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Allievi GIR.C - Giornata n. 11

Bagno A Ripoli-Sangimignano 1-3

SANGIMIGNANO: Razzi, Belli, Taglialavore, Bartalini, Seravalle, Bocci, Ceccarelli, Vitale, Masi. A disp.: , , . All.: Iannarella
RETI: Poggiali, Bocci, Ceccarelli, Bocci
BAGNO A RIPOLI: Da Fano, Orlandi, Sormani, Banulescu, De Michelis, Cantini, Burli, Cioni, Nardella, Gashi, Poggiali.
A disp.: Borsellini, Veneri, Pellecchia, Rossi, Mazzoni, Pantani, Galli, Labile, Banducci. All.: Massimiliano Iannarella.
SANGIMIGNANO: Razzi, Seravalle, Belli, Bartaloni, Taglialavore, Tinacci, Bocci, Testi, Ceccarelli, Vitale, Chuka.
A disp.: Buzzichelli, Masi Daniele, Masi Leonardo, Fioravanti, Bindar, Castaldi, Bisignano. All.: Maurizio Strappa.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: 5' Bocci, 64' Poggiali, 69' aut. Banulescu, 82' Ceccarelli.

BAGNO A RIPOLI: Da Fano, Orlandi, Sormani, Banulescu, De Michelis, Cantini, Burli, Cioni, Nardella, Gashi, Poggiali.
A disp.: Borsellini, Veneri, Pellecchia, Rossi, Mazzoni, Pantani, Galli, Labile, Banducci. All.: Massimiliano Iannarella.
SANGIMIGNANO: Razzi, Seravalle, Belli, Bartaloni, Taglialavore, Tinacci, Bocci, Testi, Ceccarelli, Vitale, Chuka.
A disp.: Buzzichelli, Masi Daniele, Masi Leonardo, Fioravanti, Bindar, Castaldi, Bisignano. All.: Maurizio Strappa.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: 5' Bocci, 64' Poggiali, 69' aut. Banulescu, 82' Ceccarelli.



Ricordate quando da piccoli, alle elementari, la maestra ci faceva scrivere i problemi sul quaderno di matematica? Ecco, immaginiamo adesso mister Iannarella, seduto al proprio banco, arrovellarsi il cervello con gli occhi fissi su questo testo: Come possiamo vincere uno scontro al vertice, mantenere l'imbattibilità stagionale e il passo delle prime in classifica nonostante si debba fare i conti con una lista di infortunati molto più simile ad un manzoniano lazzeretto o a una corsia del CTO di Careggi, piuttosto che ad una semplice infermeria? Davvero un bel dilemma, tenendo conto del fatto che sul sintetico dei Ponti scende una Sangi che ultimamente si è specializzata nel gioco del poker, mentre il Bagno a Ripoli di Iannarella, un gran bel capolavoro, lo ha già portato a termine nel turno precedente quando, pur dovendo fronteggiare problemi di formazione, ha portato via dal Pazzagli , al termine del sempre sentitissimo derby con il Belmonte, un punto prezioso. Ma dopo appena cinque minuti di gioco, la ficcante ripartenza sulla sinistra operata dall'esterno basso Belli apre come una scatoletta di tonno la retroguardia gialloblu. Il suo preciso cross dal fondo si trasforma in un assist al bacio che premia l'inserimento di Bocci che, ritrovatosi a pochi passi dalla porta, gira a rete di prima intenzione un pallone sul quale nulla può Da Fano. Grazie ad una manovra organica e ben strutturata in ogni sua fase, è la Sangi a prendere in mano il controllo del gioco e come abbiamo descritto, a essere passata in vantaggio. Gli ospiti impressionano favorevolmente sia per la qualità in fase di possesso palla, sia per la capacità di verticalizzare la manovra. Fondamentale, in quest'ottica, è il lavoro svolto da due ottimi interpreti della fase d'impostazione come Testi e Vitale che lavorando con sapienza un gran numero di palloni facilitano il compito sia al centrattacco Zaccaria Ceccarelli, sia a due esterni eclettici come Bocci e Chuka i quali, variando costantemente il gioco, costringono ad un duro lavoro in fase d'interdizione la difesa di casa. Dover affrontare ora le puntate offensive di Chuka a sinistra, ora i profondi sganciamenti e gli inserimenti in area del talentuoso Bocci a destra, non è impresa facile per i ragazzi di Iannarella che pur provando a far ripartire il gioco, sono costretti a scontrarsi con la realtà di un centrocampo a corto sì di uomini ma anche di idee. Certamente l'assenza di Geraci ha un peso specifico rilevante ma un Burli che spinge poco ed in maniera discontinua lungo la corsia di destra ed un Poggiali che a sua volta è ben arginato da Seravalle sulla sinistra, spengono le velleità del centrattacco Nardella che restando a corto di rifornimenti ed ermeticamente blindato nella gabbia formata attorno a lui dai centrali neroverdi Taglialavore e Tinacci, resta spesso avulso dalla manovra. Va da sé, dunque, che mentre una propositiva Sangi tiene costantemente in mano il bandolo della matassa, al Bagno non resta che farsi vedere in occasione di qualche palla inattiva. Al 18' Ceccarelli cerca di farsi largo per vie centrali guadagnando un pericoloso calcio piazzato dal limite. Va alla battuta Bocci, che indirizza verso i pali difesi da Da Fano un insidioso fendente che lambisce la traversa perdendosi di poco sul fondo. Al 27' è Chuka che va via lungo l'out di sinistra e giunto al limite dell'area, tenta di rimettere al centro un pallone che i difensori di casa ribattono. Il primo a recuperarlo è Vitale, il quale sventaglia un preciso suggerimento che libera Bocci. Il giocatore ospite prova la soluzione sul primo palo trovando però ben piazzato il numero uno gialloblu che smanaccia la sfera in calcio d'angolo. Occorre aspettare trentanove minuti per assistere al primo tiro in porta del Bagno; un'attesa che però rischia di essere ben ripagata, poiché il tracciante su punizione dalla destra proposto da Sormani, sbucando improvvisamente dinanzi a Razzi, costringe il numero uno turrita ad una non semplice deviazione d'istinto in calcio d'angolo. Tre minuti più tardi Sormani ci riprova, stavolta da sinistra, indirizzando nel cuore dell'area ospite un piazzato che manda in confusione la retroguardia avversaria. Non riuscendo a ripulire i propri sedici metri, concedono una ghiotta opportunità a Cioni che, ritrovatosi in buona posizione a centro area, gira verso la porta un insidioso pallone al quale un attento Razzi si oppone nuovamente con bravura. In avvio di ripresa, l'ex tecnico del Certaldo apporta un'importante modifica al proprio schieramento offensivo, invertendo gli esterni d'attacco con Bocci che passa a sinistra e con Chuka a destra. Lo stesso fa Iannarella inserendo successivamente Pellecchia e chiedendo sia ai centrali di centrocampo Cioni e Cantini, sia al regista Gashi di fornire un maggiore supporto agli attaccanti. La musica, però, non cambia e il Bagno riesce a farsi pericoloso solamente su calci piazzati. Al 58' la fiondata da sinistra di Sormani pesca in area la testa dell'ex Sancat Poggiali che però, pur essendo ben appostato a pochi passi dalla porta, colpisce debolmente ed in scarsa coordinazione indirizzando la sfera fra le braccia di Razzi. Al 62' ancora Sormani prova a mettersi in proprio indirizzando direttamente a rete un secco e preciso rasoterra che però non crea eccessivi problemi a Razzi, sicuro ed attento nel disinnescare una traiettoria centrale e prevedibile. Due minuti più tardi, al terzo tentativo, la caparbietà di Sormani e compagni viene finalmente premiata. Ennesimo tracciante da sinistra proposto dal numero tre in maglia blu, palla che spiove in piena area, confuso batti e ribatti che agevola l'inserimento di Poggiali, felice controllo da parte del numero undici e chirurgica battuta a rete dalla media distanza che s'insacca sotto la traversa riportando il Bagno in parità. La rete subita è una frustata che risveglia i ragazzi di Strappa. La Sangi riparte all'attacco trascinata da un imprendibile Bocci che al 68', dopo essersi incuneato in area, costringe Da Fano ad uno splendido salvataggio in tuffo. Un minuto più tardi occorre però un pizzico di fortuna agli ospiti per tornare in vantaggio: sulla bella conclusione del solito Bocci, è decisiva l'involontaria deviazione sotto misura di Banulescu che, facendo carambolare il pallone nella propria porta, apre la strada al successo neroverde. Una vittoria meritata che i turriti sigillano grazie al bel pezzo di bravura di Ceccarelli, ricevendo palla al limite dell'area e girandosi in un fazzoletto di terreno per poi indirizzare a rete un imprendibile pallone che insaccandosi sotto la traversa. Ciò fa esplodere di gioia i sostenitori ospiti certificando al contempo la prima sconfitta stagionale di un Bagno a Ripoli generoso ma poco brillante in alcuni suoi interpreti che spesso e volentieri hanno fatto la differenza. Calciatoripiù : nel Bagno a Ripoli si segnalano le buone prestazioni di Sormani e Poggiali . Nella Sangi, invece, ottime cose si sono viste in tutti i reparti. A nostro avviso meritano una citazione Belli e Taglialavore in fase difensiva, Testi e Vitale in fase di costruzione del gioco e i due attaccanti Ceccarelli e Bocci che con le loro giocate e le reti realizzate hanno fatto la differenza.

Ricordate quando da piccoli, alle elementari, la maestra ci faceva scrivere i problemi sul quaderno di matematica? Ecco, immaginiamo adesso mister Iannarella, seduto al proprio banco, arrovellarsi il cervello con gli occhi fissi su questo testo: Come possiamo vincere uno scontro al vertice, mantenere l'imbattibilità stagionale e il passo delle prime in classifica nonostante si debba fare i conti con una lista di infortunati molto più simile ad un manzoniano lazzeretto o a una corsia del CTO di Careggi, piuttosto che ad una semplice infermeria? Davvero un bel dilemma, tenendo conto del fatto che sul sintetico dei Ponti scende una Sangi che ultimamente si è specializzata nel gioco del poker, mentre il Bagno a Ripoli di Iannarella, un gran bel capolavoro, lo ha già portato a termine nel turno precedente quando, pur dovendo fronteggiare problemi di formazione, ha portato via dal Pazzagli , al termine del sempre sentitissimo derby con il Belmonte, un punto prezioso. Ma dopo appena cinque minuti di gioco, la ficcante ripartenza sulla sinistra operata dall'esterno basso Belli apre come una scatoletta di tonno la retroguardia gialloblu. Il suo preciso cross dal fondo si trasforma in un assist al bacio che premia l'inserimento di Bocci che, ritrovatosi a pochi passi dalla porta, gira a rete di prima intenzione un pallone sul quale nulla può Da Fano. Grazie ad una manovra organica e ben strutturata in ogni sua fase, è la Sangi a prendere in mano il controllo del gioco e come abbiamo descritto, a essere passata in vantaggio. Gli ospiti impressionano favorevolmente sia per la qualità in fase di possesso palla, sia per la capacità di verticalizzare la manovra. Fondamentale, in quest'ottica, è il lavoro svolto da due ottimi interpreti della fase d'impostazione come Testi e Vitale che lavorando con sapienza un gran numero di palloni facilitano il compito sia al centrattacco Zaccaria Ceccarelli, sia a due esterni eclettici come Bocci e Chuka i quali, variando costantemente il gioco, costringono ad un duro lavoro in fase d'interdizione la difesa di casa. Dover affrontare ora le puntate offensive di Chuka a sinistra, ora i profondi sganciamenti e gli inserimenti in area del talentuoso Bocci a destra, non è impresa facile per i ragazzi di Iannarella che pur provando a far ripartire il gioco, sono costretti a scontrarsi con la realtà di un centrocampo a corto sì di uomini ma anche di idee. Certamente l'assenza di Geraci ha un peso specifico rilevante ma un Burli che spinge poco ed in maniera discontinua lungo la corsia di destra ed un Poggiali che a sua volta è ben arginato da Seravalle sulla sinistra, spengono le velleità del centrattacco Nardella che restando a corto di rifornimenti ed ermeticamente blindato nella gabbia formata attorno a lui dai centrali neroverdi Taglialavore e Tinacci, resta spesso avulso dalla manovra. Va da sé, dunque, che mentre una propositiva Sangi tiene costantemente in mano il bandolo della matassa, al Bagno non resta che farsi vedere in occasione di qualche palla inattiva. Al 18' Ceccarelli cerca di farsi largo per vie centrali guadagnando un pericoloso calcio piazzato dal limite. Va alla battuta Bocci, che indirizza verso i pali difesi da Da Fano un insidioso fendente che lambisce la traversa perdendosi di poco sul fondo. Al 27' è Chuka che va via lungo l'out di sinistra e giunto al limite dell'area, tenta di rimettere al centro un pallone che i difensori di casa ribattono. Il primo a recuperarlo è Vitale, il quale sventaglia un preciso suggerimento che libera Bocci. Il giocatore ospite prova la soluzione sul primo palo trovando però ben piazzato il numero uno gialloblu che smanaccia la sfera in calcio d'angolo. Occorre aspettare trentanove minuti per assistere al primo tiro in porta del Bagno; un'attesa che però rischia di essere ben ripagata, poiché il tracciante su punizione dalla destra proposto da Sormani, sbucando improvvisamente dinanzi a Razzi, costringe il numero uno turrita ad una non semplice deviazione d'istinto in calcio d'angolo. Tre minuti più tardi Sormani ci riprova, stavolta da sinistra, indirizzando nel cuore dell'area ospite un piazzato che manda in confusione la retroguardia avversaria. Non riuscendo a ripulire i propri sedici metri, concedono una ghiotta opportunità a Cioni che, ritrovatosi in buona posizione a centro area, gira verso la porta un insidioso pallone al quale un attento Razzi si oppone nuovamente con bravura. In avvio di ripresa, l'ex tecnico del Certaldo apporta un'importante modifica al proprio schieramento offensivo, invertendo gli esterni d'attacco con Bocci che passa a sinistra e con Chuka a destra. Lo stesso fa Iannarella inserendo successivamente Pellecchia e chiedendo sia ai centrali di centrocampo Cioni e Cantini, sia al regista Gashi di fornire un maggiore supporto agli attaccanti. La musica, però, non cambia e il Bagno riesce a farsi pericoloso solamente su calci piazzati. Al 58' la fiondata da sinistra di Sormani pesca in area la testa dell'ex Sancat Poggiali che però, pur essendo ben appostato a pochi passi dalla porta, colpisce debolmente ed in scarsa coordinazione indirizzando la sfera fra le braccia di Razzi. Al 62' ancora Sormani prova a mettersi in proprio indirizzando direttamente a rete un secco e preciso rasoterra che però non crea eccessivi problemi a Razzi, sicuro ed attento nel disinnescare una traiettoria centrale e prevedibile. Due minuti più tardi, al terzo tentativo, la caparbietà di Sormani e compagni viene finalmente premiata. Ennesimo tracciante da sinistra proposto dal numero tre in maglia blu, palla che spiove in piena area, confuso batti e ribatti che agevola l'inserimento di Poggiali, felice controllo da parte del numero undici e chirurgica battuta a rete dalla media distanza che s'insacca sotto la traversa riportando il Bagno in parità. La rete subita è una frustata che risveglia i ragazzi di Strappa. La Sangi riparte all'attacco trascinata da un imprendibile Bocci che al 68', dopo essersi incuneato in area, costringe Da Fano ad uno splendido salvataggio in tuffo. Un minuto più tardi occorre però un pizzico di fortuna agli ospiti per tornare in vantaggio: sulla bella conclusione del solito Bocci, è decisiva l'involontaria deviazione sotto misura di Banulescu che, facendo carambolare il pallone nella propria porta, apre la strada al successo neroverde. Una vittoria meritata che i turriti sigillano grazie al bel pezzo di bravura di Ceccarelli, ricevendo palla al limite dell'area e girandosi in un fazzoletto di terreno per poi indirizzare a rete un imprendibile pallone che insaccandosi sotto la traversa. Ciò fa esplodere di gioia i sostenitori ospiti certificando al contempo la prima sconfitta stagionale di un Bagno a Ripoli generoso ma poco brillante in alcuni suoi interpreti che spesso e volentieri hanno fatto la differenza. Calciatoripiù : nel Bagno a Ripoli si segnalano le buone prestazioni di Sormani e Poggiali . Nella Sangi, invece, ottime cose si sono viste in tutti i reparti. A nostro avviso meritano una citazione Belli e Taglialavore in fase difensiva, Testi e Vitale in fase di costruzione del gioco e i due attaccanti Ceccarelli e Bocci che con le loro giocate e le reti realizzate hanno fatto la differenza.
Resco Reggello-Rignanese 6-1

RETI: Drappello, Frustillo, Frustillo, Frustillo, De Ciutiis, Tozzi, Innocenti
REGGELLO: Piccini, Brogi, Neri, Orrey, Demo, Pietosi, De Ciutiis, Valli, Frustillo, Drappello, Tozzi. A disp.: Boppi, Demishaj, Giusti, Marzini, Negri.
RIGNANESE: Calabrò, Marouan, Nocentini, Palomba, Cioncolini, Papi, Mariti, Mesina, Innocenti, Halili, Benvenuti. A disp.: Giachi, Alexander.
ARBITRO: Shashika Udhara Perera Jayasinghe A. di Valdarno.
RETI: De Ciutiis, Tozzi, Frustillo 3, Drappello.

REGGELLO: Piccini, Brogi, Neri, Orrey, Demo, Pietosi, De Ciutiis, Valli, Frustillo, Drappello, Tozzi. A disp.: Boppi, Demishaj, Giusti, Marzini, Negri.
RIGNANESE: Calabrò, Marouan, Nocentini, Palomba, Cioncolini, Papi, Mariti, Mesina, Innocenti, Halili, Benvenuti. A disp.: Giachi, Alexander.
ARBITRO: Shashika Udhara Perera Jayasinghe A. di Valdarno.
RETI: De Ciutiis, Tozzi, Frustillo 3, Drappello.



Netta vittoria del Reggello, che batte una spenta Rignanese con il risultato di 6-1. A portare avanti i padroni di casa nella prima frazione è subito De Ciutiis, che segna al 4'; nei minuti successivi ad aumentare il divario contribuiscono Tozzi e Frustillo. Nella ripresa, nonostante la rete della Rignanese, non cambia l'atteggiamento dei padroni di casa, che trovano altre 3 reti con Frustillo, che ne fa 2, e infine con Drappello, che la spizza di testa su un corner. Calciatorepiù : menzione particolare per Frustillo , autore di una tripletta personale (Reggello).

Netta vittoria del Reggello, che batte una spenta Rignanese con il risultato di 6-1. A portare avanti i padroni di casa nella prima frazione è subito De Ciutiis, che segna al 4'; nei minuti successivi ad aumentare il divario contribuiscono Tozzi e Frustillo. Nella ripresa, nonostante la rete della Rignanese, non cambia l'atteggiamento dei padroni di casa, che trovano altre 3 reti con Frustillo, che ne fa 2, e infine con Drappello, che la spizza di testa su un corner. Calciatorepiù : menzione particolare per Frustillo , autore di una tripletta personale (Reggello).
Firenze Sud-Giov. Grassina Belmonte 3-6

RETI: Ciappi, Baldazzi, Cappelli, Borini, Manago, Nuti, Nuti, Mannelli, Mannelli
FIRENZE SUD: Lazzaro, Di Carlo, Cappelli, Baroni, Ciappi, Bonaccini, Marchi, Baldazzi, Meloni, Corri, Mugnaini. A disp.: Mencarelli, Modesti, Gabriele, Colzi, Gallo, Lelai, Portaccio, Tinti, Todisco. All.: Alessandro Merlini, Marco Scichilone.
BELMONTE: Marsili, Borini, Colzi, Managò, Mannelli, Martuscielli, Murrone, Nuti, Saccutelli, Spanur, Vanchetti. A disp.: Ciappi, Ciulli, De Cani, Fornari, Guidi, Scopelliti, Vespasiano. All.: Francesco Gallori.
RETI: 5' Mannelli, 12', 20' e 44' Nuti, 26' Borini, 32' Baldazzi, 33' Managò, 49' Cappelli, 68' Ciappi (rig.).

FIRENZE SUD: Lazzaro, Di Carlo, Cappelli, Baroni, Ciappi, Bonaccini, Marchi, Baldazzi, Meloni, Corri, Mugnaini. A disp.: Mencarelli, Modesti, Gabriele, Colzi, Gallo, Lelai, Portaccio, Tinti, Todisco. All.: Alessandro Merlini, Marco Scichilone.
BELMONTE: Marsili, Borini, Colzi, Managò, Mannelli, Martuscielli, Murrone, Nuti, Saccutelli, Spanur, Vanchetti. A disp.: Ciappi, Ciulli, De Cani, Fornari, Guidi, Scopelliti, Vespasiano. All.: Francesco Gallori.
RETI: 5' Mannelli, 12', 20' e 44' Nuti, 26' Borini, 32' Baldazzi, 33' Managò, 49' Cappelli, 68' Ciappi (rig.).



Risultato pirotecnico quello fra Firenze Sud e Belmonte. Gli ospiti espugnano il campo avversario grazie a ben sei gol, quattro dei quali segnati in un avvio di gara scintillante. Al 5' infatti è Mannelli a sbloccare la gara con uno slalom centrale al termine del quale deposita la palla in rete. Al 12' Nuti sfodera un tiro-cross che finisce in rete e, ancora Nuti, deposita in rete un tap-in dopo venti minuti di gioco. Poco prima della mezz'ora, Borini entra in area e incrocia di destro, calando il poker. La gara sembra aver preso un indirizzo ben chiaro, ma Baldazzi segna il gol che potrebbe rianimare i suoi, battendo Marsili in uscita. Neanche il tempo di esultare, però, che Managò ristabilisce le distanze segnando l'1-5. Poco prima della fine del primo tempo c'è spazio anche per l'1-6 di Nuti, che completa la sua tripletta personale. Nella ripresa il Firenze Sud alza i ritmi, complice anche un rilassamento del Belmonte, e segna il gol del 2-6 con Cappelli, che scarica un missile all'incrocio da trenta metri. Al 52' l'occasione per andare ancora a segno dal dischetto, ma Mugnaini si fa ipnotizzare. Al 68' altro calcio di rigore, stavolta trasformato da Ciappi. È tardi però per un ribaltone, e il punteggio rimane fissato sul 3-6 fino al triplice fischio. Grande approccio della formazione di mister Gallori, che nonostante un calo nella ripresa ha portato a casa un ottimo risultato su un campo non facile. Calciatoripiù : Bonaccini , Gabriele (Firenze Sud); Nuti , Colzi (Belmonte).

Risultato pirotecnico quello fra Firenze Sud e Belmonte. Gli ospiti espugnano il campo avversario grazie a ben sei gol, quattro dei quali segnati in un avvio di gara scintillante. Al 5' infatti è Mannelli a sbloccare la gara con uno slalom centrale al termine del quale deposita la palla in rete. Al 12' Nuti sfodera un tiro-cross che finisce in rete e, ancora Nuti, deposita in rete un tap-in dopo venti minuti di gioco. Poco prima della mezz'ora, Borini entra in area e incrocia di destro, calando il poker. La gara sembra aver preso un indirizzo ben chiaro, ma Baldazzi segna il gol che potrebbe rianimare i suoi, battendo Marsili in uscita. Neanche il tempo di esultare, però, che Managò ristabilisce le distanze segnando l'1-5. Poco prima della fine del primo tempo c'è spazio anche per l'1-6 di Nuti, che completa la sua tripletta personale. Nella ripresa il Firenze Sud alza i ritmi, complice anche un rilassamento del Belmonte, e segna il gol del 2-6 con Cappelli, che scarica un missile all'incrocio da trenta metri. Al 52' l'occasione per andare ancora a segno dal dischetto, ma Mugnaini si fa ipnotizzare. Al 68' altro calcio di rigore, stavolta trasformato da Ciappi. È tardi però per un ribaltone, e il punteggio rimane fissato sul 3-6 fino al triplice fischio. Grande approccio della formazione di mister Gallori, che nonostante un calo nella ripresa ha portato a casa un ottimo risultato su un campo non facile. Calciatoripiù : Bonaccini , Gabriele (Firenze Sud); Nuti , Colzi (Belmonte).
Poggibonsese-Molinense 4-0

RETI: Thiam, Thiam, Vadi, Selis
POGGIBONSESE: Billi, Di Biasi, Toce (Cerenzia), Chiappone, Becattini,Barracani, Thiam, Vada (Corbinelli), Selis (Sanna), Meminaj, Alushi (Pratesi). A disp.: Spigariol, Castagnozzi, Monesi, La Susa, Brunelli. All.: Biotti Roberto.
MOLINENSE: Masi, Pratesi, Fusi, Pastorelli, La Porta, Adriouiche, Palazzi, Ceseri, Carli, Cosimelli, Ferrari. A disp.: Bartoloni, Sieni, Grandis, Singh, Gashi, Xhuveli, Fusco. All.: Caldieron.
RETI: 46' Selis, 85' Vadi, 89', 92' Thiam.

POGGIBONSESE: Billi, Di Biasi, Toce (Cerenzia), Chiappone, Becattini,Barracani, Thiam, Vada (Corbinelli), Selis (Sanna), Meminaj, Alushi (Pratesi). A disp.: Spigariol, Castagnozzi, Monesi, La Susa, Brunelli. All.: Biotti Roberto.
MOLINENSE: Masi, Pratesi, Fusi, Pastorelli, La Porta, Adriouiche, Palazzi, Ceseri, Carli, Cosimelli, Ferrari. A disp.: Bartoloni, Sieni, Grandis, Singh, Gashi, Xhuveli, Fusco. All.: Caldieron.
RETI: 46' Selis, 85' Vadi, 89', 92' Thiam.



Continua la striscia di vittorie della Poggibonsese, la nona su dieci gare disputate, che permette ai giallorossi di mantenere la vetta della classifica in solitaria. Complice il campo completamente ghiacciato e un atteggiamento difensivo della Molinense, i ragazzi di mister Biotti hanno disputato uno scialbo primo tempo per poi invece trovare le giuste giocate nel secondo e legittimare la vittoria finale. Per la cronaca dopo i primi minuti in cui i ragazzi dovevano capire come stare in piedi per via del terreno insidioso, al 10' spazio per una punizione di Vadi che il portiere Masi devia in angolo. Al 12' tiro di Chiappone che spara alto da buona posizione, lo imita Thiam al 20' che calcia ma ancora una volta Masi si rifugia in angolo. La Molinense si difende con tutti gli effettivi e riparte con lanci in profondità per Carli e Palazzi che al 25' ha una palla gol clamorosa, ma sull'uscita disperata di Billi effettua un pallonetto lento che permette il recupero al bravo portiere giallorosso, che devia in angolo. Dopo lo scampato pericolo i locali riprendono le danze nell'intento di trovare la giocata giusta, gli attacchi si susseguono come i calci d'angolo; al 30' calcia Thiam e sul secondo palo un difensore stoppa la palla con il braccio ma l'arbitro lascia proseguire. Al 33' altro contropiede della Molinense con palla in area per Carli che però viene ancora anticipato al momento del tiro da un sempre attento Billi. Prima della fine del primo tempo si registrano altre due occasioni con Thiam sul cui tiro ancora Masi e' bravo a deviare in angolo e nuovamente con Selis, che calcia da fuori alto, ma il risultato resta fermo sullo 0-0. Non sappiamo cosa sia successo nell'intervallo nello spogliatoio giallorosso, ma i ragazzi di mister Biotti escono con un altro piglio, e come contro il Bagno a Ripoli, dopo appena un minuto - al 46' - la gara si sblocca con un gol bellissimo: e' sempre Meminaj che conquista un pallone a centrocampo, entra in area in velocità saltando due difensori e, dal fondo, serve l'assist per il compagno di reparto Selis che si fa trovare pronto e di esterno sinistro beffa il portiere per l'1-0. Da qui in poi è un monologo giallorosso per tutto il secondo tempo che è giocato nella metà campo della Molinense. I locali trovano però gli altri gol solo nei minuti finali. Tra il 55' e il 70' si contano occasioni a ripetizione per Meminaj, Selis, Pratesi e Thiam ma in tutte le circostanze il portiere Masi sembra insuperabile, tanto da ricevere applausi alla sua uscita dal pubblico di casa. Al 75' si fa viva per la prima volta nella ripresa la Molinense con ancora un lancio per profondità per Carli, ma Billi in uscita sventa di piede. Al 73' Pratesi svetta di testa su angolo di Thiam ma la palla finisce a lato. Arriva però all'85' il raddoppio: palla filtrante di Selis per l'inserimento di Chiappone che, sull'uscita del portiere, effettua un pallonetto che viene spinto in rete da Vadi, inseritosi sul secondo palo, anche questo un gol di buona fattura. La Molinense non reagisce ed e' Thiam al 89' che si inserisce in area dopo aver saltato due difensori calcia forte sul primo palo per il 3-0. In pieno recupero al 92' arriva il 4-0 ed e' ancora Thiam a siglare la personale doppietta ribadendo in rete un tiro di Meminaj respinto dal portiere. Per la Poggibonsese di mister biotti, da migliorare, come già successo in altre occasioni, l'approccio mentale alla partita per continuare il cammino da protagonista in questo campionato. Calciatoripiù : per la poggibonsese Billi nel primo tempo, Meminaj-Selis-Vadi-Thiam nel secondo. Per la Molinense il super portiere Masi e Carli .

Continua la striscia di vittorie della Poggibonsese, la nona su dieci gare disputate, che permette ai giallorossi di mantenere la vetta della classifica in solitaria. Complice il campo completamente ghiacciato e un atteggiamento difensivo della Molinense, i ragazzi di mister Biotti hanno disputato uno scialbo primo tempo per poi invece trovare le giuste giocate nel secondo e legittimare la vittoria finale. Per la cronaca dopo i primi minuti in cui i ragazzi dovevano capire come stare in piedi per via del terreno insidioso, al 10' spazio per una punizione di Vadi che il portiere Masi devia in angolo. Al 12' tiro di Chiappone che spara alto da buona posizione, lo imita Thiam al 20' che calcia ma ancora una volta Masi si rifugia in angolo. La Molinense si difende con tutti gli effettivi e riparte con lanci in profondità per Carli e Palazzi che al 25' ha una palla gol clamorosa, ma sull'uscita disperata di Billi effettua un pallonetto lento che permette il recupero al bravo portiere giallorosso, che devia in angolo. Dopo lo scampato pericolo i locali riprendono le danze nell'intento di trovare la giocata giusta, gli attacchi si susseguono come i calci d'angolo; al 30' calcia Thiam e sul secondo palo un difensore stoppa la palla con il braccio ma l'arbitro lascia proseguire. Al 33' altro contropiede della Molinense con palla in area per Carli che però viene ancora anticipato al momento del tiro da un sempre attento Billi. Prima della fine del primo tempo si registrano altre due occasioni con Thiam sul cui tiro ancora Masi e' bravo a deviare in angolo e nuovamente con Selis, che calcia da fuori alto, ma il risultato resta fermo sullo 0-0. Non sappiamo cosa sia successo nell'intervallo nello spogliatoio giallorosso, ma i ragazzi di mister Biotti escono con un altro piglio, e come contro il Bagno a Ripoli, dopo appena un minuto - al 46' - la gara si sblocca con un gol bellissimo: e' sempre Meminaj che conquista un pallone a centrocampo, entra in area in velocità saltando due difensori e, dal fondo, serve l'assist per il compagno di reparto Selis che si fa trovare pronto e di esterno sinistro beffa il portiere per l'1-0. Da qui in poi è un monologo giallorosso per tutto il secondo tempo che è giocato nella metà campo della Molinense. I locali trovano però gli altri gol solo nei minuti finali. Tra il 55' e il 70' si contano occasioni a ripetizione per Meminaj, Selis, Pratesi e Thiam ma in tutte le circostanze il portiere Masi sembra insuperabile, tanto da ricevere applausi alla sua uscita dal pubblico di casa. Al 75' si fa viva per la prima volta nella ripresa la Molinense con ancora un lancio per profondità per Carli, ma Billi in uscita sventa di piede. Al 73' Pratesi svetta di testa su angolo di Thiam ma la palla finisce a lato. Arriva però all'85' il raddoppio: palla filtrante di Selis per l'inserimento di Chiappone che, sull'uscita del portiere, effettua un pallonetto che viene spinto in rete da Vadi, inseritosi sul secondo palo, anche questo un gol di buona fattura. La Molinense non reagisce ed e' Thiam al 89' che si inserisce in area dopo aver saltato due difensori calcia forte sul primo palo per il 3-0. In pieno recupero al 92' arriva il 4-0 ed e' ancora Thiam a siglare la personale doppietta ribadendo in rete un tiro di Meminaj respinto dal portiere. Per la Poggibonsese di mister biotti, da migliorare, come già successo in altre occasioni, l'approccio mentale alla partita per continuare il cammino da protagonista in questo campionato. Calciatoripiù : per la poggibonsese Billi nel primo tempo, Meminaj-Selis-Vadi-Thiam nel secondo. Per la Molinense il super portiere Masi e Carli .
A.g. Dicomano-Pelago 5-3

RETI: Pieroni, Masini, Macheda, Masini, Macheda, Giunti, Celoni, Guidotti
DICOMANO: Tirinnanzi, Kotorri, Errico, Di Liberto, Salaris, Bresciani, Bulletti, Sulaj, Pieroni, Macheda, Masini. A disp.: Barchielli, Buccella, Cecchetti, Ceratti, Gozzoli, Cogoni, Rovere, Miftari, Lodoy. All.: Paolo Bulletti.
PELAGO: Ermini, Algozino, Celli, Giunti, Mazzi, Celoni, Pesci, Guidotti, Torniai, Chaouch, Fibbi. A disp.: Barchielli, Tilli, Fantoni. All.: Riccardo Parentelli.
ARBITRO: Matteo Alessi di Firenze.
RETI: Pieroni, Masini 2, Macheda 2, Giunti, Guidotti (rig.), Celoni.

DICOMANO: Tirinnanzi, Kotorri, Errico, Di Liberto, Salaris, Bresciani, Bulletti, Sulaj, Pieroni, Macheda, Masini. A disp.: Barchielli, Buccella, Cecchetti, Ceratti, Gozzoli, Cogoni, Rovere, Miftari, Lodoy. All.: Paolo Bulletti.
PELAGO: Ermini, Algozino, Celli, Giunti, Mazzi, Celoni, Pesci, Guidotti, Torniai, Chaouch, Fibbi. A disp.: Barchielli, Tilli, Fantoni. All.: Riccardo Parentelli.
ARBITRO: Matteo Alessi di Firenze.
RETI: Pieroni, Masini 2, Macheda 2, Giunti, Guidotti (rig.), Celoni.



Il Dicomano di mister Bulletti si impone per 5-3 sul Pelago al termine di una gara folle: dopo soltanto 10' il risultato è, infatti, sul 4-0 per i padroni di casa. Arriva troppo tardi la reazione del Pelago, che non riesce a mettere una pezza alla bruttissima partenza e deve arrendersi ai contropiedi mortiferi degli avversari. Partono col piede sull'acceleratore i padroni di casa, che rifilano in rapida successione quattro gol, mandando in rete Pieroni, Masini con una doppietta e Macheda. Il Pelago accusa il colpo, ma prova a riaprire la gara e, al 40', Giunti ribadisce in porta la respinta corta del portiere sul tentativo di Fibbi e fa 4-1. Nella ripresa parte meglio il Pelago, che al 50' trova la rete del 4-2 con Celoni, che dalla trequarti pennella direttamente da calcio di punizione e insacca alle spalle di Tirinnanzi. Pelago che prova a crederci, ma che si espone ai contropiedi micidiali dei padroni di casa: Macheda ristabilisce le distanze e sigla il 5-2. Nel finale di gara c'è spazio per la rete, buona solo per le statistiche, di Guidotti, che trasforma dagli undici metri e firma la rete del 5-3, risultato con il quale si chiude la partita. Calciatoripiù : Masini , Macheda (Dicomano); Celoni (Pelago).

Il Dicomano di mister Bulletti si impone per 5-3 sul Pelago al termine di una gara folle: dopo soltanto 10' il risultato è, infatti, sul 4-0 per i padroni di casa. Arriva troppo tardi la reazione del Pelago, che non riesce a mettere una pezza alla bruttissima partenza e deve arrendersi ai contropiedi mortiferi degli avversari. Partono col piede sull'acceleratore i padroni di casa, che rifilano in rapida successione quattro gol, mandando in rete Pieroni, Masini con una doppietta e Macheda. Il Pelago accusa il colpo, ma prova a riaprire la gara e, al 40', Giunti ribadisce in porta la respinta corta del portiere sul tentativo di Fibbi e fa 4-1. Nella ripresa parte meglio il Pelago, che al 50' trova la rete del 4-2 con Celoni, che dalla trequarti pennella direttamente da calcio di punizione e insacca alle spalle di Tirinnanzi. Pelago che prova a crederci, ma che si espone ai contropiedi micidiali dei padroni di casa: Macheda ristabilisce le distanze e sigla il 5-2. Nel finale di gara c'è spazio per la rete, buona solo per le statistiche, di Guidotti, che trasforma dagli undici metri e firma la rete del 5-3, risultato con il quale si chiude la partita. Calciatoripiù : Masini , Macheda (Dicomano); Celoni (Pelago).
Impruneta Tavarnuzze-Grevigiana 0-0

IMPRUNETA TAVARNUZZE: Sderci, Durazzini, Masi, Aradei, Bucarelli, Cherici, Barbi, Hila, Curumi, Prosperi, Pellegrini. A disp.: Chiarini, Kananaj, Parisi, Meoni, Velcani. All.: Fraccone.
GREVIGIANA: Canocchi, Zitouni, Giannetti, Sorbi, Rossini G., Bourrousse, Bencistà, Corsinovi, Rustioni, Rossini M., Naoume. A disp.: Oukaddour, Ermini, Materassi, Romoli, Bonechi, Bartalesi, Laterza. All.: Biondi.
ARBITRO: Cioni di Firenze.

IMPRUNETA TAVARNUZZE: Sderci, Durazzini, Masi, Aradei, Bucarelli, Cherici, Barbi, Hila, Curumi, Prosperi, Pellegrini. A disp.: Chiarini, Kananaj, Parisi, Meoni, Velcani. All.: Fraccone.
GREVIGIANA: Canocchi, Zitouni, Giannetti, Sorbi, Rossini G., Bourrousse, Bencistà, Corsinovi, Rustioni, Rossini M., Naoume. A disp.: Oukaddour, Ermini, Materassi, Romoli, Bonechi, Bartalesi, Laterza. All.: Biondi.
ARBITRO: Cioni di Firenze.



Partita molto equilibrata e senza reti tra Impruneta Tavarnuzze e Grevigiana. Ad entrambe serviva una vittoria per staccarsi dai bassifondi della classifica; ne esce un pareggio, che serve poco a tutte e due. Nella prima frazione di gioco la Grevigiana sembra avere qualcosa in più e si rende pericolosa con Rustioni: il suo tentativo, però, esce fuori. Ci prova anche l'Impruneta con un tentativo da buona posizione di Curuni, ma anche il suo tiro termina a lato. Nel secondo tempo, invece, è l'Impruneta a fare la partita, senza però riuscire ad essere veramente pericolosa. Solo nel finale la partita si anima con occasioni da entrambe le parti: Aradei sbaglia da ottima posizione e, da tale situazione, parte un contropiede a favore della Grevigiana, con Bonechi che, però, si fa ipnotizzare da un ottimo intervento di Sderci. Finisce quindi a reti bianche una partita molto equilibrata. Con questo pareggio, l'Impruneta va a 11 punti, mentre la Grevigiana aggancia il Pontassieve a quota 9. Calciatoripiù : Sderci e Cherici (Impruneta Tavarnuzze); Rossini M. e Rossini G. (Grevigiana).

Partita molto equilibrata e senza reti tra Impruneta Tavarnuzze e Grevigiana. Ad entrambe serviva una vittoria per staccarsi dai bassifondi della classifica; ne esce un pareggio, che serve poco a tutte e due. Nella prima frazione di gioco la Grevigiana sembra avere qualcosa in più e si rende pericolosa con Rustioni: il suo tentativo, però, esce fuori. Ci prova anche l'Impruneta con un tentativo da buona posizione di Curuni, ma anche il suo tiro termina a lato. Nel secondo tempo, invece, è l'Impruneta a fare la partita, senza però riuscire ad essere veramente pericolosa. Solo nel finale la partita si anima con occasioni da entrambe le parti: Aradei sbaglia da ottima posizione e, da tale situazione, parte un contropiede a favore della Grevigiana, con Bonechi che, però, si fa ipnotizzare da un ottimo intervento di Sderci. Finisce quindi a reti bianche una partita molto equilibrata. Con questo pareggio, l'Impruneta va a 11 punti, mentre la Grevigiana aggancia il Pontassieve a quota 9. Calciatoripiù : Sderci e Cherici (Impruneta Tavarnuzze); Rossini M. e Rossini G. (Grevigiana).
Pontassieve-Castellina Scalo 1-3

RETI: Carli, Sabatino, Sabatino, Sabatino
PONTASSIEVE: Lacorcia, Vaccaro, Casini, Bargilli, Hamzai, Mazzuoli, Danesi, Fedi, Butteri, Tellini, Zanotti. A disp.: Guasti, Carli Marini, Bargellini, Epie Ekwele. All.: Mirko Torrini.
CASTELLINA S.: Conti, Bichi, Santoro, Petito M., Soza Molina, Burrini, Grapia, Chiarelli, Sabatino, Filippeschi, Niccoli. A disp.: Sinifredi, Cherubini, Petito S., Da Frassini, Gori, Martinelli, Pacini. All.: Filippo Giannetti.
ARBITRO: Scarpellini di Valdarno.
RETI: Sabatino, Carli.

PONTASSIEVE: Lacorcia, Vaccaro, Casini, Bargilli, Hamzai, Mazzuoli, Danesi, Fedi, Butteri, Tellini, Zanotti. A disp.: Guasti, Carli Marini, Bargellini, Epie Ekwele. All.: Mirko Torrini.
CASTELLINA S.: Conti, Bichi, Santoro, Petito M., Soza Molina, Burrini, Grapia, Chiarelli, Sabatino, Filippeschi, Niccoli. A disp.: Sinifredi, Cherubini, Petito S., Da Frassini, Gori, Martinelli, Pacini. All.: Filippo Giannetti.
ARBITRO: Scarpellini di Valdarno.
RETI: Sabatino, Carli.



Prima, succulenta e dolcissima vittoria in stagione per il Castellina Scalo, capace di piegare con un perentorio 1-3 le flebili resistenze di un Pontassieve smunto e incolore. Le diverse assenze tre le file locali non giustificano in alcun modo la brutta prestazione di squadra, e i tre punti sono più che meritati per la truppa di mister Filippo Giannetti. Già nel primo tempo il copione sembra delinearsi con chiarezza visto l'ottimo abbrivio degli ospiti, trascinati più che mai dal desiderio di dare uno scossone alla casella dei punti fatti. E così, dopo un'iniziale fase di studio, prima in tap-in e poi su calcio di punizione il Castellina Scalo archivia in vantaggio un parziale condotto con coraggio e intraprendenza. Nella ripresa il Pontassieve prova a cacciare fuori l'orgoglio accorciando le distanze con la rete di Carli, ma tutta la spinta data dal goal perde presto inerzia non trovando un seguito all'altezza dell'impresa da compiere. Piano piano gli animi dei locali si affievoliscono, così come le speranze di rimonta, e a venti dal termine la compagine di mister Giannetti si fa trovare pronta a chiudere i giochi calando il definitivo 1-3. Alle porte di dicembre, il Castellina Scalo si risveglia dal letargo e scalza la Rignanese portandosi in penultima posizione; non sarà molto, ma il passo in avanti è comunque di per sé notevole. Per il Pontassieve, invece, la giornata è da archiviare e dimenticare il prima possibile.

Prima, succulenta e dolcissima vittoria in stagione per il Castellina Scalo, capace di piegare con un perentorio 1-3 le flebili resistenze di un Pontassieve smunto e incolore. Le diverse assenze tre le file locali non giustificano in alcun modo la brutta prestazione di squadra, e i tre punti sono più che meritati per la truppa di mister Filippo Giannetti. Già nel primo tempo il copione sembra delinearsi con chiarezza visto l'ottimo abbrivio degli ospiti, trascinati più che mai dal desiderio di dare uno scossone alla casella dei punti fatti. E così, dopo un'iniziale fase di studio, prima in tap-in e poi su calcio di punizione il Castellina Scalo archivia in vantaggio un parziale condotto con coraggio e intraprendenza. Nella ripresa il Pontassieve prova a cacciare fuori l'orgoglio accorciando le distanze con la rete di Carli, ma tutta la spinta data dal goal perde presto inerzia non trovando un seguito all'altezza dell'impresa da compiere. Piano piano gli animi dei locali si affievoliscono, così come le speranze di rimonta, e a venti dal termine la compagine di mister Giannetti si fa trovare pronta a chiudere i giochi calando il definitivo 1-3. Alle porte di dicembre, il Castellina Scalo si risveglia dal letargo e scalza la Rignanese portandosi in penultima posizione; non sarà molto, ma il passo in avanti è comunque di per sé notevole. Per il Pontassieve, invece, la giornata è da archiviare e dimenticare il prima possibile.
Asta-Audax Rufina 2-2

RETI: Chiantini, Ricci, Travaglini, Della Felice
ASTA: Bardelli, Violanti, Chesi, Ciacci, Minchiari, Ricci, Pais, Galardi, Chiantini, Cocco, Bassan. A disp.: Machetti, Giuggioli, Macchini, Galantini, Mangani, Mastio, Ferretti, Prosperi, Sabatino. All.: Del Toro.
AUDAX RUFINA: Marcucci, Falsini, Vaggelli, Blandi, Cudia, Masi, Nannucci, Benvenuti, Travaglini, Della Felice, Foconi. A disp.: Bussi, Cala, Galli, Maruottolo. All.: Coretta.
ARBITRO: Iacovelli di Siena.
RETI: Chiantini, Ricci, Travaglini, Della Felice.

ASTA: Bardelli, Violanti, Chesi, Ciacci, Minchiari, Ricci, Pais, Galardi, Chiantini, Cocco, Bassan. A disp.: Machetti, Giuggioli, Macchini, Galantini, Mangani, Mastio, Ferretti, Prosperi, Sabatino. All.: Del Toro.
AUDAX RUFINA: Marcucci, Falsini, Vaggelli, Blandi, Cudia, Masi, Nannucci, Benvenuti, Travaglini, Della Felice, Foconi. A disp.: Bussi, Cala, Galli, Maruottolo. All.: Coretta.
ARBITRO: Iacovelli di Siena.
RETI: Chiantini, Ricci, Travaglini, Della Felice.



Una sfida tra due squadre a metà classifica, con in palio tre punti che potevano dare una svolta alla stagione delle due compagini. Asta e Rufina danno vita a una bella partita, ma nessuna delle due squadre si impone sull'altra. Parte bene la Rufina, che passa in vantaggio grazie a una punizione ben calciata, da posizione defilata, da parte di Travaglini. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere ed i ragazzi di mister Del Toro, dopo pochi minuti, trovano il pareggio: Chiantini sull'out di sinistra mette in area un tiro-cross che sorprende Marcucci e si infila in rete. L'Asta, forte del pareggio, continua ad attaccare e ad essere pericolosa, collezionando pure il gol del sorpasso: cross in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo e colpo di testa vincente di Ricci. Nel secondo tempo aumenta l'intensità della Rufina, vogliosa di cercare la parità; al 10' della ripresa, gli ospiti la agguantano con Della Felice. Dopo il gol, entrambe le squadre si allungano per cercare il gol vittoria e ne esce una partita con tante occasioni. A 10 minuti dalla fine, Cudia lascia in dieci la Rufina, ma ciò non aggrava la situazione della squadra, che riesce a mantenere il risultato sul 2-2. Pareggio che mantiene inalterate le posizioni delle due squadre in classifica. Calciatoripiù : Pais , Galardi (Asta); Marcucci (Audax Rufina).

Una sfida tra due squadre a metà classifica, con in palio tre punti che potevano dare una svolta alla stagione delle due compagini. Asta e Rufina danno vita a una bella partita, ma nessuna delle due squadre si impone sull'altra. Parte bene la Rufina, che passa in vantaggio grazie a una punizione ben calciata, da posizione defilata, da parte di Travaglini. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere ed i ragazzi di mister Del Toro, dopo pochi minuti, trovano il pareggio: Chiantini sull'out di sinistra mette in area un tiro-cross che sorprende Marcucci e si infila in rete. L'Asta, forte del pareggio, continua ad attaccare e ad essere pericolosa, collezionando pure il gol del sorpasso: cross in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo e colpo di testa vincente di Ricci. Nel secondo tempo aumenta l'intensità della Rufina, vogliosa di cercare la parità; al 10' della ripresa, gli ospiti la agguantano con Della Felice. Dopo il gol, entrambe le squadre si allungano per cercare il gol vittoria e ne esce una partita con tante occasioni. A 10 minuti dalla fine, Cudia lascia in dieci la Rufina, ma ciò non aggrava la situazione della squadra, che riesce a mantenere il risultato sul 2-2. Pareggio che mantiene inalterate le posizioni delle due squadre in classifica. Calciatoripiù : Pais , Galardi (Asta); Marcucci (Audax Rufina).