Arci Sarripoli Calcio-Virtus Bottegone 2-1
RETI: Nardi, Ferraro, Capecchi
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Fedi, Vettori, Attala, Saraniti Matteo, Bini, Nardi, Ferri, Martinelli, Ferraro, Guarducci. A disp.: Dolfi, Galingani, Boccia, Giannotti, Maestripieri, De Rose, Vannini, Cipriani. All.: Edoardo Alderighi.
VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Immer, Ponziani, Conti, Guerrini, Danesi, Giaculli, Capecchi, Gorgeri, Tasselli, Mazzei. A disp.: Bruni, Bartolini, Calamai, Cappellini, Carlesi, Dolfi, Donti, Sommativa, Verdi. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: Nardi, Ferraro, Capecchi.
Continua la marcia trionfale dell'Arci Sarripoli, che in simil fotocopia sta ripercorrendo niente più niente meno il bel cammino dello scorso anno. Dopo un inizio di stagione difficile, la compagine di mister Edoardo Alderighi ha iniziato a ingranare vittorie su vittorie, e a oggi il trend non sembra proprio voler cambiare direzione. La Virtus Bottegone è squadra tosta, arcigna, e dall'insediamento in panchina di Claudio Bartolini ha a sua volta cambiato marcia, puntando a una classifica più dignitosa. Tra due squadre in forma, a spuntarla è comunque il Sarripoli grazie a un primo tempo sopra le righe. Nonostante il buon abbrivio degli ospiti con un tiro di Giaculli parato da Tasselli, presto i locali prendono il sopravvento mettendo alle strette gli avversari. Da un bello spunto di Ferraro sulla destra nasce la rete dell'1-0 siglata Nardi, e da lì il Sarripoli spadroneggia. Gli ospiti perdono il bandolo della matassa fin quando Ferraro, dopo l'assist, si forgia del goal del raddoppio scagliando un gran tiro dai venti metri che termina la propria corsa sotto l'incrocio dei pali. Tasselli e Gorgeri provano a suonare la carica ma il primo tempo si chiude con un Sarripoli sicuro dei propri mezzi e del proprio vantaggio. Nella ripresa la Virtus prova fin da subito a gettare il cuore oltre l'ostacolo e riapre la gara con una conclusione da fuori di Capecchi su cui Tasselli non riesce a opporsi. La partita si anima, coi biancoverdi lanciati in proiezione offensiva e i sarripolesi ben accorti dietro e propensi a sfoderare gli artigli in ripartenza. Nell'ultima mezz'ora si registrano un goal annullato a Tasselli (Bottegone) in netta posizione irregolare e due buone chance sprecate in contropiede da Ferraro e da Cipriani, con quest'ultimo che cestina in maniera clamorosa il pallone del potenziale tris. Il palo colpito nei minuti finali da Capecchi sentenzia la chiusura dei giochi e l'assegnazione dei tre punti in palio, finiti per l'appunto nelle tasche di un indomito Arci Sarripoli.
San Piero Calcio-Chiesina Uzzanese 0-1
RETI: Damiani
SAN PIERO: Mati, Nieri, Landini, Gaini, Sozzi, Zarrini, Ferri (71' Di Maria), Fioriello (60' Muia), Amadori (57' Gega), Nannini (78' Staggini), Meini. A disp.: Santi, Crabu, Bonacchi. All.: Matteo Ruffa.
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Rosellini, Caputo (82' Pracchia), Micheli, Flammia, Brachini, Arbace (90' Gianni), Formato, Damiani (90' Tondi), Laftimi (71' Galloni), Domini A. (64' Pirito). A disp.: La Falce, Bulleri, Milanesio. All.: Fabrizio Salvadori.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 45'+1 Damiani.
NOTE: ammoniti Brachini, Formato, Gega e Meini.
Come all'andata, così al ritorno. Vittoria di capitale importanza quella del Chiesina Uzzanese, corsaro in quel di Agliana nello strappare via tre punti fondamentali a una compagine in forma come quella di mister Ruffa. La prima frazione di gioco si risolve sul filo dell'equilibrio, abulica e avara di emozioni anche a causa del forte vento. Nei minuti finali, però, si condensa tutto il succo del match. A sbloccare provvidenzialmente il punteggio ci pensa Damiani, che nei primi sessanta secondi di recupero trova la via del goal sugli sviluppi di una punizione laterale calciata da Brachini. la rete in extremis rappresenta un crocevia importante per la gara, che nel secondo tempo si anima grazie all'intraprendenza di un San Piero ferito e orgoglioso. I padroni di casa esercitano una certa supremazia territoriale conducendo il gioco in lungo e in largo, ma il castello difensivo eretto da mister Salvadori risulta impenetrabile. Nelle sporadiche circostanze in cui viene chiamato in causa, Pucci si fa trovare sempre attento; per contro, gli amaranto (per definizione, ma bianchi nell'occasione) provano a pungere in contropiede gettandosi negli spazi lasciati per ovvi motivi dagli avversari. Prima Galloni non centra lo specchio della porta sparando fuori da buona posizione, poi il neo entrato Pirito non riesce a infilare in rete il pallone del raddoppio venendo anticipato a pochi passi dalla linea. Al triplice fischio a esultare è dunque il Chiesina Uzzanese, che riscatta così la sconfitta patita per mano degli Olmi con tre punti d'oro che valgono quota 40 in classifica.
Calciatorepiù: Damiani (Chiesina Uzzanese).
Cerbaia Calcio-Olimpia Pistoiese 3-0
RETI: Porrino, Lapadula, Lazzeretti
CERBAIA CALCIO: Rizzo, Di Vilio, Giampieri, Bassi, Lustri, Migliorini, Sostegni, Orefice, Lazzeretti, Bettini, Porrino. A disp.: D'Angelo, Toure, Caldareri, Lapadula, Biondi, Mecanaj, Mollica, Badalamente, Pocci. All.: Alessandro Ricci.
OLIMPIA PISTOIESE: formazione non pervenuta.
ARBITRO: Lombardi di Pontedera.
RETI: rig. Porrino, rig. Lazzeretti, Lapadula.
Memore della beffa arrivata alla primissima giornata di campionato, il Cerbaia questa volta non sbaglia approccio e chiude la pratica Olimpia Pistoiese già nel primo tempo con due rigori, salvo mettere il sigillo finale del terzo goal a fine secondo tempo. Per la compagine ospite non c'è stato niente da fare, travolta fin dal principio dalla veemenza e dall'intraprendenza degli avversari. Sul cronometro del signor Lombardi non fanno in tempo a passare due minuti che i locali sono avanti: il sacrosanto penalty assegnato dal fischietto di Pontedera viene marchiato a fuoco da bomber Porrino, implacabile dagli undici metri. La gara si mette così subito in salita per l'Olimpia, costretta a rincorrere non senza difficoltà in un contesto molto particolare come quello di Cerbaia. Il campo piccolo consente ai padroni di casa di chiudersi a riccio e ripartire con pericolosità, tanto che la tecnica scudo-spada trova sfogo positivo intorno a metà frazione, sfociando in un altro calcio di rigore. Questa volta della battuta se ne incarica Lazzeretti, che emula il collega e non sbaglia. Archiviato il primo parziale su un rassicurante 2-0, nella seconda frazione di gioco il Cerbaia gestisce bene il possesso e le energie tenendo ottimamente serrate le proprie linee. Gli ospiti ci provano, sì, ma senza particolare convinzione, trascinando così stancamente la partita verso il triplice fischio senza dar mai l'impressione di poter scompaginare le carte in tavola. La ciliegina sulla torta che certifica quota 20 punti in campionato la pone a pochi minuti dal triplice fischio il neo entrato Lapadula, bravo a calare il definitivo tris rilanciando i suoi all'inseguimento di zone più nobili.
Granducato-Real Borgo Pittini 3-0
RETI: Riccio, Riccio, Biagioni
GRANDUCATO: Baldesi, Favi, Sepiacci, Riccio, Pecchioli (85' Aquilino), Fedi (68' Cecchi), Lacava, Biagioni (77' Baldi), Camillo (64' Bonacchi), Malykh (74' Landini), Azzarello. A disp.: Benussi, Cocchiarella. All.: Stefano Biagini.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Vallini, Pacini, Matteoni, Bartolini, Gassani, Bechini, Ercolini, Ferro, Burchietti, Virzo. A disp.: Luzzi, Rabazzi, Alushi, Cannarozzo, Fasola, Felici, Ugo. All.: Silverio Batosti.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 33' Biagioni, 41' e 90'+5 rig. Riccio.
Ritrova Burchietti, il suo uomo di spicco, il Real Borgo Pittini, ma ciò non basta per arginare la forza d'urto del Granducato, travolgente e impetuoso nel suo 3-0. Non poteva iniziare in modo migliore il girone di ritorno la truppa di mister Biagini, desiderosa di ripercorrere le trionfanti orme della passata stagione. E il secondo primo passo è quello giusto. Dopo un ottimo avvio di gara non corroborato però da occasioni degne di nota, il Granducato riesce a penetrare le strette maglie gialloblu solo al 33' e con un pizzico di fortuna. Ricevuta palla in area, Fedi si defila e scodella in mezzo un cross che viene sbucciato da un difensore, favorendo il recupero e la botta da pochi metri di Biagioni che non sbaglia e buca Romani sotto la traversa. La mazzata si ripercuote nell'animo dei borghigiani, i quali non riescono ad abbozzare una reazione degna di nota finendo per incassare il fatale bis a quattro minuti dall'intervallo. Sugli sviluppi di un corner scaturito da un gran tiro di Malykh deviato dal portiere, Fedi prolunga dietro di sé il pallone trovando ben appostato a centro area Riccio, che da pochi passi non sbaglia. Nella seconda porzione di gara il Pittini prova a dire la sua dalle parti di Baldesi ma senza convinzione, lasciando vita facile ai padroni di casa che gestiscono senza troppi patemi d'animo. La gara si trascina così stancamente verso il triplice fischio senza ravvisare emozioni degne di nota; l'unico strappo alla regola arriva nel quinto dei sette minuti di recupero concessi dall'arbitro. Riccio viene affossato in area di rigore e si incarica lui stesso del penalty: l'esecuzione del bomber locale è perfetta e fissa il punteggio sul definitivo 3-0.
Calciatorepiù: Riccio (Granducato).
Bugiani Pool 84-Traversagna 2-1
RETI: Banchi, Luciano, Spadoni
BUGIANI POOL 84: Guarino Lobianco, Pacini, Venturini, Beligni, Dimilya, Zasso, Luciano, Pieraccioni, Leka, Ciuti, Banchi G.. A disp.: Maestripieri, Baccini, Breschi, Gallo, Spina, Banchi A., Pavoni, Montomoli, Bucci. All.: Davide Ferrari.
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Cimò, Arabelli, Niccolai, Bettaccini, Balestrucci, Leskaj, Qoku, Lo, Scannerini, Spadoni. A disp.: Dante, Dong Diomo, Dumitru, Fanti, Kefy E., Kefy O., Panichi, Rosellini. All.: Riccardo Ricci.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: Luciano, Spadoni, Banchi G..
Non perde il treno il Bugiani Pool 84 e rimane agganciato al duo di testa composto da Olmi e Chiesina Uzzanese. Blindare il terzo posto era missione fondamentale per la compagine di mister Ferrari, chiamata a difendere con le unghie e con i denti la propria posizione onde evitare il sorpasso di un indemoniato Arci Sarripoli. I padroni di casa vincono per 2-1 e si disimpegnano bene contro un GS Traversagna comunque ostico e combattivo, intenzionato a risalire la china e a dare filo da torcere a chiunque. L'importante impatto nel match dei locali si fa notare fin da subito con una produzione offensiva fluida e cospicua, ma dall'altra parte della barricata un ottimo Capotosti riesce più volte a blindare i propri pali sfornando parate di ottima fattura. L'1-0 è comunque inevitabile, logica conseguenza di un atteggiamento molto più volitivo; a rompere il ghiaccio ci pensa infatti Luciano, abile a bucare il portiere con un preciso tiro da fuori area. La compagine di mister Ricci rimane comunque aggrappata alla partita nonostante le difficoltà, e nel secondo tempo riesce a produrre una risposta abbastanza efficace da pareggiare i conti. A fare 1-1 ci pensa Spadoni, bravo a trafiggere Guarino Lobianco dando così vita a un finale di gara parecchio animato. A dieci minuti dal termine la controrisposta del Bugiani si concretizza sugli sviluppi di una palla inattiva: da corner, Banchi G. stacca su tutti in area di rigore incornando la sfera alle spalle di Capotosti per il definitivo 2-1. Altri tre punti (d'oro) per la corsa alla vetta: il Bugiani Pool 84 c'è.
Valenzatico Calcio-Bioacqua Le Case 3-0
Capostrada Belvedere-Hellas Chiesina 3-1
RETI: Bellucci, Lani, Palma, Souid
CAPOSTRADA BELVEDERE: Fabbri, Del Rio, Bisconti, Jubaj, Bellini, Benedetti A., Lani, Bellucci, Morbidelli, Musa, Benedetti G.. A disp.: Agnelli, Bertini, Vezzosi, Palma, Borri, Santini, Scardigli, Pieraccioli. All.: Cesare Massaro.
HELLAS CHIESINA: Pacini, Alunno Biagiotti, Matera, Souid R., Petrini, Gargini, Cassaro, Mungai, Massagli, Souid J., Kanteh. A disp.: Nincheri, Bertocci J., Vushmaqi, Bianciardi, Biancalani. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 20' Lani, 32' Bellucci, 60' rig. Souid R., 87' Palma.
NOTE: ammoniti Benedetti A., Morbidelli, Souid R., Massagli; espulso Mungai.
La nona vittoria in stagione porta in dote un succulento quinto posto per il Capostrada Belvedere, che pur non brillando riesce ad archiviare la pratica Hellas Chiesina con un 3-1 molto importante. I padroni di casa, abituati ultimamente a giocare col turbo, nella prima giornata di ritorno mordono fin da subito il freno adeguandosi ai ritmi più compassati degli avversari, bravi dalla loro a lasciar poco spazio di manovra ai locali. Intorno al 20', però, il Capostrada imbecca il provvidenziale 1-0 che smuove le acque con il solito Lani, protagonista di un bellissimo magic moment. Incanalata la gara sui giusti binari, al 32' Bellucci allunga ulteriormente le distanze. Molto nervosa, la compagine di mister Esterasi termina il primo tempo sotto di due reti e in difetto di un uomo a causa di un'espulsione rimediata da Mungai per somma di ammonizioni. A inizio ripresa, tuttavia, la musica cambia e l'Hellas Chiesina gioca paradossalmente meglio in inferiorità numerica. Alzati i giri del motore, su calcio di rigore Souid R. riesce ad accorciare le distanze mandando in apnea gli avversari. Certo Fabbri non viene mai chiamato in causa per portare a termine qualche straordinario, ma l'ultimo scampolo di gara non è comunque dei più agevoli per il Capostrada. Alla fine, però, sfruttando al meglio gli spazi concessi dagli ospiti, i ragazzi di mister Massaro riescono a centrare il goal della sicurezza con un tiro-cross beffardo di Palma che termina la propria corsa in fondo al sacco. Nonostante la sconfitta, onore al merito per l'Hellas Chiesina, autrice di un secondo tempo di carattere nonostante l'inferiorità numerica. La corsa alle zone nobili della classifica continua invece più spedita che mai per la giovane truppa arancione.
Calciatorepiù: Lani (Capostrada Belvedere).
Olmi-Pol. Hitachi 1-0
RETI: Cristofaro
OLMI: Bini, Signorini, Pepe, Dei Innocenti Livi M., Niccolai, Gregolon, Cristofaro, Gesualdo, Rinaldi, Maresia, Giunti. A disp.: Meoni, Campione, Dei Innocenti Livi G., Lunghi, Bruschi, D'Angelo, Santi, Giraldi, Miranda. All.: Manuel Mari.
PCA HITACHI: Santoro, Di Bari, Gasperini, Plaka, Romoli, Boschi, Nanni, Belli, Petocchi, Giovannelli, Bellucci. A disp.: Basili, Di Leo, Minelli, Tormentoni, Calamai, Traina. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: Cristofaro.
Basta un goal di Cristofaro agli Olmi per mantenere intatta la vetta del campionato e chiudere nel migliore dei modi una settimana prolifica, incensata dalla vittoria in Coppa valevole per la finale. La compagine di mister Mari risente dell'impegno infrasettimanale e non disputa una gara particolarmente brillante contro la PCA Hitachi, ma dall'altra parte della barricata gli ospiti non riescono quasi mai a rendersi pericolosi dalle parti di Bini favorendo così la buona riuscita dell'impresa. Non è semplicemente la stagione giusta per gli uomini di mister Sermi che, dopo aver mancato per un pelo l'accesso ai playoff nello scorso campionato, ora stanno faticando molto più del previsto, ancorati a un terzultimo posto in graduatoria piuttosto scadente. E la partita smunta contro la capolista ne è la prova più lampante. I padroni di casa, pur senza strafare, riescono a subire poco e a collezionare diverse occasioni da rete che, per un motivo o per un altro, producono solo un goal. Uno, sì, ma sufficiente per intascare l'intera posta in palio. Il colpo da tre punti lo infila come detto Cristofaro, ragazzo classe 93 che sta trascinando con la propria esperienza e la propria qualità la squadra. Suo il goal della qualificazione in Coppa, suo il prezioso timbro contro i rivali pistoiesi in campionato. Respinto ancora una volta il tentativo di sorpasso da parte del Chiesina, gli Olmi restano dunque a guidare la classifica con un bel bottino di 41 punti.
Calciatorepiù: Cristofaro (Olmi).