RETI: La Ferla, La Ferla, La Ferla, Martino, Ceccherini
BETTOLLE: Ravoni, Vitali, Del Toro, Bertocci, La Ferla, Burri, Martino, Materazzi, Graziani, Capaccioli, Cecchini. A disp.: Marchi, Tavanti A., Ugolini, Gavagni, Posabu, Nerucci, Francini, Bambini. All.: Gianni Buracchi.
FRATTICCIOLA: Brilli, Moroni, Rossi, Burroni, Azemi, Gnezele, Piteo, Ceccherini, Esposito, Bocchetti, Calzini. A disp.: Brocchi, Giordano, Cherillo, Paganini, Nanni, Amatucci, Nucci, Petrov, Milani. All.: Luca Pandolfi.
ARBITRO: Argenti di Grosseto.
RETI: Martino, La Ferla 3, Ceccherini.



Il Bettolle vince la terza partita consecutiva dimostrando forza e risalendo la classifica con autorevolezza. La parte del leone, come d'altro canto accade spesso, la fa bomber La Ferla. L'attaccante di casa è autore di ben tre reti, arrivando a quota 20. Primo tempo equilibrato con maggior possesso palla locale. Nel secondo il Bettolle mette alle corde l'avversario e al 5' Martino sblocca la partita. Ha inizio lo show del capocannoniere del campionato che con una tripletta illumina il comunale bettollino fino al 4-0. In pieno recupero si annota anche il gol della bandiera di Ceccherini per il 4-1.

RETI: Acciai, Castri, Cetoloni, Styan
MONTEMIGNAIO: Basagni, Coppi, Tizzano, Fani (88' Mugnaini P.), Alterini, Acciai (70' Castri F.), Giabbani, Papi, Castri M., Mugnaini C., Ceramelli (73' Castri D.). A disp.: Consumi, Lagonegro, Giorgetti, Vignali. All.: Consumi
TUSCAR: Capacci, Donati, Falsetti R., Sorbini, Martini, Pineschi, Cetoloni Da., Nocentini, Falsetti F. (90' Ponti), Styan (81' Cini), Cetoloni Den. A disp.: Borri, Sardelli, Leone. All.: Biagiolini
ARBITRO: Cipullo di Siena.
RETI: 34' Acciai, 51' Styan, 67' Castri M., 84' Cetoloni Denis.
NOTE: 47' espulso Sorbini, 89' espulso Cetoloni Denis.



Prestazione altamente deludente quella fornita dai ragazzi di Consumi davanti al proprio pubblico. Difronte una Tuscar che, da fanalino di coda, sulla carta, avrebbe dovuto rappresentare un ostacolo non certo insormontabile. Ma si sa che il calcio non è una scienza esatta e quello che è accaduto durante i novanta minuti ne è l'ennesima prova. Guai infatti a dare per scontate le partite e soprattutto il primo monito è sempre quello di non sottovalutare l'avversario. La cronaca della partita vede i padroni di casa partire non certo a tutta. Infatti nella prima mezz'ora si registra una punizione di Fani al quinto neutralizzata senza problemi da Capacci. Al ventunesimo sono gli ospiti ad avere una ghiotta chance con Falsetti che da due passi calcia addosso a Basagni in uscita. Al trentaquattresimo il Montemignaio la sblocca. Calcio di punizione di Fani dal vertice sinistra e palla che rimbalza davanti a Capacci che respinge corto. E' Acciai a leggere perfettamente la giocata avventandosi sul pallone e mettendo dentro. Gara che sembra prende la piega giusta ridadita anche dalla bella giocata confezionata da Coppi al quarantesimo. Cross dell'esterno destro sul quale si fa trovare pronto ancora Acciai, ma questa volta il suo appoggio colpisce il palo. La Tuscar chiude la prima frazione con una punizione di Styan che finisce tra le braccia di Basagni. Si torna in campo per il secondo tempo e dopo appena due minuti sembra mettersi, se possibile anche meglio per il Montemignaio. Sorbini fa fallo su Papi e l'arbitro lo espelle. Ma paradossalmente da qui cominciano le grane per gli uomini di Consumi e di contro l'ottima prestazione degli ospiti, forse spinti dal più classico dei niente da perdere . In inferiorità numerica, infatti, dopo appena 4 minuti la rimettono in parità. La difesa del Montemignaio si fa sorprendere in malamente e tra uomini si trovano davanti al portiere. Prima calcia Cetoloni e Basagni compie un vero miracolo respingendo da due metri. Ma non può niente quando la sfera arriva a Styan che insacca. La reazione del Montemignaio non si fa attendere e sta in una punizione alta di Fani al cinquantottesimo. Ma soprattutto nell'errore colossale di Castri M al sessantunesimo che,lanciato a rete, a tu per tu col portiere gli calcia in mano rasoterra. Un minuto dopo ci prova di nuovo Fani alla sua maniera, ma anche questo piazzato è centrale e finisce tra le braccia di Capacci. Al sessantasette Marco Castri riporta avanti i suoi e si fa perdonare l'errore precedente con un gol da cineteca. Controllo da posizione decentrata e dentro che si insacca all'incrocio opposto. Al settantaduesimo tocca a Coppi provarci su punizione, ma il suo tiro va a lato. All'ottantatreesimo continua la sfida tra l'estremo difensore ospite e Fani che manda sopra la traversa l'ennesima punizione. Un minuto dopo arriva la doccia fredda. Corner battuto corto con palla che viene recuperata dalla difesa ospite per ripartire perfettamente con Cetoloni che rapidissimo scatta verso la porta e con un gran destro da fuori trafigge Basagni e recupera la gara per la seconda volta. Allo scadere è lo stesso autore del gol a farsi espellere per doppia ammonizione, ma il risultato non cambia e il Montemignaio non riesce a segnare neppure con la doppia superiorità numerica. Davvero un brutto pareggio quello ottenuto dai padroni di casa che in alcune occasioni avrebbero potuto anche capitolare in maniera ben peggiore difronte a una squadra che non ha certo espresso un gioco da ultima in classifica.

RETI: Scaramelli, Frunzeanu, Morini, Innocenti, Marchetti

RETI: Casini, Romano

RETI: Cazacu
POPPI: Castellani, D'elia, Taoussi, Liserre, Catignano, Biancucci, Cazacu, Fani, Ristori, Shabani, Chianucci. A disp.: Frittelli, Dobos M., Cresci, Mazzi, Michelacci, Dobos A., Giovannelli, Mellini, Fiorini. All.: Marcello Certini
RASSINA: Goretti, Andreini M., Laccu, Dattile, Santini, Landini, Cordovani, Samake, Soldani, Criscuolo, Andreini R. A disp.: Guerri, Giorgioni, Innocenti, Pietrini, Giannelli, Versari, Torricelli, Palazzi, Moggi. All. Carlo Squillantini (sostituito per squalifica da Cristiano Romualdi)
RETE: 3' Cazacu.



Vittoria di misura molto importante per il Poppi nel derby casentinese con il Rassina. Al terzo minuto Poppi subito in vantaggio. Azione di D'elia che serve Cazacu al limite dell'area, il quale fa partire un rasoterra che si insacca nell'angolo più lontano della porta difesa da Goretti. Il portiere tocca la palla ma non basta per evitare la rete. All'ottavo minuto sempre Poppi in avanti con una conclusione di Biancucci dentro l'area da posizione defilata con palla che sfiora il palo. Un minuto dopo il Rassina va vicino al pareggio con un colpo di testa di Samake che colpisce il palo. Al trentesimo annullato un gol al Rassina per posizione irregolare di Soldani. Al trentaquattresimo per il Poppi è Ristori a rendersi molto pericoloso con un tiro dal limite dell'area deviato in angolo da Goretti. Ripresa ricca di emozioni. Al cinquantanovesimo per il Rassina calcio di punizione centrale di Santini con palla bloccata senza problemi da Castellani. Al settantesimo episodio molto dubbio in area del Rassina dove Michelacci viene atterrato ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Al settantaduesimo il Rassina sfiora la rete con un colpo di testa di Soldani. La palla sfiora il palo alla sinistra di Castellani. Al minuto settantaquattro è la squadra di casa ad andare vicino al raddoppio. Ristori serve in area Michelacci che tira a botta sicura ma il pallone colpisce il palo. Al settantaseiesimo mischia in area del Poppi, Soldani riesce a concludere a rete con Castellani battuto ma Catignano salva tutto respingendo la palla. All'ottantasettesimo per la squadra di casa pericolosa punizione da trenta metri di Cazacu ma Goretti devia in angolo. Calciatoripiù: Catignano e Cazacu (Poppi), Soldani e Santini (Rassina).

RETI: Marraghini, Lisi, Ormeni, Travaglini

RETI: Andreini, Capacci A.
STIA: Ghirelli, Tizzano, Capacci, Biagini, Vangelisti M., Mori, Feni, Vangelisti L., Bandeloni, Andreini, Ferro. A disp.: Alberto, Torelli, Ghergut, Berlinghieri, Ristori, Ciarpaglini, Puccini, Vezzosi, Raggioli. All.: Fabrizio Innocenti.
GUAZZINO: Ugolini, Albanese, Botti, Pulcinelli, Fanotti, Rossi, Baracchi, Sebastiani, Torniai, De Luca, Sestito. A disp.: Pace, Pulcinelli, Cerulo, Ruzzolini, Pulcinelli, Maccheroncini, Monaci. All.: Claudio Giulianini.
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETI: 68' rig. Andreini, 90'+5 Capacci.



La paura di non perdere è stato il leit motiv dominante del confronto fra prime della classe. Era il big match di giornata del girone L Stia-Guazzino, non una partita da dentro o fuori ma comunque un bello snodo importante per il campionato. E al termine dei novanta minuti, lo Stia riscrive la storia della classifica conquistandosi con merito tre punti e primo posto in graduatoria. Tutto accade nel secondo tempo, dopo un primo parziale bloccatissimo e impantanato nella zona centrale del campo, avaro di emozioni ma non di virgulti scontri di gioco. Conscia di dover essere la prima a muoversi sullo scacchiare tattico, la compagine di mister Innocenti approccia la ripresa lasciando i timori reverenziali negli spogliatoi. Vangelisti L. suona la carica per i suoi impegnando Ugolini e lanciando un chiaro segnale. Il Guazzino carpisce il cambio di corrente, sente il cambio di rotta ma non riesce a imporsi e a prendere il timone di una barca che, con lo scorrere del cronometro, pare andare sempre più alla deriva. Di grossi pericoli Ghirelli non ne corre, ben protetto da una difesa solida e attenta, mentre dall'altra parte del campo la forte pressione costringe la banda di Giulianini a rintanarsi col coltello tra i denti davanti e dentro la propria area di rigore. E proprio in area, ecco che succede il misfatto. Un intervento improvvido di un difensore costringe il fischietto fiorentino a indicare il dischetto assegnando ai locali la massima punizione; della battuta se ne incarica Andreini che non sbaglia, piegando le mani di Ugolini che pur aveva intuito le intenzioni del numero 10 avversario. Siamo al 68', e fine al terzo minuto di recupero non si registrano altri sussulti degni di nota. Mentre il finale è incandescente. Al terzo di recupero il Guazzino colleziona la sua prima, colossale palla goal per centrare il colpo gobbo ma Sebastiani da due passi spara a lato, graziando lo Stia da un pareggio che non sarebbe stato meritato. Passato il grande spavento, a un passo dal triplice fischio i padroni di casa imbeccano il definitivo 2-0 che cristallizza i giochi. Ci pensa Capacci, su punizione, a decretare la fine delle ostilità e l'avvicendamento in classifica.