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Terza Categoria GIR.Firenze - A - Giornata n. 1

Marcialla City-S.lorenzo Campi Giovani 1-4

RETI: Mugnaini, Zanca, Zanca, Palanti, Rizzo
MARCIALLA CITY: All.: Morelli.
SAN LORENZO: Svelto, Gimigliano, Corlianò, Morelli, Mangini, Pagliai, Memoli, Innocenti, Palanti, Berillo, Zanca. A disp.: Maone, Rizzo, Viola, Puccini, Aprea, Nardi. All.: Chialdini.
ARBITRO: Riccardo Turini di Pontedera.
RETI: Mugnaini, Zanca 2, Rizzo (rig.), Palanti.



Bella vittoria del San Lorenzo, che passa per 4-1 su campo del Marcialla City. Per gli ospiti vanno a segno Zanca, con un bel colpo di testa, Palanti, con un bel tiro incrociato e Zanca nuovamente, con un tiro cross che assume una traiettoria beffarda. Infine, timbra il cartellino dei marcatori anche Rizzo, che trasforma un calcio di rigore guadagnato da Maone. Il gol del Marcialla lo trova, invece, Mugnaini su una mischia in area di rigore.
Polisportiva Carraia-Sestoese Calcio A 5 1-0

RETI: Iobi
CARRAIA: Quercioli, Balloni, Cenni, Righi, Ceccarelli, Scarlini, Tacconi, Puggelli, Taiuti, Pallante, Giomi. A disp.: Cordovani, Berni, Caciagli, Ferrante, Iobi, Unitulli, Pini, Azzarri, Notturno. All.: Lombardi.
SESTOESE: Pelagatti, Corvari, Rubechini, Vaggioli, Baldini, Ciampi, Tondini, Mazzanti, Bonini, Nudo, Suraj. A disp.: Poggi, Boschoff, Giuntini, Lastrucci. All.: Civeli.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: 78' Iobi.



La Sestoese, nonostante gli ottimi tre punti guadagnati con lo Sporting Lazzeretto, va incontro alla prima sconfitta del 2024 contro il Carraia, perdendo così ulteriori lunghezze dalla capolista Lanterna e scivolando al terzo posto in classifica. L'incontro, come si evince dallo stretto risultato finale, si caratterizza per un marcato equilibrio tattico fra le due sfidanti: l'evanescente dinamismo in campo non porta alla costruzione di spiccate azioni pericolose, lasciando così che le uniche conclusioni degne di nota giungano dalla conquista di calci piazzati che però, seppur interessanti, non portano alla variazione del tabellino fino all'intervallo. Nella ripresa il canovaccio non cambia: entrambe le compagini lasciano che la spettacolarità rimanga in secondo piano, conducendo così il cinismo a prendersi la scena e, al 78', ergersi a totale protagonista con la rete che sblocca il risultato di Iobi. Nel finale, nonostante l'immensa volontà di pareggiare almeno i conti da parte della Sestoese, il tabellino non subisce ulteriori variazioni, sancendo di conseguenza la terza sconfitta stagionale per i fiorentini. Calciatoripiù : Iobi (Carraia); Pelagatti (Sestoese).
Sporting Lazzeretto-Atletico Esperia 2-1

RETI: Morelli, Perri, Algenti
SPORTING LAZZERETTO: Mannucci, Bartoli, Bianchini, Boni, Ejlli, Fodor, Governi L., Morelli, Perri, Terenzi, Wajid. A disp.: Aiuti, Amato, Biondi, Corsini, Governi A., Guidi A., Guidi G. All.: Fabio Lottini.
ATL.ESPERIA: Iusi, Sitzia, Lecchi, Mazzuoli, Sparagi, Algenti, Di Vico, Bertocci, Ruiz, Reggioli, Morini. A disp.: Rocchini, Comparini, Cristea, Alecce, Moscarelli L., Niccolai, Sgrulloni. All.: Luca Nencioli.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: Morelli, Perri, Algenti rig.



La prima giornata di ritorno si gioca in un pomeriggio di sole, davanti a una buona cornice di pubblico. Troppe tre partite in sei giorni per la squadra di San Donnino, e troppe le assenze (ben undici giocatori non disponibili, compreso bomber Martino) per mister Nencioli, che deve inventarsi una formazione per affrontare un avversario che tra le mura amiche dimostra di essere ostico per tutti. Il primo tempo scorre senza grosse emozioni, gli ospiti non si rendono mai pericolosi, i padroni di casa sono più intraprendenti e hanno una buona occasione al 23', quando Morelli da pochi passi spara alto. Poi al 33' bomber Perri coglie la traversa da pochi passi. La difesa ospite vacilla e al 43' Morelli, lasciato solo, in area batte Iusi per l'1-0. La ripresa cambia copione, gli ospiti si riversano in avanti. Al 51' Comparini, entrato al posto di un impalpabile Ruiz, lanciato in area viene steso platealmente; per il direttore di gara il fallo avviene fuori area tra le proteste ospite. La partita comincia a essere spigolosa e s'innervosisce ancora di più quando, su un cross innocuo in area ospite, Perri anticipa un incerto Iusi e di testa sigla il 2-0. Il gioco diventa frastagliato, lo Sporting Lazzeretto gioca con il cronometro. Il match si accende (si annotano tanti falli) e sfugge di mano al direttore di gara. All'84' l'Atletico Esperia riesce ad accorciare le distanze conquistando un calcio di rigore per un fallo in area: dal dischetto trasforma Algenti per il 2-1. Gli ospiti spingono ora alla ricerca del pareggio, ma nonostante i sette minuti di recupero non riescono a trovarlo. La partita termina 2-1 per i locali, che legittimano così un primo tempo superiore. Lo Sporting Lazzeretto ha dimostrato grinta e una buona fase offensiva, meritando alla fine il risultato; l'Atletico Esperia, nelle prime posizioni della classifica, è apparso stanco. Sulla partita degli ospiti pesano anche le troppe assenze.
San Vincenzo A Torri-Capraia Fc 1-0

RETI: Tambasco
SAN VINCENZO A TORRI: Bivona, Bianchi, Canocchi, Montanelli, Brunetti, Geri M., Calonaci (35' Pretelli), Benvenuti (82' Giotti), Geri S. (86' Ferro), Cappelli, Tambasco. A disp.: Corsinovi, Sani, Terrni, De Vita, Fontanelli, Brienza. All.: Leonardo Lari.
CAPRAIA: Gabuzzini, Rosi, Allegri, Tramacere (60' Gori), Mencherini (90' Bertucci), Nencioni, Cioni (70' Grosso), Boni, Botti (70' Ciulli), Pellegrini, Fornai (82' Cassandro). A disp.: Ferri, Manetti, Bagni. All.: Giuliano Costoli.
ARBITRO: Regoli di Firenze.
RETE: 81' Tambasco.
NOTE: 35' espulso Brunetti.



Si interrompe al "Brogelli" di San Vincenzo a Torri la marcia del Capraia di mister Costoli, che nelle ultime settimane aveva confermato di essere la squadra più in forma del momento e che invece cadono per mano dei combattivi gialloblù di mister Lari, autori di una grande prestazione di squadra e giustamente premiati coi tre punti. Già dal fischio d'inizio si intuisce che la giornata riserverà una gara piacevole, combattuta e sentita, perché le due compagini si affrontano subito a viso aperto, mostrando di aver preparato entrambe nel corso della settimana reciproche contromisure tattiche. Vivace è infatti il gioco che i ventidue in campo vanno a proporre, e se i padroni di casa provano a scardinare l'attenta retroguardia ospite con un Samuele Geri pronto a far la guerra con tutti per aprire spazi utili agli inserimenti di Tambasco e Calonaci, da parte del Capraia si hanno invece le propositive sovrapposizioni di Rosi sulla destra per intercettare i cambi di campo di Allegri ed un maggior controllo della linea mediana grazie all'ottimo lavoro svolto da Boni e Tramacere, costantemente in raddoppio sull'altrettanto attivo Benvenuti. Nei primi minuti, infatti, è proprio il capitano del San Vincenzo a provarci più di tutti, recuperando palloni in quantità e cercando il dialogo con Cappelli ed il suggerimento per i riferimenti offensivi, schermati però efficacemente da Nencioni e compagni che fanno buona guardia dinanzi alla porta di Gabuzzini. Anche Botti, per contro, cerca di infilarsi tra Matteo Geri e Brunetti per creare qualche spazio per i compagni, ma l'occasione più ghiotta gli ospiti la sprecano al quarto d'ora, quando un errato retropassaggio di Brunetti mette in difficoltà Bivona che rinvia di fretta, vedendosi intercettare il pallone da Pellegrini che, dopo aver allargato sulla sinistra a Allegri ed aver ricevuto di prima il passaggio di ritorno, non inquadra lo specchio calciando frettolosamente a lato nel tentativo di cogliere impreparato l'estremo difensore avversario. L'equilibrio, comunque, è padrone del campo, e per cambiare l'inerzia dell'incontro serve allora il classico episodio, che puntuale si presenta al 35'. Su un pallone alto ed innocuo che Botti si prepara a controllare a centrocampo, infatti, arriva scomposto l'intervento a gamba alta di Brunetti che, pur cogliendo la sfera, travolge l'avversario in gioco pericoloso, guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi dopo il cartellino rosso che il signor Regoli non può esimersi dal mostrargli. L'evento ovviamente scuote il San Vincenzo che è costretto a riorganizzarsi e prontamente ecco la sostituzione di mister Lari, che rinuncia all'imprevedibilità offensiva di Calonaci ed arretra Montanelli sulla linea difensiva, inserendo quindi in mediana Pretelli. Forte dell'uomo in più e spinto dal proprio pubblico, come al solito numeroso e partecipativo, il Capraia cerca a questo punto di sfruttare subito a proprio vantaggio la situazione ed alzando la pressione conquista una serie di palle da fermo che però non sortiscono il risultato sperato, perché i padroni di casa tengono duro e fanno quadrato con grande spirito di sacrificio. Nonostante l'inferiorità numerica, infatti, il San Vincenzo non rinuncia a giocare e gli astri sembrano disposti a dargli ragione quando al 44', sugli sviluppi di un cross dalla destra di Cappelli, la palla viene intercettata appena dentro l'area di rigore dalla mano di un difensore ospite. Anche in questo caso il direttore di gara non ha esitazioni, è calcio di rigore e sul dischetto si presenta allora Montanelli che però, beccato dal pubblico ospite e forse infastidito dalle proteste, calcia malamente a lato, sprecando un'occasione estremamente ghiotta per portare in vantaggio i suoi appena prima dell'intervallo. Negli spogliatoi i due tecnici arringano le squadre e così al rientro in campo il gioco riprende più o meno sullo stesso copione, con l'unica variante di un San Vincenzo più accorto e votato al pressing ed un Capraia a questo punto più garibaldino. Nei primi minuti della seconda frazione sono infatti gli ospiti a menare le danze, senza però riuscire a finalizzare quanto creato. I cross di Rosi, Fornai e Allegri vengono spesso schermati dalla retroguardia di casa e solo al 55' Bivona si sente scorrere un brivido sulla schiena per la percussione con cui Boni riesce a divincolarsi fra quattro avversari prima di calciare a lato. Pian piano anche i padroni di casa riescono a riportarsi in posizione più avanzata ed al 65' Gabuzzini è pure chiamato all'intervento volante sugli sviluppi di un corner dalla sinistra su cui Samuele Geri prova ad inserirsi pericolosamente, prima che la difesa liberi. Si prosegue così fino all'80', quando ecco che Cappelli viene atterrato fallosamente poco oltre il limite dell'area del Capraia, in posizione appena defilata sulla destra: sul punto di battuta, all'incirca ai venticinque metri, si presenta lo specialista Tambasco che dopo qualche attimo di concentrazione calcia col mancino, disegnando una parabola perfetta ed imparabile che toglie le ragnatele al sette alla sinistra di Gabuzzini, che pure si era tuffato con ottimo tempismo nel tentativo di respingere la conclusione. L'1-0 sorprende il Capraia che ha una reazione rabbiosa, grazie anche alle sostituzioni con cui mister Costoli ha nel frattempo cercato di scardinare la resistenza del San Vincenzo, ma né Grosso né Ciulli, entrati rispettivamente per Cioni e Botti, riescono dove i compagni non avevano avuto successo. Il forcing finale vede infatti il Capraia interamente proteso all'offensiva, tanto che sia Rosi che Allegri vanno ormai a raddoppiare le proprie ali per proporre ulteriori soluzioni in cerca del pareggio. Il muro della squadra di mister Lari però tiene stoicamente e lo fa anche nel corso dei lunghissimi, otto minuti di recupero concessi oltre il 90', minuti nel corso dei quali l'attacco dei gialloblù ospiti si fa addirittura disperato come dimostra l'inserimento di una nuova torre, l'alto centrale difensivo Bertucci, gettato nella mischia per provare a sfruttare eventuali palle inattive. All'arrivo del triplice fischio è quindi liberatorio il grido di gioia dei padroni di casa.
Quinto-Calenzano 5-3

RETI: Gensini, Righetti, Robicci, Miglietta, Cesari, Giannerini, Messeri, Foti
QUINTO: Coppola, Cesari, Capretti, Comanducci, Garau, Gensini, Muglia, Nenci, Romei N., Ulivelli, Zipoli. A disp.: Mazzuoli, Golini, Lionardi, Marchi, Miglietta A., Orlandi, Righetti, Robicci. All.: Corsi.
CALENZANO: Cafissi, Dajcaj, Sarri, Capuano, Paglia, Alesci, Volterrani, Calosi, Nudo, Giannerini, Foti. A disp.: La Barca, Iannotta, Dimita, Belli, Bonacchi, Messeri, Biafora, Raugei. All.: Romei.
ARBITRO: Montaruli di Firenze.
RETI: Cesari, Robicci, Gensini, Righetti, Miglietta A., Giannerini, Messeri, Foti.



Il Quinto, dopo la bruttissima sconfitta racimolata contro il Capraia, vuole tornare a festeggiare i tre punti e, al termine di una scoppiettante sfida contro il Calenzano, riesce nell'intento, tornando alla vittoria ad un mese di distanza dall'ultima volta. Nella prima frazione l'incontro si caratterizza per uno spiccato equilibrio: ambo le compagini vogliono provare a condurre il ritmo gara ma, alla rete in avvio di Cesari, rispondono prontamente gli ospiti con Giannerini, che rimangono così ampiamente in partita e mantengono la parità fino all'intervallo. Nel secondo tempo, l'andamento viene stravolto: la spettacolarità prende il posto degli ampi equilibri tattici creatisi nei primi quarantacinque minuti e, grazie ad un'ammirevole perseveranza, è ancora il Calenzano a bucare Coppola e a portarsi sull'uno a tre con le reti di Messeri e Foti. Il Quinto, seppur destabilizzato dalla ripartenza in salita, non si perde d'animo e nell'ultima parte di gara mette a segno un'incredibile contro rimonta che, per mezzo delle conclusioni vincenti di Robicci, Gensini, Righetti e Miglietta A., sigillano il risultato sul cinque a tre finale. Calciatoripiù : Cesari , Gensini , Miglietta A. (Quinto); Foti (Calenzano).
Pol. La Lanterna-Firenze Nord 5-0

RETI: Zahouani, Zahouani, Borgioli, Masi, Pagliantini
LA LANTERNA: Berti, Pierattini, Capaccioli, Gonnelli, Borgioli, Bianchi, Pagliantini, Chellini, Ciampi, Zahouani, Bandinelli. A disp.: Fontanelli, Alari, Attanasio, Bagnini, Bianchi, Masi, Bussolini, Martinelli. All.: Materassi.
FIRENZE NORD: Delliguanti, Chini, Balzamo, Alessi, Fornaciai, Kanina, Centofanti (45' Miller), Biondi (45' Guarguagli), Pizzano (40' Ballerini), Degli Innocenti (65' Imperlati), Aimonetti. A disp.: Coppolaro, Fissi, Faccani. All.: Nenci.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: Zahouani 2, Pagliantini, Masi, Borgioli.
NOTE: espuls. Aimonetti.



La Lanterna, dopo la dolorosa sconfitta subita contro il Bibe nello scorso turno di campionato, non ha intenzione di perdere ulteriori punti per strada e, grazie ad una splendida performance corale, batte per cinque a zero il Firenze Nord. L'incontro, nonostante l'immensa volontà della squadra ospite, viene condotto fin dai primi minuti dai padroni di casa che, sfruttando una corta risposta di Delliguanti, si portano avanti con Pagliantini. Il Firenze Nord prova a reagire ma, aggiungendosi alle difficoltà anche l'espulsione per doppia ammonizione di Aimonetti, è sempre la Lanterna a condurre il ritmo gara e a marcare nuovamente il tabellino, con Zahouani, prima dell'intervallo. Nella ripresa la musica non cambia: i fiorentini tornano in campo condotti da rinata vitalità, ma i locali vogliono chiudere la pratica il prima possibile e, grazie alla rete di Masi e alla doppietta di Zahouani su punizione, si portano sul quattro a zero. Nel finale, nonostante una rete annullata a Ballerini e un dubbioso contatto in area su Mazzilli, non ritenuto falloso dal direttore di gara, è sempre la Lanterna a condurre la cronaca di gara e a definire sul finale cinque a zero il risultato con il gol di Borgioli. Calciatoripiù : Zahouani e Borgioli (La Lanterna); Kanina e Alessi (Firenze Nord).
Serravalle-Atletico Valdipesa 0-1

RETI: Marinai
SERRAVALLE: Boldrini, Avellino, Notari, Soverini, Ciummei, Milaneschi, Lucente, Benanchi, Latvyr, Agozzino, Zeoli. A disp.: Corindo, Matteuzzi, Di Giovanni, Travia, N'Guessan, Manganaro. All.: Pieri.
ATLETICO VALDIPESA: Martini, Poggi, Castrucci, Pucci, Fino, Marinai, Bosco, Loia, Pireddu, Sorge, Zeoli. A disp.: Fontanelli, Bucciarelli, Cremonini, Damiano, Rinaldi, Mannori. All.: Nardi.
ARBITRO: Tempestini di Empoli.
RETI: 75' Marinai (rig.).



L'Atletico Valdipesa vuol provare con coraggio a migliorare la propria posizione di classifica e, per mezzo di una vittoria di misura contro il Serravalle, alimenta con speranza il proprio obiettivo. L'incontro, nonostante le alte aspettative iniziali, non si caratterizza per spiccate manovre offensive nella prima frazione: le due compagini infatti, fin troppo concentrate a studiarsi e a cercare di non sbilanciarsi troppo tatticamente, tendono a rimanere compatte, limitando così drasticamente interessanti azioni per la cronaca almeno fino alla ripresa. Nei secondi quarantacinque minuti gli ospiti si assumono maggiori responsabilità e, dopo aver più volte provato a bucare lo specchio difeso da Boldrini, riescono a portarsi in vantaggio al 75' grazie al rigore siglato da Marinai. Nel finale, seppur il Serravalle sia più volte pericoloso davanti alla corte di Martini, sono gli ospiti a rendersi nuovamente protagonisti, riuscendo a mantenere il vantaggio fino al triplice fischio arbitrale e conquistando una vittoria che mancava, ormai, da più di un mese. Calciatoripiù : Boldrini (Serravalle); Marinai (Atletico Valdipesa).
Cattolica Virtus-Bibe 1964 2-6

RETI: Corsi, Biondi, Stefani, Stefani, Stefani, Saponetto, Nuti, Petroni
SAN MICHELE C.V.: Fontani, Corsi, Biondi, Olmastroni, Loayaza, Mori, Boni, Marazzita, Margheri, Rossi, Armentano. A disp.: Degli Innocenti, Ciabilli, Manetti, Adelekan, Masini, Azzolini. All.: Di Franco.
BIBE: Romagnoli, Petroni, Sepe, Fortini, Locchi, Maglioni, Stefani, Mordini, Nuti, Palamara, Saponetto. A disp.: Rosi, Villani, Ricci, Pugliatti, Gallini, Galanti, Calvelli, Benedetti, Cammelli. All.: Giuliani.
ARBITRO: Romano di Firenze.
RETI: Stefani 3, Petroni, Nuti, Saponetto, Corsi, Biondi.



Il Bibe, seppur scontrandosi contro un'ottima performance da parte della Cattolica, riesce ad ottenere tre punti fondamentali per la finale corsa ai playoff e, superando Capraia e Sestoese, a portarsi al secondo posto in classifica. Nella prima frazione, gli ospiti scendono in campo condotti da una maggiore vitalità e, sfruttando la giornata non perfetta della retroguardia locale, si portano sullo zero a quattro prima dell'intervallo, grazie alla doppietta di Stefani e alle reti di Petroni e Nuti. Nella ripresa, nonostante la splendida conclusione di Corsi che si infila alle spalle di Romagnoli, è ancora il Bibe a condurre il ritmo gara e a marcare nuovamente il tabellino con la tripletta di Stefani e il gol di Saponetto. Nel finale, seppur i padroni di casa accorcino ancora il distacco con la rete su corner di Biondi, il Bibe riesce con esperienza a mantenere l'ampio vantaggio e a conquistare la dodicesima vittoria del campionato. Calciatoripiù : Marazzita (San Michele C.V.); Saponetto e Stefani (Bibe).