Arci Sarripoli Calcio-Hellas Chiesina 0-1
RETI: Nouri
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Fedi, Zerini (Bucci), Ferri (Giannotti), Bini, Galardi, Met Hasani, Nardi (Ferraro), De Rose (Bellucci), Guarducci (Lulli), Monfardini. A disp.: Giannotti, D'Amelio, Pierazzi, Galingani. All.: Edoardo Alderighi.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Alunno Biagiotti, Bertocci M., Souid R., Gargini, Petrini, Nouri, Merlotti, Bianciardi, Souid J., Kanteh. A disp.: Bertocci J., Matera, Vushmaqi, Indovino, Mungai. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Batini di Pistoia.
RETI: Nouri.
Poteva regalarsi una settimana di relax il Sarripoli e invece no, si complica la vita sbagliando gara contro l'Hellas Chiesina. Lo 0-1 infilato in trasferta dalla truppa di Michele Esterasi chiama ancora al duro lavoro i sarripolesi, troppo convinti forse di poter riportare a casa un risultato utile ancor prima di scendere in campo. Un primo tempo giocato in tono minore e molto equilibrato fa registrare solo due occasioni, una per parte: prima Souid Rachid non trova lo specchio di poco, poi Monfardini sul versante opposto conclude a fil di palo. Un paio di sfondamenti sulla destra tentati dai locali ma sfumati in un nulla di fatto sono gli ultimi sussulti prima del duplice fischio. Nella ripresa la truppa di Edoardo Alderighi prova ad aumentare i giri del proprio motore sbattendo però contro l'arcigna barricata ospite, abile a difendersi con ordine per poi punire in maniera letale in contropiede. Su un pallone perso in seguito a un fallo laterale, i locali si fanno trovare impreparati e Nouri punisce al termine di una rapida transizione offensiva. Ferito nell'orgoglio, il Sarripoli si riversa in attacco provando il tutto per tutto. Met Hasani scodella davanti alla porta un pallone invitante su cui nessuno riesce a intervenire e lì, in quell'occasione mancata, si eclissa la giornata nera dei padroni di casa. Un pareggio sarebbe stato inutile ma giusto, mentre la sconfitta è una ferita che brucia. Complimenti all'Hellas Chiesina per aver trovato una vittoria preziosa per il morale e un monito per l'Arci Sarripoli: il campionato non è ancora chiuso.
Virtus Bottegone-Chiesina Uzzanese 0-1
RETI: Pirito
VIRTUS BOTTEGONE: Bruni, Immer, Calamai, Conti, Catalano, Danesi, Verdi, Capecchi, Gorgeri, Menichini, Sommariva. A disp.: Di Francesco, Cappellini, Carlesi, Dolfi, Donati, Giaculli, Guerrini, Mazzei, Tasselli. All.: Claudio Bartolini.
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Simonetti, Quiriconi, Micheli, Gianni, Pellegrini, Domini A., Formato, Pirito, Laftimi, Tondi. A disp.: La Falce, Galloni, Pracchia, Caputo, Fantozzi, Rosellini, Bulleri, Damiani, Milanesio. All.: Fabrizio Salvadori.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 43' Pirito.
La partita sulla carta pareva essere a senso unico dato il divario in classifica, ma la capolista ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio sulla Virtus Bottegone. La gara è combattuta, vera, con un primo tempo con in cui i locali tengono bene il campo e concedono poco agli attaccanti ospiti. Nelle poche occasioni avverse è bravo Bruni a chiudere lo specchio della porta. Come al solito, però, il Chiesina si dimostra famelico in chiusura di frazione centrando il fondamentale vantaggio a pochi minuti dal duplice fischio. Dopo un corner, Pirito raccoglie il pallone vagante al limite e non perdona, mandando le squadre al riposo sullo 0-1. Nel secondo tempo, acquisito il vantaggio, l'atteggiamento forse troppo compassato dei valdinievolini rischia di dar modo alla Virtus di riaprire la gara. Ma nonostante i tentativi di attacco dei locali, su ripartenza sono gli ospiti a sfiorare il bis in un paio di circostanze. La doccia fredda potrebbe arrivare a pochi minuti dalla fine, ma Tasselli non riesce a centrare la porta da buona posizione. Da lì in poi non succede più nulla se non l'ovazione da parte del pubblico del Bastogi all'uscita dal campo di capitan Gorgeri, il quale saluta i propri tifosi e il calcio giocato tra gli applausi di tutti, avversari compresi. Ora, per il Chiesina, comincia una settimana di fuoco: la finestra sulla Seconda Categoria è quasi del tutto aperta ma l'ultimo impegno della stagione si chiama Olmi. Basta, si fa per dire, non perdere.
Bugiani Pool 84-Bioacqua Le Case 2-1
RETI: Luciano, Ciuti, Spinelli
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Beneforti, Panerai, Venturini, Spina, Poli, Zasso, Nappini, Luciano, Ciuti, Pieraccioni. A disp.: Guarino Lobianco, Beligni, Baccini, Pacini, Gallo, Bucci, Dimilta, Lorenzi, Leka. All.: Davide Ferrari.
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini A., Luppi, Sani, Capalbi, Toto, Montini, Lomonte, Biagini, Di Pasquale, Spinelli, Magrini. A disp.: Burgan, Orifici, Accardi, Tamburini, Bonciolini M., Leveque. All.: Luigi Rotondo.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: Spinelli, Luciano, Ciuti.
In rimonta e faticando parecchio, il Bugiani Pool 84 centra la ventesima vittoria stagionale regolando solo allo scadere una Bioacqua vogliosa di chiudere in maniera decente una stagione più complicata del previsto. Gli ospiti infatti partono bene e alla prima, vera occasione creata passano in vantaggio con un diagonale perfetto di Spinelli che trafigge Maestripieri. Mister Ferrari serra le linee, riporta tutti sul pezzo e intorno al 30' Luciano pareggia i conti ristabilendo l'equilibrio. Equilibrio che si rivela essere il leit motiv anche del secondo tempo, parziale molto bloccato nonostante i tentativi di sfondamento del Bugiani. La truppa di mister Rotondo mette attenzione e solidità sul piatto respingendo tutti gli attacchi tranne uno, quello decisivo che vale la beffa. Al 90' infatti è Ciuti a piazzare il colpo gobbo facendo incamerare ai suoi tre punti buonissimi per preparare il finale di stagione e il conseguente spareggio palyoff. Per la Bioacqua, invece, una sconfitta sì bruciante ma ormai indolore; vista una classifica ormai compromessa, la testa è già rivolta alla prossima annata sportiva.
Cerbaia Calcio-Real Borgo Pittini 2-1
RETI: Porrino, Lazzeretti, Felici
CERBAIA CALCIO: Rizzo, Touré, Venturini, Migliorini, Di Vilio, Giampieri, Biondi, Lapadula, Sostegni, Mecanaj, Porrino. All.: Alessandro Ricci.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Lombardi, Gassani, Guaspari, Rabazzi, De Vita, Pacini, Ugo, Alushi, Burchietti, Felici. A disp.: Gaglio, Bartolini, Bechini, Cannarozzo, Mari. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Garofalo di Pistoia.
RETI: 35' Porrino, 75' Felici, 90'+5 rig. Lazzeretti.
Vince per il rotto della cuffia e sale a quota 40 punti il Cerbaia di mister Ricci, trionfante tra le mura amiche solo al tramonto del match contro un Real Borgo Pittini ostico e intento ora più che mai a scrollarsi di dosso l'ultimo gradino del podio dopo la vittoria esterna dell'Hitachi. La missione non è compiuta alla fine per gli uomini di Filippo Incerpi, ingenui e sfortunati in occasione del rigore decisivo trasformato da Lazzeretti. Un primo tempo equilibrato e poco emozionante trova il suo punto di rottura intorno al 35', quando il solito Porrino gira in porta un cross di Mecanaj timbrando l'1-0. Una mezza rovesciata tentata senza fortuna da Mecanaj completa il quadro smunto dei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa gli ospiti approcciano la sfida con maggior verve, riversandosi con più coraggio nella metà campo del Cerbaia. Dopo aver sfiorato il goal su tre mischie in area seguite da altrettante spazzate sulla linea di porta, al 75' il Pittini trova il meritato pareggio con Felici, abile a piazzare la zampata giusta su cross di Burchietti. Il finale di gara vede i padroni di casa tornare a spingere in avanti fino a trovare, proprio allo scadere del quinto minuto di recupero, il sigillo che vale la vittoria. Un rigore quanto mai dubbio fischiato per fallo su Porrino viene trasformato con freddezza da Lazzeretti, il quale inchioda il punteggio sul definitivo 2-1.
Calciatorepiù: Porrino (Cerbaia Calcio).
Granducato-Pol. Hitachi 3-5
RETI: Lupi, Biagioni, Pecchioli, Galasso, Galasso, Gasperini, Bacci, Giovannelli
GRANDUCATO: Lupicchi Calistri, Baldi, Cioni, Sepiacci, Riccio, Pecchioli, Favi, Lacava, Bonacchi, Biagioni, Palagi. A disp.: Landini, Camillo, Lupo, Lupi, Cocchiarella, Aquilino, Percussi.All.: Stefano Biagini.
PCA HITACHI: Basili, Minelli, Franchi, Calamai, Gasperini, Boschi, Bacci, Belli, Petocchi, Giovannelli, Galasso. A disp.: Tasselli, Plaka, Bellucci, Di Bari, Bartolacc, Nanni. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 22' Biagioni, 26' rig. Bacci, 53' Pecchioli, 56' Giovannelli, 58' Gasperini, 67' e 80' Galasso, 86' Lupo.
Succede di tutto e di più in Granducato-Hitachi, partita ricca di emozioni e di goal risoltasi con un esito decisamente a sorpresa visto il cammino tortuoso lungo una stagione intera. Vince l'Hitachi infatti e vince bene, di cuore, spaccando la partita nel secondo tempo in venticinque minuti di fuoco. Dopo un'iniziale fase di studio, il 3-5 finale inizia a prendere forma al 22', quando Biagioni apre le danze. Tempo quattro minuti ed è già 1-1: Bacci dal dischetto non sbaglia. Si ritorna poi sui binari dell'equilibrio, con ambo gli schieramenti che si fronteggiano ad armi pari fino al duplice fischio che sancisce l'intervallo. Nella ripresa, poi, la bomba esplode. Ad accendere la miccia ci pensa Pecchioli al 53', seguito dalla detonazione prepotente della truppa di Duccio Sermi. La reazione d'orgoglio, di rabbia, figlia di un intero campionato giocato oggettivamente male, trova sfogo in un assalto epico al bastione arancionero. Al 56' Giovannelli fa 2-2 e scioglie le catene; due minuti dopo Gasperini trova la rete del sorpasso e al 67' e all'80' Galasso graffia due volte calando una manita pesante e spettacolare. Inutile la rete di Lupo all'86' che attesta il risultato sul definitivo 3-5: a vincere è l'Hitachi, che dimostra a se stessa che le qualità, in fondo, ci sono sempre state. Semplicemente non è stato l'anno giusto.
Calciatorepiù: Galasso (PCA Hitachi).
Olmi-Valenzatico Calcio 1-1
RETI: Rinaldi, Gori
OLMI: Bini, Signorini, Bonacchi, Santi, Pepe, Dei Innocenti Livi M., Giraldi, Gesualdo, Rinaldi, Maresia, Giunti. A disp.: Boccardi, Dei Innocenti Livi G., Gregolon, Lunghi, Bruschi, Cristofaro, Miranda L., Miranda M., Meoni. All.: Manuel Mari.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Quaranta, Pighi, Gori A., Bresci, Acoraro, Boso, Gori M., Civoli F., Torrocci. A disp.: Dami, Civoli M., Butelli, Dichiara, Pacini, Bonacchi, Tesi. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: Gori A., Rinaldi.
L'ennesimo match gettato alle ortiche per la cronica imprecisione sotto porta dell'ultimo periodo costa caro agli Olmi, ora chiamati a non sbagliare davvero più per agguantare un Chiesina Uzzanese in fuga per la vittoria. Certo una sconfitta sarebbe stata di gran lunga peggiore e avrebbe chiuso anzitempo i giochi, ma un punto è comunque troppo poco per la mole di gioco prodotta dagli uomini di Manuel Mari. Il successo in coppa e il conseguente cammino -poi interrotto tramite sorteggio sfortunato- nella fase regionale pare aver drenato ogni energia in corpo ai quarratini. Nel primo tempo contro il Valenzatico, però, di livello energetico basso non si può proprio parlare perché nei primi dieci minuti di sbandamento ospite sono tante, troppe le chance nitide sprecate dai locali nell'ultima porzione di campo. Con un po' di fortuna la truppa di Simone Moretti riesce a rimanere a galla e, a metà frazione, addirittura a passare in vantaggio. Ci pensa il solito Gori Andrea a sbloccare il tabellino con una cannonata su punizione precisa precisa sotto la traversa. Gli Olmi chiudono il primo tempo in avanti e riprendono il secondo sempre proiettati in fase offensiva alla ricerca del pareggio. Pareggio che di fatto arriva con un preciso colpo di testa di Rinaldi al termine di un'azione ben manovrata. Il goal stimola ancora di più i locali ma dalle parti di Gori L. si registra poco o nulla di significante; anzi, nei sette minuti di recupero finali quasi arriva la beffa. Prima una traversa colpita dal Valenzatico e poi un grande intervento di Bini mantengono il punteggio invariato sull'1-1. Ogni discorso è ora rimandato all'ultimo turno: vincere è la parola d'ordine per mister Mari e i suoi.
San Piero Calcio-Olimpia Pistoiese 0-2
RETI: Leo, Ceglie
SAN PIERO CALCIO: Santi, Zarrini, Dami, Fedi, Crabu, Giani, Landini, Fioriello, Meini, Staggini, Nannini. All.: Matteo Ruffa.
OLIMPIA PISTOIESE: Tremori, Ferrati, Bini, Del Panta, Ciantelli, Franceschini, Spina, Leo, Ceglie, Bonifacio, Bouzgarne. A disp.: Zoppi, Dema, Venturi, Stoja. All.: Giuseppe Stefanini.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: Leo, Ceglie.
Con la concomitante e inaspettata sconfitta del Granducato è ormai quinto posto assodato per il San Piero, anche se in quel di Montale la squadra di mister Ruffa si è presentata abulica e scarica sia a livello fisico sia a livello mentale. Ad approfittare della mancanza di verve altrui l'Olimpia Pistoiese, che a onor del vero non costruisce tanto ma racimola comunque abbastanza per permettersi di incamerare la quinta vittoria di un'annata complicata e dedita all'adattamento in categoria. Le due compagini danno vita al classico incontro di fine stagione giocato col freno a mano tirato, scarno di occasioni e povero di ritmo. Succede ben poco all'interno dei novanta minuti di gioco e le reti di Leo e Ceglie sono in pratica due lampi nel buio, entrambi arrivati su due azioni di ripartenza. Il San Piero non trova il guizzo vincente per reagire e il penultimo turno di campionato si conclude così, senza emozioni ma con un'Olimpia Pistoiese festante.
Capostrada Belvedere-Traversagna 2-0
RETI: Lani, Scardigli
CAPOSTRADA BELV.: Fabbri, Vergari, Scardigli, Palma, Benedetti L., Vezzosi, Lani, Bellucci, Pieraccioli, Morbidelli, Jubaj. A disp.: Benedetti G., Borri, Del Rio, Prenga, Del Vecchio, Gori, Miftah, Musa Ayaba, Bertini. All.: Cesare Massaro.
GS TRAVERSAGNA: Rosellini, Cimò, Kefi, Stobbia, Diene, Arabelli, Leskaj, Qoku, Balestrucci, Scannerini, Dante. A disp.: Capotosti, Bettaccini, Dong Diomo, Kullolli, Lo, Niccolai, Silvestre B., Spadoni, Sangare. All.: Riccardo Ricci.
ARBITRO: Doronzo di Pistoia.
RETI: 7' Scardigli, 80' Lani.
Vince senza particolari patemi d'animo il Capostrada Belvedere, poco cinico ma comunque sostanzioso nel regolare un Traversagna fin troppo compassato. L'inizio estremamente soft degli ospiti spiana la strada all'immediato vantaggio dei padroni di casa, i quali ringraziano e colpiscono senza pietà con Scardigli. Tutta la reazione della compagine ospite si condensa in un'unica, buona occasione non sfruttata adeguatamente davanti al portiere, segnando di fatto un'inconsapevole e prematura resa. La truppa di mister Massaro governa il gioco con tranquillità, colleziona occasioni su occasioni ma non riesce a legittimare la superiorità tecnica sul campo. Questo, fino a venticinque minuti dalla fine. Un difensore valdinievolino viene espulso per fallo da ultimo uomo su Pieraccioli, e in undici contro dieci i locali riescono a trovare il goal della sicurezza. A dieci dal termine Bellucci serve un assist al bacio per Lani che ringrazia, infila in porta e manda tutti negli spogliatoi con umori completamente opposti.