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Terza Categoria GIR.Pistoia - Giornata n. 13

Granducato-Olmi 0-2

RETI: Maresia, Rinaldi
GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, Baldi, Cioni, Sepiacci, Riccio, Pecchioli, Fedi, Bonacchi, Palagi, Azzarello. A disp.: Lupicchi Calistri, Landini, Cecchi, Malykh, Biagioni, Aquilino, Cocchiarella, D'Angelo, Camillo. All.: Stefano Biagini.
OLMI: Bini, Campione, Bonacchi, Giunti, Niccolai, Gregolon, D'Angelo, Gesualdo, Rinaldi, Maresia D., Giraldi. A disp.: Meoni, Pepe, Dei Innocenti Livi, Miranda L., Lunghi, Vannacci, Santi, Miranda, Maresia S.. All.: Manuel Mari.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia.
RETI: 54' Rinaldi, 76' Maresia D..

GRANDUCATO: Baldesi, Lupo, Baldi, Cioni, Sepiacci, Riccio, Pecchioli, Fedi, Bonacchi, Palagi, Azzarello. A disp.: Lupicchi Calistri, Landini, Cecchi, Malykh, Biagioni, Aquilino, Cocchiarella, D'Angelo, Camillo. All.: Stefano Biagini.
OLMI: Bini, Campione, Bonacchi, Giunti, Niccolai, Gregolon, D'Angelo, Gesualdo, Rinaldi, Maresia D., Giraldi. A disp.: Meoni, Pepe, Dei Innocenti Livi, Miranda L., Lunghi, Vannacci, Santi, Miranda, Maresia S.. All.: Manuel Mari.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia.
RETI: 54' Rinaldi, 76' Maresia D..



Granducato-Olmi è stata proprio una bella partita, con due squadre che hanno cercato di superarsi provando e riuscendo a giocare un calcio pulito per larghi tratti del match. Nella prima frazione a vincere senza se e senza ma è l'equilibrio, vero padrone del campo, plasmato da ambo gli schieramenti con un possesso palla alterno che non trova mai alcuno sbocco utile, né in un'area né nell'altra. Una delle rare occasioni degne di nota è un colpo di testa di Sepiacci che vola in cielo, anticipa il portiere ma si vede annullare il proprio goal da una decisione arbitrale poco comprensibile. La risposta degli ospiti arriva invece a fine primo tempo, ma a salvare il Granducato è il palo. La ripresa inizia sulla falsariga di quanto visto in precedenza anche se, al 54', un lampo offensivo della compagine di mister Mari riesce a rompere l'impasse. Rinaldi stappa il match dialogando bene con un compagno ma la reazione del Granducato non si fa attendere. Prima Sepiacci cestina una buona palla goal da posizione invitate, poi al 65' è Riccio a sfiorare il pareggio con un diagonale che fa la barba al palo. Nel momento di massimo sforzo, però, un'altra leggerezza difensiva dei locali spiana la strada al raddoppio di Maresia D., glaciale a trafiggere Baldesi per il definitivo 0-2. Dopo quattro minuti di recupero e un'occasione fallita da Biagioni, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sancendo la vittoria degli Olmi.

Granducato-Olmi è stata proprio una bella partita, con due squadre che hanno cercato di superarsi provando e riuscendo a giocare un calcio pulito per larghi tratti del match. Nella prima frazione a vincere senza se e senza ma è l'equilibrio, vero padrone del campo, plasmato da ambo gli schieramenti con un possesso palla alterno che non trova mai alcuno sbocco utile, né in un'area né nell'altra. Una delle rare occasioni degne di nota è un colpo di testa di Sepiacci che vola in cielo, anticipa il portiere ma si vede annullare il proprio goal da una decisione arbitrale poco comprensibile. La risposta degli ospiti arriva invece a fine primo tempo, ma a salvare il Granducato è il palo. La ripresa inizia sulla falsariga di quanto visto in precedenza anche se, al 54', un lampo offensivo della compagine di mister Mari riesce a rompere l'impasse. Rinaldi stappa il match dialogando bene con un compagno ma la reazione del Granducato non si fa attendere. Prima Sepiacci cestina una buona palla goal da posizione invitate, poi al 65' è Riccio a sfiorare il pareggio con un diagonale che fa la barba al palo. Nel momento di massimo sforzo, però, un'altra leggerezza difensiva dei locali spiana la strada al raddoppio di Maresia D., glaciale a trafiggere Baldesi per il definitivo 0-2. Dopo quattro minuti di recupero e un'occasione fallita da Biagioni, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sancendo la vittoria degli Olmi.
Bugiani Pool 84-Valenzatico Calcio 2-1

RETI: Leka, Breschi, Gori
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Dimilta, Venturini, Spina, Panerai, Lorenzi, Zasso, Pieraccioni, Ciuti, Gallo, Leka. A disp.: Guarino Lobianco, Vannucci, Breschi, Lucchesi, Bucci, Baccini, Pacini, Beligni. All.: Davide Ferrari.
VALENZATICO: Gori L., Bresci, Acoraro, Pighi, Quaranta, Gori A., Dichiara, Civoli F., Bonacchi, Tesi, Torrocci. A disp.: Dami, Civoli M., Bracali, Butelli, Boso, Gori M., Razzano. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: Leka, Gori A., Breschi.

BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Dimilta, Venturini, Spina, Panerai, Lorenzi, Zasso, Pieraccioni, Ciuti, Gallo, Leka. A disp.: Guarino Lobianco, Vannucci, Breschi, Lucchesi, Bucci, Baccini, Pacini, Beligni. All.: Davide Ferrari.
VALENZATICO: Gori L., Bresci, Acoraro, Pighi, Quaranta, Gori A., Dichiara, Civoli F., Bonacchi, Tesi, Torrocci. A disp.: Dami, Civoli M., Bracali, Butelli, Boso, Gori M., Razzano. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: Leka, Gori A., Breschi.



Con una vittoria bruttina e forse anche immeritata, il Bugiani Pool 84 intasca comunque tre buonissimi punti per foraggiare la propria classifica riprendendosi, almeno nel risultato, dalla brutta sconfitta patita contro gli Olmi. Contrariamente alle previsioni, il Valenzatico di mister Moretti fa la partita e domina il gioco per larghissimi tratti, dimostrando voglia di incidere e di smaltire al contempo le scorie di un lungo periodo grigio. Si gioca a una porta sola fin dall'inizio, quella del Bugiani, ma la pressione della truppa di mister Moretti non sfocia in niente di concreto. Dopo aver resistito agli spunti avversari, i locali trovano la via del goal alla prima mezza occasione della propria gara; ci pensa Leka infatti a sbloccare il tabellino beneficiando di un infortunio di Gori L., reo di aver rinviato la sfera proprio sui piedi dell'attaccante. Nel secondo tempo la musica non cambia e il Valenzatico trova il meritato pareggio con un bel tiro di Andrea Gori da fuori area che non lascia scampo a Maestripieri. Nonostante le occasioni di marca ospite, la zampata vincente la piazza però ancora il Bugiani. Al termine di una mischia in area di rigore è Breschi a sbrogliare confusione e risultato piazzando il tap-in da tre punti. Al triplice fischio finale, per il Bugiani è gioia e sollievo mentre per il Valenzatico non può che essere amarezza e dispiacere.

Con una vittoria bruttina e forse anche immeritata, il Bugiani Pool 84 intasca comunque tre buonissimi punti per foraggiare la propria classifica riprendendosi, almeno nel risultato, dalla brutta sconfitta patita contro gli Olmi. Contrariamente alle previsioni, il Valenzatico di mister Moretti fa la partita e domina il gioco per larghissimi tratti, dimostrando voglia di incidere e di smaltire al contempo le scorie di un lungo periodo grigio. Si gioca a una porta sola fin dall'inizio, quella del Bugiani, ma la pressione della truppa di mister Moretti non sfocia in niente di concreto. Dopo aver resistito agli spunti avversari, i locali trovano la via del goal alla prima mezza occasione della propria gara; ci pensa Leka infatti a sbloccare il tabellino beneficiando di un infortunio di Gori L., reo di aver rinviato la sfera proprio sui piedi dell'attaccante. Nel secondo tempo la musica non cambia e il Valenzatico trova il meritato pareggio con un bel tiro di Andrea Gori da fuori area che non lascia scampo a Maestripieri. Nonostante le occasioni di marca ospite, la zampata vincente la piazza però ancora il Bugiani. Al termine di una mischia in area di rigore è Breschi a sbrogliare confusione e risultato piazzando il tap-in da tre punti. Al triplice fischio finale, per il Bugiani è gioia e sollievo mentre per il Valenzatico non può che essere amarezza e dispiacere.
Arci Sarripoli Calcio-Traversagna 1-0

RETI: Nardi
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Bellucci, Attala, Bini, Fedi, Vannini, De Rose, Boccia, Saraniti Matteo, Lulli, Cipriani. A disp.: Dolfi, Galardi, Pierazzi, Ferri, Giannotti, Nardi, Ferraro, Zerini. All.: Edoardo Alderighi.
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Cimò, Degl'Innocenti, Lo, Bettaccini, Arabelli, Leskaj, Balestrucci, Panichi, Scannerini, Stobbia. A disp.: Dante, Dong Diomo, Fanti, Izouhar, Kefi, Kullolli, Niccolai, Qoku, Silvestre B., Stobbia. All.: Riccardo Ricci.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 85' Nardi.

ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Bellucci, Attala, Bini, Fedi, Vannini, De Rose, Boccia, Saraniti Matteo, Lulli, Cipriani. A disp.: Dolfi, Galardi, Pierazzi, Ferri, Giannotti, Nardi, Ferraro, Zerini. All.: Edoardo Alderighi.
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Cimò, Degl'Innocenti, Lo, Bettaccini, Arabelli, Leskaj, Balestrucci, Panichi, Scannerini, Stobbia. A disp.: Dante, Dong Diomo, Fanti, Izouhar, Kefi, Kullolli, Niccolai, Qoku, Silvestre B., Stobbia. All.: Riccardo Ricci.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 85' Nardi.



Come l'anno scorso, l'Arci Sarripoli ha ufficialmente iniziato l'opera di risalita confermando il proprio percorso ascendente con una sporca, importantissima vittoria. L'1-0 rifilato a cinque dal termine a un volitivo Traversagna la dice lunga sulla mentalità della compagine di mister Alderighi, mentre sponda valdinievolina non può che rimanere un pizzico di amaro in bocca. Nonostante il campo poco accomodante, gli ospiti riescono infatti a procacciarsi due nitide palle goal, entrambe con Leskaj, ma il giovane numero 7 non riesce a piazzare mai il colpo vincente. Nella prima circostanza è bravo Tasselli a rendere piccola la propria porta facendosi sparare addosso il pallone in uscita; la seconda, invece, sfuma anch'essa in un nulla di fatto nel momento in cui il grip viene meno trasformando un dribbling in uno scivolone. Dopo un primo tempo giocato a ritmi bassi e con il solo Lulli capace di impensierire Capotosti, il Sarripoli alza i giri del proprio motore nel secondo tempo, soggiornando spesso e volentieri nella metà campo avversaria. La pressione costante porta Attala a sfiorare il goal di testa lasciando al contempo un dolce, giusto sentore di una bella notizia in arrivo -per i sarripolesi s'intende-. Passato lo spavento per l'occasione descritta in precedenza racimolata da Leskaj (parata del portiere), i padroni di casa riescono a superare la soglia della stanchezza piazzando il colpo da tre punti a cinque dalla fine. L'apoteosi pistoiese è firmata Nardi, il più lesto in area di rigore a spedire la sfera in fondo al sacco e facendo così volare i suoi al quarto posto nonostante tutti gli ostacoli sul percorso. Calciatorepiù: Nardi (Arci Sarripoli).

Come l'anno scorso, l'Arci Sarripoli ha ufficialmente iniziato l'opera di risalita confermando il proprio percorso ascendente con una sporca, importantissima vittoria. L'1-0 rifilato a cinque dal termine a un volitivo Traversagna la dice lunga sulla mentalità della compagine di mister Alderighi, mentre sponda valdinievolina non può che rimanere un pizzico di amaro in bocca. Nonostante il campo poco accomodante, gli ospiti riescono infatti a procacciarsi due nitide palle goal, entrambe con Leskaj, ma il giovane numero 7 non riesce a piazzare mai il colpo vincente. Nella prima circostanza è bravo Tasselli a rendere piccola la propria porta facendosi sparare addosso il pallone in uscita; la seconda, invece, sfuma anch'essa in un nulla di fatto nel momento in cui il grip viene meno trasformando un dribbling in uno scivolone. Dopo un primo tempo giocato a ritmi bassi e con il solo Lulli capace di impensierire Capotosti, il Sarripoli alza i giri del proprio motore nel secondo tempo, soggiornando spesso e volentieri nella metà campo avversaria. La pressione costante porta Attala a sfiorare il goal di testa lasciando al contempo un dolce, giusto sentore di una bella notizia in arrivo -per i sarripolesi s'intende-. Passato lo spavento per l'occasione descritta in precedenza racimolata da Leskaj (parata del portiere), i padroni di casa riescono a superare la soglia della stanchezza piazzando il colpo da tre punti a cinque dalla fine. L'apoteosi pistoiese è firmata Nardi, il più lesto in area di rigore a spedire la sfera in fondo al sacco e facendo così volare i suoi al quarto posto nonostante tutti gli ostacoli sul percorso. Calciatorepiù: Nardi (Arci Sarripoli).
Virtus Bottegone-Olimpia Pistoiese 5-1

RETI: Capecchi, Gorgeri, Verdi, Tasselli, Giaculli, Ceglie
VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Immer, Danesi, Belli, Calamai, Carlesi, Verdi, Capecchi, Gorgeri, Tasselli, Giaculli. A disp.: Mariotti, Barontini, Cappellini, Conti, Dolfi, Donati, Mazzei, Menichini, Sommariva. All.: Claudio Bartolini.
OLIMPIA PISTOIESE: Ferroni, Maiorana, Bini, Niccoli, Ciantelli, Gueye, Zoppi, Del Panta, Ceglie, Lei, Ferrati. A disp.: Dema, Lamberta, Masotti, Redulesku, Venturi, Bouizgarne. All.: Roberto Scannerini.S
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: Giaculli, Capecchi, Ceglie, Tasselli, Verdi, Gorgeri.

VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Immer, Danesi, Belli, Calamai, Carlesi, Verdi, Capecchi, Gorgeri, Tasselli, Giaculli. A disp.: Mariotti, Barontini, Cappellini, Conti, Dolfi, Donati, Mazzei, Menichini, Sommariva. All.: Claudio Bartolini.
OLIMPIA PISTOIESE: Ferroni, Maiorana, Bini, Niccoli, Ciantelli, Gueye, Zoppi, Del Panta, Ceglie, Lei, Ferrati. A disp.: Dema, Lamberta, Masotti, Redulesku, Venturi, Bouizgarne. All.: Roberto Scannerini.S
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: Giaculli, Capecchi, Ceglie, Tasselli, Verdi, Gorgeri.



Tutto facile per la Virtus Bottegone, capace di inanellare per la prima volta in stagione due vittorie di fila in virtù di un 5-1 rifilato senza troppi patemi d'animo a un'Olimpia Pistoiese smunta. I padroni di casa corrono subito in discesa portandosi avanti dopo appena trenta secondi con Giaculli, abile a finalizzare davanti a Ferroni il preciso lancio di Belli. Al primo calcio d'angolo conquistato, ecco poi il raddoppio: ci pensa Capecchi a scuotere la rete con un'incornata poderosa. Gorgeri e Giaculli sprecano il tris a più riprese lasciando aperto uno spiraglio di rimonta agli ospiti, bravi a infilarsici subito dentro una volta carpito il calo di energie nervose avversario. È il solito Ceglie, scattato sul filo del fuorigioco, ad accorciare le distanze con un pregevole pallonetto a scavalcare Di Francesco in uscita. Prima dell'intervallo, però, Tasselli trova il colpo giusto per superare Ferroni riportando i suoi avanti di due lunghezze. Nella ripresa la partita si spegne, con la Virtus che amministra senza difficoltà il vantaggio riuscendo a rimpolparlo in altre due occasioni. Prima Verdi insacca direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo e infine Gorgeri, sul tramonto del match, piazza l'ipoteca che vale il rotondo e meritato 5-1. Calciatoripiù: Verdi, Tasselli (Virtus Bottegone).

Tutto facile per la Virtus Bottegone, capace di inanellare per la prima volta in stagione due vittorie di fila in virtù di un 5-1 rifilato senza troppi patemi d'animo a un'Olimpia Pistoiese smunta. I padroni di casa corrono subito in discesa portandosi avanti dopo appena trenta secondi con Giaculli, abile a finalizzare davanti a Ferroni il preciso lancio di Belli. Al primo calcio d'angolo conquistato, ecco poi il raddoppio: ci pensa Capecchi a scuotere la rete con un'incornata poderosa. Gorgeri e Giaculli sprecano il tris a più riprese lasciando aperto uno spiraglio di rimonta agli ospiti, bravi a infilarsici subito dentro una volta carpito il calo di energie nervose avversario. È il solito Ceglie, scattato sul filo del fuorigioco, ad accorciare le distanze con un pregevole pallonetto a scavalcare Di Francesco in uscita. Prima dell'intervallo, però, Tasselli trova il colpo giusto per superare Ferroni riportando i suoi avanti di due lunghezze. Nella ripresa la partita si spegne, con la Virtus che amministra senza difficoltà il vantaggio riuscendo a rimpolparlo in altre due occasioni. Prima Verdi insacca direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo e infine Gorgeri, sul tramonto del match, piazza l'ipoteca che vale il rotondo e meritato 5-1. Calciatoripiù: Verdi, Tasselli (Virtus Bottegone).
Chiesina Uzzanese-Hellas Chiesina 5-2

RETI: Micheli, Domini, Domini, Domini, Domini, Massagli, Nouri
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Caputo, Fantozzi (68' Arbace), Micheli, Flammia, Pellegrini, Domini A., Formato (78' Pracchia), Pirito (41' Domini L.), Laftimi (87' Gianni), Galloni (65' Quiriconi). A disp.: La Falce, Rosellini, Brachini. All.: Fabrizio Salvadori.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Alunno Biagiotti, Matera (67' Bertocci M.), Souid R., Vushmaqi, Biancalani, Cassaro, Souid J., Massagli (60' Nouri), Pemaj, Kanteh. A disp.: Luchi, Bertocci J., Indovino, Mungai, Bianciardi, Petrini. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 16' Micheli, 25' Massagli, 38' e 75' Domini A., 58' e 70' Domini L., 80' Nouri.

CHIESINA UZZANESE: Pucci, Caputo, Fantozzi (68' Arbace), Micheli, Flammia, Pellegrini, Domini A., Formato (78' Pracchia), Pirito (41' Domini L.), Laftimi (87' Gianni), Galloni (65' Quiriconi). A disp.: La Falce, Rosellini, Brachini. All.: Fabrizio Salvadori.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Alunno Biagiotti, Matera (67' Bertocci M.), Souid R., Vushmaqi, Biancalani, Cassaro, Souid J., Massagli (60' Nouri), Pemaj, Kanteh. A disp.: Luchi, Bertocci J., Indovino, Mungai, Bianciardi, Petrini. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Ricci di Pistoia.
RETI: 16' Micheli, 25' Massagli, 38' e 75' Domini A., 58' e 70' Domini L., 80' Nouri.



L'inedito derby chiesinese si risolve in favore dei locali guidati da Fabrizio Salvadori, capaci di domare gli avversari con un 5-2 netto e meritato. A mettere a ferro e fuoco l'Hellas Chiesina i fratelli Domini, che con una doppietta cada uno approfittano al meglio dei varchi lasciati dagli avversari punendo senza soluzione di continuità soprattutto nel secondo tempo. Ad aprire le danze al 16' ci pensa Micheli con un bel calcio di punizione dal limite, ma nove minuti più tardi Massagli rende pan per focaccia segnando direttamente da un calcio piazzato in posizione defilata. La partita è intensa e vibrante, comandata dai locali ma affrontata bene anche dagli ospiti. Il castello difensivo imbastito da Michele Esterasi si crepa però in modo importante al 38', quando Domini A. trova la rete del raddoppio con la complicità di Nincheri. Nella ripresa sono bravissimi poi i padroni di casa ad aprire sempre di più la spaccatura fino a formare una voragine con una doppietta di Domini L. (tap-in su angolo di Laftimi e tiro dal limite a rifinire un contropiede personale) e un'altra marcatura di Domini A. (sempre su ripartenza). Il filotto di goal stende l'Hellas Chiesina che, con orgoglio, trova comunque il modo di segnare la seconda rete di giornata all'80' con Nouri. Triplice fischio e triplice vittoria in sette giorni per il Chiesina Uzzanese: il mese di dicembre sta rivelandosi molto succulento. Calciatoripiù: Domini A., Domini L. (Chiesina Uzzanese).

L'inedito derby chiesinese si risolve in favore dei locali guidati da Fabrizio Salvadori, capaci di domare gli avversari con un 5-2 netto e meritato. A mettere a ferro e fuoco l'Hellas Chiesina i fratelli Domini, che con una doppietta cada uno approfittano al meglio dei varchi lasciati dagli avversari punendo senza soluzione di continuità soprattutto nel secondo tempo. Ad aprire le danze al 16' ci pensa Micheli con un bel calcio di punizione dal limite, ma nove minuti più tardi Massagli rende pan per focaccia segnando direttamente da un calcio piazzato in posizione defilata. La partita è intensa e vibrante, comandata dai locali ma affrontata bene anche dagli ospiti. Il castello difensivo imbastito da Michele Esterasi si crepa però in modo importante al 38', quando Domini A. trova la rete del raddoppio con la complicità di Nincheri. Nella ripresa sono bravissimi poi i padroni di casa ad aprire sempre di più la spaccatura fino a formare una voragine con una doppietta di Domini L. (tap-in su angolo di Laftimi e tiro dal limite a rifinire un contropiede personale) e un'altra marcatura di Domini A. (sempre su ripartenza). Il filotto di goal stende l'Hellas Chiesina che, con orgoglio, trova comunque il modo di segnare la seconda rete di giornata all'80' con Nouri. Triplice fischio e triplice vittoria in sette giorni per il Chiesina Uzzanese: il mese di dicembre sta rivelandosi molto succulento. Calciatoripiù: Domini A., Domini L. (Chiesina Uzzanese).
Capostrada Belvedere-Bioacqua Le Case 3-2

RETI: Bellini, Gori, Bisconti, Accardi, Orlacchio
CAPOSTRADA BELVEDERE: Casipoli, Benedetti L., Quattrini, Del Vecchio, Bisconti, Bellini, Lani, Bellucci, Morbidelli, Musa Ayaba, Gori. A disp.: Fabbri, Bargiacchi, Bertini, Del Rio, Jubaj, Benedetti G., Prenga, Vergari, Pieraccioli. All.: Cesare Massaro.
BIOACQUA LE CASE: Burgan, Pirrone, Sani, Biagini, Spadini, Montini, Lomonte, Capalbi, Ndoci, Accardi, Orlacchio. A disp.: Bonciolini, Zampino, Magrini, Lo Scalzo, Gjuraj, Maccioni, Leveque, Orifici, Morelli. All.: Luigi Rotondo.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 25' Bisconti, 30' Gori, 60' Orlacchio, 75' rig. Accardi, 85' Bellini.

CAPOSTRADA BELVEDERE: Casipoli, Benedetti L., Quattrini, Del Vecchio, Bisconti, Bellini, Lani, Bellucci, Morbidelli, Musa Ayaba, Gori. A disp.: Fabbri, Bargiacchi, Bertini, Del Rio, Jubaj, Benedetti G., Prenga, Vergari, Pieraccioli. All.: Cesare Massaro.
BIOACQUA LE CASE: Burgan, Pirrone, Sani, Biagini, Spadini, Montini, Lomonte, Capalbi, Ndoci, Accardi, Orlacchio. A disp.: Bonciolini, Zampino, Magrini, Lo Scalzo, Gjuraj, Maccioni, Leveque, Orifici, Morelli. All.: Luigi Rotondo.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 25' Bisconti, 30' Gori, 60' Orlacchio, 75' rig. Accardi, 85' Bellini.



Altro giro, altra grande prestazione del Capostrada Belvedere, che supera di slancio sia nel risultato che in classifica una Bioacqua un po' appannata. Nonostante l'inizio di gara sia di marca squisitamente ospite grazie a un bel possesso palla di qualità, una volta prese le misure agli avversari sono i locali ad attestarsi come i più pericolosi rifilando una terribile doppietta-lampo. Al 25' Bisconti anticipa il goal della domenica di un giorno disegnando una parabola incredibile da poco oltre la metà campo che sorprende Burgan, mentre cinque minuti più tardi è un Gori in forma super a siglare il raddoppio al termine di una pregevole discesa personale. Stordita, la compagine di mister Rotondo riorganizza le idee negli spogliatoi approcciando poi con ferocia il secondo tempo nell'intento di riaprire la gara. Intento che prende forma già al 60' per poi realizzarsi definitivamente al 75', quando prima Orlacchio e poi Accardi su calcio di rigore riacciuffano il Capostrada ristabilendo l'equilibrio. Il grande sforzo profuso drena le energie degli ospiti, che si presentano stanchi per lo sprint finale. Con cuore, con coraggio e con orgoglio, i padroni di casa piazzano così, a cinque dal termine, il colpo vincente con una zuccata di Bellini su corner di Bellucci. Alle porte di Natale, la giovane e terribile truppa di mister Massaro si regala un quinto posto che, solo pochi mesi fa, sembrava utopia.

Altro giro, altra grande prestazione del Capostrada Belvedere, che supera di slancio sia nel risultato che in classifica una Bioacqua un po' appannata. Nonostante l'inizio di gara sia di marca squisitamente ospite grazie a un bel possesso palla di qualità, una volta prese le misure agli avversari sono i locali ad attestarsi come i più pericolosi rifilando una terribile doppietta-lampo. Al 25' Bisconti anticipa il goal della domenica di un giorno disegnando una parabola incredibile da poco oltre la metà campo che sorprende Burgan, mentre cinque minuti più tardi è un Gori in forma super a siglare il raddoppio al termine di una pregevole discesa personale. Stordita, la compagine di mister Rotondo riorganizza le idee negli spogliatoi approcciando poi con ferocia il secondo tempo nell'intento di riaprire la gara. Intento che prende forma già al 60' per poi realizzarsi definitivamente al 75', quando prima Orlacchio e poi Accardi su calcio di rigore riacciuffano il Capostrada ristabilendo l'equilibrio. Il grande sforzo profuso drena le energie degli ospiti, che si presentano stanchi per lo sprint finale. Con cuore, con coraggio e con orgoglio, i padroni di casa piazzano così, a cinque dal termine, il colpo vincente con una zuccata di Bellini su corner di Bellucci. Alle porte di Natale, la giovane e terribile truppa di mister Massaro si regala un quinto posto che, solo pochi mesi fa, sembrava utopia.
San Piero Calcio-Real Borgo Pittini 1-0

RETI: Dami
SAN PIERO: formazione non pervenuta.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Guaspari, Fanuele, De Vita, Matteoni, Vallini, Pacini, Alushi, Ferro, Lombardi, Pantone. A disp.: Bechini, Ercolini, Degl'Innocenti, Rabazzi, Mogavero, Ba, Gassani. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Dami.

SAN PIERO: formazione non pervenuta.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Guaspari, Fanuele, De Vita, Matteoni, Vallini, Pacini, Alushi, Ferro, Lombardi, Pantone. A disp.: Bechini, Ercolini, Degl'Innocenti, Rabazzi, Mogavero, Ba, Gassani. All.: Filippo Incerpi.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Dami.



Con un corsaro 1-0 il San Piero passa sul Real Borgo Pittini al termine di una partita poco spettacolare, poco avvincente ma molto tirata. Nel primo tempo succede praticamente nulla, con ambo le squadre che si annullano a vicenda nella zona nevralgica del campo senza arrivare mai al tiro. Nella ripresa, il San Piero alza un minimo i giri del proprio motore trovando l'essenziale goal del vantaggio alla prima vera occasione creata. Un batti e ribatti furibondo davanti alla porta di Romani viene risolto dalla zampata vincente di Dami, che sbroglia così una partita fattasi complicata. Nonostante il clamoroso contropiede sbagliato nel finale, il San Piero ottiene lo stesso il massimo con il minimo sforzo. Per la compagine di mister Incerpi, invece, servirà sicuramente un cambio di marcia: una sterilità tale non può portare a niente di positivo.

Con un corsaro 1-0 il San Piero passa sul Real Borgo Pittini al termine di una partita poco spettacolare, poco avvincente ma molto tirata. Nel primo tempo succede praticamente nulla, con ambo le squadre che si annullano a vicenda nella zona nevralgica del campo senza arrivare mai al tiro. Nella ripresa, il San Piero alza un minimo i giri del proprio motore trovando l'essenziale goal del vantaggio alla prima vera occasione creata. Un batti e ribatti furibondo davanti alla porta di Romani viene risolto dalla zampata vincente di Dami, che sbroglia così una partita fattasi complicata. Nonostante il clamoroso contropiede sbagliato nel finale, il San Piero ottiene lo stesso il massimo con il minimo sforzo. Per la compagine di mister Incerpi, invece, servirà sicuramente un cambio di marcia: una sterilità tale non può portare a niente di positivo.
Cerbaia Calcio-Pol. Hitachi 4-1

RETI: Lazzeretti, Porrino, Mecanaj, Mecanaj, Barontini