Atletico Piazze-Unione Pol. Poliziana 0-3
RETI: Arigo, Arigo, Micillo
ATL. PIAZZE: Vannuzzi, Medi, Sadiki, Bologni, Ravazzi (84' Tadili), S. Pinzi, Chierchini (54' Lacampora), A. Pinzi, Mincigrucci (88' Kabo), Ilazi, Cuicchi (66' Dini). A disp.: Biagi, Pompili, Lero. All.: Macchiaiolo
POLIZIANA: Grazzi, Peruzzi, Beligni, Abram, Pieramici, Acatullo (83' Andreini), Guerrini, Micillo (75' Marabissi), Tortoioli (88' Caleri), Arigò (69' Bolici), Cassano (69' P. Marzocchi). A disp.: Mucciarelli, Piccirillo. All.: Piccirillo
ARBITRO: Nocentini di Arezzo
RETI: 51' Micillo, 59' rig. e 62' Arigò.
NOTE: espulso 60' S. Pinzi per proteste; ammoniti 31' Guerrini, 52' Abram e 76' Bolici; angoli 3-3; recuperi 0'+3'.
Importantissima vittoria della Poliziana nello scontro diretto contro l'Atletico Piazze, finale non del tutto preventivato alla vigilia quando anche un risultato di parità non sarebbe stato affatto disprezzabile. Ed invece, dopo un primo tempo in cui la Poliziana ha cercato di tenere a bada le velleità di un avversario con poche idee negli ultimi metri senza peraltro costruire occasioni degne di nota nella metà campo avversaria, nella ripresa escono fuori i talenti dei vari Micillo ed Arigò che fanno letteralmente a pezzi la difesa avversaria nel giro di dieci minuti scarsi, mettendo a segno tre reti che chiudono in pratica la partita. Per di più dopo il raddoppio i padroni di casa restano in dieci uomini facilitando il compito ai ragazzi di Piccirillo che procedeva a dare spazio ai componenti della panchina facendo rifiatare e conservare per le prossime sfide alcuni titolari. Una Poliziana che deve fare a meno di D'Auria ma che non rinuncia a schierare una squadra piuttosto offensiva con Tortoioli ed Arigò affiancati fin dal primo minuto da Micillo e Guerrini. La gara stenta a decollare, l'Atletico mostra una maggiore padronanza territoriale ma Ilazi e la nuova punta biancoceleste Mincigrucci non pungono. Al quarto d'ora angolo per i padroni di casa, stacco di Ilazi che di testa spedisce a lato del secondo palo. Al 26' Arigò cerca un compagno pronto sul secondo palo che risponde al nome di Cassano che però non arriva in tempo all'appuntamento per il gol. Alla mezz'ora Cuicchi per l'Atletico ruba palla sulla sinistra, si accentra ed entra in area ma il tiro è direttamente su Grazzi che blocca. Un minuto dopo giallo a Guerrini e calcio di punizione da posizione decentratissima indirizzata direttamente in direzione del primo palo dove Grazzi fa buona guardia. Al 36' Cassano al tiro, la palla leggermente deviata viene bloccata da Vannuzzi. Buon momento dell'Atletico che con Medi va alla conclusione dalla distanza ma alza la mira. A seguire un paio di cross nell'area della Poliziana che non vengono sfruttati. Il primo tempo si conclude con la Poliziana vicinissima al vantaggio sugli sviluppi di un traversone di Tortoioli, Guerrini cerca la porta, Sadiki devia, Vannuzzi salva in calcio d'angolo evitando l'autorete. Il secondo tempo si apre subito con un'occasione per la Poliziana, Guerrini mette in area una palla con un radente su cui Cassano non riesce ad arrivare per spedire in rete. Rispondono i padroni di casa con Chierchini lanciato in profondità ma anche lui non convince negli ultimi metri con un tiro direttamente sul portiere. La gara è nel vivo ed al 6' si sblocca. Cassano per Acatullo che sulla tre quarti avversaria effettua un'imbucata in area per Guerrini che tra due avversari difende palla, scarica sull'accorrente Micillo il quale avanza e dalla destra conclude con un rasoterra in diagonale che supera Vannuzzi. Poliziana in vantaggio. Cinque minuti dopo il giovane numero otto della Poliziana ci riprova, questa volta direttamente da calcio piazzato sempre da posizione decentrata, la palla viene respinta, riprende Acatullo che conclude alto. Al 58' su un traversone al centro di Tortoioli, Arigò cerca di divincolarsi dalla morsa di Simone Pinzi che in scivolata cade toccando probabilmente da terra con un braccio il pallone. L'arbitro indica il dischetto tra le proteste dei padroni di casa. Lo stesso Arigò dal dischetto spiazza Vannuzzi per il raddoppio biancorossoblu. Il numero sei dell'Atletico, già ammonito in occasione della concessione del penalty, continua nelle proprie proteste e viene espulso. Padroni di casa in dieci ed adesso per la Poliziana la partita in incanala nella giusta direzione. Tanto più che da li a tre minuti giunge il terzo gol firmato ancora da Arigò: Acatullo, grande prestazione, spezza un'azione d'attacco dell'Atletico e serve Cassano e da questi in profondità per Arigò che di prima dal limite con un pallonetto in corsa supera il portiere. Gara virtualmente finita anche se l'Atletico colpisce una traversa ma la Poliziana in contropiede si mangia almeno due-tre palle gol.
Berardenga-Cetona 1928 3-0
RETI: Nuti, Ricci, Borgheresi
Monteroni-Nuova Polisportiva Serre 4-0
RETI: Sampieri, Cicino, Chiappone, Cicino
Olimpic Sarteano-Luigi Meroni 1-0
RETI: D Addario
Radicondoli-Virtus Asciano 1-0
RETI: Guarino
RADICONDOLI: Paradisi, Torsellini (58' Conforti), Giorli, Livi, Parigi, Pobega (63' Bartali), Guarino (70' Calà Campana), Conti G. (58' Abate), Bartalini, Giacomini, Giovenco (58' Pedani). A disp.: Klak, Massa, Marsicano, Tinnirello. All.: Calà Campana.
VIRTUS ASCIANO: Marchi, Mele, Marcocci, De Santis, Schillaci, Dogani, Lucatti, Cantelli, David (70' Zacchei), Barbi, Brogi. A disp.: Brahimi, Dabre, Beninati. All.: Ghini
ARBITRO: Ilie Claudiu Erhan di Valdarno
RETE: 36' rig. Guarino
NOTE: Espulso Shillaci per proteste al 75'
Vittoria degli undici metri per il Radicondoli che supera la Virtus Asciano grazie al rigore di Guarino che, al 36', regala un altro importantissimo successo alla capolista del girone. Partono forte i rossoneri, e già al 6' vanno vicini al gol con Bartalini che - su lancio di Guarino - sfiora il palo alla destra di Marchi. Al 12' altra opportunità per i ragazzi di Calà Campana dagli sviluppi di una punizione calciata da Guarino: Parigi svetta di testa e colpisce la parte superiore della traversa. Il legno nega il vantaggio e risuona virtualmente nella testa anche di Bartalini che al 24' impegna severamente Marchi da distanza ravvicinata. I tentativi imprecisi della capolista si sprecano fino al 36', quando per un fallo di mano in area di rigore il direttore di gara assegna il penalty al Radicondoli. Dal dischetto si presenta capitan Guarino e realizza l'1-0. Punteggio in bilico, che viene trascinato anche nella ripresa, dove sempre il Radicondoli ha condotto il suo dominio costruendo altre buonissime occasioni. Al 52' Guarino ruba palla ad un difensore e serve un assist per Giovenco che - solo per un soffio - manca la deviazione vincente. Poi, al 75' tocca ad Abate con un'azione personale, superare tre avversari e guadagnarsi un altro calcio di rigore. Stavolta della battuta se ne incarica Pedani ma la sua conclusione finisce dritta sulla traversa. Dopo la possibilità del raddoppio sfumata, nel finale, sono gli ospiti a gettarsi generosamente in avanti, ma il Radicondoli si difende con ordine e si aggiudica tre punti pesantissimi che permettono di consolidare la prima posizione in classifica con cinque lunghezze di vantaggio sul Sarteano. Da sottolineare l'esordio dal primo minuto dell'esperto difensore Pobega, l'ultimo arrivato in casa rossonera. Un altro elemento di spessore che saprà dare il suo contributo alla causa rossonera fino alla fine del campionato.
Rapolano Terme-Pievescola 0-1
RETI: Baldoni
Rosia-Voluntas Trequanda 2-3
RETI: Lala A., Battagello, Spitaletta, Borgogni, Camilloni
ROSIA: Franci G., Franci (50' Alfano), Pagliantini (88' Serravalle), Faleri (80' Franci I.), Ramerini, Fusi, Rustici M., Di Pasquale (85' Lala), Toracca, Baje, Battagello. All.: Pacini.
VOL.TREQUANDA: Neri, Hillargys (48' Dilae), Sgaragli, Nendesi, Leti (75' Maramai), Baldassari, Spitaletta (73' Camilloni), Formichi, Boccino, Ippolito (63' Dallai), Borgogni.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera.
RETI: 4' Spitaletta, 24' Battagello, 55' Borgogni, 78' Camilloni, 91' Lala.
Neri per caso. A qualcuno potrebbe sembrare il richiamo ad un vecchio gruppo canoro presente per l'appunto all'Ariston una trentina di anni fa, ma ad ora, il nostro riferimento va al numero 1 ospite che si merita il proscenio della ribalta per essere stato con i suoi interventi, determinante nei momenti topici della contesa, per questa preziosa vittoria del Trequanda. La squadra blugrana, si è appoggiata al gol velocissimo di inizio gara, per costruire una partita ordinata ed efficace quanto pungente nelle ripartenze, con Borgogni, Ippolito e Spitaletta sempre insidiosi. Paradossalmente i gol sono venuti da calci piazzati dove il Rosia ha sofferto gli schemi a quanto pare studiati per far male, visto che ha preso i gol determinanti ai fini del risultato, proprio e sempre sul secondo palo ed in un area abbastanza affollata. Per contro la formazione di mister Pacini, interrompe si la miniserie utile di quattro gare, ma possiamo dire che continua il cammino verso la salvezza, in quanto ha lottato e combattuto fino all'ultimo secondo credendo nei propri mezzi per impattare e magari vincere senza demeritare. Proprio poi come era successo contro Radicondoli e Monteroni, oggi contro un Voluntas che si isola a quarta potenza del torneo, in piena lotta play off, i biancorossi hanno dimostrato ti poter competere alla pari anche contro più quotati avversari. Cosa gli è mancato? Da una parte un pizzico di fortuna ed il gol, come detto ad inizio resoconto, ma anche la giusta direzione arbitrale dove hanno inciso in modo determinante gli errori del Signor Mattia d'Agnese di Pontedera, come sul gol dell'1-3 quando non ha sanzionato un evidente fallo su Pagliantini in fuga verso l'area avversaria. Da li poi il contropiede che ha chiuso praticamente la gara con la marcatura di Camilloni appena subentrato in campo. Nemmeno il tempo di far sedere gli ultimi ritardatari sulle tribune del Pontaccio qui a Rosia, che gli ospiti passano in vantaggio con un perfetto quanto riuscito schema di punizione nel pressi del limite. Tocco in appoggio ad Ippolito che calibra col contagiri verso il secondo palo dove sul lato opposto arriva Spitaletta che incorna per una palombella che beffa e scavalca Franci. Il Rosia non si scompone ed inizia a prendere possesso di campo e partita. All' 11 bel tiro di Di Pasquale dopo una bella azione corale del Rosia, termina di poco alto. Al 24' il pareggio del biancorossi . Dagli sviluppi di un calcio d'angolo scaturito da una bella incursione di Rustici, la palla schizza al limite dell'area dove Battagello tira potente e radente Neri intercetta ma non trattiene con la sfera che rotola nel sacco. Al 29' numero ancora di Battagello che funge lungo out di destra e centra, al volo tira Rustici palla di una spanna accanto al palo fuori. Poco dopo è Balje a scaldare ancora le mani di Neri. Al 34' ancora Battagello: gran tiro dai venticinque metri con Neri che vola a mano aperta sotto traversa a intercettare. Al 45 ci riprova Rustici ma trova sulla sua strada ancora il portiere ospite a bloccare a terra. Si riparte. Partita combattuta e divertente fin adesso con un Trequanda che inizia ripresa sugli scudi. Infatti dopo qualche minuto di forcing arriva il gol su calcio d'angolo dove svetta su tutti Borgogni ben appostato sul secondo palo. Stavolta ci mette un po' a reagire il Rosia ma ci riprova al 64' con Pagliantini con un tiro a fil di palo, poi con Toracca che spreca da buona posizione ed infine con Di Pasquale in sottomisura che scarica in porta forte ma trova in opposizione provvidenziale per i suoi ancora Neri. Nel momento di massima spinta del Rosia arriva l'1-3 come raccontato, viziato da un fallo ad inizio azione su Pagliantini e concluso con una perfetta palombella in pallonetto da Camilloni lanciato in una retroguardia sguarnita. Poi un assedio biancorosso che porta alla ribalta il numero uno del Trequanda nuovamente 80' su un tiro dalla distanza deviato in tuffo, poi 85' ancora un super intervento su conclusione di Rustici ed al 91' su potente bordata di Balje alzata sotto la traversa. Poi giunge il Gol di Lala appena subentrato che stacca più in alto di tutti. Ma è una gioia a se stante per il primo gol fra i grandi del giovanissimo quanto promettente attaccante. Ma purtroppo troppo prossimo al triplice fischio finale.
Staggia-Nuova Radicofani 1-2
RETI: Guarnera, Taormina, Severini