RETI: Benzar, Mirani
GIOV.VIA NOVA: Conte, Degl'Innocenti, Aliu, Baronti, Baha, Rhourbali, Benzar, Mirani, Armeni, Troiano, Cortesi. A disp.: Pinzone, Calzolai, Delijaj, Ponziani, Sturba, Musumeci, Gaizza, Gjoklaj. All.: Alessandro Sturba.
GRIFONI SOCC.AC.: Giovannoni, Maccioni L., Pacella, Fumagalli, Iacopini, Giorgetti, Mazzoli, Mangialardi, Drada, Shllaku, Maccioni C. A disp.: Ingrao, Romani, Hounaifi, Ben Chaabane, Raimondo, Karbala, Baldini. All.: Giacomo Bucciantini.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: 6' Mirani, 36' Benzar.



Un lanciatissimo Via Nova chiude già nel primo tempo la pratica Grifoni Soccer Academy e mantiene ben salda la prima posizione in classifica a +3 dal Montecatini Murialdo, vittima della manita pievarina della scorsa settimana. È una partita fortemente condizionata dal maltempo, specialmente nella ripresa quando il direttore di gara è stato addirittura costretto a sospendere i giochi per qualche minuto a causa della pioggia battente e di una sfuriata di grandine. Del resto, però, a quel punto in match era già indirizzato a favore dei padroni di casa, che erano passati con merito in vantaggio al 6' del primo tempo grazie a un bellissimo tiro di Mirani da fuori area: una conclusione forte e inaspettata, che ha lasciato di sasso il portiere dei larcianesi. Mezz'ora dopo, al 36', è stato Benzar a raddoppiare. Il match della Palagina è poi proseguito senza grossi sussulti. Al Via Nova, l'onore di controllare e amministrare il rassicurante doppio vantaggio senza rischiare. I Grifoni, dal canto loro, ci hanno provato a sprazzi, ma contro questo Via Nova è davvero difficile imporsi. La squadra gioca praticamente a memoria, è impressionante per come gestisce ogni singola fase delle partite e possiamo dire che meriti davvero il primato in classifica, a maggior ragione dopo la clamorosa vittoria di Montecatini. Per i ragazzi di Sturba, adesso il compito sarà quello di mantenere alta la concentrazione fino alla fine, senza incappare nell'errore di sedersi sugli allori . Intanto, testa al prossimo impegno stagionale, la trasferta della prossima settimana al Benedetti di Borgo a Buggiano. Una partita sulla carta ampiamente alla portata dei viola, classifica alla mano, ma assolutamente da non prendere sottogamba. Calciatoripiù: Mirani, Benzar, Cortesi, Degl'Innocenti (Giovani Via Nova), Iacopini (Grifoni Soccer Academy).

RETI: Fabbri, Chiocci, Fabbri
OLMI: Sabella, Cianchini, Bianchi, Pantano, Bendini, Fabbri Gabriele, Pemaj, Sorrentino, Sgrilli, Fabbri Giacomo, Chiocci. A disp.: Zini, Baglioni, Beltoja, Bracali, Cenci, Frashni. All.: Giuseppe Martinasso.
GIOVANI ROSSONERI: Santonocito M., Cianci, Niccoli, Colella, Velli, Fontana, Santonocito D., Buro, Di Sarno, Lafdali, Simoni. A disp.: Biagini, Mancantelli, Bonannini, Raspanti, Ndiaye, Shullani. All.: Gianni Gorgeri.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 15' Chiocci, 25' e 49' Fabbri Gabriele



Non basta il cuore e la qualità del solito Buro alla Giovani Rossoneri per espugnare il difficile campo degli Olmi, con quest'ultimi che fanno propria la sfida in virtù di un netto e meritato 3-0. Nonostante un terreno di gioco critico, i padroni di casa dimostrano subito tutto il loro spessore prendendo in mano le redini del gioco fin dal principio. La proposta messa sul piatto dai ragazzi di Giuseppe Martinasso è interessante, variegata e molto efficace, tanto che il punteggio si sblocca già al 15'. Chiocci apre le danze infilando senza possibilità d'appello Santonocito M., mentre dieci minuti più tardi è Fabbri Gabriele ad aprire la forbice siglando la rete del raddoppio. La Giovani Rossoneri prova a costruire qualcosa davanti affidandosi alle sponde precise di Buro, ma la retroguardia quarratina non si lascia mai infilare chiudendo ogni varco davanti a Sabella. Il secondo tempo inizia così com'era iniziato il primo, con gli Olmi in avanti e ben determinati nel cercare il goal della sicurezza. Goal che di fatto arriva dopo appena nove minuti ancora grazie a Fabbri Gabriele, autore di un calcio di punizione magistrale che non lascia scampo a Santonocito M.. La reazione della truppa di mister Gorgeri è affidata ancora a Buro, che fa la guerra contro tutti conquistandosi diversi falli interessanti ma mai sfruttati a dovere. E così, senza troppi patemi d'animo, gli Olmi escono dal campo col sorriso sulle labbra e con la decima vittoria stagionale in tasca. Calciatorepiù: Fabbri Gabriele (Olmi), oltre alla doppietta si rende protagonista di una partita di sostanza e qualità, creando alla fine una mole di gioco davvero considerevole.

RETI: D Orio, D Orio, D Izzia
AC.AGLIANESE: Vannucci, Russo, Kolaj, Catalano, Tomassini, Kupper, Nigro, D'Orio, Innocenti, Naselli, Vannini. A disp.: Catillo, Bruni, Vignati, Roscitano, Pintus, Fattorini. All.: Maurizio Guidotti.
BORGO A BUGGIANO: Manisera, Gjoshi K., Neri, Mosca, Pagni, Calistri, Carbone, Topia, Tonwe, Pepe, Gjoshi M.. A disp.: Balducci, Dervishi, Pacini, Magnani, Selmi, Piattelli, D'Amore Louis, D'Izzia. All.: Davide Passalacqua.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 19' e 24' D'Orio, 60' D'Izzia.



Per il morale, per la classifica, per la fiducia: una vittoria all'Academy Aglianese serviva sotto tutti i punti di vista, e dopo ottanta minuti di intensa battaglia finalmente vittoria è stata. Respinte le ambizioni di un Borgo a Buggiano mai domo e volenteroso di portarsi alle calcagna dei neroverdi, i locali riescono dunque a infilare la quinta vittoria stagionale grazie a un super D'Orio. Il giovane centrocampista numero 8 inizia il proprio personale show al 19', quando direttamente da calcio d'angolo infila un non irreprensibile Manisera. Neanche il tempo di provare a imbastire una reazione che il Borgo a Buggiano viene di nuovo punto, questa volta su azione. La firma, manco a dirlo, è quella del solito D'Orio, autore di un gran tiro dal limite. Il 2-0 non è comunque un risultato sinonimo di sicurezza, e consci di ciò nel secondo tempo i due schieramenti si danno battaglia per perorare ognuno la propria causa. Dopo una prima parte di parziale molto combattuta e bloccata, al 60' il neo entrato D'Izzia riapre i giochi fulminando senza possibilità d'appello Vannucci al termine di una pregevole azione corale. In linea con l'andazzo della partita e a buon motivo, l'ultima porzione di gara risulta essere vivace ma molto confusionaria. I ragazzi di mister Passalacqua provano a dar fondo a tutte le proprie energie senza collezionare tuttavia niente di rilevante; l'Academy Aglianese, invece, dalla sua si difende col coltello tra i denti per mantenere intatto il risicato margine di vantaggio. E al triplice fischio, la missione dei ragazzi di Maurizio Guidotti può dirsi compiuta. Calciatorepiù: D'Orio (Academy Aglianese).

RETI: Di Blasi, Frati, Frati, Gaggioli, Giannoni, Giannoni, Di Blasi
CASALGUIDI: Paolucci, Vettori, Ouaid, Di Monte, Cioni, Ciardi, Nicoli, Iannotta, Novi, Harrison, Gjoni. A disp.: Agostini, Aly El Fawy, Jakaj. All.: Stefano Pistorozzi.
OLIMPIA: Scortichini, Chelini, Pecchioli, Cancelliere, Giannoni, Orefice, Poltri, Di Blasi, Frati, Gjergji, Basilico. A disp.: Meoni, Calamai, Gaggioli, Nardini, Mirijaj, Cutrulla. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 2 Frati, 2 Di Blasi, 2 Giannoni, Gaggioli.



Regge ventisette minuti il Casalguidi, tempo limite dopo il quale l'Olimpia di mister Leporatti dilaga, confermandosi vera e propria corazzata in fase offensiva. I padroni di casa lottano con le unghie e con i denti ma soffrono l'intraprendenza e la qualità degli avversari già nei primi minuti di gioco, riuscendo però a mantenere in qualche modo il fortino inviolato. Serve un goal sporco, in tap-in, per rompere gli indugi, e a farlo ci pensa il solito Frati, che di testa ribadisce in fondo al sacco un pallone salvato in precedenza da un miracolo di Paolucci. Da lì, l'Olimpia affonda come un coltello nel burro. Di Blasi raddoppia dopo pochi minuti rifinendo una bella azione con un tiro imprendibile, mentre nei minuti antecedenti il duplice fischio Giannoni timbra due volte il cartellino chiudendo il parziale sullo 0-4. Nella ripresa la musica non cambia e i ragazzi di mister Leporatti continuano a macinare gioco e occasioni sulle ali dell'entusiasmo. All'interno dei primi venti minuti anche Frati e Di Blasi si forgiano della personalissima doppietta, abili nel punire un Casalguidi intento a buttare il cuore oltre l'ostacolo. Archiviata con largo anticipo, la gara scivola poi verso il triplice fischio senza regalare altre emozioni degne di nota. Solo nel finale, a tre dal termine, l'Olimpia mette la ciliegina sulla torta di una prova eccelsa grazie allo 0-7 firmato da Gaggioli che chiude di fatto i conti. Calciatoripiù: Frati, Di Blasi, Giannoni (Olimpia).

RETI: Cammelli, Hoxha, Mirto
PCA HITACHI: Cecchini, Ingoglia, Scalamonti L., Perrini, Bigagli, Fusco, Scalamonti M., Mantice, Cammelli, Chatite, Bielli. A disp.: Iammella, Bolognini, Filippini, Clemente, Algozzino, Credi F., Credi R., Ezeekwu E. All.: Gianluca Capobianco.
PONTE 2000: Nardi, Parrillo, Bianchi, Mirto, Cellini, Michelini, Cassata, Augello, Billeri, Menchetti, Hoxha. All.: Salvatore Bianco.
ARBITRO: Ferrante di Pistoia.
RETI: Mirto, Hoxha, rig. Cammelli.



Colpaccio esterno del Ponte 2000, che supera di misura in trasferta la PCA Hitachi per 1-2. Tre punti davvero importanti e meritati per i ragazzi di mister Salvatore Bianco, che hanno vinto una partita molto fisica, resa complicata dalle condizioni meteorologiche e, di conseguenza, di tenuta del terreno di gioco. A partire meglio sono i pistoiesi, che al 6' conquistano un calcio di rigore che però Nardi neutralizza con un grande intervento tra i pali. Il primo tempo è molto equilibrato e si chiude a reti inviolate. Nella ripresa, ottimo approccio dei pontigiani, che scendono in campo con la grinta che serve. Dopo qualche minuto, infatti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Mirto a segnare la rete dello 0-1. Sbloccata la partita, l'intensità del gioco sale. La PCA Hitachi prova a rendersi pericolosa ma a colpire è nuovamente la formazione biancorossa, con Hoxha che raddoppia in contropiede. Dopo lo 0-2, assalto totale dell'Hitachi, che prova a riaprire la partita. Il Ponte 2000 si difende con ordine e gestisce il doppio vantaggio senza andare in confusione. A poco meno di cinque minuti dal triplice fischio l'Hitachi conquista un calcio di rigore che stavolta Cammelli trasforma. 1-2, partita clamorosamente riaperta. L'Hitachi si riversa all'attacco nelle ultime battute della gara, ma i biancorossi reggono l'urto e quando l'arbitro fischia tre volte possono esultare per questa grandissima vittoria. Una soddisfazione enorme per i ragazzi di mister Bianco, che hanno messo in mostra una grande prova di carattere contro una squadra come l'Hitachi, forte e ben messa in campo. Il cuore biancorosso, però, stavolta si è rivelato decisivo. Calciatoripiù: Nardi (Ponte 2000), per il rigore parato nel primo tempo.

RETI: Qallali, Lami, Contini, Riglio, Autorete
SPORTING CASINI: Grasso, Fabiano, Federici, Cirri, Maiani, Romiti, Para, Castelli, Mazzoncini, Rossi, Coppola. A disp.: Bellini, Abol Safi H., Abol Safi A.. All.: Simone Santini.
MONTECATINI MURIALDO: Vamberti, Troiano, Rullo, Contini (60' Iglio), Perna, Ukaku, Irace (55' Delli), Lami, Diglio (75' D'Angelo), Solimeno (50' Proto), Qallali (41' Castelli). All.: Elio Perna.
ARBITRO: Pierattini di Pistoia.
RETI: Qallali, autogoal pro Montecatini Murialdo, Diglio, Lami, Contini.



Dopo la brutta batosta incassata contro il Via Nova, il Montecatini Murialdo riparte dall'Academy Aglianese e dallo Sporting Casini per ritrovare il sorriso. Al netto di uno 0-5 facile facile e di un test oggettivamente poco probante, la truppa di mister Perna torna comunque a un vittoria che fa morale e classifica. I ragazzi di mister Simone Santini provano a vender cara la pelle ma di storia ce n'è ben poca, soprattutto in un primo tempo archiviato sul parziale di 0-4. I termali partono forte e vanno in goal con Qallali, il quale si inserisce dopo un'azione sulla sinistra e al volo sblocca la gara. Il raddoppio è una sfortunata autorete dei locali su cross di Solimeno, mentre il tris viene firmato da Diglio al termine di una pregevole azione. Gli ospiti non si fermano e prima del duplice fischio imbeccano anche il goal del poker con un bel tiro da fuori di Lami. Il cospicuo vantaggio dei ragazzi di Elio Perna non soddisfa tuttavia l'allenatore, che vedendo nei suoi un atteggiamento troppo compassato decide bene di strigliarli nello spogliatoio. Le parole attecchiscono e il secondo tempo viene disputato con più verve dal Montecatini, che sciorina un calcio migliore e più corale, andando di nuovo in rete con una botta dalla distanza di Contini. Dalle parti di Vamberti lo Sporting Casini non punge mai e così, al triplice fischio, lo 0-5 plasmato dal Montecatini è poco più che logica conseguenza di un divario tecnico molto, troppo ampio.