RETI: Lelli, Formigli
AUDACE LEGNAIA: Paci, Ballini, Formigli, Sarri (46' Strupeni), Marchesini, Cristiani (68' Marzi), Lelli (71' Bini), Longosci, Silvestri (58' Leao), Solvi, Keqi (79' Tofanari). A disp.: Luconi, Ermini, Mazzoli, Chini. All.: Cristian Mangano, squalificato, in panchina Martino Moncada.
COBRA KAI: Rosai, Evans, Durante, Mannucci, Gonnelli (22' Mele), Marra (62' Khater), Orlandi Tommaso (50' Amato), Conti (71' Innocenti), Tavanti, Mazzoncini (50' Fiorese), Lucie-Smith. A disp.: Minervini, Orlandi Gregorio, Fazzi, Giovannetti. All.: Gabriele Fabbri.
ARBITRO: Pancani di Firenze.
RETI: 11' Lelli, 48' Formigli.



Grazie ad un'altra ottima prestazione corale, l'Audace Legnaia -dopo lo 0-3 dell'andata firmato Rotondi, Sarri e Longosci- mantiene nuovamente il clean sheet contro il Cobra Kai, regolando internamente i gialloneri con una rete per tempo e non riuscendo a dilagare soltanto a fronte di una serie di strepitosi interventi perfezionati da Rosai e dai suoi difensori al termine di una gara che ha visto i padroni di casa tenere saldamente in mano il pallino del gioco oltre che un'alta concentrazione anche nei momenti più delicati, impedendo dunque ai propri avversari di rimettersi in carreggiata per evitare di uscire dal "Bacci" unicamente con un pugno di mosche in mano. L'undici di mister Fabbri, dopo l'ultimo successo ai danni del Castellina che gli aveva permesso di proiettarsi a sole cinque lunghezze dalla zona play-off, tenta immediatamente di sondare il terreno dalle parti di Paci sfruttando soprattutto la tecnica e l'esperienza di Tavanti e Lucie-Smith ma, all'11', è in realtà l'Audace a passare grazie al giovanissimo Lelli che, ripagando pienamente la fiducia del proprio tecnico, alla prima da titolare in stagione sbuca dai blocchi creatisi in area sul tracciante telecomandato di Sarri dalla trequarti e, dopo aver esaltato l'ottimo ed istintivo riflesso di Rosai, non ha difficoltà a correggere il pallone in rete sulla ribattuta. Il Cobra, momentaneamente, non riesce ad abbozzare una reazione ed al 27' rischia nuovamente di capitolare quando Lelli, indossati stavolta i panni di assist-man, scarica dalla destra a centro area un cioccolatino per l'accorrente Keqi che tuttavia, nonostante colpisca a botta sicura, si vede incredibilmente negare la gioia del raddoppio da un autentico colpo di reni di Rosai. Nel finale di frazione, al 36' gli ospiti sfiorano il pareggio con Mazzoncini che, ispirato da Lucie-Smith, scatta in posizione regolare sulla sinistra lasciando partire una staffilata sul primo palo che viene però attentamente neutralizzata dall'ottimo Paci, abile a mandare la sfera a sbattere sul legno prima che l'azione sfumi. Al rientro in campo il tecnico giallonero non opera modifiche al proprio undici di partenza, eccezion fatta per la sostituzione giocoforza effettuata al 22' con l'inserimento di Mele al posto dell'infortunato Gonnelli; mister Mangano, invece, onde evitare di correre rischi nella ripresa lascia negli spogliatoi il già ammonito Sarri, peraltro andato ad un passo da un eurogoal da distanza siderale al 39', per fare spazio a Strupeni. L'approccio gialloblù si rivela ancora ottimale ed al 48' ci pensa capitan Formigli a conferire di fatto al punteggio l'assetto definitivo quando, su un traversone dall'out mancino di Keqi, aspetta che quest'ultimo attraversi tutta l'area piccola per poi gettarvisi in scivolata sul palo più lontano ed andarlo ad infilare là dove Rosai assolutamente nulla può. Il portiere giallonero, senza ombra di dubbio risultato fra i migliori del proprio collettivo, al 50' mette a punto un altro miracolo a tu per tu con Solvi prima di essere, un attimo più tardi, salvato da Marra che, intelligentemente appostato sulla linea, respinge stoicamente la bordata ravvicinata di un Lelli che dunque riesce ad accarezzare soltanto la prospettiva della doppietta. Dopo uno squillo, dall'altro lato, di Lucie-Smith al 66' sul quale Paci non si rivela affatto da meno rispetto al proprio collega chiudendo molto bene in uscita lo specchio al centravanti giallonero, al 79' è invece il neo-entrato Khater a salire in cattedra tra le file del Cobra Kai con un intervento decisivo, ancora a Rosai battuto, sulla soluzione da pochi passi di Longosci, innescato all'interno dei sedici metri ospiti da una profonda touche di Strupeni. Se in casa Legnaia gli uomini di mister Mangano non riescono, neppure a 60" dal termine del tempo regolamentare, a mettere il punto esclamativo sul match complice il plastico tuffo del solito Rosai per allontanare una zuccata su corner di Marzi, dal canto proprio i gialloneri provano comunque, nei limiti del possibile, ad accorciare le distanze per mettere un po' di pepe alle ultimissime battute ed in pieno recupero Lucie-Smith -al termine di una discesa sulla destra- opta per un colpo da biliardo a fil di palo che si perde tuttavia a lato per una questione di centimetri, facendo dunque sì che il 2-0 consolidatosi ad inizio ripresa vada in archivio senza ulteriori mutamenti.

RETI: Giovannoni, Materassi

RETI: Bercigli, Pascoli A., Cisse, Fontani, Lanzetta, Gambacciani

RETI: Salsi, Salsi

RETI: Lusini, Bichi, Catarzi, Pianigiani

RETI: Muri
SAMBUCA: Alfaioli, Ricci T., Concato, Consoli, Chiostrini, Nutini, Giorgetti, Lombardini, Parrini, Maravigli, Papi. A disp.: Ceccarelli, Merli, Manetti, Ricci A., Vignolini, Raspollini, Sani, Gencarelli.
FLORENCE: Eletti, Della Morte, Paoli, Siena, Resano, Taddei, Muri, Gasparini, Guerrini, Sillah, Rocco. A disp.: Mugnai, Cambi, Camigliano, Conti, Costagli, Galieti, Masini, Rossi, Siena. All.: Stefano Latini.
RETE: Muri.
NOTE: espulso Parrini.



Ad una Florence rognosa basta l'1-0 per espugnare il campo della Sambuca e conquistare l'undicesimo successo stagionale. Vittoria monumentale da parte dei ragazzi di mister Latini, che grazie alla rete di Muri, tornano a casa con il bottino pieno, passando su un campo che sicuramente non ha favorito il bel gioco. Le due squadre, infatti, danno vita ad una gara brutta da vedere; tanti lanci lunghi, spesso sbagliati, numerose interruzioni da parte del direttore di gara e poche, se non punte, occasioni da rete. Dopo un primo tempo molto bloccato, il gol che vale i tre punti arriva al 55'; Gasparini pennella in area di rigore un bel pallone direttamente da calcio di punizione, la difesa di casa non riesce ad allontanare il pallone, lo raccoglie Muri al limite dell'area che col destro al volo, aiutato anche da una deviazione, pesca l'angolino e fa 0-1. La Sambuca prova ad organizzare un nuovo assetto per cercare di scardinare la difesa grigiorossa, che però alza il muro e difende con i denti la propria porta fino al triplice fischio dell'arbitro. Nel finale di partita i padroni di casa perdono anche Parrini per espulsione. Cala il sipario, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia, o perlomeno, ci prova, perché al termine del match si scaldano un po' gli animi e di uscire dal campo i giocatori non sembrano averne l'intenzione, si accende qualche scaramuccia, terminata fortunatamente con i festeggiamenti da parte della Florence con i propri tifosi. Calciatoripiù: Ricci (Sambuca), Rocco, Paoli, Muri, Gasparini (Florence).

RETI: Kante, Stan, Monticciolo

RETI: De Gori, Bassi, Silvestri L., Tornese
SANCAT: Romolini, Matteuzzi, Torrini, M. Filippeschi, Bianchi, Barchielli, Di Marco, Refai, P. Filippeschi, Giovannini, Vernuccio. A disp.: Pampaloni, Cavallo, Ciucchi, C. Moretti, D. Moretti, Quadri, Staccioli, Olmi, Petroni. All.: Cencetti
DINAMO FLORENTIA: Sincic, Ciabani, Burgnich (81' Toccaceli), Colaianni, Pestelli, Ambrosino (80' Distaso), Bassi, Torrini (56' Pisello), De Gori (66' Tornese), Silvestri, Carone (90' Piccini). A disp.: Lanini, Poggianti, Matteini, Carone, Russo. All.: Sammarco.
ARBITRO: Giovanni Battista Picinotti di Arezzo.
RETI: 25' De Gori, 50' Bassi, 83' Silvestri, 94' Tornese.



La Dinamo Florentia si conferma al secondo posto del girone con una rotonda vittoria per 4-0 contro la Sancat. Una pioggia di gol che non ha dato scampo ai ragazzi di Cencetti, che lottano ancora in piena zona playout per cercare di mantenere salva la categoria. Ad aprire le danze ci ha pensato al 25' De Gori, con un calcio di punizione arcuato sul quale Romolini non è riuscito a difendersi. Nel secondo tempo, gli ospiti salgono in cattedra e travolgono la Sancat con il colpo di testa di Bassi che al 50' raccoglie l'assist preciso di Ciabani; e all'83' con l'azione personale di Silvestri che firma il tris. Per il poker si deve invece attendere gli istanti finali della partita, con Tornese che - entrato in campo al 66' al posto di De Gori - ha saputo sfruttare al massimo il servizio di Silvestri per battere Romolini e sancire il definitivo 4-0.