RETI: Cisse, Maliziola

RETI: Vagheggini, Del Principe, Ragazzini, Gimenez, Della Monaca

RETI: Kante

RETI: Bogi, Nastro, De Rose

RETI: Omokhae, Cerica
BATIGNANO 1946: Acierno, Mattioli Latina, Giorgi Naldi, Costanzo, El Mouden, Nechita, Riitano, Capaldi, Torti, Hudorovich, Kuyateh. A disp.: Capasso, Simi, Allegro, Ferrandi, Conti, Jallow, Massaro, Ceesay, Franci. All.: Nicola Riitano.
SAN QUIRICO: Saracino, Zanoni, Consalvi, Ercoli, Ragnini, Baldelli, Sistimini, Manetti, Goscilo, Cerica, Omokhae. A disp.: Wayas, Arinei, Ousmane, Fastella, Ferretti, Kone, Yeboah. All.: Dante Cencini.
ARBITRO: Mazza di Siena.
RETI: 20' Omokhae, 60' Cerica.



La porta di Saracino si è dimostrata stregata per il Batignano, che nonostante gli sforzi e le energie profuse non è riuscito a mantenere intatto il fortino casalingo. Il San Quirico passa per 0-2, racimolando il massimo del risultato con il minimo sforzo visto che il pallino del gioco viene sempre tenuto in mano dai padroni di casa. Padroni di casa che partono subito fortissimo, vogliosi di riscattare la deludente prova del turno precedente, e mettono più di un brivido al portiere ospite. Torti scheggia prima l'incrocio dei pali, poi Costanzo viene fermato a un passo dal goal al 10' da uno strepitoso intervento di Saracino. Non sazio, il portiere del San Quirico si supera anche su Capaldi, parandogli un calcio di rigore che sarebbe valso il pareggio giacché prima, tra una folata del Batignano e l'altra, al 20' Omokhae era riuscito a timbrare il cartellino alla prima vera uscita dal guscio dei suoi. Anche il secondo tempo si apre con la compagine di mister Riitano votata all'attacco ma, dopo aver sprecato un'altra buona chance al 55', allo scoccare dell'ora di gioco il risultato cambia di nuovo in favore del San Quirico. Cerica timbra il cartellino e le speranze dei locali si affievoliscono così di colpo. L'ultima porzione di gara viene giocata all'arrembaggio da parte dei locali ma la maledizione di Saracino continua imperterrita, con il pallone che non riesce mai a varcare la linea di porta.

RETI: Salvatore, Kosaka
STICCIANO: Sangiorgio, Vinenti, Benvenuti L., Moscatelli, Renieri, Tronchi, Dabo, Meneghini, Pecorai, Salvatore, Benvenuti A.. A disp.: Cacciabaudo, Pascolini, Natale, Ronca, Giacomelli, Salem, Khribech, Ibrahima, Forte. All.: Riccardo Angelini.
SEMPRONIANO: Parrella, Checchini, Magi, Fatarella, Coppi, Cinelli, Boscagli, Bozkurt, Santoni, Kosaka, Camara. A disp.: Franceschetti, Bguiga, Cirlan, Ben Hadj, Pellegrini, Donzelli, Balla. All.: Luca Pieri.
ARBITRO: Francini di Siena.
RETI: 25' Salvatore, 80' Kosaka.



Lo ha dimostrato in più circostanze durante la stagione e lo dimostra anche contro lo Sticciano: il Semproniano, per volontà e mole di gioco, potrebbe e dovrebbe presidiare zone più nobili rispetto all'ultimo posto in graduatoria. Il contenzioso valido per la 3a giornata di ritorno si risolve in parità, specchio fedele di un equilibrio stabile e macchiato solo da sporadiche occasioni da rete. Le squadre battagliano e si equivalgono senza superarsi a vicenda, congestionando il gioco nella zona nevralgica del campo. A metà primo tempo a passare in vantaggio sono i locali con Salvatore, il più lesto ad avventarsi su un pallone vagante in area respinto in prima istanza da Parrella. La compagine di mister Pieri tuttavia non si arrende e, nel secondo tempo, alzi i giri del proprio motore mettendo in difficoltà gli avversari. Prima il neo entrato Donzelli cestina una clamorosa chance davanti al portiere tirando fuori, poi Kosaka riesce davvero a trovare il meritato pareggio con un rasoterra chirurgico che vale il definitivo 1-1. Con un po' di malizia, di esperienza e di conoscenza in più, il Semproniano avrebbe tutte le carte in regola per disputare un campionato molto più dignitoso perché i valori non mancano.

RETI: Formiconi, Cini, Formiconi, Moscarini, Panfi