Ludus 90 Valle Dell Arno-Sagginale 0-0
LUDUS 90: Franceschini, Cramini (92' Giannetto), Nardi, Mattolini, Bargagni, Bestrova, Ottanelli, Traversi (70' Fani), Longo (87' Giannetto), Grazzini (75' Martini), Guidotti (63' D'Orazi). A disp.: Bellini, Baffoni, Franchini, Balloni. All.: Niccolò Cenni.
SAGGINALE: Scarpelli, Tendi (78' Capecchi), Gori (89' Tagliaferri T.), Fabbiani, Paoli, Ballini (56' Tagliaferri F.), Ermini, Ciolli, Dreoni (69' Corsi), Susini (84' Innocenti), Casini Benvenuti. A disp.: Bandini, De Marco, Tagliaferri F., Paladini, Fabbri. All.: Alfredo Sansone.
ARBITRO: Alessio Marianelli di Pontedera.
NOTE: ammoniti Tagliaferri F., Dreoni, Longo e Cramini.
Partita dai due volti quella giocata sul campo di Quintole in Compiobbi dove, in una giornata prettamente estiva, Ludus e Sagginale non schiodano il parziale dallo 0-0 nonostante un primo tempo ricco di emozioni. La prima frazione, come anticipato, regala tanti spunti sia da una parte che dall'altra, con azioni salienti molteplici nell'arco dei quarantacinque minuti di gioco. Partono forte gli ospiti che al 6' pescano il proprio riferimento offensivo Dreoni con un lancio lungo che il numero nove ammortizza con il corpo prima di girare con violenza verso la porta, para Franceschini. La risposta locale arriva cinque minuti più tardi ed è clamorosa: Mattolini innesca il moviemnto inverticale di Longo che è bravissimo a scavalcare l'uscita di Scapelli ma con la porta completamente vuota centra il palo da posizione si defilata ma assolutamente favorevole, sprecando così il possibile vantaggio giallo-verde. Neanche il tempo di disperarsi che dall'altra parte Casini Benvenuti tenta il gran gol con il sinistro a giro , Franceschini è posizionato bene e blocca in tuffo. Fase caotica perchè passa appena un minuto ed è ancora il Sagginale a sfiorare la rete con la buonissima azione personale di Eemini, il quale si mette in proprio sulla trequarti fino ad arrivare alla conclusione dal limite che risulta leggermente troppo strozzata sul primo palo, mancando il gol davvero di pochissimo. A questo punto la partita si merita una pausa ma solamente fino al minuto 25 quando, sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina, Susini calcia forte centrale impegnando Franceschini alla deviazione complicata sopra la traversa per un nuovo angolo in favore degli ospiti. Dallo stesso corner, Tendi anticipa tutti sul primo palo girando molto bene sul secondo ma la traiettoria non gonfia la rete per pochissimi centimetri. L'equiibrio in questo frangente si fa semre più intenso ma sono gli ospiti a collezionare pericoli maggiori, questa volta con un calcio piazzato dal limite battuto da Fabbiani e bloccato splendidamente da Franceschini, parata di assoluto valore per la vicinanza del calcio di punizione e per il passaggio in mezzo a tante gambe in area di rigore. Questa arrembante e spettacolare prima frazione si chiude poi con un'altra opportunità di tinta bianco-rossa e nella fattispecie è Casini Benvenuti a tentare la fortuna calciando a botta sicura dopo una serie di rimpalli dopo il corner: Franceschini è attento e fortunato nel distendersi e ritrovarsi la sfera tra le braccia. Si chiude dunque sul punteggio di partenza ma entrambe le compagini hanno dato vita ad un bel confronto. Il secondo tempo non ricalca minimamente le gesta del primo, tanto che già dalle primissme battute entrambe le squadre si dimostrano più studiose e preoccupate del rispettivo avversario. Non a caso, dopo una serie di lanci lunghi a cercare gli attaccanti, arriva solamente al 75' l'occasione, forse la più ghiotta, per i padroni di casa: protagonista sempre Longo che, lanciato sul filo del fuorigioco, supera nuovamente Scarpelli in uscita ma anche in questa occasione la conclusione rimane in canna e il pallone non centra la porta rimasta completamente sguarnita dalla mugrazione del portiere ospite. A questo punto è la Ludus a crederci maggiormente e a dieci dal termine una buona azione corale porta Cramini a sterzare sul sinistro sul vertice dell'area di rigore e a tentare la conclusione: palla altissima ma ottima iniziativa. Il forcing finale è suddiviso da entrambe le compagini con cross e conclusioni dalla distanza che non preoccupano i rispettivi portieri, anche se al 91' è ospite il pericolo più grande con il buon cross del neo entrato Innocenti dalla destra alla ricerca di qualche deviazione che Corsi trova con la punta del piede senza però riuscire ad imprimere forza e precisione alla propria giocata. Ludus e Sagginale si dividono dunque la posta in palio al termine dei quattro minuti di recupero concessi dal signor Marianelli, con gli ospiti che sicuramente avranno qualche rimpianto in più visto e considerato il risultato maturato sul campo di Molin del Piano dove la Molinense batte Gallianese e poteva permettere ai ragazzi di Sansone di avvicinarsi in vetta, andando poi a giocarsi tutte le proprie chance nel prossimo match casalingo proprio contro la Molinense.
LUDUS 90
FRANCESCHINI 7 : se la Ludus esce con un punto dal proprio campo lo deve anche e soprattutto al proprio portiere, autore di molteplici parate decisive che hanno salvato il punteggio.
CRAMINI 6.5 : nel primo tempo soffre leggermente le avanzate ospiti che, in assenza di esterni, usano le mezz'ali per attaccare quello spazio. Nella ripresa aumenta il ritmo ed inizia anche a farsi vedere in avanti con recuperi e galoppate di spessore. (
92' Costa n.g.)
NARDI 6: meno propenso a partecipare alla manovra offensiva ma comunque attento ed applicato in fase di copertura. Coraggioso in un paio di interventi di uno contro uno dove con una scelta di tempo sbagiata poteva spalancare il campo agli avversari.
MATTOLINI 6.5 : gioca semplice effettuando tanto lavoro di pulizia quando il pallone rimbalza nella terra di nessuno in mezzo al campo. Sempre temibile sui calci piazzati, innesca traiettorie che i suoi compagni non riescono a concretizzare.
BARGAGNI 6.5 : affronta dreoni con personalità e mestiere, risultando sempre efficace nel duello corpo a corpo. Soffre qualcosina in campo aperto ma scegliendo di staccarsi dalla linea qualche metro più indietro è in grado di leggere tutte le situazioni.
BESTROVA 6.5 : partita attenta e rocciosa contro due attaccanti diversi tra loro ma molto insidiosi. Difende la rapidità di Casini Benvenuti con grande senso della posizione e scelta dell'intervento.
OTTANELLI 6 : si vede meno nella sua fascia di competenza dove, fatta eccezione per un tito alto sopra la traversa, non riesce ad incidere a dovere. Comunque sia, gioca sempre molto bene nello stretto dimostrando tecnica e confidenza con il pallone.
TRAVERSI 6 : anche per lui tanto gioco di pulizia a centrocampo dove la superiorità numerica avversaria si fa sentire in certe situazioni. Sbaglia qualche appggio di troppo, anche se quando c'è farsi sentire non si tira mai indietro. (
70' Fani 6 : venti minuti nei quali tocca pochi palloni gestendoli bene sull'out di destra).
LONGO 5 : gioca una buona gara facendo salire la squadra e distribuendo sponde per l'arrivo di esterni e centrocampisti. Pesano in maniera determinante i due errori grossolani con la porta vuota che avrebbero potuto cambiare le sorti di questo match. (
87' Giannetto n.g.)
GRAZZINI 6: galleggia alle spalle di Longo faticando a trovare varchi per fare male. Nonostante ciò, vuole sempre toccare la sfera pr far muovere le pedine avversarie e questo è sinonimo di personalità. (
75' Martini 6: tra i subentrati è quello che maggiormente luccica nel tentativo di sbloccare la gara. Fatta eccezione per un paio di contropiedi sbagliati, porta avanti le azioni offensive con tecnica e visione).
GUIDOTTI 6: porta a casa la sufficienza non tanto per il lavoro offensivo quanto per quello in fase di ripiegamneto. Se nei pressi di Scarpelli è praticamente nullo infatti, difende i suoi con molte rincorse all'indietro che ossono far sorridere il proprio allenatore. (
63' D'Orazi 6: posizionato largo a sinistra per innescare duelli individuali, alterna buone giocate e momenti di buio).
SAGGINALE
SCARPELLI 5.5: non esegue parate perché la Ludus non centra quasi mai lo specchio ma sbaglia due uscite sulle quali Longo non ne approfitta e che potevano costare caro ai suoi.
TENDI 6.5: buona gamba sulla corsia di destra, alterna supporto offensivo a diagonali intelligenti. Molto pericoloso sui calci piazzati dove prima sfiora il gol e poi spizzica di testa per l'occasione finale del primo tempo capitata sui piedi di Casini Benvenuti. (
78' Capecchi n.g.)
GORI 6.5: i due terzini sono i migliori per la formazione ospite. Il numero tre neutralizza molto bene Guidotti non concedendogli mai lo spazio per mettere la palla in terra e puntare. Nella ripresa alza anche il proprio raggio d'azione effettuando due belle discese sul fondo. (
89' Tagliaferri T.: sv)
FABBIANI 6: lotta con Longo che gli protegge molto bene la sfera rendendogli la giornata complicata. Dotato di buon piede, è sua la prima impostazione dal basso, ma è anche l'incaricato per battere il calcio di punizione dal limite che Franceschini blocca.
PAOLI 5.5: rispetto al collega di reparto si perde qualche movimento di troppo di Longo che, in due occasioni, arriva a tu per tu con Scarpelli sprecando per sua fortuna in entrambe le volte. Cerca di metterci il fisico, anche se in alcune circostanze viene tagliato fuori in maniera un pò troppo scolastica.
BALLINI 5.5: vertice basso del centrocampo a rombo, il capitano non riece a dettare legge nel cerchio del terreno di gioco. Fatica a legare con i compagni, andando troppo spesso in profondità con il lancio lungo piuttosto che cercare soluzioni più ragionate. (
56' Tagliaferri F. 6 : una buona mezz'ora per lui, condita da qualche recupero con conseguente cavalcata sulla corsia laterale).
ERMINI 6.5 : nel primo tempo è ispirato e si vede: confeziona una serie infinita di suggerimenti per i compagni che non ne approfittano. Offre dinamismo e tecnica sulla trequarti scegliendo sempre l'opzione giusta.
CIOLLI 5.5: lavoro più oscuro per il numero otto che timidamente cerca di farsi notare nel traffico della mediana senza però riuscire a farsi strada in maniera continua. Utile nel rompere il gioco, totalmente assenza quando si tratta di dialogare con i compagni per le soluzioni offensive.
DREONI 5.5: calcia in porta al sesto minuto e quella è l'unica volta nella quale si rende pericoloso. Nei restanti minuti combatte in maniera confusionaria con il duetto difensivo locale andando troppo spesso in terra nei contrasti ruvidi e non. (
69' Corsi 5: ingresso troppo molle per il numero venti che non attacca quasi mai la profondità. Nel finale tocca di punta un buon cross dalla destra dove forse poteva fare di più).
SUSINI 5.5: inizia molto bene creando scompiglio alle spalle del centrocampo locale e andando anche al tiro in un paio di circostanze dove solamente un super Franceschini gli nega il gol. Con il passare dei minuti però scompare progressivamente dal match senza più incidere. (
84' Innocenti: sv.)
CASINI BENVENUTI 6.5: una vera spina nel fianco nella difesa locale con giocate in rapidità che non danno mai punti di riferimento. Abile nello spostare il pallone e calciare, impegna Franceschini svariate volte, sfiorando il gol sia in campo aperto che sugli sviluppi di calci piazzati.
ARBITRO
MARIANELLI di PONTEDERA 6: la gara scorre via senza particolari sussulti, rimanendo piuttosto corretta sia negli interventi che negl animi.
U.s. Firenze City-Reconquista 0-2
RETI: Cozzolino, Harushaj
FIRENZE CITY: Bracci, Corri, Viciani, Innocenti, Ricca (80' Banchini), Benvenuti P., Benvenuti G. (80' Cecconi M.), Campatelli A. (72' Baldini), Bassi (60' Barontini), Lombardi M. (64' Bonforte), Vicini R. A disp.: Tarchiani, Palcani, Cecconi, Barontini, Banchini, Giglioli, Bonforte, Baldini, Ricci. All.: Fabbrini
RECONQUISTA: Berni, Damiani, Massai, Tagliaferri, Gurioli, Diop O., Cozzolino, Lapi, Gucci, Vannini, Luchi. A disp.: Diop A., Bianchini M., Bianchini S., Bettini, Talluri, Rapi, Harushaj, Rosi, Magrì. All.: Torresi
ARBITRO: Leonardo Martinelli di Siena
RETI: 65' Harushaj, 71' Cozzolino.
Scivola in casa il Firenze City, per mano di un Reconquista corsaro e più cinico nello sfruttare al meglio le opportunità ricevute. Il primo tempo vede i padroni di casa giocare con maggiore intraprendenza, meritando anche un vantaggio che invece non arriva. Anzi, sprecando malamente l'occasione più ghiotta con Vicini, che si parare un calcio di rigore da Berni. Nella ripresa, i cambi effettuati da mister Torresi incidono in maniera determinata sulle sorti del match. L'ingresso di Harushaj, Bianchini, Rapi e Rosi hanno dato il via ad una sinfonia che il Firenze Cuty non ha saputo contenere. Il primo gol nasce, al 65', da una punizione di Vannini che trova il colpo di testa di Harushaj; mentre il raddoppio si materializza grazie alla bella azione di Rapi e al gran gol di Cozzolino in diagonale. Un attimo prima, si conta anche un'occasione per i locali con Vicini che, a porta vuota, non trova lo specchio della porta.
Calciatoripiù : imigliori in campo sono
Gucci e
Berni per il Reconquista, e
Pietro Benvenuti per il Firenze City.