RETI: Scassagreppi, Scassagreppi, Baldini, Di Dio

RETI: Barbetti, Francesconi

RETI: Faedda, Mucciarelli, Boccini
NUOVA RADICOFANI: Castra, Cappelli, Ferretti, Goracci, Rossetti (92' Diabate), Severini, Generali Valvo, Kurtaj, Faedda, Mucciarelli (87' Taormina). A disp.: Taky, Ballerini. All.: Savelli.
TREQUANDA: Neri, Borgogni, Sgaragli (78' Formichi J.), Nandesi, Dyla, Baldassarri, Spitaletta (76' Paolucci), Formichi F., Boccini, Bengasini (56' Leti), Camilloni (61' Bakkay). A disp.: Pyda, Batini, Lorenzini, Hilla, Maramai. All.: Bruschi
ARBITRO: Manganelli di Arezzo
RETI: 32' Mucciarelli, 62' Faedda, 82' rig. Boccini.
NOTE: 96' espulso Boccini per doppia ammonizione



La Voluntas esce sconfitta dal campo di Radicofani con molte recriminazioni sia per il risultato sia per la gestione dei cartellini da parte del direttore di gara. Seppur in una giornata brillantissima i rossoblu meritavano almeno il pareggio, ma hanno commesso due grosse ingenuità difensive che sono costate le reti della vittoria dei padroni di casa. In un primo tempo equilibrato i rosanero, oggi in tenuta giallonera, hanno avuto il merito di sfruttare l'occasione concessa dalla difesa avversaria e su questa hanno costruito la loro gara. Nella ripresa l'andamento della partita è cambiato con una maggiore pressione degli ospiti, ma un'altra indecisione difensiva ha favorito il raddoppio del Radicofani. Nonostante il doppio svantaggio i rossoblu hanno cercato fino alla fine rimettere in sesto il risultato, subendo però la beffa nel finale dell'espulsione di Boccini. Come già detto la prima frazione è stata equilibrata in cui ad una ricerca della costruzione del gioco con il palleggio partendo dalla difesa del Trequanda faceva da contraltare una maggiore aggressività e verticalizzazione del gioco da parte del Radicofani. Il primo tiro insidioso è per i padroni di casa con una punizione non trattenuta da Neri, ma poi l'azione viene fermata dal direttore di gara per fuorigioco dei padroni di casa sulla ribattuta. La prima occasione per gli ospiti è al 23' quando vanno vicino al vantaggio con un colpo di testa di Spitaletta che però conclude, da ottima posizione, sopra la traversa. I padroni di casa replicano con un'azione che mette Mucciarelli quasi a tu per tu con Neri, ma inspiegabilmente l'attaccate rosanero non conclude subito e si fa rimontare da Sgaragli che gli porta via la palla. Al 32' da un'azione di Faedda sulla sinistra conclusa con un cross in arriva il vantaggio per i padroni di casa. Sul secondo palo, lasciato inspiegabilmente solo, di testa Mucciarelli incrocia la conclusione e batte Neri. Dopo alcuni attimi di sbandamento gli ospiti reagiscono, ma non riescono ad impensierire la porta difesa da Castra. Nella ripresa il Trequanda si presenta con un altro atteggiamento e mette in apprensione la difesa avversaria, come al 55' quando Boccini conclude in porta con un pallonetto che Castra riesce a schiaffeggiare, la palla sbatte sulla traversa e finisce in angolo. Sul calcio d'angolo successivo Borgogni anticipa tutti di testa, ma ancora l'estremo difensore avversario si fa trovare pronto deviando in tuffo la conclusione destinata all'angolino. Nel momento migliore per la Voluntas arriva il raddoppio, al 62' Faedda dal limite sinistro senza pressione dei difensori avversari conclude con un bel diagonale siglando il raddoppio. Nei minuti successivi la gara diventa monotematica con i rossoblu proiettati all'attacco per riaprire la gara e i rosanero in difesa a difesa del vantaggio acquisito. Al 82' per fallo su Bakkay viene decretato il calcio di rigore che Boccini trasforma spiazzando Castra. Gara riaperta, ma come è successo un po' in tutto il secondo tempo le continue perdite di tempo e interruzioni non permettono agli ospiti di costruire molte opportunità, subendo oltretutto la beffa di concludere in dieci per l'espulsione di Boccini con due ammonizioni in 5 minuti.

RETI: Capacci, Tognazzi

RETI: Guarino, Guarino, Conti, Pompili
RADICONDOLI: Paradisi, Conforti (87' Torsellini), Giorli, Livi, Massa, Calà Campana, Guarino (83' Tinnirello), Conti G. (83' Abate), Pedani (65' Bartalini), Giacomini, Giovenco (60' Croci). A disp.: Klak, Marsicano, Noccetti, Pobega. All.: Calà Campana
ATLETICO PIAZZE: Vannuzzi, Dini, Pompili, Binaglia, Delsanto, Ilazi, Sadiki, Pifferi (76' Lacampora), Mincigrucci, Pinzi, Chierchini (86' Puliti). A disp.: Biagi, Cuicchi, Medi, Tadili. All.: Macchiaiolo
ARBITRO: Mohamed Abdulkadir Mohamed di Empoli
RETI: 5' Chierchini, 16' Conti G., 71' rig. e 79' Guarino.



Dopo la sconfitta di Sarteano il Radicondoli si riscatta e con una prestazione tutta cuore si aggiudica la gara contro l'Atletico Piazze. Ma non solo, perché grazie ai risultati degli altri campi si riporta ad un vantaggio rassicurante in classifica: + 8 sull'Olimpic Sarteano, secondo, e + 10 sul Monteroni al terzo gradino del podio. Bastano solo cinque minuti, agli ospiti, per portarsi in vantaggio; dagli sviluppi di un corner Chierchini svetta di testa e insacca la rete del vantaggio. Reazione d'orgoglio, ma anche di forza dei rossoneri che al 16' raggiungono il pari con un'azione quasi in fotocopia. Dal calcio d'angolo girato verso il centro Giovanni Conti colpisce di testa, respinge Vannuzzi, e si accende una mischia in area risolta dallo stesso Giovanni Conti che ribadisce in rete l'1-1. Il primo tempo, dopo le due fiammate che accendono la sfida non regala altre azioni pericolose, anche se è sempre il Radicondoli a giocare con il baricentro spostato verso l'attacco. Nella ripresa i rossoneri spingono più sull'acceleratore e al 71' trovano un calcio di rigore per l'atterramento in area di Guarino, rigore che lo stesso capitano rossonero si incarica di realizzare. Poi, al 79', tocca alla bellissima azione personale di Giorli prendersi le luci dei riflettori: l'apertura è per Bartalini che rimette al centro dove Guarino - da distanza ravvicinata - firma la terza rete. Grande soddisfazione per Guarino che, oltre la doppietta personale, appena due domeniche fa ha potuto festeggiare le 200 reti in carriera, nonché le 45 siglate con la maglia del Radicondoli. Al triplice fischio finale grande esultanza dei locali da parte di giocatori e tifosi per un successo davvero importante. Una vittoria maturata grazie ad un secondo tempo convincente per gli uomini di mister Calà Campana. Lo stesso mister che stavolta, per necessità, si è dovuto calare nel ruolo di difensore centrale dando il suo importante contributo alla vittoria rossonera.

RETI: D Auria, D Auria, Carone, Ragni
POLIZIANA: Grazzi, Peruzzi, Marabissi, Lambiase, Pieramici, P. Marzocchi, Tortoioli, Bolici, D'Auria, Micillo, Cassano. A disp.: Mucciarelli, Caleri, Andreini, V. Marzocchi, Bregasi, Piccirillo. All.: Piccirillo
BERARDENGA: Pieroni, Frosinini, Alcidi (46' Morina), Bruni, Bianciardi, Tata (66' Carone), G. Borgheresi, M. Manganelli, Ricci, C. Manganelli, Nuti (66' Ragni). A disp.: P. Borgheresi, Mancini, Merka, Pacciani, Semboloni. All.: Giovannoni
ARBITRO: Rosini di Arezzo
RETI: 18' e 41' D'Auria, 70' Ragni, 72' Carone.
NOTE: ammoniti 20' Bianciardi, 26' Pieramici, 74' G. Borgheresi; angoli 4-4; recuperi 2'+3'.



Un tempo per uno e giusta divisione della posta tra Poliziana e Berardenga. Rimpianti per i padroni di casa che avevano chiuso la prima frazione sul doppio vantaggio con la doppietta di D'Auria. Il Berardenga sembrava poca cosa ma nella ripresa i cambi hanno fatto la differenza, nella squadra ospite che nel giro di pochi minuti ha ristabilito la parità ed ha rischiato nel finale di portare via l'intera posta in palio. Mister Piccirillo ha mantenuto gli stessi undici iniziali per tutto l'incontro non ricorrendo alla panchina ed alla lunga la fatica si è fatta sentire nelle file biancorossoblu che dovevano contare le pesanti assenze di Guerrini, Abram, Acatullo e Beligni. E così tutto rimandato per i padroni di casa che con una vittoria avrebbero potuto compiere un passo decisivo per la salvezza diretta. Il primo tiro è del Berardenga con Cesare Manganelli la cui conclusione centrale è controllata da Grazzi. Poi è la Poliziana a fare la partita sfiorando il gol al 3' con Tortoioli che raccoglie un traversone al centro di Bolici ma tira altissimo. A seguire tiro secco di Cassano che vede la palla oltrepassare l'area di porta senza conseguenze. Al 14' lancio di Lambiase per Tortoioli che entra in area, evita il portiere in uscita ma troppo defilato manda sull'esterno della rete. Al 18' la Poliziana passa: discesa di Tortoioli sulla sinistra, palla in mezzo dove D'Auria sotto porta non può fallire. La reazione del Berardenga si sintetizza al minuto 38, assist di G. Borgheresi per Nuti che con un diagonale rasoterra chiama Grazzi alla deviazione in angolo sui cui sviluppi lo stesso Nuti manda alto. Al 41' la Poliziana pesca il jolly, una papera del portiere a cui sfugge la palla su imbucata di Cassano e D'Auria può spingere in rete a porta sguarnita. Il Berardenga pericoloso quasi allo scadere su punizione dal lato corto dell'area battuta da Marco Manganelli, la palla perviene a Nuti che conclude, Grazzi respinge e poi Lambiase allontana. Al 5' della ripresa Tortoioli si porta sul fondo e poi effettua un retropassaggio per l'accorrente Marzocchi che tira alto. Mister Giovannoni al 66' manda in campo Ragni e Carone per Nuti e Tata e mai decisione fu più azzeccata. Dopo una conclusione dal limite dell'area di Marco Manganelli di poco a lato, al 70' Ragni raccoglie un filtrante in area dello stesso Manganelli e batte Grazzi con un rasoterra approfittando di un intervento a vuoto della difesa. Due minuti e c'è il pareggio: rimessa laterale di Frosinini, tocco sporco ma efficace di G. Borgheresi che libera al tiro Marco Manganelli, interviene sotto misura Carone che fa da sponda e devia in rete. La Poliziana è sulle gambe ma nonostante tutto prova a rientrare in corsa con Tortoioli che prima spedisce sul fondo un cross di Micillo e poi non arriva di testa su un altro traversone questa volta di D'Auria. Di contro il Berardenga allo scadere ha una grande occasione per il sorpasso con Ricci che scatta e davanti porta di testa alza sopra la traversa.

RETI: Sbragi, Rustici, Balje