Club Sportivo Firenze-Grevigiana 0-0
Duccio Dini-Dinamo Florentia 0-5
RETI: De Gori, Silvestri L., Caruso, Tornese, Toccaceli
DUCCIO DINI: Bernini, Viligiardi, Roselli, Falahen, Morozzi, Mandò, Manichi, Sima, Isiksun, Danese, Foresta. A disp.: Amaro, Bicchierai, Margheri, Noferini, Bernardini, Gambacciani, Lanzetta, Consiglio, Cecchi. All.: Manichi
DINAMO FLORENTIA: Sincic, Ciabani, Burgnich, Colaianni, Pestelli, Ambrosino, Bassi, De Gori, Silvestri, Caruso, Carone. A disp.: Lanini, Tornese, Torrini, Toccaceli, Lombardi, Matteini, Barbato, Russo, Di Staso. All.: Sammarco
ARBITRO: Luca Covassin di Pisa
RETI: 48' De Gori, 51' Caruso, 55' Silvestri, 78' Toccaceli, 82' Tornese.
La Dinamo Florentia cala il pokerissimo, espugna il terreno del Duccio Dini e vola spedita verso il secondo posto in classifica, ad un solo punto di distacco dall'attuale capolista Florence Sporting Club. Con questo 5-0, netto e senza alcuna possibilità di replica, i ragazzi di mister Sammarco si sono conquistati, appunto, il secondo gradino del podio, scavalcando l'Audace Legnaia fermata dall'1-1 contro l'Impruneta Tavarnuzze. Euforia a mille, per la Dinamo che ha tutte le carte in regola per raggiungere il prestigioso primo posto. Lassù, in cima, la classifica è cortissima e le prossime sfide di campionato saranno decisive per scrivere il destino delle tre compagini che si stanno giocando le chance di promozione. La partita contro il Duccio Dini, neanche a dirlo, è stata a senso unico. Troppo notevole il distacco tra due squadre agli antipodi e gli ospiti nella ripresa hanno potuto dilagare riversando sui padroni di casa un gol dietro l'altro. Apre De Gori, al 48', a cui segue il raddoppio di Caruso due minuti dopo e il tris firmato da Silvestri al 55'. Sul tramonto del match, poi, c'è spazio, anche per le altre due marcature. Prima è Toccaceli al 78' siglare il 4-0, e successivamente tocca a Tornese, all'82', mettere un punto definitivo con la rete del 5-0.
Impruneta Tavarnuzze-Audace Legnaia 1-1
RETI: Lusini, Solvi
IMPRUNETA TAV.: Morganti, Barbieri, Paterna, Salvadori, Bellucci, Marcucci (56' Conti), Piazzini (62' Mengoni), Fusi, La Motta (74' Curradi), Lanfranchi Niccolò, Lusini (81' Coli). A disp.: Truschi, Crinzi, Bichi, Lambardi, Lanfranchi Simone. All.: Lorenzo Andreucci.
AUDACE LEGNAIA: Luconi, Marchesini, Formigli, Sarri, Leao, Longosci, Manetti (55' Cristiani), Lelli (86' Tofanari), Keqi (64' Rotondi), Solvi, De Carlo (48' Silvestri). A disp.: Fattovich, Ermini, Mazzoli, Ballini, Chini. All.: Cristian Mangano.
ARBITRO: Berardone di Prato.
RETI: 2' Lusini, 74' Solvi.
E' ancora un'autentica magia di Solvi, come accaduto a fine novembre nella sfida contro la Duccio Dini, a salvare l'Audace Legnaia dalla sconfitta: in questa circostanza, tuttavia, a dividersi equamente la posta in palio con i gialloblù è stata un'Impruneta Tavarnuzze che, nonostante un'iniziativa prevalentemente dimostrata da parte degli uomini di mister Mangano, si è comportata egregiamente in entrambe le fasi con un sapiente pressing ed una costante compattezza tra i reparti che le hanno perciò permesso di evitare di capitolare anche quando, nell'ultimo quarto d'ora di contesa, il confronto ha cominciato ad assumere risvolti più critici in termini di inerzia per i medesimi azzurroverdi. Azzurroverdi che peraltro, a caccia di rivalsa dopo la rocambolesca sconfitta al "Bacci" in occasione della gara d'andata, partono al fulmicotone indovinando il pertugio vincente per il momentaneo vantaggio dopo neanche centottanta secondi quando Barbieri, protagonista di una splendida discesa sulla destra, scodella al centro un pallone che coglie impreparata la retroguardia avversaria e sul quale si avventa prontamente Lusini che, sfuggito alla marcatura di Marchesini, trafigge sul secondo palo l'incolpevole Luconi da distanza ravvicinata. Per quanto colpito a freddo, il Legnaia è abile a non lasciarsi condizionare dall'immediato handicap ed anzi, con lo scorrere delle lancette, tenta con sempre più insistenza di dettare il proprio ritmo all'incontro: al 6', però, Leao corregge al volo oltre il montante un tracciante su corner di De Carlo mentre, al 29', non incontra affatto miglior fortuna un Sarri abile a staccarsi dai blocchi creatisi nei sedici metri locali sugli sviluppi di una pericolosa punizione di Solvi. L'Impruneta, tuttavia, ha così modo di prendere le misure al collettivo di Via Dosio non soltanto riuscendo ad ottenerne una rarefazione della presenza offensiva ma anche, nel finale di frazione, a portarsi a tanto così dal raddoppio quando Salvadori, raccolta una ribattuta di Formigli sulla soluzione di capitan Fusi, si coordina di prima intenzione in una maniera stilisticamente perfetta lasciando partire una sibilante staffilata che dà soltanto l'illusione del goal passando invece a millimetri dal palo alla destra di Luconi. Il medesimo Salvadori peraltro, dopo una fase di studio imperante per i primi 20' della ripresa in cui i due tecnici hanno cominciato a ridisegnare ciascuno il proprio undici, sfiora il 2-0 anche al 65': stavolta è invece una provvidenziale deviazione difensiva a dire di no al numero 4 locale, propiziato in piena area gialloblù da una sagace sponda di La Motta. Se tuttavia fino a questo punto il roster di Via Dosio aveva abbastanza faticato per incunearsi con intensità tra le maglie della retroguardia avversaria, passato il brivido l'Audace capisce l'estrema delicatezza del momento spingendo con tutte le energie residue il piede sull'acceleratore: così, dopo una rasoiata del neo-entrato Cristiani facilmente controllata da Morganti al 72', due minuti più tardi ci pensa Solvi a ristabilire le sorti dell'incontro. Il fantasista ospite infatti, sfruttando il corto suggerimento di Sarri in occasione di un tiro dalla bandierina, si accentra dalla corsia destra per poter disegnare col proprio piede forte una parabola magistrale che si insacca direttamente alle spalle di Morganti dopo aver dato un bacio alla faccia interna della traversa. L'inerzia è adesso tutta dal lato degli audacini: conscio di ciò, mister Andreucci puntella in special modo il proprio attacco per garantirsi la necessaria freschezza in ripartenze che finiscono pressoché sempre per passare dall'educatissimo piede dell'infaticabile Fusi; la formazione ospite invece fa inevitabilmente all-in a caccia di un successo che le farebbe mantenere il primo posto in graduatoria. Tuttavia, se all'85' Morganti non si lascia sorprendere sporcando in calcio d'angolo una nuova bordata di Solvi, 60" più tardi è Paterna a perfezionare un intervento di fatto valevole come un goal chiudendo decisivamente un Rotondi, imbeccato dal servizio di Cristiani, praticamente solo davanti al portiere. Lo stesso Rotondi e Longosci tentano poi, ancora senza successo, di sparare nelle battute finali le ultime cartucce di marca gialloblù: vuoi però per l'imprecisione, vuoi per Morganti e compagni che si fanno ancora trovare pronti per rispondere presente il risultato non avrà più modo di mutare ulteriormente sino al triplice fischio, con un'Audace che si trova così costretta non soltanto ad accontentarsi di un solo punto ma anche a perdere, dopo ben ventitré partite, la vetta della classifica scivolando direttamente al terzo posto alle spalle delle vittoriose Florence e Dinamo Florentia.
Raddese-Florence S.c. 0-2
RETI: Guerrini, Sanchez
Sambuca U. Casini-Cobra Kai 3-2
RETI: Maravigli, Maravigli, Licari, Timonieri, Timonieri
SAMBUCA: Alfaioli, Ricci T., Vignolini, Chiostrini, Pacifico, Consoli, Nutini, Lombardini, Ricci A., Maravigli, Parrini. A disp.: Ceccarelli, Concato, Gencarelli, Giorgetti, Licari, Manetti, Merli, Sani. All. Bertini
COBRA KAI: Minervini, Nencioni, Antonio, Bacci, Lemmo, Orlandi T., Amato, Mele, Fiorese, Tavanti, Timonieri. A disp.: Rosai, Gonnelli, Marra M., Giovannetti, Mazzoncini, Conti, Fazzi, Smith, Marra F. All. Fabbri
RETI: 15' e 67' Timonieri, 25' rig. e 65' rig. Maravigli, 75' rig. Licari.
Partita combattuta e vinta dalla squadra di casa che si impone per 3-2 sul Cobra Kai. Campo piuttosto brutto, giornata piovosa, tanto fango, il pallone gira poco a terra. La squadra di mister Fabbri passa in vantaggio al quindicesimo con un gran gol del solito Timonieri. Il pareggio arriva al venticiquesimo. Rigore per la Sambuca: contatto in area tra Ricci A. e Minervini, per il direttore di gara non ci sono dubbi. Sul dischetto si presenta il capitano Maravigli, il suo tiro si insacca alle porte di Minervini. Si va al riposo con il parziale di 1-1. Nella prima frazione entrambe le squadre hanno cercato le giocate lunghe con tante verticalizzazioni per le punte. La Sambuca si è resa pericolosa almeno due o tre volte ed è sempre stato Minervini con ottime parate ad impedire il raddoppio dei locali. Al sessantecinquesimo altro rigore per la Sambuca: ancora il capitano Maravigli sul dischetto, e per la seconda volta spiazza Minervini e segna la sua personale doppietta rimontando lo svantaggio iniziale. E' 2-1 per i locali. Il pareggio arriva subito, al sessantasettesimo Timonieri segna il 2-2, anche per lui doppietta. Non è finita, al settantacinquesimo la Sambuca passa nuovamente e definitivamente in vantaggio. Altro rigore, il terzo del match, stavolta per un fallo di mano di Bacci. Il 3-2 lo segna il subentrato Licari. Il Cobra ci prova fino alla fine a riagguantare almeno il pareggio ma il campo fangoso non aiuta i ragazzi di mister Fabbri. La partita termina 3-2 per la Sambuca.
San Giusto Le Bagnese-Mercatale 1-1
RETI: Mangino
San Polo-Albereta San Salvi 1-3
RETI: Monticciolo, Alessi, Alessi, Baggi
SAN POLO: Fiumi, Raspini, Cozzini, Faellini, Cecconi, Galletti, Galli, Masela, Monticciolo, Gjata, Gori. A disp.: Lontsa, La Musta, Nidi, Malja, Ceccarini, Barbieri, Nocentini. All.: Cresci
ALBERETA SAN SALVI: Landi, Giovannoni, Napolitano, Novigno, Papi, Troni, Algieri, Mattolini, Lascialfari, Alessi, Materassi. A disp.: Baggi, Zangarelli, Aina, Baiocchi. All.: Zangarelli
ARBITRO: Giuseppe De Masi di Pisa
RETI: 37' Monticciolo, 51' e 62' Alessi, 84' Baggi.
Sprofonda sempre più giù, il San Polo, battuto per 3-1 dall'Albereta San Salvi di Zangarelli, formazione di alta classifica in piena corsa per giocarsi le sue carte in zona playoff. Nonostante la forte intensità della pioggia ad intermittenza, ben assorbita dal campo, la partita si è svolta con grande ritmo regalando al pubblico presente delle giocate di pregevole fattura. Nel primo tempo gli ospiti sono stati prevalentemente all'attacco, a fronte dei locali che hanno tenuto botta con grande attenzione e concentrazione. L'Albereta conduce, e il San Polo colpisce per primo: in una delle rare volte in cui i locali sono riusciti a salire in avanti, al 37' Monticciolo si è esibito in una bellissima rovesciata che, dal centro area, è finita dritta all'incrocio dei pali, alla destra di un incolpevole Landi. Vantaggio praticamente insperato che però trema e inizia a cadere pian piano nella ripresa. Dopo il riposo, i padroni di casa, hanno concesso con troppa facilità il ritorno dell'Albereta, mancando di spirito di abnegazione e volontà di vincere la partita. Il pareggio, infatti, arriva subito al 51' ad opera di una forte punizione non trattenuta da Fiumi, e ribattuta da Alessi in porta con la difesa completamente ferma. La traversa di Raspini, con un bel tiro al volo, rimane il fuoco di paglia di una formazione che scivola poi nell'errore di rimanere in dieci uomini per l'espulsione di Cecconi a causa di un fallo ai danni di Lascialfari, una vera spina nel fianco con i suoi affondi di indubbia esperienza. Strada in salita per il San Polo, che prima cede al 62' con la doppietta di Alessi che completa la rimonta ospite; e subisce il terzo ed ultimo gol firmato Baggi all'84', il più lesto di tutti a ribattere una respinta corta di Fiumi sulla forte punizione calciata da Lascialfari.
Sancat-Castellina In Chianti 2-1
RETI: Torrini, Muanda, Moscatelli