RETI: Flori, Scannerini, Leskaj, Dante, Scannerini
OLIMPIA PISTOIESE: Tremori, Spina, Bini, Saggese, Ciantelli, Domagala, Del Panta, Bonifacio, Flori, Leo, Ferrati. A disp.: Avdulaj, Venturi, Franceschini, Ceglie, Dema, Bejuci.
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Kefi, Diene, Stobbia, Bettaccini, Lo, Leskaj, Qoku, Balestrucci, Scannerini, Dante. A disp.: Cimò, Dong Diomo, Kullolli, Niccolai, Silvestre B.. All.: Riccardo Ricci.
ARBITRO: Mungai di Pistoia.
RETI: 2 Scannerini, Leskaj, Dante, rig. Flori.



Vince e convince il Traversagna di mister Ricci che ha vita facile contro un'Olimpia Pistoiese ampiamente rimaneggiata e farcita di giovani. I padroni di casa pensano già al futuro e, mandato via il vecchio allenatore, la rosa è stata rimpolpata nell'occasione da tanti ragazzi Juniores per far fare loro esperienza in vista della stagione ventura. Lo scontato 1-4 finale inizia a plasmarsi già dopo tre minuti, quando Scannerini buca Tremori mettendo tutto in discesa per i suoi. Il Traversagna domina il gioco e imperversa in lungo e in largo chiudendo il primo tempo con un netto 0-3 grazie agli altri due timbri di Leskaj e Dante. Acquisito un ampio margine di vantaggio, la ripresa è pura formalità per i valdinievolini. Scannerini centra la doppietta e cala il poker mentre sponda Olimpia il sussulto d'orgoglio arriva su calcio di rigore. In mezzo a tanti giovanissimi, l'esperto Flori addolcisce di un poco la sconfitta trafiggendo Capotosti dal dischetto. La stagione è ormai agli sgoccioli e c'è chi pensa già, giustamente, al futuro. Calciatorepiù: Scannerini (GS Traversagna).

RETI: Cassaro, Souid, Vallini, Mary
HELLAS CHIESINA: Pacini, Alunno Biagiotti, Gargini, Souid R., Vushmaqi, Petrini, Cassaro, Kanteh, Massagli, Bianciardi, Pemaj. A disp.: Indovino, Matera, Merlotti. All.: Michele Esterasi.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Di Vita, Bartolini, Gassani, Pacini, Degl'Innocenti, Bechini, Vallini, Burchietti, Felici, Alushi. A disp.: Luzzi, Mari, Guaspari, Rabazzi, Cannarozzo, Mogavero, Virzo, Lombardi. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: Cassaro, Vallini, rig. Souid R., Mari.
NOTE: espulso Bartolini.



Giocano per la gloria e per non arrivare ultime Hellas Chiesina e Real Borgo Pittini, ancorate in fondo alla classifica ma mosse dal comune obiettivo di non chiudere la stagione sul gradino più basso. 2-2 il risultato finale al termine di una partita afferrata per i capelli per ben due volte dagli uomini di mister Incerpi. Dopo un tiro a giro di Felici in apertura, intorno al 20' l'Hellas Chiesina passa in vantaggio con una conclusione da fuori di Cassaro; troppo libero di tirare il numero 7, che insacca con la complicità di un non perfetto Romani. Il Pittini però ci crede, non molla e pareggia i conti a un passo dal duplice fischio. In ripartenza Alushi conduce palla e scarica dietro per Felici, il quale cicca il tiro liberando però involontariamente in mezzo all'area Vallini, che solo davanti al portiere non sbaglia. Il secondo tempo si apre, si sviluppa e si conclude con le stesse modalità del primo, e con gli ospiti molto spreconi sotto porta. Tra una chance fallita e l'altra, l'Hellas Chiesina riesce a mettere di nuovo la testa avanti nella contesa realizzando un calcio di rigore netto assegnato per fallo di mano di Gassani. Dal dischetto Souid R. fa 2-1. Come in precedenza il Pittini non molla, e all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero centra il 2-2 con un super goal del neo entrato Mari. Bolide da fuori, palla all'incrocio e un punto a testa.

RETI: Maresia, Gregolon
CERBAIA CALCIO: D'Angelo, Toure, Giampieri, Lapadula, Massaro, Migliorini, Caldareri, Orefice, Biondi, Mecanaj, Porrino. A disp.: Rizzo, Pocci, Baronti, Lustri, Venturini, Badalamente, Sostegni, Lazzeretti, Cipollini. All.: Alessandro Ricci.
OLMI: Bini, Campione, Bonacchi, Santi, Niccolai, Gregolon, Dei Innocenti Livi S., Gesualdo, Rinaldi, Maresia D., Giunti. A disp.: Dei Innocenti Livi M., Cristofaro, Lunghi, Pepe, Signorini, Giovannetti, Bruschi, Miranda. All.: Manuel Mari.
ARBITRO: Saracini di Pistoia.
RETI: Gregolon, Maresia.



25 partite disputate e persiste ancora lo 0 nella casella della sconfitte degli Olmi. Basta questo a far capire la forza di una squadra sempre più lanciata alla conquista del secondo titolo stagionale dopo aver messo già in bacheca la Coppa di categoria. Basta questo o forse no, perché per quanto il cammino dei quarratini sia immacolato, il Chiesina Uzzanese non molla e rimane appostato alle calcagna, pronto ad approfittare del minimo passo falso altrui. La sfangano solo a dieci dalla fine gli uomini di mister Mari contro un Cerbaia ben piazzato ma poco pericoloso, andando in rete con Gregolon e Maresia. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi nella prima frazione di gioco ma non sfondano le compatte linee nemiche. Gli ospiti, attenti a ogni dettaglio, chiudono bene ogni varco e gestiscono il corso degli eventi senza particolari patemi d'animo, in attesa dell'occasione propizia per colpire. Anche il Cerbaia dalla sua disputa una bella prova di sostanza, ma alla fine cede il passo quando, intorno all'80', Gregolon sblocca il punteggio da calcio d'angolo. I locali si sfaldano, si allungano alla ricerca del pareggio e vengono poi puniti una manciata di minuti più tardi da Maresia, bravo a concludere una pregevole azione manovrata. Tra un paio di situazioni dubbie in area e un goal annullato in modo alquanto inspiegabile a Niccoli, Cerbaia-Olmi finisce comunque sul punteggio di 0-2 per la capolista.

RETI: Saraniti Pettinato, Ferraro
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Bellucci, Fedi (Zerini), Saraniti Matteo, Bini, Galardi, Ferri, Boccia (Nardi), Ferraro (Lulli), Martinelli (Guarducci), Cipiriani (Monfardini). A disp.: Met Hasani, Tasselli, Maestripieri, Nardi, Galingani. All.: Edoardo Alderighi.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Quaranta, Pighi, Gori A., Bresci, Acoraro, Boso, Gori M., Civoli F., Butelli. A disp.: Civoli M., Di Chiara, Pacini, Bonacchi, Razzano, Torrocci, Tesi. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 3' rig. Saraniti Matteo, 70' Ferraro.



Manca il tris di prestigio il Valenzatico, che dopo aver fatto sei punti contro Chiesina Uzzanese e San Piero perde in terra sarripolese per 2-0 al termine di una partita comunque molto combattuta. Benissimo i padroni di casa nell'atteggiamento, che consci dell'avversario in forma non mancano di mettere sul piatto fin dalle primissime battute. Dopo tre minuti, infatti, è già 1-0, con Saraniti Matteo che dal dischetto buca Gori L. sublimando il fallo conquistato in area da un guizzante Cipriani. Il goal lampo non sposta gli equilibri e la gara fluisce poi tirata e avvincente. Il Valenzatico cresce col passare dei minuti e racimola una ghiottissima chance per pareggiare i conti. Un'azione di ripartenza dal basso troppo forzata costringe Fedi al fallo da rigore nella propria area; dagli undici metri si presenta Gori M. che però sbaglia, venendo ipnotizzato da Saraniti Mattia. Sulla ribattuta, poi, Acoraro spara fuori il potenziale 1-1. L'episodio cambia l'inerzia della gara, col Sarripoli che chiude in attacco senza tuttavia riuscire a sfruttare i numerosi calci piazzati collezionati. A inizio ripresa i locali sfiorano il raddoppio prima con Martinelli e poi con Ferraro, ma il mancato colpo del ko tiene in vita un volenteroso Valenzatico. Bravo ancora una volta Saraniti Mattia a blindare la propria porta con un paio di parate di livello sfornate nel momento clou dell'incontro. Passata la tempesta, la truppa di Alderighi trova intorno al 70' il 2-0 che chiude i giochi. Sulla destra Bellucci imbuca alla grande per Ferraro, che arrivato davanti al portiere non sbaglia e gonfia il sacco. Con un paio di chance non sfruttate a dovere sul finale, Arci Sarripoli-Valenzatico vede dunque esultare per la sedicesima volta in stagione la quarta forza del campionato. Onore al merito anche alla truppa di mister Moretti, apparsa in netta ripresa nelle ultime settimane.

RETI: Formato, Tondi, Pirito, Accardi, Ndoci
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Simonetti (62' Rosellini), Pracchia (68' Gianni), Micheli, Flammia, Pellegrini, Domini A. (90' Caputo), Formato, Pirito (62' Laftimi), Brachini (80' Arbace), Tondi. A disp.: La Falce, Galloni. All.: Fabrizio Salvadori.
BIOACQUA LE CASE: Burgan, Luppi, Toto, Capalbi, Spadini, Maccioni, Lomonte, Spinelli (46' Ndoci), Tamburini, Accardi, Magrini (46' Leveque). A disp.: Orifici, Sani, Bonciolini, Di Pasquale. All.: Luigi Rotondo.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 18' Pirito, 36' Formato, 42' Accardi, 45' Tondi, 57' Ndoci.



Fa specie vederla così in basso, ma la Bioacqua rappresenta sempre e per ogni squadra un ostacolo molto importante da superare. Il Chiesina Uzzanese riesce nell'impresa al termine di una partita molto combattuta e vigorosa, pimpante nella sua porzione centrale, laddove si concentrano la maggior parte delle reti. Dopo un quarto d'ora di studio Pirito affonda il colpo con un preciso tiro dal limite dopo una scambio in velocità con Tondi, mentre al 36' Formato imbecca il raddoppio approfittando al meglio di un errore in uscita degli avversari. La Bioacqua però non ci sta e con orgoglio reagisce a tre dall'intervallo con Accardi, autore di una gran conclusione da fuori che non lascia scampo a Pucci. Convinti di poter riordinare con calma le idee negli spogliatoi, gli ospiti vengono tuttavia puniti allo scoccare del 45' dal tap-in vincente di Tondi su assist di Damiani. La ripresa viene approcciata con veemenza dagli uomini di Luigi Rotondo, i quali trovano la rete del 3-2 con un tocco ravvicinato del neo entrato Ndoci sugli sviluppi di un corner. Il goal anima gli spiriti ma non smuove le acque, col Chiesina che si barrica bene nella propria metà campo assorbendo qualsivoglia tentativo di sortita avversario. Nell'ultima mezzora di gara, infatti, di occasione da rete rilevanti se ne registrano praticamente zero. Solo Tondi, a tempo quasi scaduto, cestina il potenziale 4-2 sparacchiando fuori da buonissima posizione. Poco male, però: il Chiesina Uzzanese vince e si conferma seconda alle spalle della capolista Olmi.

RETI: Sommariva, Donati, Danesi, Capecchi, Catalano, Muja
VIRTUS BOTTEGONE: Bruni, Dolfi, Ponziani, Danesi (Guerrini D.), Bartolini, Catalano, Sommariva, Capecchi, Donati (Guerrini S.), Menichini (Gorgeri), Mazzei (Immer). A disp.: Giaculli, Calamai, Carlesi, Verdi, Tasselli. All.: Claudio Bartolini.
PCA HITACHI: Patera, Di Bari, Franchi, Gasperini, Plaka, Boschi, Belli, Calamai, Bacci, Maccini, Petocchi. A disp.: Bellucci, Bartolacci, Muia, Giovannelli. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Sow di Pistoia.
RETI: Catalano, Sommariva, Capecchi, Donati, Danesi, Muia.



Ormai, per la PCA Hitachi non resta che sperare che la chiusura dei giochi arrivi il prima possibile per riporre nel cassetto una stagione a dir poco difficile. Alla 10a di ritorno, infatti, è di nuovo sconfitta per gli ospiti a discapito larga vittoria della Virtus, che pur non giocando al meglio riesce a ottenere i tre punti con il minimo sforzo. La partita che si sarebbe potuta mettere anche male per i locali dato che la prima, ghiotta occasione capita proprio alla compagine di mister Sermi, incapace però di punire l'errore biancoverde. Scampato il pericolo, gli uomini di casa passano in vantaggio grazie a Catalano che insacca di testa su calcio d'angolo di Sommariva. Nonostante il cambio di risultato la partita rimane sempre in bilico e l'Hitachi spinge in cerca del pareggio, ma Bruni in più occasioni fa buona guardia. Ad allungare per la Virtus ci pensa Sommariva, che accentrandosi da fuori area tira in porta e complice un'indecisione dell'estremo difensore ospite sigla il 2-0 per i suoi. Nella ripresa i locali rientrano in campo con grinta, vogliosi di non mollare il risultato ottenuto nella prima frazione e per mettere al sicuro la gara vanno a segno prima con Capecchi, poi con Donati e infine con Danesi sempre su calcio d'angolo di Sommariva. Con il risultato in cassaforte i biancoverdi abbassano un po' il baricentro, la concentrazione cala e l'Hitachi segna il goal della bandiera su un retropassaggio leggero che il classe 2004 Muja intercetta e scarica di prima intenzione alle spalle di Bruni. La compagine pistoiese avrebbe anche l'opportunità di segnare di nuovo ma Bruni riesce a neutralizzare un rigore concesso per un fallo in area. Dopo quest'ultima emozione, il gong finale: la gara termina con il risultato complessivo di 5-1 per la Virtus. Calciatorepiù: Sommariva (Virtus Bottegone).

RETI: Riccio
SAN PIERO: Mati, Zarrini, Fascinai, Dami, Crabu, Gega, Giani, Bendini, Staggini, Bonacchi, Nannini. A disp.: Nieri, Di Maria, Ferri, Fioriello, Ignesti, Giancaterino, Canessa, Meini, Tartaglia. All.: Matteo Ruffa.
GRANDUCATO: Lupicchi Calistri, Baldi, Favi, Sepiacci, Riccio, Pecchioli (83' Landini), Lacava, Cocchiarella, Camilla (65' Cecchi), Palagi, Azzarello (46' Aquilino). A disp.: Benussi, Cioni, Lupo, Baldesi. All.: Stefano Biagini.
ARBITRO: Serpentoni di Pistoia.
RETI: 50' Riccio.



Il San Piero perde colpi mentre il Granducato macina gioco avvicinandosi al quinto posto. 0-1 il risultato finale, con Riccio ancora a segno. Gli ospiti partono fortissimo e al 2' sfiorano il vantaggio con un tiro da distanza ravvicinata di Azzarello che sorvola la traversa. I ritmi si alzano fin da subito così come il livello di attenzione delle due retroguardie, molto concentrate nel non concedere varchi ai rispettivi avversari. Si arriva così al 28', momento in cui una traversa del San Piero torna a destare lo spirito offensivo dei due schieramenti. Al 35' il Granducato protesta a gran voce per un presunto fallo in area su Riccio, ma l'arbitro lascia correre; sul versante opposto, invece, è bravo al 44' Lupicchi Calistri a mantenere inviolata la propria porta con un bell'intervento. Chiuso il primo tempo a reti bianche, nella ripresa al primo affondo il Granducato passa in vantaggio. Camillo imbuca in profondità per Cocchiarella, intelligente a far scorrere il pallone per Riccio; per il bomber arancionero, una volta arrivato davanti al portiere, è un gioco da ragazzi gonfiare il sacco. I quaranta minuti successivi sono di marca San Piero, con la compagine di Matteo Ruffa completamente proiettata in zona offensiva per riacciuffare la partita. Lupicchi Calistri è bravissimo a tenere abbassata la saracinesca disinnescando almeno un paio di situazioni pericolose. Allo scadere del sesto minuto di recupero San Piero-Granducato è storia. A esultare sono gli ospiti, arrivati ora a -1 proprio dai rivali di giornata. Calciatorepiù: Lupicchi Calistri (Granducato).

RETI: Scardigli, Nappini, Nappini
CAPOSTRADA BELV.: Fabbri, Agnelli, Scardigli, Palma, Vezzosi, Benedetti, Lani, Bellucci, Santini, Musa Ayaba, Morbidelli. A disp.: Bechi, Bertini, Niccolai, Del Rio, Borri, Prenga, Lakaj, Miftah, Del Vecchio. All.: Cesare Massaro.
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Beneforti, Spina, Venturini, Panerai, Poli, Pieraccioni, Banchi, Luciano, Leka, Nappini. A disp.: Guarino Lobianco, Pacini, Baccini, Dimilta, Vannucci, Beligni, Gallo, Lorenzi. All.: Davide Ferrari.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: 2 rig. Nappini, Scardigli.



Non brilla e anzi, fatica a dismisura il Bugiani Pool 84 contro un Capostrada Belvedere sempre volitivo ma scivolato molto in basso dopo una parte centrale di campionato disputata da protagonista. La giovane truppa di Cesare Massaro non riesce a racimolare alcun risultato utile rimanendo ancorata a quota 33 punti, sconfitta ancora una volta di misura dagli avversari di turno. Un primo tempo in equilibrio termina sul punteggio di 0-1, macchiato dall'ennesima ingenuità degli ospiti che, già al 20', si trovano costretti a giocare in dieci contro undici. E non per la prima volta in stagione. Recidivo, il Bugiani cambia come sempre faccia adattandosi alla situazione di svantaggio. La tattica della difesa e del contropiede però paga, giacché su due dei pochi blitz offensivi gli ospiti riescono a collezionare due calci di rigore. Nappini non sbaglia mai, né la prima né la seconda volta, firmando prima il vantaggio e poi il nuovo vantaggio. Nel mezzo, infatti, il Capostrada Belvedere aveva pareggiato le distanze con un tiro dai venti metri di Scardigli. Gli sforzi profusi alla ricerca del 2-2 non vengono tuttavia concretizzati e così, dopo una clamorosa traversa colpita da Musa a cinque dal termine, ancora una volta i locali si devono arrendere a un risultato beffardo. Per il Bugiani una vittoria di cuore -e di fortuna- che rinsalda il terzo posto in classifica. Calciatorepiù: Nappini (Bugiani Pool 84).