiese-Prato 0-10
RETI: Capasso, Niccoli, Bonacchi, Bonacchi, Bassetti, Baldi, Baldi, Baldi, Baldi, Rondoni
MONTAGNA P.SE: Vespesiani, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Pacini, Rocha Accorsi B., Tonarelli F., Filoni, Rocha Accorsi T., Salzillo, Fares. A disp.: Martinelli, Ferrari, Nesti, Belli, Muntean. All.: Claudio Succi.
PRATO: Sebastiano, Coffaro, Cecchi, Gheri, Boli, Ceccarelli, Rondoni, D'Agati, Bonacchi, Bassetti, Baldi A. A disp.: Scatizzi, Silveri, Capasso, Vaja, Melani, Niccoli, Vannozzi, Baldi N. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: Giuliani di Pistoia.
RETI: Baldi A. 4, Bonacchi 2, Bassetti, Rondoni, Niccoli, Capasso.
Il solito, spietato e cinico Prato trova l'ennesima, inevitabile vittoria in campionato. Sono sedici di fila per i ragazzi di mister Mirisola, che se non avessero alle calcagna un Ramini decisamente ostinato sarebbero già quasi nelle condizioni di festeggiare il titolo con una discreta quantità di giornate di anticipo. Quello che stupisce della squadra pratese è proprio il fatto che non ci si possa più stupire. Rondoni e compagni non hanno mai perso una partita e solo raramente si sono trovati in difficoltà, sempre riuscendo a rialzare la testa e a recuperare qualsiasi situazione di svantaggio. Quella contro la Montagna Pistoiese è stata una partita decisamente semplice per il Prato, che già nel primo tempo ha aggredito la partita come suo solito, ispirato da Baldi A. e Bonacchi, entrambi autori di una doppietta. Immancabile, nel tabellino dei marcatori, il solito Rondoni che, nonostante ci siano volte in cui non parte titolare per logiche di turnover, continua a segnare con una regolarità spaventosa e mantiene saldamente la vetta della classifica marcatori. A segno anche Bassetti, che tocca così quota undici reti stagionali. 0-6 il primo tempo, la ripresa è di conseguenza una mera formalità per i pratesi, che segnano ancora quattro reti. Lo scatenato Baldi A. ne segna altre due, e c'è gloria anche per Niccoli e Capasso, che si iscrivono al tabellino dei marcatori. Ci sarebbe anche l'occasione concreta per segnare lo 0-11, ma Vaja dal dischetto fallisce un calcio di rigore che ovviamente non fa male né influisce su un risultato ampiamente acquisito già nei primi minuti di partita. In attesa dello scontro diretto contro il Ramini, che si terrà alla terz'ultima di campionato, è lecito chiedersi se per quella data la partita avrà ancora un senso o se il Prato, e il rischio è concreto, avrà già ammazzato del tutto il campionato.
Calciatoripiù: Baldi A., Bonacchi (Prato).
Ramini-Folgor Marlia 5-0
RETI: Notararigo, Vezzosi, Reggianini, Reggianini, Vlad
RAMINI: Halilay, Naji, Notararigo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Gyuraj, Reggiannini, El Hafydy, Vlad, Chirullo. A disp.: Vannucci, Lucarelli, La Mendola, Biagini, Bisori, Sokoly. All.: Maurizio Gherardini.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Stefani, Catelli, Marcucci, Poggelli, Bianchi, Chiocca, Iacopetti, Pacini, Fontanini. A disp.: Mariotti, Cecconi, Dedja, Degl'Innocenti, Lazri, Poggelli, Giella, Conti. All.: Riccardo Caselli.
ARBITRO: Niccolai di Pistoia.
RETI: 17' Vlad, 23', 48' Reggianini, 27' Vezzosi, 69' Notararigo.
NOTE: ammonito Vlad al 46'.
Se il campionato è vivo, c'è da fare i complimenti al Ramini. Questa squadra non molla davvero un centimetro. Certo, lo scontro diretto di metà dicembre sorrise ai pratesi, ma la partita fu equilibrata e non si vide questo eccessivo distacco a livello di qualità e valori espressi in campo. Il Prato è chiaramente una corazzata, viaggia a una velocità francamente impronosticabile, però questo Ramini non vuole arrendersi, vuole cullare con cura e amore questo sogno nemmeno lontanamente immaginabile alla vigilia della stagione, ovvero quello di vincere o almeno lottare per farlo. La squadra di mister Gherardini impiega poco più di un quarto d'ora per sbloccare il risultato e portarsi in vantaggio. Al 17' è Vlad a portare sull'1-0 la sua squadra finalizzando una bella azione di contropiede. Stappata la bottiglia, il vino scende giù facile: per il raddoppio è questione di sei minuti. Al 23' Reggiannini segna il primo dei suoi due gol di giornata, raccogliendo un assist di Gjuraj e calciando da fuori area. Passano quattro minuti e Vezzosi segna il 3-0, recuperando palla a centrocampo, avanzando di qualche metro e calciando dalla lunga distanza: un gol davvero molto bello. È l'ultimo sussulto di un primo tempo controllato abbastanza agevolmente dal Ramini, ben messo in campo e molto grintoso, sceso bene sul terreno di gioco. Nella ripresa le carte sul tavolo rimangono quelle calate nel primo tempo. A controllare la partita sono sempre i padroni di casa, che poco prima del quarto d'ora, al 48', segnano il 4-0 con Reggiannini. La partita si può ormai considerare chiusa, il Ramini controlla senza rischiare niente. La Folgor Marlia, forse un po' troppo arrendevole, nel corso della partita ci ha provato ma non è praticamente mai riuscita a impensierire in modo significativo la squadra di casa. Il match si chiude al 69', quando Notararigo firma il definitivo 5-0 che certifica la conquista di tre punti importanti per il Ramini: come Vezzosi nel primo tempo, Notararigo recupera palla e poco oltre la trequarti scarica in rete un tiro forte e potente che non lascia scampo al portiere. Adesso, testa alla decisamente non proibitiva sfida all'Olimpia Pistoiese ultima in classifica. Una partita comunque da affrontare con la giusta attenzione. C
alciatoripiù: Reggianini (Ramini),
Carafa (Folgor Marlia).
Ponte 2000-Giovani Rossoneri 2010 2-0
RETI: Pippi, Magrini
PONTE 2000: Moroni, Didomenicantonio, Mariani, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Aliaj, Pippi, Del Vigna, Magrini. A disp.: Bruno F., Barni, D'Apuzzo, Paganelli, Gabbani, Innocenti. All.: Vittorio Papi.
GIOV.ROSSONERI: Azzini, Baronti, Bejuci, Belardinelli, Cini, Driza, Es Sebar, Flori, Galizia, Gassani, Lucarelli, Mangoni, Mirabella, Mazzanti, Pecorelli, Pratesi Innocenti. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Pierattini di Pistoia.
RETI: 18' rig. Pippi, 36' Magrini.
Con una rete per tempo, il Ponte 2000 supera di slancio la formazione quarratina dei Giovani Rossoneri e si aggiudica l'intera posta in palio. Il forte vento condiziona la gara: circolazione della palla difficoltosa, traiettorie della sfera modificate e gioco che ne risente. Più Ponte 2000, che in avvio di partita si riversa nella metà campo avversaria e lascia agli ospiti qualche timido tentativo in contropiede. La prima grossa occasione per il Ponte 2000 la costruisce Magrini al minuto 16': gran pallone recuperato, che sembrava destinato a fondo campo e tocco sui piedi di Pippi in area di rigore, il capitano biancorosso da posizione defilata è costretto ad accelerare i tempi della conclusione per evitare il ritorno del difensore avversario, ma la traiettoria del tiro colpisce la base del palo a porta vuota. È necessario un calcio di rigore per sbloccare la gara: al 16' Del Vigna viene atterrato in area ospite e nessun dubbio sull'assegnazione della massima punizione. Il capitano Pippi si incarica della trasformazione: breve rincorsa e conclusione vincente che si insacca alla sinistra del portiere. 1-0 e gara sbloccata. Ponte 2000 bene, ma non benissimo: Giovani Rossoneri ordinati tengono bene il campo, senza però impensierire la retroguardia avversaria. Scivola via la prima frazione, senza altre azioni degne di nota. Nella ripresa il Ponte 2000 chiude subito la gara: primo minuto e su una bella verticalizzazione Del Vigna - Pippi il pallone arriva a Magrini che inserendosi da destra supera il portiere in uscita con il primo controllo della sfera e batte a rete anticipando l'intervento del difensore, con la porta sguarnita. Poco altro da raccontare nel resto della gara, qualche tentativo biancorosso, ancora con Magrini e Pippi che non trovano il bersaglio grosso veramente per pochissimo. Tanto vento e freddo, poi meritata doccia calda per tutti gli atleti. Altro piccolo passo in avanti in classifica per i ragazzi di mister Papi.
Calciatoripiù: Magrini, Pippi (Ponte 2000).
Viaccia-Montecarlo 4-0
RETI: Nicosia, Nicosia, Mati, Cecconi
VIACCIA: Esperti, Cecconi, D'Iasio, Reali, Camuso, Fioravanti, Radi, Di Pietro, Rama, Mati, Nicosia. A disp.: Parrini, Allmeta, Tofani, Bruni, Galeotti, Alvarez Urbina. All.: Riccardo Petrini.
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, Fastella, Tafani, Ingemi, Essalehy, Forassiepi, Essahel, Ennassiri, Joudar, Debdoubi. A disp.: Bonini, Fommei, Bruno, Bendinelli, Martini, Zekthi, Sarr, Lotfi. All.: Daniele Perlongo.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: Mati, Nicosia 2, Cecconi.
Colpaccio del Viaccia, che tra le mura amiche regola severamente il Montecarlo con un poker micidiale. Tre punti e sorpasso, dunque, per i ragazzi di mister Petrini che con grande merito si portano a casa una vittoria certamente non banale e volano a quota 21 punti in classifica, scavalcando proprio il Montecarlo e la Grifoni Soccer Academy e portandosi all'ottavo posto. È stata una partita spigolosa, ma a farla sono stati i padroni di casa, che nel primo tempo si sono portati in vantaggio con Mati e hanno rischiato di raddoppiare in un paio di occasioni, entrambe con Fioravanti che prima ha colpito su calcio di punizione un incrocio dei pali e poi si è divorato un gol a pochi metri dalla porta. Gli ospiti hanno provato a farsi sentire, ma nel primo tempo non sono andati oltre a qualche occasione sporadica e a vibranti proteste per un calcio di rigore non concesso dalla direttrice di gara. Nella ripresa il Viaccia ha sempre condotto la partita con atteggiamento piuttosto offensivo, trovando il raddoppio con Nicosia che segna con un bel sinistro dal limite dell'area. Lo stesso Nicosia contribuisce a mettere al sicuro i tre punti realizzando il 3-0 con un gran tiro al volo su cross di D'Iasio. Nel finale, c'è gloria anche per Cecconi che con un bellissimo colpo di testa gira in rete un pallone messo in mezzo da calcio di punizione. Finisce così 4-0 per un Viaccia che ha davvero meritato i tre punti, grazie a una prestazione solida e di alta qualità. Per il Montecarlo, il rammarico di aver affrontato forse con poca grinta una partita che si è rivelata ben presto più ostica del previsto.
Calciatoripiù: Fioravanti, Nicosia (Viaccia).
Borgo A Buggiano-Grifoni S.a. 9-1
RETI: Gelli, Gelli, Gelli, Cecere, Cecere, Casucci, De Carlo, Panichi, Danesi, Harizi
BORGO A BUGGIANO: Cantone, Miele, Nesi, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Diolaiuti, D'Antonio, Natali, Iorillo, Pucci, De Martin Mazzalon, Pontenani, Panichi, Peluso. All.: Casucci-Lazzeretti.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Solazzo, Volpe, Calistri, Lucarini, Di Renzo, Sgrilli, Milito, Harizi, Niccolai, Tana. A disp.: Bimbi, Ciccone, Iannotta, Brega, Terlizzi, Vila, Malucchi Cosimo Roberto, Malucchi Cosimo, Baronti. All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Meazzini di Pontedera.
RETI: 3 Gelli, De Carlo, Panichi, Danesi, 2 Cecere, Casucci, Harizi.
Esce con la pancia piena e il morale alle stelle il Borgo a Buggiano del duo Casucci-Lazzeretti, a dir poco ingordo nel tumultuoso 9-1 rifilato alla Grifoni Soccer Academy. La truppa di mister Paci approccia nel modo errato la partita mettendo sul piatto un atteggiamento troppo soft e remissivo per fronteggiare in modo adeguato la terza della classe, compagine contro la quale non ci si può proprio permettere distrazione alcuna. Il tasso tecnico differente dei borghigiani traccia subito una linea di demarcazione importante con gli avversari, messi alle corde fin dal principio. Il primo tempo finisce 3-1, con il sussulto d'orgoglio ospite firmato da Harizi. Nella ripresa, invece, non c'è proprio storia, coi locali che bucano sei volte Grasso senza possibilità d'appello. Al festival del goal appongono le proprie firme De Carlo, Panichi, Danesi, Casucci, Cecere (doppietta per lui) e Gelli, autore quest'ultimo di una tripletta importante che lo eleva a mvp della gara. Per il Borgo a Buggiano, la rincorsa al Ramini (e al Prato) continua nel migliore dei modi.
Virtus Comeana-Pieve San Paolo 0-2
RETI: Biagiotti, Lleshi
VIRTUS COMEANA: Di Palma, Cecconi, Mannelli, Colosimo, Indovino, Marvataj, Giusti, Alampi, Nica, Ballerini, Alfano. A disp.: Biagini, Fiesoli, Dhia, Ferrara, Vannucchi, Anaclerio. All.: Alfio Berti.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Vietina, Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Lippi, Lleshi, Muchetti, Biagiotti, De Crescenzo. A disp.: Ndiaye, Basha, Blefari, Cino, Giorgetti, Guastapaglia, Khayati, Montanarella, Trinchera. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: Lleshi, rig. Biagiotti.
La Pieve San Paolo torna a casa con i tre punti in saccoccia da Comeana. Nonostante una bella partita da parte della Virtus, che ha davvero venduto cara la pelle, i ragazzi di mister Simoncini possono festeggiare questa importante vittoria che permette loro di consolidare il quarto posto e rispedire al mittente gli attacchi alle spalle di Montecatini e Ponte 2000. La Pieve ha controllato il gioco, ma nel primo tempo i padroni di casa con piglio arcigno si sono difesi con ordine. I lucchesi ci hanno provato con Biagiotti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, bravo Di Palma a parare. Poco dopo, occasione anche per De Crescenzo ma attenta la difesa. Il vantaggio arriva nei minuti di recupero del primo tempo. Bella combinazione sulla destra tra Vietina e Muchetti, cross di quest'ultimo e ottimo inserimento dalle retrovie di Lleshi che appoggia in rete. Nella ripresa la Virtus Comeana cresce, riuscendo a dare più consistenza alla propria manovra in mezzo al campo e a mettere in difficoltà gli ospiti con Ballerini, Alfano e Alampi. Nonostante questo, la Pieve San Paolo riesce a trovare il raddoppio. Siamo attorno al quarto d'ora, Caruso scende sulla sinistra e crossa in area: tocco di mano di un difensore e calcio di rigore decretato dal direttore di gara. Biagiotti dal dischetto spiazza il portiere e fa 0-2. Ci sarebbe anche l'occasione per lo 0-3: altra discesa sulla sinistra di Caruso, cross in mezzo ma Vietina perde un tempo di gioco e si fa anticipare da un difensore. Nel finale la Virtus Comeana sfiora il gol Marvataj e soprattutto poco dopo con Biagini, ma nell'occasione è spettacolare Stelluto nel salvare il risultato con un doppio intervento. Finisce così 0-2.
Calciatoripiù: Alfano (Virtus Comeana),
Solaini, Vietina (Pieve San Paolo).
Grignano-Montecatini Murialdo 0-2
RETI: Bestetti, Ranieri
GRIGNANO: Querci, Granati, Hasa Galip, Di Mattia, Iseghayan, Mansi, Montini, Dema, Osaigbovo, Tagliaferri, Santoni. A disp.: Hija, Villareale, Flumini, Hasa Gabriele, Bambini, Torcivia, Piscitelli, Guerrazzi. All.: Alessio Leoni.
MONTECATINI: Pieroni, Ranieri, Ukaku, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Tanase, Conti, Pollastrini, Mazzaccheri, Baldi. A disp.: Di Lorenzo, Aboulmachail, Ascedu, Bonofiglio, Brancoli, Iori, Massaro, Mattana, Zei. All.: Rolando Della Rocca.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: rig. Bestetti, Ranieri.
Succede tutto nel primo tempo, nella gara brillantemente vinta dal Montecatini Murialdo nella difficile trasferta in casa del Grignano. Un viaggio non semplice in terra pratese per i ragazzi di mister Della Rocca, che però hanno risposto presente e non hanno mai dato l'impressione di perdere una gara controllata praticamente per tutto il suo svolgimento. Dopo una ventina di minuti di sostanziale studio reciproco tra le due squadre, ecco i termali trovare l'affondo proprio al 20', quando Bestetti ha trasformato un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo commesso in area da un difensore pratese. Poco dopo, ecco il raddoppio del Montecatini Murialdo: azione insistita in area di rigore del Grignano e zampata vincente di Ranieri a ribadire in rete un pallone respinto corto dal portiere. Il primo tempo si chiude così sullo 0-2. Nella ripresa il Murialdo si limita a controllare il doppio vantaggio. Il Grignano prova in qualche modo a rendersi pericoloso, ma i termali non si lasciano mai trovare impreparati e sfiorano il tris in un paio di occasioni con Mazzaccheri e Conti: letteralmente due gol mangiati. Nel finale la partita cala di ritmo, i giri del motore del Murialdo calano fino al triplice fischio che permette ai termali di consolidare il quinto posto e di non perdere terreno dalla Pieve San Paolo, vittoriosa a Comeana. Il quarto posto è ancora un obiettivo possibile. Per il Grignano una nuova sconfitta, dopo la boccata d'ossigeno della vittoria della scorsa settimana contro i Giovani Rossoneri.