AC.AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Capecchi, Ibra, Pazzagli, Giorgi, Harusha, Meoni, Rossi, Colo, Liberatore. A disp.: Marini, Mandi, Khalil, Nesti, Niccoli. Tissi, Mollo, Lasorsa, Salvini. All.: Francesco Campolo.
CITTÀ DI CAPANNORI: Della Mora, Bertolucci, Dadi, Mazzei, Pelletti, Antoni, Salvetti, Martini, Larocca, Culicchi, Girelli. A disp.: Ditella, Isola, Malfatti, Bertilacchi, Bourega. All.: Stefano Pini.
ARBITRO: Cioffi di Pistoia.



Academy Aglianese e Città di Capannori impattano in uno 0-0 che fa più felice la compagine ospite, autrice di una prestazione solida al cospetto di una delle favorite al titolo (anche se non nella propria stagione migliore). Ambo gli schieramenti si fronteggiano senza remore e con grande rigore tattico, più intente a non concedere spazi ai rispettivi dirimpettai che a prodigarsi in qualche offensiva da all-in. Gli ospiti andrebbero anche in vantaggio nei primi minuti di gioco, ma la signorina Cioffi della sezione di Pistoia ravvedere un offside dubbio che vanifica il tutto. Trame interessanti, al netto del ferreo pareggio a reti inviolate, se ne registrano comunque in buona quantità sia dall'una che dall'altra parte. Certo il punto racimolato non può lasciare un sapore dolce in bocca ai neroverdi d'Agliana, superati di slancio in classifica dai ritorni di Pistoia Nord e Chiesina Uzzanese e agganciati a quota 25 dal Montecarlo. Il terzetto di testa composta da Galleno, Borgo a Buggiano e Via Nova allunga il passo e per recuperare terreno, ora, serve un girone di ritorno coi fiocchi. Vista la qualità del gruppo l'impresa non è impossibile, ma una concomitanza di fattori favorevoli è decisamente necessaria. Servirà cambiare marcia già dalla prossima giornata per risalire la china.

RETI: Bernacchi, Muja, Santini
PIEVE SAN PAOLO: Paganucci, Scipione, Chelini, Turco, Romeo, Catucci, Cossu, Arrighi, Giusti, Bernacchi, Fartini Squaglia. A disp.: Ndiaye, Di Bello, Marcheschi, Gigli, Cortopassi. All.: Andrea Meschi.
PCA HITACHI: Biagini, Del Moro, Coppola, Capobianco, Marini, Dodaj, Colucci, Santini, Ricci, Muja, Musa Ayaba. A disp.: Bergamini, Amitrano, Colucci, Lori, Maria, Di Maio. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Albano di Pontedera.
RETI: Bernacchi, Santini, Muja.
NOTE: espulso Giusti.



Al termine di una vera e propria battaglia campale è la PCA Hitachi a mettere in cascina una vittoria molto importante per la classifica, battendo in rimonta la Pieve San Paolo in terra lucchese. A partire meglio nella contesa sono i padroni di casa, i primi a sbloccare il tabellino grazie alla marcatura in tap-in di Bernacchi dopo pochi minuti. Nonostante il goal prematuro, presto però la gara si arena nella zona nevralgica del campo facendo registrare tanti scontri di gioco e pochissime azioni da goal. L'alto tasso agonistico messo sul piatto dai ventidue giocatori sfugge di mano al direttore di gara, spesso poco lucido nel momento di prendere decisioni in un senso o nell'altro. I nervi così affiorano in superficie e a farne le spese per primo è capitan Giusti, espulso per somma di ammonizioni in modo piuttosto discutibile. Favorita dalla superiorità numerica, la PCA Hitachi alza così il proprio raggio d'azione e l'inerzia della partita cambia a cavallo tra il primo e il secondo tempo. Il goal del pareggio, viziato da una presunta carica sul portiere, viene siglato da Santini, mentre la rete del definitivo sorpasso è a firma Muja, bravo a trafiggere Paganucci e a inchiodare il punteggio sul risultato di 1-2. Nonostante i disperati attacchi finali dei lucchesi, a uscire con successo dall'incontro è la truppa di mister Capobianco, la più produttiva e cinica tra le due. Conquistati i tre punti, il balzo in avanti in classifica è davvero notevole per l'Hitachi: in un sol colpo vengono superate Atletico Casini Spedalino (fermo per riposo), Montalbano Cecina e proprio Pieve San Paolo.

CHIESINA UZZANESE: Gramajo, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Matteoni, Turco, Galligani, Pagni, Verdinelli. A disp.: Conte, Cinelli, Conte, Kabella, Francalanza, Manzi, Guidi, Sarti, Bertocci. All.: Banditori_pietro
RETI: Pagni, Banditori, Galligani, Sarti
CHIESINA UZZANESE: Gramajo, Stefani, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza T., Matteoni, Turco, Galligani, Pagni, Verdinelli. A disp.: Conte P., Cinelli, Conte R., Kabella, Francalanza L., Manzi, Guidi, Sarti. All.: Pietro Banditori.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Franja, Tosi, Martino, Innocentino, Jakaj, Seghetti, Scarfò, Di Vita, Gjini, Marianelli, Meoni. A disp.: Lavecchia, Noferini, Corrieri, Maccioni, Neri, Aboulmachail, Palamara, Romani, Ruffino. All.: Spagnesi-Berbabei.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: 7' Pagni, 48' Banditori, 53' rig. Galligani, 87' Sarti.



Ritorno alla vittoria del Chiesina sui Grifoni nella prima giornata del girone di ritorno. La gara è stata condizionata da un vento forte e gelido che ha messo in difficoltà le due squadre. Parte bene la compagine locale, che al 7' passa in vantaggio con Pagni che insacca su assist di Galligani. Incassata la rete, gli ospiti provano poi ad agguantare il pareggio per tutto il primo tempo con lanci lunghi verso le punte, ma senza successo. Dall'altra parte, infatti, un coriaceo Chiesina ha combattuto e cercato il raddoppio più volte in contropiede, senza però riuscirci. Archiviato il primo parziale sul punteggio di 1-0, la ripresa si apre subito con il raddoppio al 48' di Banditori, aiutato nell'occasione dal vento che beffa l'incolpevole Franja. Cinque minuti dopo Pagni, lanciato da Stefani, entra in area e si procura la massima punizione: dal dischetto si presenta Galligani che non sbaglia e sigla la terza rete. La gara si trascina così verso la fine, con l'ultima emozione regalata a pochi minuti dallo scadere dal neo entrato Sarti, bravo a fissare il punteggio sul definitivo 4-0. Con una vittoria voluta e conquistata con il cuore, il Chiesina Uzzanese si rimette così in pista nel migliore dei modi.

RETI: Lovari, Lovari, Papagna, Galli
MONTALBANO CECINA: Mancini, Lucarini, Gabrielli, Panati, Giffoni, Cicardo, Pierozzi, Brunelleschi, Lovari, Dini, Soldani. A disp.: Sabato, Masi, Scorcioni, Mochi, Bartoli, Pezzimenti, Bindi. All.: Daniele Borgioli.
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Pellegrini, Romoli, Lollini, Dervishi, Galli, Diolaiuti, Fuoco, Coppola, Papagna, Di Venezia. A disp.: Ferrari, Magnani, Martini, Bruni, Conti, Rosellini, Omobude, Natali, Frediani. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 30' e 60' Lovari, 81' Papagna, 90' rig. Galli.



Un punto guadagnato o due punti persi? La linea d'interpretazione del pareggio racimolato nei minuti finali dal Borgo a Buggiano è sottile, labile, e dipende dal punto di vista da cui la si guarda. Un punto guadagnato perché il 2-2 targato Papagna e Galli arriva in extremis, di rimonta, dopo aver patito per sessanta minuti abbondanti contro un Montalbano Cecina che giustifica ogni volta il proprio appellativo -condiviso anche da mister Borgioli- di mina vagante del girone. Due punti persi invece perché l'occasione per agganciare il primo posto era più ghiotta che mai vista la concomitante caduta della capolista Galleno. Il dubbio amletico perdurerà ancora e non troverà mai risposta, se non alla chiusura definitiva dei giochi. La certezza però, se di certezza si può parlare, è la bellissima e avvincente partita modellata da ambo le compagini. Il Montalbano chiude il primo tempo sul parziale di 1-0 grazie alla rete di Lovari, ma quanti rimpianti. Le occasioni create e sprecate davanti a Pellegrino da parte dei locali sono tante, troppe, e non rendono giustizia alla super prova sfornata dai ragazzi di mister Borgioli, capaci di surclassare senza e senza ma la seconda della classe. Anche il secondo parziale si apre e si sviluppa ricalcando l'andazzo del primo, col solito Lovari che riesce a trovare la via del raddoppio intorno all'ora di gioco con una bordata su punizione dai trenta metri che finisce all'incrocio dei pali. Ferito nell'orgoglio, il Borgo a Buggiano riesce tuttavia a incassare la doppia sberla trovando forza nelle difficoltà. L'impeto di mister d'Isanto passa finalmente nella testa e nell'animo dei borghigiani, che negli ultimi venti minuti allestiscono una reazione furente guidata da bomber Papagna. È il numero 10 infatti a suonare la carica scagliando in porta il pallone del momentaneo 1-2 al termine di uno schema su calcio di punizione laterale, alimentando in maniera esponenziale sogni di rimonta. Al tramonto della gara saltano definitivamente gli schemi e con quattro punte più Galli salito in avanti alla disperata, la compagine ospite si rende maledettamente insidiosa. I padroni di casa provano con tutte le proprie energie ad alzare le barricate ma mollano la presa proprio allo scadere, commettendo un ingenuo fallo in area di rigore. A conquistarsi il penalty è proprio il difensore centrale Galli, il quale si addossa con autorevolezza la responsabilità di calciarlo: l'esecuzione va a buon fine, Mancini viene battuto all'incrocio e l'insperato pareggio viene raggiunto. Per il Montalbano non può che rimanere il rammarico per non aver portato a casa la vittoria dopo una prova monstre per oltre un'ora di gioco (con tanto di traversa colpita al 93' da Brunelleschi); per il Borgo a Buggiano, il dubbio è sempre il solito: un punto guadagnato o due punti persi? Calciatoripiù: Pierozzi, Soldani, Lovari (Montalbano Cecina); Papagna, Galli, Rosellini (Borgo a Buggiano).

GIOVANI VIANOVA: , , , . A disp.: , , . All.: Cerone Francesco
RETI: Musumeci, Morosi, Cappelli
GIOVANI VIA NOVA: Ciottoli, Merku G., Napolitano, Sicca, Bartolomei, Pacini, Musumeci, Morosi, Leveque, Merku L.. A disp.: a disp.: Mangiapia, Puccinelli, Baldecchi, Bonaguidi, Raffaelli, Mazzei, Candeloro, Gjini, Cappelli. All.: Francesco Cerone.
CALCIO GALLENO: Incerpi, Ghironi, Messerini, Frosini, La Vigna, Lera, Falconi Rios, Gagliardi, Uccello, Shima, Lemzizi. A disp.: Martini, Bellandi, Italia, Quagliarini, Sorini, Pagni, Boldrini, Prosperi, Pellicci. All.: Mauro Quagliarini.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia.
RETI: Musumeci, Morosi, Cappelli.



Nel big match di giornata, il Galleno assaggia il sapore amaro della prima sconfitta in stagione perdendo per 3-0 in terra pievarina. Dal Via Nova ci si aspettava proprio questo, una forte risposta al periodo di alti e bassi che la squadra stava vivendo da ormai diverse settimane dopo un inizio di stagione sprint. E miglior reazione, i ragazzi di mister Cerone non potevano proprio avere. Il tris rifilato alla capolista è frutto di una prestazione di cuore, di carattere e di accortezza tattica, perché contro la capolista sbagliare è sempre vietato a priori. I pievarini mettono sul piatto tutti gli ingredienti sopracitati, condendoli con una buona dose di sano cinismo. Il primo tempo termina sul punteggio di 2-0 e viene sbloccato dal ritorno al goal di Musumeci, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo trafigge Bellandi battendo un colpo anche nella classifica marcatori dominata dall'avversario di giornata Shima, ben fermato quest'ultimo in precedenza da Ciottoli. Il Galleno prova ad abbozzare una reazione ma non riesce a sfondare le linee nemiche, finendo per incassare il bis: un flipper in area di rigore favorisce Morosi, che ritrovatosi il pallone tra i piedi lo scaglia in fondo al sacco a pochi passi dalla linea di porta. Il 2-0 è doccia fredda per il Galleno, che dopo una traversa colpita da Falconi in chiusura di frazione azzanna nel secondo tempo la gara mettendo in campo tutto il proprio coraggio e la propria buona volontà per raddrizzare il corso degli eventi. Le occasioni per colpire non mancano, ma la consueta fame sotto porta e qualche interprete di rilievo sì; con questi presupposti, Ciottoli riesce a blindare i propri pali sublimando nel migliore dei modi la difesa strenua di tutta la squadra, opponendosi più volte su Shima in particolare. Nei minuti conclusivi a ipotecare in via definitiva la sfida è Cappelli, che su corner sbuca fra tutti in area di rigore imbeccando la zuccata vincente. Agguantato il secondo posto in coabitazione, il Via Nova risolleva così nel migliore dei modi la propria classifica battendo con onore la prima della classe. Sarà pur stata una bella batosta per i ragazzi di mister Bellandi, ma la buona stella che li sta guidando in campionato anche in questa giornata non si è spenta: complice il pareggio del Borgo a Buggiano contro il Montalbano Cecina, il primo posto è ancora intonso.

RETI: Frosini, Vannucchi, Villani
PISTOIA NORD: Meucci, Degl'Innocenti, Ballati, Niccolai, Poli, Stuppia, Verde, Vannucchi, Di Lauri, Villani, Tavanti. A disp.: Di Basilio, Petri, Frosini, Mazzotta, Mamone, Paoletti, La Marca, Novelli, Cipolla. All.: Paolo Franchini.
OLIMPIA PISTOIESE: Mencacci, Volpe, Baraldi, Dolfi, Schiariti, Panaggio, Giovannelli, Pellegrini, Avdulaj, Lamberta, Spina. A disp.: Saggese, Maiorana, Gelli, Doto, Veli, D'Agostino. All.: Maurizio Breschi.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: Vannucchi, Villani, Frosini.



Con un 3-0 netto, pulito e mai messo in discussione, il Pistoia Nord di mister Franchini archivia senza patemi d'animo la pratica Olimpia Pistoiese consolidando il proprio piazzamento nella zona medio-alta della classifica. Per la truppa di mister Breschi, nonostante la buona volontà, non c'è stato niente da fare. Troppo ampio il gap tecnico-tattico con gli avversari compaesani per essere colmato tanto che, al netto di una difesa strenua, la fase offensiva risulta praticamente essere non pervenuta. L'estremo difensore Meucci assiste allo spettacolo imbastito dai suoi senza sporcarsi più di tanto i guantoni, ammirando da lontano le trame elaborate e ficcanti di Di Lauri e compagni. Cambiano diversi interpreti tra le file locali ma non la sostanza, con Vannucchi che sblocca il tabellino al termine di un bell'inserimento in area già nei primi bagliori del match. Messa subito in discesa, poi la partita viene condotta con forza e determinazione dal Pistoia Nord, che trova anche la via del raddoppio con capitan Villani, autore di una pregevole conclusione da fuori che non lascia scampo a Mencacci. Nonostante le due reti incassate, lo stesso Mencacci poco dopo si forgia comunque di un grande intervento su Di Lauri ipnotizzandolo dal dischetto. Per l'estroso attaccante il bottino di nove reti rimane dunque invariato nonostante i numerosi tentativi (alcuni anche pregevoli) di andare a bersaglio. Archiviato così il primo parziale sul 2-0, nella ripresa il canovaccio tattico non cambia, coi locali che accarezzano più volte il tris infrangendosi però sui pali e sulla traversa in più circostanze. La ciliegina sulla torta viene comunque messa dopo reiterati tentativi da Frosini che, smarcato sul secondo palo, raccoglie una spizzata lunga di Niccolai per depositare in fondo al sacco il tris facile facile. Chiusi i giochi, a esultare per l'ottava volta in stagione è ancora il Pistoia Nord; rimandato ancora una volta invece l'appuntamento al successo per l'Olimpia Pistoiese, sempre ultima in fondo alla graduatoria a quota 3 punti. Calciatoripiù: Vannucchi, Villani (Pistoia Nord).

RETI: Mencarini
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Matteoni, Barni, Bardazzi, Fantacci, Ben Mansour, Bonacchi, Marradi, Tojalli, Angiovini. A disp.: Comanducci, Casciaro, Cecchi, Olmi, Meoni. All.: Saverio Romiti.
MONTECARLO: Corona, Morotti, Paganelli, Cullhaj, Agrestini, Pagni, Pugnetti, Pergola, Pennelli, Barbieri, Mencarini. A disp.: Forasiepi, Bertoli, De Simone, Franciosa, Bellesi, Bartolotta, De Crescenzo. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: 22' Mencarini.



Lancia segnali di ripresa incoraggianti il Tempio Chiazzano, che dopo la prima vittoria in campionato nel turno precedente contro l'Olimpia Pistoiese riesce a farsi rispettare anche contro una compagine altolocata come il Montecarlo. Alla fine, a spuntarla con un corsaro 0-1 è la truppa di mister Buonamici, cinica a sfruttare una delle poche défaillance dei pistoiesi. Ora, al giro di boa, proprio i lucchesi (insieme all'Academy Aglianese) sono il punto di demarcazione tra la parte sinistra e quella destra della classifica, tra quelli che possono ambire a e quelli che ormai son quasi tagliati fuori dalla corsa al titolo. L'abbrivio in favore degli ospiti lasciava presagire uno sviluppo ben diverso, alimentato nelle proprie false premesse da un gioco fluido e veloce palla a terra ma mai concretizzato a dovere negli ultimi metri di campo. Nella prima frazione di gioco, il Tempio Chiazzano viene dunque chiamato alla difesa strenua e riesce ad affacciarsi in avanti solo in una circostanza, ben controllata comunque dall'attento Corona. Il goal partita arriva allo scoccare del 22' al termine di una bella azione corale: Cullhaj serve bene Barbieri che verticalizza a sua volta subito su Mencarini, abile a sgusciare tra due difensori prima di trafiggere Zingaro in uscita. Ingolositi dal vantaggio, gli ospiti si lasciano prendere dalla frenesia e giocano troppo in verticale sfiancando senza alcun riscontro positivo i tre attaccanti più Paganelli, che pur con grande generosità non riescono praticamente mai ad arrivare sulle traiettorie allungate dal gelido vento invernale. Archiviato il primo in vantaggio, il Montecarlo approccia bene anche la ripresa sfiorando il raddoppio al 50' con Pennelli, che in area di rigore manda incredibilmente a lato un suggerimento solo da spingere in rete di Cullhaj. Da lì, gli ospiti pian piano si spengono e arretrano il proprio baricentro in favore dell'incedere di un Tempio Chiazzano sempre più determinato. Se pur in modo piuttosto confusionario, i locali arrivano sovente dalle parti di Corona sollecitandolo in più circostanze. L'estremo difensore si dimostra tuttavia super affidabile tra i pali, compiendo un vero e proprio miracolo intorno al 75' e disinnescando almeno altri tre pericolosi tiri da fuori nei minuti seguenti. Alla fine della fiera, i guantoni del numero 1 lucchese risultano essere la chiave di volta per i tre punti. Calciatorepiù: Corona (Montecarlo).