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Juniores GIR.B - Giornata n. 11

San Piero A Sieve-S. Vignini Vicchio 3-1

RETI: Merolla, Harushaj, Bettini P., Paladini
SAN PIERO A SIEVE: Orlandi, Zanieri, Pacini, Galeotti, Mele, Impemba, Harushaj, Bettini, Merolla, Hoxha, Costan. A disp.: Berti, Degl'Innocenti, Chiaramonti, Gencarelli, Xhafa, Santelli, Albisani. All.: Massai.
SANDRO VIGNINI: Vecchio, Bianchini, Milanesi, Graziani, Pasqui, Gori, Staccioli, Bettoni, Paladini, Marangoni, Trotta. A disp.: Gambi, Nardoni, Pisano, Spinelli, Bassi, Kanè, Misenhai, Grati, Galeotti. All.: Cappelli.
ARBITRO: Montaruli di Firenze.
RETI: Harushaj, Paladini (rig.), Merolla, Bettini.

SAN PIERO A SIEVE: Orlandi, Zanieri, Pacini, Galeotti, Mele, Impemba, Harushaj, Bettini, Merolla, Hoxha, Costan. A disp.: Berti, Degl'Innocenti, Chiaramonti, Gencarelli, Xhafa, Santelli, Albisani. All.: Massai.
SANDRO VIGNINI: Vecchio, Bianchini, Milanesi, Graziani, Pasqui, Gori, Staccioli, Bettoni, Paladini, Marangoni, Trotta. A disp.: Gambi, Nardoni, Pisano, Spinelli, Bassi, Kanè, Misenhai, Grati, Galeotti. All.: Cappelli.
ARBITRO: Montaruli di Firenze.
RETI: Harushaj, Paladini (rig.), Merolla, Bettini.



Il San Piero a Sieve ospita il Sandro Vignini per una gara molto delicata, vista la classifica. I padroni di casa si aggiudicano l'incontro, ma rimane davvero buona anche la prestazione del Sandro Vignini che, nonostante la differenza di punti in classifica, ha dato del filo da torcere al San Piero a Sieve. Prosegue quindi la striscia d'imbattibilità in campionato dei locali, che mantengono il terzo posto a 26 punti. Partono subito bene i padroni di casa che, al 10', sbloccano la gara con un tiro dalla lunga distanza di Harushaj. Il San Piero a Sieve continua ad attaccare per trovare subito il raddoppio e mettere in ghiaccio la gara, ma alla mezz'ora di gioco, sugli sviluppi di una rimessa laterale in favore del Sandro Vignini, il pallone arriva in area di rigore del San Piero: Galeotti tocca la sfera con la mano e l'arbitro indica il dischetto. Paladini si presenta dagli undici metri e segna, riportando il match in parità. Dopo il gol, è sempre il San Piero a Sieve ad attaccare e, al 37', si riporta nuovamente in vantaggio con un capolavoro: pallone alto in area di rigore, dove Merolla si coordina e colpisce in rovesciata; la sfera scavalca Vecchio e finisce sotto la traversa. Il Sandro Vignini non ci sta e, poco prima dello scadere della prima frazione, ha due occasioni con Trotta e Marangoni, ma in entrambi i casi il pallone finisce fuori. Gli ospiti continuano a spingere per trovare il pareggio e Orlandi, in chiusura di primo tempo, ci deve mettere i guanti per difendere la propria porta. Nel secondo tempo la partita resta equilibrata, ma al 55' il San Piero a Sieve fa il 3-1: tiro dal limite dell'area di Galeotti respinto da Vecchio, che però non può nulla sul tap-in sotto porta di Bettini, che appoggia comodamente il pallone in rete. La partita si mette bene per i padroni di casa, che vanno vicini più volte al quarto gol. Il Vicchio prova a rendersi pericoloso, ma i locali tengono bene il campo e concedono pochi spazi. La partita si conclude quindi sul punteggio di 3-1 in favore del San Piero a Sieve. Calciatoripiù : Merolla (San Piero a Sieve); Marangoni (Sandro Vignini).

Il San Piero a Sieve ospita il Sandro Vignini per una gara molto delicata, vista la classifica. I padroni di casa si aggiudicano l'incontro, ma rimane davvero buona anche la prestazione del Sandro Vignini che, nonostante la differenza di punti in classifica, ha dato del filo da torcere al San Piero a Sieve. Prosegue quindi la striscia d'imbattibilità in campionato dei locali, che mantengono il terzo posto a 26 punti. Partono subito bene i padroni di casa che, al 10', sbloccano la gara con un tiro dalla lunga distanza di Harushaj. Il San Piero a Sieve continua ad attaccare per trovare subito il raddoppio e mettere in ghiaccio la gara, ma alla mezz'ora di gioco, sugli sviluppi di una rimessa laterale in favore del Sandro Vignini, il pallone arriva in area di rigore del San Piero: Galeotti tocca la sfera con la mano e l'arbitro indica il dischetto. Paladini si presenta dagli undici metri e segna, riportando il match in parità. Dopo il gol, è sempre il San Piero a Sieve ad attaccare e, al 37', si riporta nuovamente in vantaggio con un capolavoro: pallone alto in area di rigore, dove Merolla si coordina e colpisce in rovesciata; la sfera scavalca Vecchio e finisce sotto la traversa. Il Sandro Vignini non ci sta e, poco prima dello scadere della prima frazione, ha due occasioni con Trotta e Marangoni, ma in entrambi i casi il pallone finisce fuori. Gli ospiti continuano a spingere per trovare il pareggio e Orlandi, in chiusura di primo tempo, ci deve mettere i guanti per difendere la propria porta. Nel secondo tempo la partita resta equilibrata, ma al 55' il San Piero a Sieve fa il 3-1: tiro dal limite dell'area di Galeotti respinto da Vecchio, che però non può nulla sul tap-in sotto porta di Bettini, che appoggia comodamente il pallone in rete. La partita si mette bene per i padroni di casa, che vanno vicini più volte al quarto gol. Il Vicchio prova a rendersi pericoloso, ma i locali tengono bene il campo e concedono pochi spazi. La partita si conclude quindi sul punteggio di 3-1 in favore del San Piero a Sieve. Calciatoripiù : Merolla (San Piero a Sieve); Marangoni (Sandro Vignini).
Virtus Rifredi-S.lorenzo Campi Giovani 6-0

VIRTUS RIFREDI: , , , . A disp.: , , . All.:
RETI: Basta, Cioncolini, Cioncolini, Del Perugia, De Martino, Del Perugia
VIRTUS RIFREDI: Bellini, Olmi, Grazzini, Fusini, Braconi, Voshtina, De Martino, Russo, Cioncolini, Basta, Tinacci. A disp.: Salvadori, Apostolo, Sbolci, Ciapetti, Giachi, Pestellini, Volta, Alunni, Del Perugia. All.: Bernocchi.
S. LORENZO: Marinozzi D., Bacci, Petri, Boschesi, Colzi, Ciulli, Cerminara, D'Evangelista, Lombardi, Marinozzi E., Ferrari. A disp.: Geri, Campani, Filippini, Boncompagni, Santoro, Nocciolini, Scortecci, Coffaro. All.: Pallini.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.
RETI: 10' Basta, 14' rig. e 31' Cioncolini, 30' De Martino, 45' e 80' rig. Del Perugia.

VIRTUS RIFREDI: Bellini, Olmi, Grazzini, Fusini, Braconi, Voshtina, De Martino, Russo, Cioncolini, Basta, Tinacci. A disp.: Salvadori, Apostolo, Sbolci, Ciapetti, Giachi, Pestellini, Volta, Alunni, Del Perugia. All.: Bernocchi.
S. LORENZO: Marinozzi D., Bacci, Petri, Boschesi, Colzi, Ciulli, Cerminara, D'Evangelista, Lombardi, Marinozzi E., Ferrari. A disp.: Geri, Campani, Filippini, Boncompagni, Santoro, Nocciolini, Scortecci, Coffaro. All.: Pallini.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.
RETI: 10' Basta, 14' rig. e 31' Cioncolini, 30' De Martino, 45' e 80' rig. Del Perugia.



Prima di parlare dell'incontro, facciamo i migliori auguri di pronta guarigione a Filippo Apostolo, atleta della Virtus Rifredi, uscito anzitempo per un brutto infortunio che lo ha costretto alle cure sanitarie. Lo aspettiamo presto sul campo. Passando alla cronaca, la partita risulta senza storia. La Virtus Rifredi sbriga la pratica San Lorenzo in un quarto d'ora. Al 7' Fusini lancia Cioncolini sul filo del fuorigioco; il centravanti di casa brucia sullo scatto la difesa ospite e si presenta solo davanti Marinozzi D.. Un dribbling di troppo, e il portiere campigiano riesce a carpire la palla direttamente sui piedi dell'attaccante. Questo schema sarà l'arma vincente dei padroni di casa, intuito da tutti fuorché dai ragazzi di mister Pallini. Una volta capito che l'arbitro, i fuorigioco, li vedeva e non li vedeva, Fusini sale in cattedra e distribuisce in continuazione lanci in profondità. In appena quindici minuti, i padroni di casa confezionano tre gol-fotocopia, tutti col solito schema (30' De Martino, 31' Cioncolini, 45' Del Perugia) e sui quali nulla può il solo portiere ospite. Fino alla mezz'ora la partita era stata equilibrata, nonostante i padroni di casa fossero già sul due a zero. Punteggio maturato a seguito dei gol di Basta, al 10' (deviazione di testa su calcio d'angolo), e di Cioncolini, al 14', grazie alla trasformazione di un rigore regalato dall'arbitro. Nell'occasione, sulla solita intuizione di Fusini, è Russo che entra in area campigiana. Marinozzi D. si avventa sul pallone e devia. L'arbitro prende un abbaglio clamoroso decretando la massima punizione a favore del giocatore franato sul portiere. Inutili le vibranti proteste di tutta la squadra giallo-verde. Non è certo questa svista (ci può stare), la causa della scialba prestazione del San Lorenzo, che tiene bene il campo ma con la cronica difficoltà in fase di finalizzazione. Nel primo tempo si registra una sola buona occasione per gli ospiti. Sul 2-0, Marinozzi E., su punizione, pennella un pallone nell'area piccola dei padroni di casa. Colzi è il più lesto ad avventarsi sul pallone, ma la deviazione a rete finisce poco sopra la traversa. Troppo poco, ed il primo tempo si chiude sul pesante parziale di 5-0 per la Virtus. Nella seconda frazione di gioco Mr. Pallini tenta di mettere più equilibrio tra i vari reparti e l'accortezza sembrerebbe riuscirgli, tanto che nei primi venti minuti della ripresa annotiamo almeno tre timidi tentativi del San Lorenzo per trovare il gol della bandiera. Dai piedi di Marinozzi E. nascono tre idee per Bacci (49'), Lombardi (51') e Coffaro (64') le cui conclusioni però non impensieriscono l'attento Bellini. Finisce qui la verve offensiva degli ospiti. La Virtus gestisce la situazione senza disdegnare qualche ripartenza, come al 71', con Del Perugia che lancia sulla corsia di destra Tinacci. Marinozzi D. intuisce e neutralizza la conclusione dal limite dell'area. I padroni di casa fiutano lo scoramento degli avversari e tornano nuovamente in pressing costante trovando il sesto centro all'80'; un ubriacante De Martino viene atterrato in area. Rigore netto trasformato da Del Perugia. Marinozzi D. intuisce la traiettoria, ma non trattiene. La partita scorre aspettando il triplice fischio dell'arbitro, ma all'86' arriva lo sfortunato infortunio di Apostolo, che cade male in seguito ad un normale contrasto di gioco. Dai lamenti del ragazzo e dalle reazioni dei giocatori in campo si intuisce subito che è successo qualcosa di grave. Servirà l'intervento di un'ambulanza. La Virtus Rifredi, con una forte e convincente prova del collettivo, legittima il primo posto in classifica. Il San Lorenzo dovrebbe fare qualcosa per modificare la condizione mentale dei suoi giocatori; qualche individualismo di troppo e assenza di dinamicità mentale nel saper leggere immediatamente le partite sono un limite troppo pesante. Oltre a questo, ci vuole anche chi sappia andare in gol. Il tempo per migliorare, però, non manca di certo. Calciatoripiù : nella Virtus Rifredi annotiamo tutto il collettivo, mentre Ferrari, Scortecci e D'Evangelista sono gli ultimi ad arrendersi per il San Lorenzo.

Prima di parlare dell'incontro, facciamo i migliori auguri di pronta guarigione a Filippo Apostolo, atleta della Virtus Rifredi, uscito anzitempo per un brutto infortunio che lo ha costretto alle cure sanitarie. Lo aspettiamo presto sul campo. Passando alla cronaca, la partita risulta senza storia. La Virtus Rifredi sbriga la pratica San Lorenzo in un quarto d'ora. Al 7' Fusini lancia Cioncolini sul filo del fuorigioco; il centravanti di casa brucia sullo scatto la difesa ospite e si presenta solo davanti Marinozzi D.. Un dribbling di troppo, e il portiere campigiano riesce a carpire la palla direttamente sui piedi dell'attaccante. Questo schema sarà l'arma vincente dei padroni di casa, intuito da tutti fuorché dai ragazzi di mister Pallini. Una volta capito che l'arbitro, i fuorigioco, li vedeva e non li vedeva, Fusini sale in cattedra e distribuisce in continuazione lanci in profondità. In appena quindici minuti, i padroni di casa confezionano tre gol-fotocopia, tutti col solito schema (30' De Martino, 31' Cioncolini, 45' Del Perugia) e sui quali nulla può il solo portiere ospite. Fino alla mezz'ora la partita era stata equilibrata, nonostante i padroni di casa fossero già sul due a zero. Punteggio maturato a seguito dei gol di Basta, al 10' (deviazione di testa su calcio d'angolo), e di Cioncolini, al 14', grazie alla trasformazione di un rigore regalato dall'arbitro. Nell'occasione, sulla solita intuizione di Fusini, è Russo che entra in area campigiana. Marinozzi D. si avventa sul pallone e devia. L'arbitro prende un abbaglio clamoroso decretando la massima punizione a favore del giocatore franato sul portiere. Inutili le vibranti proteste di tutta la squadra giallo-verde. Non è certo questa svista (ci può stare), la causa della scialba prestazione del San Lorenzo, che tiene bene il campo ma con la cronica difficoltà in fase di finalizzazione. Nel primo tempo si registra una sola buona occasione per gli ospiti. Sul 2-0, Marinozzi E., su punizione, pennella un pallone nell'area piccola dei padroni di casa. Colzi è il più lesto ad avventarsi sul pallone, ma la deviazione a rete finisce poco sopra la traversa. Troppo poco, ed il primo tempo si chiude sul pesante parziale di 5-0 per la Virtus. Nella seconda frazione di gioco Mr. Pallini tenta di mettere più equilibrio tra i vari reparti e l'accortezza sembrerebbe riuscirgli, tanto che nei primi venti minuti della ripresa annotiamo almeno tre timidi tentativi del San Lorenzo per trovare il gol della bandiera. Dai piedi di Marinozzi E. nascono tre idee per Bacci (49'), Lombardi (51') e Coffaro (64') le cui conclusioni però non impensieriscono l'attento Bellini. Finisce qui la verve offensiva degli ospiti. La Virtus gestisce la situazione senza disdegnare qualche ripartenza, come al 71', con Del Perugia che lancia sulla corsia di destra Tinacci. Marinozzi D. intuisce e neutralizza la conclusione dal limite dell'area. I padroni di casa fiutano lo scoramento degli avversari e tornano nuovamente in pressing costante trovando il sesto centro all'80'; un ubriacante De Martino viene atterrato in area. Rigore netto trasformato da Del Perugia. Marinozzi D. intuisce la traiettoria, ma non trattiene. La partita scorre aspettando il triplice fischio dell'arbitro, ma all'86' arriva lo sfortunato infortunio di Apostolo, che cade male in seguito ad un normale contrasto di gioco. Dai lamenti del ragazzo e dalle reazioni dei giocatori in campo si intuisce subito che è successo qualcosa di grave. Servirà l'intervento di un'ambulanza. La Virtus Rifredi, con una forte e convincente prova del collettivo, legittima il primo posto in classifica. Il San Lorenzo dovrebbe fare qualcosa per modificare la condizione mentale dei suoi giocatori; qualche individualismo di troppo e assenza di dinamicità mentale nel saper leggere immediatamente le partite sono un limite troppo pesante. Oltre a questo, ci vuole anche chi sappia andare in gol. Il tempo per migliorare, però, non manca di certo. Calciatoripiù : nella Virtus Rifredi annotiamo tutto il collettivo, mentre Ferrari, Scortecci e D'Evangelista sono gli ultimi ad arrendersi per il San Lorenzo.
Sesto 2010-Settignanese 1-2

RETI: Nencini, Florea, Djumsiti
SESTO CALCIO: Bernardini, Valenti, Scarpelli, Castagnoli, Morganti, Fotschki, Russo, Ieni, Moroni, Nencini, Taoussi. A disp.: Lucano, Cullhaj, Curraj, Lotti, Paoli, Pasquali, Pazienza, Pico, Piatti. All.: Fineschi.
SETTIGNANESE: Rossi, Crisci, Conticini, Gianassi, Marchetti, Camerini, Monti, Foschi, Girlando, Djumsiti, Florea. A disp.: Signorelli, Galeotti, Cannamela, Lodi, Innocenti, Pestelli, Mantini, Salton, Mugnaini. All.: Della Scala.
ARBITRO: Sacco di Prato.
RETI: Nencini, Florea, Djumsiti.

SESTO CALCIO: Bernardini, Valenti, Scarpelli, Castagnoli, Morganti, Fotschki, Russo, Ieni, Moroni, Nencini, Taoussi. A disp.: Lucano, Cullhaj, Curraj, Lotti, Paoli, Pasquali, Pazienza, Pico, Piatti. All.: Fineschi.
SETTIGNANESE: Rossi, Crisci, Conticini, Gianassi, Marchetti, Camerini, Monti, Foschi, Girlando, Djumsiti, Florea. A disp.: Signorelli, Galeotti, Cannamela, Lodi, Innocenti, Pestelli, Mantini, Salton, Mugnaini. All.: Della Scala.
ARBITRO: Sacco di Prato.
RETI: Nencini, Florea, Djumsiti.



È tempo di verdetti nel girone B degli Juniores, un campionato fino ad adesso molto equilibrato soprattutto per la lotta al primato: Sesto Calcio e Settignanese si affrontano divise solo da tre punti, per entrambe vincere sarebbe fondamentale per proseguire la lotta al titolo. La partita, sin dai primi minuti, è molto bella e combattuta, con la Settignanese che costruisce le prime palle gol, prontamente respinte dall'estremo difensore Bernardini. Dopo un'occasione sprecata sui piedi di Monti, al 20' gli ospiti passano in vantaggio: pallone recuperato sulla sinistra e cross in area di rigore, dove Florea addomestica e scarta Bernardini per appoggiare, poi, comodamente il pallone in porta. Dopo 5 minuti, viene fuori anche il Sesto con una botta dalla trequarti di Castagnoli; il tiro per poco non sorprende Rossi, che riesce a deviare il pallone sul palo. Si va quindi a riposo sul punteggio di 0-1. Nella ripresa i padroni di casa spingono per trovare il pareggio: Nencini ci prova da lontano, ma il suo tiro sbatte sulla traversa. Il Sesto continua ad attaccare e trova il gol del pari: Nencini parte dall'out di destra e si presenta da solo davanti a Rossi, mettendo poi il pallone in rete. La partita adesso è molto combattuta ed entrambe le squadre vogliono vincere; Djumsiti ci prova, ma il tiro finisce sul palo. Passano pochi minuti e la Settignanese si porta nuovamente in vantaggio, con Girlando che scarica su Gianassi, il quale di prima intenzione serve Djumsiti in profondità, a tu per tu con Bernardini: gol e 1-2. Il Sesto però non ci sta e va molto vicino alla rete del pareggio con Pico, entrato dalla panchina, che calcia in porta da buona posizione all'interno dell'area di rigore avversaria; il suo tiro, però, si infrange contro la traversa e termina fuori. Finisce così una splendida partita tra Sesto Calcio e Settignanese, con gli ospiti che vincono per 1-2. Tre punti pesantissimi per la Settignanese, che gli consentono di rimanere ancorati al secondo posto; il Sesto Calcio rimane staccato a 21 punti, ma ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per ambire ai piani alti della classifica. Calciatoripiù : Nencini (Sesto Calcio); Djumsiti e Rossi (Settignanese).

È tempo di verdetti nel girone B degli Juniores, un campionato fino ad adesso molto equilibrato soprattutto per la lotta al primato: Sesto Calcio e Settignanese si affrontano divise solo da tre punti, per entrambe vincere sarebbe fondamentale per proseguire la lotta al titolo. La partita, sin dai primi minuti, è molto bella e combattuta, con la Settignanese che costruisce le prime palle gol, prontamente respinte dall'estremo difensore Bernardini. Dopo un'occasione sprecata sui piedi di Monti, al 20' gli ospiti passano in vantaggio: pallone recuperato sulla sinistra e cross in area di rigore, dove Florea addomestica e scarta Bernardini per appoggiare, poi, comodamente il pallone in porta. Dopo 5 minuti, viene fuori anche il Sesto con una botta dalla trequarti di Castagnoli; il tiro per poco non sorprende Rossi, che riesce a deviare il pallone sul palo. Si va quindi a riposo sul punteggio di 0-1. Nella ripresa i padroni di casa spingono per trovare il pareggio: Nencini ci prova da lontano, ma il suo tiro sbatte sulla traversa. Il Sesto continua ad attaccare e trova il gol del pari: Nencini parte dall'out di destra e si presenta da solo davanti a Rossi, mettendo poi il pallone in rete. La partita adesso è molto combattuta ed entrambe le squadre vogliono vincere; Djumsiti ci prova, ma il tiro finisce sul palo. Passano pochi minuti e la Settignanese si porta nuovamente in vantaggio, con Girlando che scarica su Gianassi, il quale di prima intenzione serve Djumsiti in profondità, a tu per tu con Bernardini: gol e 1-2. Il Sesto però non ci sta e va molto vicino alla rete del pareggio con Pico, entrato dalla panchina, che calcia in porta da buona posizione all'interno dell'area di rigore avversaria; il suo tiro, però, si infrange contro la traversa e termina fuori. Finisce così una splendida partita tra Sesto Calcio e Settignanese, con gli ospiti che vincono per 1-2. Tre punti pesantissimi per la Settignanese, che gli consentono di rimanere ancorati al secondo posto; il Sesto Calcio rimane staccato a 21 punti, ma ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per ambire ai piani alti della classifica. Calciatoripiù : Nencini (Sesto Calcio); Djumsiti e Rossi (Settignanese).
Euro Calcio Firenze-Isolotto 1-3

RETI: Hajderaj, Capezzuoli, Capezzuoli, Capezzuoli
EUROCALCIO: Acatrinei, Longo, Giuffrè, Usuriaga, Mestanza, Ruocco (75' Ioppolo), Hajderaj (80' Cuda), Calabrese (82' Wade), Luna, Erraqi (73' Petracchi). A disp.: Ioppolo, Petracchi, Cuda, Wade. All.: D'Amato.
ISOLOTTO: Aterini, Fiaschi, Fineschi, Lapini, Somigli, Mancini (58' Scaravilli), Susini, Margheri (75' Mazzi), Cauraro, Cherubini (68' Fanfani), Capezzuoli (85' Mugnai). A disp.: Capodilupo, Aliaj, Fanfani, Iumento, Mazzi, Merlo, Mugnai, Scaravilli, Sassoli. All.: Straccali.
RETI: 11' Hajderaj, 36', 71', 83' Capezzuoli.

EUROCALCIO: Acatrinei, Longo, Giuffrè, Usuriaga, Mestanza, Ruocco (75' Ioppolo), Hajderaj (80' Cuda), Calabrese (82' Wade), Luna, Erraqi (73' Petracchi). A disp.: Ioppolo, Petracchi, Cuda, Wade. All.: D'Amato.
ISOLOTTO: Aterini, Fiaschi, Fineschi, Lapini, Somigli, Mancini (58' Scaravilli), Susini, Margheri (75' Mazzi), Cauraro, Cherubini (68' Fanfani), Capezzuoli (85' Mugnai). A disp.: Capodilupo, Aliaj, Fanfani, Iumento, Mazzi, Merlo, Mugnai, Scaravilli, Sassoli. All.: Straccali.
RETI: 11' Hajderaj, 36', 71', 83' Capezzuoli.



Partita bella ed equilibrata quella tra Eurocalcio e Isolotto che, nonostante il grande divario di punti in classifica, disputano una gara molto combattuta, decisa solamente da giocate individuali. I padroni di casa, di fatto, partono fortissimo, affacciandosi più volte dalle parti di Aterini, mai, però, realmente chiamato in causa. Al minuto undici, tuttavia, la retroguardia ospite viene spaccata in due dal coast-to-coast di Anticona che, prima salta tre uomini, poi, in caduta, riesce, anche grazie a un rimpallo fortuito, ad appoggiare per Hajderai, bravo a farsi trovare libero e, in scivolata, a impattare la sfera a porta sguarnita. E' quindi uno a zero per i ragazzi di D'Amato. L'Isolotto, però, non ci sta, e, dopo un turbolento inizio, comincia a far girare gli ingranaggi del motore, producendo sempre più occasioni da gol, talvolta chiamando in causa anche Acatrinei, alla sua prima da portiere. Al trentaseiesimo, poi, arriva la meritata rete: Cauraro scappa a Giuffrè sulla fascia destra e, entrato in area di rigore, con un preciso cross rasoterra, trova l'inserimento di Capezzuoli, bravo a smarcarsi e depositare in rete da distanza molto ravvicinata, pescando così il gol del pari. Gli ultimi scampoli di primo tempo, infine, non offrono particolari emozioni, giacché entrambe le squadre preferiscono non sbilanciarsi al fine di non subire reti poco prima dell'intervallo. Si va, dunque, negli spogliatoi, sul risultato di uno a uno. La seconda frazione di gioco si apre con lo stesso canovaccio visto nei primi quarantacinque minuti, con l'Eurocalcio in grande propensione offensiva alla ricerca di un nuovo vantaggio. Gli ospiti, però, questa volta, assorbono bene le avanzate dei padroni di casa e sono capaci di affondare il colpo in contropiede. Al minuto settantuno, infatti, dopo una buona manovra offensiva dei padroni di casa che porta Longo alla conclusione, Aterini, raccolto il pallone tra le mani, decide di far ripartire velocemente la sua squadra con un rinvio lungo verso Capezzuoli; il numero nove è bravo prima a reggere nello spalla a spalla con Usuriaga, poi a scaricare un preciso destro sul primo palo, un tiro non propriamente irresistibile, sul quale, però, Acatrinei non riesce a intervenire. E' quindi uno a due in favore degli ospiti. D'Amato, in risposta, cerca di fare qualche cambio per dare alla squadra un assetto maggiormente offensivo, lasciando, inevitabilmente, più spazi dietro. Proprio da uno di questi, infatti, è originata la rete dell'uno a tre, nonché la terza marcatura di giornata di Capezzuoli. La punta ospite, ricevuto il pallone, si gira e pesca in profondità Mazzi che, una volta stoppata la sfera, si invola verso la porta dei padroni di casa; giunto davanti ad Acatrinei, però, non riesce ad angolare sufficientemente il pallone, deviato dal numero uno in maglia nera. La sfera, tuttavia, prende un effetto particolare che la indirizza verso la porta, dove, però, a spingerla dentro, si fa trovare pronto Capezzuoli, timbrando così la tripletta personale. I ragazzi di D'Amato, di fatto, non trovano più le energie sufficienti per rendersi nuovamente pericolosi e l'incontro termina sull'uno a tre. Per l'Isolotto, la vittoria, seppur molto sofferta, si rivela fondamentale per rimanere attaccati alle prime tre della classe, dall'altra parte, i padroni di casa, nonostante non centrino ancora i primi punti stagionali, devono avere la piena consapevolezza di aver fatto una grande prestazione contro un avversario di livello, e che, dunque, la strada intrapresa sia quella giusta. Calciatoripiù: Giuffrè (Eurocalcio), Capezzuoli (Isolotto).


Partita bella ed equilibrata quella tra Eurocalcio e Isolotto che, nonostante il grande divario di punti in classifica, disputano una gara molto combattuta, decisa solamente da giocate individuali. I padroni di casa, di fatto, partono fortissimo, affacciandosi più volte dalle parti di Aterini, mai, però, realmente chiamato in causa. Al minuto undici, tuttavia, la retroguardia ospite viene spaccata in due dal coast-to-coast di Anticona che, prima salta tre uomini, poi, in caduta, riesce, anche grazie a un rimpallo fortuito, ad appoggiare per Hajderai, bravo a farsi trovare libero e, in scivolata, a impattare la sfera a porta sguarnita. E' quindi uno a zero per i ragazzi di D'Amato. L'Isolotto, però, non ci sta, e, dopo un turbolento inizio, comincia a far girare gli ingranaggi del motore, producendo sempre più occasioni da gol, talvolta chiamando in causa anche Acatrinei, alla sua prima da portiere. Al trentaseiesimo, poi, arriva la meritata rete: Cauraro scappa a Giuffrè sulla fascia destra e, entrato in area di rigore, con un preciso cross rasoterra, trova l'inserimento di Capezzuoli, bravo a smarcarsi e depositare in rete da distanza molto ravvicinata, pescando così il gol del pari. Gli ultimi scampoli di primo tempo, infine, non offrono particolari emozioni, giacché entrambe le squadre preferiscono non sbilanciarsi al fine di non subire reti poco prima dell'intervallo. Si va, dunque, negli spogliatoi, sul risultato di uno a uno. La seconda frazione di gioco si apre con lo stesso canovaccio visto nei primi quarantacinque minuti, con l'Eurocalcio in grande propensione offensiva alla ricerca di un nuovo vantaggio. Gli ospiti, però, questa volta, assorbono bene le avanzate dei padroni di casa e sono capaci di affondare il colpo in contropiede. Al minuto settantuno, infatti, dopo una buona manovra offensiva dei padroni di casa che porta Longo alla conclusione, Aterini, raccolto il pallone tra le mani, decide di far ripartire velocemente la sua squadra con un rinvio lungo verso Capezzuoli; il numero nove è bravo prima a reggere nello spalla a spalla con Usuriaga, poi a scaricare un preciso destro sul primo palo, un tiro non propriamente irresistibile, sul quale, però, Acatrinei non riesce a intervenire. E' quindi uno a due in favore degli ospiti. D'Amato, in risposta, cerca di fare qualche cambio per dare alla squadra un assetto maggiormente offensivo, lasciando, inevitabilmente, più spazi dietro. Proprio da uno di questi, infatti, è originata la rete dell'uno a tre, nonché la terza marcatura di giornata di Capezzuoli. La punta ospite, ricevuto il pallone, si gira e pesca in profondità Mazzi che, una volta stoppata la sfera, si invola verso la porta dei padroni di casa; giunto davanti ad Acatrinei, però, non riesce ad angolare sufficientemente il pallone, deviato dal numero uno in maglia nera. La sfera, tuttavia, prende un effetto particolare che la indirizza verso la porta, dove, però, a spingerla dentro, si fa trovare pronto Capezzuoli, timbrando così la tripletta personale. I ragazzi di D'Amato, di fatto, non trovano più le energie sufficienti per rendersi nuovamente pericolosi e l'incontro termina sull'uno a tre. Per l'Isolotto, la vittoria, seppur molto sofferta, si rivela fondamentale per rimanere attaccati alle prime tre della classe, dall'altra parte, i padroni di casa, nonostante non centrino ancora i primi punti stagionali, devono avere la piena consapevolezza di aver fatto una grande prestazione contro un avversario di livello, e che, dunque, la strada intrapresa sia quella giusta. Calciatoripiù: Giuffrè (Eurocalcio), Capezzuoli (Isolotto).
Florence S.c.-Fiesole Calcio 3-1

RETI: Poggiolini, Lorini, Giannone, Zoppi
FLORENCE: Di Pierro, Simoncini, Paoli, Minandri, Romagnoli, Giannoni, Lorini, Muri, Poggiolini, Giannone, Capaccioli. A disp.: Garofalo, Ajdini, Doci, Grazi, Martelli, Agostini, Mancini, Andreoni, Macherelli. All.: Lorenzo Nocentini.
FIESOLE: Croce, Zoppi, Terzani, Daviddi, Baione, Brunelli, Nicchi, Cioni, Righi, Lombardi, Berretta. A disp.: Ponticelli, Sardelli, Lascialfari, Ortolani, Santini, Brilli, Landi. All.: Ionatan Petre.
ARBITRO: Razvan Abanaritei di Pontedera.
RETI: Poggiolini (rig.), Giannone, Lorini, Zoppi.

FLORENCE: Di Pierro, Simoncini, Paoli, Minandri, Romagnoli, Giannoni, Lorini, Muri, Poggiolini, Giannone, Capaccioli. A disp.: Garofalo, Ajdini, Doci, Grazi, Martelli, Agostini, Mancini, Andreoni, Macherelli. All.: Lorenzo Nocentini.
FIESOLE: Croce, Zoppi, Terzani, Daviddi, Baione, Brunelli, Nicchi, Cioni, Righi, Lombardi, Berretta. A disp.: Ponticelli, Sardelli, Lascialfari, Ortolani, Santini, Brilli, Landi. All.: Ionatan Petre.
ARBITRO: Razvan Abanaritei di Pontedera.
RETI: Poggiolini (rig.), Giannone, Lorini, Zoppi.



Torna a vincere la Florence di mister Nocentini, che supera per 3-1 il Fiesole. Ottima prova di carattere dei padroni di casa, che riescono a comandare il gioco dal primo minuto, gestendo benissimo il pallone e organizzando delle buone trame. Il dominio della prima frazione viene coronato al 43' con il gol da calcio di rigore del solito Poggiolini, che insacca alla sinistra del portiere. Nella seconda frazione il Fiesole rientra in campo con un'altra testa e inizia a mettere in difficoltà i padroni di casa; dopo 20' di assedio, trova il pareggio con il colpo di testa di Zoppi. Passano soltanto 5' e la Florence rimette in chiaro le cose con un gran gol di Lorini, portandosi sul 2-1. Padroni di casa che gestiscono il vantaggio e che, nel finale di gara, trovano addirittura la rete che chiude la pratica con Giannone, che batte Croce e fa 3-1, risultato con il quale si conclude la partita. Calciatoripiù : Giannone , Poggiolini , Lorini (Florence); Zoppi , Berretta (Fiesole).

Torna a vincere la Florence di mister Nocentini, che supera per 3-1 il Fiesole. Ottima prova di carattere dei padroni di casa, che riescono a comandare il gioco dal primo minuto, gestendo benissimo il pallone e organizzando delle buone trame. Il dominio della prima frazione viene coronato al 43' con il gol da calcio di rigore del solito Poggiolini, che insacca alla sinistra del portiere. Nella seconda frazione il Fiesole rientra in campo con un'altra testa e inizia a mettere in difficoltà i padroni di casa; dopo 20' di assedio, trova il pareggio con il colpo di testa di Zoppi. Passano soltanto 5' e la Florence rimette in chiaro le cose con un gran gol di Lorini, portandosi sul 2-1. Padroni di casa che gestiscono il vantaggio e che, nel finale di gara, trovano addirittura la rete che chiude la pratica con Giannone, che batte Croce e fa 3-1, risultato con il quale si conclude la partita. Calciatoripiù : Giannone , Poggiolini , Lorini (Florence); Zoppi , Berretta (Fiesole).
Floria-Sagginale 0-0

FLORIA: Razvan, Lloshi, Tinti, Bellasi, Tofanari, Tramonti, Parenti, Cecioni, Amato, Fortini, Medici. A disp.: Fantini, Di Liberto D., Di Liberto T., Lanza, Olivieri, Bartolozzi, Rigacci, Mearini, Zazzeri. All.: Carniani.
SAGGINALE: Pugliese, Bartolini, Zani, Gianassi, Tagliaferri, Paladini Matteo, Pezzati, Giovannini, Petruzzi, Cipriani, Ciarlone. A disp.: Martino, Pulvirenti, Brunetti, Paladini Giovanni, Diop, Soni, De Marco. All.: Santoni.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.

FLORIA: Razvan, Lloshi, Tinti, Bellasi, Tofanari, Tramonti, Parenti, Cecioni, Amato, Fortini, Medici. A disp.: Fantini, Di Liberto D., Di Liberto T., Lanza, Olivieri, Bartolozzi, Rigacci, Mearini, Zazzeri. All.: Carniani.
SAGGINALE: Pugliese, Bartolini, Zani, Gianassi, Tagliaferri, Paladini Matteo, Pezzati, Giovannini, Petruzzi, Cipriani, Ciarlone. A disp.: Martino, Pulvirenti, Brunetti, Paladini Giovanni, Diop, Soni, De Marco. All.: Santoni.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.



Finisce a reti bianche la sfida di medio bassa classifica tra Floria e Sagginale. Nonostante il punteggio, ci sono comunque state occasioni da entrambe le parti; il pareggio è il risultato più giusto per quanto visto in campo, ma non serve molto alle due squadre. La Floria, infatti, aggancia la Florence a 12 punti, mentre il Sagginale va a quota 7. La prima occasione della gara è della Floria, con un colpo di testa di Fortini che esce di un soffio a lato. Il Sagginale reagisce subito e si rende molto pericoloso: Petruzzi colpisce al volo il pallone che sbatte sulla traversa, rimbalza sulla linea e non entra in porta. Nella seconda frazione di gioco è il Sagginale a dimostrare di avere qualcosa in più. Petruzzi ha un'altra occasione, stavolta direttamente da calcio di punizione, ma anche in questo caso è sfortunato perché il suo tiro sbatte nuovamente sul palo. Più tardi la Floria rimane in 10 per doppia ammonizione di Tinti, che stende Petruzzi lanciato in porta. Nonostante l'inferiorità numerica, sono i padroni di casa ad avere l'occasione più grande per vincere la partita: Mearini batte una rimessa laterale ed il pallone arriva in area piccola per Parenti, che calcia di sinistro; Pugliese però esce e chiude lo specchio, compiendo una grande parata. Nel finale, Mearini viene espulso per proteste, lasciando la Floria in nove uomini; i padroni di casa, nonostante tutto, riescono a tenere inchiodato il risultato sullo 0-0. Calciatoripiù : Parenti (Floria); Pugliese e Petruzzi (Sagginale).

Finisce a reti bianche la sfida di medio bassa classifica tra Floria e Sagginale. Nonostante il punteggio, ci sono comunque state occasioni da entrambe le parti; il pareggio è il risultato più giusto per quanto visto in campo, ma non serve molto alle due squadre. La Floria, infatti, aggancia la Florence a 12 punti, mentre il Sagginale va a quota 7. La prima occasione della gara è della Floria, con un colpo di testa di Fortini che esce di un soffio a lato. Il Sagginale reagisce subito e si rende molto pericoloso: Petruzzi colpisce al volo il pallone che sbatte sulla traversa, rimbalza sulla linea e non entra in porta. Nella seconda frazione di gioco è il Sagginale a dimostrare di avere qualcosa in più. Petruzzi ha un'altra occasione, stavolta direttamente da calcio di punizione, ma anche in questo caso è sfortunato perché il suo tiro sbatte nuovamente sul palo. Più tardi la Floria rimane in 10 per doppia ammonizione di Tinti, che stende Petruzzi lanciato in porta. Nonostante l'inferiorità numerica, sono i padroni di casa ad avere l'occasione più grande per vincere la partita: Mearini batte una rimessa laterale ed il pallone arriva in area piccola per Parenti, che calcia di sinistro; Pugliese però esce e chiude lo specchio, compiendo una grande parata. Nel finale, Mearini viene espulso per proteste, lasciando la Floria in nove uomini; i padroni di casa, nonostante tutto, riescono a tenere inchiodato il risultato sullo 0-0. Calciatoripiù : Parenti (Floria); Pugliese e Petruzzi (Sagginale).
Laurenziana-Club Sportivo Firenze 1-1

RETI: Ercolini, Garofalo
LAURENZIANA: Corante, Agostini, Milazzo, Garo, Borilli, Cammillo, Ercolini, Balou, Zufanelli, Nencioni, Bianchini. A disp.: Ceccherini, Bacciottini, Morgiani, Tung. All.: Ponticelli.
CS FIRENZE: Sogor, Corbizzi, Bramanti, Locchi, Reale, Manzillo, Vasilescu, Garofalo, Di Stasio, Sottoscritti. A disp.: Bassilichi, Capitelli, Mozzetti, Romiti, Spulcioni, Al Zaghaibeh. All.: Menichetti.
ARBITRO: Guarneri di Firenze.
RETI: Garofalo, Ercolini.

LAURENZIANA: Corante, Agostini, Milazzo, Garo, Borilli, Cammillo, Ercolini, Balou, Zufanelli, Nencioni, Bianchini. A disp.: Ceccherini, Bacciottini, Morgiani, Tung. All.: Ponticelli.
CS FIRENZE: Sogor, Corbizzi, Bramanti, Locchi, Reale, Manzillo, Vasilescu, Garofalo, Di Stasio, Sottoscritti. A disp.: Bassilichi, Capitelli, Mozzetti, Romiti, Spulcioni, Al Zaghaibeh. All.: Menichetti.
ARBITRO: Guarneri di Firenze.
RETI: Garofalo, Ercolini.



Entrambe le squadre vivono una situazione poco rosea e cercano la vittoria per riscattarsi: ne esce fuori una partita molto combattuta, ma senza vincitori e vinti. Un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre e che porta entrambe a quota 5 punti. La prima occasione della gara è della Laurenziana, con un tiro di Garo che termina di poco fuori. Risponde il Club Sportivo con Moreno, che scarica addosso a Corante un destro molto violento. Poco dopo si fanno rivedere i padroni di casa con Nencioni, che passa il pallone a Bianchini: questi salta un avversario con un dribbling e calcia in porta con il destro, ma Sogor è attento e respinge. La partita è piena di occasioni da una parte e dall'altra, ma al 27' il Club Sportivo passa in vantaggio: Moreno serve Garofalo sul primo palo, l'attaccante anticipa tutti e infila il pallone alle spalle di Corante. Nel secondo tempo la Laurenziana tenta di pareggiare l'incontro, ma Zufanelli ed Ercolini si fanno ipnotizzare da Sogor. I padroni di casa insistono e rimettono in parità il match: sulla destra Zufanelli serve in verticale Ercolini, che calcia a giro sul secondo palo; Sogor prova ad arrivarci, ma il pallone stavolta termina in rete. A questo punto ambedue le squadre tentano di vincere e ci sono varie occasioni, ma la più nitida capita alla Laurenziana con il tiro di Nencioni, che sbatte sulla traversa e termina fuori. Nel finale si surriscaldano gli animi e l'arbitro espelle Moriani, lasciando il Club Sportivo in 9. La partita finisce, quindi, sul risultato di 1-1. Calciatoripiù : Zufanelli (Laurenziana); Garofalo (Club Sportivo Firenze).

Entrambe le squadre vivono una situazione poco rosea e cercano la vittoria per riscattarsi: ne esce fuori una partita molto combattuta, ma senza vincitori e vinti. Un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre e che porta entrambe a quota 5 punti. La prima occasione della gara è della Laurenziana, con un tiro di Garo che termina di poco fuori. Risponde il Club Sportivo con Moreno, che scarica addosso a Corante un destro molto violento. Poco dopo si fanno rivedere i padroni di casa con Nencioni, che passa il pallone a Bianchini: questi salta un avversario con un dribbling e calcia in porta con il destro, ma Sogor è attento e respinge. La partita è piena di occasioni da una parte e dall'altra, ma al 27' il Club Sportivo passa in vantaggio: Moreno serve Garofalo sul primo palo, l'attaccante anticipa tutti e infila il pallone alle spalle di Corante. Nel secondo tempo la Laurenziana tenta di pareggiare l'incontro, ma Zufanelli ed Ercolini si fanno ipnotizzare da Sogor. I padroni di casa insistono e rimettono in parità il match: sulla destra Zufanelli serve in verticale Ercolini, che calcia a giro sul secondo palo; Sogor prova ad arrivarci, ma il pallone stavolta termina in rete. A questo punto ambedue le squadre tentano di vincere e ci sono varie occasioni, ma la più nitida capita alla Laurenziana con il tiro di Nencioni, che sbatte sulla traversa e termina fuori. Nel finale si surriscaldano gli animi e l'arbitro espelle Moriani, lasciando il Club Sportivo in 9. La partita finisce, quindi, sul risultato di 1-1. Calciatoripiù : Zufanelli (Laurenziana); Garofalo (Club Sportivo Firenze).
Sales-S.banti Barberino 3-1

RETI: Nencioni, Nencioni, Bustos, Tei
SALES Cianfanelli, Pelati, Cinci, Bugli, Valgimigli, Graffeo, Masotti, Norcini, Inaudi, Nencioni, Sassaoli. A disp.: Seccareccio, Marica, Norcini, Campanile, Cianfanelli, Ramirez. All.: Cecconi.
BARBERINO: Menicacci, Giorno, Le Rose, Stefanelli, Poggini, Borracchini, Cioni, Ruia, Gallo, Elagi, Piovanelli. A disp.: Cinquini, Idro, Severi, Tei. All.: Cortellezzi.
ARBITRO: Leone di Firenze.
RETI: Nencioni 2, Tei, Bustos.

SALES Cianfanelli, Pelati, Cinci, Bugli, Valgimigli, Graffeo, Masotti, Norcini, Inaudi, Nencioni, Sassaoli. A disp.: Seccareccio, Marica, Norcini, Campanile, Cianfanelli, Ramirez. All.: Cecconi.
BARBERINO: Menicacci, Giorno, Le Rose, Stefanelli, Poggini, Borracchini, Cioni, Ruia, Gallo, Elagi, Piovanelli. A disp.: Cinquini, Idro, Severi, Tei. All.: Cortellezzi.
ARBITRO: Leone di Firenze.
RETI: Nencioni 2, Tei, Bustos.



Vittoria importante della Sales contro un avversario ostico come il Barberino. Il match è stato molto equilibrato per quasi tutta la partita, con i padroni di casa che solo nei minuti finali hanno saputo dare uno strappo decisivo alla gara. La Sales rimane quindi sesta a 19 punti, mentre il Barberino resta nella zona medio bassa della classifica, a quota 8. Sin dai primi minuti, la partita è molto equilibrata, ma intorno al 20' la Sales passa in vantaggio con Nencioni. Si va quindi a riposo sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo il Barberino cerca di trovare lo spazio giusto per colpire e lo fa, al 35' della ripresa, con la conclusione vincente di Tei. Dopo il pareggio, però, la Sales si riporta nuovamente in vantaggio con una ripartenza: autore del raddoppio locale è Bustos. Sotto di un gol, gli ospiti si spingono in avanti ma lasciano molti spazi vuoti dietro; così, nel finale, la Sales colpisce ancora e chiude definitivamente la partita. Il sigillo finale lo piazza ancora Nencioni, la cui doppietta sposta gli equilibri del match.Calciatoripiù : Tei (Barberino).

Vittoria importante della Sales contro un avversario ostico come il Barberino. Il match è stato molto equilibrato per quasi tutta la partita, con i padroni di casa che solo nei minuti finali hanno saputo dare uno strappo decisivo alla gara. La Sales rimane quindi sesta a 19 punti, mentre il Barberino resta nella zona medio bassa della classifica, a quota 8. Sin dai primi minuti, la partita è molto equilibrata, ma intorno al 20' la Sales passa in vantaggio con Nencioni. Si va quindi a riposo sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo il Barberino cerca di trovare lo spazio giusto per colpire e lo fa, al 35' della ripresa, con la conclusione vincente di Tei. Dopo il pareggio, però, la Sales si riporta nuovamente in vantaggio con una ripartenza: autore del raddoppio locale è Bustos. Sotto di un gol, gli ospiti si spingono in avanti ma lasciano molti spazi vuoti dietro; così, nel finale, la Sales colpisce ancora e chiude definitivamente la partita. Il sigillo finale lo piazza ancora Nencioni, la cui doppietta sposta gli equilibri del match.Calciatoripiù : Tei (Barberino).