RETI: Papagna
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Parenti, Romoli, Bruni, Corsini, Galli, Necciai, Dervishi, Coppola, Papagna, Omobude. A disp.: Pellegrino, Pellegrini, Magnani, Martini, Frediani, Rosellini, Di Venezia, Lovallo, Foddis. All.: Alessandro d'Isanto.
PCA HITACHI: Biagini, Coppola, Traina, Dodaj, Caprio, Capobianco, Gori, Casseri, Santini, Ricci, Colucci. A disp.: De Leo, Del Moro, Lori, Di Maio, Maria. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: Papagna.



Un mezzo passo falso indolore da un punto di vista sportivo ma sintomatico dal punto di vista mentale. Il Borgo a Buggiano vince sì ma a fatica contro l'arcigna PCA Hitachi, compagine quest'ultima mai doma e sempre battagliera nonostante il poco peso portato in zona offensiva. Dal punto di vista della voglia, della grinta e del carattere, i pistoiesi infatti non avrebbero demeritato qualcosa in più contro un Borgo insolitamente compassato e superficiale. I padroni di casa, falcidiati dalle assenze nella zona nevralgica del campo, partono forte ma presto si sgonfiano quando Papagna calcia sulla traversa il rigore (conquistato da Necciai) del potenziale 1-0. Nonostante la poca verve negli ultimi venti metri, i locali riescono comunque a imbeccare il provvidenziale vantaggio poco dopo grazie alla complicità di Biagini; l'estremo difensore non riesce a neutralizzare bene il tiro di Dervishi, rimettendo la palla alla disponibilità di Papagna che, di testa, cancella il precedente errore gonfiando il sacco. Oltre questo punto, però, il Borgo non va. Le azioni create dai ragazzi di mister d'Isanto non sfociano in alcunché di positivo, un po' per merito degli avversari e un po' per demeriti personali. Nella seconda frazione di gioco, poi, l'Hitachi riesce anche a recuperare terreno tenendo spesso alla larga dalla propria area i borghigiani, incapaci dalla loro di concretizzare le chance racimolate. Ferrari non viene mai chiamato agli straordinari e la partita finisce comunque 1-0, ma quanta fatica per la seconda della classe. Per lottare fino in fondo con Via Nova e Galleno, gli azzurri dovranno rimanere sul pezzo soprattutto a livello mentale; e con prestazioni come questa, il risultato non sarà mai garantito. Calciatoripiù: Necciai, Romoli (Borgo a Buggiano).

RETI: Cappelli, Morosi, Musumeci, Mazzei, Di Lauri
GIOVANI VIA NOVA: Ciottoli, Merku G., Cappelli, Sicca, Bartolomei, Pacini, Colucci, Musumeci, Morosi, Leveque, Candeloro. A disp.: Mangiapia, Gjini, Raffaelli, Mazzei, Merku L., Di Setefano, De Simone, Puccinelli, Baldecchi. All.: Francesco Cerone.
PISTOIA NORD: Meucci, Novelli, La Marca, Simeoli, Stuppia, Niccolai, Mazzotta, Villani, Di Lauri, Tavanti, Vannucchi. A disp.: Di Basilio, Frosini, Petri, Poli, Akiomon, Breschi, Mamone, Verde, Gavazzi. All.: Viviano Mainardi.
ARBITRO: Sow di Pistoia.
RETI: rig. Di Lauri, Cappelli, rig. Musumesci, Morosi, Mazzei.



Con il rientro di Di Lauri, la creatura plasmata e guidata da Paolo Franchini sembrava poter rialzare la testa in modo importante in campionato. Eccezion fatta per l'importante impennata nella porzione centrale di campionato, per il resto però il cammino del Pistoia Nord è stato molto altalenante. E da quando lo storico mister è salito in prima squadra, il trend ha ricominciato a vacillare. Non che Viviano Mainardi stia facendo male, anzi, ma raccogliere un'eredità pesante nel momento clou dei giochi è sì onore ma anche e soprattutto un grande onere. E la sfida contro la capolista ha dimostrato tutta l'imprevedibilità e la fragilità di una squadra che poteva essere ma non è stata. Il primo tempo finisce infatti in parità, con un 1-1 che accontenta più i locali che gli ospiti. Bene, molto bene nell'atteggiamento e nella proposta i pistoiesi, bravi a portarsi in vantaggio con un rigore trasformato dal proprio punto di riferimento Di Lauri. Un po' meno bene invece i locali, partiti col freno a mano tirato ma abili comunque a imbeccare il pareggio su calcio d'angolo con Cappelli. Chiuso con qualche rammarico il primo parziale, nel secondo il Pistoia Nord si scioglie come neve al sole all'insorgere dei più motivati pievarini. I ranghi si sfaldano quando Musumeci timbra dal dischetto il goal del sorpasso, dando il là al dilagare dei suoi. Il Pistoia Nord non riesce a reagire, anzi si innervosisce e rimane in dieci contro undici incassando il tris e il poker a firma Morosi e Mazzei, i quali chiudono definitivamente il match facendo volare i pievarini sulle ali di un entusiasmo più che lecito. Per il Pistoia Nord, un evidente anno di transizione: non resta che imparare e incamerare per alimentare i sogni di una stagione ventura magari migliore.

RETI: Malfatti, La Rocca, La Rocca, Isola, La Rocca
CITTÀ DI CAPANNORI: Di Tella, Bertilacchi, Dadi, Salvetti, Mazzei, Culicchi, Isola, Orlandini, La Rocca, Malfatti, Girelli. A disp.: Della Moro, Di Ricco, Bertolucci, Marchese, Cordoni, Lorenzoni, Bouregba. All.: Francesca Marchi.
OLIMPIA PISTOIESE: formazione non pervenuta.
ARBITRO: Macelloni di Pontedera.
RETI: Malfatti, Isola, 3 La Rocca.



Dopo diverse settimane di buio, il Capannori torna a vedere la luce rifilando una gustosa manita all'Olimpia Pistoiese. Il 5-0 plasmato tra le mura amiche alla compagine di mister Breschi la dice lunga sulla voglia di risollevarsi e di far bene dei lucchesi, protagonisti di un campionato disputato per la maggiore in tono minore. Malfatti, Isola e il solito La Rocca, autore di una super tripletta, decidono coi loro goal un incontro mai messo in discussione sul piano del gioco e delle occasioni create. Sotto gli ordini di Francesca Marchi, il Capannori pare avere trovato una propria identità. Certo il contenzioso contro l'Olimpia Pistoiese non è il banco di prova più impegnativo, però è sicuramente un buon punto di partenza per regalarsi un finale di stagione dignitoso. Stesso finale di stagione che cerca anche l'Olimpia, compagine nata quest'anno e bisognosa più che mai di tempo e di esperienza per crescere nel modo corretto. Calciatorepiù: La Rocca (Città di Capannori).

RETI: Lemzizi, Bellandi, Falconi, Uccello, Falconi, Cullhaj, Agrestini
CALCIO GALLENO: Martini, Ghironi, Bellandi, Meucci, Lera, Messerini, Falconi Rios, Gagliardi, Domenichini, Shima, Uccello. A disp.: Pellicci, Frosini, Pascucci, Lemzizi, Cei, Boldrini, Donati, Quagliarini, Giovannini. All.: Alessio Bellandi.
MONTECARLO: Nelli, Congi, Morotti, Cullhaj, Agrestini, Pagni, Pugnetti, Lazzareschi, Pennelli, Barbieri, Paganelli. A disp.: Corona, Forasiepi, De Crescenzo, Franciosa, Bellesi, Pierotti, Malanca, Giometti. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Giuliani di Pistoia.
RETI: Uccello, Cullhaj, 2 Falconi, Agrestini, Bellandi, Lemzizi.



17 punti in 7 gare, 1 solo nelle successive 7: si può riassumere così il ruolino di marcia di un Montecarlo in caduta libera, privo sì dei suoi elementi di spicco Pegola e Di Galante ma troppo acerbo in diverse circostanze. Finisce 5-2 il confronto con la super potenza Galleno per la gioia proprio di quest'ultimo, ancora agganciato al Borgo a Buggiano e al Via Nova. Parte fortissimo la squadra di casa, a un ritmo quasi insostenibile per il Montecarlo che tuttavia resiste in qualche modo grazie alla prova gagliarda del rientrante Pagni al centro della difesa, alle parate di Nelli e al palo colpito da Falconi. Passati venti minuti di fuoco, i locali rifiatano e il Montecarlo si fa vedere due volte in avanti con Barbieri, rimpallato però in ambo le circostanze dai difensori. Alla mezz'ora arriva il guizzo che sblocca l'incontro: un lancio lungo imbecca la corsa di Uccello, bravissimo a cavalcare fra due avversari e a trafiggere Nelli all'angolino in un momento molto delicato. Gli ospiti non mollano e dieci minuti più tardi pervengono al pareggio con Cullhaj, bravo a infilare il pallone sotto la traversa con un tiro dal limite che non lascia scampo al portiere. Poco reattiva nella circostanza la difesa a uscire. In pieno recupero, però, ecco per il Montecarlo la mazzata: Shima pennella al centro per Falconi, che di testa prende l'ascensore e gonfia il sacco mandando al riposo i suoi in vantaggio. Nella ripresa la truppa locale continua a sciorinare un gioco intenso e trova il 3-1 al 55' al termine di una bella azione da terzino a terzino. Il sigillo vincente è di Bellandi. Il Montecarlo però non si arrende, lotta con le sue armi e accorcia di nuovo le distanze con l'ex Agrestini, bravo a punire un'uscita improvvida di Martini. La partita rimane aperta e vibrante ma è la compagine di mister Bellandi a essere più sostanziosa, più cinica, più agonisticamente cattiva. Dopo una traversa colpita da Meucci, il 4-2 porta la firma di Lemzizi su assist di Gagliardi, mentre la manita finale viene calata da uno scatenatissimo Falconi. Un super Galleno regola così un Montecarlo comunque volitivo. Calciatoripiù: Bellandi, Gagliardi, Falconi (Calcio Galleno); Pennelli (Montecarlo).

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Francalanza, Papini, Luciano, Banditori, Francalanza, Matteoni, Turco, Verdinelli, Pagni, Sarti. A disp.: , Cinelli, Conte, Kabella, Guidi, Lazzari, Buonanno, Stefani, Galligani. All.: Banditori_pietro
RETI: Turco
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Francalanza L., Papini, Luciano, Banditori, Francalanza T., Matteoni, Turco, Verdinelli, Pagni, Sarti. A disp.: Cinelli, Conte, Kabella, Guidi, Lazzari, Buonanno, Stefani. All.: Pietro Banditori.
PIEVE SAN PAOLO: Paganucci, Cortopassi, Chelini, Bernacchi, Catucci, Cogoni, Cossu, Giusti, Spinetti, Conti, Fartini Squaglia. A disp.: Micchi, Turco, Arrighi, Di Bello, Scipione, Marcheschi, Gigli, Morales. All.: Giovanni Galloni.
ARBITRO: Antici di Pistoia.
RETI: 38' Turco.



Chiesina-Pieve San Paolo termina con il punteggio di 1-0 per i locali al termine di una gara che sembrava ricca di marcature ma che si invece è rivelata essere la fiera del goal sbagliato. Gli ospiti si presentano con due tiri che chiamano ad un lavoro di qualità l'ottimo numero 1 Cecchini. I padroni di casa si svegliano e prendono il sopravvento nel gioco, con Verdinelli porta pericoli al fortino lucchese senza però riuscire ha perforare la rete. La grossa mole di gioco che costringe gli ospiti a rare uscite viene concretizzata al 38' sugli sviluppi di un calcio di punizione, quando Turco in mischia porta in vantaggio il Chiesina. Al 46' tutti negli spogliatoi. Nella seconda metà di gara il copione non cambia, coi padroni di casa amaranto alla disperata ricerca del raddoppio che non arriva per la troppa frenesia degli attaccanti. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio dell'arbitro chiude le velleità sancendo i ragazzi di mister Banditori come i vincitori di giornata. Calciatorepiù: Turco (Chiesina Uzzanese).

RETI: Bechini, Paoli, Prendi, Tazioli, Scatizzi
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Lavecchia, Tosi, Martino, Palamara, Jakaj, Seghetti, Romani, Innocentino, Meoni, Marianelli, Scarfò. A disp.: Franja, Noferini, Corrieri, Maccioni, Neri, Di Vita, Nalli. All.: Spagnesi-Bernabei.
ATL.CASINI SPEDALINO: Ciottoli, Orassi, Fossi, Drovandi, Prendi, Cesare, Paoli, Gjondrekaj T., Bechini, Scatizzi, Ukwuani. A disp.: Berti, Gradi, Le Rose, Damanti, Conti, Gjondrekaj R., Cecconi, Marotta, Tazioli. All.: Giacomo Marchiseppe.
ARBITRO: Garofalo di Pistoia.
RETI: 50' Bechini, 52' Paoli, 75' Prendi, 77' Scatizzi, 85' Tazioli.



Dopo una stagione costellata da parecchi bassi e qualche alto, nelle ultime uscite la Grifoni Soccer Academy sembrava aver trovato una propria dimensione. Sembrava, però, perché nel confronto con l'Atletico Casini Spedalino la compagine del duo Spagnesi-Bernabei fa cinque passi indietro, tanti quanti i goal incassati in soli quarantacinque minuti. Infatti, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato e approcciato bene da ambo gli schieramenti (pur senza far registrare particolari azioni degne di nota), i padroni di casa spengono la luce negli spogliatoi dimenticando di riportare in campo la testa oltre che al corpo. Al 52' Bechini approfitta di una dormita generale per timbrare lo 0-1, e per la Grifoni è l'inizio della fine. Passano centoventi secondi e una svirgolata in area favorisce la battuta a rete di Paoli: troppo facile per lui segnare il raddoppio da pochi passi. I locali non trovano più il bandolo della matassa, alzano anzitempo bandiera bianca e lo Spedalino dilaga, spadroneggiando in lungo e in largo. Al 75' Prendi cala il tris, mentre due minuti più tardi Scatizzi fissa il punteggio sullo 0-4. La ciliegina sulla torta la mette infine il neo entrato Tazioli all'85', abile a inchiodare il tabellino su uno 0-5 meritato e sintomatico del diverso stato di forma mentale delle due squadre.

RETI: De Santis, Bindi, Bindi, Braccini
MONTALBANO CECINA: Marzico, Lucarini (15' Masi), Gabrielli, Panati, Dini (89' Bartoli), Giffoni, Bindi (85' Scorcioni), Brunelleschi, Lovari, De Santis, Cicardo. A disp.: Sabato. All.: Daniele Borgioli.
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Comanducci, Di Caro, Barni, Tojalli, Meoni, Bonaccho, Braccini, Hissy, Cecchi. A disp.: Ben Mansour, Mazza, Arcaleni, Innocenti, Fantacci. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: 2 Bindi, rig. De Santis, Braccini.



Vende cara la pelle il Tempio Chiazzano ma nulla può contro il Montalbano Cecina di mister Borgioli, ben messo in campo e comunque in controllo del match nonostante le arcigne resistenze degli avversari. I primi venti minuti di gara scorrono piatti e sul filo dell'equilibrio, mentre al 25' i locali colpiscono alla prima, vera palla goal creata. De Santis e Lovari scambiano alla grande trovando poi Bindi, che a centro area non ha problemi a superare Zingaro. Lo stesso Zingaro è bravo però poco dopo a deviare in corner un tiro pericoloso scoccato da Brunelleschi. Al 35' arriva il 2-0: uno scatenato Bindi irrompe in area di rigore facendosi atterrare dentro il perimetro; per il giovane fischietto pistoiese non vi sono dubbi e il penalty diventa logica conseguenza. Dal dischetto, De Santis non sbaglia infilando il pallone sotto l'incrocio dei pali. Il Montalbano vola alto ma cicca l'opportunità di chiudere anzitempo il match, venendo punito secondo la canonica legge del contrappasso calcistica. Goal sbagliato, goal subìto; e così, al 38', il Chiazzano si rifà sotto approfittando con Braccini di un pasticcio difensivo. Archiviato il primo tempo sul punteggio di 2-1, la ripresa si apre con la consueta fase di studio iniziale. Al 65' Lovari fa tremare porta e avversari con una bordata su punizione che si schianta contro l'incrocio, mentre pochi minuti dopo serve un super Zingaro per neutralizzare un'altra conclusione del numero 9. Preludio al goal che cinque minuti più tardi chiude i giochi; il solito Lovari strappa e pesca Bindi in mezzo all'area, abile a calare il tris definitivo. Nei minuti seguenti la partita si spezzetta, col Montalbano che prova ad arrotondare al cospetto di un Tempio Chiazzano comunque volenteroso e in cerca del guizzo vincente. Tutto vano, però: il triplice fischio inchioda il risultato sul 3-1. Calciatoripiù: Panati, Bindi, Cicardo (Montalbano Cecina); Zingaro (Tempio Chiazzano).