RETI: Carone, Carone, Martini, Muzzi

RETI: Castrini
CETONA 1928: Di Lillo, F. Baglioni, Ferranti, Paolucci, Ionescu, Benicchi, Scassagreppi, Anselmi (75' Nenkov), Ferretti (86' Piazzai), Anoud (82' S. Peruzzi), F. Castrini (91' Aquilini). A disp.: E. Baglioni, Pallottai, Carloia, Cardetti, Chechi. All.: Castrini
POLIZIANA: Grazzi, A. Peruzzi, Abram, Lambiase, Pieramici, P. Marzocchi (67' Bolici), Guerrini, Acatullo, Tortoioli, Micillo, Cassano. A disp.: Mucciarelli, Andreini, Marabissi, Caleri, V. Marzocchi, Beligni, Piccirillo. All.: Piccirillo
ARBITRO: Cagnani Bethencourt di Grosseto
RETE: 47' pt. Castrini F.
NOTE: ammoniti 61' Ferretti, 78' Anoud, 93' Paolucci; angoli 3-7; recuperi 2'+8'.



È festa salvezza rimandata per la Poliziana che, pur disputando una gara tutta volta alla spasmodica ricerca del risultato, non riesce a mettere a frutto la costante pressione esercitata per tutto l'arco dell'incontro incassando la beffa proprio all'ultimo secondo di recupero del primo tempo, il gol che varrà poi la vittoria finale per il Cetona. Se dal lato sportivo è una sconfitta che brucia in casa biancorossoblu che avrebbe voluto dar corso alle ottime prestazioni di questo girone di ritorno, come già rimarcato, con un risultato che avrebbe già potuto chiudere i giochi in anticipo, guardando la classifica la situazione va volgendo verso la soluzione sperata e nella prossima sfida che vedrà la squadra di Piccirillo impegnata in casa contro il Luigi Meroni, anche un pareggio potrà essere sufficiente per tirare il tanto desiderato sospiro di sollievo. Per un quarto di gara il match trascorre senza che si registrino particolari occasioni da una parte e dall'altra. Al 23' c'è la prima conclusione degna di nota, la effettua Micillo per la Poliziana che impegna Di Lillo. Dieci minuti dopo ci prova Tortoioli al termine di una serie di finte che però non colgono impreparato l'estremo difensore biancoverde, quindi la palla termina in corner. Al 35' traversone di Tortoioli per la testa di Guerrini che si eleva e spedisce dirittamente sul fondo. Al 43' altra occasione per la Poliziana, finta di Tortoioli a sbilanciare la difesa e palla quindi a Guerrini che va alla conclusione con il portiere che blocca. Proprio in dirittura di arrivo ecco la rete decisiva dell'incontro, ma non è la Poliziana a firmarla, bensì il Cetona che conquista palla a centrocampo e con la coppia Castrini - Ferretti, al termine di una triangolazione, quest'ultimo buca la rete da pochi passi. Rientro in campo scosso per la squadra di capitan Pieramici che rischia qualcosa in avvio con l'ex Anoud che indirizza sull'esterno della rete. Poi è solo Poliziana che prova con una difficoltà enorme a superare il munitissimo reparto difensivo della squadra cetonese che chiude tutti i varchi affidandosi ad azioni di rimessa che tuttavia raramente non se ne vedono. Al 65' cross di Peruzzi per Tortoioli che colpisce bene di testa ma manda alto. Due corner consecutivi per la Poliziana, Di Lillo alza con la punta delle dita sopra la traversa. Ci prova Lambiase al 79' su punizione ma alza leggermente la mira. All'84' traversone di Micillo ed altra deviazione aerea di Tortoioli che però vede sempre la palla terminare alta. Ultimo sussulto al 95' su rimessa laterale a lunga gittata di Abram, spizzata di testa di Guerrini per la presa alta di Di Lillo.

RETI: Baldini, Baldini, Kokora E., Kokora E., Kokora E.

RETI: Taormina, Taormina, Kurtaj, Ballerini, Valvo

RETI: Rustici, Rustici, Rustici, Senesi
ROSIA: Rabissi, Pagliantini, Di Mario (83' Serravalle), Cortigiani, Ramerini, Fusi, Rustici (80' Mozzillo), Di Pasquale (88' Coko), Senesi (70' Bocci), Mumha Baje (75' De Carolis), Battagello. All.: Emiliano Pacini.
SARTEANO: Lunghini, Nannini, Guerrini Michel (70' Magrini), Venturini, Cela (46' Fabbrizzi), Marabissi , Martino, Aselmi, Daddario, Guerrini Marco, Canapini (56' Coulibaly).
ARBITRO: Boscagli di Grosseto.
RETI: 33', 46' e 78' Rustici , 55' Senesi.



Il Rosia schianta per 4-0 un Olimpic Sarteano giunto al Pontaccio come seconda forza di questo campionato di seconda categoria facendo a 180' dal termine della stagione, un decisivo salto verso la salvezza. Gara spettacolare per i biancorossi che sono stati bravissimi a colpire di rimessa gestendo con bravura, maturità ed un pizzico di fortuna tutte le fasi della partita. Mister Pacini ha ben preparato la contesa cercando di impostare una tattica di rimessa efficace e pungente, quanto la densità saputa creare dai suoi uomini a ridosso della porta ben difesa da Rabissi, bravi a soffocare le manovre avvolgenti dell'Olimpic. Infatti a dispetto del punteggio, soprattutto nella prima frazione di gara, gli ospiti hanno provato a sfondare collezionando diversi corner ma peccando poi di precisione in sotto misura. Inoltre gli applausi della ribalta se li merita tutti Manuel Rustici straripante fisicamente e tecnicamente autore, non solo di una tripletta oggi, ma di un intero girone di ritorno vissuto come vero trascinatore a suon di numeri e gol per i suoi compagni. Al Franco Pianigiani si giocava una ventottesima giornata da tripla: infatti le due formazioni arrivano con un po' di affanno al via, relativo ai rispettivi traguardi da raggiungere. I locali dopo tre partite vinte consecutivamente hanno lasciato nello scontro diretto contro le Piazze in Atletico l'intera posta in palio, rimandando la matematica per la salvezza. I biancocelesti ospiti, invece, dopo un bel testa a testa nella prima parte contro i freschi campioni i del Radicondoli hanno pian piano perso punti per strada che, non minano assolutamente i playoff ormai acquisiti, ma non danno sicurezza per il secondo posto. Quindi entrambe ambiscono alla vittoria. Al 5' occasionissima per Ramerini che in spaccata a ridosso area piccola alza la mira da buona posizione dopo un tiro cross di Rustici. Il Sarteano risponde con i tiri di Martino prima e Marabissi poi che terminano angolo Rabissi. Cinque corner consecutivi del Sarteano, Rosia under pressure in questa fase di gioco, la seconda forza del campionato fa sentire il suo peso sulla contesa. Gara abbastanza equilibrata comunque con i biancorossi pronti a colpire di rimessa rispetto al gioco del Sarteano che controlla le redini del gioco. Infatti in contropiede bella palla di Rustici che taglia il campo verso Senesi che scatta ed al ridosso dell'area, chiude il triangolo largo con l'accorrente attaccante biancorosso. Controllo e palla in gol con delizioso piatto su Lunghini in disperata uscita per l'1-0. Al 44' azione caparbia ed insistita di Rustici che lotta contro tutta la retroguardia ospite fino a concludere con un tiro a giro dai 16 mt che sfiora incrocio. Ripresa. Pronti via ed il Rosia trova il raddoppio con un numero spettacolare di Manuel Rustici bravissimo ad intercettare un passaggio io orizzontale errato e battere con una calibrata palombella dai venti metri Lunghini sorpreso fuori dai pali. Due a zero. Al 55' fallo in area di rigore biancoceleste, su un lanciato Baje Mumha : difensore in netto ritardo e penalty che Senesi si fa prima ribattere da Lunghini ma poi è il più lesto a ribadire in gol per il 3-0. Al 68' Rabissi in tuffo per neutralizzare con una bella parata una punizione da limite di D'addario. Al 78' rilancio radente in velocità nella zona di uno scatenatissimo Rustici che beve in velocità il suo diretto controllore che in area lo stende per un altro rigore netto che lo stesso Manuel realizza per un perentorio 4-0. All'83' tiro di Battagello che Lunghini smanaccia in angolo. All'89' Venturini sfiora il gol della bandiera su spizzata in area di rigore e subito dopo è bravo Rabissi a respingere su Coulibaly. Poi triplice fischio per tre punti importantissimi che lanciano i biancorossi addirittura al nono posto. Ora tra Staggia e Meroni basta un punto per una salvezza matematica strameritata.

RETI: Tognazzi, Ilazi, Pinzi

RETI: Boccini, Camilloni, Dyla, Barbi Dav., Marcocci, Barbi Dav.
TREQUANDA: Neri, Borgogni, Batini, Nandesi, Bengasini, Baldassarri, Leti (77' Camilloni), Formichi F. (73' Maramai), Boccini, Ippolito, Dyla. A disp.: Pyda, Sgaragli, Spitaletta, Hilla, Lorenzini, Bettarini, Paolucci. All.: Bruschi
ASCIANO: Marchi, Zacchei, Marcocci, Desantis, Benincasa, Calderini (60' Schillaci), David, Cantelli, Barbi Dav., Barbi Dan., Brahimi (81' Beninati). A disp.: Bindi, Sprugnoli, Mele, Dabre, Dogani, Romeo, Brogi. All.: Ghini.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto
RETI: 3' Marcocci, 12' e 94' rig. Barbi Dav., 30' rig. Boccini, 48' Dyla, 80' Camilloni
NOTE: 43' espulso Ippolito, 46' espulso Barbi Dan.



Pari pirotecnico in cui entrambe le squadre hanno da recriminare sul risultato finale. Ovviamente la mancata vittoria pesa di più per la Voluntas, ma per come si era messa la partita dopo appena dodici minuti anche i biancoverdi hanno dei rimorsi per il risultato. l'incontro ha visto le due squadre affrontarsi con due tipi di gioco completamente differenti, con gli ospiti più verticali sempre alla ricerca delle due punte, mentre i padroni di casa hanno cercato di giocare con il solito palleggio, mancando però oggi di precisione e di punto di appoggio offensivo per le palle a scavalcare il centrocampo. I primi minuti sono uno shock per il Trequanda al 3' su mischia conseguente a calcio d'angolo Marcocci è il più pronto di tutti e poco dentro l'area scocca il tiro per il vantaggio dell'Asciano. I rossoblù pressati dai centrocampisti avversari non riescono a reagire adeguatamente e al 12' tra uno scambio tra i due gemelli Barbi arriva il calcio di rigore con Daniel che se lo procura e Davide che trasforma spiazzando Neri. L'incontro per i padroni di casa sembra compromesso, ma a poco a poco la Voluntas avanza e guadagna campo e al 30' per atterramento di Ippolito il direttore di gara decreta il calcio di rigore che Boccini trasforma accorciando le distanze. Al 43' altra tegola per il Trequanda Ippolito viene espulso per doppia ammonizione e la rincorsa sembrerebbe esaurirsi, ma al primo minuto di recupero anche Barbi Dan. con una grossa ingenuità si fa buttare fuori per doppia ammonizione, ristabilendo così la parità in campo. Passano due minuti e nell'ultimo minuto di recupero Dyla si fa trovare pronto sul secondo palo per battere Marchi e portare in parità l'incontro. Dopo tutte queste emozioni si va al riposo cosi sul due a due. La gara nei primi del secondo tempo è molto bloccata con entrambe le compagini che cercano di rischiare il meno possibile. Ma verso la mezzora i padroni di casa prendono il sopravvento e nel giro di due minuti costruiscono due occasioni al 71' con Nandesi che colpisce di testa a colpo sicuro, ma marchi compie una prodezza e con un volo toglie la palla da sotto l'incrocio dei pali. Sull'angolo successivo sempre di testa Batini sul secondo non riesce ad inquadrare la porta sfiornado la traversa. Al 80' arriva il vantaggio della Voluntas Boccini dalla sinistra offre un assist per Camilloni che da centro area non sbaglia. Gli ospiti si riversano in avanti e al 89' Cantelli in mischia coglie il palo alla destra di Neri e poi la difesa libera. Passa un minuto e sull'altro fronte sempre dalla sinistra arriva un assist per Maramai che colpisce a colpo sicuro, ma Marchi ancora si supera e toglie la palla da sotto la traversa tenendo in partita la sua squadra. Si arriva cosi al 94' quando nell'ennesima mischia in area rossoblu il direttore di gara decreta un calcio di rigore per gli ospiti. Alla battuta si porta di nuovo Barbi Dav. Che realizza nonostante l'intervento di Neri e realizza la rete che sancisce il definitivo pareggio.