Giovani Vianova-Capostrada Belvedere 2-2
RETI: Aliu, Musumeci, Ferzaj, Fratoni
GIOVANI VIA NOVA: Conte, Degl'Innocenti, Aliu, Baronti, Rhourbali, Musumeci, Sturba, Ponziani, Armeni, Troiano, Cortesi. A disp.: Pinzone, Calzolai, Gjoklaj, Benzar, Baha, Gaizza. All.: Alessandro Sturba.
CAPOSTRADA BELV.: Baldecchi, Cecconi, Kurtulaj, Fratoni, Maccioni, Montini, Tissi, Shehi, Maiello, Ferzaj, Arra. A disp.: Chiti, Corrieri, Habteyohannes, Bassotti. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: 56' Aliu, 62' Musumeci, 67' Ferzaj, 77' Fratoni.
Niente Pasillo de honor per il Via Nova, ma era pronosticabile. Il contenzioso col Capostrada Belvedere è di quelli tosti, maschi, e nessuno si risparmia nonostante un quadro generale ben definito. Un primo tempo equilibrato si chiude sul parziale di 0-0 ma con qualche rammarico per i padroni di casa, i più propositivi in fase offensiva ma anche i più sfortunati visti i due pali colpiti a Baldecchi battuto. Nella ripresa i pievarini ripartono molto forte e imbeccano dopo pochi minuti il meritato vantaggio grazie ad Aliu, autore di un gran siluro da fuori. Il Capostrada accusa il colpo, perde le distanze e poco dopo perde anche la marcature in area di rigore: Musumeci di testa non perdona e fa 2-0. La doppia sberla scuote l'orgoglio dei ragazzi di Alessandro Borri, che nei venti minuti conclusivi prendono il sopravvento sfruttando il calo degli avversari. Prima Ferzaj accorcia le distanze e poi Fratoni le azzera, battendo da fuori area Conte con un tiro sì centrale ma potente. All'ultimo secondo lo stesso Conte però tiene intatto il 2-2 sfornando un paratone su una conclusione dalla distanza di Ferzaj. Nonostante il pareggio stia forse leggermente stretto al Via Nova, il rammarico sta comunque a zero: entrambe le squadre salutano la stagione sportiva 2023-2024 col sorriso sulle labbra.
Pistoia Nord-Olimpia Quarrata 2-3
RETI: Vettori, Ani, Frati, Frati, Poltri
PISTOIA NORD: Mucci, Bechi, Quarta, Seracchioli, Ghelardini, Benedetti, Benini, Toma, Paoletti, Marjanaj, Vettori. A disp.: Innocenti, Folino, Cappellini, Tempestini, Ani, Capaldo. All.: Francesco Gavazzi.
OLIMPIA: Scortichini, Chelini, Pecchioli, Abdija, Calamai, Nardini, Poltri, Frati, Gaggioli, Gjergji, Basilico. A disp.: Meoni, Cancelliere, Cutrulla, Giannoni, Mirijaj, Orefice. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Galligani di Pistoia.
RETI: rig. Poltri, Vettori, 2 Frati, Ani.
Nell'ultima gara stagionale l'Olimpia conferma la terza piazza in classifica mettendo in mostra una fase offensiva di tutto rispetto contro un agguerrito Pistoia Nord. Dopo una prima fase di studio piuttosto equilibrata e macchiata solo dalle occasione di Gaggioli e di Chelini entrambe neutralizzate dal portiere, nella seconda metà del primo tempo gli ospiti alzano i giri del proprio motore preparando il terreno a una ripresa scoppiettante. Pronti, via e al rientro in campo dagli spogliatoi Poltri segna l'uno a zero su rigore capitalizzando al meglio un fallo conquistato in area da Gaggioli. Lo stesso Poltri si rende tuttavia protagonista in negativo pochi minuti dopo perdendo un brutto pallone in ripartenza; Vettori ne approfitta e infila il portiere senza tanti fronzoli. Poltri fa, disfà e rifà: suo il cross preciso che Frati gira in rete di testa. Il gioco a rincorrersi fra Pistoia Nord e Olimpia però non finisce sull'1-2 giacché, a dieci dal termine, un lancio lungo dei locali coglie in fallo la difesa quarratina donando ad Ani la possibilità di sfornare un pregevolissimo pallonetto che vale il pareggio. Dopo una manciata di minuti di sbandamento l'Olimpia ritrova la bussola e centra il guizzo decisivo; Gaggioli gestisce bene la sfera in area appoggiandola poi per Frati, bravo d'interno piede a trafiggere Mucci per il definitivo 2-3. Intercettato a fine partita, mister Vittorio Leporatti ha speso parole d'elogio per i proprio ragazzi. Voglio fare i complimenti ai ragazzi perché hanno formato un bel gruppo e hanno fatto un ottimo campionato, esprimendosi quasi sempre su ottimi livelli. Purtroppo abbiamo avuto una fase centrale in cui abbiamo perso punti che non dovevamo perdere, con squadre arrivate più in basso di noi in classifica. Per noi è stato comunque un anno di crescita importante in vista del regionale che ci attende la prossima stagione. E complimenti al Via Nova per la vittoria del campionato .
Grifoni S.a.-Giovani Rossoneri 2010 3-0
RETI: Drada, Shllaku, Mangialardi
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Giovanoni, Ingrao, Maccioni L., Fumagalli, Iacopini, Giorgetti, Shllaku, Mazzoli, Drada, Mangialardi, Caldareri. A disp.: Boccia, Talini, Pacella, Bolanaz, Baldini, Raimondo, Ben Chaabane, Maccioni C., Hounaifi. All.: Giacomo Bucciantini.
GIOVANI ROSSONERI: Biagini, Colella, Biondi Maltinti, Fontana, Mehja, Cianci, Buro, Bonacchi, Niccoli, Lafdali, Simoni. A disp.: Pompe, Velli, Mangoni. All.: Gianni Gorgeri.
ARBITRO: Martini di Pontedera.
RETI: 33' Drada, 38' Shllaku, 50' Mangialardi.
Chiude al quinto posto in solitaria la Grifoni Soccer Academy, autrice di un campionato molto positivo e sicuramente di buon auspicio per la stagione ventura. Il contenzioso contro la Giovani Rossoneri è tosto e spigoloso, tanto che quasi tutto il primo tempo viaggia spedito sui binari di un equilibrio ferro. Quasi, però, perché a pochi passi dal duplice fischio la compagine locale ingrana la quarta e spezza gli indugi in cinque minuti effettivi, dal 33' al 38'. Ad aprire le danze è Drada, mentre a incrementare il bottino ci pensa Shllaku con un tiro preciso che non lascia scampo a Biagini. L'uno-due fulmineo manda al tappeto gli ospiti e gasa i padroni di casa, bravi ad approcciare la ripresa cavalcando l'onda dell'entusiasmo. Passano infatti dieci minuti e Mangialardi chiude i giochi: perfetto il suo calcio di punizione che vale il tris. Senza più nulla da perdere, la truppa di Gianni Gorgeri si riverse in avanti alla ricerca del goal della bandiera affidandosi al solito Buro, marcato stretto dagli avversari e capace solo di conquistare qualche punizione non debitamente sfruttata. Al triplice fischio, le due squadre salutano il campionato con umori opposti; il quinto posto alle spalle delle big non può che far piacere ai ragazzi di mister Bucciantini, mentre la Giovani Rossoneri dovrà sicuramente far tesoro di questa annata per migliorare il penultimo posto in campionato.
Olmi-Pol. Hitachi 0-2
RETI: Chatite, Fusco
OLMI: Sabella, Cianchini, Bianchi, Frashni, Bendini, Camilletti, Sorrentino, Pantano, Sgrilli, Fabbri Giacomo, Cenci. A disp.: Zini, Perali, Ding, Fabbri Gabriele. All.: Giuseppe Martinasso.
PCA HITACHI: Cecchini, Bolognini, Filippini, Scalamonti L., Ingoglia, Scalamonti M., Cammelli. Mantice, Chatite, Perrini Manfredi, Shllaku. A disp.: Aimuyo, Fusco, Credi F., Credi R., Lavric, Ezeekwu. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: Niccolai di Pistoia.
RETI: Chatite, Fusco.
Peccato per una prima parte di campionato in chiaroscuro perché questa Hitachi aveva tutte le carte in regola per far divertire ancora di più. L'ultimo confronto del campionato contro gli Olmi mette a confronto due squadre in forma, prestanti, autrici di un percorso di crescita ascendente che apre spiragli interessanti verso un futuro tutto da vivere. La stanchezza di una stagione lunga e densa cala sul match dando vita a un primo tempo molto compassato, scarno e avaro di occasioni degne di nota. Entrambi gli schieramenti non si muovono più di tanto dai rispettivi blocchi e nessuno azzarda la giocata in proiezione offensiva. Nella ripresa l'andazzo generale invece migliora, con gli ospiti che riescono a trovare il guizzo vincente al 60' col solito, implacabile Chatite, lesto ad anticipare il portiere e a depositare il pallone in fondo al sacco su perfetto suggerimento di Cammelli. Gli Olmi accusano il colpo e gli ospiti ne approfittano subito: su angolo, il neo entrato Fusco buca Sabella al volo e chiude anzitempo i giochi. I padroni di casa provano con orgoglio a gettarsi in avanti alla ricerca dell'ultimo goal della stagione ma la banda di Capobianco si chiude bene e, in ripartenza, rischia di incrementare ulteriormente il bottino sfiorando il goal in due circostanze. Al triplice fischio è comunque festa per tutti.
Borgo A Buggiano-Ponte 2000 1-0
RETI: Gjoshi M.
BORGO A BUGGIANO: Manisera, Gjoshi K., Dervishi, Topia (55' Mosca), Calistri (70' Selmi), Balducci, Carbone, Magnani, Tonwe (45' D'Amore Louis), Gjoshi M., Gelli. All.: Davide Passalacqua.
PONTE 2000: Nardi, Cellini, Mirto, Bianchi, Parrillo, Catalano, Michelini, Monterastelli, Cassata, Iavarone, Hoxha. All.: Salvatore Bianco.
ARBITRO: D'Onofrio di Pistoia.
RETI: 73' rig. Gjoshi M..
Il derby che chiude il campionato Allievi B vede trionfare un Borgo a Buggiano che, se pur non conquistando il mondo, chiude nel migliore dei modi un cerchio disegnato con mano tremante nella prima parte di stagione. Per mesi, infatti, la truppa di Passalacqua ha navigato in fondo alla classifica in completa balìa di ogni avversario, mentre da gennaio in poi il duro lavoro e la perseveranza hanno iniziato a dare frutti più dolci. Alla fine della fiera, è quartultimo posto grazie al successo di misura contro il Ponte 2000. Poco da rimproverare alla truppa di Salvatore Bianco, che nell'arco della stagione ha inanellato prestazioni altalenanti accomunate però da un denominatore comune: il cuore. Raro, difficile infatti che i pontigiani non abbiano dato tutto sul campo, dimostrando comunque tanto impegno e tanta forza di volontà anche nella situazioni più avverse. Il derby di fine anno non regala emozioni particolarmente degne di nota ma entrambe le squadre sfoggiano una fase difensiva globale molto ordinata e compatta, prediligendo l'accortezza alla sfrontatezza. I borghigiani ci provano con un pizzico in più di convinzione ma la mira è sempre sballata, tanto che Nardi non viene mai chiamato in causa. Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia, con Gelli che di testa sfiora il palo su azione di calcio d'angolo e con Gjoshi Mateos che da posizione defilata spara in braccio al portiere invece di servire un compagno meglio appostato. Incanalata sui binari di un equilibrio all'apparenza imperturbabile, al 73' la partita tuttavia svolta bruscamente; con furbizia Gjoshi Mateos si conquista un calcio di rigore -piuttosto dubbio- e, una volta alla battuta, lo realizza col brivido. La sconfitta lascia l'amaro in bocca ai pontigiani e rende il finale più lieto ai padroni di casa.
Sporting Casini-Casalguidi 2-4
RETI: Para, Coppola, Campanella, Di Monte, Campanella, Harrison
SPORTING CASINI: Grasso, Fabiano, Federici, Cirri, Menici, Mazzoncini, Para, Castelli, Bongiovann, Rossi, Coppola. A disp.: Martini, Romiti, Bellini, Maiani, Abdl Safi H. Abdl Safi A. Del Prete. All.: Simone Santini.
CASALGUIDI: Paolucci, Vettori, Cioni, Di Monte, Franja, Traversari, Gjoni, Canigiani, Novi, Harrison, Campanella. A disp.: Ercolini, Accardo, Jakaj, Iannotta, Ciardi, Ouaid, Nicoli, Aly El Fawy. All.: Stefano Pistorozzi.
ARBITRO: Vergano di Pistoia.
RETI: Para, Di Monte, rig. Coppola, 2 Campanella, Harrison.
Nel segno di Campanella, nel male e soprattutto bel bene. Il Casalguidi si regala un ultimo, sofferto sorriso vincendo per 2-4 in rimonta contro lo Sporting Casini e chiude la stagione al quintultimo posto in classifica scavalcando l'Academy Aglianese. I ragazzi di mister Pistorozzi faticano maledettamente contro uno Sporting Casini in palla e voglioso di centrare il secondo successo del campionato per stemperare una stagione a dir poco complicata. L'inizio di gara infatti, così come tutto il primo tempo, volge a favore dei padroni di casa. I canarini scendono in campo morbidi e distratti, e i locali ne approfittano; già al 7' Para apre le danze, infilandosi fra le larghe maglie ospiti con troppa facilità salvo poi battere senza problemi Paolucci. Al 12' Di Monte prova a suonare la carica infilando il pallone all'incrocio dei pali ma, dopo soli otto minuti, tutto è da rifare. Un'altra disattenzione difensiva induce Campanella a commettere fallo da rigore a pochi metri dalla porta su Coppola; lo stesso numero 11 dal dischetto non sbaglia, mandando così al riposo le due squadre sul punteggio di 2-1. Mister Pistorozzi striglia i suoi negli spogliatoi e nella ripresa scende in campo un Casalguidi diverso. Da croce, Campanella diventa delizia. Prima il numero 11 infila Grasso con un preciso diagonale, poi segna il 2-3 con un tap-in feroce e infine dà il là al definitivo 2-4. Proprio Campanella infatti scende sulla destra, scarica al centro per Novi il quale prolunga subito per Harrison: il numero 10 davanti alla porta non sbaglia e manda in archivio la stagione dei suoi con una vittoria preziosa per il morale.
Calciatorepiù: Coppola (Sporting Casini);
Campanella (Casalguidi).