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Juniores GIR.A - Giornata n. 4

Giovani Vianova-Montecarlo 1-0

RETI: Musumeci
GIOVANI VIA NOVA: Mangiapia, Cappelli, Merku G., Sicca, Bartolomei, Pacini, Mazzei, Musumeci, Morosi, Leveque, Merku L.. A disp.: Carfagna, Puccinelli, Baldecchi, Di Stefano, Raffaelli, Napolitano, Garzotto. All.: Francesco Cerone.
MONTECARLO: Corona, Bartolini, Morotti, Cullhaj, Giannini, Pagni, Di Galante, Pergola, Pennelli, Mencarini, Barbieri. A disp.: Incrocci, Bellesi, Bertoli, Forasiepi, Bartolotta, De Crescenzo, Paganelli, De Simone. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Pavoni di Pistoia.
RETI: 11' rig. Musumeci.

GIOVANI VIA NOVA: Mangiapia, Cappelli, Merku G., Sicca, Bartolomei, Pacini, Mazzei, Musumeci, Morosi, Leveque, Merku L.. A disp.: Carfagna, Puccinelli, Baldecchi, Di Stefano, Raffaelli, Napolitano, Garzotto. All.: Francesco Cerone.
MONTECARLO: Corona, Bartolini, Morotti, Cullhaj, Giannini, Pagni, Di Galante, Pergola, Pennelli, Mencarini, Barbieri. A disp.: Incrocci, Bellesi, Bertoli, Forasiepi, Bartolotta, De Crescenzo, Paganelli, De Simone. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Pavoni di Pistoia.
RETI: 11' rig. Musumeci.



Basta un rigore di Musumeci all'11' per certificare lo stato di forma super di un Via Nova capolista indiscusso insieme al Galleno. Dalla sua, il Montecarlo di mister Buonamici si dimostra di nuovo squadra arcigna, solida ma ancora in fase di rodaggio, troppo ingenua in talune circostanze. Dopo una prima fase di studio, infatti, la leggerezza di un difensore ospite costa cara a tutta la truppa lucchese. Una protezione soft della sfera si trasforma nel giro di un secondo in un sacrosanto calcio di rigore grazie alla caparbietà di Morosi, lesto e furbo nello scippare il pallone dalla tutela dell'avversario. Dal dischetto Musumeci poi non sbaglia, marchiando a fuoco le sorti dell'incontro. La prima frazione di gioco scorre via lenta e senza particolari sussulti, coi pievarini in totale controllo del match e con gli ospiti ben chiusi dietro in attesa di sfruttare un'eventuale imprecisione altrui. Situazione che, di fatto, si verifica a pochi minuti dal duplice fischio quando Mangiapia pasticcia col pallone sulla pressione di Barbieri, ma Pennelli non ne approfitta. Dopo un predominio piuttosto marcato dei pistoiesi, la seconda porzione di gara si assesta sui binari dell'equilibrio. I padroni di casa attaccano con parsimonia tramite azioni ragionate senza però creare particolari grattacapi a Corona eccezion fatta per una traversa centrata in pieno, mentre gli ospiti all'85' collezionano la più grande chance della partita. In pieno forcing finale, Barbieri calcia a botta sicura trovando una deviazione e la provvidenziale respinta di Mangiapia a sventare quella che sarebbe oggettivamente stata una beffa per il Via Nova. Calciatoripiù: Musumeci, Morosi (Giovani Via Nova); Pagni (Montecarlo).

Basta un rigore di Musumeci all'11' per certificare lo stato di forma super di un Via Nova capolista indiscusso insieme al Galleno. Dalla sua, il Montecarlo di mister Buonamici si dimostra di nuovo squadra arcigna, solida ma ancora in fase di rodaggio, troppo ingenua in talune circostanze. Dopo una prima fase di studio, infatti, la leggerezza di un difensore ospite costa cara a tutta la truppa lucchese. Una protezione soft della sfera si trasforma nel giro di un secondo in un sacrosanto calcio di rigore grazie alla caparbietà di Morosi, lesto e furbo nello scippare il pallone dalla tutela dell'avversario. Dal dischetto Musumeci poi non sbaglia, marchiando a fuoco le sorti dell'incontro. La prima frazione di gioco scorre via lenta e senza particolari sussulti, coi pievarini in totale controllo del match e con gli ospiti ben chiusi dietro in attesa di sfruttare un'eventuale imprecisione altrui. Situazione che, di fatto, si verifica a pochi minuti dal duplice fischio quando Mangiapia pasticcia col pallone sulla pressione di Barbieri, ma Pennelli non ne approfitta. Dopo un predominio piuttosto marcato dei pistoiesi, la seconda porzione di gara si assesta sui binari dell'equilibrio. I padroni di casa attaccano con parsimonia tramite azioni ragionate senza però creare particolari grattacapi a Corona eccezion fatta per una traversa centrata in pieno, mentre gli ospiti all'85' collezionano la più grande chance della partita. In pieno forcing finale, Barbieri calcia a botta sicura trovando una deviazione e la provvidenziale respinta di Mangiapia a sventare quella che sarebbe oggettivamente stata una beffa per il Via Nova. Calciatoripiù: Musumeci, Morosi (Giovani Via Nova); Pagni (Montecarlo).
Grifoni S.a.-Galleno 3-4

RETI: Gjini, Marianelli, Aboulmachail, Shima, Lemzizi, Shima, Buoncristiani
GRIFONI SOCCER ACADEMY: La Vecchia, Ivanova, Neri, Spadoni, Jakaj, Seghetti, Romani, Scarfò, Gjini, Marianelli, Falconi Rias. A disp.: Franja, Pierattini, Noferini, Corrieri, Martino, Aboulmachail, Innocentini, Di Vita, Meoni.All.: Luca Bernabei.
CALCIO GALLENO: Traversi, Ghironi, De Cicco, Meucci, Lera, La Vigna, Buoncristiani, Gagliardi, Pagni, Shima, Lemzizi. A disp.: Pellicci, Lossi, Uccello, Agrestini, Domenichini, Italia, Sorini, Boldrini. All.: Alessio Bellandi.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 2 Shima, Buoncristiani, Marianelli, Gjini, Lemzizi, rig. Aboulmachail.

GRIFONI SOCCER ACADEMY: La Vecchia, Ivanova, Neri, Spadoni, Jakaj, Seghetti, Romani, Scarfò, Gjini, Marianelli, Falconi Rias. A disp.: Franja, Pierattini, Noferini, Corrieri, Martino, Aboulmachail, Innocentini, Di Vita, Meoni.All.: Luca Bernabei.
CALCIO GALLENO: Traversi, Ghironi, De Cicco, Meucci, Lera, La Vigna, Buoncristiani, Gagliardi, Pagni, Shima, Lemzizi. A disp.: Pellicci, Lossi, Uccello, Agrestini, Domenichini, Italia, Sorini, Boldrini. All.: Alessio Bellandi.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 2 Shima, Buoncristiani, Marianelli, Gjini, Lemzizi, rig. Aboulmachail.



Un Galleno totalmente stravolto nei valori e nelle intenzioni sta sempre più affermandosi ad alti livelli in questo avvio di stagione, stagliandosi come vera e propria sorpresa del campionato grazie alla vetta condivisa col Via Nova. Quando scendono in campo i ragazzi di mister Bellandi, infatti, lo spettacolo non manca mai fra risultati pirotecnici e bel ritmo. Il 3-4 rifilato a domicilio alla Grifoni la dice lunga sullo spirito degli ospiti anche se, dall'altra parte della barricata, la compagine di mister Luca Bernabei ha dimostrato di sapersela giocare con tutte. La partenza razzo dei locali per poco non coglie in fallo gli avversari, ma prima Gjini, poi Spadoni e infine Marianelli graziano a più riprese Traversi. Passata la tempesta, gli ospiti sbloccano la gara alla prima vera occasione creata. Un rigore gentilmente concesso dal signor Pacilio fa da spartiacque al match, giacché Shima segna dando il là alla giornata trionfale dei suoi. Nonostante la buona proposta di gioco, i locali non riescono a concretizzare quanto prodotto venendo puniti in contropiede da Buoncristiani. La doppia sberla si fa sentire e, alla fine, la reazione della Grifoni riesce a sfociare in azioni produttive. Marianelli prima e Gjini poi riescono a ribaltare il mondo in cinque minuti, cosicché al duplice fischio il risultato si cristallizza sul punteggio di 2-2. A inizio ripresa La Vecchia si supera mantenendo a galla i suoi con un grande intervento a sventare il secondo penalty di giornata, ma poco dopo il goal del Galleno arriva ugualmente col graffio vincente di Lemzizi. La truppa di mister Bernabei si riversa in avanti alla ricerca del pareggio finendo tuttavia per essere punita su un veloce ribaltamento di fronte. Shima approfitta al meglio dell'errore di lettura di un difensore raccogliendo un lancio lungo per scartare poi anche il portiere prima di depositare in fondo al sacco il pallone del 2-4. il 3-4 viene infine siglato su rigore da Aboulmachail ma serve solo a rendere il passivo un pizzico meno pesante. Se per una squadra queste prime battute stagionali sono ottime, per l'altra serve ancora qualcosa per iniziare a togliersi delle soddisfazioni. Ma non v'è dubbio che Grifoni e Galleno, cammin facendo, possano continuare a crescere e a stupire.

Un Galleno totalmente stravolto nei valori e nelle intenzioni sta sempre più affermandosi ad alti livelli in questo avvio di stagione, stagliandosi come vera e propria sorpresa del campionato grazie alla vetta condivisa col Via Nova. Quando scendono in campo i ragazzi di mister Bellandi, infatti, lo spettacolo non manca mai fra risultati pirotecnici e bel ritmo. Il 3-4 rifilato a domicilio alla Grifoni la dice lunga sullo spirito degli ospiti anche se, dall'altra parte della barricata, la compagine di mister Luca Bernabei ha dimostrato di sapersela giocare con tutte. La partenza razzo dei locali per poco non coglie in fallo gli avversari, ma prima Gjini, poi Spadoni e infine Marianelli graziano a più riprese Traversi. Passata la tempesta, gli ospiti sbloccano la gara alla prima vera occasione creata. Un rigore gentilmente concesso dal signor Pacilio fa da spartiacque al match, giacché Shima segna dando il là alla giornata trionfale dei suoi. Nonostante la buona proposta di gioco, i locali non riescono a concretizzare quanto prodotto venendo puniti in contropiede da Buoncristiani. La doppia sberla si fa sentire e, alla fine, la reazione della Grifoni riesce a sfociare in azioni produttive. Marianelli prima e Gjini poi riescono a ribaltare il mondo in cinque minuti, cosicché al duplice fischio il risultato si cristallizza sul punteggio di 2-2. A inizio ripresa La Vecchia si supera mantenendo a galla i suoi con un grande intervento a sventare il secondo penalty di giornata, ma poco dopo il goal del Galleno arriva ugualmente col graffio vincente di Lemzizi. La truppa di mister Bernabei si riversa in avanti alla ricerca del pareggio finendo tuttavia per essere punita su un veloce ribaltamento di fronte. Shima approfitta al meglio dell'errore di lettura di un difensore raccogliendo un lancio lungo per scartare poi anche il portiere prima di depositare in fondo al sacco il pallone del 2-4. il 3-4 viene infine siglato su rigore da Aboulmachail ma serve solo a rendere il passivo un pizzico meno pesante. Se per una squadra queste prime battute stagionali sono ottime, per l'altra serve ancora qualcosa per iniziare a togliersi delle soddisfazioni. Ma non v'è dubbio che Grifoni e Galleno, cammin facendo, possano continuare a crescere e a stupire.
Academy Aglianese-Pol. Hitachi 1-2

RETI: Mollo, Musa Ayaba, Santini
ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, La Sorsa, Pazzagli, Tissi, Bonci, Mollo, Corsini, Harusha, Niccoli, Khalil, Liberatore. A disp.: Campagni, Rossi, Battistini, Mandi, Marini, Giorgi, Boscherini, Colo, Salvini. All.: Massimiliano Micheli.
PCA HITACHI: Patera, Di Maio, Traina, Capobianco, Romoli, Lori, Ricci, Santini, Maria, Muja, Musa Ayaba. A disp.: Bergamini, Minzera, Del Moro, Gerini, Gori, Ruffoli. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
RETI: 25' Musa Ayaba, 27' Santini, 72' Mollo.

ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, La Sorsa, Pazzagli, Tissi, Bonci, Mollo, Corsini, Harusha, Niccoli, Khalil, Liberatore. A disp.: Campagni, Rossi, Battistini, Mandi, Marini, Giorgi, Boscherini, Colo, Salvini. All.: Massimiliano Micheli.
PCA HITACHI: Patera, Di Maio, Traina, Capobianco, Romoli, Lori, Ricci, Santini, Maria, Muja, Musa Ayaba. A disp.: Bergamini, Minzera, Del Moro, Gerini, Gori, Ruffoli. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
RETI: 25' Musa Ayaba, 27' Santini, 72' Mollo.



Dopo la vittoria contro l'Academy Aglianese sì, possiamo ufficialmente dirlo: attenzione alla PCA Hitachi. Non che le prime uscite siano andate male, anzi, ma la prestazione di spessore tecnico e psicologico messa sul piatto contro i neroverdi di Agliana non può che far guadagnare stima, rispetto e timore per la compagine allenata da mister Orazio Mascali. Nonostante la buona partenza della truppa di mister Micheli con un paio di occasioni racimolate da Liberatore e Harusha, gli ospiti sfornano comunque una prestazione intensa, solida e molto concreta, forse la migliore finora in stagione. Dopo aver assorbito i colpi avversari, intorno al 25' ci pensa Musa Ayaba a sbloccare il match approfittando al meglio di uno svarione difensivo che si fa testimone del momento difficile dei locali. A rincarare la dose, il goal incassato spegne l'interruttore dell'Academy Aglianese; passano infatti appena centoventi secondi che Santini, liberato da un filtrante a spaccare le statiche linee avversarie, raddoppia il bottino dei suoi trafiggendo di nuovo un incolpevole Pavoni. Chiuso il primo tempo su un meritato doppio vantaggio viste le altre occasioni non concretizzate, nella ripresa la PCA Hitachi abbassa i giri del proprio motore limitando al massimo le sortite offensive per curare di più la propria fase difensiva. L'Academy Aglianese si getta invece in avanti alla disperata ricerca della scintilla giusta che arriva, sì, ma troppo tardiva. Al 72' Mollo suona la carica bucando Patera con un diagonale vincente ma i successivi tentativi di Corsini, Khalil e Liberatore non creano più grattacapi all'estremo difensore ospite. Con tre nuovi punti in saccoccia la compagine di mister Orazio Mascali vola a quota otto in classifica, doppiando di fatto un'Academy Aglianese scavalcata in un sol colpo da Chiesina Uzzanese, Pistoia Nord e Atletico Casini Spedalino.

Dopo la vittoria contro l'Academy Aglianese sì, possiamo ufficialmente dirlo: attenzione alla PCA Hitachi. Non che le prime uscite siano andate male, anzi, ma la prestazione di spessore tecnico e psicologico messa sul piatto contro i neroverdi di Agliana non può che far guadagnare stima, rispetto e timore per la compagine allenata da mister Orazio Mascali. Nonostante la buona partenza della truppa di mister Micheli con un paio di occasioni racimolate da Liberatore e Harusha, gli ospiti sfornano comunque una prestazione intensa, solida e molto concreta, forse la migliore finora in stagione. Dopo aver assorbito i colpi avversari, intorno al 25' ci pensa Musa Ayaba a sbloccare il match approfittando al meglio di uno svarione difensivo che si fa testimone del momento difficile dei locali. A rincarare la dose, il goal incassato spegne l'interruttore dell'Academy Aglianese; passano infatti appena centoventi secondi che Santini, liberato da un filtrante a spaccare le statiche linee avversarie, raddoppia il bottino dei suoi trafiggendo di nuovo un incolpevole Pavoni. Chiuso il primo tempo su un meritato doppio vantaggio viste le altre occasioni non concretizzate, nella ripresa la PCA Hitachi abbassa i giri del proprio motore limitando al massimo le sortite offensive per curare di più la propria fase difensiva. L'Academy Aglianese si getta invece in avanti alla disperata ricerca della scintilla giusta che arriva, sì, ma troppo tardiva. Al 72' Mollo suona la carica bucando Patera con un diagonale vincente ma i successivi tentativi di Corsini, Khalil e Liberatore non creano più grattacapi all'estremo difensore ospite. Con tre nuovi punti in saccoccia la compagine di mister Orazio Mascali vola a quota otto in classifica, doppiando di fatto un'Academy Aglianese scavalcata in un sol colpo da Chiesina Uzzanese, Pistoia Nord e Atletico Casini Spedalino.
Pistoia Nord-Atletico Casini Spedalino 0-0

PISTOIA NORD: Meucci, Degl'Innocenti, Ballati, Niccolai, Stuppia, Poli, Vannucchi, Simeoli Marco, Simeoli Francesco, Villani, Panconi. A disp.: Di Basilio, La Marca, Cipolla, Mamone, Capecchi, Novelli, Paoletti, Mazzotta. All.: Lucio Evangelista.
ATLETICO CASINI SPEDALINO: Ciottoli, Zingarofalo, Fossi, Gjondreakaj T., Cecconi, Colangelo, Ukwuani, Tazioli, Scatizzi, Damanti, Gjondreakaj R.. A disp.: Berti, Gradi, Drovandi, Cesare, Conti, Marotta, Bechini, Cialdi, Paoli. All.: Mattia Paperetti.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
NOTE: espulsi Niccolai e Damanti.

PISTOIA NORD: Meucci, Degl'Innocenti, Ballati, Niccolai, Stuppia, Poli, Vannucchi, Simeoli Marco, Simeoli Francesco, Villani, Panconi. A disp.: Di Basilio, La Marca, Cipolla, Mamone, Capecchi, Novelli, Paoletti, Mazzotta. All.: Lucio Evangelista.
ATLETICO CASINI SPEDALINO: Ciottoli, Zingarofalo, Fossi, Gjondreakaj T., Cecconi, Colangelo, Ukwuani, Tazioli, Scatizzi, Damanti, Gjondreakaj R.. A disp.: Berti, Gradi, Drovandi, Cesare, Conti, Marotta, Bechini, Cialdi, Paoli. All.: Mattia Paperetti.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
NOTE: espulsi Niccolai e Damanti.



L'Atletico Casini Spedalino certifica tutto il proprio valore e tutta la propria qualità strappando un prezioso pareggio al rodato Pistoia Nord guidato in via eccezionale da Lucio Evangelisti. Il punto a testa finale pare essere la spartizione più equa e giusta possibile visti i mezzi fisici, atletici e tecnici messi sul piatto da ambo gli schieramenti. A entrare nel match con più determinazione sono gli ospiti, bravi a far girare il pallone cercando lo spunto tra le linee di un ficcante e pericoloso Scatizzi. Dopo una prima porzione di gara in apnea, i padroni di casa trovano il modo di arginare la verve avversaria cambiando assetto per un miglior presidio delle varie zone di campo. La somma di un attacco oculato, quello ospite, e di uno schieramento attento, quello locale, dà come il risultato l'equilibrio più totale. Nonostante il gioco si congestioni nella zona mediana, la gara scorre via piacevole e intensa fino al duplice fischio del signor Panico di Pistoia. La ripresa si apre ricalcando il medesimo copione scritto e recitato in precedenza, con ambo le squadre che si affrontano senza remore ma con grande rispetto. Intorno a metà secondo tempo, tuttavia, gli animi si scaldano a causa di un fallo su Simeoli Francesco e ne pagano le conseguenze Niccolai e Damanti, i quali vengono spediti in anticipo sotto la doccia. Tra un'avvisaglia e l'altra, l'ultima porzione di gara scorre senza particolari sussulti fin quando al 90' Paoli segna in posizione irregolare dopo aver raccolto il pallone risputato indietro dal palo sulla bordata di Tazioli da calcio di punizione. Alla fine dei giochi, il punteggio si cristallizza su di uno 0-0 che rimarca due aspetti: il primo è l'inizio di campionato non esaltante dei locali che, orfani di Di Lauri, devono ora riscoprire un nuovo modo di giocare trovando altre soluzioni, mentre il secondo è l'ottima caratura dell'Atletico Casini Spedalino nonostante i punti dopo tre giornate effettive siano solo cinque. Calciatoripiù: Panconi, Degl'Innocenti (Pistoia Nord); Scatizzi, Tazioli (Atletico Casini Spedalino).

L'Atletico Casini Spedalino certifica tutto il proprio valore e tutta la propria qualità strappando un prezioso pareggio al rodato Pistoia Nord guidato in via eccezionale da Lucio Evangelisti. Il punto a testa finale pare essere la spartizione più equa e giusta possibile visti i mezzi fisici, atletici e tecnici messi sul piatto da ambo gli schieramenti. A entrare nel match con più determinazione sono gli ospiti, bravi a far girare il pallone cercando lo spunto tra le linee di un ficcante e pericoloso Scatizzi. Dopo una prima porzione di gara in apnea, i padroni di casa trovano il modo di arginare la verve avversaria cambiando assetto per un miglior presidio delle varie zone di campo. La somma di un attacco oculato, quello ospite, e di uno schieramento attento, quello locale, dà come il risultato l'equilibrio più totale. Nonostante il gioco si congestioni nella zona mediana, la gara scorre via piacevole e intensa fino al duplice fischio del signor Panico di Pistoia. La ripresa si apre ricalcando il medesimo copione scritto e recitato in precedenza, con ambo le squadre che si affrontano senza remore ma con grande rispetto. Intorno a metà secondo tempo, tuttavia, gli animi si scaldano a causa di un fallo su Simeoli Francesco e ne pagano le conseguenze Niccolai e Damanti, i quali vengono spediti in anticipo sotto la doccia. Tra un'avvisaglia e l'altra, l'ultima porzione di gara scorre senza particolari sussulti fin quando al 90' Paoli segna in posizione irregolare dopo aver raccolto il pallone risputato indietro dal palo sulla bordata di Tazioli da calcio di punizione. Alla fine dei giochi, il punteggio si cristallizza su di uno 0-0 che rimarca due aspetti: il primo è l'inizio di campionato non esaltante dei locali che, orfani di Di Lauri, devono ora riscoprire un nuovo modo di giocare trovando altre soluzioni, mentre il secondo è l'ottima caratura dell'Atletico Casini Spedalino nonostante i punti dopo tre giornate effettive siano solo cinque. Calciatoripiù: Panconi, Degl'Innocenti (Pistoia Nord); Scatizzi, Tazioli (Atletico Casini Spedalino).
Tempio Chiazzano-Pieve San Paolo 0-8

RETI: Mangio G., Conti, Conti, Giusti, Giusti, Fartini, Bakary, Arrighi
TEMPIO CHIAZZANO: Fantacci, Matteoni, Di Caro, Bardazzi, Angiovini, Meoni, Bonacchi, Cecchi, Tojalli, Barni. A disp.: Arcaleni, Lenzi, Ben Mansour, Braccini. All.: Saverio Romiti.
PIEVE SAN PAOLO: Citti, Mangiò G., Morales, Romeo, Fartini, Arrighi, Turco, Mangiò L., Giusti, Conti, Bacary. All.: Giovanni Galloni.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: 2' e 38' Giusti, 18' e 28' rig. Conti, 20' Bacary, 40' Mangiò G., 57' Fartini, 73' rig. Arrighini.

TEMPIO CHIAZZANO: Fantacci, Matteoni, Di Caro, Bardazzi, Angiovini, Meoni, Bonacchi, Cecchi, Tojalli, Barni. A disp.: Arcaleni, Lenzi, Ben Mansour, Braccini. All.: Saverio Romiti.
PIEVE SAN PAOLO: Citti, Mangiò G., Morales, Romeo, Fartini, Arrighi, Turco, Mangiò L., Giusti, Conti, Bacary. All.: Giovanni Galloni.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: 2' e 38' Giusti, 18' e 28' rig. Conti, 20' Bacary, 40' Mangiò G., 57' Fartini, 73' rig. Arrighini.



Dopo le sei reti incassate dall'Atletico Casini Spedalino nel turno precedente, il Tempio Chiazzano dimostra di star ancora brancolando nel buio incassandone addirittura otto dalla Pieve San Paolo. Non c'è praticamente storia in quel di Pistoia, col gruppo di mister Saverio Romiti che, dopo un inizio di campionato incoraggiante, pare aver smarrito la bussola alla prima difficoltà. Le idee in campo non si concretizzano, gli spunti sovente sono assenti e gli episodi non girano a favore, come testimoniato da un altro cartellino rosso rimediato dal capitano già nel primo tempo dopo aver ricevuto contro due rigori. Decisioni arbitrali più o meno contestabili a parte, la verità dei fatti racconta di una troppa Pieve San Paolo in relazione al Tempio Chiazzano. I sei goal segnati già allo scadere del duplice fischio del direttore di gara la dicono lunga sul fluire della gara, sempre tenuto in pugno da un solo schieramento. Senza dar vita a un gioco troppo brillante anche a causa di un terreno di gioco tutt'altro che agevole, la Pieve San Paolo si dimostra cinica e spietata sotto porta trovando con merito la prima vittoria stagionale. Ad aprire le danze dopo due minuti è Giusti, il quale si ripete anche al 38' per la personale doppietta. Doppietta che viene segnata anche da Conti nel giro di dieci minuti, intervallata al suo interno dalla segnatura di Bacary e seguita poi dallo 0-6 di Mangiò G.. In una ripresa giocata a ritmi decisamente più bassi trovano comunque gioia anche Fartini al 57' e Arrighini al 73', bravo a chiudere di fatto la contesa con il terzo rigore di giornata sul perentorio punteggio di 0-8.

Dopo le sei reti incassate dall'Atletico Casini Spedalino nel turno precedente, il Tempio Chiazzano dimostra di star ancora brancolando nel buio incassandone addirittura otto dalla Pieve San Paolo. Non c'è praticamente storia in quel di Pistoia, col gruppo di mister Saverio Romiti che, dopo un inizio di campionato incoraggiante, pare aver smarrito la bussola alla prima difficoltà. Le idee in campo non si concretizzano, gli spunti sovente sono assenti e gli episodi non girano a favore, come testimoniato da un altro cartellino rosso rimediato dal capitano già nel primo tempo dopo aver ricevuto contro due rigori. Decisioni arbitrali più o meno contestabili a parte, la verità dei fatti racconta di una troppa Pieve San Paolo in relazione al Tempio Chiazzano. I sei goal segnati già allo scadere del duplice fischio del direttore di gara la dicono lunga sul fluire della gara, sempre tenuto in pugno da un solo schieramento. Senza dar vita a un gioco troppo brillante anche a causa di un terreno di gioco tutt'altro che agevole, la Pieve San Paolo si dimostra cinica e spietata sotto porta trovando con merito la prima vittoria stagionale. Ad aprire le danze dopo due minuti è Giusti, il quale si ripete anche al 38' per la personale doppietta. Doppietta che viene segnata anche da Conti nel giro di dieci minuti, intervallata al suo interno dalla segnatura di Bacary e seguita poi dallo 0-6 di Mangiò G.. In una ripresa giocata a ritmi decisamente più bassi trovano comunque gioia anche Fartini al 57' e Arrighini al 73', bravo a chiudere di fatto la contesa con il terzo rigore di giornata sul perentorio punteggio di 0-8.
Chiesina Uzzanese-Citta Di Capannori 2-0

CHIESINA UZZANESE: Conte, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Sarti, Turco, Galligani, Pagni, Verdinelli. A disp.: Gramajo, Kabella, Lazzari, Papini, Guidi, Manzi, Matteoni, Franciosa, Bertocci. All.: Banditori_pietro
RETI: Matteoni, Verdinelli
CHIESINA UZZANESE: Conte, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Sarti, Turco, Galligani, Pagni, Verdinelli. A disp.: Gramajo, Kabella, Lazzari, Papini, Guidi, Manzi, Matteoni, Bertocci, Franciosa. All.: Pietro Banditori.
CITTÀ DI CAPANNORI: Della Mora, Bertolucci, Dadi, Bertilacchi, Mazzei, Antoni, Isola, Salvetti, Karaj, Kovalenko, Kane. A disp.: Di Tella, Di Riccio, Lorenzoni, Girelli, Malfatti, Morozov, La Rocca, Martini, Bouregba. All.: Alessandro Massaria.
ARBITRO: Sensi di Pistoia.
RETI: 63' Matteoni, 82' Verdinelli.

CHIESINA UZZANESE: Conte, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Sarti, Turco, Galligani, Pagni, Verdinelli. A disp.: Gramajo, Kabella, Lazzari, Papini, Guidi, Manzi, Matteoni, Bertocci, Franciosa. All.: Pietro Banditori.
CITTÀ DI CAPANNORI: Della Mora, Bertolucci, Dadi, Bertilacchi, Mazzei, Antoni, Isola, Salvetti, Karaj, Kovalenko, Kane. A disp.: Di Tella, Di Riccio, Lorenzoni, Girelli, Malfatti, Morozov, La Rocca, Martini, Bouregba. All.: Alessandro Massaria.
ARBITRO: Sensi di Pistoia.
RETI: 63' Matteoni, 82' Verdinelli.



Chiesina Uzzanese-Capannori è stata una gara divertente, ben giocata e corretta. La partita sin dall'inizio viene orchestrata dai padroni di casa che mettono da subito sul piatto la grinta e la determinazione di chi vuol fare risultato. I lucchesi, costretti a giocare palloni lunghi nella speranza di superare il centrocampo chiesinese, non sono comunque quasi mai stati in grado di creare pericoli alla retroguardia. I grattacapi più grossi infatti li ha dati Sarti sulla fascia destra, una spine nel fianco della difesa ospite. Nonostante un buon ritmo, il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0. L'inizio di ripresa viene fatto da padrone da una sostanziosa girandola di cambi ma è il Chiesina a non accontentarsi del pareggio. E così, al 63', è Matteoni a sbloccare il risultato con un potente tiro da fuori area che non lascia scampo al portiere. Toccata nell'orgoglio, la compagine di mister Massaria reagisce portando seri problemi ai locali, salvati in più circostanza da un attento Conte. Colpito un palo e sciupate due facili occasioni da rete, per contrappasso il Capannori viene punito in modo definitivo al minuto ottantadue, quando Verdinelli gonfia il sacco con un tiro dalla distanza per il 2-0 finali. Un Chiesina Uzzanese più autorevole ha meritato la vittoria finale, ma i complimenti spettano di diritto anche al portiere Della Mora per la notevole prestazione offerta. Calciatoripiù: Verdinelli, Matteoni, Sarti (Chiesina Uzzanese); Della Mora (Città di Capannori).

Chiesina Uzzanese-Capannori è stata una gara divertente, ben giocata e corretta. La partita sin dall'inizio viene orchestrata dai padroni di casa che mettono da subito sul piatto la grinta e la determinazione di chi vuol fare risultato. I lucchesi, costretti a giocare palloni lunghi nella speranza di superare il centrocampo chiesinese, non sono comunque quasi mai stati in grado di creare pericoli alla retroguardia. I grattacapi più grossi infatti li ha dati Sarti sulla fascia destra, una spine nel fianco della difesa ospite. Nonostante un buon ritmo, il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0. L'inizio di ripresa viene fatto da padrone da una sostanziosa girandola di cambi ma è il Chiesina a non accontentarsi del pareggio. E così, al 63', è Matteoni a sbloccare il risultato con un potente tiro da fuori area che non lascia scampo al portiere. Toccata nell'orgoglio, la compagine di mister Massaria reagisce portando seri problemi ai locali, salvati in più circostanza da un attento Conte. Colpito un palo e sciupate due facili occasioni da rete, per contrappasso il Capannori viene punito in modo definitivo al minuto ottantadue, quando Verdinelli gonfia il sacco con un tiro dalla distanza per il 2-0 finali. Un Chiesina Uzzanese più autorevole ha meritato la vittoria finale, ma i complimenti spettano di diritto anche al portiere Della Mora per la notevole prestazione offerta. Calciatoripiù: Verdinelli, Matteoni, Sarti (Chiesina Uzzanese); Della Mora (Città di Capannori).
Montalbano Cecina-Olimpia Pistoiese 4-1

RETI: Conforti, Conforti, Conforti, Mochi
MONTALBANO CECINA: Mancini, Soldani, Masi, Panati, Giffoni, Cicardo, Conforti, Dini, Pierozzi, De Santis, Mochi. A disp.: Scorcioni, Bartoli, Pezzimenti. All.: Daniele Borgioli.
OLIMPIA PISTOIESE: Mencacci, Bini, Baraldi, Dolfi, Pellegrini, Saggese, Panaggio, Bejuci, Lamberta, Schiariti. A disp.: Bartolini, Hajrulla, Maestripieri, Scrima, Volpe, Spina. All.: Raffaele Landi.
ARBITRO: Adobbato di Pontedera.
RETI: 20', 58' e 70' Conforti, 53' Mochi.

MONTALBANO CECINA: Mancini, Soldani, Masi, Panati, Giffoni, Cicardo, Conforti, Dini, Pierozzi, De Santis, Mochi. A disp.: Scorcioni, Bartoli, Pezzimenti. All.: Daniele Borgioli.
OLIMPIA PISTOIESE: Mencacci, Bini, Baraldi, Dolfi, Pellegrini, Saggese, Panaggio, Bejuci, Lamberta, Schiariti. A disp.: Bartolini, Hajrulla, Maestripieri, Scrima, Volpe, Spina. All.: Raffaele Landi.
ARBITRO: Adobbato di Pontedera.
RETI: 20', 58' e 70' Conforti, 53' Mochi.



Le prestazioni non erano mai mancate, serviva solo la vittoria. E vittoria alla fine è stata quella del Montalbano Cecina di mister Borgioli, abile a piegare con un netto 4-1 le resistenze di un'Olimpia Pistoiese capace di reggere il confronto solo per un tempo, il primo. I padroni di casa dimostrano fin da subito tutto il desiderio di cancellare lo 0 dalla casella dei punti fatti e partono bene, sbloccando il risultato al 20' dopo una fase di attento studio. A rompere l'equilibrio ci pensa Conforti con un diagonale preciso che non lascia scampo a Mencacci, inaugurando così la giornata trionfale sua e dei suoi compagni. Fra corner non sfruttati e mischie innocue il primo tempo va dunque in archivio sul punteggio di 1-0. Nella ripresa il Montalbano carbura come un diesel e prende velocità distaccando in volata gli avversari. Al 53' Mochi pesca il jolly con un preciso tiro dal limite dopo aver raccolto una palla allontanata male dalla difesa su corner di Dini, mentre cinque minuti più tardi ci pensa ancora Cortesi a calare il tris con un bello spunto personale. Letteralmente scatenato, il numero 7 locale si forgia poi di una splendida tripletta chiudendo di fatto i giochi al 70' con un tiro preciso e letale sul quale Mencacci non può nulla. Il colpo d'orgoglio dell'Olimpia Pistoiese è vano ai fini del risultato e così, con un perentorio 4-1, il Montalbano Cecina si libera dal pantano dell'ultimo posto in classifica certificando una crescita notevole per un gruppo appena formatosi. Calciatorepiù: Cortesi (Montalbano Cecina).

Le prestazioni non erano mai mancate, serviva solo la vittoria. E vittoria alla fine è stata quella del Montalbano Cecina di mister Borgioli, abile a piegare con un netto 4-1 le resistenze di un'Olimpia Pistoiese capace di reggere il confronto solo per un tempo, il primo. I padroni di casa dimostrano fin da subito tutto il desiderio di cancellare lo 0 dalla casella dei punti fatti e partono bene, sbloccando il risultato al 20' dopo una fase di attento studio. A rompere l'equilibrio ci pensa Conforti con un diagonale preciso che non lascia scampo a Mencacci, inaugurando così la giornata trionfale sua e dei suoi compagni. Fra corner non sfruttati e mischie innocue il primo tempo va dunque in archivio sul punteggio di 1-0. Nella ripresa il Montalbano carbura come un diesel e prende velocità distaccando in volata gli avversari. Al 53' Mochi pesca il jolly con un preciso tiro dal limite dopo aver raccolto una palla allontanata male dalla difesa su corner di Dini, mentre cinque minuti più tardi ci pensa ancora Cortesi a calare il tris con un bello spunto personale. Letteralmente scatenato, il numero 7 locale si forgia poi di una splendida tripletta chiudendo di fatto i giochi al 70' con un tiro preciso e letale sul quale Mencacci non può nulla. Il colpo d'orgoglio dell'Olimpia Pistoiese è vano ai fini del risultato e così, con un perentorio 4-1, il Montalbano Cecina si libera dal pantano dell'ultimo posto in classifica certificando una crescita notevole per un gruppo appena formatosi. Calciatorepiù: Cortesi (Montalbano Cecina).