San Salvi Sancat-Atletico Figline 2-1
RETI: Ceccato, Ceccato, Pasquini
SAN SALVI SANCAT: Ruocco, Poggiarelli, Spadi, Bonaffini, Grazzini, Belfiore, Liberati, Silvestri, Fabbrone, Darone, Ceccato. A disp.: Ciani, Ferrini, Pierallini. All.: Giovanni Magherini.
ATLETICO FIGLINE: Arnetoli, Pasquini, Iacopozzi, Parisi, Marsili Alessio, Focardi, Barone, Bartolini, Mori Andrea, Iuorio, Mori Lorenzo. A disp.: Agnoletti, Fondelli, Kostner, Nocentini, Pelagi, Sacchetti, Ponticelli. All.: Niccolò Lombardo.
ARBITRO: Rinaldi di Firenze.
RETI: 58' e 83' Ceccato, 75' Pasquini.
NOTE: al 65' Iuorio sbaglia un rigore.
Buona prova interna sfoderata da parte della San Salvi Sancat nell'incontro valevole per l'ultima giornata di campionato, che metteva gli uomini agli ordini di Giovanni Magherini di fronte all'Atletico Figline. I biancorossi, infatti, producendo una più che apprezzabile mole di gioco, mandano i propri avversari al tappeto di misura e conquistano tre punti preziosi, che permettono loro di terminare la stagione all'ottavo posto; un risultato veramente brillante e sorprendente se teniamo in considerazione non solo il fatto che il roster di Coverciano, neo-costituito, abbia bagnato il relativo esordio sui campi della provincia proprio nella seconda metà del 2023, ma anche un'età media della rosa a dir poco impressionante, con molti tesserati nati perlopiù nel 2003 e nel 2004. Sono proprio i padroni di casa, assolutamente intenzionati a non sfigurare nel residuo appuntamento innanzi al proprio pubblico, a prendere in mano le redini dell'incontro al fischio iniziale nonostante una coperta assai corta in termini di calciatori schierabili: Ceccato, al 6', effettua un traversone a centro area, ma non vede alcun compagno arrivare coi tempi giusti per la deviazione vincente. Al 10', al termine di un'azione manovrata, è ancora il numero 11 locale, stavolta svestitosi dei panni di assist-man, a cestinare una nitida chance per il vantaggio una volta trovatosi indisturbato davanti ad Arnetoli. Al quarto d'ora, ancora San Salvi Sancat pericolosa con Belfiore che, splendidamente coordinatosi in acrobazia in piena area, vede il proprio tentativo, dopo essere stato smorzato da un difensore, divenire facile preda dell'attento estremo ospite. Dopo un avvio assai difficile, con il passare dei minuti l'Atletico Figline prende sempre più campo e coraggio, mettendo a punto la propria controffensiva con Iuorio che, al 17', si libera di ben due avversari in ripartenza ed opta successivamente per una soluzione da fuori sulla quale, però, Ruocco risponde presente, compiendo il proprio primo rilevante intervento di giornata. Sempre Ruocco, deve poi ripetersi dopo appena due giri di orologio per deviare in corner una pericolosa staffilata, dai sedici metri, di Andrea Mori. A questo punto, la gara entra in una fase di sostanziale equilibrio, con la propulsione offensiva biancorossa ben controllata da parte degli uomini di mister Lombardo che peraltro, dal canto proprio, sfiorano l'eurogol al 40': Bartolini, tentando di approfittare di un'azione in contropiede, lascia partire dal limite una meravigliosa conclusione a girare che fa, tuttavia, la barba all'incrocio dei pali, a portiere battuto. Con il rientro dei due collettivi protagonisti in campo dopo l'intervallo, la partita riprende mantenendosi ancora su ritmi piuttosto elevati: al 47' ci prova Ceccato che, scattato sul millimetrico lancio di Spadi, dall'out mancino si accentra per un tiro che, però, pecca tanto di potenza quanto di precisione per mettere in seria apprensione Arnetoli. Sul fronte opposto, invece, dopo 3' Ruocco è nuovamente chiamato in causa per sporcarsi decisivamente i guantoni su una poderosa incornata del capitano ospite, giunta sugli sviluppi di un calcio da fermo dalla trequarti. Al 58', infine, l'undici locale apre le danze mettendo a referto il sigillo del momentaneo 1-0 grazie al solito Ceccato che, dopo aver eluso in dribbling un avversario da posizione defilata sulla sinistra, sfrutta una trama ben orchestrata da parte dei suoi con una precisissima battuta sul palo lontano, che si infila là dove Arnetoli assolutamente nulla può. La rete subita, ad ogni modo, scuote un Atletico Figline che, nell'arco di appena 7', avrebbe già a disposizione un'opportunità a dir poco ghiotta per il pareggio quando Darone, all'interno della propria area, commette un'ingenuità che induce il direttore di gara a comandare la massima punizione in favore della compagine di mister Lombardo: dal dischetto si presenta Iuorio, ma nel rinnovato duello con Ruocco a prevalere è ancora una volta il numero 1 casalingo, bravissimo ad intuire immediatamente la traiettoria del tiro e ad abbassare la propria saracinesca, ipnotizzando così il bomber rossoblù. Il medesimo Ruocco, tuttavia, al 75' commette l'unica, per quanto rilevante, sbavatura della propria partita, rivelandosi non perfetto in uscita e consentendo ad un Atletico Figline rimasto ancora pienamente nel vivo del gioco, nonostante il penalty fallito, di agguantare il tanto agognato pari grazie a Pasquini. Nonostante l'inerzia del match sia adesso prossima a spostarsi sul fronte ospite, la San Salvi Sancat non si lascia affatto sopraffare dalla pressione ed anzi, all'83', torna a mettere ancora la testa avanti: Ceccato, dal limite, batte a rete di prima intenzione sul prezioso suggerimento di Liberati indovinando, ad incrociare, il pertugio vincente per fulminare ancora una volta l'incolpevole Arnetoli, firmando così anche la doppietta personale. Nei restanti minuti, l'Atletico Figline spara tutte le restanti cartucce a propria disposizione per riacciuffare nuovamente e disperatamente il segno X; tuttavia i padroni di casa, tenuti a galla in special modo da un Ruocco in autentico stato di grazia, imparando dal precedente errore mantengono alta l'attenzione sino ad un triplice fischio che sancisce, così, il loro successo al termine di un confronto estremamente gradevole, che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto.
Calciatoripiù :
Ceccato ,
Ruocco e
Belfiore (San Salvi Sancat);
Pasquini ,
Marsili e
Bartolini (Atletico Figline).
Sales-Torre A Monte 4-0
RETI: Urzetta, Paccosi, Di Marco, Pacini
SALES: Ermini, Cingolani, Malva, Mauro, Petroni, Paccosi, Mehilli, Fantini, Urzetta, Pacini, Di Marco. A disp.: Tarchi, Romani, Catallo, Nutini, Martelli, Bettini, Vichi, Caselli, Gabbiani. All.: De Luca.
TORRE A MONTE: Avrami, Cappugi, Caserini, Cattani, Cellai, Ciutini, Coletta, Fabbrini, Germino, Luccianti M., Luccianti T. A disp.: Massa, Natale, Pesci, Pinzauti, Sestini, Sontino. All.: Bartolozzi.
ARBITRO: Polistena di Firenze.
RETI: Urzetta, Paccosi, Pacini, Di Marco.
Missione compiuta! In calce a una stagione da protagonista, la Sales non sbaglia anche l'ultimo match-point contro il Torre a Monte e termina così il campionato al primo posto in classifica, raggiungendo meritatamente l'obiettivo Seconda categoria. L'incontro, fin dai primi minuti di gioco, viene scandito dalle velenose trame di gioco locali: la posta in palio è fin troppo importante e, seppur gli ospiti provino a imporsi, è la Sales a poter contare sulle opportunità più ghiotte, riuscendo a siglare l'uno a zero in avvio di gara con Urzetta, il quale concretizza al meglio un ottimo cross da parte di Di Marco, e giungendo all'intervallo in vantaggio. Nel secondo tempo, il canovaccio non subisce lampanti mutazioni: i padroni di casa continuano a mantenere lo stesso ritmo dei primi quarantacinque minuti, e, dopo aver notevolmente abbassato le speranze ospiti col gol di Paccosi, riescono a trovare anche il tre a zero grazie alla splendida punizione siglata da bomber Pacini. Nell'ultima parte di gara, la Sales amministra con esperienza il risultato, chiudendo definitivamente la pratica grazie al centro di Di Marco e, al triplice fischio arbitrale, potendo finalmente far partire i festeggiamenti per la storica promozione conquistata.
Rontese-Scarperia 1-2
RETI: Zani, Alessandro N., Blinishta
RONTESE: Pacini, Degl'Innocenti, Autolitano, Erci, Mignani, Trotta, Goti, Bartolini, Gurioli, Zani, Monchetti. A disp.: Guerra, Ferraro, Hoxha, Bettoni.
SCARPERIA: Calzorali, Pezzoli, Castelli, Mordini, Becchi, Donigaglia, Ciolli, Sabatini, Blinishta, Alessandro N., Lastrucci. A disp.: Maritato, Alessandro F., Ndoye, Aiazzi, Chemeri. All.: Chiesi Gabriele.
ARBITRO: Alessio Romanelli di Firenze.
RETI: Alessandro N., Blinishta (rig.), Zani.
Vittoria al fotofinish per lo Scarperia che, grazie alla rete di Blinishta, sbanca il campo della Rontese e si regala un bel finale. In un primo tempo piuttosto equilibrato, a trovare il guizzo vincente e passare in vantaggio sono gli ospiti che, grazie ad una buona azione corale, vanno a segno con Alessandro Nicolas. Nella ripresa, si rendono decisamente più pericolosi i padroni di casa che, all'80', raccolgono i frutti di quanto creato e trovano il pareggio: Zani, su un cross di Bettoni, approfitta dell'errata valutazione della difesa ospite, convinta della sua posizione di fuorigioco, per impattare indisturbato. Non si abbattono però gli ospiti, che hanno voglia di vincere questa partita e si rifiondano nella meta campo avversaria, trovando un calcio di rigore proprio allo scadere. Sul dischetto si presenta Blinishta, che non trema, spiazza il portiere e regala ai suoi il bottino pieno.
Cavallina Calcio-San Paolino Caritas 6-0
RETI: Innocenti, Innocenti, Innocenti, Ferraro, Ferraro, Tribbioli
CAVALLINA: Beltrami, Borsotti, Tribbioli, Morena, Alfonso, D'Agnolo, Alosa, Ferraro, Innocenti, Ferraro, Aspettati. A disp.: Valletti, Stilla, Niccoli, Gallo, Fisti, Brogi. All.: Nencini Iacopo.
SAN PAOLINO: De Luca, Gori, Savoca, Ibraliu, Covan, Corrado, Mori, Lavorini, Franci, Mauro, Cherici. A disp.: Vannini, Ficarra, Rubechini. All.: Ricceri.
ARBITRO: Lorenzo Salusest di Firenze.
RETI: 3 Innocenti, 2 Ferraro, Tribbioli.
Netta vittoria del Cavallina, che supera con un rotondo 6-0 un San Paolino decisamente poco incisivo. Partono subito forte nel primo tempo i padroni di casa che, grazie alla doppietta di Innocenti, vanno avanti di due reti. Nella ripresa, a finire l'opera ci pensano Innocenti, con la terza rete personale, Ferraro, autore di una doppietta, e infine Tribbioli.
Calciatoripiù :
Innocenti ,
Ferraro (Cavallina).
Carbonile-Tosi 5-3
RETI: Nocentini, Nocentini, Grassi, Venturini, Masini, Cliruffi, Gullo, Cliruffi
CARBONILE: Barbieri, Masini, Vigliotti, Magliocca, Lazzarini M., Mirri, Innocenti, Fattori, Bufalini, Nocentini, Grassi. A disp.: Pieraccioli, Cresci, Sarti, Fantoni, Quadri, Venturini, Morandi, Moggi, Turrini. All.: Pampaloni.
TOSI: Shabani, Cliruffo, Miuzzo, Pandolfo, Ciabatti, Destro, Montefalconi, Bozzo, Oussamamen, Dimatteo, Pipino. A disp.: Messi, Biondino, Bruno, Ricciolo, Fogardone, Molla, Gullo. All.: Colletti.
ARBITRO: D'Ascoli di Arezzo.
RETI: 2 Nocentini (1 rig.), 2 Cliruffo, Gullo, Grassi, Masini, Venturini.
NOTE: espulso Ciabatti.
Il Carbonile, seppur uscente vincitore dalla pirotecnica sfida contro il Tosi, perde definitivamente lo scontro al vertice con la Sales, vincitrice del girone; il team di Pampaloni conquista comunqueun secondo posto in classifica che, in attesa della semifinale playoff fra Sandro Vignini e Vaglia, significa una possibile partita di distanza dal raggiungimento di una promozione agognata da anni. La sfida, incorniciata sugli spalti da un'elevata mole di pubblico, vede partire subito al meglio i padroni di casa: gli ospiti, nonostante l'alta volontà di riscattarsi nel derby coi rufinesi, non riescono a contenere le arrembanti invettive avversarie, e, a causa del rigore siglato da Nocentini e dalla rete di Grassi, passano duplicemente in svantaggio nei primi minuti di gioco. Il Carbonile, partito in quarta fin dal fischio iniziale, rilassa erroneamente i nervi tesi dopo i centri trovati, e, lasciando così maggiori spazi di manovra alla formazione ospite, concedono al Tosi la possibilità di pareggiare i conti prima dell'intervallo con le reti su corner di Cliruffo e Gullo. Nel secondo tempo, l'andamento si ripropone sui medesimi binari del finale della prima frazione: infatti, i padroni di casa rientrano in campo guidati da eccessiva deconcentrazione, e così, per mezzo della doppietta trovata da Cliruffo, il quale sigla uno splendido gol da fuori area, la rimonta viene completata dagli ospiti. L'incontro, ora totalmente in bilico, sembra potersi direzionare verso un totalmente inaspettato risultato finale, ma, anche grazie all'espulsione racimolata da Ciabatti, i locali non si lasciano prendere dal panico, e, grazie all'eurogol dalla lunga distanza di Masini e alla doppietta centrata da Nocentini, ribaltano nuovamente la situazione. Nel finale, seppur il Carbonile si renda protagonista di molteplici opportunità sprecate, riesce ancora ad immettersi nel tabellino dei marcatori con Venturini, sigillando così il risultato sul definitivo cinque a tre.
Calciatoripiù: Nocentini, Fattori e Venturini (Carbonile); Cliruffo e Gullo (Tosi).
Atletico Calcio Impruneta-Pol. Vaglia 2-4
RETI: Di Maggio, Calise, Hoxha, Hoxha, Dugini, Dugini
ATLETICO IMPRUNETA: Pulignani, Dubosini, Monti, Calise, Trentanove, Di Maggio M., Betti, Vargiolu, Vieri, Checchi, Barucci. A disp.: Bartelloni, Papa, Gemignani, Nenci, Di Maggio D., Zangarelli. All.: Pampaloni.
VAGLIA: Fantechi, Merolla, Caneschi L., Hoxha A., Giovannadi, Dalu, Gentile, Rapi, Hoxha E., Romano, Dugini. A disp.: Naldi, Benvenuti, Scarpelli, Sequi, Caneschi S., Dervishaliaj, Mordini, Moldoveanu, Blinishta. All.: Gualtieri.
ARBITRO: Fontana di Siena.
RETI: 2 Dugini T., 2 Hoxha E., Calise, Di Maggio M.
L'Atletico Impruneta, seppur inizialmente più concentrato che mai, non riesce a mantenere l'ottimo parziale maturato alla fine del primo tempo, lasciando così che il Vaglia, alla disperata ricerca dei tre punti per coronare il sogno play-off, centri la vittoria finale e l'importante obiettivo stagionale. L'incontro, come previsto -almeno in partenza- dai pronostici, viene canalizzato dalla formazione ospite: i padroni di casa impiegano qualche minuto ad ingranare e così, ad approfittarne lestamente, sono i vagliesi, che, a seguito di interessanti opportunità sprecate, riescono a siglare lo zero a uno con Dugini T. I locali, colpiti dall'ennesimo inizio in salita della stagione, vogliono provare a riscattarsi in quest'ultima giornata di campionato, e, per mezzo di arrembanti invettive offensive, riescono a ribaltare il negativo parziale coi centri di Calise e Di Maggio M. Gli ospiti, seppur sorpresi dalla risalita avversaria, non si lasciano prendere dal panico e, pochi minuti prima dell'intervallo, riescono a pareggiare i conti con Hoxha E. Nella ripresa, nonostante i primi quarantacinque minuti abbiano offerto un inaspettato spettacolo, l'andamento torna ad essere in mano del Vaglia: infatti, l'Atletico Impruneta non lascia che si raffreddi negli spogliatoi l'immensa vitalità dimostrata, ma, seppur mosso da più alte intenzioni, gli ospiti vogliono aritmeticamente coronare il sogno playoff, e, grazie alle doppiette concretizzate da Dugini e Hoxha E., portano sul due a quattro il risultato. Nel finale, i padroni di casa danno vita ad un corale assalto nella trequarti avversaria, senza però riuscire a cambiare le sorti dell'incontro e così collezionando la ventisettesima sconfitta stagionale.
Calciatoripiù: Calise e Di Maggio M. (Atletico Impruneta); Dugini, Hoxha E. e Giovannardi (Vaglia).
S. Vignini Vicchio-Londa 2-1
RETI: Rosari, Trotta D., Colzi
SANDRO VIGNINI VICCHIO: Tortelli, Corsini, Cerbai, Cappelli, Rosari, Carlà, Trotta, Morelli, Cecchini, Bonanni, Marangoni. All.: Marco Giovannetti.
LONDA: Nardoni, Parrini, Bubici, Addati, Michelacci, Corsani, Brattoli, Berardicurti, Colzi, Bego, Scopetani. A disp.: Vestri, Castellano, Carcione, Burimini, Materassi, Gasparrini. All.: Nicola Poggiolini.
ARBITRO: Cioni di Firenze.
RETI: 20' Rosari, 57' Trotta, 94' Colzi.
Lodevole prestazione corale da parte della Sandro Vignini Vicchio che, presidiando ottimamente il proprio fortino in occasione dell'ultimo appuntamento di regular season, mette ko di misura il Londa e termina il campionato sul gradino più basso del podio. Gli uomini agli ordini di mister Giovannetti partono con il piede giusto, prendendo sin dal fischio iniziale in mano le redini dell'incontro e dettando, perciò, il proprio ritmo. Finché, al 20', non arriva il meritato vantaggio firmato Rosari, abile a trafiggere Nardoni con una staffilata da fuori area che legittima, così, il predominio territoriale mugellano. Nel corso della ripresa, il leitmotiv non accenna a mutare ed i padroni di casa indovinano anche il pertugio vincente per il raddoppio, prima dell'ora di gioco, grazie a Trotta; il medesimo Trotta, peraltro, qualche minuto più tardi fallisce una più che nitida chance per chiudere anticipatamente i conti. Non incontra miglior fortuna, a tal proposito, neppure il proprio compagno Cecchini, che spedisce il pallone incredibilmente a lato, da distanza ravvicinata, con un'incornata. Nel finale, ad ogni modo, il Londa ha un'impennata d'orgoglio e, ad una manciata di secondi dal calar del sipario, ci pensa Colzi ad accorciare le distanze, rendendo dunque meno amaro l'insuccesso per i propri colori. Grazie a tale vittoria, il Vicchio blinda un prezioso terzo posto che permetterà alla truppa di Marco Giovannetti di affrontare la semifinale play-off, contro la quarta forza Vaglia, con il fattore campo dalla propria e con due risultati su tre a disposizione per poter approdare in finale. Ad attendere la vincente di questo confronto, ci sarà un Carbonile che ha già staccato anticipatamente l'apposito pass in virtù della "forbice" che lo separa dal Cavallina.
Albereta-Sieci 2-1
RETI: Miccinesi, Murras, Gerbi
ALBERETA 72: Giannelli, Lapi F., Silvi, Redi, Borsotti, Bulli, Donnini, Murras, Maestrini, Casini G., Giunti. A disp.: Gherardi, Bechelli, Miccinesi, Falorni, Casini S., Chellini, Pezzanti, Bracaglia, Malenotti. All.: Mannelli.
SIECI: Magazzini, Salvadori (61' Fabbri), Aiazzi (45' Calcagno), Assenti, Vaggelli, Zagli, Cappelli (54' Pelanti), Fantechi (60' Pratesi), Batistini (45' Gerbi), Cardile, Messina. A disp.: Innocenti. All.: Calabri.
ARBITRO: Tartoni di Firenze.
RETI: 59' Gerbi, 86' rig., 94' Miccinesi.
Le Sieci, dopo un ottimo avvio di campionato, non riescono a chiudere al meglio la stagione, lasciandosi recuperare nel finale da un'impavida Albereta 72. Anche se le due squadre non avevano più nulla da chiedere al campionato, il match si stabilizza subito su ritmi molto alti, in particolar modo dettati dai padroni di casa: infatti, nonostante ambo le compagini si lancino in avanti a testa alta, sono i locali ad avvicinarsi più volte allo specchio difeso da Giannelli, ma, seppur conquistino molteplici e velenosi calci d'angolo, il parziale rimane incagliato sulle reti bianche fino all'intervallo. Nel secondo tempo, finalmente il tabellino si sblocca: le Sieci rientrano sul terreno di gioco più concentrate che mai, e, dopo due veri e propri miracoli di Giannelli su Gerbi e Fantechi, è lo stesso numero diciassette locale a infilarsi benissimo in area di rigore e a incrociare in rete l'uno a zero locale. L'Albereta 72, rivitalizzata dalla ripartenza in salita, allunga il baricentro pericolosamente in avanti, e, dopo una clamorosa traversa colpita da Miccinesi, rischia più volte il duplice svantaggio da parte dei padroni di casa, che, nonostante gli ottimi contropiedi creati, non riescono a mettere in sicurezza il risultato. Nel finale, seppur le Sieci sembrino in controllo dell'andamento, Miccinesi si eleva ad assoluto protagonista della gara e, grazie ad un rigore concretizzato all'86' e ad una rete di testa al 94', sigilla la rimonta pelaghese e i definitivi tre punti per l'Albereta 72.
Calciatoripiù: Gerbi (Sieci); Miccinesi (Albereta 72).