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Giovanissimi GIR.. - Giornata n. 13

Borgo A Buggiano-Montecatini Murialdo 2-2

RETI: Danesi, Tafani, Massaro, Bestetti
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, D'Antonio, Miele, Nesi, De Carlo, Tori, Tafani, Casucci, Gelli, Cecere, Danesi. A disp.: Diolaiuti, Natali, Dami, Pontenani, Pucci, De Martin Mazzalon. All.: Casucci - Lazzeretti.
MONTECATINI MURIALDO: Pieroni, Ranieri, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Conti, Massaro, Pollastrini, Mazzaccheri, Baldi. All.: Di Lorenzo, Aboulmachail, Ascedu, Ukaku, Mattana, Parlanti, Zei, Iori. All.: Rolando Della Rocca.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.
RETI: Danesi, Massaro, Tafani, Bestetti.

BORGO A BUGGIANO: Cantoni, D'Antonio, Miele, Nesi, De Carlo, Tori, Tafani, Casucci, Gelli, Cecere, Danesi. A disp.: Diolaiuti, Natali, Dami, Pontenani, Pucci, De Martin Mazzalon. All.: Casucci - Lazzeretti.
MONTECATINI MURIALDO: Pieroni, Ranieri, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Conti, Massaro, Pollastrini, Mazzaccheri, Baldi. All.: Di Lorenzo, Aboulmachail, Ascedu, Ukaku, Mattana, Parlanti, Zei, Iori. All.: Rolando Della Rocca.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.
RETI: Danesi, Massaro, Tafani, Bestetti.



Se a Ramini il Prato vince e allunga, a Borgo a Buggiano finisce in parità l'altro big match di questa bellissima e divertentissima giornata, quello tra i padroni di casa borghigiani, terzi in classifica, e il Montecatini Murialdo, quarto. Un classico derby valdinievolino, molto sentito e, come preventivabile, piuttosto impegnativo e reso spezzettato dalle tante interruzioni. Il primo tempo è molto equilibrato. Dopo una prima occasione per il Montecatini, che colpisce un palo con Mazzaccheri, è il Borgo a Buggiano a portarsi in vantaggio con Danesi, che segna con un tiro dal limite dell'area. Non impeccabile il portiere termale nell'occasione, perché il tiro non sembrava irresistibile. Il primo tempo finisce così 1-0. Nella ripresa assistiamo a una bella reazione del Montecatini Murialdo, che pareggia i conti dopo qualche minuto con la rete di Massaro, servito a centro area da uno scatenato Pollastrini. La partita si fa adesso più bella e frizzante. Sono tanti i ribaltamenti di fronte e su uno di questi il Borgo a Buggiano riesce a tornare in vantaggio con un gol realizzato da Tafani, che da posizione decentrata prova un tiro-cross che inganna il portiere termale; palla che bacia il palo ed entra in rete. Nel finale, infuocato, la partita si anima ancora di più grazie ai tentativi disperati del Montecatini Murialdo di pervenire al pareggio. Il Borgo a Buggiano tiene botta finché può, ma quando mancano pochi minuti al triplice fischio ecco il 2-2: azione insistita dei termali e cross di Giovannelli al centro, Baldi la spizza di testa e Bestetti al volo calcia la palla in rete battendo il portiere borghigiano e segnando il gol del pareggio. Finisce così sul 2-2 una partita davvero intensa, equilibrata e bloccata nel primo tempo, ma bellissima nella ripresa. Il risultato non serve a nessuna delle due, perché il Prato ha allungato in classifica. Per il Borgo, però, almeno un punticino rosicchiato sul secondo posto non è sicuramente qualcosa da buttar via.

Se a Ramini il Prato vince e allunga, a Borgo a Buggiano finisce in parità l'altro big match di questa bellissima e divertentissima giornata, quello tra i padroni di casa borghigiani, terzi in classifica, e il Montecatini Murialdo, quarto. Un classico derby valdinievolino, molto sentito e, come preventivabile, piuttosto impegnativo e reso spezzettato dalle tante interruzioni. Il primo tempo è molto equilibrato. Dopo una prima occasione per il Montecatini, che colpisce un palo con Mazzaccheri, è il Borgo a Buggiano a portarsi in vantaggio con Danesi, che segna con un tiro dal limite dell'area. Non impeccabile il portiere termale nell'occasione, perché il tiro non sembrava irresistibile. Il primo tempo finisce così 1-0. Nella ripresa assistiamo a una bella reazione del Montecatini Murialdo, che pareggia i conti dopo qualche minuto con la rete di Massaro, servito a centro area da uno scatenato Pollastrini. La partita si fa adesso più bella e frizzante. Sono tanti i ribaltamenti di fronte e su uno di questi il Borgo a Buggiano riesce a tornare in vantaggio con un gol realizzato da Tafani, che da posizione decentrata prova un tiro-cross che inganna il portiere termale; palla che bacia il palo ed entra in rete. Nel finale, infuocato, la partita si anima ancora di più grazie ai tentativi disperati del Montecatini Murialdo di pervenire al pareggio. Il Borgo a Buggiano tiene botta finché può, ma quando mancano pochi minuti al triplice fischio ecco il 2-2: azione insistita dei termali e cross di Giovannelli al centro, Baldi la spizza di testa e Bestetti al volo calcia la palla in rete battendo il portiere borghigiano e segnando il gol del pareggio. Finisce così sul 2-2 una partita davvero intensa, equilibrata e bloccata nel primo tempo, ma bellissima nella ripresa. Il risultato non serve a nessuna delle due, perché il Prato ha allungato in classifica. Per il Borgo, però, almeno un punticino rosicchiato sul secondo posto non è sicuramente qualcosa da buttar via.
Ramini-Prato 2-3

RETI: Gelli, Vlad, Bassetti, Bonacchi, Bonacchi
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Bisori, Notararigo, Abbassi, Reggiannini, Vlad. A disp.: Ezeekwu D., Agresti, El Hafydy, Biagini, Gjuraj, Sokoli, El Mourabit. All.: Maurizio Gherardini.
PRATO: Sebastiano, Coffaro, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Bonacchi, Bassetti, Vannozzi. A disp.: Scatizzi, Melani, Gheri, Fossi, Baldi, Vaja, Baldi. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: 1' Vlad, 2', 62' Bonacchi, 44' Gelli, 74' Bassetti.

RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Bisori, Notararigo, Abbassi, Reggiannini, Vlad. A disp.: Ezeekwu D., Agresti, El Hafydy, Biagini, Gjuraj, Sokoli, El Mourabit. All.: Maurizio Gherardini.
PRATO: Sebastiano, Coffaro, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Bonacchi, Bassetti, Vannozzi. A disp.: Scatizzi, Melani, Gheri, Fossi, Baldi, Vaja, Baldi. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: 1' Vlad, 2', 62' Bonacchi, 44' Gelli, 74' Bassetti.



Ci aspettavamo un big match, così è stato. Seconda contro prima della classe, per il titolo di campione d'inverno: Ramini e Prato non deludono, tengono fede al ruolo di prime della classe che si sono costruite a suon di vittorie e calcio spettacolare in questi primi mesi, e ci regalano una partita davvero bella. La porta a casa il Prato, forse per il suo DNA di grande del calcio toscano, forse per gli episodi che inevitabilmente sono quelli che decidono sempre partite così equilibrate. Sicuramente, i ragazzi di mister Mirisola hanno mostrato di crederci fino alla fine, perché proprio alla fine è arrivato il gol che Bassetti ha segnato per i tre punti. Ma andiamo con ordine. Inizio di partita choc per il Prato, che dopo appena trenta secondi si trova in svantaggio. Il Ramini, infatti, scende in campo con la furia agonistica negli occhi e si porta immediatamente in vantaggio grazie alla rete fulminea ed estemporanea realizzata da Vlad. Il Prato, però, non si scompone e dopo appena un minuto pareggia i conti con Bonacchi. 1-1, tutto da rifare. Inizio di partita incredibile. Il primo tempo vede il Ramini condurre la gara. La squadra di mister Gherardini tiene bene il campo e affronta senza paura un Prato piuttosto guardingo. Qualche occasione da gol da ambo le parti, in particolare per i padroni di casa, ma nessun sussulto fino all'intervallo. Nella ripresa, ancora un buon inizio da parte del Ramini che al 44' si porta in vantaggio nuovamente, stavolta con Gelli. I padroni di casa salgono in cattedra per qualche minuto, ma il Prato in ripartenza sfiora il pareggio con Rondoni, che colpisce un palo. Non c'è un attimo di tregua in questa fase della partita e il Ramini sfiora il gol del 3-1 che avrebbe forse chiuso la partita. Ed è proprio qui che il Prato si rianima: scampato il pericolo, i ragazzi di mister Mirisola riprendono in mano la partita e al 62' trovano il pareggio con Bonacchi. 2-2, si preannuncia un finale di gara ad altissima intensità. Gli ultimi minuti della partita, infatti, sono sconsigliati ai deboli di cuore. Ci si gioca letteralmente il primato. Nel lungo recupero concesso dal direttore di gara, la squadra ospite conquista un calcio di punizione e sul punto di battuta va Bassetti: il suo tiro inganna il portiere pistoiese, che non ci arriva. Palla in rete ed esplode la gioia dei pratesi, che conquistano tre punti di fondamentale importanza per la corsa al titolo. Una corsa ancora ininterrotta, quella del Prato, che vince la sua dodicesima partita consecutiva e mette ben cinque punti tra sé e proprio il Ramini. Un Ramini che ha giocato una gran partita e probabilmente avrebbe meritato il pareggio per il calcio che ha espresso, ma il Prato è stato bravo a crederci letteralmente fino all'ultimo secondo, rimontando per ben due volte e trovando a tempo scaduto la rete che, forse, potrebbe già fin da ora valere un bel pezzo di titolo.

Ci aspettavamo un big match, così è stato. Seconda contro prima della classe, per il titolo di campione d'inverno: Ramini e Prato non deludono, tengono fede al ruolo di prime della classe che si sono costruite a suon di vittorie e calcio spettacolare in questi primi mesi, e ci regalano una partita davvero bella. La porta a casa il Prato, forse per il suo DNA di grande del calcio toscano, forse per gli episodi che inevitabilmente sono quelli che decidono sempre partite così equilibrate. Sicuramente, i ragazzi di mister Mirisola hanno mostrato di crederci fino alla fine, perché proprio alla fine è arrivato il gol che Bassetti ha segnato per i tre punti. Ma andiamo con ordine. Inizio di partita choc per il Prato, che dopo appena trenta secondi si trova in svantaggio. Il Ramini, infatti, scende in campo con la furia agonistica negli occhi e si porta immediatamente in vantaggio grazie alla rete fulminea ed estemporanea realizzata da Vlad. Il Prato, però, non si scompone e dopo appena un minuto pareggia i conti con Bonacchi. 1-1, tutto da rifare. Inizio di partita incredibile. Il primo tempo vede il Ramini condurre la gara. La squadra di mister Gherardini tiene bene il campo e affronta senza paura un Prato piuttosto guardingo. Qualche occasione da gol da ambo le parti, in particolare per i padroni di casa, ma nessun sussulto fino all'intervallo. Nella ripresa, ancora un buon inizio da parte del Ramini che al 44' si porta in vantaggio nuovamente, stavolta con Gelli. I padroni di casa salgono in cattedra per qualche minuto, ma il Prato in ripartenza sfiora il pareggio con Rondoni, che colpisce un palo. Non c'è un attimo di tregua in questa fase della partita e il Ramini sfiora il gol del 3-1 che avrebbe forse chiuso la partita. Ed è proprio qui che il Prato si rianima: scampato il pericolo, i ragazzi di mister Mirisola riprendono in mano la partita e al 62' trovano il pareggio con Bonacchi. 2-2, si preannuncia un finale di gara ad altissima intensità. Gli ultimi minuti della partita, infatti, sono sconsigliati ai deboli di cuore. Ci si gioca letteralmente il primato. Nel lungo recupero concesso dal direttore di gara, la squadra ospite conquista un calcio di punizione e sul punto di battuta va Bassetti: il suo tiro inganna il portiere pistoiese, che non ci arriva. Palla in rete ed esplode la gioia dei pratesi, che conquistano tre punti di fondamentale importanza per la corsa al titolo. Una corsa ancora ininterrotta, quella del Prato, che vince la sua dodicesima partita consecutiva e mette ben cinque punti tra sé e proprio il Ramini. Un Ramini che ha giocato una gran partita e probabilmente avrebbe meritato il pareggio per il calcio che ha espresso, ma il Prato è stato bravo a crederci letteralmente fino all'ultimo secondo, rimontando per ben due volte e trovando a tempo scaduto la rete che, forse, potrebbe già fin da ora valere un bel pezzo di titolo.
Viaccia-Ponte 2000 1-1

RETI: Mati, Gabbani
VIACCIA: Parrini, Camuso, Carlini, Cecconi, D'Iasio, Fioravanti, Mati, Nicosia, Radi, Rama, Reali. A disp.: Allmeta, Di Pietro, Melani, Montecalvo. All.: Riccardo Petrini.
PONTE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Mariani, Aliaj, Paganelli, Pippi, Gabbani. A disp.: Moroni, Barni, D'Apuzzo, Innocenti. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: 36' Mati, 74' Gabbani.

VIACCIA: Parrini, Camuso, Carlini, Cecconi, D'Iasio, Fioravanti, Mati, Nicosia, Radi, Rama, Reali. A disp.: Allmeta, Di Pietro, Melani, Montecalvo. All.: Riccardo Petrini.
PONTE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Mariani, Aliaj, Paganelli, Pippi, Gabbani. A disp.: Moroni, Barni, D'Apuzzo, Innocenti. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: 36' Mati, 74' Gabbani.



Viaccia e Ponte 2000 si dividono la posta in palio, ma è un pareggio per 1-1 che non accontenta nessuna delle due squadre. I biancorossi di mister Papi non accorciano le distanze dai quartieri alti della classifica, non riuscendo ad approfittare del calendario favorevole che per pura combinazione proponeva nella stessa giornata le sfide tra la prime due della classe (Prato contro Ramini) e tra la terza e la quarta (Borgo a Buggiano contro Montecatini). La gara tra Viaccia e Ponte 2000 risulta fortemente condizionata dalle pesantissime condizioni del terreno di gioco del campo Sant'Ippolito: un autentico fazzoletto di terra strappato alle mani della natura pratese. I padroni di casa ci mettono tanta grinta, corsa e fisicità, costringendo il Ponte 2000 a soffrire per tutto l'incontro. Pur senza azioni manovrate di rilievo la squadra di mister Petrini crea almeno un paio di situazioni veramente pericolose nell'area avversaria: la più importante arriva al minuto 25' da un calcio di punizione dal limite; è ottimo l'intervento di Bruno, che con le punta delle dita arriva a deviare la traiettoria della sfera quel tanto che basta per alzarla di pochi centimetri e portarla ad impattare la traversa. Pericolo scampato. La ripresa ripresenta ancora lo stesso copione del primo tempo, ma regala almeno i due acuti che riempiono le rispettive caselle del tabellino dei marcatori. Minuto 36': un bel traversone profondo dalla corsia di destra del fronte d'attacco del Viaccia permette a Mati di trovare la via della rete. Controllo della sfera con la coscia e diagonale a colpo sicuro che trafigge l'incolpevole portiere biancorosso. 1-0 per i padroni di casa e soddisfazione personale per il capitano della formazione pratese, autore di una bella gara. Al 45' il Viaccia sfiora il raddoppio: ancora un calcio di punizione dal limite, ancora Bruno decisivo, questa volta con un intervento in tuffo alla sua destra che toglie letteralmente dalla porta una conclusione avversaria che si era infilata nel buco creato tra le maglie di una distratta barriera pontigiana. Non c'è una vera e propria reazione ospite: il Ponte 2000 cresce solo da un punto di vista agonistico, alzando il proprio baricentro e portando la linea della manovra a ridosso dell'area avversaria. L'ingresso di Innocenti per Cannata e l'avanzamento di Martinelli dalla difesa, favoriscono una pressione più alta. L'occasione per il pareggio arriva al minuto 65' sui piedi di Paganelli che addomestica un ottimo pallone in area avversaria e prova a cercare la via della rete con un bel diagonale di sinistro (forse un po' debole) sul quale l'estremo difensore Parrini si oppone con un intervento di piede. È il preludio al gol, che arriva all'ultimo istante dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara: è Gabbani a trovare una rete incredibile con un tiro di destro dai venti metri, da posizione leggermente defilata; la traiettoria della sfera scende proprio vicino all'incrocio dei pali lasciando di sasso tutta la retroguardia pratese. Complimenti al numero 11 pontigiano per aver siglato una rete di rara bellezza. Non c'è nemmeno tempo di riprendere il gioco da metà campo: il triplice fischio finale decreta la fine delle ostilità e manda i ragazzi sotto una meritata doccia calda. Da segnalare, purtroppo, un durissimo contrasto di gioco al 53' tra Carlini (Viaccia) e Aliaj (Ponte 2000) nel quale ad aver la peggio è stato il giocatore della squadra di casa: un testa contro testa assolutamente fortuito che ha costretto il numero 9 pratese ad abbandonare il terreno di gioco e ad affidarsi alle cure del personale medico dell'ambulanza. Ci auguriamo che non siano state gravi conseguenze dell'impatto per il giovane atleta, al quale facciamo i migliori auguri di pronta guarigione. Calciatoripiù: Mati, Reali (Viaccia), Bruno F., Gabbani (Ponte 2000).

Viaccia e Ponte 2000 si dividono la posta in palio, ma è un pareggio per 1-1 che non accontenta nessuna delle due squadre. I biancorossi di mister Papi non accorciano le distanze dai quartieri alti della classifica, non riuscendo ad approfittare del calendario favorevole che per pura combinazione proponeva nella stessa giornata le sfide tra la prime due della classe (Prato contro Ramini) e tra la terza e la quarta (Borgo a Buggiano contro Montecatini). La gara tra Viaccia e Ponte 2000 risulta fortemente condizionata dalle pesantissime condizioni del terreno di gioco del campo Sant'Ippolito: un autentico fazzoletto di terra strappato alle mani della natura pratese. I padroni di casa ci mettono tanta grinta, corsa e fisicità, costringendo il Ponte 2000 a soffrire per tutto l'incontro. Pur senza azioni manovrate di rilievo la squadra di mister Petrini crea almeno un paio di situazioni veramente pericolose nell'area avversaria: la più importante arriva al minuto 25' da un calcio di punizione dal limite; è ottimo l'intervento di Bruno, che con le punta delle dita arriva a deviare la traiettoria della sfera quel tanto che basta per alzarla di pochi centimetri e portarla ad impattare la traversa. Pericolo scampato. La ripresa ripresenta ancora lo stesso copione del primo tempo, ma regala almeno i due acuti che riempiono le rispettive caselle del tabellino dei marcatori. Minuto 36': un bel traversone profondo dalla corsia di destra del fronte d'attacco del Viaccia permette a Mati di trovare la via della rete. Controllo della sfera con la coscia e diagonale a colpo sicuro che trafigge l'incolpevole portiere biancorosso. 1-0 per i padroni di casa e soddisfazione personale per il capitano della formazione pratese, autore di una bella gara. Al 45' il Viaccia sfiora il raddoppio: ancora un calcio di punizione dal limite, ancora Bruno decisivo, questa volta con un intervento in tuffo alla sua destra che toglie letteralmente dalla porta una conclusione avversaria che si era infilata nel buco creato tra le maglie di una distratta barriera pontigiana. Non c'è una vera e propria reazione ospite: il Ponte 2000 cresce solo da un punto di vista agonistico, alzando il proprio baricentro e portando la linea della manovra a ridosso dell'area avversaria. L'ingresso di Innocenti per Cannata e l'avanzamento di Martinelli dalla difesa, favoriscono una pressione più alta. L'occasione per il pareggio arriva al minuto 65' sui piedi di Paganelli che addomestica un ottimo pallone in area avversaria e prova a cercare la via della rete con un bel diagonale di sinistro (forse un po' debole) sul quale l'estremo difensore Parrini si oppone con un intervento di piede. È il preludio al gol, che arriva all'ultimo istante dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara: è Gabbani a trovare una rete incredibile con un tiro di destro dai venti metri, da posizione leggermente defilata; la traiettoria della sfera scende proprio vicino all'incrocio dei pali lasciando di sasso tutta la retroguardia pratese. Complimenti al numero 11 pontigiano per aver siglato una rete di rara bellezza. Non c'è nemmeno tempo di riprendere il gioco da metà campo: il triplice fischio finale decreta la fine delle ostilità e manda i ragazzi sotto una meritata doccia calda. Da segnalare, purtroppo, un durissimo contrasto di gioco al 53' tra Carlini (Viaccia) e Aliaj (Ponte 2000) nel quale ad aver la peggio è stato il giocatore della squadra di casa: un testa contro testa assolutamente fortuito che ha costretto il numero 9 pratese ad abbandonare il terreno di gioco e ad affidarsi alle cure del personale medico dell'ambulanza. Ci auguriamo che non siano state gravi conseguenze dell'impatto per il giovane atleta, al quale facciamo i migliori auguri di pronta guarigione. Calciatoripiù: Mati, Reali (Viaccia), Bruno F., Gabbani (Ponte 2000).
Grignano-Montagna Pistoiese 5-0

RETI: Tagliaferri, Tagliaferri, Tagliaferri, Tagliaferri, Montini
GRIGNANO: Querci, Granati, Hasa Galip, Villareale, Iseghayan, Mansi, Montini, Piscitelli, Tagliaferri, Dema, Osaigbovo. A disp.: Hija, Flumini, Bambini, Speciale, Di Mattia, Hasa Gabriele. All.: Fabio Gori.
MONTAGNA PISTOIESE: Martinelli, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Salzillo, Tonarelli, Filoni, Pacini, Fares, Hoxha, Nesti. A disp.: Muntean. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Orlandini di Pistoia.
RETI: 4 Tagliaferri, Montini.

GRIGNANO: Querci, Granati, Hasa Galip, Villareale, Iseghayan, Mansi, Montini, Piscitelli, Tagliaferri, Dema, Osaigbovo. A disp.: Hija, Flumini, Bambini, Speciale, Di Mattia, Hasa Gabriele. All.: Fabio Gori.
MONTAGNA PISTOIESE: Martinelli, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Salzillo, Tonarelli, Filoni, Pacini, Fares, Hoxha, Nesti. A disp.: Muntean. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Orlandini di Pistoia.
RETI: 4 Tagliaferri, Montini.



Con un primo tempo superbo il Grignano archivia la pratica Montagna Pistoiese allungando in classifica proprio sui rivali montanini. La truppa di mister Claudio Succi si presenta all'appuntamento falcidiata dalle assenze, con un solo giocatore in panchina, e nulla può contro i pratesi; giocare in condizioni del genere praticamente da inizio stagione sarebbe difficile per tanti, se non per tutti. Ci mettono il cuore come sempre gli ospiti ma non basta contro la compagine di mister Gori, trascinata da un Tagliaferri super. Il giovane numero 9 locale fa il diavolo a quattro e inanella un clamoroso poker che spacca letteralmente la gara. La ciliegina sulla torta, sempre nel primo tempo, la pone infine Montini, bravo a chiudere anzitempo il contenzioso. Con il risultato acquisito e l'esito scontato, il secondo parziale viene affrontato a ritmi decisamente più blandi. La Montagna ci prova ma con stanchezza e poca convinzione, il Grignano gestisce senza strafare e al triplice fischio non possono che esultare proprio i pratesi, saliti così a quota otto punti in classifica. Per la Montagna, ora, non resta che sperare in un 2024 migliore. Calciatorepiù: Tagliaferri (Grignano), ne fa quattro in trentacinque minuti e trascina letteralmente i suoi alla vittoria finale.

Con un primo tempo superbo il Grignano archivia la pratica Montagna Pistoiese allungando in classifica proprio sui rivali montanini. La truppa di mister Claudio Succi si presenta all'appuntamento falcidiata dalle assenze, con un solo giocatore in panchina, e nulla può contro i pratesi; giocare in condizioni del genere praticamente da inizio stagione sarebbe difficile per tanti, se non per tutti. Ci mettono il cuore come sempre gli ospiti ma non basta contro la compagine di mister Gori, trascinata da un Tagliaferri super. Il giovane numero 9 locale fa il diavolo a quattro e inanella un clamoroso poker che spacca letteralmente la gara. La ciliegina sulla torta, sempre nel primo tempo, la pone infine Montini, bravo a chiudere anzitempo il contenzioso. Con il risultato acquisito e l'esito scontato, il secondo parziale viene affrontato a ritmi decisamente più blandi. La Montagna ci prova ma con stanchezza e poca convinzione, il Grignano gestisce senza strafare e al triplice fischio non possono che esultare proprio i pratesi, saliti così a quota otto punti in classifica. Per la Montagna, ora, non resta che sperare in un 2024 migliore. Calciatorepiù: Tagliaferri (Grignano), ne fa quattro in trentacinque minuti e trascina letteralmente i suoi alla vittoria finale.
Grifoni S.a.-Olimpia Pistoiese 1-1

RETI: Pappalardo, Ahamataj
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Gjini, Volpe, Niccolai (60' Diciolla), Lucarini, Pappalardo, Tana (36' Iannotta), Di Renzo, Harizi, Brega (42' Sgrilli), Malucchi C. (36' Malucchi C.R.). A disp.: Cupo, Ciccone, Baronti. All.: Fabio Paci.
OLIMPIA PISTOIESE: Speranza, Gori, D'Amico, Marchetti, D'Aguanno, Gai, Ravelli, Ahmataj, Giampa, Narbona, Daurdouri. A disp.: Cinelli, Greco, Ballabani, Tempestini, Andreotti, Jakaj, Met Hasani. All.: Franco Giorgi.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: Ahmataj, Pappalardo.

GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Gjini, Volpe, Niccolai (60' Diciolla), Lucarini, Pappalardo, Tana (36' Iannotta), Di Renzo, Harizi, Brega (42' Sgrilli), Malucchi C. (36' Malucchi C.R.). A disp.: Cupo, Ciccone, Baronti. All.: Fabio Paci.
OLIMPIA PISTOIESE: Speranza, Gori, D'Amico, Marchetti, D'Aguanno, Gai, Ravelli, Ahmataj, Giampa, Narbona, Daurdouri. A disp.: Cinelli, Greco, Ballabani, Tempestini, Andreotti, Jakaj, Met Hasani. All.: Franco Giorgi.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: Ahmataj, Pappalardo.



Lo avevamo detto in tempi tutt'altro che sospetti e a buon motivo: la crescita della Grifoni Soccer Academy, da inizio stagione, è sotto gli occhi di tutti. Non sarà quindi un mezzo passo falso a minare le certezze costruite in questo lasso di tempo, tuttavia mister Paci e i suoi avranno di che pensare visto il rumoroso tonfo con l'Olimpia Pistoiese. Il pareggio per 1-1 regala il primo sorriso del campionato ai ragazzi di mister Franco Giorgi, un punto più che meritato visto l'impegno e il sacrificio che tutti, nessuno escluso, hanno sempre messo sul piatto al di là dei risultati. E a mettere la testa avanti nell'ultimo contenzioso prima di Natale sono proprio gli ospiti, bravissimi nello sfruttare al meglio l'approccio alla gara decisamente negativo degli avversari timbrando per primi il cartellino. Mister Paci prova a dare una sveglia ai suoi e ottiene la risposta di Pappalardo, che prima del duplice fischio fa 1-1. Ma ormai il dado è tratto. Parrebbe strano dirlo con ancora un tempo da giocare, ma la realtà dei fatti dice che la Grifoni, nonostante la voglia di ribaltare la gara, non è mai riuscita a essere concreta sotto porta, rallentata anche da un gioco molto spezzettato. Gioia da una parte e rammarico dall'altra i sentimenti finali, per una volta a parti inverse. Non c'era momento migliore per l'Olimpia Pistoiese per farsi un piccolo regalo se non proprio in questo periodo dell'anno.

Lo avevamo detto in tempi tutt'altro che sospetti e a buon motivo: la crescita della Grifoni Soccer Academy, da inizio stagione, è sotto gli occhi di tutti. Non sarà quindi un mezzo passo falso a minare le certezze costruite in questo lasso di tempo, tuttavia mister Paci e i suoi avranno di che pensare visto il rumoroso tonfo con l'Olimpia Pistoiese. Il pareggio per 1-1 regala il primo sorriso del campionato ai ragazzi di mister Franco Giorgi, un punto più che meritato visto l'impegno e il sacrificio che tutti, nessuno escluso, hanno sempre messo sul piatto al di là dei risultati. E a mettere la testa avanti nell'ultimo contenzioso prima di Natale sono proprio gli ospiti, bravissimi nello sfruttare al meglio l'approccio alla gara decisamente negativo degli avversari timbrando per primi il cartellino. Mister Paci prova a dare una sveglia ai suoi e ottiene la risposta di Pappalardo, che prima del duplice fischio fa 1-1. Ma ormai il dado è tratto. Parrebbe strano dirlo con ancora un tempo da giocare, ma la realtà dei fatti dice che la Grifoni, nonostante la voglia di ribaltare la gara, non è mai riuscita a essere concreta sotto porta, rallentata anche da un gioco molto spezzettato. Gioia da una parte e rammarico dall'altra i sentimenti finali, per una volta a parti inverse. Non c'era momento migliore per l'Olimpia Pistoiese per farsi un piccolo regalo se non proprio in questo periodo dell'anno.
Tavola Calcio-Giovani Rossoneri 2010 1-1

RETI: Gradi, Mazzanti
TAVOLA CALCIO: Pratelli, Ciabatti, Massimo, Gradi, Schepis, De Santi, Solaini, Paolucci, Polverini, Bartolini, Vecchio. A disp.: Banchelli, Albanese, Sheqja, De Vivo, Benelli, Giannone, Taja, Zipoli, Piccini. All.: Paolo Francesco Safina.
GIOVANI ROSSONERI: Pratesi, Baronti, Shkurtaj, Gassani, Azzini, Mangoni, Belardielli, Es Sebar, Mazzanti, Bejuci, Cini. A disp.: Driza, Mirabella, Matija, Lucarelli, Scamorri. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Pierattini di Pistoia.
RETI: 40' Mazzanti, 70'+2 Gradi.
NOTE: espulso al 43' Solaini.

TAVOLA CALCIO: Pratelli, Ciabatti, Massimo, Gradi, Schepis, De Santi, Solaini, Paolucci, Polverini, Bartolini, Vecchio. A disp.: Banchelli, Albanese, Sheqja, De Vivo, Benelli, Giannone, Taja, Zipoli, Piccini. All.: Paolo Francesco Safina.
GIOVANI ROSSONERI: Pratesi, Baronti, Shkurtaj, Gassani, Azzini, Mangoni, Belardielli, Es Sebar, Mazzanti, Bejuci, Cini. A disp.: Driza, Mirabella, Matija, Lucarelli, Scamorri. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Pierattini di Pistoia.
RETI: 40' Mazzanti, 70'+2 Gradi.
NOTE: espulso al 43' Solaini.



La sensazione generale è la seguente: con un arbitraggio diverso, forse si sarebbe assistito a una partita molto più coinvolgente. Le tante decisioni sbagliate da una parte e dall'altra prese dal fischietto pistoiese condizionano e non poco il fluire degli eventi e gli animi in campo. Il risultato finale è di 1-1 ma, alla fine della fiera, nessuno dei due schieramenti riesce a ritenersi soddisfatto. Il primo tempo scorre via sul filo dell'equilibrio, poco spettacolare nel suo decorso; una bella uscita di Pratelli ad anticipare in scivolata un avversario lanciato a rete, un tiro di Massimo disinnescato dal portiere e una conclusione alta al 16' Vecchio sono gli unici due sussulti degni di nota da registrare. Nella ripresa sono gli ospiti ad approcciare meglio la contesa portandosi in vantaggio con Mazzanti, freddo a tu per tu con Pratelli nel finalizzare un veloce contropiede. Il Tavola però non ci sta e due minuti dopo schianta la traversa con una bordata dalla distanza di Gradi, monito chiaro delle intenzioni dei pratesi. La partita però svolta subito e si incanala sui binari del nervosismo già al 43', quando Solaini viene espulso per proteste a causa di un atterramento in area pistoiese non ravvisato. Tra falli fischiati e proteste perpetue il gioco prosegue spezzettato fino allo scadere, quando allo scoccare del secondo minuto di recupero l'arbitro indica molto generosamente il dischetto della Giovani Rossoneri. Dagli undici metri si presenta Gradi che non sbaglia, fissando il punteggio su di un 1-1 che scontenta un po' tutti.

La sensazione generale è la seguente: con un arbitraggio diverso, forse si sarebbe assistito a una partita molto più coinvolgente. Le tante decisioni sbagliate da una parte e dall'altra prese dal fischietto pistoiese condizionano e non poco il fluire degli eventi e gli animi in campo. Il risultato finale è di 1-1 ma, alla fine della fiera, nessuno dei due schieramenti riesce a ritenersi soddisfatto. Il primo tempo scorre via sul filo dell'equilibrio, poco spettacolare nel suo decorso; una bella uscita di Pratelli ad anticipare in scivolata un avversario lanciato a rete, un tiro di Massimo disinnescato dal portiere e una conclusione alta al 16' Vecchio sono gli unici due sussulti degni di nota da registrare. Nella ripresa sono gli ospiti ad approcciare meglio la contesa portandosi in vantaggio con Mazzanti, freddo a tu per tu con Pratelli nel finalizzare un veloce contropiede. Il Tavola però non ci sta e due minuti dopo schianta la traversa con una bordata dalla distanza di Gradi, monito chiaro delle intenzioni dei pratesi. La partita però svolta subito e si incanala sui binari del nervosismo già al 43', quando Solaini viene espulso per proteste a causa di un atterramento in area pistoiese non ravvisato. Tra falli fischiati e proteste perpetue il gioco prosegue spezzettato fino allo scadere, quando allo scoccare del secondo minuto di recupero l'arbitro indica molto generosamente il dischetto della Giovani Rossoneri. Dagli undici metri si presenta Gradi che non sbaglia, fissando il punteggio su di un 1-1 che scontenta un po' tutti.
Virtus Comeana-Montecarlo 7-4

RETI: Alfano, Alfano, Alfano, Alfano, Ballerini, Ballerini, Alfano, Oncioiu, Reda, Reda, Ennassiri
VIRTUS COMEANA: Di Palma, Anaclerico, Cecconi, Colosimo, Indovino, Marvataj, Dhia, Alampi, Vannucchi, Ballerini, Alfano. A disp.: Biagini, Fiesoli, Nica, Ferrara, Giusti. All.: Alfio Berti.
MONTECARLO: Gabriele, Fommei, Oncioiu, Leskaj, Ingemi, Essalehy, Lotfi, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Debdoubi. A disp.: Bonini, Forassiepi, Rossi, Bruno, Bendinelli, Martini, Sarr, Tafani. All.: Daniele Perlongo.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: Debdoubi 2, Ballerini 2, Alfano 5, Ennassiri, Oncioiu.

VIRTUS COMEANA: Di Palma, Anaclerico, Cecconi, Colosimo, Indovino, Marvataj, Dhia, Alampi, Vannucchi, Ballerini, Alfano. A disp.: Biagini, Fiesoli, Nica, Ferrara, Giusti. All.: Alfio Berti.
MONTECARLO: Gabriele, Fommei, Oncioiu, Leskaj, Ingemi, Essalehy, Lotfi, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Debdoubi. A disp.: Bonini, Forassiepi, Rossi, Bruno, Bendinelli, Martini, Sarr, Tafani. All.: Daniele Perlongo.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: Debdoubi 2, Ballerini 2, Alfano 5, Ennassiri, Oncioiu.



Vittoria rocambolesca per la Virtus Comeana, che tra le mura amiche supera con un clamoroso 7-4 il Montecarlo. Inizio di partita complicato per i pratesi, che nel giro di dieci minuti si trovano già in svantaggio a causa delle due reti messe a segno da Debdoubi. I padroni di casa però si rianimano presto e accorciano le distanze con Ballerini, che trasforma un calcio di rigore conquistato da Alfano. Poco dopo è lo stesso Ballerini a siglare il pareggio. Il primo tempo si chiude sul 2-2, ma meglio il Montecarlo nel complesso per il gioco espresso. Nella ripresa, poi, succede di tutto. Si scatena Alfano, migliore in campo per distacco, che realizza ben cinque reti piegando le gambe a un Montecarlo adesso in grande difficoltà e costretto, nonostante i gol di Ennassiri e Oncioiu, a issare bandiera bianca. Tre punti che costituiscono una bella soddisfazione per i pratesi, che hanno vinto una partita molto complicata grazie al loro bomber, che davvero si merita tanti applausi per le cinque reti segnate. Calciatoripiù: Alfano, Ballerini (Virtus Comeana).

Vittoria rocambolesca per la Virtus Comeana, che tra le mura amiche supera con un clamoroso 7-4 il Montecarlo. Inizio di partita complicato per i pratesi, che nel giro di dieci minuti si trovano già in svantaggio a causa delle due reti messe a segno da Debdoubi. I padroni di casa però si rianimano presto e accorciano le distanze con Ballerini, che trasforma un calcio di rigore conquistato da Alfano. Poco dopo è lo stesso Ballerini a siglare il pareggio. Il primo tempo si chiude sul 2-2, ma meglio il Montecarlo nel complesso per il gioco espresso. Nella ripresa, poi, succede di tutto. Si scatena Alfano, migliore in campo per distacco, che realizza ben cinque reti piegando le gambe a un Montecarlo adesso in grande difficoltà e costretto, nonostante i gol di Ennassiri e Oncioiu, a issare bandiera bianca. Tre punti che costituiscono una bella soddisfazione per i pratesi, che hanno vinto una partita molto complicata grazie al loro bomber, che davvero si merita tanti applausi per le cinque reti segnate. Calciatoripiù: Alfano, Ballerini (Virtus Comeana).
Pieve San Paolo-Folgor Marlia 3-1

RETI: Caruso, De Crescenzo, Vietina, Dedja
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Vietina, Lleshi, Muchetti, Biagiotti, De Crescenzo. A disp.: Blefari, Giorgetti, Basha, Cino, Trinchera, Morganti, Montanarella, Guasapaglia, Ndiaye. All.: Simone Simoncini.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Dedja, Poggelli, Lazri, Bianchi, Pacini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Giella, Degl'Innocenti, Milea, Marcucci, Poggelli.
ARBITRO: Meazzini di Pontedera.
RETI: 5' Caruso, 20' Dedja, 21' De Crescenzo, 65' Vietina.

PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Vietina, Lleshi, Muchetti, Biagiotti, De Crescenzo. A disp.: Blefari, Giorgetti, Basha, Cino, Trinchera, Morganti, Montanarella, Guasapaglia, Ndiaye. All.: Simone Simoncini.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Dedja, Poggelli, Lazri, Bianchi, Pacini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Giella, Degl'Innocenti, Milea, Marcucci, Poggelli.
ARBITRO: Meazzini di Pontedera.
RETI: 5' Caruso, 20' Dedja, 21' De Crescenzo, 65' Vietina.



Nello scontro a tinte lucchesi vince ancora e convince sempre di più la Pieve San Paolo, abile nel consolidare la propria ottima classifica in virtù di un 3-1 bello solido e cinico, specchio fedele delle caratteristiche dei locali. Locali che partono forte trovando il vantaggio già al 5' con Caruso, bravo e fortunato nel calciare un corner velenoso che passa in mezzo a una selva di gambe finendo per dare un bacino al palo lontano prima di insaccarsi in rete. Il Folgor Marlia non si scompone e reagisce tirando fuori il consueto carattere; il goal del pareggio arriva dopo aver scampato un paio di pericoli portati da De Crescenzo e Biagiotti. La firma è quella di Dedja, che disegna una traiettoria beffarda e imparabile per Stelluto. Neanche il tempo di rimettere il pallone in gioco che arriva il fulmineo 2-1. La Pieve non perde tempo, attacca a testa bassa e centra il raddoppio col solito De Crescenzo ben lanciato in profondità da Vietina. Dopo una traversa scheggiata su punizione da Biagiotti, alla fine del primo tempo il risultato segna 2-1. La ripresa vede il corso degli eventi congestionarsi per la maggiore nella zona nevralgica del campo, con tanti duelli fisici e tante seconde palle spesso recuperate dai padroni di casa. Col fisico e con l'orgoglio il Folgor Marlia prova il colpo di coda finale, recrimina per un rigore non assegnato dall'arbitro ma finisce per essere punito in ripartenza da Vietina, perfettamente assistito da una bella intuizione del neo entrato Guastapaglia. Al triplice fischio le ostilità cessano e a esultare con merito sono i ragazzi di mister Simoncini. Calciatoripiù: Vietina, Guastapaglia (Pieve San Paolo).

Nello scontro a tinte lucchesi vince ancora e convince sempre di più la Pieve San Paolo, abile nel consolidare la propria ottima classifica in virtù di un 3-1 bello solido e cinico, specchio fedele delle caratteristiche dei locali. Locali che partono forte trovando il vantaggio già al 5' con Caruso, bravo e fortunato nel calciare un corner velenoso che passa in mezzo a una selva di gambe finendo per dare un bacino al palo lontano prima di insaccarsi in rete. Il Folgor Marlia non si scompone e reagisce tirando fuori il consueto carattere; il goal del pareggio arriva dopo aver scampato un paio di pericoli portati da De Crescenzo e Biagiotti. La firma è quella di Dedja, che disegna una traiettoria beffarda e imparabile per Stelluto. Neanche il tempo di rimettere il pallone in gioco che arriva il fulmineo 2-1. La Pieve non perde tempo, attacca a testa bassa e centra il raddoppio col solito De Crescenzo ben lanciato in profondità da Vietina. Dopo una traversa scheggiata su punizione da Biagiotti, alla fine del primo tempo il risultato segna 2-1. La ripresa vede il corso degli eventi congestionarsi per la maggiore nella zona nevralgica del campo, con tanti duelli fisici e tante seconde palle spesso recuperate dai padroni di casa. Col fisico e con l'orgoglio il Folgor Marlia prova il colpo di coda finale, recrimina per un rigore non assegnato dall'arbitro ma finisce per essere punito in ripartenza da Vietina, perfettamente assistito da una bella intuizione del neo entrato Guastapaglia. Al triplice fischio le ostilità cessano e a esultare con merito sono i ragazzi di mister Simoncini. Calciatoripiù: Vietina, Guastapaglia (Pieve San Paolo).