Capostrada Belvedere-Cerbaia Calcio 4-2
RETI: Lani, Lani, Lani, Morbidelli, Porrino, Luciano
Chiesina Uzzanese-Pol. Hitachi 1-0
RETI: Micheli
Hellas Chiesina-Bioacqua Le Case 0-3
RETI: Accardi, Accardi, Ndoci
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Bertocci J., Alunno Biagiotti, Souid R., Vushmaqi, Biancalani, Cassaro, Souid J., Kanteh, Pemaj, Nouri. A disp.: Pacini, Bertocci M., Indovino, Matera, Massagli, Mungai. All.: Michele Esterasi.
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Maccioni, Sani, Biagini, Zampino, Montini, Lomonte, Spinelli, Leveque, Accardi, Orlacchio. A disp.: Burgan, Orifici, Capalbi, Gjuraj, Ndoci, Uvarelli, Di Pasquale, Magrini, Luppi. All.: Luigi Rotondo.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: 10' e 37' Accardi, 85' Ndoci.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Bertocci J., Alunno Biagiotti, Souid R., Vushmaqi, Biancalani, Cassaro, Souid J., Kanteh, Pemaj, Nouri. A disp.: Pacini, Bertocci M., Indovino, Matera, Massagli, Mungai. All.: Michele Esterasi.
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Maccioni, Sani, Biagini, Zampino, Montini, Lomonte, Spinelli, Leveque, Accardi, Orlacchio. A disp.: Burgan, Orifici, Capalbi, Gjuraj, Ndoci, Uvarelli, Di Pasquale, Magrini, Luppi. All.: Luigi Rotondo.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: 10' e 37' Accardi, 85' Ndoci.
Una boccata d'ossigeno pre natalizia era tutto ciò che serviva alla Bioacqua per scacciare via un periodo grigio che iniziava a sembrare quasi interminabile. Al netto dello 0-3 finale, per la compagine di mister Rotondo è stata però battaglia vera contro un'Hellas Chiesina davvero arcigna e volitiva. L'inizio gara si risolve infatti tutto a favore dei locali, che prima ci provano dalla distanza con Pemaj e poi cestinano il penalty del potenziale 1-0 con Souid R., ipnotizzato dagli undici metri da Bonciolini. Goal sbagliato, goal preso: la dura legge non scritta del calcio è questa e Accardi, al 10', la sottolinea per l'ennesima volta calibrando in porta un bel tiro a foglia morta dai trentacinque metri che non lascia scampo a un mal posizionato Nincheri. I padroni di casa non ci stanno, provano a reagire ma vengono puniti al 37' da un'altra zampata vincente di Accardi, questa volta su calcio d'angolo. Anche nel secondo tempo l'Hellas Chiesina non molla, dando fondo a tutte le proprie energie e attaccando a pieno organico la coriacea difesa avversaria. Dal canto suo la Bioacqua si compatta con ordine e attenzione, non rischiando praticamente nulla dietro fino al goal del definitivo 0-3 calato sul tramonto del match dal neo entrato Ndoci, abile a finalizzare una bellissima azione fra Lomonte e Di Pasquale. Calato il sipario sulla contesa, l'ultimo sorriso dell'anno se lo regala dunque la Bioacqua
. Calciatorepiù: Accardi (Bioacqua le Case).
Una boccata d'ossigeno pre natalizia era tutto ciò che serviva alla Bioacqua per scacciare via un periodo grigio che iniziava a sembrare quasi interminabile. Al netto dello 0-3 finale, per la compagine di mister Rotondo è stata però battaglia vera contro un'Hellas Chiesina davvero arcigna e volitiva. L'inizio gara si risolve infatti tutto a favore dei locali, che prima ci provano dalla distanza con Pemaj e poi cestinano il penalty del potenziale 1-0 con Souid R., ipnotizzato dagli undici metri da Bonciolini. Goal sbagliato, goal preso: la dura legge non scritta del calcio è questa e Accardi, al 10', la sottolinea per l'ennesima volta calibrando in porta un bel tiro a foglia morta dai trentacinque metri che non lascia scampo a un mal posizionato Nincheri. I padroni di casa non ci stanno, provano a reagire ma vengono puniti al 37' da un'altra zampata vincente di Accardi, questa volta su calcio d'angolo. Anche nel secondo tempo l'Hellas Chiesina non molla, dando fondo a tutte le proprie energie e attaccando a pieno organico la coriacea difesa avversaria. Dal canto suo la Bioacqua si compatta con ordine e attenzione, non rischiando praticamente nulla dietro fino al goal del definitivo 0-3 calato sul tramonto del match dal neo entrato Ndoci, abile a finalizzare una bellissima azione fra Lomonte e Di Pasquale. Calato il sipario sulla contesa, l'ultimo sorriso dell'anno se lo regala dunque la Bioacqua
. Calciatorepiù: Accardi (Bioacqua le Case).
Olimpia Pistoiese-Real Borgo Pittini 1-0
RETI: Ceglie
OLIMPIA PISTOIESE: formazione non pervenuta.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Guaspari, Ba, De Vita, Alushi, Vallini, Matteoni, Pacini, Lombardi, Bechini, Ferro. A disp.: Rabazzi, Mogavero, Cannarozzo M.. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 90'+3 Ceglie.
OLIMPIA PISTOIESE: formazione non pervenuta.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Guaspari, Ba, De Vita, Alushi, Vallini, Matteoni, Pacini, Lombardi, Bechini, Ferro. A disp.: Rabazzi, Mogavero, Cannarozzo M.. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 90'+3 Ceglie.
Il poco emozionante scontro tra ultime della classe si risolve in favore dei locali, i più cinici a sfruttare una delle rarissime chance racimolate in una gara grigia e abulica. Il Real Borgo Pittini si presenta all'appuntamento praticamente senza attaccanti e le scelte di mister Incerpi ancora una volta non pagano. La sterilità nel gioco delle due squadre si risolve in un primo tempo contratto e blando, macchiato soltanto da una buona chance di Ferro sprecata a tu per tu col portiere. Nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia, con ambo gli schieramenti incapaci di allestire una qualche azione degna di nota. E proprio quando il sipario sembra calare su uno scontatissimo 0-0, ecco che a tempo pressoché scaduto l'Olimpia si regala tre punti in modo quasi inaspettato. Ba Mamadou perde un pallone sanguinoso in area di rigore, scippatogli dall'esperto Ceglie; e proprio il bomber locale è implacabile davanti a Romani, trovano il piazzato giusto che vale gli ultimi tre punti del 2023 e il penultimo posto in graduatoria, lasciando proprio i rivali di giornata ancorati sul gradino più basso della classifica.
Calciatorepiù: Ceglie (Olimpia Pistoiese).
Il poco emozionante scontro tra ultime della classe si risolve in favore dei locali, i più cinici a sfruttare una delle rarissime chance racimolate in una gara grigia e abulica. Il Real Borgo Pittini si presenta all'appuntamento praticamente senza attaccanti e le scelte di mister Incerpi ancora una volta non pagano. La sterilità nel gioco delle due squadre si risolve in un primo tempo contratto e blando, macchiato soltanto da una buona chance di Ferro sprecata a tu per tu col portiere. Nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia, con ambo gli schieramenti incapaci di allestire una qualche azione degna di nota. E proprio quando il sipario sembra calare su uno scontatissimo 0-0, ecco che a tempo pressoché scaduto l'Olimpia si regala tre punti in modo quasi inaspettato. Ba Mamadou perde un pallone sanguinoso in area di rigore, scippatogli dall'esperto Ceglie; e proprio il bomber locale è implacabile davanti a Romani, trovano il piazzato giusto che vale gli ultimi tre punti del 2023 e il penultimo posto in graduatoria, lasciando proprio i rivali di giornata ancorati sul gradino più basso della classifica.
Calciatorepiù: Ceglie (Olimpia Pistoiese).
Virtus Bottegone-Valenzatico Calcio 1-1
RETI: Tasselli, Gori
VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Immer, Danesi, Belli (Sommariva), Calamai, Catalano, Verdi (Menichini), Capecchi, Gorgeri, Tasselli, Mazzei (Giaculli). All.: Claudio Bartolini.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Niccoli, Pighi, Gori A., Civoli M., Pacini, Torrocci, Gori M., Civoli F., Razzano. A disp.: Dami, Bresci, Quaranta, Dichiara, Boso, Bonacchi. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 24' Tasselli, 39' Gori A..
VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Immer, Danesi, Belli (Sommariva), Calamai, Catalano, Verdi (Menichini), Capecchi, Gorgeri, Tasselli, Mazzei (Giaculli). All.: Claudio Bartolini.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Niccoli, Pighi, Gori A., Civoli M., Pacini, Torrocci, Gori M., Civoli F., Razzano. A disp.: Dami, Bresci, Quaranta, Dichiara, Boso, Bonacchi. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 24' Tasselli, 39' Gori A..
Finisce in parità il derby tra Virtus Bottegone e Valenzatico, un 1-1 giusto per quanto visto sul freddo terreno di gioco del Bastogi . I padroni di casa partono meglio, bypassando in scioltezza l'abbozzo di gioco palla a terra degli avversari provando a sviluppare azioni sulle fasce e sul riferimento centrale Gorgeri. Dopo un rigore piuttosto dubbio non ravvisato dal direttore di gara su Mazzei, a metà primo tempo Tasselli sblocca il punteggio con una gran botta al volo dal limite su sponda di Gorgeri. Il Valenzatico è abile a reagire fin da subito, alzando il baricentro e contestualmente l'intensità delle proprie giocate. Dopo un paio di traversoni sfumati nel nulla, al 39' Gori A. è bravo a trovare la zampata vincente dal limite sbrogliando nel migliore dei modi una situazioni intricata. Nella ripresa, insieme alla temperatura, i ritmi calano e di occasioni degne di nota se ne registrano solo due, una per parte. Prima Di Francesco si supera deviando un colpo di testa pericoloso di Gori M., poi è il turno dell'estremo difensore ospite di volare a deviare un'incornata precisa di Gorgeri. Per quanto giusto, il pareggio finale non regala alcuna gioia natalizia ai due schieramenti: appuntamento al 2024 per tornare a sorridere.
Finisce in parità il derby tra Virtus Bottegone e Valenzatico, un 1-1 giusto per quanto visto sul freddo terreno di gioco del Bastogi . I padroni di casa partono meglio, bypassando in scioltezza l'abbozzo di gioco palla a terra degli avversari provando a sviluppare azioni sulle fasce e sul riferimento centrale Gorgeri. Dopo un rigore piuttosto dubbio non ravvisato dal direttore di gara su Mazzei, a metà primo tempo Tasselli sblocca il punteggio con una gran botta al volo dal limite su sponda di Gorgeri. Il Valenzatico è abile a reagire fin da subito, alzando il baricentro e contestualmente l'intensità delle proprie giocate. Dopo un paio di traversoni sfumati nel nulla, al 39' Gori A. è bravo a trovare la zampata vincente dal limite sbrogliando nel migliore dei modi una situazioni intricata. Nella ripresa, insieme alla temperatura, i ritmi calano e di occasioni degne di nota se ne registrano solo due, una per parte. Prima Di Francesco si supera deviando un colpo di testa pericoloso di Gori M., poi è il turno dell'estremo difensore ospite di volare a deviare un'incornata precisa di Gorgeri. Per quanto giusto, il pareggio finale non regala alcuna gioia natalizia ai due schieramenti: appuntamento al 2024 per tornare a sorridere.
Arci Sarripoli Calcio-Granducato 3-1
RETI: De Rose, Cipriani, Nardi, Pecchioli
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Fedi, Galardi, Bini, Vettori, Ferri, Nardi, Bellucci, Saraniti Matteo, Ferraro, Cipriani. A disp.: Dolfi, Pierazzi, Giannotti, Zerini, Martinelli, De Rose, Vannini, Lulli, Galingani. All.: Edoardo Alderighi.
GRANDUCATO: formazione non pervenuta.
ARBITRO: Bevilacqua di Pistoia.
RETI: Nardi, De Rose, rig. Cipriani, rig. Pecchioli.
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Fedi, Galardi, Bini, Vettori, Ferri, Nardi, Bellucci, Saraniti Matteo, Ferraro, Cipriani. A disp.: Dolfi, Pierazzi, Giannotti, Zerini, Martinelli, De Rose, Vannini, Lulli, Galingani. All.: Edoardo Alderighi.
GRANDUCATO: formazione non pervenuta.
ARBITRO: Bevilacqua di Pistoia.
RETI: Nardi, De Rose, rig. Cipriani, rig. Pecchioli.
Un fine anno da sogno che fa da contraltare al difficile inizio di stagione: l'Arci Sarripoli batte un colpo, il sesto positivo a fila, e ricorda a tutti quanti che c'è ed è pronto a lottare per le zone nobili della classifica. Vittima di giornata, nel recupero della 7a, il Granducato di mister Biagini, autore di un percorso senza dubbio positivo ma leggermente più altalenante rispetto a quello ammirato nella passata annata calcistica. La partenza sprint dei sarripolesi è ciò che fa la differenza perché Nardi, in goal anche nella partita precedente, sblocca il punteggio già dopo pochi minuti insaccando alle spalle del portiere un preciso cross di Saraniti Matteo. I padroni di casa dominano e raddoppiano al 20' con la firma del neo entrato De Rose, bravo a scendere in campo con la testa giusta in sostituzione dell'infortunato Bellucci. Il tris che taglia le gambe agli ospiti è opera di Cipriani, che si conquista e poi realizza il rigore della sicurezza. Nella ripresa il Granducato si fa sotto a mezz'ora dal termine accorciando le distanze con Pecchioli, anche lui a segno dal dischetto. Il goal non riesce ad alimentare la spinta arancionera che viene ben contenuta dalla compagine di mister Alderighi, brava al triplice fischio a infilare la sesta vittoria di fila che vale il consolidamento del quarto posto in campionato.
Un fine anno da sogno che fa da contraltare al difficile inizio di stagione: l'Arci Sarripoli batte un colpo, il sesto positivo a fila, e ricorda a tutti quanti che c'è ed è pronto a lottare per le zone nobili della classifica. Vittima di giornata, nel recupero della 7a, il Granducato di mister Biagini, autore di un percorso senza dubbio positivo ma leggermente più altalenante rispetto a quello ammirato nella passata annata calcistica. La partenza sprint dei sarripolesi è ciò che fa la differenza perché Nardi, in goal anche nella partita precedente, sblocca il punteggio già dopo pochi minuti insaccando alle spalle del portiere un preciso cross di Saraniti Matteo. I padroni di casa dominano e raddoppiano al 20' con la firma del neo entrato De Rose, bravo a scendere in campo con la testa giusta in sostituzione dell'infortunato Bellucci. Il tris che taglia le gambe agli ospiti è opera di Cipriani, che si conquista e poi realizza il rigore della sicurezza. Nella ripresa il Granducato si fa sotto a mezz'ora dal termine accorciando le distanze con Pecchioli, anche lui a segno dal dischetto. Il goal non riesce ad alimentare la spinta arancionera che viene ben contenuta dalla compagine di mister Alderighi, brava al triplice fischio a infilare la sesta vittoria di fila che vale il consolidamento del quarto posto in campionato.
Traversagna-Olmi 0-2
RETI: Maresia, Maresia
GS TRAVERSAGNA: Rosellini, Cimò, Arabelli, Niccolai, Bettaccini, Lo, Kefi, Balestrucci, Panichi, Scannerini, Stobbia. A disp.: Capotosti, Bisanti, Dong Diomo, Dumitru, Fanti, Kullolli, Leskaj, Qoku. All.: Riccardo Ricci.
OLMI: Meoni, Campioni, Bonacchi, Santi, Niccolai, Dei Innocenti Livi, D'Angelo, Gregolon, Rinaldi, Maresia D., Giunti. A disp.: Bini, Gori, Lunghi, Pepe, Signorini, Miranda L., Miranda M., Maresia S.. All.: Manuel Mari.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia.
RETI: 2 Maresia D..
GS TRAVERSAGNA: Rosellini, Cimò, Arabelli, Niccolai, Bettaccini, Lo, Kefi, Balestrucci, Panichi, Scannerini, Stobbia. A disp.: Capotosti, Bisanti, Dong Diomo, Dumitru, Fanti, Kullolli, Leskaj, Qoku. All.: Riccardo Ricci.
OLMI: Meoni, Campioni, Bonacchi, Santi, Niccolai, Dei Innocenti Livi, D'Angelo, Gregolon, Rinaldi, Maresia D., Giunti. A disp.: Bini, Gori, Lunghi, Pepe, Signorini, Miranda L., Miranda M., Maresia S.. All.: Manuel Mari.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia.
RETI: 2 Maresia D..
Complice l'inatteso pareggio nel posticipo del Bugiani Pool 84, gli Olmi volano al secondo posto in solitaria alle spalle del Chiesina Uzzanese in attesa di recuperare la gara contro l'Hellas Chiesina potenzialmente decisiva per l'avvicendamento in vetta. I tre punti intascati senza troppe difficoltà ai danni del GS Traversagna sono infatti già storia e fungono come ottimo trampolino di lancio per archiviare al meglio il girone d'andata. Il primo tempo si chiude a reti bianche e senza emozioni, coi locali che riescono a rendersi pericolosi solo in una circostanza: Panichi, lanciato a rete in contropiede, non riesce tuttavia a calibrare la mira sparando fuori a tu per tu con Meoni. Al netto dell'innocua sbavatura, gli ospiti controllano bene la gara e alzano i giri del proprio motore nel secondo tempo. Il Traversagna perde due volte la bussola in difesa nel giro di dieci minuti e Maresia D. è rapace in ambo le circostanze a punire. La prima marcatura è un tap-in facile facile su sponda di Miranda Marco, mentre il secondo goal arriva con un tiro dalla distanza che coglie impreparato Rosellini. Al triplice fischio, dunque, a esultare con merito per la decima volta in stagione è la truppa di mister Mari. E chissà che presto non arrivi l'undicesima.
Calciatorepiù: Maresia D. (Olmi).
Complice l'inatteso pareggio nel posticipo del Bugiani Pool 84, gli Olmi volano al secondo posto in solitaria alle spalle del Chiesina Uzzanese in attesa di recuperare la gara contro l'Hellas Chiesina potenzialmente decisiva per l'avvicendamento in vetta. I tre punti intascati senza troppe difficoltà ai danni del GS Traversagna sono infatti già storia e fungono come ottimo trampolino di lancio per archiviare al meglio il girone d'andata. Il primo tempo si chiude a reti bianche e senza emozioni, coi locali che riescono a rendersi pericolosi solo in una circostanza: Panichi, lanciato a rete in contropiede, non riesce tuttavia a calibrare la mira sparando fuori a tu per tu con Meoni. Al netto dell'innocua sbavatura, gli ospiti controllano bene la gara e alzano i giri del proprio motore nel secondo tempo. Il Traversagna perde due volte la bussola in difesa nel giro di dieci minuti e Maresia D. è rapace in ambo le circostanze a punire. La prima marcatura è un tap-in facile facile su sponda di Miranda Marco, mentre il secondo goal arriva con un tiro dalla distanza che coglie impreparato Rosellini. Al triplice fischio, dunque, a esultare con merito per la decima volta in stagione è la truppa di mister Mari. E chissà che presto non arrivi l'undicesima.
Calciatorepiù: Maresia D. (Olmi).
San Piero Calcio-Bugiani Pool 84 2-2
RETI: Ferri, Giani, Ciuti, Banchi
SAN PIERO: formazione non pervenuta.
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Dimilta, Panerai, Venturini, Vannucci, Zasso, Lorenzi, Nappini, Ciuti, Banchi G., Pieraccioni. A disp.: Guarino Lobianco, Baccini, Beligni, Pacini, Breschi, Leka, Spina, Bucci. All.: Davide Ferrari.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: Ferri, rig. Giani, Ciuti, Banchi G..
SAN PIERO: formazione non pervenuta.
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Dimilta, Panerai, Venturini, Vannucci, Zasso, Lorenzi, Nappini, Ciuti, Banchi G., Pieraccioni. A disp.: Guarino Lobianco, Baccini, Beligni, Pacini, Breschi, Leka, Spina, Bucci. All.: Davide Ferrari.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: Ferri, rig. Giani, Ciuti, Banchi G..
Dopo un prepotente avvio di stagione, il Bugiani Pool 84 pare essersi sgonfiato soprattutto dopo il pesante ko rimediato contro gli Olmi. Se i tre punti racimolati ai danni del Valenzatico sembravano essere un'inattesa manna dal cielo, il 2-2 plasmato contro un ostico San Piero riporta alla cruda realtà la truppa di mister Ferrari. E la cruda realtà dice che, in questo periodo, la squadra non gira come dovrebbe. Certo i padroni di casa ci mettono del loro per rendere difficile la vita agli avversari, riacciuffando l'abbozzo di fuga tentato da Ciuti con l'1-1 siglato da Ferri. Il campo in condizioni precarie non aiuta la manovra e la partita si trasforma presto in una lunga battaglia campale, costellata da tanti scontri e da lotte continue per il possesso delle secondo palle. Un rigore -dubbio- trasformato da Giani fa mettere al San Piero la testa avanti nella contesa ma con orgoglio, grinta e coraggio, il Bugiani riesce a non soccombere strappando un punto con la rete decisiva di Banchi G.. Chiesina Uzzanese e Olmi stanno allungando in vetta alla classifica e per chi sta dietro, ora, sbagliare diventa più che mai vietato.
Dopo un prepotente avvio di stagione, il Bugiani Pool 84 pare essersi sgonfiato soprattutto dopo il pesante ko rimediato contro gli Olmi. Se i tre punti racimolati ai danni del Valenzatico sembravano essere un'inattesa manna dal cielo, il 2-2 plasmato contro un ostico San Piero riporta alla cruda realtà la truppa di mister Ferrari. E la cruda realtà dice che, in questo periodo, la squadra non gira come dovrebbe. Certo i padroni di casa ci mettono del loro per rendere difficile la vita agli avversari, riacciuffando l'abbozzo di fuga tentato da Ciuti con l'1-1 siglato da Ferri. Il campo in condizioni precarie non aiuta la manovra e la partita si trasforma presto in una lunga battaglia campale, costellata da tanti scontri e da lotte continue per il possesso delle secondo palle. Un rigore -dubbio- trasformato da Giani fa mettere al San Piero la testa avanti nella contesa ma con orgoglio, grinta e coraggio, il Bugiani riesce a non soccombere strappando un punto con la rete decisiva di Banchi G.. Chiesina Uzzanese e Olmi stanno allungando in vetta alla classifica e per chi sta dietro, ora, sbagliare diventa più che mai vietato.