Ludus 90 Valle Dell Arno-Firenze Sud 1-1
RETI: Franchini, Falsettini
LUDUS 90: Bellini, Cramini (87' Cassella), Nardi (70' Fani), Mattolini, Bargagni, Balloni, Ottanelli, Traversi, Longo (62' Grazzini), Celentano (72' Martini), Franchini. A disp.: Franceschini, Costa, Baffoni. All.: Niccolò Cenni.
FIRENZE SUD: Martelli, Giusti, Torriani, Falsettini, Nesi, Orsolini, Malvagia (74' Lucia), Corsini (82' De Filippis), Goretti, Benvenuti (60' Ceccarelli), Lignite. A disp.: Marescotti, Gerini, Caldarelli. All.: Paolo Mannucci.
ARBITRO: Lorenzo Papale di Arezzo
RETI: 2' Falsettini, 21' Franchini.
NOTE: ammoniti Corsini, Falsettini, Nardi, Traversi e Balloni.
Falsettini illude e Franchini ristabilisce l'equilibrio. E' questa la sintesi di un match, quello giocato al campo di Quintole in Compiobbi, frizzante per quasi tutto il primo tempo e assolutamente soporifero nella ripresa. A cominciare meglio sono senza dubbio gli ospiti che, pronti via, trovano immediatamente il vantaggio grazie al colpo di testa di Falsettini sugli sviluppi di un calcio d'angol. Il difensore salta indisturbato nel cuore dell'area di rigore e porta i suoi avanti nel punteggio. Scossa dal gol subito dopo appena due minuti di gioco, la Ludus inizia a carburare e fa vedere quelle che sono le sue qualità, soprattutto di palleggio, utili nel conquistare porzioni di campo senza fretta. Non a caso, dopo un timido tentativo di Traversi servito da Ottanelli, pesca il pareggio al 21' grazie ad un colossale regalo del portiere ospite. Su un lancio innocuo rrivato dalla difesa infatti, Martelli esce fuori dalla sua area di rigore per rinviare la sfera ma un rimbalzo beffardo (su un terreno di gioco tutt'altro che ottimale) fa schizzare la stessa lontana dalle disponibilità del numero uno favorendo Franchini che ringrazia ed entra dentro la porta con il pallone tra i piedi per il rocambolesco 1-1. A questo punto c'è soltanto una squadra in campo ed è la Ludus 90. L'accurato possesso palla permette agli uomini di mister Cenni di trovare spazio sia in ampiezza che dentro le linee, favorendo così sia gli inserimenti di Cramini sulla corsia destra che il gioco nello stretto di Ottanelli alle spalle di Longo. E' proprio il numero nove al minuto 26 a sfiorare il gol ma questa volta un super intervento di Martelli nega la gioia al destro dell'attaccante, riscattando così, in parte, il grossolano errore che ha portato al pareggio locale. Il momento positivo della formazione di casa favorisce la costruzione di occasioni e due minuti più tardi è ancora Longo a controllare il suggerimento di Ottanelli per poi tenare un destro in diagonale che finisce a lato davvero di poco. Il Firenze Sud sembra incapace di reagire e al 32' ecco la terza chance per Longo: questa volta il numero nove se lo divora dopo l'ottima discesa di Cramini sulla destra, il quale mette in mezzo un pallone teso che il solissimo Longo non riesce a capitalizzare al di là della linea di porta da una distanza veramente minima, centrando la figura di Martelli che anche stavolta salva i suoi. Si va dunque al riposo sul punteggio di parità ma è la Ludus a fare la partita. Come detto in apertura di cronaca, il secondo tempo non si avvicina neanche minimamente ai ritmi della prima frazione, tanto che la prima chance arriva in maniera casuale in favore degli ospiti dove Goretti approfitta di uno spiovente alto per calciare all'interno dell'area di rigore mancando lo specchio della porta di pochissimo. La risposta locale arriva solamente al minuto 72 ed è Mattolini ad impensierire Martelli direttamente da calcio piazzato. Passano i minuti ed il copione non cambia, la Ludus prova a far girare il pallone per trovare varchi e il Firenze Sud si chiude bene per cercare di sfruttare quele ripartenze che, in un paio di circostanze, avrebbe potuto gestire meglio. Al 75' è ancora la formazione di casa a sfiorare il gol con la buona giocata di Ottanelli sulla destra che si porta a sapsso un paio di avversari prima di mettere dentro un pallone rasoterra che il neo entrato Grazzini devia da posizione ravvicinata senza però riuscire ad inquadrare lo specchio. Il forcing finale non premia i padroni di casa che, anxi, rischiano sull'ultima azione del match dove Goretti lancia Lignite in contropiede, il numero undici sterza molto bene su Bargagni ma calcia troppo debolmente per trafiggere Bellini. Rimane di fatto l'ultima cosa della contesa, Ludus e Firenze Sud di dividono la posta in palio senza farsi troppo male.
LUDUS 90
BELLINI 6: neanche il tempo di posizionarsi tra i pali che prende gol dal colpo di testa di Falsettini da un metro sul quale ovviamente niente può. Dopo una gara da spettatore non pagante, tocca il secondo pallone al 90' parando il tiro debole di Lignite.
CRAMINI 6.5: ara la fascia destra con grande convinzione fornendo sempre un appoggio per la costruzione della Ludus. Dopo tante cavalcate che portano a traversoni velenosi, sfiora addirittura il gol nel secondo tempo con un tiro-cross che finisce alto non di molto. Esce per crampi dopo un'ottima gara. (
87' Cassella n.g.)
NARDI 6 : decisamente più bloccato sulla corsia opposta, garantisce equilibrio quando il Firenze Sud riconquista palla a centrocampo. Classico compitino ma fatto con attenzione e applicazione. (
70' Fani 6: qualche serpentina nello stretto per dare vivacità al terminale offensivo).
MATTOLINI 5.5: la prima impostazione locale è affidata a lui perchè non viene quasi mai pressato. Proprio per la grande libertà di cui nutre, non sempre riesce a far girare la sfera con velocità e precisone, sbagliando qualche scelta di troppo.
BARGAGNI 6: gioca di posizione su Goretti sfruttando esperienza ed un pizzico di malizia. Non sempre stilisticamente bello da vedere negli interventi ma assolutamente efficace, mette quelle pezze necessarie calciando anche qualche pallone fuori dallo stadio.
BALLONI 6: è più discontinuo rispetto a Bargagni alternando ottime chiusure difensive a svarioni che portano al contropiede avversario. Nonostante ciò, porta a casa la sufficienza grazie anche ad una duttilità che gli permette di scivolare da terzino con il medesimo risultato.
OTTANELLI 6.5: è sicuramente uno dei migliori dei suoi grazie ad una progressione palla al piede davvero invidiabile. Soprattutto quando entra dentro al campo riesce a saltare sistematicamente il diretto avversario per poi mettere in mezzo palloni interessanti per i compagni.
TRAVERSI 5.5: non una buona giornata per lui nel cerchio di centrocampo, nel quale ha spesso tanto spazio per giocare ma risulta sempre troppo lento e macchinoso nel far partire il pallone. Tenta anche due volte la conclusone senza però impattare bene dal limite.
LONGO 6.5: lotta e gioca molto bene con i compagni facendosi sempre trovare smarcato dalla pressione dei difensori ospiti. Calcia quattro volte in porta nel primo tempo sfiorando sempre il gol e risultando il più pericoloso del confronto. (6
2' Grazzini 5.5: sbaglia un gol abbastanza semplice non centrando la porta da un metro sul cross rasoterra di Ottanelli. Meglio quando parte da trequartista che non spalle alle porta).
CELENTANO 6: t ante buone sponde e scambi con i compagni galleggiando tra centrocampo e attacco in maniera piuttosto fastidiosa per la retroguardia ospite. Potrebbe calciare un po' di più in porta quando ne ha l'occasione. (7
2' Martini 6: si mette a fare il falso nueve smistando alcuni palloni sulle corsie esterne dimostrando ottima tecnica individuale).
FRANCHINI 7: inizia largo a sinistra mostrando grande imprevedibilità nell'uno contro uno. Al 21' sfrutta il regalo di Martelli entrando in porta con la palla tra i piedi per l'1-1. Finisce addirittura centrale difensivo approcciando il ruolo con grande attenzione.
FIRENZE SUD:
MARTELLI 5: liscia clamorosamente il pallone nel tentativo di rinviarlo regalando di fatto alla Ludus il pareggio. Cerca di rifarsi successivamente con due ottime parate di Longo ma la macchia inevitabilmente rimane.
GIUSTI 6: esterno a tutta fascia con compiti prevalentemente difensivi, garantisce coperture corrette e supporto offensivo quanto basta, cercando di non rischiare in situazioni pericolose per le ripartenze locali.
TORRIANI 6: spinge leggermente di più rispetto al compagno appena citato senza però affondare troppo il colpo quando arriva sul fondo. Solido in fase difensiva, duella con un cliente scomodo come Ottanelli non soffrendo particolarmente.
FALSETTINI 6.5: sceglie bene il tempo dell'inserimento e porta avanti i suoi dopo appena due minuti deviando di testa in rete. Dietro contiene bene Franchini scivolando quasi sull'out di destra con buoni automatismi.
NESI 6: è il centrale della difesa a tre e quindi gioca qualche metro più indietro rispetto ai braccetti, trovando più facilmente il tempo delle entrate quando Longo riesce a girarsi e puntare. Chiamato spesso al lancio nella prima impostazione, fa intravedere un buon piede.
ORSOLINI 5.5 : forse quello un pò più in difficoltà nel pacchetto arretrato ospite a causa delle discese di Ottanelli che, accentrandosi spesso, riesce a saltarlo sullo slancio. Prova a crescere nella ripresa senza però risultati migliori dopo l'ingresso di Martini.
MALVAGIA 5.5: forma la cerniera a due nel centrocampo di mister Mannucci ma non si fa sentire nè in termini di rottura nè in dinamismo. Il non perfetto rimbalzo del terreno di gioco non aiuta il giro palla, anche se troppe volte sbaglia la potenza di lanci o passaggi orizzontali. (
74' Lucia n.g.)
CORSINI 6: aiuta molto l difesa sporcando tanti palloni diretti a Celentano alle spalle della punta. Bravo nel duello uno contro uno, riesce a venire fuori dal traffico in maniera pulita. L'ammonizione lo frena un pò e mister Mannucci lo toglie. (
82' De Filippis n.g.)
GORETTI 6: non si vede molto nella prima frazione, sovrastato dalla coppia difensiva locale che non gli lascia respito e palloni giocabili. Meglio nella ripresa dove sfiora il gol con un bel tiro e propizia alcuni contropiedi non sfruttati dai compagni.
BENVENUTI 5.5 : nel primo tempo trova lo spiraglio per calciare pericolosamente dal limite e la sfera esce di poco. Da lì in poi non si farà quasi più vedere tendendo a nascondersi dietro le maglie giallo-verdi, uscendo all'ora esatta di gioco senza particolari acuti. (
60' Ceccarelli 6.5: il suo ingresso dona linfa positiva al Firenze Sud grazie a tanta quantità in mezzo al campo che permette di trasfrormare le azioni da difensive ad offensive in maniera costante).
LIGNITE 5.5: tanta corsa in pressione sui portatori di palla avversari, seppur spesso a vuoto. Piano piano esce dalla gara senza troppi affondi in fase offensiva, cercando di giocare semplice ma senza la giusta intensità. Nel finale, poi, spreca un ottimo contropiede calciando troppo debolmente verso Bellini.
ARBITRO
PAPALE di AREZZO 6: gara che scivola via senza particolari sussulti. Bene nella gestione dei cartellini, sceglie una via e la difende fino al triplice fischio.
Sagginale-Reconquista 1-0
RETI: Casini Benvenuti
SAGGINALE: Scarpelli, Tagliaferri, Gori, Fabbiani, Pieri, Pini, Ermini, Bartolacci, Casini, Ciolli, Susini. A disp.: Bandini, Clerico, Paoli, Innocenti, Tendi, Ballini, Capecchi, Dreoni, Corsi. All.: Sansone
RECONQUISTA: Demarziani, Damiani, Massai, Harushaj, Gurioli, Lavacchini, Barraco, Lapi, Rosi, Magri, Gucci. A disp.: Diop A., Bianchini M., Talluri, Bianchini S., Vannini, Rapi, Diop O., Luchi, Tagliaferri. All.: Torresi
ARBITRO: Samuele Fantozzi di Pisa
RETE: 75' Casini.
Al Sagginale basta un gol di Casini, sporco e deviato, per battere il Reconquista nello scontro diretto per i piani alti della classifica. Tre punti conquistati dai padroni di casa che consentono alla formazione di Sansone di sedersi al secondo gradino del podio. Distante due solo lunghezze dalla capolista Gallianese, prima del girone ma sconfitta dalla trasferta contro il Firenze City. Match equilibrato fino alla fine, deciso appunto da una deviazione di Marco Bianchini che ha spostato la traiettoria di un pallone che sarebbe abbondantemente finito fuori dallo specchio della porta. Ma il colpo di sfortuna inganna Demarziani e si insacca in rete al 75', facendo esplodere di gioia i padroni di casa. Sono pochissime le occasioni che pervengono in cronaca, le due compagini hanno dato vita ad una bella lotta in mezzo al campo, cercando di non scomporsi fino al 90'. Il gol, quasi insperato, ha riaperto la sfida al rischio, con Dreoni che ha fallito anche un'azione di contropiede per il raddoppio. Il rosso successivo a Diop, per fallo di reazione all'85', ha di fatto chiuso la saracinesca sulla disputa. Vince, dunque, il Sagginale con un punteggio di misura che regala tre punti davvero importanti ai ragazzi di Sansone. Migliori in campo: Pini per la formazione di casa, mentre nelle fila degli ospiti è Gurioli a meritarsi il plauso per la bella prestazione.
U.s. Firenze City-Gallianese 1-0
RETI: Vicini
FIRENZE CITY: Bracci, Corri, Pasquini, Viciani, Benvenuti G., Innocenti, Benvenuti P., Campatelli, Vicini, Roni, Bonforte. A disp.: Lampredi, Palcani, Baldini, Ricca, Bassi, Banchini, Barontini, Lombardi, Giglioli. All.: Fabbrini
GALLIANESE: Notari, Mengoni, Pierottoli G., Pierottoli P., Del Mazza, Serotti, Simiele, Cirillo, Coralli, Tavano, Mattoni. A disp.: Romei, Zoppi, Maretti, Sokoli, Agonigi, Ujku, Focardi, Parrini. All.: Cipollone
ARBITRO: Giuseppe De Masi di Pisa
RETE: 35' rig. Vicini.
Dopo un periodo difficile, torna a vincere il Firenze City e lo fa proprio contro la capolista, fra le mura amiche di San Marcellino. Partono meglio gli ospiti che guadagnano terreno posizionando tre giocatori di spessore e qualità alle spalle di Tavano, schierato inizialmente come prima punta. Compatta, organizzata, e pronta a colpire in contropiede la formazione di casa, che al 35' passa in vantaggio: netto fallo di mano in area di rigore e primo penalty stagionale concesso ai padroni di casa trasformato con freddezza dal bomber Riccardo Vicini. Sale il ritmo e l'agonismo, con la Gallianese che spinge al massimo, ma è il Firenze City a sfiorare il raddoppio. Nell'intervallo, mister Cipollone carica ancora di più i suoi ragazzi, inserendo anche forze fresche dalla panchina per potenziare l'attacco. La difesa fiorentina però, ben protetta da un centrocampo aggressivo (ottima prova dei fratelli Benvenuti) continua a concedere poco. La splendida punizione di Tavano è neutralizzata da un miracolo di Bracci, poi Focardi spreca due buone occasioni per i rossoblù mugellani. In contropiede, nel finale, Baldini si divora il raddoppio per il City, calciando alto da buona posizione. Finisce così la partita: festa dei locali che incassano tre punti pesanti, mentre alla Gallianese resta l'amaro in bocca per non aver concretizzato il maggiore possesso palla. Parentesi meritata per l'attaccante biancorosso Vicini che, con questo gol decisivo, sale in doppia cifra.