Olimpia Pistoiese-Chiesina Uzzanese 0-4
RETI: Domini, Tondi, Tondi, Autorete
OLIMPIA PISTOIESE: Tremori, Franceschini, Bini, Del Panta, Doamagala, Gueye, Leo, Zoppi (57' Lamberta), Bejuci, Bonifacio, Spina. A disp.: Dema, Venturi, Bouizgarne, Redulesku.
CHIESINA UZZANESE: La Falce, Gianni, Caputo (57' Damiani), Micheli, Flammia, Bulleri (72' Milanesio), Rosellini (70' Pracchia), Formato (81' Pirito), Domini A., Laftimi, Tondi (67' Arbace). A disp.: Galloni. All.: Fabrizio Salvadori.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: 44' e 65' Tondi, 74' autogoal pro Chiesina Uzzanese, 80' Domini A..
NOTE: ammonito Milanesio.
Da -3 a -1, il rientro dalle vacanze pasquali è più dolce che mai per il Chiesina Uzzanese. Non fallisce l'appuntamento e si avvicina pericolosamente agli Olmi la compagine di mister Salvadori, che in quel di Pistoia non cade nel tranello di giocare contro una delle ultime della classe mettendo in archivio un successo preziosissimo per la corsa al titolo. Lo 0-4 plasmato dagli ospiti inizia a prendere forma a fine primo tempo dopo quaranta minuti abbondanti costellati da poche occasioni. A un minuto dal duplice fischio, però, ecco Tondi sblocca il punteggio trafiggendo il portiere da dentro l'area di rigore su assist di Micheli. Il goal arrivato in un momento cruciale del match fa pendere l'ago della bilancia in favore del Chiesina per tutto il secondo tempo. Al 65' Tondi timbra la doppietta ed esce tra gli applausi dopo aver spedito in rete un preciso suggerimento del neo entrato Damiani, mentre al 74' è uno sfortunato autogoal a ipotecare l'esito del match in favore degli ospiti. La ciliegina sulla torta la mette poi Domini A., che all'80' cala il poker beffando Tremori con un delizioso pallonetto per il definitivo 0-4. Tutto riaperto per un finale di stagione da vivere fino all'ultima giornata.
Calciatorepiù: Tondi (Chiesina Uzzanese).
Pol. Hitachi-Capostrada Belvedere 1-5
RETI: Belli, Lani, Lani, Santini, Jubaj, Benedetti
PCA HITACHI: Santoro, Plaka, Bellucci, Boschi, Gasperini, Maccini, Belli, Calamai, Muia, Giovannelli, Bacci. A disp.: Basili, Franchi, Capobianco, Bartolacci, Petocchi, Nanni. All.: Duccio Sermi.
CAPOSTRADA BELV.: Fabbri, Del Rio, Scardigli, Palma, Benedetti L., Vezzosi, Lani, Bellucci, Santini, Morbidelli, Jubaj. A disp.: Agnelli, Bertini, Niccolai, Benedetti G., Borri, Prenga, Miftah, Del Vecchio. All.: Cesare Massaro.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: Santini, 2 Lani, Belli, Jubaj, rig. Benedetti G..
Il Capostrada Belvedere lo è sempre stato, mentre per volontà di aprire anzitempo un nuovo corso in vista della stagione ventura anche la PCA Hitachi, ora, si presenta agli appuntamenti giovane giovane. E tutta l'inesperienza del caso si nota fin da subito. Dopo un periodo altalenante, il Capostrada torna al successo ruggendo con un perentorio e meritato 1-5 che lascia poco spazio a dubbi e interpretazioni. Il monologo degli ospiti prende piede già dopo pochi minuti, quando Santini devia in rete un cross di Scardigli. Dopo una serie di occasioni non sfruttate ecco poi lo 0-2 alla mezzora con Lani, mentre giusto sessanta secondi più tardi Jubaj cala il tris chiudendo virtualmente i giochi. Un Hitachi fino ad allora non pervenuto prova a svegliarsi nella ripresa accorciando le distanze con Belli, ma lo squillo del numero 7 classe 94 si perde presto nel vuoto. Il Capostrada torna in breve tempo padrone del campo e arrotonda ulteriormente col solito Lani prima di mettere il punto esclamativo allo scadere con un rigore (procurato da Jubaj) trasformato con freddezza del neo entrato Benedetti Gianmarco.
Calciatorepiù: Lani (Capostrada Belvedere).
Olmi-Hellas Chiesina 0-0
OLMI: Bini, Campione, Bonacchi, Santi, Dei Innocenti Livi M., Lunghi, Signorini, Giunti, Rinaldi, Miranda, Cristofaro. A disp.: Meoni, Dei Innocenti Livi, Niccolai, Pepe, D'Angelo, Gesualdo, Miranda, Giraldi, Maresia. All.: Manuel Mari.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Alunno Biagiotti, Gargini, Souid R., Vushmaqi, Petrini, Cassaro, Scrima, Massagli, Bianciardi, Kanteh. A disp.: Luchi, Indovino, Matera, Merlotti. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
Sarà il primo grande caldo stagionale, saranno le fatiche di Coppa di mercoledì scorso, sarà un Hellas Chiesina coriaceo; sarà quel che sarà, ma gli Olmi non sfondano e vengono fermati su uno 0-0 dai tratti deleteri, racimolando un punto buono solo per mantenere un risicatissimo margine di vantaggio dal Chiesina Uzzanese. La compagine di Michele Esterasi scende in campo di quel Quarrata col coltello tra i denti, pronta ad asserragliarsi dietro per una gara di totale sofferenza. E il metodo utilizzato paga, perché alla fine è pareggio. Gli Olmi dominano e imperversano in lungo e in largo, martellando senza soluzione di continuità dalle parti di Nincheri senza tuttavia riuscir mai a sfondare. Con due pali a referto e due clamorose palle goal sprecate a pochi metri dalla porta per imprecisione nell'ultimo passaggio, i padroni di casa passano così da tre punti sulla carta facili a un punto intriso di rammarico. Il finale di stagione, ora, si fa più incandescente che mai.
Valenzatico Calcio-Cerbaia Calcio 4-2
RETI: Acoraro, Acoraro, Gori, Gori, Mecanaj, Porrino
VALENZATICO: Gori L., Bresci, Niccoli, Pighi, Quaranta, Gori A., Acoraro, Torrocci, Gori M., Boso, Razzano. A disp.: Dami, Bracali, Butelli, Dichiara, Bonacchi, Pacini, Ballerini, Tesi. All.: Simone Moretti.
CERBAIA CALCIO: Rizzo, Lustri, Di Vilio, Giampieri, Massaro, Migliorini, Sostegni, Lapadula, Biondi, Mecanaj, Porrino. A disp.: D'Angelo, Badalamente, Toure, Orefice, Caldareri, Bettini. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 2 Acoraro, Mecanaj, 2 Gori A., Porrino.
Conferma le buone prestazioni (anche se macchiate da qualche passo falso) sfornate nelle ultime settimane il Valenzatico, il quale sta rendendosi protagonista di un finale di stagione prelibato, tanto buono da far crescere qualche rammarico per ciò che sarebbe potuto essere ma che alla fine non è stato. Il Cerbaia, partito col sogno playoff in tasca, sta invece piano piano abbandonando l'idea vista una stagione troppo altalenante sotto il profilo dei risultati ottenuti. E il 4-2 incassato contro il Valenzatico la dice lunga. Il primo tempo finisce in equilibrio, e sul campo e sul tabellino: Mecanaj risponde ad Acoraro senza ulteriori ricami da annotare. Nella ripresa la compagine di mister Moretti però dilaga, forte di una condizione atletica migliore e di un maggior vigore agonistico. Ancora Acoraro e Andrea Gori (doppietta anche per lui, bellissimo il secondo goal con un siluro all'incrocio) infilano una rete dopo l'altra lasciando al Cerbaia spazio solo per il magro sigillo consolatorio di Porrino, che col proprio 18o goal stagionale chiude la partita su un 4-2 dai sapori contrastanti.
Calciatoripiù: Acoraro, Gori A. (Valenzatico);
Porrino (Cerbaia).
Real Borgo Pittini-Arci Sarripoli Calcio 2-3
RETI: Vallini, Gassani, Guarducci, Ferraro, Martinelli
REAL BORGO PITTINI: Romani, De Vita, Pacini, Gassani, Rabazzi, Bechini, Vallini, Mari, Alushi, Burchietti, Felici. A disp.: Gaglio, Lom,bardi, Cannarozzo, Degl'Innocenti, Ugo. All.: Filippo Incerpi.
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Zerini (62' Giannotti), Galardi, Galingani, Bellucci, Boccia (71' Cipriani), Ferri, Nardi, Martinelli (56' Met Hasani), Ferraro (66' Guarducci), Mondardini (78' Lulli). A disp.: Tasselli, Saraniti Matteo, Bacci. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 15' Martinelli, 50' Vallini, 59' Ferri, 65' Gassani, 76' Guarducci.
Serviva vincere per alimentare il sogno ma non era facile, contro un Real Borgo Pittini in forma. Sudano tanto ma alla fine riescono nell'impresa i sarripolesi di Edoardo Alderighi, che con un corsaro 2-3 espugnano l'insidioso sabbione della Pieve rinsaldando il quarto posto. A entrare meglio nella contesa sono gli ospiti, che alla terza occasione buona colpiscono al 15' con Martinelli, bravo a piazzare sul secondo palo con un preciso tiro a giro un pallone lavorato bene dal duo Ferraro-Bellucci. Dopo un assolo di Monfardini fermato ottimamente da un difensore locale con una grande scivolata, il Sarripoli piano piano si spegne lasciando spazio all'insorgere del Pittini. Gli uomini di Incerpi alzano i toni e si rendono pericolosi in più circostanze con un paio di tiri da fuori di Burchietti e Alushi e un paio di mischie su corner. Attento comunque Saraniti Mattia, che fa buona guardia a mantiene inviolato il fortino al duplice fischio. Nella ripresa i padroni di casa mantengono il buon abbrivio pareggiando con merito i conti al 50'. Al termine di una pregevole azione centrale Vallini fa secco il diretto marcatore e dal limite piazza la sfera all'angolino con precisione chirurgica. L'1-1 scuote gli ospiti dal torpore e al 59' Ferri ristabilisce il vantaggio per i suoi con un gioiello su punizione che si insacca preciso preciso all'incrocio dei pali. Tutto da rifare per il Pittini che però non molla, tornando fin da subito ad alzare con coraggio il baricentro. Dopo un palo colpito da Galardi sul versante opposto, i locali imbeccano il nuovo pareggio con un gran colpo di testa in anticipo di Gassani, bravo ad anticipare il portiere infilando la sfera sotto la traversa. Ritornato tutto in equilibrio, nel quarto d'ora finale mister Alderighi pesca dal mazzo la carta vincente mandando in campo Guarducci. Dopo una prima chance di rodaggio, il neo entrato infila il definitivo 2-3 bucando il portiere ribadendo in fondo al sacco un cross dalla destra di Galingani non trattenuto dal portiere. Gli assalti finali del Pittini non portano a niente di concreto e così, al triplice fischio, l'Arci Sarripoli incamera tre punti fondamentali per alimentare la corsa ai playoff.
Granducato-Bugiani Pool 84 1-3
RETI: Cecchi, Ciuti, Pieraccioni, Bucci
GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, Baldi, Aquilino, Sepiacci, Riccio, Pecchioli, Favi, Lacava, Cocchiarella, Palagi. A disp.: Cioni, Cecchi, Bonacchi, Biagioni, Camillo, Azzarello, Lupicchi Calistri. All.: Stefano Biagini.
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Beneforti, Dimilta, Venturini, Spina, Poli, Nappini, Zasso, Luciano, Ciuti, Pieraccioni. A disp.: Guarino Lobianco, Beligni, Pacini, Panerai, Breschi, Lorenzi, Bucci, Banchi, Leka. All.: Davide Ferrari.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: Ciuti, Pieraccioni, Cecchi, Bucci.
NOTE: espulso Sepiacci.
Nonostante le prime alte temperature, Granducato e Bugiani Pool 84 danno vita a una partita molto intensa. I padroni di casa si presentano all'importante appuntamento con qualche defezione tra le proprie file, mentre gli ospiti al completo scendono in campo tosti e determinati alla ricerca della vittoria. E infatti pronti, via ed ecco lo 0-1 con Ciuti, lesto a ribattere in fondo al sacco un tiro respinto da Baldesi. Il goal-lampo manda il Bugiani in gestione, metodo ormai appurato e funzionante; il Granducato ci prova ma non sfonda. Nel secondo tempo sono ancora i locali i più intraprendenti nonostante l'espulsione -discutibile- di Sepiacci dopo pochi minuti comprometta inevitabilmente il match. Lo 0-2 arriva su un rinvio lungo che coglie impreparato la difesa arancionera: a tu per tu col portiere, Pieraccioni non sbaglia. Dopo la consueta girandola di cambi nella parte centrale che spezza il ritmo, a fine gara il Granducato la riapre con un gran goal di Cecchi. Tutto vano, però. Nonostante gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio (e un rigore non assegnato), i padroni di casa alzano bandiera bianca poco prima del triplice fischio incassando in ripartenza l'1-3 firmato da Bucci. Un Bugiani cinico rafforza così il terzo posto in classifica.
Bioacqua Le Case-San Piero Calcio 0-0
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini A., Luppi, Sani, Capalbi, Maccioni, Montini, Lomonte, Biagini, Leveque, Accardi, Spinelli. A disp.: Burgan, Pirrone, Toto, Orifici, Ndoci, Tamburini, Magrini, Bonciolini M., Di Pasquale. All.: Luigi Rotondo.
SAN PIERO CALCIO: Santi, Crabu, Ignesti, Bendini, Staggini, Ferri, Giancaterino, Tartaglia, Dami, Zarrini, Bonacchi. A disp.: Nieri, Fascinai, Fioriello, Canessa, Mariottini, Mati, Nannini, Gega, Landini. All.: Matteo Ruffa.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
C'è tanto rammarico nello 0-0 plasmato dalla Bioacqua, che impatta in casa contro un San Piero ostico, bravo e a tratti fortunato. Due rigori sulla coscienza falliti si fanno testimoni di un'annata che no, non vuol proprio decollare. Neanche a poche giornate dalla chiusura dei giochi. Dopo un primo tempo molto equilibrato e poco emozionante, la prima esecuzione dal dischetto (concessa in modo molto generoso dal fischietto pistoiese) di Accardi si schianta sul palo, mentre il tiro dagli undici metri tentato poi da Di Pasquale viene intuito e neutralizzato dal portiere ospite. Pochi sussulti, tanta lotta e uno strato d'equilibrio denso e imperturbabile. Bioacqua Le Case-San Piero non rimarrà certo negli annali storici della Terza Categoria pistoiese. Servirà fare di più per provare a chiudere nel miglior modo possibile una stagione non propriamente brillante.
Traversagna-Virtus Bottegone 4-3
RETI: Scannerini, Dante, Dante, Kefi, Menichini, Gorgeri, Autorete
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Cimò, Kefi, Stobbia, Bettaccini, Arabelli, Leskaj, Qoku, Balestrucci, Scannerini, Dante. A disp.: Bisanti, Diene, Dong Diomo, Kullolli, Lo, Niccolai, Silvestre B., Spadoni, Sangare. All.: Riccardo Ricci.
VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Calamai, Ponziani, Danesi, Bartolini, Catalano, Sommariva, Capecchi, Gorgeri, Menichini, Mazzei. A disp.: Giaculli, Cappellini, Carlesi, Conti, Donati, Immer, Tasselli. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Musotto di Pontedera.
RETI: Scannerini, 2 Dante, rig. Gorgeri, autogoal pro Virtus Bottegone, Menichini, Kefi.
Partita rocambolesca nella quale alla fine hanno la meglio i locali. Padroni che partono subito forte e approfittano di un atteggiamento sbagliato degli ospiti che sembrano non essere scesi in campo nei primi venti minuti, e il risultato rispecchia proprio questo. 2-0 per il Traversagna che pare padrone del campo, con Scannerini prima e con Dante poi che non perdonano gli errori di Di Francesco. Presi i primi due schiaffi, i biancoverdi si svegliano dal torpore e cominciano a giocare cambiando modulo e occupando meglio il cambio. I risultati si vedono da subito: prima Gorgeri trasforma dal dischetto un penalty procurato da Mazzei, poi un calcio d'angolo di Sommariva si trasforma con un pizzico di fortuna in un autogoal rocambolesco in seguito a una mischia. Ci pensa poi Menichini con un gran goal da fuori area a portare avanti i suoi e a mandare al riposo la Virtus in vantaggio per 3-2. Il secondo tempo potrebbe essere in discesa per gli ospiti ma un eurogoal del Traversagna ristabilisce la parità: con un tiro da fantascienza, una bordata di controbalzo da metà campo, Kefi fa 3-3 infilando la sfera all'incrocio. A questo punto la Virtus si sbilancia alla ricerca del nuovo vantaggio e lascia campo ai veloci attaccanti avversari che in un'occasione, con un rapido uno-due, si ritrovano davanti a Di Francesco e siglano il nuovo vantaggio. Di Dante il sigillo finale. I biancoverdi provano di nuovo a riaprire la gara ma Capotosti dice no in un paio di occasioni. Poi sono Catalano su calcio d'angolo e infine Donati all'ultimo secondo a non trovare la via del goal, facendo così chiudere la gara con il definitivo 4-3 per i padroni di casa.