RETI: Manganelli, Nocenti
BUCINE: De Corso, Gaschi, Giardini, Tata, Moci E., Manganelli, Uva L., Fabbrini N., Bartolucci, Zyberi, Aglietti. A disp.: Gallai Y., Sgaravizzi, Manetti, Paduano, Moci A., Gallai L., Uva A., Maccioni, Vieri. All.: Fabrizio Bronzi.
COLONNA INDICATORE: Iacobelli, Cerofolini, Severi, Nocenti Lorenzo, Villani, Ercolani, Sacrestano, Mazzi, Nocenti Leonardo, Forciniti, Sobhy. A disp.: Cioban, Gottardi, Scarpellini, Del Pia, Perilli, Garbinesi, Paperini, Scapecchi, Crestini. All.: Alessandro Forciniti.
ARBITRO: Gabriele Storri di Arezzo.
RETI: 22' Manganelli, 43' Nocenti Le.



Primo tempo ben giocato nonostante un terreno ai limiti della praticabilità. Il Bucine tiene bene il campo mettendo spesso in difficoltà i quotatissimi avversari che non riescono mai ad insidiare la porta di De Corso. Meritato il vantaggio dei padroni di casa con Manganelli, che a metà tempo è il più svelto a raccogliere una palla ribattuta dalla traversa. Gli ospiti sono frastornati e subiscono l'intraprendenza dei ragazzi di Bronzi che non mollano di un centimetro. Il pareggio arriva su azione d'angolo con il Colonna Indicatore che sfrutta nel migliore dei modi la prima volta che riesce a raggiungere l'area bucinese con un colpo di testa di Leonardo Nocenti. La ripresa vede gli ospiti più intraprendenti ma l'occasionissima maggiore capita al Bucine che con Bartolucci colpisce la traversa da fuori area. Per il resto scarse emozioni nonostante il bel gioco. Alla fine il pareggio è sembrato un risultato che rispecchia fedelmente quanto visto in campo.

RETI: Boncompagni A., Boncompagni A., Testi, Aliu, Cardinali, Abazaj
ATLETICO VALDAMBRA.: Lombardelli, Parrini, Rida, Crocini, Sangiovanni, Campus, Boncompagni M., Di Mella, Mechini, Testi, Boncompagni A. A disp.: Ciacci, Torzini N., Bernini, Bartolini M., Torzini F., Furcillo, Farinelli, Sacconi. All. Marcello Uncini
FAELLESE: D'Ambrosio, Mohsine, Bartolini, Bernini, Becattini, Kulaj, Bruno, Cuccoli, Aliu, Cardinali, Zeroual. A disp.: Fondelli, Ferrini, Abazaj, Thiam, Scarpelli. All. Tonino Stilo
ARBITRO: Maurizio Caprai di Arezzo.
RETI: 32', 35' Boncompagni A., 45' Testi, 52' Aliu, 88' Cardinali, 90' Bruno.



Da 3-0 a 3-3. Inizia con una rocambolesca rimonta il 2024 della Faellese, che strappa un punto sul campo del Valdambra. Una gara che inizia in salita per i ragazzi di mister Pieralli, sotto di tre reti dopo il primo tempo. Poi, di rientro dall'intervallo, ecco la rimonta che si concretizza nei minuti di recupero. I primi 45 minuti di gioco sorridono al Valdambra, ma puniscono oltremodo gli azzurri che collezionano un paio di interessanti occasioni: una con Cardinali che al 16' vede la sua conclusione dal limite dell'area uscire di poco (causa deviazione) a lato e un'altra con Mohsine che al 30' sugli sviluppi di un calcio d'angolo tenta il tiro da fuori salvato da Lombardelli con una grande parata. Alla prima occasione buona però i padroni vanno subito a segno: azione sulla destra innescata da Crocini, il pallone finisce poi in area sul secondo palo dove Boncompagni appoggia in rete da due passi, 1 a 0. Nel giro di un paio di minuti sempre il numero 27 della Valdambra va ancora a segno, approfittando su un lancio lungo (ancora di Crocini) di una caduta di Becattini che scivola e in campo aperto a tu per tu con D'Ambrosio non sbaglia e mette a referto la doppietta personale. Poco prima dell'intervallo la Faellese prova a scuotersi e ad accorciare le distanze, ma stavolta il tentativo di Cardinali di testa viene respinto dal palo. Le delusioni per gli azzurri non finiscono purtroppo qui: al minuto 47 arriva il gol di Testi imbeccato in area con un passaggio a spiovere che sorprende la difesa della Faellese e davanti al portiere, dopo un primo tentativo neutralizzato, ribatte in gol il 3 a 0.
Gara che sembra ormai chiusa per i padroni di casa, ma nel secondo tempo la Faellese mostra una forte reazione di carattere e soprattutto maggior precisione sotto porta. Al 51' è Aliu ad accorciare le distanze firmando la rete del 3 a 1 da posizione ravvicinata. Gli azzurri spingono con una formazione fortemente a trazione anteriore e al minuto 87 Cardinali dà una insperata scossa alla squadra mettendo a segno il 3-2 direttamente su calcio di punizione. L'arrembaggio finale premia gli ospiti che al 92' trovano il gol del pari con il nuovo acquisto Abazaj che con un semplice tap-in corona al meglio una bella azione iniziata da Thiam sulla destra. Al fischio finale Valdambra e Faellese si spartiscono così un punto a testa, con i padroni di casa che si rammaricano della vittoria gettata e gli azzurri che sorridono per la rimonta, seppur con il cruccio delle opportunità non sfruttate nel primo tempo.



VALDAMBRA
Lombardelli Crocini Parrini Di Mella Boncompagni A. Campus Sangiovanni Testi Rida Boncompagni M. Mechini
A disp: Torzini F. Torzini N. Furcillo Bernini Sacconi Ciacci Farinelli
All: Uncini

FAELLESE
D'Ambrosio Mohsine Bartolini Bernini Becattini Kulaj Bruno Cuccoli Aliu Cardinali Zeroual
A disp: Fondelli Ferrini Abazaj Thiam Scarpelli
All: Stilo

Marcatori: 31' e 34' Boncompagni A., 47' Testi, 51' Aliu, 87' Cardinali, 92' Abazaj

Ufficio Stampa Faellese

Commento di : campio

Domenica rocambolesca al Comunale di Badia Agnano dove Atletico e Faellese sopperiscono alla mancanza di riscaldamento e acqua calda negli spogliatoi dando vita a 90 minuti di intense emozioni calcistiche, saltando i convenevoli e creando subito due discrete occasioni prima con Mechini per l'Atletico e poi con Bruno che risponde per la Faellese. Arriva poi il momento della squadra di casa, che costruisce nel giro di un quarto d'ora il triplo vantaggio parziale del primo tempo: alla mezz'ora Crocini serve sulla fascia destra Testi che entra in area mette a sedere un avversario e serve nel mezzo per Mechini che gira di prima verso la porta trovando la risposta di D'Ambrosio con tap-in vincente di Boncompagni A. 5 minuti dopo ancora l'azione che parte dai piedi di Crocini stavolta con un rasoterra centrale per Boncompagni A. che approfitta di un'indecisione del centrale avversario per andare a tu per tu con D'Ambrosio e freddarlo all'angolino destro per il 2-0. Provano a rispondere gli azzurri con Cardinali che di testa da una punizione laterale centra il palo, sull'azione successiva Campus serve col contagiri in area Testi che controlla e sigla il 3-0 che chiude il primo tempo e, apparentemente, la partita. Invece nella ripresa accade l'incredibile: al 50' Aliu ribadisce in porta una respinta di Lombardelli riaprendo subito il match, con la Faellese che a questo punto chiude nella propria metà campo l'Atletico costruendo un'altra buona occasione con una punizione velenosa di Cardinali di poco alta sopra la traversa. Segue poi una mezz'ora finale abbastanza confusa, complici anche le pessime condizioni del campo, con l'Atletico che prova a chiudere il risultato con una bella conclusione al volo di Boncompagni A. che trova l'ottima risposta un avvitamento di D'Ambrosio e con Mechini che prova a sorprendere da lontano l'estremo difensore azzurro. Nel finale poi Cardinali aggiusta il tiro con un'altra punizione dal limite, calciata questa volta più lenta e angolata, che coglie Lombardelli indeciso e accorcia sul 3-2, con la Faellese che completa la rimonta in pieno recupero sul classico mischione di fine partita con Bruno che trova il colpo vincente per il 3-3 finale.
Manuel Bartolini

BADIA A ROTI: Franchini, Cetoloni, Rulli, Teci, Zamponi, Bassi, Nenciarini, Manalli, Gonnelli, Staiano, Giustlli. A disp.: Buricchi, Benucci, Kondaj, Stoppielli, Margiotta, Martelli, Laschi. All.: Daniele Vestri.
MONSIGLIOLO: Torresi, Giannini, Barbini, Laurenzi, Maruan, Madalin, Gualducci, Quadri, Gallorini, Daiprà, Mazzeo. A disp.: Primigalli, Soufiane, Sarcoli, Castelli, Adiletta, Balducci, Mura, Tanini, Grilli. All.: Andrea Bernardini.
ARBITRO: Simone Venuti, sezione del Valdarno.



Scontro salvezza a Badia a Roti, dove i padroni di casa ospitano il Monsigliolo in un campo insidioso a causa delle condizioni. La partita si rivela molto maschia a centrocampo per gran parte della partita, con ambo le squadre che raramente si avvicinano al gol e lasciano le porte intatte. Il Badia a Roti va vicino soprattutto nel secondo tempo al vantaggio, ma l'occasione più nitida capitata dagli 11 metri non viene concretizzata, con Staiano che sbaglia un rigore ottenuto dalla sua squadra. Il Monsigliolo resta anche in 10, ma riesce a reggere la differenza di numeri mantenendo la difesa ben posta e lasciando Torresi il meno disturbato possibile. Infatti al triplice fischio il risultato dice 0-0. Un risultato che non accontenta al 100% nessuna delle due squadre, ma soprattutto il Badia a Roti, che rimane fanalino di coda in classifica e è costretto ad accontentarsi di un punto che sarebbe potuto essere di più.

RETI: Gozzi, Gozzi
PIETRAIA: Bernardini, Camilletti, Ciotta, Nastasa, Mariotti, Celentano, Mencagli, Pucci, Terniqi, Stirbei, Mangiavacchi. A disp.: Cottini, Gissi, Mancini, Capecchi, Gremita, Giuliani, Tudisco, Belli. All.: Lugoli.
FORTIS AREZZO: Morricciani, Della Luna, Cordovani A., Salvi, Sorini, Marchi, Cordovani F., Bardelli, Gozzi, Moretti, Frescucci. A disp.: Landini, Ayari, Staiano, Camaiani, Gallorini, Zougui, Pagano. All.: Latorraca.
ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.
RETI: 63', 95' rig. Gozzi.
NOTE: 55' espulso Mencagli.



Il 2024 inizia con l'amaro in bocca per la compagine cortonese, che esce sconfitta al termine di una gara equilibrata e combattuta contro una Fortis Arezzo in battaglia per i vertici alti della classifica. La partita si gioca sostanzialmente a centrocampo, dove a dominare è soprattutto l'intensità e l'agonismo. L'unico squillo della prima frazione lo regala Gozzi al 20' che impegna Bernardini con il sinistro dalla lunga distanza, ma il portiere respinge in tuffo in calcio d'angolo. Nella ripresa la Pietraia rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Mencagli per un duro fallo e centrocampo. Gli ospiti passano in vantaggio al 63' con Gozzi che dalla sinistra entra in area e di sinistro batte Bernardini in uscita. Anche in 10 uomini i locali non si arrendono e spingono, facendosi vedere più volte dalle parti di Morricciani, ma senza esito. Al 90', sugli sviluppi di un corner, la palla buona sembra arrivare nei piedi di Nastasa, ma da buona posizione in area il suo destro finisce alto di poco sopra la traversa. Nel finale, a partita ormai finita, Gozzi si guadagna un penalty in contropiede, venendo atterrato in area da Bernardini, e dagli 11 metri trasforma fissando il risultato finale sul 2-0.

RETI: Bruzzichelli, Fucelli, Cecconi, Bardelli
SANT'ALBINO: Castaldo, Angiolini, Cozzi Lepri, Bindi, Menconi, Bardelli, Paolucci, Fucelli, Bruzzichelli, Barbi, Nigi. A disp.: Pisano, Liardo, Accetturo, Canapini, Dyrmishi, Castello, Liardo. All.: Mancini.
BADIA AGNANO: Nocentini, Monnanni, Hoxha, Bardelli, Cecconi, Di Palma, Torzoni, Fontani, Hoxha, Erpici, Fiorenza. A disp.: Benini, Grifoni, Storri, Ghezzi, Ottobi, Gorellini, Vannini, Bartolini.
RETI: Bruzzichelli, Fucelli, Bardelli, Cecconi.



Dopo un periodo complicato, tra cattivi risultati e le dimissioni di mister Mancini, arriva finalmente la reazione dei termali, targata Fucelli-Bruzzichelli. Avvio Horror per i gialloverdi con nove il doppio vantaggio da parte degli ospiti nei primi minuti. Prima rete al minuto 4, angolo battuto sul secondo palo per Bardelli che svetta di testa ed insacca per lo 0-1. Passano tre minuti é il minuto 9 , Hoxha calcia, deviazione di Castaldo su cui si avventa Cecconi che da solo raddoppia. E' 0-2. Passano i minuti ed il Sant'Albino trova certezze, sale in cattedra Cozzi Lepri che con due belle sgroppate mette in apprensione gli ospiti. Minuto 19, Bruzzichelli si libera al tiro dai sedici metri, tiro debole che Nocentini para. 19′ ancora termali, questa volta Nigi sempre da fuori calcia ma Nocentini ancora para. Gialloverdi che ci credono e alzano i giri del motore, al 31′ azione sull'asse Cozzi Lepri-Barbi-Bruzzichelli, che porta quest' ultimo al tiro, pallone che si alza di poco sulla traversa. Minuto 40, punizione di Bindi nel cuore dell' area di rigore, Nocentini esce non benissimo e respinge al limite dell' area, sul pallone si avventa Fucelli che di volé calcia e batte il numero 1 ospite riaprendo la partita. É 1-2. Termali che ci credono ed al 43esimo cercano ancora la porta su punizione con Barbi che cerca l'incrocio al secondo palo, vola Nocentini che devia in angolo. Si va al riposo sull'1-2. Seconda frazione che ricomincia così come era finita la prima, con i termali alla ricerca del pari e gli ospiti rintanati nella propria metà campo che provano le ripartenze. Come pronosticabile la gara si fa fisica e, complice anche il terreno di gioco pesante, gli interventi duri non mancano. Al 55′ Paolucci sventaglia sul secondo palo per Bruzzichelli che da solo di testa colpisce ma debolmente appoggiando il pallone tra le braccia di Nocentini. Ma é il preludio al gol: 67′ punizione dal limite per i gialloverdi, Bruzzichelli all'improvviso cerca e trova la porta, Nocentini pietrificato non può nulla é pareggio termale, 2-2. Il resto della gara non ha molto da registrare se non per un rosso a Castello per doppia ammonizione abbastanza dubbio, poi sono stati 30 minuti di pura lotta. Serviva uscire dalle sabbie mobile in cui i termali si trovavano oramai da troppo tempo, e finalmente é arrivata una prestazione di carattere e cattiveria, l'uno-due dei primi 8 minuti avrebbe abbattuto anche un toro, ma non questo Sant' Albino, e soprattutto non stavolta.

RETI: Farsetti, Castellucci, Basetti
SANGIUSTINESE: Bisi, Bonarini D., Viglione, Bacciarini, Bini, Sensini, Castellucci, Marchi, Cusano, Picchioni, Cucuccio. A disp.: Artini, Caroti, Pratesi, Bonarini T., Mele, Farsetti N., Ermini, Rossi, Di Puorto. All.: Amedeo Sammartino.
KERIGMA: Susi, Sereni, Calussi, Nofri, Borri N., Brunacci, Tiberi, Rosai N., Fejzaj, Rosai T., Basetti. A disp.: Caneschi, Fini, Scarpellini, Borri L., Poletti, Brizi. All.: Roberto Poponcini.
ARBITRO: Rubino di Valdarno.
RETI: 5' Basetti, 65' Castellucci, 78' Farsetti N..
NOTE: espulso al 60' Bini.



Non se le mandano a dire Sangiustinese e Kerigma al rientro dalla sosta natalizia, entrambe affamate di punti per alimentare sogni di gloria non certo proibiti visto che, fra tutte le contendenti, in capo al gruppo è il solo Colonna Indicatore a sembrare inarrestabile. I valori pressoché equipollenti delle due compagini modellano una gara scoppiettante ed equilibrata, ben giocata da tutti i suoi protagonisti ma condotta in porto solo dai padroni di casa, abili a sfangare la contesa con la rete decisiva del subentrato Farsetti. Riavvolgendo il nastro degli eventi, a partire con la quinta innestata sono però gli ospiti. Già dopo sessanta secondi Basetti fa capire di essere in giornata sì sfiorando il goal con un tiro deviato in angolo; preludio questo alla rete effettiva dell'estroso numero 11 ospite, bravo quattro giri di lancette più tardi a bucare difesa e portiere tramutando in goal un cross dalla sinistra di Tiberi. Dopo l'avvio shock, la risposta dei padroni di casa non sfocia in niente di concreto con Cusano che cestina una buona chance da pochi metri. Al 20' ancora Basetti va vicino al raddoppio sprecando però una buona opportunità di testa, mentre una manciata di minuti dopo, sul versante opposto, la zuccata di testa di Sensini finisce alta sopra la traversa da un metro dalla linea di porta. Archiviato il primo tempo sul punteggio precario di 0-1, allo scoccare dell'ora di gioco si palesa la sliding door più importante del match: un improvvido Bini lascia anzitempo i propri compagni per doppia ammonizione, dando tuttavia paradossalmente il là alla grande reazione d'orgoglio proprio dei padroni di casa. Padroni di casa che non perdono tempo e pareggiano i conti cinque minuti più tardi con Castellucci, abile a trafiggere il portiere in uscita su suggerimento di Farsetti. Al 78', poi, Amedeo Sammartino viene premiato per la scelta di mandare in campo Farsetti con il goal vittoria siglato proprio dal neo entrato con un tocco di esterno preciso. I disperati assalti finali del Kerigma si risolvono in un nulla di fatto e così, dopo cinque minuti di recupero, a esultare per tre punti e sorpasso in classifica è la Sangiustinese.

RETI: Ciabatti, El Idrissi, Bernardini, Massai
STRADA C.S. NICCOLÒ: Lusignano, Paggetti, Francini, El Idrissi, Andreucci, Tarani, Buzzi, Lampronti, Ceccherini, Cipriani, Gerini. A disp.: Goretti, Ceccantini, Candia, Caleri, Ciabini, Ciabatti, De Filippo, Spignoli. All.: Michele Mazzone.
TREGOZZANO: Donati (43' Zurli), Daveri (60' Verdelli), Andreucci, Marraghini, Bernardini, Bracalenti, Massai, Fabbriciani (65' Mori), Paggetti, Prosperi (75' Falchi), Berbeglia (85' Balan). A disp.: De Sury, Menci, Sbragi, Cusin. All.: Gianluca Locci.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
RETI: 15' Bernardini, 75' El idrissi, 83' Ciabatti, 90'+5 Massai.



Per il rotto della cuffia il Tregozzano agguanta un punto d'oro in casa dello Strada S. Niccolò con una zuccata vincente di Massai allo scadere del quinto minuto di recupero. È dunque una partenza di 2024 soft, flemmatica quella delle due compagini, che impattano vicendevolmente in un 2-2 poco costruttivo per la classifica (speculare) di entrambe. Il succo della contesa si condensa tutto nella seconda metà della seconda frazione di gioco, mentre nel primo tempo, fra un'occasione mancata e l'altra, è il solo Bernardini a timbrare il cartellino al 15'. L'equilibrio in campo perdura ben oltre la ripresa, quando coi cambi giusti mister Michele Mazzone riesce a imprimere una bella svolta alla partita. Al 75' El Idrissi trova il pertugio giusto per forare la solida retroguardia avversaria e così, creata una falla nella diga, pochi minuti più tardi il neo entrato Ciabatti riesce a tuffarsici metaforicamente dentro capovolgendo l'inerzia del match con la rete del 2-1. La compagine di mister Locci però non ci sta, alza i giri del proprio motore e si getta all'arrembaggio alla ricerca del disperato pareggio. Pareggio che, in maniera surreale, arriva all'ultimo istante dell'ultimo minuto di recupero concesso dal direttore di gara. Uno spiovente in mezzo all'area locale trova la capoccia di Massai, che gira in fondo al sacco il pallone del definitivo 2-2 facendo esplodere di gioia i suoi. Con 14 punti a testa, Strada S. Niccolò e Tregozzano continuano così ad andare avanti a braccetto senza riuscire a staccarsi dalla zona medio-bassa della classifica.