RETI: Bianculli
PISTOIA NORD: Pierucci, Romano, Peraj, Torracchi, Sterkaj, Colangelo, Isaac Odige Etiosa, Del Lama, Capobianco, Tuzzi, Isaac Odige Ehosa. All.: Riccardo Dotti.
PONTE 2000: Agostini, Bartolini, Bekjiri, Bianculli, Cortesi, Ibraimi, Lorenzini, Magni, Pepe, Procissi, Fidenti, Essarghynym Sina, Sorini Dini. All.: Alex Borghetti.
RETI: Bianculli.
NOTE: parziali 0-1, 0-0, 0-0.



Sulla carta, viste le numerose assenze e lo stato di forma degli avversari, si prospettava un impegno tosto per il Ponte 2000. E così difatti è stato. La spuntano per il rotto della cuffia i ragazzi di mister Borghetti, bravi a sbloccare la partita nel primo tempo per poi gestire il tutto nei restanti quaranta minuti abbondanti di gioco. Con accortezza difende e con parsimonia attacca la truppa pontigiana, abile e imbeccare il goal del provvidenziale 0-1 con un guizzo in mischia del solito Bianculli. Il Pistoia Nord vende cara la pelle e con coraggio prova ad assaltare il bastione avversario per tutta la partita venendo però spesso fermato prima di potersi fare davvero pericoloso. Il prosieguo del match scorre piacevole e ritmato, avaro di emozioni vere e proprie (un tiro da fuori per i locali e un contropiede per gli ospiti i due guizzi più importanti) ma comunque ben disputato da ambo gli schieramenti. Alla fine vincono gli ospiti nel punteggio, ma in campo il vero vincitore è il fairplay: bravissimi i ragazzi sul terreno di gioco e altrettanto encomiabili i genitori sulle tribune. Calciatorepiù: Bianculli (Ponte 2000).

RETI: Torrocci, Sgroi, Fedi, Agostini, Agostini
GIOVANI ROSSONERI: Baroncelli, Cascone, De Luca, Giannitti, Giusti, Gorgeri, Kopshti, Massaro, Orsi, Testa, Vlad, Vneshta. All.: Alberto Malusci.
CASALGUIDI: Santini, Seghetti, Tintori, Pellegrini, Torrocci, Cerofolini, Sgroi, Fedi, Agostini, Bassilici, Landini, Sermi. All.: Marco Sorice.
RETI: Sgroi, 2 Agostini, Fedi, Torrocci.
NOTE: parziali 0-1, 0-0, 0-2, 0-2.



Dopo una serie di sconfitte a volte anche immeritate, i canarini rialzano alla grande la testa regolando con un perentorio 0-5 la Giovani Rossoneri. Il Casalguidi parte forte e si porta in vantaggio subito con Sgroi, autore di una bella rete e di una grande prova; a emulare il compagno ci pensa poco più tardi Agostini che, dopo aver centrato in pieno una traversa con una conclusione da fuori, si forgia di una doppietta pregevole (entrambi i tiri scoccati dal limite dell'area). I padroni di casa provano a reagire con coraggio ma il Casalguidi è in palla e non lascia scampo agli avversari. Fedi incrementa poi il bottino con un gran tiro da fuori e nel finale Torrocci piazza il goal del definitivo 0-5 al termine di un prelibato slalom concluso con un fendente chirurgico dal limite. I ragazzi di mister Sorice fanno festa con merito, mentre per i padroni di casa la sconfitta è una lezione che farà sicuramente bene per il futuro.

RETI: Irace, Irace, Esposito
GIOVANI VIA NOVA: Vultaggio, Spampani, Tanganelli, Marcovecchio, Arcidiacono, Bechini, Mariotti, Lollini, Irace, Rotondo, Chiti, Ponzian, Xeka, Boschi, Esposito. All.: Roberto Parlanti.
MONTECATINI MURIALDO: Malucchi, Anastasio, Mazzaccheri, Riani, Corcione, Pasquini, Esposito, Caponi, Mancin, Uraìsachi, Arinci, Poggetti. All.: Gigli-Orlandini.
RETI: 47' e 52' Irace, 54' Esposito.
NOTE: parziali 0-0, 0-0, 2-1.



Il derby tra vicini di casa non delude le attese e infatti Via Nova-Montecatini Murialdo risulta essere partita maschia, tirata e molto combattuta da ambo le compagini. Alla fine la spuntano i padroni di casa per 2-1 grazie a un super Irace ma, nonostante la sconfitta, anche i ragazzi del duo Gigli-Orlandini si sono fatti valere e rispettare, uscendo dal campo a testa alta. I primi due tempi si risolvono sul filo dell'equilibrio più totale, intrisi di vigore a centrocampo ma avari di occasioni da rete. All'interno dei quaranta minuti la chance più ghiotta per passare in vantaggio capita ai pievarini al 13', con Marcovecchio che imbuca bene per Irace. Il tiro dell'attaccante non va però a buon fine, schiantandosi contro il palo esterno. Nel terzo parziale Irace aggiusta la mira e al settimo minuto rompe l'equilibrio finalizzando un contropiede veloce per l'1-0 dei suoi. Sulle ali dell'entusiasmo, la truppa di mister Parlanti continua a premere forte sul pedale dell'acceleratore imbeccando il raddoppio. Al 52' Tanganelli scappa sulla corsia e con un bel tiro centra in pieno la traversa; sulla respinta il più lesto di tutti è il solito Irace, che di testa deposita in fondo al sacco il tap-in vincente. Il Montecatini Murialdo però non ci sta e con orgoglio prova a ribaltare le sorti dell'incontro. Il goal in diagonale di Esposito al 54' riapre i giochi ma la partita, ormai agli sgoccioli non lascia, il tempo necessario per imbastire la remuntada, complice un incrocio dei pali scheggiato da Anastasio sul finire. Al triplice fischio gli applausi sono per tutti ma la vittoria è solo per il Via Nova. Calciatorepiù: Irace (Giovani Via Nova).

RETI: Odion Eloghosa, Odion Eloghosa, Enuma Oliseweke, Enuma Oliseweke, Vasa, Russo
PESCIA CALCIO: Mehalla, Bottaini, Nappa, Ciomei, Enuma, Giorgetti, Odion, Bonelli, Perondi, Cesaretti. All.: Gabriele Martini.
CAPOSTRADA BELV.: Lakaj, Chiesa, Bandinelli, Vasa, Iacomelli, Fontana, Vivarelli, Krasniqi, Nocciolini, German, Russo, Armenio, Catania, Giovannetti, Myftari. All.: Michele Maestripieri.
RETI: Russo, Vasa, 2 Odion, 2 Enuma.
NOTE: parziali 0-1, 2-0, 0-0, 2-1.



Nella prima domenica del mese Pescia e Capostrada Belvedere danno vita a una partita intensa e ben giocata, molto piacevole da ammirare sotto un bel sole primaverile. Alla fine, riassumendo, le compagini si spartiscono quasi equamente due tempi a testa, ma in concreto a trionfare è solo il Pescia. Gli ospiti si danno comunque da fare e nel primo parziale mettono la testa avanti grazie al goal di Russo, che davanti a Mehalla non sbaglia e fa 0-1. Nei secondi venti minuti i padroni di casa reagiscono e ribaltano il risultato sciorinando un bel calcio condito da due reti. Il terzo tempo è l'unico che termina a reti bianchi anche se, a onor del vero, il Capostrada crea qualcosa in più rispetto agli avversari; la mancanza di cinismo sotto porta lascia tuttavia il risultato immutato. Il quarto e ultimo scampolo di gara è il più movimentato dal punto di vista realizzativo nonostante la stanchezza. Il Pescia sigla altri due goal incrementando in modo considerevole il bottino (doppietta per Odion e doppietta per Enuma), mentre la truppa arancione va a bersaglio col classe 2012 Vasa chiudendo il tutto sul 4-2 finale. Bene il Pescia, che dimostra ancora una volta una bella crescita rispetto alla prima parte di stagione, ma bene anche il Capostrada, che con quattro 2012 in campo dimostra tutta la propria lungimiranza pensando anche al futuro.

RETI: Borici, Skenderaj, Scancella, Vergoni, Borici, Taglianetti
PCA HITACHI: Oprea, Borici, Marku, Skenderaj, Scancella, Franchi, Recati, Bigagli, Vergoni, Shllaku, Gjergji, Fanti. All.: Emanuele Bartoli.
PISTOIESE: Bonacchi, Calamai, Capobianco, Cascone, Cubeda, De Filippo, El Baqqali, Marino, Met Hasani, Paci, Rauseo, Sozio, Taglianetti, Suci. All.: Giacomo Simeone.
RETI: 2 Borici, Skenderaj, Taglianetti, Vergoni, Scancella.
NOTE: parziali 1-0, 2-0, 0-1, 2-0.



Anche se il terremoto è avvenuto ai piani alti, le scosse si sono avvertite anche alle fondamenta. La Pistoiese scende in campo col morale naturalmente turbato e contro una PCA Hitachi famelica non riesce a reggere l'impatto. Termina infatti 5-1 per i locali il primo match d'aprile, coi ragazzi di mister Bartoli bravissimi a sciorinare un ottimo calcio fisico e tecnico in ogni frangente dell'incontro. Aggiudicandosi tre tempi su quattro, i locali fanno propria l'intera posta in palio grazie alle reti di Borici (doppietta per lui), Skenderaj, Vergoni e Scancella. Solo nel terzo parziale la Pistoiese riesce a imporsi con orgoglio mettendo a referto una rete con Taglianetti. Alla fine della fiera, però, è troppo poco quello combinato dagli Orange: il successo viene incamerato con merito dalla PCA Hitachi. Un grande in bocca al lupo al giovane De Filippo, che appena rientrato dalla rottura della tibia si vede di nuovo costretto ad abbandonare il campo per un infortunio al ginocchio. A lui i più sinceri auguri di una pronta guarigione.