RETI: Di Lauro, Xeka, Sarti, Lensi
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Malagnino, Di Lauro, Borsellini, Rannino, Aghemenlo, Xeka, Pagni, Pieroni M., Paggetti, Trapani. A disp.: Lazzeri, Profeti, Zini, Pieroni S., Bello, Paci, Cystri. All.: Luca Brunacci.
SAN DONATO TAV.: Iadanza, Lensi, Bove, Baud, Calonaci, Carrai, Lenzi, Kaloti, Bonami Lori, Sarti, Dei. A disp.: Mori, Sciurpa, Pierguidi, Cassetti, Pezzatini. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Tempestini di Empoli.
RETI: Sarti, Lenzi, Di Lauro, Xeka.



Sul campo del Limite e Capraia arriva il secondo pareggio in campionato per la capolista San Donato Tavarnelle, che per il resto finora ha saputo soltanto vincere. Partenza di carattere e qualità quella dei ragazzi di Falcini, che nei primi venti minuti non lasciano spazio alle iniziative degli avversari e si portano sul doppio vantaggio. Al 10' Sarti controlla il pallone al limite dell'area e scaglia un tiro a giro imparabile sul secondo palo, poco dopo invece Dei calcia da fuori colpendo il palo e sulla ribattuta si avventa Lenzi che fa 2-0. Inizio shock per i padroni di casa che nei minuti successivi rischiano di incassare il terzo gol, ma poi pian piano prendono le misure e reagiscono. La squadra di Brunacci si rende a sua volta pericolosa con Paggetti, che per centimetri non trova il tap in sul cross di Pieroni, e con Borsellini, appena alta la sua conclusione. Alla fine comunque gli sforzi del Limite e Capraia vengono premiati: cross dalla destra di Trapani, palla respinta sui piedi di Di Lauro che scaglia un missile sotto l'incrocio dove Iadanza non può arrivare. Una serie di fiammate reciproche fa da preludio alla ripresa, che si apre con la sliding door del match ovvero l'espulsione (per doppio giallo) di Baud. Pur con l'uomo in meno il San Donato non rinuncia ad attaccare e colpisce un clamoroso palo con Pierguidi, ma di occasioni se ne registrano da entrambe le parti. I locali, consapevoli che la superiorità numerica è un'occasione troppo ghiotta per lasciarsela scappare, si sbilanciano in avanti e sfiorano il pareggio con i tentativi di poco alti di Trapani e Rannino. La rimonta sembra non riuscire ai ragazzi di Brunacci, invece nel recupero un difensore ospite manca l'intervento sul traversone di Trapani e alle sue spalle sbuca Xeka che di potenza insacca il definitivo 2-2. Negli ultimissimi istanti di gara le due squadre avrebbero la possibilità di fare il colpaccio, ma non concludono efficacemente le rispettive azioni. Finisce dunque con un pareggio che permette al Limite e Capraia di tornare a smuovere la classifica dopo la sconfitta del turno precedente, mentre il San Donato Tavarnelle resta in vetta ma con un solo punto di vantaggio sul Santa Maria e due sulla Settignanese a quattro giornate dalla fine del campionato. Calciatoripiù : nella bella prestazione di tutto il Limite e Capraia, una menzione se la merita Di Lauro .

RETI: Fei, Virdis
SETTIGNANESE: Brilli, Zennaro, Privitera, Lotesto, Giberti, Iania, Bini, Barbagallo, Virdis, Valleri, Fei. A disp.: Poggiolini, Torrini, Santini, Magnelli, Rossi, Padula, Bekshiu. All.: Filippo Fani.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Lascialfari, Buontempo, Tarli, Masi, Landini, Marinai, Giugliano, Steaj, De Stefano, Becattini. A disp.: Lastrucci, Bala, Bindi, Picchi, Benelli, Oliarca. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Magherini Di Firenze.
RETI: Fei, Virdis.



Allo stadio Valcareggi la Settignanese si impone sulla Folgor Calenzano, sfruttando il pareggio del San Donato Tavarnelle per accorciare nei confronti della vetta. Dopo una prima fase di studio i ragazzi di Fani sembrano averne di più e al 18' passano in vantaggio: discesa sulla destra di Zennaro, cross in area dove è ben appostato Fei che di piatto al volo trafigge Calamai. Al 28' è invece pericoloso Virdis sugli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione è debole e si spegne tra le braccia del portiere. Per vedere un tiro degli ospiti bisogna aspettare il 33', quando Becattini si incarica di una punizione dal limite ma Brilli ne intuisce le intenzioni e blocca. Si passa alla ripresa con la Settignanese che parte forte e raddoppia al 44' per mano di Virdis, che converge dalla destra e dopo aver saltato il diretto avversario spedisce il pallone in rete. La partita scivola via senza grandi emozioni fino al 70', quando Virdis sfiora la doppietta su punizione. Al 78' invece è Rossi che, ricevuta palla da rimessa laterale, calcia in porta e colpisce la traversa. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia tre volte e decreta la vittoria della Settignanese, che si porta a -1 dal Santa Maria e soprattutto a -2 dalla capolista San Donato Tavarnelle, proprio alla vigilia dello scontro diretto che andrà in scena nel prossimo turno. Calciatoripiù : Privitera , Fei e Zennaro (Settignanese).

RETI: Nistri, Pagni, Hysa, Andreucci, Nistri, Fois
VIRTUS RIFREDI: Gioia, Piani, Giusti S., Giacumbi, Conti, Patacchini, Nistri, Giachi, Pagni, Hysa, Russo. A disp.: Signi, Giusti D., Girolami, Andreucci, Arrighetti, Fabiano, Luciani.
All.: Giacomo Tolossi.
SANTI BARBERINO: Vignoli, Falzone, Fiesoli, Ciolli, Zetti, Pettinelli, Lascialfari, Montuschi, Tortelli, Setavelli, Fois. A disp.: Catalioto, Del Mazza, Stenta, Toccafondi, Mazzocchi, Dumbrava, Gjura. All.: Leonardo Ucini.
ARBITRO: Marino di Firenze.
RETI: 23' Fois, 47', 78' Nistri, 52' Pagni, 56' Hysa, 70' Andreucci.



Partita dalle due facce quella giocata alla Madonnina del Grappa; le due squadre, che fino a qualche mese fa si giocavano sul solito campo la vetta della classifica del girone della prima fase, adesso provengono da due percorsi totalmente differenti. La Virtus Rifredi si sta facendo valere dando prova del proprio spessore ogni fine settimana; il Barberino è in crisi di risultati, avendo raccolto solo 1 punto in 9 partite. La gara sin dai primi istanti è combattuta ed entrambe le squadre danno battaglia. Subito pronti via si fa pericoloso Montuschi con una super conclusione dal limite, indirizzata all'incrocio dei pali, ma altrettanto super è la risposta di Gioia che smanaccia in corner con un colpo di reni incredibile. I padroni di casa sembrano confusi e arrivano sempre negli ultimi metri sbagliando l'ultimo passaggio. Si arriva al 23' quando dalla sinistra sugli sviluppi di un calcio di punizione ben calciato la palla arriva sul secondo palo, dove è ben appostato Fois che come nella gara di andata trova il gol dello 0-1. Pochi minuti più tardi dalla sinistra Russo mette una gran palla nel mezzo, sulla quale si avventa Giusti S. che da due passi sbaglia clamorosamente non trovando lo specchio. La prima frazione è scarna di occasioni e da nessuna delle due parti si registrano avvenimenti degni di nota, andando all'intervallo con il vantaggio ospite. Al rientro nella ripresa si arriva con ben impresse le urla di Mister Tolossi negli spogliatoi che, probabilmente arrabbiato, cerca di dare la sveglia, mossa che funziona perché dopo 12' della seconda frazione il Rifredi l'ha già ribaltata. Al 47' Nistri s'incarica della battuta di un calcio di punizione da 25 metri, la traiettoria è insidiosa e questa s'insacca sotto la traversa, 1-1; passano pochi minuti e il punteggio va sul 2-1: Russo serve una palla filtrante nella trequarti avversaria, su questa si avventa Pagni che riesce a toccarla all'ultimo mandando fuori tempo Vignoli, la palla rimane lì, il numero 10 casalingo la controlla e calcia in porta trovando il gol del sorpasso, 2-1. Terza marcatura stagionale per Pagni. Il Rifredi non lascia scampo agli ospiti e spinge il piede sull'acceleratore, infatti al 56' Nistri batte bene una punizione dall'out destro, sulla palla arriva Hysa che di testa batte a rete per il 3-1. Secondo gol consecutivo di testa per l'attaccante giallo-blu. La gara si mette su binari favorevoli per i padroni di casa e gli ospiti mollano definitivamente. A 10' dalla fine sugli sviluppi di una mischia arriva il 4-1 firmato Andreucci, che torna da un grave infortunio e ritrova il sorriso, mettendo a segno la sua prima timbratura stagionale. La partita non ha più storia e ci si avvia al termine, a chiudere la gara ci pensa Nistri da fuori area con una potente conclusione che finisce alle spalle dell'incolpevole Vignoli per il definitivo 5-1. Calciatoripiù: per il Rifredi torna il sorriso dopo due turni senza vittoria, la squadra di Tolossi è riuscita a ribaltare il risultato con un secondo tempo di grande spessore, surclassando gli avversari. Ottime le prestazioni di Giacumbi, che annulla il bomber avversario con una grande prova; Nistri che offre una prestazione importante in mezzo al campo siglando anche due gol; infine plauso enorme all'ingresso in campo di Fabiano che spacca letteralmente la partita sulla fascia. Per il Barberino un buon primo tempo non basta, nel calcio i tempi sono due. La squadra di Mister Ucini non ha saputo tenere il vantaggio ed è caduta sotto i colpi avversari, che peccato! Si premiano le prestazioni di Fois, autore del gol del vantaggio e Montuschi, che ci ha provato fino all'ultimo.

RETI: Pieroni, Bartolini, Randazzo, Papa, Ciampi, Botti, Botti, Botti, Ventura
DICOMANO: Bertini, Gamberi, Cecchetti, Cipriani, Sulaj, Venuto, Valli, Giusepponi, Bartolini, Pieroni, Ceratti. A disp.: Kotorri, Bacciotti, Laurenzano, Bruno, Ticci, Fiorentini. All.: Benvenuti.
S.MARIA: Papa M., Dai, Ventura, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Ciampi, Lucarelli, Botti, Papa T., Maltinti. A disp.: Randazzo, Maccanti, Caramia, Viliani, Spasaro. All.: Del Bravo.
ARBITRO: Meucci di Valdarno.
RETI: 3' Ventura, 10', 19', 27' Botti, 30' Pieroni, 41' Ciampi, 61' Papa T., 80' Bartolini, 84' Randazzo



Netta vittoria del Santa Maria sul campo del Dicomano con una grande prestazione di squadra e tanta qualità. Subito in vantaggio gli ospiti al minuto 3: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dopo una respinta della difesa, Ventura con un gran tiro insacca all'angolino. Il raddoppio del Santa Maria nasce da una mischia in area al minuto 10: è Botti il più lesto ad approfittare e concludere per il 2-0. Continua il forcing ospite e al 19', sugli sviluppi di un corner, sempre l'ottimo Botti, libero dalle marcature, insacca con grande colpo di testa. Il quarto gol arriva al 27' dopo una disattenzione del centrocampo del Dicomano, è ancora una volta Botti, abile a segnare, stavolta con una grande conclusione da fuori area, alla destra di Bertini. Prima dell'intervallo l'Allenza Giovanile accorcia le distanze al minuto 30 con Pieroni, che marca da distanza ravvicinata in seguito a un cross dalla bandierina. Nella ripresa la musica non cambia e il Santa Maria trova la rete al primo minuto: Ciampi è abile a girarsi in area, batte il portiere per il 5-1. Gli ospiti continuano il forcing e al minuto 61, Papa, defilato sulla destra, incrocia e batte Ticci, subentrato all'infortunato Bertini. C'è gloria anche per Bartolini al minuto 80 che, servito da Pieroni, a tu per tu con il portiere non sbaglia. La partita si conclude nei minuti di recupero con un pasticcio difensivo del Dicomano che regala il settimo gol al subentrato Randazzo. Calciatoripiù : tutto il collettivo del Santa Maria offre tanta qualità, con una nota di merito a Botti che realizza una bella tripletta.

RETI: Fiorini, Locchi, Oliverio
ATL. CASTELLO: Matucci, Paladini, Cataldo, Ghilli, Ciancia, Conti, Fiamingo, Cagnacci, Cruciani, Bizzeti, Cicatiello. A disp.: Urigutti, Lo, D'Agostino, Demi, Olivi, Congiu. All.: Alberto Rinieri.
FLORIA: Prelashi, Ferraro, Cai, Locchi, Severi, Gashi, Gennai, Misuraca, Rossi, Morales, Fiorini. A disp.: Colucci, Romoli, Romanelli, De Angelis, Oliverio, Amirova. All.: Lorenzo Pompili.
ARBITRO: Catania di Firenze.
RETI: Fiorini, Locchi, Oliverio.



Ottima prova della Floria che con un netto 3-0 sbanca il campo dell'Atletica Castello, ritrovando i tre punti a distanza di un mese dall'ultima volta. Fin dalle prime battute gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, sbloccando il risultato con una bella azione in verticale: Rossi scarica su Morales, questi recapita un pallone col contagiri a Fiorini che elude l'uscita del portiere con un elegante pallonetto. Nel corso del primo tempo arriva anche il raddoppio con una manovra corale che parte dal portiere e si sviluppa sulla sinistra, Cai disegna un traversone perfetto all'altezza del dischetto dove irrompe Locchi che trafigge Matucci. Si va a riposo sullo 0-2, ma nella ripresa il copione della partita non cambia e ben presto la Floria chiude definitivamente i giochi. Protagonista in questo caso Oliverio, che si incarica di una punizione dai venticinque metri e la spedisce direttamente in porta con una traiettoria perfetta. Nei minuti successivi, sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo, Gennai colpisce una clamorosa traversa ma sono tante le situazioni in cui gli ospiti potrebbero ampliare il loro vantaggio. Alla fine non ci riescono, ma poco cambia ai fini dell'esito della gara che viene vinta meritatamente dalla Floria ai danni di un Castello che invece non riesce a dare continuità al pareggio del turno precedente. Calciatoripiù : Gennai e Fiorini (Floria).

RETI: Guerra, Papucci, De Masi, Giometti, Nelli, Nelli
CASELLINA: Brogi, Fortunato, Cenni, Titi, Peshku, Malpezzi, Guerra, D'Errico, De Masi, Giometti, Tagliaferri. A disp.: Miraka, Fallani, Papucci, Bianchi. All.: Roberto Mazzetti.
LANCIOTTO CAMPI: Romanelli, Carovani, Giannini, Lazzerini, Mangini, Mari, Meli, Michelozzi, Nelli, Taraj, Wade. A disp.: Lopardo, Pirami, Sturnio. All.: Luca Meloni.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: Nelli 2 (1 rig.), De Masi, Giometti, Papucci, Guerra.



Pioggia di gol nella sfida tra Casellina e Lanciotto, vinta dai padroni di casa nonostante all'intervallo si trovassero sotto nel punteggio. Andiamo con ordine però e partiamo dalla prima occasione per la squadra di Mazzetti, che chiama subito Romanelli a sporcarsi i guanti. Sono però gli ospiti a passare in vantaggio intorno al 20', con una bella azione corale finalizzata da Nelli: 0-1. La formazione di Meloni prende coraggio e a due minuti dall'intervallo trova il raddoppio a seguito di un episodio che potrebbe cambiare la partita. Sugli sviluppi di un corner due giocatori si strattonano vistosamente in area, D'Errico reagisce in maniera fin troppo veemente e si becca il rosso oltre a causare il calcio di rigore; dal dischetto Nelli non sbaglia e così il Casellina si ritrova sotto di un uomo e di due gol. Fondamentale per i padroni di casa la rete che De Masi, con un gran diagonale, trova prima dell'intervallo ridando speranza ai suoi in vista della ripresa. La situazione è pur sempre complicata per la squadra di Mazzetti, il quale però cambia modulo passando a una difesa a tre e quindi a un assetto molto più offensivo. Mossa che si rivela vincente, visto che dopo dieci minuti Giometti acciuffa il 2-2 calciando magistralmente una punizione dai venti metri. Il Lanciotto, che forse pensava di avere tutto sotto controllo, non riesce a gestire il momento di difficoltà e così al 18' si fa rimontare definitivamente: Papucci riceve un cambio di gioco dalla destra, si inserisce in area e dopo aver saltato il diretto avversario fulmina Romanelli. Dopo altri cinque minuti l'incontenibile De Masi scappa via e innesca tra le linee Guerra, che gonfia la rete realizzando il definitivo 4-2. Grande impresa dunque del Casellina, che con l'uomo in meno è stato capace di rimontare due gol, mentre il Lanciotto torna a casa con il rammarico di non aver saputo approfittare di una situazione che si era fatta a dir poco favorevole. Calciatoripiù : De Masi e Cenni (Casellina).

RETI: Ciullini
FIESOLE: Bartolini, Battini, Spadaro, Mancini, Guarducci, Martino, La Monica, Baldini, Ciullini, Ferrara, Ignesti. A disp.: Palchetti, Amerini, Balducci, Del Prete, Portanova, Pizzamano, Reali. All.: Giorgio Iannaco.
AUDACE GALLUZZO: Casini, Geri, Ferro, Prosperi, Dessolini, D'Argenio, Singh, Gori, Usuriaga, Tosi, Curri. A disp.: Baldini, Coli, Ghelli, Giannozzi, Guastalegname, Fallani. All.: Francesco Petrucci.
ARBITRO: Gatti di Firenze.
RETE: Ciullini.



A fare la differenza nella sfida tra Fiesole e Audace Galluzzo, alla fine, è la maggiore capacità dei padroni di casa di capitalizzare le occasioni create, cosa che invece non riesce alla squadra di Petrucci. Pronti via e dopo dieci minuti è già 1-0: rimessa laterale di Battini verso Spadaro, questi arriva sul fondo e crossa per Ciullini che di testa infila Casini sul primo palo. Veemente la reazione degli ospiti che creano palle gol in serie: D'Argenio da distanza ravvicinata impegna Bartolini, bravissimo a bloccare il pallone, Singh invece tutto solo davanti al portiere gli calcia addosso e poi Tosi si vede respingere la ribattuta sulla linea da un difensore. Lo stesso Tosi poco dopo serve un assist al bacio per Singh, il quale calcia clamorosamente sul fondo con la rete sguarnita. Nel finale di primo tempo torna a farsi vedere sul fronte offensivo il Fiesole, con un bel cross dalla sinistra e un colpo di testa che termina di poco alto. Nella ripresa i locali si fanno apprezzare per l'atteggiamento con cui tornano in campo, e quando il Galluzzo comincia a premere alla ricerca del pareggio si compattano bene e si difendono con grinta limitando i tentativi avversari. La miglior occasione capita agli ospiti al 15', quando su un cross dalla destra Dessolini arriva sul pallone con un attimo di ritardo e in estirada trova solo l'esterno della rete. Dieci minuti più tardi è invece Baldini a mancare la porta di testa, mentre la successiva conclusione di Ferro si perde tra le braccia del portiere. Restano vani dunque i tentativi del Galluzzo, che al triplice fischio deve arrendersi alla sconfitta: la squadra di Petrucci interrompe a quattro la striscia di successi consecutivi rammaricandosi per le tante palle gol fallite, mentre il Fiesole festeggia il ritorno alla vittoria dopo tre turni grazie a una grande prestazione di squadra. Calciatoripiù : Ciullini e Martino (Fiesole).