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Allievi B GIR.Fase2-E - Giornata n. 5

Casellina-S.banti Barberino 3-0

RETI: Bianchi, Cenni, Senesi C.
CASELLINA: Miraka, Bianchi, Cenni, Peshku, Fallani, Malpezzi, Guerra, D'Errico, Titi, Giometti, Tagliaferri. A disp.: Senesi G., Senesi C., Meli, Baldini. All.: Roberto Mazzetti.
S. BANTI BARBERINO: Sophie, Ciolli, Fiesoli, Zetti D., Pettinelli, Pinzauti, Zetti E., Tortelli, Lascialfari Catani, Montuschi, Fois. A disp.: Catalioto, Del Mazza, Stenta, Falzone, Toccafondi. All.: Leonardo Ucini.
ARBITRO: Bertini di Firenze.
RETI: Bianchi, Senesi C., Cenni.



Dopo aver espugnato il campo del Galluzzo, il Casellina si conferma battendo tra le mura amiche il Barberino. Pronti via e dopo cinque minuti Bianchi riceve un cross, in un primo momento non calcia bene ma il pallone rimane lì e al secondo tentativo batte Sophie: 1-0. E' una squadra, quella di Mazzetti, che nonostante l'emergenza e i tanti 2009 in campo continua a proporre il proprio gioco, riuscendoci perfettamente. Al 15', da un pressing altissimo, nasce l'azione che produce il 2-0: passaggio del portiere a un difensore che viene anticipato nettamente, Christian Senesi riceve e da due passi non può sbagliare. Soltanto adesso arriva la risposta del Barberino, con Lascialfari Catani che si invola sul filo del fuorigioco ma una volta giunto davanti a Miraka centra in pieno il palo. Gol sbagliato, gol subito, perché sul capovolgimento di fronte il Casellina conquista una punizione al limite dell'area che Cenni spedisce direttamente sotto l'incrocio. Sul 3-0 i padroni di casa commettono l'errore di rilassarsi, soffrendo un po' a centrocampo nella ripresa. Una situazione di cui non approfitta però la squadra di Ucini, che soltanto allo scadere di gara si rende davvero pericolosa colpendo il suo secondo palo di giornata. Per il resto il forcing del Barberino risulta sterile, ed è ovviamente una buona notizia per il Casellina che mantiene il 3-0 fino alla fine. Una vittoria che permette ai ragazzi di Mazzetti di salire a dieci punti, confermandosi nelle zone alte della classifica. Calciatoripiù : Christian Senesi , Gabriele Senesi e Fallani (Casellina).
Limite E Capraia-Audace Galluzzo 0-2

RETI: Tosi, Usuriaga
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Pagni, Profeti, Borsellini, Zini, Malagnino, Cystri, Ghazal, Pieroni, Paggetti, Trapani. A disp.: Lazzeti, Asmodeo, Matteoli, Stellato, Bello, Xeka, Paci, Aghemenlo, Landi. All.: Luca Brunacci.
AUDACE GALLUZZO: Conti, Geri, Ferro, Prosperi, Gori, Ringressi, Dong, Ibraliu, Baldini, Usuriaga, Tosi. A disp.: Casini, Coli, D'Argenio, Fallani, Ghelli. All.: Francesco Petrucci.
ARBITRO: Cicconofri di Empoli.
RETI: Tosi rig., Usuriaga.



Tra Limite e Capraia e Audace Galluzzo, alla fine, la differenza la fa la voglia degli ospiti di portare a casa la prima vittoria del loro campionato. La partita non è spettacolare, e ci mancherebbe viste le condizioni del terreno di gioco, però risulta intensa e per veri lottatori, per quelli che non hanno paura di sporcarsi (letteralmente) la faccia con il fango. Venendo alla cronaca il primo tempo vive di duelli, palle contese, tanta lotta a centrocampo e poche occasioni. Si segnala una grande uscita di Orsucci per fermare Tosi lanciato a rete, e poco altro fino all'intervallo. Nella ripresa, invece, dopo dieci minuti la gara si sblocca: palla recuperata da Usuriaga, strappo di Tosi e servizio per Baldini che viene falciato in area. Rigore ineccepibile, dal dischetto Tosi non sbaglia ed è 0-1. Il gol del Galluzzo spezza l'equilibrio ma non scuote il Limite e Capraia, che non riesce ad avere una reazione anche per merito dell'atteggiamento dei ragazzi di Petrucci che non abbassano mai la concentrazione e fanno loro il controllo del centrocampo con Usuriaga e Baldini. Il punteggio resta inalterato fino ai minuti di recupero, durante i quali proprio Usuriaga segna la rete della tranquillità con una splendida azione personale a coronamento di un pomeriggio memorabile. Finisce 2-0 per il Galluzzo ed è il frutto di una prestazione in cui il gruppo è stato l'arma in più per i ragazzi di mister Petrucci, a fronte di un Limite e Capraia che invece - al netto di un paio di fiammate nel primo tempo - non ha fatto abbastanza per imporsi.
Lanciotto Campi-Floria 1-2

RETI: Donelli, Cai, De Angelis
LANCIOTTO: Bianchi, Carovani, Giannini, Donelli, Michelozzi, Mari, Meli, Nelli, Mangini, Pirami, Taraj. A disp.: Biagiotti, Lopardo, Sturnio, Wade, Romanelli, Stefanini. All.: Meloni - Bini.
FLORIA: Colucci, Bombassei, Ferraro, Ermini, Severi, Gashi, Cocchi, Misiraca, Azizaj, Gennai, Fiorini. A disp.: Preloshaj, Cai, D'Atria, De Angelis, Romoli, Romanelli. All.: Benevento.
ARBITRO: Rastrelli di Firenze.
RETI: Donelli, Cai, De Angelis.



Sotto una pioggia insistente, in una gara interessante e ben condotta dalle due formazioni, Lanciotto e Floria hanno dato vita ad un confronto condizionato dal terreno pesante. Il Lanciotto è partito meglio, ha messo in luce un ottimo inizio con i primi venti minuti giocati con carattere e determinazione ed è passato in vantaggio con la conclusione vincente realizzata da Donelli. La Floria ha reagito e prima della fine della prima frazione si è portata in parità grazie al colpo di testa di Cai. Nella ripresa, ci si attendeva una reazione dei padroni di casa dopo l'ottimo primo tempo ed invece, pur rimanendo in dieci per l'espulsione di un giocatore ospite, sono i ragazzi di Benevento a realizzare nella fase finale della gara la rete che decide il confronto. Bellissima la realizzazione con un tiro dalla lunga distanza messa a segno da De Angelis che si merita la palma di migliore in campo. Un pareggio (meglio il Lanciotto nel primo tempo, ottima la Floria nella ripresa) avrebbe forse legittimato la prestazione delle due prestazioni ma certamente non sono mancate le emozioni né le belle giocate da una parte e dall'altra, da notare anche una ghiotta occasione non concretizzata nella squadra locale da Fiorini. Si segnala Donelli come il migliore nella squadra locale, bravi Severi e De Angelis nella Floria 2000. Positiva la prova del direttore di gara. Calciatoripiù: Donelli (Lanciotto Campi), Severi, De Angelis (Floria 2000).
Atletica Castello-Fiesole Calcio 3-4

RETI: Boni Degl Innocenti, Ciancia, Ghilli, Ferrara, Andreoni, Martino, Ferrara
ATL. CASTELLO: Matucci, Lascialfari, Paladini, Ghilli, Ciancia, Conti, Cicatiello, Urigutti, Boni Degl'Innocenti, Cruciani, Bizzeti. A disp.: Fiamingo, Cagnacci, Lo, D'Agostino, Borgomeo, Olivi. All.: Alessio Donadi.
FIESOLE: Bartolini, Battini, Spadaro, Martino, Guarducci, La Monica, Baldini, Ciullini, Andreoni, Ferrara, Portanova. A disp.: Pacciani, Amerini, Balducci, Bordoni, Del Prete, Ignesti, Mancini. All.: Giorgio Iannaco.
ARBITRO: Frosini di Pistoia.
RETI: Andreoni, Boni Degl'Innocenti, Ferrara, Martino 2 (1 rig.), Ciancia, Ghilli.



Dopo due pesanti sconfitte il Fiesole torna a sorridere. Lo fa vincendo meritatamente in casa del Castello, al termine di una partita pirotecnica e certamente divertente. Pronti via ed è subito botta e risposta: vantaggio degli ospiti con un bellissimo tiro da fuori di Andreoni, pareggio dei locali con una zampata dentro l'area di Boni Degl'Innocenti. Dopo alcuni frangenti di equilibrio è però la squadra di Iannaco ad emergere, tornando in vantaggio attraverso una situazione controversa: dopo un contrasto a centrocampo un giocatore del Castello rimane a terra, l'arbitro non ferma il gioco e così Ferrara viene lanciato in porta e vince il duello con Matucci. Proteste vigorose da parte dei padroni di casa, soprattutto per la posizione di partenza dell'attaccante avversario. Placate le polemiche la gara prosegue e poco dopo Andreoni, dentro l'area, effettua un dribbling e viene steso conquistando il calcio di rigore; dal dischetto Martino è perfetto e porta il punteggio sull'1-3. Prima dell'intervallo una splendida punizione di Ciancia rimette tutto in discussione, ma nella ripresa le cose si complicano per il Castello quando Urigutti commette, a palla lontana, un brutto fallo su Andreoni che gli costa il rosso diretto. Trattasi di una vera e propria sliding door, perché da qui in poi il match ruota totalmente a favore del Fiesole. Con un gran tiro sotto l'incrocio Martino cala il poker, ma di fatto si gioca a una porta sola e sono tante le occasioni in cui gli ospiti potrebbero ampliare il loro vantaggio. Allo scadere i padroni di casa vanno a segno con Ghilli, ma è davvero l'ultima azione del match che si chiude con il successo, e soprattutto il riscatto, di quello che stavolta è stato davvero un bel Fiesole. Calciatoripiù : Boni Degl'Innocenti e Ciancia (Atletica Castello). Martino e Andreoni (Fiesole).
San Donato Tavarnelle-Folgor Calenzano 2-1

RETI: Calonaci, Kaloti, Brogi
SAN DONATO TAV.: Iadanza, Lensi, Bove, Baud, Calonaci, Carrai, Pierguidi, Kaloti, Bonami, Sarti, Dei. A disp.: Mori, Sciurpa, Lenzi, Guasparri, Cassetti, Pezzatini, Lakbich. All.: Giancarlo Falcini.
F. CALENZANO: Targioni, Lascialfari, Fantaci, Tarli, Landini, Brogi, Buontempo, Giugliano, De Stefano, Steaj, Marinai. A disp.: Calamai, Bala, Becattini, Bindi, Masi, Picchi, Settimelli, Barucci. All.: Alessandro Carotti.
ARBITRO: Fallani di Siena.
RETI: Brogi, Kaloti rig., Calonaci.



Mantiene la testa della classifica il San Donato Tavarnelle, che tra le mura amiche si impone sulla Folgor Calenzano. La squadra di Falcini propone delle buone trame di gioco soprattutto nel primo tempo, quando le condizioni del campo ancora lo permettono, e crea le occasioni per passare in vantaggio con Kaloti, Dei e Sarti. Nessuno dei tre riesce a ottenere l'esito sperato, e allora al primo affondo sono gli ospiti ad andare a segno: punizione dalla trequarti scodellata in mezzo, nella mischia sbuca Brogi che di testa batte Iadanza. Potrebbe essere un duro colpo per i padroni di casa, che invece non si scompongono e reagiscono immediatamente. Al 35' Dei penetra in area, il portiere esce e lo stende causando rigore; sul dischetto si presenta Kaloti, la sua esecuzione è vincente e vale l'1-1 sul quale si va a riposo. Nella ripresa il San Donato prova a premere per ottenere la vittoria, e gli sforzi pagano quando Calonaci si incarica di una punizione e spedisce il pallone direttamente in rete dopo un bacino alla traversa. Tutto da rifare dunque per il Calenzano, che tenta di riversarsi in avanti ma senza riuscire a sorprendere l'attenta retroguardia avversaria. Soltanto negli ultimi minuti, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la squadra di Carotti avrebbe la palla del pareggio ma Iadanza compie una grande uscita sui piedi dell'avversario salvando il risultato. Finisce dunque 2-1 per il San Donato Tavarnelle, che si conferma capolista al pari del Santa Maria in attesa dello scontro diretto del prossimo turno. Calciatoripiù : Calonaci e Bove (San Donato Tav.).
Settignanese-A.g. Dicomano 4-1

RETI: Fei, Fei, Virdis, Autorete, Bruno
SETTIGNANESE: Poggiolini, Zennaro, Privitera, Lotesto, Giberti, Covello, Bini, Rossi, Virdis, Fei, Bekshiu. A disp.: Barbieri, Torrini, Santini, Tozzi, Barbagallo, Valleri, Padula. All.: Filippo Fani.
DICOMANO: Bertini, Rovere, Cecchetti, Cipriani, Sulaj, Venuto, Gamberi, Giusepponi, Bartolini, Pieroni, Ceratti. A disp.: Bacciotti, Bruno, Della Bella, Fiorentini, Laurenzano, Ticci, Valli.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: Fei 2, autorete pro Settignanese, Virdis, Bruno.



Al Valcareggi sotto una pioggia battente va in scena la partita tra Settignanese e Dicomano. I padroni di casa parte bene e all'8' passano in vantaggio grazie a Fei, che fa fuori due avversari e poi lascia andare un tiro preciso da dentro l'area: 1-0. La gara è un continuo batti e ribatti, ma al 17' è ancora la squadra di Fani ad andare a segno: punizione messa in mezzo da Lotesto, un difensore ospite nel tentativo di allontanare devia il pallone alle spalle del proprio portiere. Non succede granché fino al 32', quando Bekshiu pesca in profondità Fei che realizza la doppietta e il 3-0. Nella ripresa si assiste a una timida reazione da parte del Dicomano, che ci prova con un paio di tiri dalla distanza senza però impensierire Poggiolini. Al 45', allora, la Settignanese mette in ghiaccio il risultato: Zennaro batte una rimessa laterale direttamente in area, un difensore interviene ma di fatto consegna la sfera sui piedi di Virdis che non perdona. Da qui in poi giocare diventa praticamente impossibile perché la pioggia incessante ha reso il campo ormai quasi impraticabile. Da segnalare solo il gol della bandiera degli ospiti, realizzato al 69' da Bruno che salta tre avversari e poi scaglia una conclusione meravigliosa. Finisce dunque 4-1 per la Settignanese, che resta a un punto dalle capolista San Donato Tavarnelle e Santa Maria. Calciatoripiù : Fei , Bekshiu e Lotesto (Settignanese). Bruno (Dicomano).
Virtus Rifredi-Santa Maria 0-2

RETI: Papa, Ciampi
VIRTUS RIFREDI: Signi, Piani, Giusti S., Girolami, Nistri, Michienzi, Russo, Luciani, Conti, Giachi, Patacchini. A disp.: Gioia, Riboli, Fabiano, Andreucci, Pagni, Giusti D., Hysa. All.: Giacomo Tolossi.
SANTA MARIA: Papa M., Brunetti, Bruscoli, Ciampi, Dai, Ghetti, Giglioli, Maltinti, Petitto, Randazzo, Spasaro. A disp.: Giubbolini, Caramia, Lucarelli, Maccanti, Papa T., Viliani, Ventura. All.: Alessio Del Bravo.
ARBITRO: Barucci di Firenze.
RETI: 63' Papa T., 85' Ciampi.



Nuvole sulla Madonnina del Grappa in questo scontro che mette di fronte due squadre in ottima salute; a spuntarla è la squadra di Del Bravo che si dimostra più cinica nelle occasioni avute e porta a casa 3 punti importanti in chiave classifica. La gara è fin da subito ad alti ritmi, entrambe le squadre si può dire che giocano a calcio, palla a terra e passaggi rapidi. La prima occasione è targata Rifredi, Luciani ben imbeccato in area conclude ma la sfera non centra la porta. Pochi istanti più tardi è ancora la squadra di casa che si fa pericolosa, stavolta Nistri calcia alto dal limite dell'area di rigore. Al 25' arriva la più grossa occasione di questa prima frazione: il Santa Maria sfrutta una ripartenza e se ne va sull'out sinistro, Randazzo mette un bel cross dentro l'area di rigore dove è tutto solo Maltinti, il quale però spreca e manda fuori. Questo primo tempo registra solo altre timide occasioni sia da una pare che dall'altra senza registrare interventi degni di nota. Nella seconda parte di gara il copione è lo stesso; le due squadre si danno vero filo da torcere con un ritmo forsennato senza pause. Al 57' Luciani se ne va nella trequarti avversaria, serve Michienzi che sfrutta un inserimento ma viene fermato all'ultimo da un difensore avversario. Si arriva così al 63' quando il Santa Maria batte un calcio di punizione nella zona di centrocampo; la palla è di facile lettura per Conti che però la fa scorrere, Papa T. - entrato da poco - non esita, si avventa sulla sfera e batte a rete con un diagonale per lo 0-1. Il Rifredi accusa il colpo e per qualche minuto entra in balìa degli avversari, che hanno un'altra ghiotta occasione sugli sviluppi di un corner. Giglioli impatta di testa ma Signi effettua una gran parata di riflessi e salva i suoi. Negli ultimi istanti di gara i padroni di casa si riversano all'attacco alla ricerca del gol del pareggio, ma questo non arriva; anzi ecco il raddoppio degli ospiti. Il Santa Maria guadagna una rimessa laterale in posizione di centrocampo, la palla arriva a Papa T., che allunga per Ciampi, il quale vince il duello fisico con Piani e appoggia in rete con una delle più classiche "banfelle"; partita in cassaforte e triplice fischio dell'arbitro. Onore alla Virtus Rifredi che ha dimostrato di meritare questo girone lottando con le unghie e con i denti per dare filo da torcere agli ospiti, gli episodi sono però girati a suo sfavore. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi una gran bella gara, la squadra di Tolossi ha saputo giocare a calcio e andare vicina più volte al gol, il risultato è forse troppo punitivo. Ottime le prestazioni di Luciani , che davanti ha protetto molti palloni e spesso è riuscito a farsi pericoloso in avanti. Nistri che ha provato a giocare sempre palla a terra gestendo il gioco dei suoi. Per il Santa Maria ottima prova di squadra, i ragazzi di Del Bravo si dimostrano sempre più una compagine da temere e che può dire la sua per la conquista del titolo di categoria. Si premiano le prove di Bruscoli , il quale è il vero metronomo dei suoi, ogni palla passa da lui che la gestisce in modo eccelso; Ciampi che davanti fa reparto da solo, vero uomo partita, sigilla la sua prova con il gol nel finale; infinga plauso al grande impatto che ha avuto Papa T. da subentrato, sbloccando la gara.