Campionando.it

Giovanissimi GIR.. - Giornata n. 10

Montecarlo-Folgor Marlia 2-2

RETI: Ennassiri, Leskaj, Catelli, Pacini
MONTECARLO: Bonini, Benedetti, Leskaj, Oncioiu, Ciancia, Essalehy, Giuntoli, Bendinelli, Reda, Ennassiri, Lotfi. A disp.: Rossi, Fastella, Fommei, Bruno, Sarr, Martini, Forassiepi, Joudar. All.: Daniele Perlongo.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Dedja, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Mariotti, Lazri, Degl'Innocenti, Milea, Magnelli, Conti, Masini.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: Catelli, Pacini, Ennassiri, Leskaj.

MONTECARLO: Bonini, Benedetti, Leskaj, Oncioiu, Ciancia, Essalehy, Giuntoli, Bendinelli, Reda, Ennassiri, Lotfi. A disp.: Rossi, Fastella, Fommei, Bruno, Sarr, Martini, Forassiepi, Joudar. All.: Daniele Perlongo.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Dedja, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Mariotti, Lazri, Degl'Innocenti, Milea, Magnelli, Conti, Masini.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: Catelli, Pacini, Ennassiri, Leskaj.



Non riesce più a vincere il Montecarlo di mister Daniele Perlongo, fermato sul punteggio di 2-2 da un coriaceo e volitivo Folgor Marlia, compagine quest'ultima sempre tosta da affrontare nonostante una posizione in classifica non troppo felice. Che la difesa fosse il punto di forza degli ospiti non stupisce (con le due reti incassate in quest'ultimo turno sono 13 quelle subite in totale), ma la riprova arriva tangibile di fine settimana in fine settimana. I padroni di casa, dalla loro, fanno di tutto per spezzare la spirale poco felice di risultati ma riescono solo parzialmente nell'intento. La prima porzione di gioco si risolve in favore della Folgor Marlia, tosta nel resistere agli attacchi avversari e cinica nello sfruttare al massimo le occasioni racimolate in zona offensiva con le reti di Catelli e Pacini. Nonostante lo svantaggio il Montecarlo però non si arrende e reagisce nella ripresa, dopo aver riordinato le idee negli spogliatoi. I ragazzi di mister Perlongo tornano in campo convinti e vogliosi di ribaltare le sorti del match e, di fatto, ci riescono quasi in toto. Con grande orgoglio Ennassiri prima e Leskaj poi riescono a far breccia nel castello difensivo avversario, riportando il risultato in equilibrio. Con un punto a testa, Montecarlo e Folgor Marlia salutano così il mese di novembre senza farsi del male.

Non riesce più a vincere il Montecarlo di mister Daniele Perlongo, fermato sul punteggio di 2-2 da un coriaceo e volitivo Folgor Marlia, compagine quest'ultima sempre tosta da affrontare nonostante una posizione in classifica non troppo felice. Che la difesa fosse il punto di forza degli ospiti non stupisce (con le due reti incassate in quest'ultimo turno sono 13 quelle subite in totale), ma la riprova arriva tangibile di fine settimana in fine settimana. I padroni di casa, dalla loro, fanno di tutto per spezzare la spirale poco felice di risultati ma riescono solo parzialmente nell'intento. La prima porzione di gioco si risolve in favore della Folgor Marlia, tosta nel resistere agli attacchi avversari e cinica nello sfruttare al massimo le occasioni racimolate in zona offensiva con le reti di Catelli e Pacini. Nonostante lo svantaggio il Montecarlo però non si arrende e reagisce nella ripresa, dopo aver riordinato le idee negli spogliatoi. I ragazzi di mister Perlongo tornano in campo convinti e vogliosi di ribaltare le sorti del match e, di fatto, ci riescono quasi in toto. Con grande orgoglio Ennassiri prima e Leskaj poi riescono a far breccia nel castello difensivo avversario, riportando il risultato in equilibrio. Con un punto a testa, Montecarlo e Folgor Marlia salutano così il mese di novembre senza farsi del male.
Prato-Pieve San Paolo 2-1

RETI: Baldi, Bartolini, Patimo
PRATO: Sebastiano, Fossi, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Gheri, Bassetti, Baldi. A disp.: Scatizzi, Bonacchi, Vannozzi, Melani, Silveri, Vaja, Coffaro, Niccoli, Capasso. All.: Liborio Mirisola.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Lleshi, Vietina, Montanarella, Biagiotti, De Crescenzo. A disp.: Ndiaye, Basha, Blefari, Guastapaglia, Morganti, Khayati, Muchetti, Nagy J. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 10' Baldi, 30' Patimo, 63' Bartolini.

PRATO: Sebastiano, Fossi, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Gheri, Bassetti, Baldi. A disp.: Scatizzi, Bonacchi, Vannozzi, Melani, Silveri, Vaja, Coffaro, Niccoli, Capasso. All.: Liborio Mirisola.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Lleshi, Vietina, Montanarella, Biagiotti, De Crescenzo. A disp.: Ndiaye, Basha, Blefari, Guastapaglia, Morganti, Khayati, Muchetti, Nagy J. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 10' Baldi, 30' Patimo, 63' Bartolini.



Partita intensissima e tirata fino alla fine tra la capolista Prato e la Pieve San Paolo, scesa sul campo di Settimello pronta a vender cara la pelle in una partita sulla carta senza storia. Il risultato è un match nel quale i padroni di casa si sono ritrovati forse per la prima volta in questo inizio di stagione davvero in difficoltà. Pronti, via, subito un'occasione per gli ospiti con De Crescenzo che approfitta di un errore della retroguardia pratese: contatto sospetto in area, ma il direttore di gara fa proseguire. La partita prosegue. È ovviamente il Prato a tenere in mano il pallino del gioco, costruendo azioni travolgenti ma ben contenute dai lucchesi, che si difendono con ordine e provano a ripartire in contropiede. Passano i minuti e al 10' il Prato conquista un calcio di punizione dal limite dell'area: in battuta va Baldi, che calcia benissimo e viene forse aiutato dal vento che devia la traiettoria del pallone, ingannando il portiere Stelluto. Padroni di casa in vantaggio dopo nemmeno un quarto d'ora. La Pieve San Paolo non si dà per vinta e prova subito a pareggiare. Lleshi da dentro l'area lascia partire un tiro indirizzato sotto la traversa ma il portiere Sebastiano, miracoloso, devia in calcio d'angolo. Prima della fine del primo tempo, al 30', ecco il pareggio della Pieve. Progressione sulla fascia destra di Biagiotti, pallone spiovente in area ed è bravo Patimo, difensore centrale spintosi in avanti, a stoppare di petto e a calciare all'angolino, dove stavolta Sebastiano non può arrivare. Inizia il secondo tempo e i padroni di casa partono forte, consci della necessità di segnare almeno un altro gol per portare a casa tre punti fondamentali per la corsa al primato. Inizia un vero e proprio assedio all'area di rigore lucchese, ma i ragazzi di mister Simoncini si difendono con ordine e grinta, provando anche a ripartire con Biagiotti, Montanarella e De Crescenzo. È proprio quest'ultimo, in occasione di una di queste pericolose incursioni nella metà campo pratese, a presentarsi da solo davanti al portiere e a calciare a fil di palo, con la risposta anche stavolta miracolosa dello stesso Sebastiano, che devia in angolo. Come la legge del calcio insegna, gol sbagliato, gol subito. Al 63', infatti, è Bartolini a decidere la partita con un gran tiro rasoterra da fuori area sugli sviluppi di un corner. 2-1, e ultimi minuti di gara nei quali il Prato allenta i ritmi e controlla il risultato. Vittoria molto sofferta per il Prato, anche a causa di un vento molto forte e di un terreno di gioco decisamente allentato, ma soprattutto per una Pieve San Paolo a dir poco encomiabile per il coraggio e per la volontà di non mollare mai. I ragazzi di Simoncini hanno messo il cuore in ogni minuto della gara e anche solo per questo avrebbero meritato di strappare un pareggio. Ma il Prato è una vera e propria corazzata, che in questa partita ha mostrato di saper uscire anche da situazioni complicate: la nona vittoria in altrettante partite è un nuovo monito alle inseguitrici. Calciatoripiù: Bassetti e Sebastiano , quest'ultimo decisivo con un paio di interventi davvero strepitosi in una partita insolitamente molto complicata per la sua squadra (Prato); Biagiotti e De Crescenzo (Pieve San Paolo).

Partita intensissima e tirata fino alla fine tra la capolista Prato e la Pieve San Paolo, scesa sul campo di Settimello pronta a vender cara la pelle in una partita sulla carta senza storia. Il risultato è un match nel quale i padroni di casa si sono ritrovati forse per la prima volta in questo inizio di stagione davvero in difficoltà. Pronti, via, subito un'occasione per gli ospiti con De Crescenzo che approfitta di un errore della retroguardia pratese: contatto sospetto in area, ma il direttore di gara fa proseguire. La partita prosegue. È ovviamente il Prato a tenere in mano il pallino del gioco, costruendo azioni travolgenti ma ben contenute dai lucchesi, che si difendono con ordine e provano a ripartire in contropiede. Passano i minuti e al 10' il Prato conquista un calcio di punizione dal limite dell'area: in battuta va Baldi, che calcia benissimo e viene forse aiutato dal vento che devia la traiettoria del pallone, ingannando il portiere Stelluto. Padroni di casa in vantaggio dopo nemmeno un quarto d'ora. La Pieve San Paolo non si dà per vinta e prova subito a pareggiare. Lleshi da dentro l'area lascia partire un tiro indirizzato sotto la traversa ma il portiere Sebastiano, miracoloso, devia in calcio d'angolo. Prima della fine del primo tempo, al 30', ecco il pareggio della Pieve. Progressione sulla fascia destra di Biagiotti, pallone spiovente in area ed è bravo Patimo, difensore centrale spintosi in avanti, a stoppare di petto e a calciare all'angolino, dove stavolta Sebastiano non può arrivare. Inizia il secondo tempo e i padroni di casa partono forte, consci della necessità di segnare almeno un altro gol per portare a casa tre punti fondamentali per la corsa al primato. Inizia un vero e proprio assedio all'area di rigore lucchese, ma i ragazzi di mister Simoncini si difendono con ordine e grinta, provando anche a ripartire con Biagiotti, Montanarella e De Crescenzo. È proprio quest'ultimo, in occasione di una di queste pericolose incursioni nella metà campo pratese, a presentarsi da solo davanti al portiere e a calciare a fil di palo, con la risposta anche stavolta miracolosa dello stesso Sebastiano, che devia in angolo. Come la legge del calcio insegna, gol sbagliato, gol subito. Al 63', infatti, è Bartolini a decidere la partita con un gran tiro rasoterra da fuori area sugli sviluppi di un corner. 2-1, e ultimi minuti di gara nei quali il Prato allenta i ritmi e controlla il risultato. Vittoria molto sofferta per il Prato, anche a causa di un vento molto forte e di un terreno di gioco decisamente allentato, ma soprattutto per una Pieve San Paolo a dir poco encomiabile per il coraggio e per la volontà di non mollare mai. I ragazzi di Simoncini hanno messo il cuore in ogni minuto della gara e anche solo per questo avrebbero meritato di strappare un pareggio. Ma il Prato è una vera e propria corazzata, che in questa partita ha mostrato di saper uscire anche da situazioni complicate: la nona vittoria in altrettante partite è un nuovo monito alle inseguitrici. Calciatoripiù: Bassetti e Sebastiano , quest'ultimo decisivo con un paio di interventi davvero strepitosi in una partita insolitamente molto complicata per la sua squadra (Prato); Biagiotti e De Crescenzo (Pieve San Paolo).
Viaccia-Virtus Comeana 1-1

RETI: Carlini, Nika
VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Cecconi, Reali, Fabrizi, Mati, Rama, Di Pietro, Fioravanti, Radi, Nicosia. A disp.: Allmenta, Bruni, Galeotti, Melani, Carlini, Montecalvo. All.: Tommaso Bellanova.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Mannelli, Colosimo, Indovino, Marvataj, Abidlaoui, Vannucchi, Nica, Ballerini, Alampi. A disp.: Giusti, Ferrara, Fiesoli, Ciccone, Biagini, Sarnataro. All.: Alfio Berti.
ARBITRO: Scarso di Prato.
RETI: 34' Nica, 58' Carlini.

VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Cecconi, Reali, Fabrizi, Mati, Rama, Di Pietro, Fioravanti, Radi, Nicosia. A disp.: Allmenta, Bruni, Galeotti, Melani, Carlini, Montecalvo. All.: Tommaso Bellanova.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Mannelli, Colosimo, Indovino, Marvataj, Abidlaoui, Vannucchi, Nica, Ballerini, Alampi. A disp.: Giusti, Ferrara, Fiesoli, Ciccone, Biagini, Sarnataro. All.: Alfio Berti.
ARBITRO: Scarso di Prato.
RETI: 34' Nica, 58' Carlini.



Rimane con l'amaro in bocca il Viaccia, fermato sul punteggio di 1-1 da un redivivo Comeana al termine di una gara disputata col freno a mano tirato, soprattutto nella prima frazione di gioco. Il forte vento a spazzolare il Ribelli di Prato impedisce ad ambo gli schieramenti di fronteggiarsi comodamente palla a terra, dando vita per contro a una specie di partita a ping pong visto il continuo botta e risposta imbastito con poco lucidità. L'apparente stallo viene rotto con mestiere e con un pizzico di fortuna dalla truppa di mister Alfio Berti, abile a portarsi in vantaggio a un passo dal duplice fischio grazie a una palombella velenosa sfornata dalla distanza da Nica. Gli unici spunti del Viaccia sono azioni personali fini a se stesse, ma il goal incassato sblocca e olia in qualche modo gli ingranaggi di una macchina che, fino a quel momento, faceva ancora fatica a carburare. Il secondo tempo viene approcciato infatti con grande veemenza da parte dei padroni di casa, bravi a mettere fin da subito in chiaro le proprie intenzioni e a costringere gli avversari a una difesa strenua. La Virtus Comeana prova dalla sua a difendersi col coltello tra i denti tant'è che, fin quasi all'ora di gioco, dalle parti di De Palma non si passa. Con grinta e determinazione il Viaccia perviene al pareggio comunque al pareggio al 58', quando il neo entrato Carlini centra la zampata vincente che vale l'1-1. Tra azioni forzate e due belle parate salva-risultato di De Palma, al triplice fischio dell'arbitro la truppa di mister Berti può così esultare per il quarto punto stagionale che vale l'aggancio in classifica alla Montagna Pistoiese (battuta dal Borgo a Buggiano). Per il Viaccia, invece, l'occasione di accorciare in avanti rimane soltanto una bella suggestione della vigilia. Calciatoripiù: Carlini (Viaccia); Nica, De Palma (Virtus Comeana).

Rimane con l'amaro in bocca il Viaccia, fermato sul punteggio di 1-1 da un redivivo Comeana al termine di una gara disputata col freno a mano tirato, soprattutto nella prima frazione di gioco. Il forte vento a spazzolare il Ribelli di Prato impedisce ad ambo gli schieramenti di fronteggiarsi comodamente palla a terra, dando vita per contro a una specie di partita a ping pong visto il continuo botta e risposta imbastito con poco lucidità. L'apparente stallo viene rotto con mestiere e con un pizzico di fortuna dalla truppa di mister Alfio Berti, abile a portarsi in vantaggio a un passo dal duplice fischio grazie a una palombella velenosa sfornata dalla distanza da Nica. Gli unici spunti del Viaccia sono azioni personali fini a se stesse, ma il goal incassato sblocca e olia in qualche modo gli ingranaggi di una macchina che, fino a quel momento, faceva ancora fatica a carburare. Il secondo tempo viene approcciato infatti con grande veemenza da parte dei padroni di casa, bravi a mettere fin da subito in chiaro le proprie intenzioni e a costringere gli avversari a una difesa strenua. La Virtus Comeana prova dalla sua a difendersi col coltello tra i denti tant'è che, fin quasi all'ora di gioco, dalle parti di De Palma non si passa. Con grinta e determinazione il Viaccia perviene al pareggio comunque al pareggio al 58', quando il neo entrato Carlini centra la zampata vincente che vale l'1-1. Tra azioni forzate e due belle parate salva-risultato di De Palma, al triplice fischio dell'arbitro la truppa di mister Berti può così esultare per il quarto punto stagionale che vale l'aggancio in classifica alla Montagna Pistoiese (battuta dal Borgo a Buggiano). Per il Viaccia, invece, l'occasione di accorciare in avanti rimane soltanto una bella suggestione della vigilia. Calciatoripiù: Carlini (Viaccia); Nica, De Palma (Virtus Comeana).
Ponte 2000-Tavola Calcio 0-0

PONTE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Gepponi, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Gabbani, Aliaj, Pippi, Paganelli. A disp.: Moroni, Mariani, D'Apuzzo, Barni, Innocenti, Bruno A. All.: Vittorio Papi.
TAVOLA: Banchelli, Taja, Benelli, Gradi, Schepis, Massimo, De Santi, Paolucci, Zipoli, Filippi, Sheqja. A disp.: Pratelli, Albanese, Ciabatti, De Vivo, Piccini, Becagli. All.: Francesco Safina.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.

PONTE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Gepponi, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Gabbani, Aliaj, Pippi, Paganelli. A disp.: Moroni, Mariani, D'Apuzzo, Barni, Innocenti, Bruno A. All.: Vittorio Papi.
TAVOLA: Banchelli, Taja, Benelli, Gradi, Schepis, Massimo, De Santi, Paolucci, Zipoli, Filippi, Sheqja. A disp.: Pratelli, Albanese, Ciabatti, De Vivo, Piccini, Becagli. All.: Francesco Safina.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.



Pareggio a reti bianche tra Ponte 2000 e Tavola Calcio 1924. Una gara molto equilibrata che non decolla, frutto di un tatticismo esasperato degli ospiti, molto attenti e veramente ben disposti in campo da mister Safina, che imbriglia le iniziative dei padroni di casa costretti a giocare sotto ritmo per lunghi tratti dell'incontro. Il Ponte 2000 prova comunque a fare la partita, anche se il centrocampo biancorosso non riesce ad innescare le punte o gli esterni sempre ben controllati dagli avversari. Ed è così che i primi 10' scorrono senza particolari emozioni: da segnalare solo un calcio di punizione di Martinelli dai venti metri da posizione leggermente defilata sulla destra che si spegne tra le braccia di Banchelli e una conclusione di Paganelli dalla sinistra, respinta con le mani unite ancora dal portiere pratese. La migliore occasione per i padroni di casa arriva al minuto 11': pallone calciato in profondità dal centrocampo pontigiano a cercare i propri attaccanti, con la sfera che a grandi rimbalzi sembra destinata a diventare insidiosa per il portiere ospite, che costretto ad un'uscita precipitosa, travolge un avversario causando un netto calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Benedetti che colpisce la palla aprendo troppo l'interno destro e la spedisce fuori dallo specchio. Il pericolo scampato non scuote le squadre che non affondano il colpo in attesa che sia l'avversario a fare la prima mossa. Sarà questo il filo conduttore di tutta la gara con un Ponte 2000 un po' più propositivo nella ripresa, ma senza mai dare l'impressione di arrivare a sferrare il colpo decisivo. Anche le sostituzioni dalle rispettive panchine non sortiscono modifiche negli equilibri del gioco ed il pareggio a reti inviolate è lo scontato epilogo di una gara piuttosto piatta. Ponte 2000 e Tavola Calcio 1924 hanno curato maggiormente la fase difensiva, piuttosto che quella offensiva; il risultato è un pareggio che alla fine è più stretto per i padroni di casa, che ci hanno solo provato (timidamente), ma non fino in fondo. Tutto rimandato alle prossime gare per capire se dal folto gruppo creatosi a centro classifica, possa esserci una squadra in grado di staccarsi e agganciare il treno delle prime della classe. Calciatoripiù: Martinelli, Scardigli (Ponte 2000), Banchelli (Tavola).

Pareggio a reti bianche tra Ponte 2000 e Tavola Calcio 1924. Una gara molto equilibrata che non decolla, frutto di un tatticismo esasperato degli ospiti, molto attenti e veramente ben disposti in campo da mister Safina, che imbriglia le iniziative dei padroni di casa costretti a giocare sotto ritmo per lunghi tratti dell'incontro. Il Ponte 2000 prova comunque a fare la partita, anche se il centrocampo biancorosso non riesce ad innescare le punte o gli esterni sempre ben controllati dagli avversari. Ed è così che i primi 10' scorrono senza particolari emozioni: da segnalare solo un calcio di punizione di Martinelli dai venti metri da posizione leggermente defilata sulla destra che si spegne tra le braccia di Banchelli e una conclusione di Paganelli dalla sinistra, respinta con le mani unite ancora dal portiere pratese. La migliore occasione per i padroni di casa arriva al minuto 11': pallone calciato in profondità dal centrocampo pontigiano a cercare i propri attaccanti, con la sfera che a grandi rimbalzi sembra destinata a diventare insidiosa per il portiere ospite, che costretto ad un'uscita precipitosa, travolge un avversario causando un netto calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Benedetti che colpisce la palla aprendo troppo l'interno destro e la spedisce fuori dallo specchio. Il pericolo scampato non scuote le squadre che non affondano il colpo in attesa che sia l'avversario a fare la prima mossa. Sarà questo il filo conduttore di tutta la gara con un Ponte 2000 un po' più propositivo nella ripresa, ma senza mai dare l'impressione di arrivare a sferrare il colpo decisivo. Anche le sostituzioni dalle rispettive panchine non sortiscono modifiche negli equilibri del gioco ed il pareggio a reti inviolate è lo scontato epilogo di una gara piuttosto piatta. Ponte 2000 e Tavola Calcio 1924 hanno curato maggiormente la fase difensiva, piuttosto che quella offensiva; il risultato è un pareggio che alla fine è più stretto per i padroni di casa, che ci hanno solo provato (timidamente), ma non fino in fondo. Tutto rimandato alle prossime gare per capire se dal folto gruppo creatosi a centro classifica, possa esserci una squadra in grado di staccarsi e agganciare il treno delle prime della classe. Calciatoripiù: Martinelli, Scardigli (Ponte 2000), Banchelli (Tavola).
Montecatini Murialdo-Olimpia Pistoiese 12-0

RETI: Baldi, Baldi, Tanase, Pollastrini, Giovannelli, Bestetti, Ranieri, Conti, Brancoli, 2' Tanase, 2' Tanase, 2' Tanase
MONTECATINI MURIALDO: Pieroni, Mattana, Bonofiglio, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Massaro, Mazzaccheri, Zei, Tanase, Baldi. A disp.: Di Lorenzo, Aboulmachail, Ascedu, Brancoli, Conti, Ukaku, Parlanti, Pollastrini, Ranieri. All.: Rolando della Rocca.
OLIMPIA PISTOIESE: Grippaldi, Gai, Gori, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Gjacaj, Ahmataj, Dardouri, Narbona, Ravelli. A disp.: Cirillo, Tempestini, Gjecaj, Taddei Sozzifanti, Greco. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 4 Tanase, 2 Baldi, Bestetti, Giovannelli, Conti, Brancoli, Ranieri, Pollastrini.

MONTECATINI MURIALDO: Pieroni, Mattana, Bonofiglio, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Massaro, Mazzaccheri, Zei, Tanase, Baldi. A disp.: Di Lorenzo, Aboulmachail, Ascedu, Brancoli, Conti, Ukaku, Parlanti, Pollastrini, Ranieri. All.: Rolando della Rocca.
OLIMPIA PISTOIESE: Grippaldi, Gai, Gori, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Gjacaj, Ahmataj, Dardouri, Narbona, Ravelli. A disp.: Cirillo, Tempestini, Gjecaj, Taddei Sozzifanti, Greco. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 4 Tanase, 2 Baldi, Bestetti, Giovannelli, Conti, Brancoli, Ranieri, Pollastrini.



Tiene il passo alla grande il Montecatini Murialdo di mister Rolando della Rocca, capace di fare una bella scorpacciata di goal ai danni di un'Olimpia Pistoiese sempre più sola sul fondo della classifica. I ragazzi di mister Cozza provano sempre a mettere in campo grinta e cuore ma il gruppo, costituitosi da pochi mesi, fatica ancora maledettamente troppo a ingranare. Con dodici goal e nessun dubbio lasciato sul terreno di gioco, i termali centrano così la sesta vittoria stagionale salendo a quota venti punti in classifica. Ad aprire l'ultima, trionfale domenica di novembre ci pensa Tanase, mentre il timbro conclusivo è opera di Pollastrini. Nel mezzo, le reti di Baldi (doppietta per lui), Bestetti, Giovannelli, Conti, Brancoli e Ranieri; sugli scudi poi lo stesso Tanase, autore di un poker finale che lo innalza come mvp indiscusso del match. Bel gioco, trame produttive e buona personalità sono le risposte che mister Della Rocca si aspettava dai suoi ragazzi, anche e soprattutto da coloro i quali erano soliti partire dalla panchina. E i segnali ricevuti sono molto incoraggianti, visto e considerato il primo parziale chiuso sul punteggio di 7-0. Al Montecatini Murialdo non rimane che proseguire sul bel cammino tracciato, mentre per l'Olimpia Pistoiese urge un'inversione di marcia. Calciatorepiù: Tanase (Montecatini Murialdo).

Tiene il passo alla grande il Montecatini Murialdo di mister Rolando della Rocca, capace di fare una bella scorpacciata di goal ai danni di un'Olimpia Pistoiese sempre più sola sul fondo della classifica. I ragazzi di mister Cozza provano sempre a mettere in campo grinta e cuore ma il gruppo, costituitosi da pochi mesi, fatica ancora maledettamente troppo a ingranare. Con dodici goal e nessun dubbio lasciato sul terreno di gioco, i termali centrano così la sesta vittoria stagionale salendo a quota venti punti in classifica. Ad aprire l'ultima, trionfale domenica di novembre ci pensa Tanase, mentre il timbro conclusivo è opera di Pollastrini. Nel mezzo, le reti di Baldi (doppietta per lui), Bestetti, Giovannelli, Conti, Brancoli e Ranieri; sugli scudi poi lo stesso Tanase, autore di un poker finale che lo innalza come mvp indiscusso del match. Bel gioco, trame produttive e buona personalità sono le risposte che mister Della Rocca si aspettava dai suoi ragazzi, anche e soprattutto da coloro i quali erano soliti partire dalla panchina. E i segnali ricevuti sono molto incoraggianti, visto e considerato il primo parziale chiuso sul punteggio di 7-0. Al Montecatini Murialdo non rimane che proseguire sul bel cammino tracciato, mentre per l'Olimpia Pistoiese urge un'inversione di marcia. Calciatorepiù: Tanase (Montecatini Murialdo).
Montagna Pistoiese-Borgo A Buggiano 0-4

RETI: De Carlo, Gelli, Tafani, Tafani
MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Pacini, Sabatini, Salzillo, Rocha Accorsi B., Cecchini G., Tonarelli F., Rocha Accorsi T., Tonarelli G., Fares. A disp.: Martinelli, Muntean, Morar, Patricelli, Nesti, Belli, Filoni. All.: Claudio Succi.
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Dami, Casucci, Gelli, Cecere, D'Antonio. A disp.: Cantoni, Natali, Tafani, Pucci, De Martin Mazzalon, Pontenani, Pantchenko. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: De Carlo, Gelli, 2 Tafani.

MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Pacini, Sabatini, Salzillo, Rocha Accorsi B., Cecchini G., Tonarelli F., Rocha Accorsi T., Tonarelli G., Fares. A disp.: Martinelli, Muntean, Morar, Patricelli, Nesti, Belli, Filoni. All.: Claudio Succi.
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Dami, Casucci, Gelli, Cecere, D'Antonio. A disp.: Cantoni, Natali, Tafani, Pucci, De Martin Mazzalon, Pontenani, Pantchenko. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: De Carlo, Gelli, 2 Tafani.



Nonostante una classifica quasi agli antipodi, giocare in terra montanina non è mai facile per nessuno, soprattutto durante il periodo invernale. Il campo semi ghiacciato per tutto il primo tempo congestiona in modo importante il gioco, coi locali che riescono a tenere in piedi un solido castello difensivo crepato soltanto da De Carlo, bravissimo su azione di calcio d'angolo a stappare un match molto complicato. Dopo trentacinque minuti di pura resistenza, però, la Montagna Pistoiese non riesce a tenere il passo degli avversari nella seconda frazione di gioco finendo per incassare altre tre reti. Il raddoppio viene siglato da Gelli con un tap-in vincente sempre su corner, mentre lo 0-3 viene firmato dal subentrato Tafani, abile a chiudere con puntualità sul secondo palo un cross sfornato da Gelli. La truppa di mister Claudio Succi prova a reagire ma non riesce a imbastire una controffensiva degna di nota e così, a poco meno di dieci dal termine, ancora Tafani dimostra quanto sia importante scendere in campo con la testa giusta incrociando un bel destro sul secondo palo in area di rigore. Inchiodato il risultato finale sullo 0-4, a esultare per l'ottava volta in stagione è il Borgo a Buggiano del duo Casucci-Lazzeretti. Calciatorepiù: Toci (Borgo a Buggiano), si rende protagonista di belle lettura difensive fermando spesso sul nascere qualsivoglia tentativo offensivo avversario.

Nonostante una classifica quasi agli antipodi, giocare in terra montanina non è mai facile per nessuno, soprattutto durante il periodo invernale. Il campo semi ghiacciato per tutto il primo tempo congestiona in modo importante il gioco, coi locali che riescono a tenere in piedi un solido castello difensivo crepato soltanto da De Carlo, bravissimo su azione di calcio d'angolo a stappare un match molto complicato. Dopo trentacinque minuti di pura resistenza, però, la Montagna Pistoiese non riesce a tenere il passo degli avversari nella seconda frazione di gioco finendo per incassare altre tre reti. Il raddoppio viene siglato da Gelli con un tap-in vincente sempre su corner, mentre lo 0-3 viene firmato dal subentrato Tafani, abile a chiudere con puntualità sul secondo palo un cross sfornato da Gelli. La truppa di mister Claudio Succi prova a reagire ma non riesce a imbastire una controffensiva degna di nota e così, a poco meno di dieci dal termine, ancora Tafani dimostra quanto sia importante scendere in campo con la testa giusta incrociando un bel destro sul secondo palo in area di rigore. Inchiodato il risultato finale sullo 0-4, a esultare per l'ottava volta in stagione è il Borgo a Buggiano del duo Casucci-Lazzeretti. Calciatorepiù: Toci (Borgo a Buggiano), si rende protagonista di belle lettura difensive fermando spesso sul nascere qualsivoglia tentativo offensivo avversario.
Grignano-Ramini 0-3

RETI: Gelli, El Hafydy, Autorete
GRIGNANO: Querci, Montini, Bambini, Santoni, Granati, Di Mattia, Speciale, Mansi, Storai, Guerrazzi, Hasa Galip. A disp.: Villareale, Flumini, Torcivia, Hasa Gabriele, Piscitelli, Tagliaferri. All.: Alessio Leoni.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, El Hafydy, Gelli, Abbassi, Vlad, Reggiannini. A disp.: Agresti, Bisori, Biagini, Sokoli, Gjuraj. All.: Maurizio Gherardeschi.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Gelli, El Hafydy, autogoal pro Ramini.

GRIGNANO: Querci, Montini, Bambini, Santoni, Granati, Di Mattia, Speciale, Mansi, Storai, Guerrazzi, Hasa Galip. A disp.: Villareale, Flumini, Torcivia, Hasa Gabriele, Piscitelli, Tagliaferri. All.: Alessio Leoni.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, El Hafydy, Gelli, Abbassi, Vlad, Reggiannini. A disp.: Agresti, Bisori, Biagini, Sokoli, Gjuraj. All.: Maurizio Gherardeschi.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Gelli, El Hafydy, autogoal pro Ramini.



Perde sì ma con onore la truppa locale del Grignano, sconfitta a domicilio per 0-3 da un Ramini indomito e più che mai lanciato all'inseguimento della capolista Prato. I padroni di casa non soffrono di timori reverenziali ed entrano in campo con la testa giusta e con grande voglia di far bene. I primi minuti di gioco, infatti, si risolvono tutti ad appannaggio dei ragazzi di mister Leoni. Prima Speciale si mette in mostra con un buon tiro dalla distanza, poi direttamente su calcio piazzato Storai centra in pieno la traversa graziando suo malgrado Halilaj. Il legno fa da sveglia al Ramini, che una volta passato indenne il momento di difficoltà inizia a macinare gioco rispondendo al fuoco nemico in ogni circostanza. La partita cresce piano piano d'intensità e spettacolarità fino a sfociare nel goal dello 0-1 poco prima della mezz'ora, quando Gelli rompe l'equilibrio sfruttando al meglio una disattenzione della retroguardia avversaria. La rete incassata non destabilizza comunque i locali, bravi a rientrare in campo nella ripresa col medesimo spirito battagliero. Ma nonostante gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio, il Girgnano non riesce a far breccia nel solido castello difensivo eretto da mister Gherardeschi, impenetrabile in ogni circostanza. E così, nel giro di venti minuti, prima El Hafydy e poi uno sfortunato autogoal accrescono e inchiodano il punteggio sullo 0-3 finale. Al triplice fischio gli applausi spettano di diritto ad ambo gli schieramenti: ai locali per essersi battuti con ardore e spirito di sacrificio, agli ospiti per la marcia trionfale che stanno conducendo con grande successo. Calciatoripiù: Storai, Guerrazzi, Querci (Grignano); El Hafydy, Abbassi, Gelli (Ramini).

Perde sì ma con onore la truppa locale del Grignano, sconfitta a domicilio per 0-3 da un Ramini indomito e più che mai lanciato all'inseguimento della capolista Prato. I padroni di casa non soffrono di timori reverenziali ed entrano in campo con la testa giusta e con grande voglia di far bene. I primi minuti di gioco, infatti, si risolvono tutti ad appannaggio dei ragazzi di mister Leoni. Prima Speciale si mette in mostra con un buon tiro dalla distanza, poi direttamente su calcio piazzato Storai centra in pieno la traversa graziando suo malgrado Halilaj. Il legno fa da sveglia al Ramini, che una volta passato indenne il momento di difficoltà inizia a macinare gioco rispondendo al fuoco nemico in ogni circostanza. La partita cresce piano piano d'intensità e spettacolarità fino a sfociare nel goal dello 0-1 poco prima della mezz'ora, quando Gelli rompe l'equilibrio sfruttando al meglio una disattenzione della retroguardia avversaria. La rete incassata non destabilizza comunque i locali, bravi a rientrare in campo nella ripresa col medesimo spirito battagliero. Ma nonostante gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio, il Girgnano non riesce a far breccia nel solido castello difensivo eretto da mister Gherardeschi, impenetrabile in ogni circostanza. E così, nel giro di venti minuti, prima El Hafydy e poi uno sfortunato autogoal accrescono e inchiodano il punteggio sullo 0-3 finale. Al triplice fischio gli applausi spettano di diritto ad ambo gli schieramenti: ai locali per essersi battuti con ardore e spirito di sacrificio, agli ospiti per la marcia trionfale che stanno conducendo con grande successo. Calciatoripiù: Storai, Guerrazzi, Querci (Grignano); El Hafydy, Abbassi, Gelli (Ramini).
Giovani Rossoneri 2010-Grifoni S.a. 2-5

RETI: Bejuci, Bejuci, Diciolla, Diciolla, Pappalardo, Harizi, Sgrilli
GIOVANI ROSSONERI: Pratesi Innocenti, Shkurtaj, Azzini, Baronti, Gassani, Pecorelli, Mangoni, Lucarelli, Belardinelli, Bejuci, Mazzanti. A disp.: Bavecchi, Colangelo, Es Sebar, Mirabella, Nardi, Scamorri, Matija, Flori. All.: Alberto Malusci.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Ciccone, Volpe, Gjni, Calistri, Pappalardo, Sgrilli, Niccolai, Harizi, Baronti, Malucchi. A disp.: Cupo, Di Renzo Davide, Bonaccorsi, Di Renzo Michael, Vila, Brega, Diciolla. All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: Harizi, 2 Diciolla, 2 Bejuci, Pappalardo, Sgrilli.

GIOVANI ROSSONERI: Pratesi Innocenti, Shkurtaj, Azzini, Baronti, Gassani, Pecorelli, Mangoni, Lucarelli, Belardinelli, Bejuci, Mazzanti. A disp.: Bavecchi, Colangelo, Es Sebar, Mirabella, Nardi, Scamorri, Matija, Flori. All.: Alberto Malusci.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Ciccone, Volpe, Gjni, Calistri, Pappalardo, Sgrilli, Niccolai, Harizi, Baronti, Malucchi. A disp.: Cupo, Di Renzo Davide, Bonaccorsi, Di Renzo Michael, Vila, Brega, Diciolla. All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: Harizi, 2 Diciolla, 2 Bejuci, Pappalardo, Sgrilli.



Giovani Rossoneri e Grifoni Soccer Academy si presentano all'ultimo appuntamento di novembre ben incerottate, con numerose assenze e da una parte e dall'altra. Nei padroni di casa, particolarmente rilevanti quelle di Wassim, Matija e del portiere Bavecchi, rimasto in panchina per un infortunio patito alla mano. A partire meglio e a indirizzare subito la sfida in proprio favore sono i ragazzi di mister Fabio Paci, frizzanti fin dall'inizio con la rete in apertura siglata da Harizi con un bel tiro da fuori. Acquisita ancor più fiducia, gli ospiti rincarano la dose andando a bersaglio in sequenza con altre due conclusioni dalla distanza sfornate da Diciolla, autore di una bellissima doppietta. Chiuso il parziale sul severo punteggio di 0-3, negli spogliatoi la Giovani Rossoneri capisce di dover cambiare marcia mettendolo in pratica subito alla grande. A un doppio Diciolla risponde un doppio Bejuci, leader tecnico e trascinatore della squadra che si fa carico di un bel malloppo di responsabilità riaprendo di fatto i giochi. Da lì la gara si fa ancora più intensa, con ambo gli schieramenti intenti a mettere sul piatto validi argomenti per sostenere al meglio le proprie rispettive tesi. Ma proprio nel momento di massimo sforzo, i padroni di casa vengono colpiti a freddo dalla rete del 2-4: nella circostanza è bravo e fortunato Pappalardo a scagliare un tiro di controbalzo carico di veleno che dalla trequarti si impenna per poi finire alle spalle del portiere avversario. I locali accusano il colpo, gli ospiti ne approfittano e sul finire di partita Sgrilli celebra il ritorno in campo dopo un lungo infortunio con il goal del definitivo 2-5.

Giovani Rossoneri e Grifoni Soccer Academy si presentano all'ultimo appuntamento di novembre ben incerottate, con numerose assenze e da una parte e dall'altra. Nei padroni di casa, particolarmente rilevanti quelle di Wassim, Matija e del portiere Bavecchi, rimasto in panchina per un infortunio patito alla mano. A partire meglio e a indirizzare subito la sfida in proprio favore sono i ragazzi di mister Fabio Paci, frizzanti fin dall'inizio con la rete in apertura siglata da Harizi con un bel tiro da fuori. Acquisita ancor più fiducia, gli ospiti rincarano la dose andando a bersaglio in sequenza con altre due conclusioni dalla distanza sfornate da Diciolla, autore di una bellissima doppietta. Chiuso il parziale sul severo punteggio di 0-3, negli spogliatoi la Giovani Rossoneri capisce di dover cambiare marcia mettendolo in pratica subito alla grande. A un doppio Diciolla risponde un doppio Bejuci, leader tecnico e trascinatore della squadra che si fa carico di un bel malloppo di responsabilità riaprendo di fatto i giochi. Da lì la gara si fa ancora più intensa, con ambo gli schieramenti intenti a mettere sul piatto validi argomenti per sostenere al meglio le proprie rispettive tesi. Ma proprio nel momento di massimo sforzo, i padroni di casa vengono colpiti a freddo dalla rete del 2-4: nella circostanza è bravo e fortunato Pappalardo a scagliare un tiro di controbalzo carico di veleno che dalla trequarti si impenna per poi finire alle spalle del portiere avversario. I locali accusano il colpo, gli ospiti ne approfittano e sul finire di partita Sgrilli celebra il ritorno in campo dopo un lungo infortunio con il goal del definitivo 2-5.