Traversagna-Olimpia Pistoiese 2-1
RETI: Scannerini, Scannerini
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Cimò, Silvestre B., Balestrucci, Bettaccini, Lo, Leskaj, Stobbia, Panichi, Scannerini, Dante. A disp.: Degl'Innocenti, Dong Diomo, Dumitru, Fanti, Izouhar, Kullolli, Niccolai, Qoku, Toto. All.: Riccardo Ricci.
OLIMPIA PISTOIESE: Ferrati, Bini, Franceschini, Niccoli, Garango, Gueye, Bouizgarne, Leo, Masotti, Flori, Del Panta. A disp.: Traore, Venturi, Volpe, Veli, Domolo. All.: Roberto Scannerini.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: 10' e 70' Scannerini, 53' Flori.
GS TRAVERSAGNA: Capotosti, Cimò, Silvestre B., Balestrucci, Bettaccini, Lo, Leskaj, Stobbia, Panichi, Scannerini, Dante. A disp.: Degl'Innocenti, Dong Diomo, Dumitru, Fanti, Izouhar, Kullolli, Niccolai, Qoku, Toto. All.: Riccardo Ricci.
OLIMPIA PISTOIESE: Ferrati, Bini, Franceschini, Niccoli, Garango, Gueye, Bouizgarne, Leo, Masotti, Flori, Del Panta. A disp.: Traore, Venturi, Volpe, Veli, Domolo. All.: Roberto Scannerini.
ARBITRO: Turini di Pontedera.
RETI: 10' e 70' Scannerini, 53' Flori.
Il momento propizio del GS Traversagna continua a gonfie vele venendo suggellato alle porte di dicembre dalla seconda vittoria stagionale. Visto il concomitante risultato utile dell'Hitachi, la posizione in classifica per i locali rimane invariata (quartultimo posto) ma, quantomeno, il distacco nei confronti delle inseguitrici non diminuisce. Agguantata dal redivivo Pittini, l'Olimpia Pistoiese rimane così sul fondo della graduatoria a quota cinque punti. Il contenzioso plasmato tra Traversagna e Olimpia non regala troppo spunti spettacolari degni di nota, ma l'intensità messa sul piatto risulta comunque essere piuttosto notevole. Eccezion fatta per i goal, infatti, il gioco si congestiona per la maggiore nella zona nevralgica del campo, influenzato anche dal forte vento. Man of match indiscusso Scannerini, che cancella e ingloba la marcatura su angolo degli avversari segnando un goal in apertura e uno in chiusura di gara. Alla fine della fiera, dunque, tra le due cenerentole della competizione a esultare è la compagine di mister Riccardo Ricci: per ingranare è servito un po' di tempo, però il trend imbeccato sembra essere quello giusto.
Calciatorepiù: Scannerini (GS Traversagna).
Il momento propizio del GS Traversagna continua a gonfie vele venendo suggellato alle porte di dicembre dalla seconda vittoria stagionale. Visto il concomitante risultato utile dell'Hitachi, la posizione in classifica per i locali rimane invariata (quartultimo posto) ma, quantomeno, il distacco nei confronti delle inseguitrici non diminuisce. Agguantata dal redivivo Pittini, l'Olimpia Pistoiese rimane così sul fondo della graduatoria a quota cinque punti. Il contenzioso plasmato tra Traversagna e Olimpia non regala troppo spunti spettacolari degni di nota, ma l'intensità messa sul piatto risulta comunque essere piuttosto notevole. Eccezion fatta per i goal, infatti, il gioco si congestiona per la maggiore nella zona nevralgica del campo, influenzato anche dal forte vento. Man of match indiscusso Scannerini, che cancella e ingloba la marcatura su angolo degli avversari segnando un goal in apertura e uno in chiusura di gara. Alla fine della fiera, dunque, tra le due cenerentole della competizione a esultare è la compagine di mister Riccardo Ricci: per ingranare è servito un po' di tempo, però il trend imbeccato sembra essere quello giusto.
Calciatorepiù: Scannerini (GS Traversagna).
Bugiani Pool 84-Capostrada Belvedere 3-0
RETI: Spina, Pieraccioni, Pieraccioni
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Bacci, Venturini, Spina, Panerai, Poli, Lorenzi, Pieraccioni, Ciuti, Gallo, Banchi G.. A disp.: Guarino Lobianco, Beligni, Bucci, Giovannetti, Breschi, Pacini, Banchi A., Leka, Dimilta. All.: Davide Ferrari.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Casipoli, Agnelli, Del Rio, Del Vecchio, Benedetti L., Bisconti, Lani, Bellucci, Prenga, Morbidelli, Gori. A disp.: Bargiacchi, Bertini, Bellini, Benedetti G., Borri, Bechi, Musa, Vergari, Jubaj. All.: Cesare Massaro.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: Spina, Ciuti, Pieraccioni.
BUGIANI POOL 84: Maestripieri, Bacci, Venturini, Spina, Panerai, Poli, Lorenzi, Pieraccioni, Ciuti, Gallo, Banchi G.. A disp.: Guarino Lobianco, Beligni, Bucci, Giovannetti, Breschi, Pacini, Banchi A., Leka, Dimilta. All.: Davide Ferrari.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Casipoli, Agnelli, Del Rio, Del Vecchio, Benedetti L., Bisconti, Lani, Bellucci, Prenga, Morbidelli, Gori. A disp.: Bargiacchi, Bertini, Bellini, Benedetti G., Borri, Bechi, Musa, Vergari, Jubaj. All.: Cesare Massaro.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: Spina, Ciuti, Pieraccioni.
Non basta un buon Capostrada Belvedere per fermare la corsa del lanciatissimo Bugiani Pool 84, sempre più primo in vetta alla classifica nonostante il pressante tallonamento di Olmi e Chiesina Uzzanese. I primi quarantacinque minuti di gioco terminano ad appannaggio dei padroni di casa grazie alla rete di Spina ma non rendono piena giustizia alla prestazione della giovane truppa di mister Massaro, abile a condurre il corso degli eventi ma troppo sprecona nell'ultimo terzo di campo e per questo punita nell'unica vera chance creata dai padroni di casa. Padroni di casa che, pur non brillando, mettono comunque in saccoccia un risultato parziale utile sia per il tabellino sia per riconquistare energia e fiducia. Nel secondo tempo, infatti, la compagine di mister Ferrari alza i giri del proprio motore tornando a giustificare a pieno titolo il primo posto in classifica. La flemma lascia il posto all'intraprendenza e presto i valori tecnici delle squadre si rivelano nella loro veridicità. Non che il Capostrada Belvedere giochi male, anzi, ma il Bugiani Pool 84 quando decide di alzare l'asticella riesce a fissarla a un livello davvero alto e pressoché irraggiungibile. Ritrovato gioco e brillantezza, i padroni di casa mettono a referto altre due reti con Ciuti e Pieraccioni che inchiodano il punteggio su un prezioso 3-0 finale. Se da una parte gli ospiti possono recriminare per un primo tempo concluso immeritatamente senza reti, dall'altra i locali dimostrano per l'ottava volta tutta la loro forza.
Non basta un buon Capostrada Belvedere per fermare la corsa del lanciatissimo Bugiani Pool 84, sempre più primo in vetta alla classifica nonostante il pressante tallonamento di Olmi e Chiesina Uzzanese. I primi quarantacinque minuti di gioco terminano ad appannaggio dei padroni di casa grazie alla rete di Spina ma non rendono piena giustizia alla prestazione della giovane truppa di mister Massaro, abile a condurre il corso degli eventi ma troppo sprecona nell'ultimo terzo di campo e per questo punita nell'unica vera chance creata dai padroni di casa. Padroni di casa che, pur non brillando, mettono comunque in saccoccia un risultato parziale utile sia per il tabellino sia per riconquistare energia e fiducia. Nel secondo tempo, infatti, la compagine di mister Ferrari alza i giri del proprio motore tornando a giustificare a pieno titolo il primo posto in classifica. La flemma lascia il posto all'intraprendenza e presto i valori tecnici delle squadre si rivelano nella loro veridicità. Non che il Capostrada Belvedere giochi male, anzi, ma il Bugiani Pool 84 quando decide di alzare l'asticella riesce a fissarla a un livello davvero alto e pressoché irraggiungibile. Ritrovato gioco e brillantezza, i padroni di casa mettono a referto altre due reti con Ciuti e Pieraccioni che inchiodano il punteggio su un prezioso 3-0 finale. Se da una parte gli ospiti possono recriminare per un primo tempo concluso immeritatamente senza reti, dall'altra i locali dimostrano per l'ottava volta tutta la loro forza.
Valenzatico Calcio-Arci Sarripoli Calcio 0-1
RETI: Cipriani
VALENZATICO: Gori L., Butelli, Bracali, Pighi, Gori A., Bresci, Dichiara, Civoli F., Bonacchi, Tesi D., Razzano. A disp.: Dami, Civoli M., Torrocci, Zoppi, Gori M.. All.: Simone Moretti.
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Bellucci, Galardi, Galingani, Vettori, Bocci, Vannini, De Rose, Saraniti Matteo, Guarducci, Cipriani. A disp.: D'Amelio, Bucci, Fedi, Attala, Bini, Ferri, Lulli, Martinelli, Ferraro. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 90' Cipriani.
VALENZATICO: Gori L., Butelli, Bracali, Pighi, Gori A., Bresci, Dichiara, Civoli F., Bonacchi, Tesi D., Razzano. A disp.: Dami, Civoli M., Torrocci, Zoppi, Gori M.. All.: Simone Moretti.
ARCI SARRIPOLI: Tasselli, Bellucci, Galardi, Galingani, Vettori, Bocci, Vannini, De Rose, Saraniti Matteo, Guarducci, Cipriani. A disp.: D'Amelio, Bucci, Fedi, Attala, Bini, Ferri, Lulli, Martinelli, Ferraro. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 90' Cipriani.
Ai punti sarebbe stato un tempo per uno, ma nella pratica il confronto si sbilancia tutto in favore dell'Arci Sarripoli grazie al goal in extremis siglato da Cipriani. Nel primo parziale sono i locali a condurre il gioco grazie al forte vento in proprio favore, ma le azioni sprecate nell'ultima porzione di campo si accumulano col passare dei minuti fino a trasformarsi in un conto salato da pagare tutto nel secondo tempo. Provvidenziale nel tenere a galla i suoi mantenendo inviolata la propria porta Tasselli, bravissimo in almeno due circostanze ad alzare le barricate agli avanti avversari. Nella ripresa a beneficiare dell'insidioso agente atmosferico è la truppa di mister Alderighi che, come in uno scambio di ruoli, inizia a macinare gioco costringendo il Valenzatico sulla difensiva. Nonostante la pressione apportata dalle parti di Gori L., i due schieramenti si equivalgono in tutto e per tutto plasmando fino alla fine un pareggio più che giusto. Ma dopo un'occasione fallita a porta vuota da Ferraro, al 90' gli ospiti centrano il goal da tre punti servendo la più amara delle beffe. Ferraro si redime dall'occasione precedentemente fallita spizzando di testa un traversone che finisce sui piedi di Cipriani che, al posto giusto al momento giusto, non esita un attimo a gonfiare il sacco da distanza ravvicinata facendo esplodere di gioia i suoi. Con il successo sul Valenzatico, i punti nelle ultime tre giornate -compreso il recupero infrasettimanale contro il Cerbaia- sono ben sette per i sarripolesi, finalmente tornati a sorridere dopo un inizio di stagione per niente positivo. Per gli uomini di mister Moretti, invece, sembra che il mondo si sia ribaltato: urge ritrovare il prima possibile lo smalto e la compattezza di inizio campionato.
Calciatorepiù: Cipriani (Arci Sarripoli).
Ai punti sarebbe stato un tempo per uno, ma nella pratica il confronto si sbilancia tutto in favore dell'Arci Sarripoli grazie al goal in extremis siglato da Cipriani. Nel primo parziale sono i locali a condurre il gioco grazie al forte vento in proprio favore, ma le azioni sprecate nell'ultima porzione di campo si accumulano col passare dei minuti fino a trasformarsi in un conto salato da pagare tutto nel secondo tempo. Provvidenziale nel tenere a galla i suoi mantenendo inviolata la propria porta Tasselli, bravissimo in almeno due circostanze ad alzare le barricate agli avanti avversari. Nella ripresa a beneficiare dell'insidioso agente atmosferico è la truppa di mister Alderighi che, come in uno scambio di ruoli, inizia a macinare gioco costringendo il Valenzatico sulla difensiva. Nonostante la pressione apportata dalle parti di Gori L., i due schieramenti si equivalgono in tutto e per tutto plasmando fino alla fine un pareggio più che giusto. Ma dopo un'occasione fallita a porta vuota da Ferraro, al 90' gli ospiti centrano il goal da tre punti servendo la più amara delle beffe. Ferraro si redime dall'occasione precedentemente fallita spizzando di testa un traversone che finisce sui piedi di Cipriani che, al posto giusto al momento giusto, non esita un attimo a gonfiare il sacco da distanza ravvicinata facendo esplodere di gioia i suoi. Con il successo sul Valenzatico, i punti nelle ultime tre giornate -compreso il recupero infrasettimanale contro il Cerbaia- sono ben sette per i sarripolesi, finalmente tornati a sorridere dopo un inizio di stagione per niente positivo. Per gli uomini di mister Moretti, invece, sembra che il mondo si sia ribaltato: urge ritrovare il prima possibile lo smalto e la compattezza di inizio campionato.
Calciatorepiù: Cipriani (Arci Sarripoli).
Granducato-San Piero Calcio 2-1
RETI: Pecchioli, Pecchioli, Bonacchi
GRANDUCATO: Lupicchi Calistri, Lupo, Baldi, Percussi, Aquilino, Riccio, Pecchioli, Lacava, Bonacchi, Malykh, Salih. A disp.: Benussi, Sepiacci, Fedi, Azzarello, Landini, Camillo, Cocchiarella. All.: Stefano Biagini.
SAN PIERO: Santi, Nieri, Zarrini, Giani, Crabu, Vannucci, Ferri, Nannini, Dimaria, Muia, Bonacchi. A disp.: Fascinai, Giancaterino, Canessa, Ignesti, Mati, Staggini, Amadori, Landini. All.: Matteo Ruffa.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 20' Bonacchi, 38' rig. e 90'+5 rig. Pecchioli.
GRANDUCATO: Lupicchi Calistri, Lupo, Baldi, Percussi, Aquilino, Riccio, Pecchioli, Lacava, Bonacchi, Malykh, Salih. A disp.: Benussi, Sepiacci, Fedi, Azzarello, Landini, Camillo, Cocchiarella. All.: Stefano Biagini.
SAN PIERO: Santi, Nieri, Zarrini, Giani, Crabu, Vannucci, Ferri, Nannini, Dimaria, Muia, Bonacchi. A disp.: Fascinai, Giancaterino, Canessa, Ignesti, Mati, Staggini, Amadori, Landini. All.: Matteo Ruffa.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 20' Bonacchi, 38' rig. e 90'+5 rig. Pecchioli.
In zona Cesarini e nel mezzo a un putiferio di polemiche, è il Granducato a uscire dalla contesa con tre punti in tasca grazie alla doppietta di un Pecchioli nato col sangue nelle vene. Con una discreta dose di freddo e vento a fare da cornice alla giornata, la prima occasione è per i padroni di casa che al 6′, su calcio d'angolo battuto da Pecchioli, vanno vicini al vantaggio con un'incornata di Salih che esce di poco. Al 19′ si fanno vedere gli ospiti con un bel colpo di testa disinnescato bene da Lupicchi Calistri, bravo ad allungarsi e a deviare in angolo. Sul seguente corner, però, arriva il vantaggio ospite con Bonacchi, lesto ad anticipare tutti in mezzo all'area per piazzare la zampata vincente. Al 37′ il fattaccio: su cross dalla destra di Pecchioli, Salih si avventa sul pallone venendo travolto da portiere e difensore; l'arbitro decreta il calcio di rigore ma a prendersi purtroppo la scena è il dolore dell'attaccante arancionero, portato via in ambulanza per una sospetta rottura di tibia e perone. La partita viene sospesa per circa venti minuti e alla ripresa, Pecchioli dal dischetto realizza il goal del pareggio in un clima per nulla facile. Nel secondo tempo riparte meglio il Granducato che attacca e segna con Riccio, fermato però in posizione di fuorigioco. Al 60′ sono gli ospiti che si fanno vedere con un gran tiro da fuori area ma Lupicchi Calsitri è attento e devia in angolo. Otto minuti più tardi il neo entrato Cocchiarella si incunea in area e mette un'ottima palla per Riccio, la cui conclusione si stampa sul palo a portiere battuto. Quando tutto sembra in procinto di terminare sul pareggio, sull'ultima rimessa laterale, al quarto minuto di recupero, Camillo viene colpito in area e per l'arbitro è calcio di rigore fra le proteste furibonde del San Piero. Dal dischetto si presenta ancora una volta Pecchioli che non sbaglia, regalando ai suoi tre punti che rendono meno amara la perdita per infortunio di Salih. A lui, i più sinceri auguri di una pronta guarigione.
Calciatorepiù: Pecchioli (Granducato).
In zona Cesarini e nel mezzo a un putiferio di polemiche, è il Granducato a uscire dalla contesa con tre punti in tasca grazie alla doppietta di un Pecchioli nato col sangue nelle vene. Con una discreta dose di freddo e vento a fare da cornice alla giornata, la prima occasione è per i padroni di casa che al 6′, su calcio d'angolo battuto da Pecchioli, vanno vicini al vantaggio con un'incornata di Salih che esce di poco. Al 19′ si fanno vedere gli ospiti con un bel colpo di testa disinnescato bene da Lupicchi Calistri, bravo ad allungarsi e a deviare in angolo. Sul seguente corner, però, arriva il vantaggio ospite con Bonacchi, lesto ad anticipare tutti in mezzo all'area per piazzare la zampata vincente. Al 37′ il fattaccio: su cross dalla destra di Pecchioli, Salih si avventa sul pallone venendo travolto da portiere e difensore; l'arbitro decreta il calcio di rigore ma a prendersi purtroppo la scena è il dolore dell'attaccante arancionero, portato via in ambulanza per una sospetta rottura di tibia e perone. La partita viene sospesa per circa venti minuti e alla ripresa, Pecchioli dal dischetto realizza il goal del pareggio in un clima per nulla facile. Nel secondo tempo riparte meglio il Granducato che attacca e segna con Riccio, fermato però in posizione di fuorigioco. Al 60′ sono gli ospiti che si fanno vedere con un gran tiro da fuori area ma Lupicchi Calsitri è attento e devia in angolo. Otto minuti più tardi il neo entrato Cocchiarella si incunea in area e mette un'ottima palla per Riccio, la cui conclusione si stampa sul palo a portiere battuto. Quando tutto sembra in procinto di terminare sul pareggio, sull'ultima rimessa laterale, al quarto minuto di recupero, Camillo viene colpito in area e per l'arbitro è calcio di rigore fra le proteste furibonde del San Piero. Dal dischetto si presenta ancora una volta Pecchioli che non sbaglia, regalando ai suoi tre punti che rendono meno amara la perdita per infortunio di Salih. A lui, i più sinceri auguri di una pronta guarigione.
Calciatorepiù: Pecchioli (Granducato).
Olmi-Cerbaia Calcio 2-1
RETI: Rinaldi, Signorini, Giovannelli
OLMI: Bini, Signorini, Pepe, Giunti, Niccolai, Gregolon, Bruschi, Gesualdo, Rinaldi, Maresia, D'Angelo. A disp.: Meoni, Bonacchi, Catalano, Gori, Lunghi, Boso, Vannacci, Giraldi, Miranda. All.: Manuel Mari.
CERBAIA CALCIO: D'Angelo, Pocci, Massaro, Giampieri, Lustri, Migliorini, Tamburini, Bettini, Lazzeretti, Orefice, Caldareri. A disp.: Rizzo, Badalamente, Lapadula, Giovannelli, Luciano, Sostegni, Porrino, Mecanaj, Toure. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Batini di Pistoia.
RETI: Rinaldi, Signorini, Giovannelli.
OLMI: Bini, Signorini, Pepe, Giunti, Niccolai, Gregolon, Bruschi, Gesualdo, Rinaldi, Maresia, D'Angelo. A disp.: Meoni, Bonacchi, Catalano, Gori, Lunghi, Boso, Vannacci, Giraldi, Miranda. All.: Manuel Mari.
CERBAIA CALCIO: D'Angelo, Pocci, Massaro, Giampieri, Lustri, Migliorini, Tamburini, Bettini, Lazzeretti, Orefice, Caldareri. A disp.: Rizzo, Badalamente, Lapadula, Giovannelli, Luciano, Sostegni, Porrino, Mecanaj, Toure. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Batini di Pistoia.
RETI: Rinaldi, Signorini, Giovannelli.
Il Bugiani Pool 84 chiama e gli Olmi rispondono: con un corsaro 2-1 maturato tutta nella ripresa, la compagine di mister Mari riesce a sfangare un contenzioso ostico come quello contro il Cerbaia inanellando la settima vittoria in nove gare di campionato. Dalla loro, gli ospiti non riescono a porre un freno al periodo negativo collezionando loro malgrado la terza sconfitta in appena sette giorni (contando il recupero disputato contro l'Arci Sarripoli). Dopo un primo tempo bloccato e fortemente condizionato da improvvise e maldestre folate di vento, tutte le emozioni si concentrano nella ripresa. I primi a portarsi in vantaggio sono i padroni di casa con Rinaldi, il più lesto di tutti a raccogliere un calcio di rigore intercettato da D'Angelo ribadendolo in fondo al sacco per l'1-0 dei suoi. Sull'onda lunga dell'entusiasmo, la compagine locale imbecca anche il raddoppio grazie a una pregevole conclusione da fuori di Signorini, autore di una parabola deliziosa che non lascia scampo al portiere. Con coraggio e con orgoglio il Cerbaia non molla l'osso e così, a quindici dal termine, Giovannelli prova a riaprire i giochi gonfiando il sacco per il goal del 2-1. I tentativi finali di scalfire il fortino avversario non vanno a buon fine e così, con il rammarico derivato da due buone chance sprecate nei minuti conclusivi, gli uomini di mister Ricci devono arrendersi al destino funesto e accettare la quinta sconfitta in campionato. Arriveranno sicuramente giorni migliori per gli ospiti, ma intanto a godersi a pieno il momento sono gli Olmi secondi della classe.
Calciatoripiù: Signorini (Olmi);
Giovannelli (Cerbaia Calcio).
Il Bugiani Pool 84 chiama e gli Olmi rispondono: con un corsaro 2-1 maturato tutta nella ripresa, la compagine di mister Mari riesce a sfangare un contenzioso ostico come quello contro il Cerbaia inanellando la settima vittoria in nove gare di campionato. Dalla loro, gli ospiti non riescono a porre un freno al periodo negativo collezionando loro malgrado la terza sconfitta in appena sette giorni (contando il recupero disputato contro l'Arci Sarripoli). Dopo un primo tempo bloccato e fortemente condizionato da improvvise e maldestre folate di vento, tutte le emozioni si concentrano nella ripresa. I primi a portarsi in vantaggio sono i padroni di casa con Rinaldi, il più lesto di tutti a raccogliere un calcio di rigore intercettato da D'Angelo ribadendolo in fondo al sacco per l'1-0 dei suoi. Sull'onda lunga dell'entusiasmo, la compagine locale imbecca anche il raddoppio grazie a una pregevole conclusione da fuori di Signorini, autore di una parabola deliziosa che non lascia scampo al portiere. Con coraggio e con orgoglio il Cerbaia non molla l'osso e così, a quindici dal termine, Giovannelli prova a riaprire i giochi gonfiando il sacco per il goal del 2-1. I tentativi finali di scalfire il fortino avversario non vanno a buon fine e così, con il rammarico derivato da due buone chance sprecate nei minuti conclusivi, gli uomini di mister Ricci devono arrendersi al destino funesto e accettare la quinta sconfitta in campionato. Arriveranno sicuramente giorni migliori per gli ospiti, ma intanto a godersi a pieno il momento sono gli Olmi secondi della classe.
Calciatoripiù: Signorini (Olmi);
Giovannelli (Cerbaia Calcio).
Pol. Hitachi-Virtus Bottegone 3-1
RETI: Bacci, Bacci, Favi, Tasselli
PCA HITACHI: Santoro, Meoni, Parlanti, Dei Innocenti, Panati, Favi, Bacci, Pascarella, Jakaj, Barontini, Giovannelli. A disp.: Parlanti, Di Bari, Gasperini, Calamai, Morosi, Bastogi, Belli, Petocchi, Nanni. All.: Giuseppe Stefanini.
VIRTUS BOTTEGONE: Bruni, Dolfi, Danesi, Capecchi, Barontini, Calamai, Verdi, Sommariva, Tasselli, Mazzei, Giaculli. A disp.: Mariotti, Bartolini, Belli, Carlesi, Donati, Gorgeri, Guerrini, Lo Conti, Menichini. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: 2 Bacci, Favi, rig. Tasselli.
NOTE: espulsi Mazzei, Jakaj e Danesi.
PCA HITACHI: Santoro, Meoni, Parlanti, Dei Innocenti, Panati, Favi, Bacci, Pascarella, Jakaj, Barontini, Giovannelli. A disp.: Parlanti, Di Bari, Gasperini, Calamai, Morosi, Bastogi, Belli, Petocchi, Nanni. All.: Giuseppe Stefanini.
VIRTUS BOTTEGONE: Bruni, Dolfi, Danesi, Capecchi, Barontini, Calamai, Verdi, Sommariva, Tasselli, Mazzei, Giaculli. A disp.: Mariotti, Bartolini, Belli, Carlesi, Donati, Gorgeri, Guerrini, Lo Conti, Menichini. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: 2 Bacci, Favi, rig. Tasselli.
NOTE: espulsi Mazzei, Jakaj e Danesi.
Serviva come il pane una vittoria per la PCA Hitachi e alla fine, dopo un lunghissimo digiuno, è arrivata. A dover fare i conti con la voglia di tre punti della truppa di mister Stefanini è la Virtus Bottegone, piegata nelle resistenze fin dai primi minuti di gioco, rea di un approccio alla gara troppo blando. Passano infatti pochi giri di lancette che la difesa biancoverde si fa trovare impreparata su un lancio lungo, dando modo e tempo a Bacci di segnare il primo goal di giornata. La doccia fredda non sveglia gli ospiti, anzi gli intorpidisce ancora di più al punto di incassare il raddoppio poco dopo. Il volto del castigatore è sempre quello di Bacci, freddo da dentro l'area di rigore nello scagliare un diagonale che si insacca alla sinistra dell'incolpevole Bruni. Come se il doppio svantaggio non bastasse, a completare un primo tempo horror ci pensa Mazzei, tacciabile di un doppio giallo che lascia i suoi in dieci contro undici già prima dell'intervallo. E tra il rosso e il duplice fischio del direttore di gara c'è tempo per annotare il tris dell'Hitachi con Favi, il quale chiude virtualmente la contesa inchiodando il punteggio sul 3-0. Senza più nulla da perdere, nella ripresa la Virtus entra con un piglio diverso che, per quanto ininfluente nella circostanza, può sicuramente far ben sperare per il futuro. Gli uomini di mister Bartolini prendono in mano il pallino del gioco nonostante l'inferiorità numerica e si rendono più volte pericolosi dalle parti di Santoro. Il rigore segnato da Tasselli in apertura dona nuove speranze alla Virtus mentre il rosso rifilato a Jakaj poco dopo le alimenta in maniera considerevole. Nonostante lo slancio dato dalla parità numerica ristabilita, gli ospiti non trovano tuttavia lo spunto vincente per riaprire fattivamente i giochi. L'ultima emozione della gara non è un goal ma, manco a dirlo, un'espulsione, la terza di giornata, rifilata a Danesi per un fallaccio a centrocampo. Che il campionato della PCA Hitachi inizi per davvero a fine novembre? Mister Scannerini sicuramente se lo augura.
Calciatorepiù: Bacci (PCA Hitachi).
Serviva come il pane una vittoria per la PCA Hitachi e alla fine, dopo un lunghissimo digiuno, è arrivata. A dover fare i conti con la voglia di tre punti della truppa di mister Stefanini è la Virtus Bottegone, piegata nelle resistenze fin dai primi minuti di gioco, rea di un approccio alla gara troppo blando. Passano infatti pochi giri di lancette che la difesa biancoverde si fa trovare impreparata su un lancio lungo, dando modo e tempo a Bacci di segnare il primo goal di giornata. La doccia fredda non sveglia gli ospiti, anzi gli intorpidisce ancora di più al punto di incassare il raddoppio poco dopo. Il volto del castigatore è sempre quello di Bacci, freddo da dentro l'area di rigore nello scagliare un diagonale che si insacca alla sinistra dell'incolpevole Bruni. Come se il doppio svantaggio non bastasse, a completare un primo tempo horror ci pensa Mazzei, tacciabile di un doppio giallo che lascia i suoi in dieci contro undici già prima dell'intervallo. E tra il rosso e il duplice fischio del direttore di gara c'è tempo per annotare il tris dell'Hitachi con Favi, il quale chiude virtualmente la contesa inchiodando il punteggio sul 3-0. Senza più nulla da perdere, nella ripresa la Virtus entra con un piglio diverso che, per quanto ininfluente nella circostanza, può sicuramente far ben sperare per il futuro. Gli uomini di mister Bartolini prendono in mano il pallino del gioco nonostante l'inferiorità numerica e si rendono più volte pericolosi dalle parti di Santoro. Il rigore segnato da Tasselli in apertura dona nuove speranze alla Virtus mentre il rosso rifilato a Jakaj poco dopo le alimenta in maniera considerevole. Nonostante lo slancio dato dalla parità numerica ristabilita, gli ospiti non trovano tuttavia lo spunto vincente per riaprire fattivamente i giochi. L'ultima emozione della gara non è un goal ma, manco a dirlo, un'espulsione, la terza di giornata, rifilata a Danesi per un fallaccio a centrocampo. Che il campionato della PCA Hitachi inizi per davvero a fine novembre? Mister Scannerini sicuramente se lo augura.
Calciatorepiù: Bacci (PCA Hitachi).
Bioacqua Le Case-Chiesina Uzzanese 0-3
RETI: Brachini, Pirito, Quiriconi
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Spadini, Pirrone (73' Di Pasquale), Biagini, Uvarelli, Montini, Lomonte, Capalbi, Ndoci (77' Leveque), Spinelli, Magrini. A disp.: Burgan, Luppi, Sani, Maccioni, Gjuraj, Zampino, Orlacchio. All.: Luigi Rotondo.
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Caputo (86' Rosellini), Quiriconi (50' Pracchia), Micheli (21' Flammia), Gianni, Pellegrini, Bulleri, Formato, Pirito (85' Domini L.), Brachini (77' Arbace), Domini A.. A disp.: La Falce, Fantozzi, Galloni, Ricci. All.: Fabrizio Salvadori.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 13' Brachini, 24' Pirito, 34' Quiriconi.
NOTE: ammoniti, Formato, Pirito, Brachini, Flammia, Capalbi; espulso Domini L..
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Spadini, Pirrone (73' Di Pasquale), Biagini, Uvarelli, Montini, Lomonte, Capalbi, Ndoci (77' Leveque), Spinelli, Magrini. A disp.: Burgan, Luppi, Sani, Maccioni, Gjuraj, Zampino, Orlacchio. All.: Luigi Rotondo.
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Caputo (86' Rosellini), Quiriconi (50' Pracchia), Micheli (21' Flammia), Gianni, Pellegrini, Bulleri, Formato, Pirito (85' Domini L.), Brachini (77' Arbace), Domini A.. A disp.: La Falce, Fantozzi, Galloni, Ricci. All.: Fabrizio Salvadori.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 13' Brachini, 24' Pirito, 34' Quiriconi.
NOTE: ammoniti, Formato, Pirito, Brachini, Flammia, Capalbi; espulso Domini L..
Quello fra Bioacqua le Case e Chiesina Uzzanese era il crash test di giornata, per tutte e due le squadre. A uscire indenne dal confronto con una prova maiuscola e un primo tempo super sono gli ospiti di mister Fabrizio Salvadori, a dir poco feroci nell'azzannare la contesa già ai suoi primi vagiti per trascinarla in modo spietato e inconfutabile nella propria tana. Al 45', infatti, le squadre rientrano negli spogliatoi sull'indicativo punteggio di 0-3, un'ipoteca troppo grande per essere cancellata. Riavvolgendo il nastro degli eventi, gli amaranto non perdono tempo e si portano in vantaggio già al 13' con Brachini, freddo dentro l'area di rigore a trafiggere Bonciolini su assist di Pirito. Lo stesso Pirito, poi, si mette in proprio undici minuti più tardi sfruttando al meglio un'indecisione nel pacchetto arretrato avversario: con caparbietà, l'attaccante chiesinese riconquista palla in area e trafigge il portiere raddoppiando il bottino dei suoi. Stordita dalla doppia sberla, la Bioacqua non riesce ad abbozzare alcuna reazione degna di nota finendo per incassare il tris al 34': questa volta la rete è di Quiriconi, bravo e fortunato nello sfornare un tiro-cross velenoso che, sospinto dal vento, scavalca Bonciolini sorprendendolo con una traiettoria beffarda. Negli spogliatoi mister Rotondo prova a scuotere i suoi, in completa balìa degli eventi e degli avversari per tutto il primo tempo. Le corde pizzicate nel modo corretto portano a dei passi in avanti nella ripresa, almeno sotto il profilo dell'atteggiamento; complice il risultato acquisito, tuttavia, i ritmi calano sensibilmente e la partita si congestiona nella zona nevralgica del campo, rendendo così la vita più facile alla truppa di mister Banditori. Le emozioni latitano, il Chiesina utilizza bene il cronometro e mette sul piatto una massiccia dose di aggressività che sfocia in tanti cartellini (di cui un rosso a Domini L. al 90') atti a rompere la fluidità del gioco. Al triplice fischio del signor Pellegrinelli, si può dire che la tattica abbia pagato alla grande. La corsa alla vetta della classifica continua a gonfie vele per gli amaranto, mentre la Bioacqua dovrà presto tornare a macinare il proprio gioco archiviando la pesante sconfitta di fine novembre non come un incidente ma come una lezione.
Calciatorepiù: Pirito (Chiesina Uzzanese).
Quello fra Bioacqua le Case e Chiesina Uzzanese era il crash test di giornata, per tutte e due le squadre. A uscire indenne dal confronto con una prova maiuscola e un primo tempo super sono gli ospiti di mister Fabrizio Salvadori, a dir poco feroci nell'azzannare la contesa già ai suoi primi vagiti per trascinarla in modo spietato e inconfutabile nella propria tana. Al 45', infatti, le squadre rientrano negli spogliatoi sull'indicativo punteggio di 0-3, un'ipoteca troppo grande per essere cancellata. Riavvolgendo il nastro degli eventi, gli amaranto non perdono tempo e si portano in vantaggio già al 13' con Brachini, freddo dentro l'area di rigore a trafiggere Bonciolini su assist di Pirito. Lo stesso Pirito, poi, si mette in proprio undici minuti più tardi sfruttando al meglio un'indecisione nel pacchetto arretrato avversario: con caparbietà, l'attaccante chiesinese riconquista palla in area e trafigge il portiere raddoppiando il bottino dei suoi. Stordita dalla doppia sberla, la Bioacqua non riesce ad abbozzare alcuna reazione degna di nota finendo per incassare il tris al 34': questa volta la rete è di Quiriconi, bravo e fortunato nello sfornare un tiro-cross velenoso che, sospinto dal vento, scavalca Bonciolini sorprendendolo con una traiettoria beffarda. Negli spogliatoi mister Rotondo prova a scuotere i suoi, in completa balìa degli eventi e degli avversari per tutto il primo tempo. Le corde pizzicate nel modo corretto portano a dei passi in avanti nella ripresa, almeno sotto il profilo dell'atteggiamento; complice il risultato acquisito, tuttavia, i ritmi calano sensibilmente e la partita si congestiona nella zona nevralgica del campo, rendendo così la vita più facile alla truppa di mister Banditori. Le emozioni latitano, il Chiesina utilizza bene il cronometro e mette sul piatto una massiccia dose di aggressività che sfocia in tanti cartellini (di cui un rosso a Domini L. al 90') atti a rompere la fluidità del gioco. Al triplice fischio del signor Pellegrinelli, si può dire che la tattica abbia pagato alla grande. La corsa alla vetta della classifica continua a gonfie vele per gli amaranto, mentre la Bioacqua dovrà presto tornare a macinare il proprio gioco archiviando la pesante sconfitta di fine novembre non come un incidente ma come una lezione.
Calciatorepiù: Pirito (Chiesina Uzzanese).
Real Borgo Pittini-Hellas Chiesina 2-0
RETI: Burchietti, Ferro
REAL BORGO PITTINI: Romani, Ba Mamadou, Pacini, De Vita, Fanuele, Mari, Alushi, Matteoni, Cannarozzo S. Burchietti, Pantone. A disp.: Luzzi, Rabazzi, Guaspari, Cannarozzo M., Vallini, Degl'Innocenti, Ercolini, Ferro, Mogavero. All.: Filippo Incerpi.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Bertocci J., Alunno Biagiotti, Souid R., Vushmaqi, Biancalani, Kanteh, Souid J., Bianciardi, Massagli, Nouri. A disp.: Pacini, Bertocci M., Indovino, Matera, Merlotti, Petrini, Rossi, Preka. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: 15' Burchietti, 85' Ferro.
REAL BORGO PITTINI: Romani, Ba Mamadou, Pacini, De Vita, Fanuele, Mari, Alushi, Matteoni, Cannarozzo S. Burchietti, Pantone. A disp.: Luzzi, Rabazzi, Guaspari, Cannarozzo M., Vallini, Degl'Innocenti, Ercolini, Ferro, Mogavero. All.: Filippo Incerpi.
HELLAS CHIESINA: Nincheri, Bertocci J., Alunno Biagiotti, Souid R., Vushmaqi, Biancalani, Kanteh, Souid J., Bianciardi, Massagli, Nouri. A disp.: Pacini, Bertocci M., Indovino, Matera, Merlotti, Petrini, Rossi, Preka. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: 15' Burchietti, 85' Ferro.
Burchietti, Ferro e non di più. Con un goal siglato in apertura dal proprio giocatore di riferimento e uno in chiusura dal subentrato Ferro, il Real Borgo Pittini centra la prima, succulenta vittoria della stagione scrollandosi di dosso l'ultimo posto in solitaria per agguantare a quota cinque punti Olimpia Pistoiese e Virtus Bottegone. Basta il minimo sindacabile alla compagine di mister Incerpi per piegare le resistenza di un Hellas Chiesina poco performante, e il minimo sindacabile è proprio il timbro di Burchietti. Intorno al quarto d'ora l'attaccante locale scocca un tiro dal limite che, complice l'intervento imperfetto di Nincheri, gonfia il sacco per quello che costituirà il primo mattoncino nella costruzione dei tre punti. La truppa di mister Esterasi fatica a creare gioco e opportunità, mentre i padroni di casa provano a più riprese a chiudere i conti ancora con Burchietti e poi con Pantone. Con una bella parata di Romani sull'unico, vero tiro in porta degli ospiti si conclude così il primo tempo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa la reazione della compagine di mister Esterasi non arriva e così, senza subire più di tanto, il Pittini conduce in porto la gara tenendosi stretto il risicato margine di vantaggio. Vantaggio che poi viene ulteriormente incrementato a cinque minuti dal termine grazie al neo entrato Ferro, freddo a punire in ripartenza gli avversari con un tocco a porta sguarnita praticamente impossibile da fallire. Al triplice fischio, dunque, per la prima volta in stagione a far festa negli spogliatoi sono mister Incerpi e i suoi ragazzi.
Calciatorepiù: Burchietti (Real Borgo Pittini).
Burchietti, Ferro e non di più. Con un goal siglato in apertura dal proprio giocatore di riferimento e uno in chiusura dal subentrato Ferro, il Real Borgo Pittini centra la prima, succulenta vittoria della stagione scrollandosi di dosso l'ultimo posto in solitaria per agguantare a quota cinque punti Olimpia Pistoiese e Virtus Bottegone. Basta il minimo sindacabile alla compagine di mister Incerpi per piegare le resistenza di un Hellas Chiesina poco performante, e il minimo sindacabile è proprio il timbro di Burchietti. Intorno al quarto d'ora l'attaccante locale scocca un tiro dal limite che, complice l'intervento imperfetto di Nincheri, gonfia il sacco per quello che costituirà il primo mattoncino nella costruzione dei tre punti. La truppa di mister Esterasi fatica a creare gioco e opportunità, mentre i padroni di casa provano a più riprese a chiudere i conti ancora con Burchietti e poi con Pantone. Con una bella parata di Romani sull'unico, vero tiro in porta degli ospiti si conclude così il primo tempo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa la reazione della compagine di mister Esterasi non arriva e così, senza subire più di tanto, il Pittini conduce in porto la gara tenendosi stretto il risicato margine di vantaggio. Vantaggio che poi viene ulteriormente incrementato a cinque minuti dal termine grazie al neo entrato Ferro, freddo a punire in ripartenza gli avversari con un tocco a porta sguarnita praticamente impossibile da fallire. Al triplice fischio, dunque, per la prima volta in stagione a far festa negli spogliatoi sono mister Incerpi e i suoi ragazzi.
Calciatorepiù: Burchietti (Real Borgo Pittini).