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Allievi B GIR.Fase2-E - Giornata n. 7

Lanciotto Campi-San Donato Tavarnelle 1-2

RETI: Donelli, Montaperto, Dei
LANCIOTTO CAMPI: Bianchi, Pirami, Giannini, Michelozzi, Donelli, Mari, Meli, Mangini, Nelli, Taraj, Wade. A disp.: Biagiotti, Lazzerini, Lopardo, Sturnio, Romanelli, Vivoli, Vasa, Mannocci. All.: Luca Meloni.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, Lensi, Bove, Baud, Calonaci, Carrai, Pezzatini, Cassetti, Montaperto, Pierguidi, Dei. A disp.: Cresti, Sciurpa, Guasparri, Di Bello, Bonari. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Burimi di Prato.
RETI: Montaperto, Dei, rig. Donelli.



Il San Donato Tavarnelle alla ricerca della fuga decisiva dopo il successo ottenuto sul campo del Santa Maria, il Lanciotto alquanto sfortunato dopo un torneo che non illumina come dovrebbe la formazione campigiana (le sentite condoglianze al mister Luca Meloni, colpito da un grave lutto famigliare) e sempre in grado di essere protagonista di un valido campionato. Su questi presupposti si gioca al "Ballerini" di Campi Bisenzio una gara che può risultare interessante e combattuta, nonostante la differenza in classifica fra le due squadre anche sotto il profilo dei punti realizzati (la squadra di Falcini comanda con 16 punti all'attivo, il Lanciotto con otto punti occupa una posizione tranquilla e positiva). Eccoci alla cronaca. La pressione della capolista si fa vedere nel corso del confronto ma il Lanciotto non demerita e sfiora il pareggio nella fase finale della gara. Vittoria meritata per la formazione ospite che consolida il primo posto in classifica, ma qualche errore di troppo condiziona il confronto giocato al Ballerini. Meglio il San Donato Tavarnelle nel corso della prima frazione che termina con la squadra di Falcini in vantaggio di un gol realizzato da Montaperto, sicuramente autore di buona gara e giocatore di valore nel San Donato Tavarnelle. Bravo l'attaccante ospite al 21' a sfruttare un'indecisione della difesa campigiana. Maggiormente equilibrata la seconda fase del confronto caratterizzato dal raddoppio (in sospetta posizione di fuorigioco non rilevato dal direttore di gara) di Dei, il giocatore in più nella squadra di testa. Non finisce la gara, anche se la squadra di Meloni è sotto di due gol, e nella fase finale, dopo le occasioni create e non concretizzate dalla squadra campigiana, ci pensa Donelli ad accorciare le distanze su calcio di rigore concesso per fallo commesso su Nelli. Fino al termine, il Lanciotto cerca il pareggio che non arriva, mentre i chiantigiani sfiorano il colpo del ko con Pezzatini, sul quale compie un buon intervento Bianchi. Lodevole la prestazione della prima della classe, sufficiente per impegno e determinazione la prestazione fornita dalla squadra di casa. Dei risulta il migliore nel San Donato Tavarnelle, buona per pericolosità e determinazione la prova dell'attaccante locale Wade. Qualche errore commesso dal direttore di gara ma prova sufficiente quella fornita dal sig. Burimi di Prato. Calciatoripiù: Wade (Lanciotto Campi), Dei (San Donato Tavarnelle).
Settignanese-S.banti Barberino 4-0

RETI: Fei, Bekshiu, Virdis, Covello
SETTIGNANESE: Poggiolini, Zennaro, Santini, Magnelli, Privitera, Covello, Bini, Barbagallo, Virdis, Valleri, Fei. A disp.: Brilli, Torrini, Rossi, Padula, Bekshiu. All.: Filippo Fani.
S.BANTI BARBERINO: Sophie, Fiesoli, Stenta, Pinzauti, Pettinelli, Zetti D., Zetti E., Tortelli, Lascialfari, Montuschi, Fois. A disp.: Catalioto, Falzone, Del Mazza, Seravelli. All.: Leonardo Ucini.
ARBITRO: Bellini di Firenze.
RETI: Fei, Bekshiu, Virdis, Covello.



Prova di forza della Settignanese, che inanella la quinta vittoria su sette gare superando con un convincente 4-0 il Banti Barberino. A dispetto del risultato finale, per un'ora di gioco i mugellani hanno tenuto testa ai rossoneri, che hanno faticato a rompere il muro difensivo eretto davanti a Sophie. Non a caso, la prima frazione termina 0-0 con tanto gioco a metà campo ma poche iniziative da ambo le parti. La partita si accende soltanto nella ripresa, precisamente nei dieci minuti conclusivi. Fino a quel momento la difesa del Barberino aveva respinto egregiamente le avanzate avversarie, provando di tanto in tanto a organizzare qualche controffensiva con Zetti E. e Lascialfari. Poi al 60' il gol di Fei - con un bellissimo tiro sotto il sette - ha spianato la strada alla Settignanese che, favorita anche dalle due espulsioni tra le fila mugellane, ha finito per dilagare. Dopo la prodezza di Fei è Bekshiu a siglare il raddoppio al termine di un contropiede magistrale. Subito dopo, ci pensa Virdis invece a timbrare il 3-0 con una conclusione sotto porta al termine di un batti e ribatti davanti a Sophie, mentre all'ultimo secondo c'è gloria anche per Covello che di testa trova la deviazione vincente su angolo per il definitivo 4-0. Calciatroipiù : Fei e Bekshiu spianano la strada al successo della Settignanese.
Limite E Capraia-Floria 1-1

RETI: Paggetti, Gennai
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Pagni, Di Lauro, Borsellini, Aghemenlo, Malagnino, Cystri, Ghazal, Xeka, Paggetti, Trapani. A disp.: Lazzeri, Di Gregorio, Matteoli, Asmodeo, Landi, Bello. All.: Luca Brunacci.
FLORIA: Colucci, Bombassei, Ferraro, Ermini, Severi, Gashi, Fiorini, D'Atria, Azizaj, Gennai, Cai. A disp.: De Angelis, Rossi, Amirova, Oliverio, Romanelli. All.: Antonio Benevento.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Paggetti, Gennai.



Pari e patta tra Limite e Capraia e Floria, al termine di una partita in cui le due squadre hanno vissuto sostanzialmente di momenti. La partenza sorride agli ospiti che sfoggiano un gioco di alto livello, sfiorando il vantaggio prima con un tiro di Fiorini di poco a lato e poi con una conclusione di Azizaj che sorvola per centimetri la traversa. Non tarda ad arrivare la risposta dei padroni di casa firmata Paggetti, che converge da sinistra e calcia in porta senza però metterci sufficiente potenza. Al 22' il vantaggio locale: Borsellini tocca per Ghazal che allarga sull'esterno, cross respinto sui piedi di Paggetti che stavolta apre il piattone e insacca l'1-0. L'equilibrio viene però ristabilito già alla mezz'ora quando Cai si invola sulla sinistra e scodella in mezzo, Gennai arriva con i tempi giusti e dal limite dell'area scaglia una conclusione a incrociare imparabile per Orsucci: 1-1. Si passa così alla ripresa che, nonostante una leggera supremazia territoriale della Floria, si rivela nel complesso equilibrata. La prima occasione è per i locali e porta la firma di Cystri, alto di poco il suo sinistro potente, poco dopo invece è Xeka che viene innescato da Trapani e sfiora il palo. Dall'altra parte, a dieci minuti dalla fine, Rossi salta l'avversario sulla trequarti e si lancia verso l'area, ma arriva stanco alla conclusione e calcia debolmente. Senza ulteriori emozioni si arriva al triplice fischio che decreta un pareggio tutto sommato giusto, tra due squadre che hanno provato a darsi battaglia fino all'ultimo nonostante un campo molto pesante e difficile da gestire. Calciatoripiù : Di Lauro , Xeka e Paggetti (Limite e Capraia). Gennai e Azizaj (Floria).
Atletica Castello-Audace Galluzzo 1-2

RETI: Lo, Curri, Tosi
ATL. CASTELLO: Macchinelli, Lascialfari, Paladini, Kuka, Ciancia, Conti, Boni Degl'Innocenti, Cagnacci, Lo, Cruciani, Bizzeti. A disp.: Giaffreda, Bruni, D'Agostino, Demi, Olivi, Cicatiello, Borchi. All.: Alberto Rinieri.
AUDACE GALLUZZO: Conti, Geri, Prosperi, Giannozzi, Dessolini, Singh, Gori, Dong, Usuriaga, Ibraliu, Tosi. A disp.: Casini, Baldini, Coli, D'Argenio, Fallani, Ferro, Ghelli, Pellino, Curri. All.: Francesco Petrucci.
ARBITRO: Tintori di Firenze.
RETI: Lo, Tosi, Curri.



Quello che di certo non appare come il miglior Galluzzo della stagione centra l'obiettivo più importante, ovvero vincere sul campo del Castello per dare continuità agli ultimi due successi. Un risultato meritato sebbene i padroni di casa non abbiano sfigurato, e si può dire che con un po' più di fortuna avrebbero potuto ottenere un pareggio che certamente non sarebbe stato scandaloso. Venendo alla cronaca dopo neanche dieci minuti sono i biancoverdi a passare in vantaggio: disimpegno sbagliato di Geri, imbucata centrale per Lo che controlla e fredda Conti. Gli ospiti non si fanno intimidire e rispondono con Singh che, su lancio di Tosi, controlla perfettamente ma poi sbaglia tutto al momento della conclusione. Poco dopo è invece Dong a impegnare Macchinelli con un tiro-cross insidioso, mentre nel finale di primo tempo Tosi riceve un pallone sotto misura e lo mette clamorosamente alto mangiandosi un gol che per lui sarebbe dovuto essere quasi scontato. Un colpo di testa di poco sopra la traversa del Castello fa da preludio all'intervallo, mentre la ripresa si apre con il pareggio del Galluzzo dopo trenta secondi: il neo entrato D'Argenio lavora un bel pallone per Tosi che, stavolta, elude con una grande giocata l'intervento di due difensori e deposita imparabilmente alle spalle del portiere. La squadra di Petrucci sfrutta l'onda emotiva e si rende più volte pericolosa: Usuriaga costringe Macchinelli a una respinta imperfetta, sulla ribattuta si fionda D'Argenio che per centimetri non arriva al tap in. Attenzione però ai padroni di casa che tornano a farsi vedere all'improvviso con un tiro a botta sicura dal cuore dell'area, ma Conti è strepitoso nel distendersi sulla destra e compiere una parata tanto difficile quanto a posteriori decisiva. Quando tutto sembra far presagire un pareggio, infatti, Singh accelera sulla sinistra e mette in mezzo per Curri, anche lui entrato da poco, che si inserisce e da tre metri insacca l'1-2. Il Galluzzo difende fino alla fine il vantaggio, rischiando anche di incrementarlo in contropiede con Fallani che si fa ipnotizzare dal portiere in uscita. Al triplice fischio festeggiano dunque i ragazzi di Petrucci che infilano la terza vittoria consecutiva, proiettandosi nelle zone alte della classifica. Calciatoripiù : Tosi , al terzo centro consecutivo, e Curri , match winner entrato dalla panchina esattamente come nel turno precedente (Audace Galluzzo).
Casellina-Folgor Calenzano 0-1

RETI: De Stefano
CASELLINA: Brogi, Fortunato, Cenni, Peshku, Fallani, Malpezzi, Titi, D'Errico, De Masi, Guerra, Bianchi. A disp.: Miraka, Baldini. All.: Roberto Mazzetti.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Marinai, Buontempo, Tarli, Lascialfari, Brogi, Bindi, Giugliano, Settimelli, De Stefano, Steaj. A disp.: Lastrucci, Bala, Pelagatti, Fantaci, Picchi, Cusumano. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Monti di Firenze.
RETI: De Stefano.



Una Folgor Calenzano estremamente cinica espugna il campo di un Casellina che invece, pur creando molte più occasioni degli avversari, non riesce a trovare la via del gol facendo anche i conti con un po' di sfortuna. Pronti via e al primo affondo gli ospiti passano in vantaggio: Giuliano si ritrova davanti al portiere, la difesa pasticcia e il pallone arriva sui piedi di De Stefano che insacca lo 0-1. La reazione dei locali è immediata e al 12' Bianchi, a tu per tu con Calamai, non riesce a concludere in maniera pulita, mentre al 20' Fortunato manca lo specchio con un colpo di testa a botta sicura sul bel cross di Cenni. Al 32' ghiotta chance per De Masi che salta l'uomo ed entra in area ma, anziché tirare, serve un compagno che viene anticipato in scivolata da un difensore. Chiaro l'intento della squadra di Carè di fare una partita di contenimento, per poi affidarsi ai lanci lunghi verso i propri centravanti che fisicamente e in velocità sanno farsi valere. Non diverso il copione della ripresa, che nei primi minuti fa registrare due super parate di Calamai reattivo prima su Guerra e poi su De Masi. Il portiere ospite si supera anche sugli sviluppi di una punizione, volando a togliere il pallone da sotto l'incrocio. C'è spazio anche per un episodio da VAR, quando il Casellina reclama un calcio di rigore per un tocco di mano in area che l'arbitro non reputa punibile. Sul fronte offensivo il Calenzano torna a farsi vedere con Settimelli che per poco non arriva su un insidioso tiro-cross di un compagno, ma principalmente gli ospiti pensano a difendere il vantaggio minimo e alla fine ci riescono. I ragazzi di Carè festeggiano dunque i tre punti mentre il Casellina torna a casa con il rammarico per le tante occasioni fallite, sperando di potersi rifare nel prossimo turno contro la capolista San Donato quando finalmente mister Mazzetti ritroverà alcuni giocatori finora indisponibili. Calciatorepiù : Calamai (F. Calenzano).
Fiesole Calcio-Santa Maria 2-7

RETI: Ferrara, Baldini, Botti, Brunetti, Petitto, Papa, Papa, Papa, Giglioli
FIESOLE: Bartolini, Battini, Spadaro, Martino, Mancini, Bartoli, La Monica, Baldini, Ciullini, Ferrara, Del Prete. A disp.: Balducci, Bordoni, Ignesti, Pizzamano, Reali, Guarducci. All.: Giorgio Iannaco.
SANTA MARIA: Papa M., Dai A., Caramia, Bruscoli, Ghetti, Giglioli, Petitto, Maltinti, Ciampi, Papa T., Lucarelli. A disp.: Randazzo, Brunetti, Butti, Maccanti. All.: Alessio Del Bravo.
RETI: 10' Petitto, 18', 34' e 68' Papa T., 22' Baldini, 47' Brunetti, 55' Ferrara, 61' Giglioli, 74' Butti.



Santa Maria che si impone per 2-7 in casa del Fiesole. La formazione di mister Del Bravo riesce a subire poco mettendo in mostra un attacco in grande spolvero, raggiungendo così la vittoria senza grossi problemi. Il gol che sblocca la gara è quello di Petitto, che al 10' firma lo 0-1. Poco dopo il raddoppio firmato Papa T.; a metà frazione, i locali dimezzano lo svantaggio con Baldini, ma Papa T. ristabilisce le distanze poco dopo la mezz'ora. La prima frazione termina sull'1-3. Nella ripresa, Brunetti cala il poker ospite, ma Ferrara accorcia nuovamente le distanze per i locali. Poi Giglioli, di testa su corner, segna il quinto gol. Nel finale, Butti e la tripletta di Papa T. fissano sul definitivo 2-7. Termina così una gara ben giocata, tanto a livello tattico quanto d'intensità, dalla formazione di mister Del Bravo, che può essere fiero dei suoi ragazzi. Calciatoripiù : Giglioli , Papa T. (Santa Maria).
Virtus Rifredi-A.g. Dicomano 1-1

RETI: Hysa, Bruno
VIRTUS RIFREDI: Gioia, Piani, Giusti S., Girolami, Nistri, Hysa, Pagni, Michienzi, Conti, Patacchini, Giachi. A disp.: Signi, Giacumbi, Giusti D., Andreucci, Fabiano, Luciani. All.: Giacomo Tolossi.
ALLEANZA GIOVANILE: Bertini, Rovere, Cecchetti, Cipriani, Sulaj, Venuto, Gamberi, Giusepponi, Bartolini, Pieroni, Bruno. A disp.: Bacciotti, Ceratti, Della Bella, Fiorentini, Laurenzano, Ticci, Valli. All.: Iacopo Benvenuti (sostituito da Paolo Bulletti).
ARBITRO: Doku di Firenze.
RETI: 25' Bruno, 80' Hysa.



Alla Madonnina di Rifredi va in scena una sorta gara di ritorno , visto lo scontro già giocato nella prima fase tra le due compagini. La Virtus Rifredi vuole continuare a stupire; il Dicomano vuole rifarsi della sconfitta all'ultimo secondo rimediata nella prima fase. La gara sin dai primi istanti si incanala in una direzione, il Rifredi gioca e attacca, il Dicomano difende e riparte, sarà così per tutta la partita. Il Rifredi si fa pericoloso dopo 10' con una bella azione, la palla arriva a Michienzi che ben appostato calcia in porta ma strozza la conclusione e Bertini blocca la sfera in tuffo. Pochi istanti più tardi sono ancora i padroni di casa ad avere una grande chance per il gol, Patacchini scambia con Pagni, quest'ultimo mette dentro una gran bella palla che attraversa tutta l'area di rigore ma nessuno ci arriva per tempo. Si arriva al 25' quando Conti è incerto sull'intervento, Gamberi recupera palla e tira, sulla ribattuta è tutto solo Bruno che a due passi dalla porta, lasciato solo probabilmente da Giusti S., appoggia in rete di testa per lo 0-1. Il Dicomano di fatto fa gol alla prima occasione. I padroni di casa non si perdono d'animo e continuano il loro monologo verso la porta avversaria. Ci provano Giusti e Girolami sugli sviluppi di due calci d'angolo ma senza successo. Si va all'intervallo con il vantaggio ospite. Al rientro nella ripresa il Rifredi sembra indiavolato, non lascia respirare i propri avversari e li schiaccia nella propria metà campo, vogliosi di trovare il gol del pareggio. I tentativi sono tanti: al 55' Hysa se ne va sull'out destro, mette nel mezzo ma ancora una volta sul secondo palo non arriva nessuno e la palla termina sul lato opposto; al 60' Luciani scambia con Michienzi, la palla arriva a Giusti S. che effettua una conclusione che però termina sul fondo. Nonostante i cambi la partita non muta e il ritmo forsennato del Rifredi mette alle strette gli ospiti che cominciano a calare a livello fisico. All'ultimo minuto dei tempi regolari Nistri s'incarica della battuta di un calcio di punizione nella trequarti avversaria, il cross è perfetto e Hysa fa un gol da attaccante vero, in torsione di testa la mette alle spalle di Bertini e fa scoppiare la tribuna per il gol del pareggio, 1-1. L'arbitro concede 5' di recupero nei quali succede di tutto. In primis il Dicomano ha una doppia occasione, prima con Bacciotti che manda la palla a lato da ottima occasione e poi con Cipriani che spara alto da fuori area. Il Rifredi però vuole vincere questa gara in ogni modo e l'occasione di materializza all'ultimo istante di partita: Hysa riceve palla e appoggia per Luciani, che con un controllo perfetto manda Michienzi sull'out sinistro, quest'ultimo s'invola solo verso la porta avversaria, entra in area ma aspetta troppo per la conclusione e così un difensore porta via palla e le ultime speranze di vittoria per la squadra gialloblù. Finisce con un pareggio che allo stesso tempo scontenta ma anche accontenta entrambe le compagini. Calciatoripiù : per i padroni di casa una gara stupenda, giocata a ritmi altissimi, veramente ottima la prestazione dei ragazzi di mister Tolossi, i quali escono con un pareggio che forse sta stretto ma con la consapevolezza di aver giocato una gran partita. Si elogiano le prestazioni di Nistri , vero faro in mezzo al campo; Girolami che è un vero muro in difesa e infine plauso al gran gol di bomber Hysa . Per il Dicomano una gara giocata in rimessa, cercando di sfruttare le ripartenze e fare male con la qualità offensiva che ha. I ragazzi di mister Benvenuti (sostituito da Bulletti), strappano un punto prezioso e favorevole visto l'andamento della partita, peccato per il gol all'ultimo che ha tolto la vittoria. Ottime le prestazioni di Cipriani che in mezzo al campo ha saputo dettare i tempi; Sulaj che ha dato sicurezza al reparto difensivo.