RETI: Rossi, Baldi, Meoni, Liberatore
PIEVE SAN PAOLO: Paganucci, Chelini, Cortopassi, Romeo, Cogoni, Tucconi, Conti, Arrighi, Spinetti, Bernacchi, Fartini Squaglia. A disp.: Citti, Cossu, Marcheschi, Scipione, Gigli, Di Bello, Ndiaye, Morales. All.: Giovanni Galloni.
AC.AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Capecchi, Ibra, Tissi, Pazzagli, Meoni, Colo, Rossi, Mollo, Liberatore. A disp.: Salvini, Mandi, Khalil, Marini, Nesti, Battistini, Riginella, Harusha, Corsini. All.: Francesco Campolo.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: Rossi, Liberatore, Meoni, Baldi.



Un tempo di studio, di equilibrio, e poi via a dilagare in lungo e in largo. L'Academy Aglianese di mister Campolo regola con un netto 0-4 la Pieve San Paolo, espugnando il campo lucchese e tornando a risalire la china. Come detto, il primo parziale scorre via sul filo della monotonia e dell'attendismo, con ambo gli schieramenti intenti a non concedere niente ai rispettivi dirimpettai. Nonostante una marcata assenza di occasioni interessanti, il canovaccio tattico si delinea con chiarezza già dal principio: i padroni di casa attendono accorti nella loro metà campo sperando nel contropiede giusto, mentre gli ospiti manovrano la sfera in cerca del varco propizio. La Pieve però tiene bene, l'Aglianese non sfonda e così lo 0-0 è conseguenza logica e naturale dei primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa i ragazzi di mister Campolo entrano nel match con più determinazione e rompono gli indugi con un gran tiro da fuori che sorprende Paganucci. Imbeccato lo 0-1, i pistoiesi calano poi giù a valanga. Rossi, Liberatore, Meoni e Baldi timbrano il cartellino e regalano all'Academy Aglianese una decima vittoria stagionale saporita e meritata.

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Verdinelli, Galligani, Pagni, Matteoni. A disp.: Conte, Cinelli, Conte, Papini, Guidi, Francalanza, Turco, Pisco, Sarti. All.:
RETI: Barbieri, Galligani
MONTECARLO: Corona, Bartolini Congi, Cullhaj, Agrestini, Morotti, Pugnetti, Pagni, Pennelli, Lazzareschi, Barbieri. A disp.: Bellesi, Paganelli, Mencarini, De Simone, Giovacchini, Pierotti, Pala, Giometti. All.: Massimiliano Buonamici.
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza T., Manzi, Verdinelli, Galligani, Pagni, Matteoni. A disp.: Conte P., Cinelli, Conte R., Papini, Guidi, Francalanza L., Turco, Pisco, Sarti. All.: Pietro Banditori.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 6' rig. Galligani, 58' Barbieri.



Su un campo reso pesante dalla pioggia di questi giorni si è giocata Montecarlo-Chiesina, una gara combattuta e maschia fino all'ultimo minuto. Primo tempo che inizia subito con una fiammata del Chiesina: al 6' Pagni D. viene atterrato in area di rigore conquistando la massima punizione decretata dall'arbitro e realizzata con freddezza da Galligani. Passano i minuti e il gioco cresce, con occasioni che fioccano da ambo le parti e che richiedono l'intervento dei due portieri. Il secondo tempo è la copia del primo, ma al 58' il Montecarlo pareggia con Barbieri, bravo a risolvere un'imbeccata in area di rigore. Dopo il pareggio si apre la fiera delle occasioni sbagliate che si protrae fino al sesto minuto di recupero, contribuendo così ad arenare il risultato sul punteggio di 1-1. Alla fine il pareggio è giusto fra due squadre che non si sono risparmiate in un campo molto pesante e condizionante ai fini del gioco.

RETI: Bechini, Cappelli, Merku L., Merku L.
ATL.CASINI SPEDALINO: Ciottoli, Zingarofalo, Fossi, Orassi, Prendi, Damanti, Gori, Conti, Bechini, Scatizzi, Ukwuani. A disp.: Berti, Gradi, Cecconi, Le Rose, Cesare, Gjondrekaj T., Gjondrekaj R., Pecorini, Paoli. All.: Samuele Marchiseppe.
GIOVANI VIA NOVA: Mangiapia, Cappelli, Merku G., Sicca, Baldecchi, Pacini, Mazzei, Musumeci, Morosi, Leveque, Candeloro. A disp.: Carfagna, Napolitano, Raffaelli, Di Stefano, Gjini, Puccinelli, Garzotto, Colucci, Merku L.. All.: Francesco Cerone.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: 15' Bechini, 44' Cappelli, 47' e 79' Merku L..
NOTE: espulso Fossi al 4'.



Tra un Borgo che passa senza difficoltà a Capannori e un Galleno che riposa, il Via Nova continua dritto la propria corsa in prima posizione sfangando una partita molto spigolosa grazie alla super doppietta di Merku Leonardo. Nonostante le cose paressero mettersi bene fin da subito per i ragazzi di mister Cerone vista l'espulsione-lampo rimediata dopo appena quattro minuti da Fossi, la realtà dei fatti racconta invece di un Atletico Casini Spedalino davvero ostico e tosto da fronteggiare nonostante l'inferiorità numerica. A portarsi in vantaggio sono infatti proprio i padroni di casa: al 14' Gori chiama alla deviazione in angolo Mangiapia e dagli sviluppi del corner è Bechini, dimentico sul secondo palo, a infilare in rete il pallone dell'1-0. La doccia fredda sveglia i pievarini che alzano i giri del proprio motore e il baricentro. Scampato il pericolo doppio svantaggio con Bechini che calcia addosso al portiere al 26', a fine primo tempo ecco che arriva il pareggio. La firma è quella di Cappellini, che su calcio di punizione scodellato in mezzo dalla trequarti si coordina in una gran girata che vale l'1-1. Caricati dal goal, gli ospiti approcciano la ripresa con prepotenza portandosi in vantaggio dopo appena centottanta secondi dal fischio d'inizio. Chi di angolo ferisce di angolo perisce, e Merku L. lascia il segno trasformando in oro un pallone sparato lungo secondo palo. La porzione centrale di secondo tempo è una vera e propria battaglia campale, con tanti scontri di gioco e molto agonismo a sottolineare il vero spirito della partita. A far tacere tutti in via definitiva ci pensa ancora una volta Merku L., che al 79' cala il definitivo tris con una staffilata dal limite risolutiva per i tre punti finali.

RETI: Orlandini, Papagna, Papagna, Papagna, Omobude
CITTÀ DI CAPANNORI: Della Mora, Bertolucci, Dadi, Culicchi, Mazzei, Salvetti, Isola, Orlandini, La Rocca, Malfatti, Girelli. A disp.: Paolinelli, Bouregba, Kane, Lorenzoni, Marchese, Pelletti, Di Tella, Antoni. All.: Stefano Pini.
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Pellegrini, Romoli, Parenti, Dervishi, Galli, Fuoco, Necciai, Coppola, Papagna, Omobude. A disp.: Pellegrino, Lollini, Magnani, Corsini, Di Venezia, Foddis, Bruni, Rosellini, Frediani. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 3 Papagna, rig. Orlandini, Omobude.



Respirata aria d'alta quota, il Borgo a Buggiano vuole continuare a volare. E il Capannori non è altro che tappa passeggera verso un obiettivo tacito e dalle fattezze oniriche. Tappa passeggera, si diceva, ma obbligatoria, perché la bontà di un percorso non si misura soltanto dai big match. La truppa di mister D'Isanto non sbaglia approccio e regola la compagine lucchese con un 1-4 messo in discussione solo il tempo di assimilare il calcio di rigore del pareggio siglato da Orlandini. Trascinati dal solito, implacabile bomber Papagna, gli azzurri infatti dominano il gioco dall'inizio alla fine. Il goal che sblocca l'incontro è firmato proprio dall'attaccante numero 10, liberato al tiro da uno schema su calcio piazzato a dir poco micidiale. La reazione del Capannori comunque c'è e si fa sentire, con Orlandini che dal dischetto trafigge Ferrari per il momentaneo 1-1. Il Borgo incassa, assimila e risponde al fuoco gettandosi di nuovo in avanti. Prima del duplice fischio Coppola spiana la strada al bis di Papagna, abile quest'ultimo ad avventarsi come un falco sul tiro ribattuto del compagno per riportare avanti nella contesa i suoi. Nella ripresa i padroni di casa non riescono a reagire come in occasione del primo svantaggio e lasciano così Ferrari dormire sonni tranquilli. I borghigiani attaccano alla ricerca del sigillo di una sicurezza che non tarda ad arrivare; su angolo, infatti, Omobude gonfia il sacco scagliando una bella sassata sotto la traversa da distanza ravvicinata. Nel finale ancora Papagna timbra il cartellino portandosi il pallone a casa dopo aver scartato anche il portiere. Sotto il diluvio, il Borgo a Buggiano continua a guardare lontano oltre la pioggia. Calciatoripiù: Papagna, Omobude (Borgo a Buggiano).

RETI: Braccini, Ballati, Ballati
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Matteoni, Comanducci, Bardazzi, Braccini, Cecchi, Bonacchi, Marradi, Tojalli, Meoni. A disp.: Casciaro, Arcaleni, Mazza. All.: Saverio Romiti.
PISTOIA NORD: Di Basilio, Petri, Ballati, Mazzotta, Niccolai, Frosini, Cipolla, Villani, Paoletti, Gavazzi, Novelli. A disp.: Giovannelli, Degl'Innocenti, Stuppia, Simeoli, Tavanti, Breschi, Akioton, Mamone. All.: Viviano Minardi.
ARBITRO: Antici di Pistoia.
RETI: 2 Ballati, Braccini.
NOTE: espulso Bardazzi.



Una delle migliori prestazioni stagionali non basta al Tempio Chiazzano per trovare la seconda vittoria in campionato. Anzi, paradossalmente proprio in una delle rare giornate positive viene scavalcato in classifica dall'Olimpia Pistoiese, vincitrice contro la Grifoni e non più ultima in classifica. Contro un Pistoia Nord stanco, spento e decimato da assenze importanti, i ragazzi di mister Romiti disputano comunque una grande gara, tenendo le linee corte e soffocando sempre sul nascere le iniziative degli avversari, soprattutto nel secondo tempo. La truppa di mister Minardi gioca in risparmio energetico, vessata dai tanti impegni ravvicinati, e pur non brillando riesce lo stesso a intascare tre punti preziosi per alimentare il proprio soggiorno nelle zone nobili della classifica. Sugli scudi a fare la differenza è il solito Ballati, protagonista di una stagione da urlo che continua a progredire sempre di più. La sua pregevole doppietta (un bel tiro da fuori il primo goal e un preciso diagonale il secondo) è ciò che consente ai giallorossi di uscire dal campo con l'undicesima vittoria stagionale in tasca. Il Chiazzano si rifà sotto con orgoglio grazie alla pregevole marcatura di Braccini, bravo a difendere il pallone e a trafiggere poi il portiere con un preciso tiro dal limite. L'espulsione rimediata da Bardazzi a dieci dal termine segna di fatto la fine anticipata delle ostilità, però mantenendo questo atteggiamento il Chiazzano può forse dare un sapore diverso a un campionato a dir poco complicato. Calciatorepiù: Ballati (Pistoia Nord).

RETI: Capobianco, Ricci, Duma, Lovari, Pierozzi, Brunelleschi
PCA HITACHI: Biagini, Di Grigoli, Del Moro, Capobianco, Marini, Coppola, Ricci, Casseri, Santini, Muja, Musa Ayaba. A disp.: Patera, Di Maio, Dodaj, Traina, Duma, Tormentoni, De Leo. All.: Ciro Sansone.
MONTALBANO CECINA: Marzico, Lucarini, Gabrielli, Panati (85' Scorcioni), Giffoni, Cicardo, Pierozzi (81' Bartoli), Brunelleschi, Lovari, De Santis (75' Masi), Bindi (46' Pezzimenti). A disp.: Mancini. All.: Daniele Borgioli.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.
RETI: Ricci, Capobianco, rig. Brunelleschi, Pierozzi, Duma, Lovari.



Un tempo per uno e, alla fine, il bicchiere è sia mezzo pieno sia mezzo vuoto per entrambe. PCA Hitachi e Montalbano Cecina si impantanano letteralmente nella partita, plasmando un 3-3 pirotecnico anche se fortemente condizionato da un campo ai limiti della praticabilità. E proprio le sabbie mobili vischiose in terra giocano un tiro mancino importante agli ospiti, i quali faticano ad adattarsi al terreno regalando in pratica la prima mezz'ora di gara. L'approccio sbagliata si palesa fin da subito e dopo appena cinquanta secondi l'Hitachi è già in vantaggio: un giro palla errato e azzardato consente a Ricci di presentarsi a tu per tu col portiere col giusto ghiaccio nelle vene per realizzare il prematuro 1-0. Sull'onda lunga dell'entusiasmo i locali continuano ad attaccare mettendo alle corde gli avversari, incapaci di reagire in modo adeguato. E così il 2-0 è logica conseguenza dell'ottimo forcing, seppur fortunoso; la punizione tagliata in mezzo all'area di Capobianco non incontra infatti nessuna deviazione, terminando la propria corsa beffarda in fondo al sacco. Dopo una mezz'ora horror il Montalbano dà segni di risveglio intorno al 40', quando Lovari capisce di dover entrare in scena per trascinare i suoi. Il suo tiro viene parato dal portiere, ma l'avvisaglia traccia una buona scia che viene percorsa con autorevolezza al rientro in campo dagli spogliatoi. Passano infatti dieci minuti e Lovari si conquista un calcio di rigore: della battuta se ne incarica Brunelleschi che non sbaglia, spiazzando Biagini e dimezzando lo svantaggio. Ringalluzziti dalla rete, gli ospiti premono sul pedale dell'acceleratore trovando il clamoroso pareggio pochi minuti dopo con Pierozzi, bravo a smarcarsi sul secondo palo in seguito a un calcio d'angolo per depositare poi il pallone in rete. Il Montalbano sale così in cattedra insieme a Lovari, il quale chiama al miracolo Biagini con un bolide su punizione sventato da un gran riflesso del portiere. L'Hitachi però non ci sta e non sta a guardare, affondando di nuovo in maniera letale al 78'. Un altro pasticcio difensivo spiana la strada al neo entrato Duma, che davanti a Marzico non perdona fissando il punteggio sul 3-2. Tutto finito? Assolutamente no. Mister Borgioli pesca dalla panchina i cambi giusti, quelli che rivitalizzano la squadra, e proprio al 90' l'impeto offensivo si tramuta nel definitivo 3-3. Scappato a una disattenta retroguardia, Lovari si invola verso la porta e batte il portiere in uscita con un gran goal che vale il definitivo pareggio. Calciatoripiù: Ricci, Duma, Biagini (PCA Hitachi); Lovari, Lucarini, Gabrielli (Montalbano Cecina).

RETI: Massaini, Massaini, Massaini, Stoja, Pellegrini, Gjini, Scarfo
OLIMPIA PISTOIESE: Mencacci, Volpe, Schiariti, Baraldi, Dolfi, Avdullaj, Spina, Alberti, Stoja, Lamberta, Pellegrini. A disp.: D'Agostino, Saggese, Panaggio, Maiorana, Massaini, Veli, Bejuci. All.: Angelo Monaco.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Franja, Tosi, Neri, Palamara, Jakaj, Seghetti, Aboulmachail, Di Vita, Gjini, Marianelli, Scarfò. A disp.: Corrieri, Martino, Romani, Meoni, Nalli. All.: Leonardo Spagnesi.
ARBITRO: Giuliani di Pistoia.
RETI: Stoja, Gjini, Pellegrini, Scarfò, 3 Massaini.



Momenti opposti e fiducia agli antipodi: fa rumore il crollo della Grifoni Soccer Academy, superata con un poderoso 5-2 da un'Olimpia Pistoiese cinica e spietata nelle occasioni racimolate. La compagine di mister Spagnesi sta vivendo un momento complicato sia sotto il profilo sportivo e che morale, e la batosta incassata contro l'(ex) ultima del campionato non può che essere boccone amaro da digerire. Però va comunque digerito, perché solo così sarà possibile rialzare la testa. La partenza sprint dei locali e quella horror degli ospiti modellano un 1-0 lampo che la dice lunga su come si articolerà poi il prosieguo del match. Dopo appena quattro minuti Stoja sblocca il punteggio ma la Grifoni riesce subito a recuperare con Gjini, bravo a pareggiare una manciata di secondi più tardi. L'1-1 rompe gli indugi e fa riversare gli ospiti nella metà campo avversaria ma, nonostante l'incredibile mole di gioco prodotta, il sorpasso non arriva. Anzi arriva sì, ma sponda Olimpia. Su una ripartenza infatti i locali colgono impreparata la retroguardia andando a bersaglio in modo provvidenziale con Pellegrini, il quale manda in archivio il primo tempo sul di 2-1 viste le numerose occasioni cestinate davanti a Mencacci. Tra un goal regolare annullato a Seghetti, un doppio palo colpito dallo stesso Seghetti e un rigore sbagliato da Scarfò il punteggio rimane invariato. Nella ripresa la Grifoni rientra più determinata e Scarfò redime il proprio errore dal dischetto imbeccando il pareggio su una bella punizione che non lascia scampo al portiere. Quando tutto sembra essere di nuovo in equilibrio, mister Monaco pesca dal mazzo la carta giusta mandando in campo Massaini, il quale in venti minuti poco più fa il diavolo a quattro. Il tris, il poker e la manita dei locali portano infatti la firma del numero 17 dell'Olimpia, letteralmente devastante a ogni pallone toccato. E così, con un perentorio 5-2, il mese di febbraio si chiude in modo diametralmente opposto per Olimpia Pistoiese e Grifoni Soccer Academy. Calciatorepiù: Massaini (Olimpia Pistoiese).