BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, .
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, Fastella, Leskaj, Debdoubi, Essalehy, Lofti, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Forassiepi. A disp.: , Bonini, Ingemi, Fommei, Bruno, Sarr, Martini, . All.: Paolo Casucci
RETI: Tori, Cecere, Cecere, D Antonio, Tori
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, D'Antonio. A disp.: Diolaiuti, Natali, Dami, Tafani, Pucci, De Martin Mazzalon, Pontenani, Pantchenko. All.: Casucci-Lazzeretti.
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, Fastella, Leskaj, Debdoubi, Essalehy, Lotfi, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Forassiepi. A disp.: Bonini, Ingemi, Fommei, Bruno, Sarr, Martini. All.: Daniele Perlongo.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 2 Tori, D'Antonio, 2 Cecere.

BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, D'Antonio. A disp.: Diolaiuti, Natali, Dami, Tafani, Pucci, De Martin Mazzalon, Pontenani, Pantchenko. All.: Casucci-Lazzeretti.
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, Fastella, Leskaj, Debdoubi, Essalehy, Lotfi, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Forassiepi. A disp.: Bonini, Ingemi, Fommei, Bruno, Sarr, Martini. All.: Daniele Perlongo.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 2 Tori, D'Antonio, 2 Cecere.



Un super Borgo a Buggiano riesce a piegare le ostiche resistenza del Montecarlo con un ottimo 5-0 maturato per la maggiore nel primo tempo nonostante, quasi paradossalmente, il miglior gioco sia stato espresso nella seconda frazione. I padroni di casa, nonostante un atteggiamento non troppo convincete, riescono a sbloccare il match dopo pochi minuti grazie a Tori, bravo a sfruttare un assist di Gelli per battere Rossi da dentro l'area. Forti del vantaggio acquisito, i locali continuano a sfruttare al massimo le occasioni create con D'Antonio (tiro di prima intenzione dal limite) e Cecere, lesto a ribadire in tap-in una corta respinta del portiere su precedente tiro di Gelli. A chiudere il primo tempo e virtualmente tutta la contesa ci pensa infine ancora Tori, che sigla così la sua personale doppietta. Nella ripresa il copione tattico della gara non cambia, col Montecarlo che prova a farsi valere senza tuttavia riuscire a impensierire più di tanto la retroguardia avversaria. E i borghigiani, dalla loro, mettono sul piatto quella tecnica di fondo da sempre presente nella squadra e rimasta inibita per larghi tratti del primo tempo. Le trame di gioco costruite palla a terra dai ragazzi del duo Casucci-Lazzeretti risultano essere importanti, poco produttive in termini di reti ma comunque piacevoli da vedere. A fissare il tabellino sul definitivo 5-0 ci pensa Cecere, bravo a chiudere una pregevole azione corale con un tiro preciso che vale i tre punti finali. Per il Borgo a Buggiano la rincorsa a Prato e Ramini continua a vele spiegate, mentre il Montecarlo si sta piano piano ridimensionando dopo un avvio molto positivo; la squadra di mister Perlongo ha dimostrato di avere valori importanti, ma ora serve fare risultato positivo per tornare a sorridere. Calciatoripiù: Cecere, Tori (Borgo a Buggiano).

Un super Borgo a Buggiano riesce a piegare le ostiche resistenza del Montecarlo con un ottimo 5-0 maturato per la maggiore nel primo tempo nonostante, quasi paradossalmente, il miglior gioco sia stato espresso nella seconda frazione. I padroni di casa, nonostante un atteggiamento non troppo convincete, riescono a sbloccare il match dopo pochi minuti grazie a Tori, bravo a sfruttare un assist di Gelli per battere Rossi da dentro l'area. Forti del vantaggio acquisito, i locali continuano a sfruttare al massimo le occasioni create con D'Antonio (tiro di prima intenzione dal limite) e Cecere, lesto a ribadire in tap-in una corta respinta del portiere su precedente tiro di Gelli. A chiudere il primo tempo e virtualmente tutta la contesa ci pensa infine ancora Tori, che sigla così la sua personale doppietta. Nella ripresa il copione tattico della gara non cambia, col Montecarlo che prova a farsi valere senza tuttavia riuscire a impensierire più di tanto la retroguardia avversaria. E i borghigiani, dalla loro, mettono sul piatto quella tecnica di fondo da sempre presente nella squadra e rimasta inibita per larghi tratti del primo tempo. Le trame di gioco costruite palla a terra dai ragazzi del duo Casucci-Lazzeretti risultano essere importanti, poco produttive in termini di reti ma comunque piacevoli da vedere. A fissare il tabellino sul definitivo 5-0 ci pensa Cecere, bravo a chiudere una pregevole azione corale con un tiro preciso che vale i tre punti finali. Per il Borgo a Buggiano la rincorsa a Prato e Ramini continua a vele spiegate, mentre il Montecarlo si sta piano piano ridimensionando dopo un avvio molto positivo; la squadra di mister Perlongo ha dimostrato di avere valori importanti, ma ora serve fare risultato positivo per tornare a sorridere. Calciatoripiù: Cecere, Tori (Borgo a Buggiano).

GRIFONI S.A.: Grasso, Ciccone, Volpe , Calistri, Lucarini , Pappalardo , Niccolai, Harizi, Tana, Sgrilli, Di Renzo . A disp.: Cupo, Baronti , Vila, Bonaccorsi, Iannotta, Malucchi, Brega, Terlizzi . All.: Paci Fabio
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo , Ukaku, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Conti, Mazzaccheri, Pollastrini, Tanese, Baldi. A disp.: Pieroni, Iori, Massaro, Mattana, Parlanti, Ranieri, . All.: Della Rocca Rolando
RETI: Niccolai
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Ciccone, Volpe, Calistri, Lucarini, Pappalardo, Niccolai, Harizi, Tana, Sgrilli. A disp.: Capu, Baronti, Vila, Bonaccorsi, Iannotta, Malucchi, Brega, Terlizzi. All.: Fabio Paci.
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ukaku, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Conti, Mazzaccheri, Pollastrini, Tanase, Baldi. A disp.: Pieroni, Iori, Massaro, Mattana, Parlanti, Ranieri. All.: Rolando della Rocca.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: Niccolai.

GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Ciccone, Volpe, Calistri, Lucarini, Pappalardo, Niccolai, Harizi, Tana, Sgrilli. A disp.: Capu, Baronti, Vila, Bonaccorsi, Iannotta, Malucchi, Brega, Terlizzi. All.: Fabio Paci.
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ukaku, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Conti, Mazzaccheri, Pollastrini, Tanase, Baldi. A disp.: Pieroni, Iori, Massaro, Mattana, Parlanti, Ranieri. All.: Rolando della Rocca.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: Niccolai.



Vittoria di prestigio della Grifoni Soccer Academy, che con un corsaro 1-0 fa man bassa di punti frenando la rincorsa alla vetta del Montecatini Murialdo. I ragazzi di mister Rolando della Rocca giocano comunque un buon calcio, gestendo con oculatezza il possesso della sfera senza tuttavia riuscire a essere incisivi come al solito nell'ultima porzione di campo. La giovane truppa di mister Paci, invece, dimostra di aver fatto grandissimi passi in avanti rispetto al travagliato inizio di stagione mettendo sul piatto una prova solida e compatta, molto ben calibrata in difesa e velenosa davanti. A imporsi sul contenzioso è la sempre valida legge del calcio, quella più antica, mai scritta ma comunque vera e costante, applicatasi in tutta la sua onesta efferatezza a metà secondo tempo. Dopo una gara condotta senza troppi patemi d'animo, il Montecatini Murialdo cestina il penalty del potenziale vantaggio con Bestetti, sempre infallibile dal dischetto fino ad ora. Goal sbagliato, goal subito. Pochi minuti più tardi, infatti, i padroni di casa presentano un conto salatissimo da pagare con Niccolai, autore di un meraviglioso tiro dalla distanza che si insacca imparabile alle spalle dell'incolpevole Di Lorenzo. Non è one shot, one kill, ma poco ci manca: con un tiro in porta sfornato squisitamente bene, i locali si aggiudicano l'intera posta in palio dando nuovo slancio alla propria classifica e fermando al contempo una delle compagini più forti del girone. Proprio per i termali, una battuta d'arresto che non ci voleva; tempo e modo per recuperare, comunque, non mancano. Calciatorepiù: Niccolai (Grifoni Soccer Academy).

Vittoria di prestigio della Grifoni Soccer Academy, che con un corsaro 1-0 fa man bassa di punti frenando la rincorsa alla vetta del Montecatini Murialdo. I ragazzi di mister Rolando della Rocca giocano comunque un buon calcio, gestendo con oculatezza il possesso della sfera senza tuttavia riuscire a essere incisivi come al solito nell'ultima porzione di campo. La giovane truppa di mister Paci, invece, dimostra di aver fatto grandissimi passi in avanti rispetto al travagliato inizio di stagione mettendo sul piatto una prova solida e compatta, molto ben calibrata in difesa e velenosa davanti. A imporsi sul contenzioso è la sempre valida legge del calcio, quella più antica, mai scritta ma comunque vera e costante, applicatasi in tutta la sua onesta efferatezza a metà secondo tempo. Dopo una gara condotta senza troppi patemi d'animo, il Montecatini Murialdo cestina il penalty del potenziale vantaggio con Bestetti, sempre infallibile dal dischetto fino ad ora. Goal sbagliato, goal subito. Pochi minuti più tardi, infatti, i padroni di casa presentano un conto salatissimo da pagare con Niccolai, autore di un meraviglioso tiro dalla distanza che si insacca imparabile alle spalle dell'incolpevole Di Lorenzo. Non è one shot, one kill, ma poco ci manca: con un tiro in porta sfornato squisitamente bene, i locali si aggiudicano l'intera posta in palio dando nuovo slancio alla propria classifica e fermando al contempo una delle compagini più forti del girone. Proprio per i termali, una battuta d'arresto che non ci voleva; tempo e modo per recuperare, comunque, non mancano. Calciatorepiù: Niccolai (Grifoni Soccer Academy).

RETI: Alfano, Bassetti, Baldi, Baldi, Coffaro, Bonacchi
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Mannelli, Colosimo, Indovino, Marvataj, Abidlaoui, Alampi, Nica, Ballerini, Alfano. A disp.: Giusti, Biagini, Fiesoli, Ferrara. All.: Alfio Berti.
PRATO: Scatizzi, Fossi, Cecchi, Silveri, Bartolini, Boli, Vaja, Gheri, Niccoli, Bassetti, Capasso. A disp.: Sebastiano, Ceccarelli, Rondoni, Baldi, Coffaro, Vannozzi, Bonacchi. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: Bassetti, Alfano, Baldi 2, Coffaro, Bonacchi.

VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Mannelli, Colosimo, Indovino, Marvataj, Abidlaoui, Alampi, Nica, Ballerini, Alfano. A disp.: Giusti, Biagini, Fiesoli, Ferrara. All.: Alfio Berti.
PRATO: Scatizzi, Fossi, Cecchi, Silveri, Bartolini, Boli, Vaja, Gheri, Niccoli, Bassetti, Capasso. A disp.: Sebastiano, Ceccarelli, Rondoni, Baldi, Coffaro, Vannozzi, Bonacchi. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: Bassetti, Alfano, Baldi 2, Coffaro, Bonacchi.



Il Prato sbanca il Martini di Comeana superando con un netto 1-5 i padroni di casa. Partita molto combattuta, ma controllata per tutta la sua durata da un Prato che nel primo tempo ha avuto il suo bel da fare per metter sotto i volenterosi padroni di casa, anche a causa del fortissimo vento che ha indubbiamente condizionato la prima frazione di gioco. Prima frazione di gioco che si era aperta con la rete, e non era una novità, proprio della squadra ospite, passata in vantaggio grazie a Bassetti che su calcio di punizione aveva confezionato un gol davvero molto bello. Il terreno di gioco un po' allentato e le condizioni meteorologiche avverse rendono difficile per il Prato concretizzare la solita supremazia territoriale al cospetto di una squadra molto combattiva e motivata ma oggettivamente non all'altezza. Una squadra che, con la sua grinta e l'ottimo atteggiamento mostrato, riesce però a complicare la giornata degli ospiti realizzando in contropiede il gol del momentaneo pareggio con Alfano. Ed è proprio sull'1-1 che si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa mister Mirisola decide di dar spazio a tutti gli effettivi della panchina e, complice anche il posarsi del fastidioso vento, ecco che la partita cambia. Il Prato riesce ad essere più concreto e beneficia dell'ingresso in campo di Baldi, che segna immediatamente una doppietta che piega le gambe ai padroni di casa. Tre punti ormai in cassaforte per il Prato, che nel finale cala il poker con Coffaro e poi dilaga con Bonacchi, entrambi subentrati dalla panchina proprio come Baldi. Sono dieci su dieci per il Prato, che continua la sua inarrestabile corsa verso il grande obiettivo stagionale. Ramini e Borgo a Buggiano permettendo. Calciatoripiù: Baldi (Prato), che entra in campo nella ripresa e contribuisce in maniera significativa alla causa realizzando la rete del nuovo vantaggio e quella della tranquillità.

Il Prato sbanca il Martini di Comeana superando con un netto 1-5 i padroni di casa. Partita molto combattuta, ma controllata per tutta la sua durata da un Prato che nel primo tempo ha avuto il suo bel da fare per metter sotto i volenterosi padroni di casa, anche a causa del fortissimo vento che ha indubbiamente condizionato la prima frazione di gioco. Prima frazione di gioco che si era aperta con la rete, e non era una novità, proprio della squadra ospite, passata in vantaggio grazie a Bassetti che su calcio di punizione aveva confezionato un gol davvero molto bello. Il terreno di gioco un po' allentato e le condizioni meteorologiche avverse rendono difficile per il Prato concretizzare la solita supremazia territoriale al cospetto di una squadra molto combattiva e motivata ma oggettivamente non all'altezza. Una squadra che, con la sua grinta e l'ottimo atteggiamento mostrato, riesce però a complicare la giornata degli ospiti realizzando in contropiede il gol del momentaneo pareggio con Alfano. Ed è proprio sull'1-1 che si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa mister Mirisola decide di dar spazio a tutti gli effettivi della panchina e, complice anche il posarsi del fastidioso vento, ecco che la partita cambia. Il Prato riesce ad essere più concreto e beneficia dell'ingresso in campo di Baldi, che segna immediatamente una doppietta che piega le gambe ai padroni di casa. Tre punti ormai in cassaforte per il Prato, che nel finale cala il poker con Coffaro e poi dilaga con Bonacchi, entrambi subentrati dalla panchina proprio come Baldi. Sono dieci su dieci per il Prato, che continua la sua inarrestabile corsa verso il grande obiettivo stagionale. Ramini e Borgo a Buggiano permettendo. Calciatoripiù: Baldi (Prato), che entra in campo nella ripresa e contribuisce in maniera significativa alla causa realizzando la rete del nuovo vantaggio e quella della tranquillità.

RETI: Fontanini, Aliaj, Martinelli
FOLGOR MAGLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Giella, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Lazri, Degl'Innocenti, Milea, Marcucci, Dedja, Poggelli. All.: Luca Pieri.
POTNE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Aliaj, Paganelli, Pippi, Gabbani. A disp.: Moroni, D'Apuzzo, Barni, Innocenti, Mariani. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Artesi di Lucca.
RETI: 35' Fontanini, 51' Aliaj, 61' Martinelli.

FOLGOR MAGLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Giella, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Lazri, Degl'Innocenti, Milea, Marcucci, Dedja, Poggelli. All.: Luca Pieri.
POTNE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Aliaj, Paganelli, Pippi, Gabbani. A disp.: Moroni, D'Apuzzo, Barni, Innocenti, Mariani. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Artesi di Lucca.
RETI: 35' Fontanini, 51' Aliaj, 61' Martinelli.



Vittoria di misura per 1-2 in rimonta, per il Ponte 2000 sul campo di una ostica e battagliera Folgor Marlia. Sono i ragazzi di mister Papi ad avere la meglio sugli avversari al termine di un incontro vibrante e molto equilibrato, condizionato dal pesante terreno dello stadio lucchese. Ponte 2000 in costante controllo della gara: i biancorossi schierati con un modulo 4-4-2 compatto con le linee serrate occupano bene ogni spazio in campo, senza però riuscire ad essere veramente concreti negli ultimi sedici metri. Per vedere le prime vere occasioni da rete è necessario attendere la fase centrale della prima frazione: sono i rispettivi capitani a suonare la carica. Al 29' Pippi per il Ponte 2000 prova un gran tiro a giro dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria: la conclusione effettuata con il contagiri con l'interno del piede destro pare indirizzata sotto l'incrocio dei pali ma invece esce veramente di pochissimo. Botta e risposta: è il turno di Chiocca, numero 10 della Folgor Maglia, di mettere in apprensione la retroguardia ospite con una bella serpentina tra tre difensori, tocco filtrante per il compagno avanzato che batte a rete a tu per tu con il portiere avversario ma trova pronto Bruno, che devia la sfera con una bella parata in tuffo alla sua sinistra. Tre minuti dopo è ancora Pippia prendersi la scena con un tiro identico al precedente: la traiettoria è più bassa ed è diretta verso il secondo palo, ma è bravissimo Carafa ad allungarsi e respingere la palla a mani aperte, con un ottimo intervento. Quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi a reti inviolate, ci pensa Fontanini a trafiggere Bruno con un tiro di destro dai venti metri da posizione leggermente defilata: traiettoria beffarda che scende proprio vicino al secondo palo, niente da fare per il portiere ospite. Nemmeno il tempo di battere da centrocampo per riprendere il gioco, che il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi per l'intervallo, con la Folgor Maglia che ottiene veramente il massimo. Il Ponte 2000 scende sul terreno di gioco già un paio di minuti prima degli avversari, quasi a testimoniare l'impazienza e la voglia di rimontare lo svantaggio nella ripresa. Cannata, Pippi, Aliaj a centrocampo alzano il baricentro della squadra costringendo la Folgor Marlia a chiudersi nella propria metà campo e spesso all'interno dell'area di rigore. Escludendo due buone palle arrivate sui piedi di Paganelli ma non capitalizzate, il forcing ospite si concretizza con due reti su calcio d'angolo: Aliaj pareggia sugli sviluppi di un corner battuto da destra e pochi minuti dopo Martinelli ribalta la partita con una deviazione al volo su un tiro dalla bandierina da sinistra. La Folgor Marlia non ripropone le insidiose folate offensive del primo tempo e il Ponte 2000 tiene la gara sul binario giusto per portare il successo fino alla fine. Calciatoripiù: Carafa, Chiocca (Folgor Marlia), Martinelli, Aliaj (Ponte 2000).

Vittoria di misura per 1-2 in rimonta, per il Ponte 2000 sul campo di una ostica e battagliera Folgor Marlia. Sono i ragazzi di mister Papi ad avere la meglio sugli avversari al termine di un incontro vibrante e molto equilibrato, condizionato dal pesante terreno dello stadio lucchese. Ponte 2000 in costante controllo della gara: i biancorossi schierati con un modulo 4-4-2 compatto con le linee serrate occupano bene ogni spazio in campo, senza però riuscire ad essere veramente concreti negli ultimi sedici metri. Per vedere le prime vere occasioni da rete è necessario attendere la fase centrale della prima frazione: sono i rispettivi capitani a suonare la carica. Al 29' Pippi per il Ponte 2000 prova un gran tiro a giro dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria: la conclusione effettuata con il contagiri con l'interno del piede destro pare indirizzata sotto l'incrocio dei pali ma invece esce veramente di pochissimo. Botta e risposta: è il turno di Chiocca, numero 10 della Folgor Maglia, di mettere in apprensione la retroguardia ospite con una bella serpentina tra tre difensori, tocco filtrante per il compagno avanzato che batte a rete a tu per tu con il portiere avversario ma trova pronto Bruno, che devia la sfera con una bella parata in tuffo alla sua sinistra. Tre minuti dopo è ancora Pippia prendersi la scena con un tiro identico al precedente: la traiettoria è più bassa ed è diretta verso il secondo palo, ma è bravissimo Carafa ad allungarsi e respingere la palla a mani aperte, con un ottimo intervento. Quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi a reti inviolate, ci pensa Fontanini a trafiggere Bruno con un tiro di destro dai venti metri da posizione leggermente defilata: traiettoria beffarda che scende proprio vicino al secondo palo, niente da fare per il portiere ospite. Nemmeno il tempo di battere da centrocampo per riprendere il gioco, che il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi per l'intervallo, con la Folgor Maglia che ottiene veramente il massimo. Il Ponte 2000 scende sul terreno di gioco già un paio di minuti prima degli avversari, quasi a testimoniare l'impazienza e la voglia di rimontare lo svantaggio nella ripresa. Cannata, Pippi, Aliaj a centrocampo alzano il baricentro della squadra costringendo la Folgor Marlia a chiudersi nella propria metà campo e spesso all'interno dell'area di rigore. Escludendo due buone palle arrivate sui piedi di Paganelli ma non capitalizzate, il forcing ospite si concretizza con due reti su calcio d'angolo: Aliaj pareggia sugli sviluppi di un corner battuto da destra e pochi minuti dopo Martinelli ribalta la partita con una deviazione al volo su un tiro dalla bandierina da sinistra. La Folgor Marlia non ripropone le insidiose folate offensive del primo tempo e il Ponte 2000 tiene la gara sul binario giusto per portare il successo fino alla fine. Calciatoripiù: Carafa, Chiocca (Folgor Marlia), Martinelli, Aliaj (Ponte 2000).

RETI: Ciabatti, De Santi, Gradi, Albanese, Vecchio, Filoni
TAVOLA CALCIO: Pratelli, Becagli, Ciabatti, Gradi, Schepis, Massimo, De Santi, Paolucci, Zipoli, Filippi, Piccini. A disp.: Banchelli, Albanese, Sheqja, De Vivo, Benelli, Vecchio, Taja. All.: Paolo Francesco Safina.
MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Pacini, Sabatini, Salzillo, Rocha Accorsi B., Cecchini G., Tonarelli, Rocha Accorsi T., Fares, Ferrari. A disp.: Martinelli, Muntean, Morar, Patricelli, Nesti, Filoni, Hoxha. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 16' Ciabatti, 32' De Santi, 35' Gradi, 42' Albanese, 53' Filoni, 65' Vecchio.

TAVOLA CALCIO: Pratelli, Becagli, Ciabatti, Gradi, Schepis, Massimo, De Santi, Paolucci, Zipoli, Filippi, Piccini. A disp.: Banchelli, Albanese, Sheqja, De Vivo, Benelli, Vecchio, Taja. All.: Paolo Francesco Safina.
MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Pacini, Sabatini, Salzillo, Rocha Accorsi B., Cecchini G., Tonarelli, Rocha Accorsi T., Fares, Ferrari. A disp.: Martinelli, Muntean, Morar, Patricelli, Nesti, Filoni, Hoxha. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 16' Ciabatti, 32' De Santi, 35' Gradi, 42' Albanese, 53' Filoni, 65' Vecchio.



La vince il Tavola ma la decidono gli episodi la partita valida per l'undicesima di campionato contro la Montagna Pistoiese. 5-1 il risultato riportato dal tabellino ma il contenzioso risulta essere parecchio congestionato nella sua fluidità, bloccato a centrocampo e limitato nel suo decorso da un terreno di gioco non propriamente amichevole. I ragazzi di mister Succi ce la mettono tutta per portare a proprio favore il corso degli eventi ma è il solo Filoni, sul punteggio di 4-0, a riuscire a timbrare il cartellino per quello che sarà l'unico goal della bandiera. La truppa di mister Safina difende bene, con ordine e compattezza, e punisce gli avversari a più riprese sfruttando in maniera eccellente i calci piazzati, vera e propria arma letale in braccio ai pratesi. Soprattutto nel primo, i locali dimostrano una concentrazione a livelli paurosi non facendosi mai sorprendere dai montanini. Dopo una prima fase di studio, al 16' Ciabatti rompe l'equilibrio con un destro sotto misura da corner. Raddoppiano i minuti e raddoppia anche il Tavola, che al 32' fa 2-0 con una gran punizione dalla distanza di De Santi. A mettere il punto esclamativo su un primo tempo sostanzialmente a senso unico ci pensa poi Gradi, che allo scoccare del 35' scuota la rete con un bel tiro da fuori. La ripresa si apre sullo stesso canovaccio tattico ammirato in precedenza, coi locali che calano il poker già al 42' grazie al timbro di Albanese. Gli ospiti però hanno uno scatto d'orgoglio e siglano il goal della bandiera con Filoni a coronamento di una bella ripartenza veloce. Nonostante la rete ospite il risultato pare ormai definito, e su questa solida convinzione la partita scivola verso il triplice fischio senza regalare particolari emozioni. L'ultimo squillo arriva a pochi minuti dal termine, quando Vecchio fa 5-1 segnando dopo un batti e ribatti in area facendo così partire la festa dei suoi. Calciatoripiù: De Santi (Tavola Calcio), capitano e uomo ovunque in campo; Vespesiani (Montagna Pistoiese), incassa cinque goal ma evita un passivo peggiore con diversi interventi degni di lode.

La vince il Tavola ma la decidono gli episodi la partita valida per l'undicesima di campionato contro la Montagna Pistoiese. 5-1 il risultato riportato dal tabellino ma il contenzioso risulta essere parecchio congestionato nella sua fluidità, bloccato a centrocampo e limitato nel suo decorso da un terreno di gioco non propriamente amichevole. I ragazzi di mister Succi ce la mettono tutta per portare a proprio favore il corso degli eventi ma è il solo Filoni, sul punteggio di 4-0, a riuscire a timbrare il cartellino per quello che sarà l'unico goal della bandiera. La truppa di mister Safina difende bene, con ordine e compattezza, e punisce gli avversari a più riprese sfruttando in maniera eccellente i calci piazzati, vera e propria arma letale in braccio ai pratesi. Soprattutto nel primo, i locali dimostrano una concentrazione a livelli paurosi non facendosi mai sorprendere dai montanini. Dopo una prima fase di studio, al 16' Ciabatti rompe l'equilibrio con un destro sotto misura da corner. Raddoppiano i minuti e raddoppia anche il Tavola, che al 32' fa 2-0 con una gran punizione dalla distanza di De Santi. A mettere il punto esclamativo su un primo tempo sostanzialmente a senso unico ci pensa poi Gradi, che allo scoccare del 35' scuota la rete con un bel tiro da fuori. La ripresa si apre sullo stesso canovaccio tattico ammirato in precedenza, coi locali che calano il poker già al 42' grazie al timbro di Albanese. Gli ospiti però hanno uno scatto d'orgoglio e siglano il goal della bandiera con Filoni a coronamento di una bella ripartenza veloce. Nonostante la rete ospite il risultato pare ormai definito, e su questa solida convinzione la partita scivola verso il triplice fischio senza regalare particolari emozioni. L'ultimo squillo arriva a pochi minuti dal termine, quando Vecchio fa 5-1 segnando dopo un batti e ribatti in area facendo così partire la festa dei suoi. Calciatoripiù: De Santi (Tavola Calcio), capitano e uomo ovunque in campo; Vespesiani (Montagna Pistoiese), incassa cinque goal ma evita un passivo peggiore con diversi interventi degni di lode.

RETI: Vlad, Biagini, El Hafydy, Reggianini
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, El Hafydy, Gelli, Abbassi, Vlad, Reggiannini. A disp.: Agresti, Bisori, Biagini, Sokoli, Gjuraj, El Mourabit. All.: Maurizio Gherardini.
GIOVANI ROSSONERI: Bavecchi, Mangoni, Lucarelli, Flori, Baronti, Azzini, Belardinelli, Shkurtaj, Bejuci, Pecorelli, Mazzanti. A disp.: Colangelo, Es Sebar, Gassani, Mirabella, Nardi, Pratesi Innocenti. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Batini di Pistoia.
RETI: 10' Reggiannini, 12' El Hafydy, 43' Vlad, 55' Biagini.

RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, El Hafydy, Gelli, Abbassi, Vlad, Reggiannini. A disp.: Agresti, Bisori, Biagini, Sokoli, Gjuraj, El Mourabit. All.: Maurizio Gherardini.
GIOVANI ROSSONERI: Bavecchi, Mangoni, Lucarelli, Flori, Baronti, Azzini, Belardinelli, Shkurtaj, Bejuci, Pecorelli, Mazzanti. A disp.: Colangelo, Es Sebar, Gassani, Mirabella, Nardi, Pratesi Innocenti. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Batini di Pistoia.
RETI: 10' Reggiannini, 12' El Hafydy, 43' Vlad, 55' Biagini.



Non conosce tregua la cavalcata del Ramini, prepotentemente trionfale anche nell'undicesima giornata di campionato contro una Giovani Rossoneri che perde, sì, ma a testa alta, provando a esprimere comunque il proprio gioco. Certo gareggiare ad armi pari contro una compagine così organizzata e ben attrezzata come quella di mister Gherardini è impresa non da poco, e difatti i locali non fanno sconti mettendo subito le cose in chiaro al 10', quando Reggiannini sblocca il punteggio trafiggendo imparabilmente Bavecchi. L'impeto dei padroni di casa non si placa e così, centottanta secondi più tardi, El Hafydy indirizza bene il match raddoppiando il bottino dei suoi. In totale controllo del possesso palla e degli avversari, il Ramini chiude ogni varco e blinda il primo tempo a doppia mandata. Nella ripresa il copione tattico della gara non cambia, e Vlad lo dimostra già dopo otto minuti dal calcio d'inizio: sua la rete del momentaneo 3-0. La Giovani Rossoneri prova ad assaltare il bastione difensivo avversario ma senza riscontrare particolare successo, tanto che ogni attacco viene rispedito sempre al mittente. Il punto esclamativo sull'ennesima, grande prova di squadra lo mette al 55' Biagini, che sigilla con una zampata vincente partita e tre punti. Prato, Ramini e Borgo a Buggiano stanno facendo il vuoto e la corsa al titolo, ora, inizia a delineare con più chiarezza quelle che saranno (o potrebbero essere) le candidate alla vittoria finale. Il Prato sembra avere qualcosa in più di tutti, ma guai a sottovalutare il Ramini che ha già battuto la rivale Borgo a Buggiano: i ragazzi di mister Gherardini sanno dire la loro in ogni circostanza. Per gli ospiti, invece, l'obiettivo è quello di stabilizzarsi a metà classifica: alcuni passi in avanti sono stati fatti, ora serve iniziare a racimolare qualche buon risultato.

Non conosce tregua la cavalcata del Ramini, prepotentemente trionfale anche nell'undicesima giornata di campionato contro una Giovani Rossoneri che perde, sì, ma a testa alta, provando a esprimere comunque il proprio gioco. Certo gareggiare ad armi pari contro una compagine così organizzata e ben attrezzata come quella di mister Gherardini è impresa non da poco, e difatti i locali non fanno sconti mettendo subito le cose in chiaro al 10', quando Reggiannini sblocca il punteggio trafiggendo imparabilmente Bavecchi. L'impeto dei padroni di casa non si placa e così, centottanta secondi più tardi, El Hafydy indirizza bene il match raddoppiando il bottino dei suoi. In totale controllo del possesso palla e degli avversari, il Ramini chiude ogni varco e blinda il primo tempo a doppia mandata. Nella ripresa il copione tattico della gara non cambia, e Vlad lo dimostra già dopo otto minuti dal calcio d'inizio: sua la rete del momentaneo 3-0. La Giovani Rossoneri prova ad assaltare il bastione difensivo avversario ma senza riscontrare particolare successo, tanto che ogni attacco viene rispedito sempre al mittente. Il punto esclamativo sull'ennesima, grande prova di squadra lo mette al 55' Biagini, che sigilla con una zampata vincente partita e tre punti. Prato, Ramini e Borgo a Buggiano stanno facendo il vuoto e la corsa al titolo, ora, inizia a delineare con più chiarezza quelle che saranno (o potrebbero essere) le candidate alla vittoria finale. Il Prato sembra avere qualcosa in più di tutti, ma guai a sottovalutare il Ramini che ha già battuto la rivale Borgo a Buggiano: i ragazzi di mister Gherardini sanno dire la loro in ogni circostanza. Per gli ospiti, invece, l'obiettivo è quello di stabilizzarsi a metà classifica: alcuni passi in avanti sono stati fatti, ora serve iniziare a racimolare qualche buon risultato.

RETI: Tagliaferri, Di Pietro, Nicosia, Rama, Carlini, Rama, Bruni
GRIGNANO: Querci, Granati, Hasa Galip, Santoni, Iseghayan, Di Mattia, Montini, Mansi, Storai, Guerrazzi, Dema. A disp.: Flumini, Torcivia, Hasa Gabriele, Bambini, Piscitelli, Tagliaferri, Osaigbovo. All.: Alessio Leoni.
VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Cecconi, Reali, Fabrizi, Fioravanti, Rama, Di Pietro, Carlini, Radi, Nicosia. A disp.: Esperti, Allmeta, Bruni, Galeotti, Melani, Montecalvo, Tofani. All.: Tommaso Bellanova.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: 2 Rama, rig. Nicosia, rig. Tagliaferri, Carlini, Bruni, Di Pietro.

GRIGNANO: Querci, Granati, Hasa Galip, Santoni, Iseghayan, Di Mattia, Montini, Mansi, Storai, Guerrazzi, Dema. A disp.: Flumini, Torcivia, Hasa Gabriele, Bambini, Piscitelli, Tagliaferri, Osaigbovo. All.: Alessio Leoni.
VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Cecconi, Reali, Fabrizi, Fioravanti, Rama, Di Pietro, Carlini, Radi, Nicosia. A disp.: Esperti, Allmeta, Bruni, Galeotti, Melani, Montecalvo, Tofani. All.: Tommaso Bellanova.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: 2 Rama, rig. Nicosia, rig. Tagliaferri, Carlini, Bruni, Di Pietro.



Da una parte il commiato più amaro, dall'altro quello più dolce. Al termine di settanta minuti di gara onesta e frizzante, sia Alessio Leoni che Tommaso Bellanova si ritrovano a salutare, per motivi differenti, i propri gruppi. Il primo dimissionario, il secondo chiamato ad assolvere un compito che certifica il suo ottimo lavoro svolto in questi mesi: la richiesta societaria di salvare la Juniores regionale non poteva essere rifiutata. E così, anche l'1-6 finale si caratterizza di tante sfumature diverse tra loro. Il Viaccia crea e concretizza bene le proprie azioni, portandosi sul parziale di 0-2 a fine primo tempo grazie alle reti di Rama e di Nicosia su rigore. Nella ripresa, dopo trentacinque minuti comunque compassati e tranquilli, succede di tutto e gli animi si scaldano. Tagliaferri dal dischetto accorcia le distanze, dando nuova verve ai suoi che attaccano fino a pervenire al pareggio, annullato però dal direttore di gara. Da lì la partita si innervosisce, con alcuni episodi controversi che fanno scaldare gli animi in campo e fuori. Mister Leoni viene allontanato dal terreno di gioco con un rosso diretto e sull'azione seguente Rama segna il penalty dell'1-3 che fa saltare gli schemi. Il Grignano perde tempi di gioco e spaziature, finendo per essere travolto dalla veemenza del Viaccia che inanella altre tre reti. Di Carlini, Bruni e Di Pietro (gran goal da fuori per lui) le altre marcature che fissano il punteggio sul severo 1-6 finale. Mood opposti ma stesso destino: Grignano e Viaccia salperanno in vista del dodicesimo turno guidati da due nuovi allenatori.

Da una parte il commiato più amaro, dall'altro quello più dolce. Al termine di settanta minuti di gara onesta e frizzante, sia Alessio Leoni che Tommaso Bellanova si ritrovano a salutare, per motivi differenti, i propri gruppi. Il primo dimissionario, il secondo chiamato ad assolvere un compito che certifica il suo ottimo lavoro svolto in questi mesi: la richiesta societaria di salvare la Juniores regionale non poteva essere rifiutata. E così, anche l'1-6 finale si caratterizza di tante sfumature diverse tra loro. Il Viaccia crea e concretizza bene le proprie azioni, portandosi sul parziale di 0-2 a fine primo tempo grazie alle reti di Rama e di Nicosia su rigore. Nella ripresa, dopo trentacinque minuti comunque compassati e tranquilli, succede di tutto e gli animi si scaldano. Tagliaferri dal dischetto accorcia le distanze, dando nuova verve ai suoi che attaccano fino a pervenire al pareggio, annullato però dal direttore di gara. Da lì la partita si innervosisce, con alcuni episodi controversi che fanno scaldare gli animi in campo e fuori. Mister Leoni viene allontanato dal terreno di gioco con un rosso diretto e sull'azione seguente Rama segna il penalty dell'1-3 che fa saltare gli schemi. Il Grignano perde tempi di gioco e spaziature, finendo per essere travolto dalla veemenza del Viaccia che inanella altre tre reti. Di Carlini, Bruni e Di Pietro (gran goal da fuori per lui) le altre marcature che fissano il punteggio sul severo 1-6 finale. Mood opposti ma stesso destino: Grignano e Viaccia salperanno in vista del dodicesimo turno guidati da due nuovi allenatori.

PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Blefari, Lleshi, Cino, Basha, Patimo, Ndiaye, Vietina, De Crescenzo , Guastapaglia , Biagiotti. A disp.: Giorgetti , Nagy J., Nagy M., Trinchera, Solaini, Coltelli, Montanarella , Caruso . All.: Simoncini Simone
OLIMPIA PISTOIESE: Met Hasani, Jakaj, Gori, Marchetti,
RETI: Llleshi, Caruso, De Crescenzo, Biagiotti, De Crescenzo, Biagiotti, Biagiotti, Cino
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Blefari, Lleshi, Cino, Basha, Patimo, Ndiaye, Vietina, De Crescenzo, Guastapaglia, Biagiotti. A disp.: Giorgetti, Nagy J., Nagy M., Trinchera, Solaini, Coltelli, Montanarella, Caruso. All.: Simone Simoncini.
OLIMPIA PISTOIESE: Met Hasani, Jakaj, Gori, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Ahmataj, Dardouri, Narbona, Cirillo. A disp.: Grippaldi, Tempestini, D'Amico, Cinelli, Greco, Samorini, Gelli, Zompanti. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Leli di Lucca.
RETI: 3 Biagiotti, 2 De Crescenzo, rig. Cino, Caruso, Lleshi.

PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Blefari, Lleshi, Cino, Basha, Patimo, Ndiaye, Vietina, De Crescenzo, Guastapaglia, Biagiotti. A disp.: Giorgetti, Nagy J., Nagy M., Trinchera, Solaini, Coltelli, Montanarella, Caruso. All.: Simone Simoncini.
OLIMPIA PISTOIESE: Met Hasani, Jakaj, Gori, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Ahmataj, Dardouri, Narbona, Cirillo. A disp.: Grippaldi, Tempestini, D'Amico, Cinelli, Greco, Samorini, Gelli, Zompanti. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Leli di Lucca.
RETI: 3 Biagiotti, 2 De Crescenzo, rig. Cino, Caruso, Lleshi.



Sono ottime le risposte che tutta la truppa lucchese manda a mister Simone Simoncini, abile nel turnare i propri ragazzi venendo ripagato dagli stessi con una prestazione di assoluto livello. A farne le spese l'Olimpia Pistoiese ultima della classe, rimasta bloccata in fondo alla graduatoria a quota zero punti. Nonostante la difesa strenua e coraggiosa tentata dagli ospiti, la Pieve San Paolo passa comunque in scioltezza rifilando otto succulente reti tramite trame di gioco interessanti e ben ordite. Mattatore indiscusso dell'incontro Biagiotti, autore di una tripletta d'autore che incornicia e avvalora ancora di più una prova già di per sé molto positiva, condita anche da un assist per De Crescenzo. De Crescenzo che, dal canto suo, si è reso parimenti protagonista con una doppietta bella e importante. Di Cino su rigore, Caruso (entrato bene nel secondo tempo dalla panchina) e Lleshi le altre marcature lucchesi che fissano il punteggio sull'8-0 finale. 8-0 che poteva in realtà essere anche 8-1, ma la chance per il goal della bandiera viene sprecata malamente dal dischetto da Narbona, il quale schianta la sfera sulla traversa non riuscendo a edulcorare una sconfitta pesante. Sfruttando al meglio la caduta del Montecarlo, la Pieve San Paolo vola così in quinta posizione mettendosi in coda al Montecatini Murialdo e dimostrando una notevole crescita rispetto a un inizio di stagione claudicante. Per l'Olimpia Pistoiese, invece, la decima sconfitta su dieci partite e le centoquindici reti incassate non sono proprio un bel biglietto da visita. Urge un cambio di marcia. Calciatorepiù: Biagiotti (Pieve San Paolo).

Sono ottime le risposte che tutta la truppa lucchese manda a mister Simone Simoncini, abile nel turnare i propri ragazzi venendo ripagato dagli stessi con una prestazione di assoluto livello. A farne le spese l'Olimpia Pistoiese ultima della classe, rimasta bloccata in fondo alla graduatoria a quota zero punti. Nonostante la difesa strenua e coraggiosa tentata dagli ospiti, la Pieve San Paolo passa comunque in scioltezza rifilando otto succulente reti tramite trame di gioco interessanti e ben ordite. Mattatore indiscusso dell'incontro Biagiotti, autore di una tripletta d'autore che incornicia e avvalora ancora di più una prova già di per sé molto positiva, condita anche da un assist per De Crescenzo. De Crescenzo che, dal canto suo, si è reso parimenti protagonista con una doppietta bella e importante. Di Cino su rigore, Caruso (entrato bene nel secondo tempo dalla panchina) e Lleshi le altre marcature lucchesi che fissano il punteggio sull'8-0 finale. 8-0 che poteva in realtà essere anche 8-1, ma la chance per il goal della bandiera viene sprecata malamente dal dischetto da Narbona, il quale schianta la sfera sulla traversa non riuscendo a edulcorare una sconfitta pesante. Sfruttando al meglio la caduta del Montecarlo, la Pieve San Paolo vola così in quinta posizione mettendosi in coda al Montecatini Murialdo e dimostrando una notevole crescita rispetto a un inizio di stagione claudicante. Per l'Olimpia Pistoiese, invece, la decima sconfitta su dieci partite e le centoquindici reti incassate non sono proprio un bel biglietto da visita. Urge un cambio di marcia. Calciatorepiù: Biagiotti (Pieve San Paolo).