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Seconda Categoria GIR.F - Giornata n. 7

Daytona Calcio-Virtus Rifredi 3-0

RETI: Elhani, Elhani, Marangio
DAYTONA: Mori, Miano, Biancalani, Carpinella, Mazzanti, Piovaccari, Puzzoli, Ciulli, Marangio, Kabir, Manconi. A disp.: Ponzalli, D'Evangelista, Ibraliu, Carifi, Fullone, Lotti, Perlongo, Zdrava.
RIFREDI: Toffoletti, Conciarelli, Trouché Erik, Trouché Alex, Fossati, Costanzi, Laci, Pesci, Farsi, Ceccherelli, Silecchia. A disp.: Bonaiuti, Braconi, Caterino, Franceschini, Mangini, Romani, Taddei, Veracini. All.: Barone.
ARBITRO: Manduzio di Livorno.
RETI: 25' e 85' Kabir, 65' Marangio.

DAYTONA: Mori, Miano, Biancalani, Carpinella, Mazzanti, Piovaccari, Puzzoli, Ciulli, Marangio, Kabir, Manconi. A disp.: Ponzalli, D'Evangelista, Ibraliu, Carifi, Fullone, Lotti, Perlongo, Zdrava.
RIFREDI: Toffoletti, Conciarelli, Trouché Erik, Trouché Alex, Fossati, Costanzi, Laci, Pesci, Farsi, Ceccherelli, Silecchia. A disp.: Bonaiuti, Braconi, Caterino, Franceschini, Mangini, Romani, Taddei, Veracini. All.: Barone.
ARBITRO: Manduzio di Livorno.
RETI: 25' e 85' Kabir, 65' Marangio.



Il migliore in campo della Virtus Rifredi è il portiere. Il problema è che la gara si conclude con una netta sconfitta per 3-0. Esulta il Daytona che esercita la pericolosità del proprio attacco e può testare anche la robustezza di una difesa mai messa realmente a dura prova nei novanta minuti. Vittoria preziosa che permette al Daytona di mantenersi in altissima classifica, salendo a quota 15. Sono solo due i punti di ritardo rispetto al primo posto attualmente occupato dalla Pietà, mentre a 16 siede la Laurenziana. Il Rifredi resta a quota 11, a -1 dai playoff. È una gara assai complicata per gli ospiti. Che dopo venti minuti di sostanziale equilibrio vanno sotto: prezioso assist di Marangio per Kabir che trafigge il numero uno del Rifredi in uscita. Nel primo tempo i padroni di casa provano ad alzare ulteriormente la pressione, ma senza sfondare. Assalti rimandati al secondo tempo: fallo di mano in area ospite, calcio di rigore per il Daytona. Dal dischetto Marangio non si fa problemi a spiazzare il diretto avversario e raddoppiare i conti. Nel finale, dopo diversi errori sotto pota di Kabir e D'Evangelista, oltre a un gol fallito da Manconi da buonissima posizione, ecco anche il 3-0: lo sigla Kabir (che forse nelle corde aveva più di una doppietta, per quanto lasciato intravedere nei 90 minuti) finalizzando una pregevole azione personale. Finisce 3-0, gara senza storia.

Il migliore in campo della Virtus Rifredi è il portiere. Il problema è che la gara si conclude con una netta sconfitta per 3-0. Esulta il Daytona che esercita la pericolosità del proprio attacco e può testare anche la robustezza di una difesa mai messa realmente a dura prova nei novanta minuti. Vittoria preziosa che permette al Daytona di mantenersi in altissima classifica, salendo a quota 15. Sono solo due i punti di ritardo rispetto al primo posto attualmente occupato dalla Pietà, mentre a 16 siede la Laurenziana. Il Rifredi resta a quota 11, a -1 dai playoff. È una gara assai complicata per gli ospiti. Che dopo venti minuti di sostanziale equilibrio vanno sotto: prezioso assist di Marangio per Kabir che trafigge il numero uno del Rifredi in uscita. Nel primo tempo i padroni di casa provano ad alzare ulteriormente la pressione, ma senza sfondare. Assalti rimandati al secondo tempo: fallo di mano in area ospite, calcio di rigore per il Daytona. Dal dischetto Marangio non si fa problemi a spiazzare il diretto avversario e raddoppiare i conti. Nel finale, dopo diversi errori sotto pota di Kabir e D'Evangelista, oltre a un gol fallito da Manconi da buonissima posizione, ecco anche il 3-0: lo sigla Kabir (che forse nelle corde aveva più di una doppietta, per quanto lasciato intravedere nei 90 minuti) finalizzando una pregevole azione personale. Finisce 3-0, gara senza storia.
Laurenziana-Real Peretola 5-2

RETI: Grassi, Grassi, Zekatrinaj, Antonini, Mannini, Drovandi, Drovandi
LAURENZIANA: Calderini 6.5, Martorana 6, Magrini 6 (45' Brocchi 6), Balleggi 6.5, Mannini 6.5, Messere 6+, Bertini 7, Spadafora 6.5 (60' Bacci 6), Zekatrinaj 6+ (50' Barbero), Grassi 7, Giuliani 5 (45' Antonini 6.5). A disp.: Buglione, Salimbeni, Manetti, Fanari. All.: Donnini 6.
REAL PERETOLA: Aiazzi 6.5, Rosati 7, Bertocci 6.5 (65' Alba 6), Leoni 6.5 (60' Staderini), Misuri 6.5, Cicatiello 6 (84' Calamai), Murgia 6.5 (88' Vannoni), Taruffi 5, Drovandi 7.5, Da Silva 4.5, Tani 6.5. A disp.: Caparrini, Cantini, Conde, Noa. All. Bertini Simone 7.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno 5.5.
RETI: 6' Mannini, 48' Zekatrinaj, 62' e 65' Drovandi, 72' e 80' Grassi, 85' Antonini.
NOTE: espulsi al 40' Taruffi e Da Silvia, ammoniti Giuliani, Cicatiello, Barbero.

LAURENZIANA: Calderini 6.5, Martorana 6, Magrini 6 (45' Brocchi 6), Balleggi 6.5, Mannini 6.5, Messere 6+, Bertini 7, Spadafora 6.5 (60' Bacci 6), Zekatrinaj 6+ (50' Barbero), Grassi 7, Giuliani 5 (45' Antonini 6.5). A disp.: Buglione, Salimbeni, Manetti, Fanari. All.: Donnini 6.
REAL PERETOLA: Aiazzi 6.5, Rosati 7, Bertocci 6.5 (65' Alba 6), Leoni 6.5 (60' Staderini), Misuri 6.5, Cicatiello 6 (84' Calamai), Murgia 6.5 (88' Vannoni), Taruffi 5, Drovandi 7.5, Da Silva 4.5, Tani 6.5. A disp.: Caparrini, Cantini, Conde, Noa. All. Bertini Simone 7.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno 5.5.
RETI: 6' Mannini, 48' Zekatrinaj, 62' e 65' Drovandi, 72' e 80' Grassi, 85' Antonini.
NOTE: espulsi al 40' Taruffi e Da Silvia, ammoniti Giuliani, Cicatiello, Barbero.



Partita rocambolesca e ricca di emozioni. I padroni di casa, alla fine hanno la meglio e consolidano così il secondo posto in classifica alle spalle della Pietà. Il Real Peretola, invece, si allontana dalle zone di vertice e risulta attualmente quinta. Le due squadre si affrontano in campo in modo abbastanza speculare. I padroni di casa, si schierano con una sorta di 4-3-3 con gli esterni Bertini e Giuliani che giocano abbastanza larghi. Gli ospiti invece, si presentano con il consueto 4-3-1-2 con Taruffi che retrocede in mezzo in fase difensiva e Da Silva largo a sinistra in appoggio all'unica punta Murgia. La Laurenziana passa subito in vantaggio al 6' grazie alla rete di Mannini; da calcio d'angolo palla sul secondo palo per l'accorrente centrale che svetta di testa e insacca. Al 21' invece è l'ottimo Bertini a cercare la conclusione da fuori, ma la sfera termina a lato. Su capovolgimento di fronte, scalda i motori Drovandi, il quale dal limite dell'area batte col destro con la sfera che termina di poco a lato alla sinistra di Calderini. Alla mezz'ora invece Murgia su punizione dal vertice sinistro dell'area cerca l'angolino alla destra di Calderini, con la palla che termina di poco a lato. Al 32' il centrocampista ospite Taruffi viene ammonito per proteste. Al 40' ancora quest'ultimo viene sanzionato per un'entrata scomposta ai danni di un avversario in mezzo al campo; l'intervento è netto ed il giocatore quindi espulso. Da qui nasce la violenta contestazione da parte del capitano Da Silva, che viene così anch'egli espulso. Quest'ultimo verrà poi accompagnato fuori dal campo da un compagno della panchina, che riesce a calmarlo. S'attende una sanzione pesante da parte del giudice sportivo nei confronti di quest'ultimo. Gli ospiti così sono costretti a giocare in nove fino al termine del match. Ciò nonostante i giocatori della Real non si danno per vinti e mostrano una bella reazione a partire proprio dalla parte finale del primo tempo. Mister Bertini infatti non ci sta a perdere e ad inizio ripresa presenta una squadra votata all'attacco. I difensori diventano tre, nell'ordine Cicatiello, Misuri e Rosati (quest'ultimo spostato sul centro sinistra), Bertocci viene avanzato a centrocampo per dare manforte a Leoni e Tani, Drovandi, invece, viene avanzato largo a sinistra, occupando il posto lasciato vacante da Da Silva. Murgia col suo continui movimento, finisce per fare la spola fra attacco e centrocampo. Nelle file ospiti, invece, entra Brocchi come centrale di destra con Messere che viene dirottato a sinistra al posto di Magrini. In avanti, invece, entra Antonini al posto di Giuliani, con Bertini che cambia fascia e va a sinistra. La Laurenziana trova quasi subito la seconda segnatura con Zekatrinaj, che nella prima frazione aveva faticato a trovare spazio; l'attaccante approfitta di una corta respinta dell'estremo ospite su conclusione ravvicinata di Antonini e da pochi passi insacca. Mr. Donnini fa entrare anche Bacci a centrocampo. Proprio quando il match sembrava filare liscio per i padroni di casa, ecco che emerge rabbiosa la reazione degli ospiti che si materializza grazie a due prodezze di Drovandi. La prima al 63', sugli sviluppi di un calcio piazzato, allorquando l'attaccante intercetta la sfera in area e, di prima intenzione, dalla sinistra si gira infilando sul palo opposto. Dopo pochi minuti sempre quest'ultimo realizza il gol del momentaneo pareggio, grazie ad una conclusione potentissima da fuori area che s'infila all'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Calderini. Mr. Bertini tenta così il tutto per tutto e inserisce forze fresche, l'attaccante Staderini e il centrocampista Alba al posto di Bertocci e Leoni, alzando così ulteriormente il baricentro della squadra. Al 70', tuttavia, su capovolgimento di fronte, è Bertini ad impensierire Aiazzi, che è bravo a deviare con i piedi in angolo. Al 72' e all' 80' sono invece i padroni di casa a ribaltare nuovamente il risultato grazie a due calci di rigore, portando così il risultato al sicuro sul 4 a 2. Gli interventi tuttavia sono parsi comunque dubbi. Nel primo, il direttore ha sanzionato un fallo di mani di Rosati, a seguito di un rimpallo piuttosto ravvicinato col diretto avversario. Dagli spalti la posizione del braccio è parsa tuttavia piuttosto a contatto col corpo. Nel secondo, invece, il direttore ha sanzionato un intervento che dalla tribuna è parso più un contatto spalla contro spalla che una spinta. In entrambe le occasioni il direttore era ben posizionato e non ha avuto il minimo dubbio. Entrambi i penalties sono stati siglati con freddezza da Grassi. Gli ospiti hanno nuovamente un moto d'orgoglio e colpiscono la traversa con un bel tiro in area del giovane Staderini, entrato molto bene nel match. Nel Real Peretola fa il suo ingresso in campo anche Calamai al posto di Cicatiello. All'85' sigla la quinta e definitiva rete Manetti; bella iniziativa personale sulla sinistra di Bertini, che mette al centro un assist al bacio per il compagno che d'interno trafigge Aiazzi. Negli ultimi minuti gli ospiti hanno ulteriori spazi, ci sarebbero in realtà almeno altri due interventi meritevole di sanzione ai danni di Manetti, ma il direttore non se la sente di decretare nuovamente la massima punizione, dopo che i due precedenti, parsi invece meno evidenti, erano stati da poco decretati. Si chiude così la gara con le contestazioni ospiti nei confronti del direttore di gara. Quanto alle prestazioni dei singoli da segnalare in particolare fra i padroni di casa Bertini, sempre sgusciante sia a destra che a sinistra nonché il neoentrato Manetti, autore dell'ultima rete e piuttosto incisivo nello sfruttare gli spazi concessi dagli ospiti sul finale di gara. Sull'altro fronte, invece, in evidenza Drovandi, autore di due splendide reti, soprattutto la seconda e Rosati, per la caparbietà, la grinta e il senso dell'anticipo in marcatura. Da rivedere, come detto, la prestazione di Sprovieri, non solo per le decisioni sui due calci di rigore decretati e su almeno altri due interventi non sanzionati, ma anche per il fatto che ha lasciato correre poco il gioco, specie nella prima frazione.

Partita rocambolesca e ricca di emozioni. I padroni di casa, alla fine hanno la meglio e consolidano così il secondo posto in classifica alle spalle della Pietà. Il Real Peretola, invece, si allontana dalle zone di vertice e risulta attualmente quinta. Le due squadre si affrontano in campo in modo abbastanza speculare. I padroni di casa, si schierano con una sorta di 4-3-3 con gli esterni Bertini e Giuliani che giocano abbastanza larghi. Gli ospiti invece, si presentano con il consueto 4-3-1-2 con Taruffi che retrocede in mezzo in fase difensiva e Da Silva largo a sinistra in appoggio all'unica punta Murgia. La Laurenziana passa subito in vantaggio al 6' grazie alla rete di Mannini; da calcio d'angolo palla sul secondo palo per l'accorrente centrale che svetta di testa e insacca. Al 21' invece è l'ottimo Bertini a cercare la conclusione da fuori, ma la sfera termina a lato. Su capovolgimento di fronte, scalda i motori Drovandi, il quale dal limite dell'area batte col destro con la sfera che termina di poco a lato alla sinistra di Calderini. Alla mezz'ora invece Murgia su punizione dal vertice sinistro dell'area cerca l'angolino alla destra di Calderini, con la palla che termina di poco a lato. Al 32' il centrocampista ospite Taruffi viene ammonito per proteste. Al 40' ancora quest'ultimo viene sanzionato per un'entrata scomposta ai danni di un avversario in mezzo al campo; l'intervento è netto ed il giocatore quindi espulso. Da qui nasce la violenta contestazione da parte del capitano Da Silva, che viene così anch'egli espulso. Quest'ultimo verrà poi accompagnato fuori dal campo da un compagno della panchina, che riesce a calmarlo. S'attende una sanzione pesante da parte del giudice sportivo nei confronti di quest'ultimo. Gli ospiti così sono costretti a giocare in nove fino al termine del match. Ciò nonostante i giocatori della Real non si danno per vinti e mostrano una bella reazione a partire proprio dalla parte finale del primo tempo. Mister Bertini infatti non ci sta a perdere e ad inizio ripresa presenta una squadra votata all'attacco. I difensori diventano tre, nell'ordine Cicatiello, Misuri e Rosati (quest'ultimo spostato sul centro sinistra), Bertocci viene avanzato a centrocampo per dare manforte a Leoni e Tani, Drovandi, invece, viene avanzato largo a sinistra, occupando il posto lasciato vacante da Da Silva. Murgia col suo continui movimento, finisce per fare la spola fra attacco e centrocampo. Nelle file ospiti, invece, entra Brocchi come centrale di destra con Messere che viene dirottato a sinistra al posto di Magrini. In avanti, invece, entra Antonini al posto di Giuliani, con Bertini che cambia fascia e va a sinistra. La Laurenziana trova quasi subito la seconda segnatura con Zekatrinaj, che nella prima frazione aveva faticato a trovare spazio; l'attaccante approfitta di una corta respinta dell'estremo ospite su conclusione ravvicinata di Antonini e da pochi passi insacca. Mr. Donnini fa entrare anche Bacci a centrocampo. Proprio quando il match sembrava filare liscio per i padroni di casa, ecco che emerge rabbiosa la reazione degli ospiti che si materializza grazie a due prodezze di Drovandi. La prima al 63', sugli sviluppi di un calcio piazzato, allorquando l'attaccante intercetta la sfera in area e, di prima intenzione, dalla sinistra si gira infilando sul palo opposto. Dopo pochi minuti sempre quest'ultimo realizza il gol del momentaneo pareggio, grazie ad una conclusione potentissima da fuori area che s'infila all'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Calderini. Mr. Bertini tenta così il tutto per tutto e inserisce forze fresche, l'attaccante Staderini e il centrocampista Alba al posto di Bertocci e Leoni, alzando così ulteriormente il baricentro della squadra. Al 70', tuttavia, su capovolgimento di fronte, è Bertini ad impensierire Aiazzi, che è bravo a deviare con i piedi in angolo. Al 72' e all' 80' sono invece i padroni di casa a ribaltare nuovamente il risultato grazie a due calci di rigore, portando così il risultato al sicuro sul 4 a 2. Gli interventi tuttavia sono parsi comunque dubbi. Nel primo, il direttore ha sanzionato un fallo di mani di Rosati, a seguito di un rimpallo piuttosto ravvicinato col diretto avversario. Dagli spalti la posizione del braccio è parsa tuttavia piuttosto a contatto col corpo. Nel secondo, invece, il direttore ha sanzionato un intervento che dalla tribuna è parso più un contatto spalla contro spalla che una spinta. In entrambe le occasioni il direttore era ben posizionato e non ha avuto il minimo dubbio. Entrambi i penalties sono stati siglati con freddezza da Grassi. Gli ospiti hanno nuovamente un moto d'orgoglio e colpiscono la traversa con un bel tiro in area del giovane Staderini, entrato molto bene nel match. Nel Real Peretola fa il suo ingresso in campo anche Calamai al posto di Cicatiello. All'85' sigla la quinta e definitiva rete Manetti; bella iniziativa personale sulla sinistra di Bertini, che mette al centro un assist al bacio per il compagno che d'interno trafigge Aiazzi. Negli ultimi minuti gli ospiti hanno ulteriori spazi, ci sarebbero in realtà almeno altri due interventi meritevole di sanzione ai danni di Manetti, ma il direttore non se la sente di decretare nuovamente la massima punizione, dopo che i due precedenti, parsi invece meno evidenti, erano stati da poco decretati. Si chiude così la gara con le contestazioni ospiti nei confronti del direttore di gara. Quanto alle prestazioni dei singoli da segnalare in particolare fra i padroni di casa Bertini, sempre sgusciante sia a destra che a sinistra nonché il neoentrato Manetti, autore dell'ultima rete e piuttosto incisivo nello sfruttare gli spazi concessi dagli ospiti sul finale di gara. Sull'altro fronte, invece, in evidenza Drovandi, autore di due splendide reti, soprattutto la seconda e Rosati, per la caparbietà, la grinta e il senso dell'anticipo in marcatura. Da rivedere, come detto, la prestazione di Sprovieri, non solo per le decisioni sui due calci di rigore decretati e su almeno altri due interventi non sanzionati, ma anche per il fatto che ha lasciato correre poco il gioco, specie nella prima frazione.
Pieta 2004-Monterappoli 2-1

RETI: Lastraioli, Maccioni, Calonaci
Poggio A Caiano-Santa Maria 1-1

RETI: Carradori, Benelli
Prato Sport-Euro Calcio Firenze 1-0

RETI: Zottoli
Rinascita Doccia-Vernio 1-1

RETI: Ruocco, Bossahon
RINASCITA DOCCIA: Lippi, Battistini, Vitiello L., Rosselli, Pantouvane (87' Paolieri), Petroni, Paolieri, Ciappi (74' Cannoni), Ruocco (83' Antogna), Vitiello D., Pasquali. A disp.: Fabiani, Silvestri, Feulefack, De Lorenzo. All.: Ferrari.
VERNIO: Logli, Meier, Brafa, Carmannini (75' Nannini), Santini, Coschignano, Calamai (78' Rotaru), Chouti (68' Bossahon), Pucci, Salvatore (58' Fiaschi), Piccolo (44' Vitali). A disp.: Rusci, Tempestini, Macrì, Menicacci. All.: Coschignano.
ARBITRO: Girolamo di Pontedera.
RETI: 26' Ruocco, 95' Bossahon.

RINASCITA DOCCIA: Lippi, Battistini, Vitiello L., Rosselli, Pantouvane (87' Paolieri), Petroni, Paolieri, Ciappi (74' Cannoni), Ruocco (83' Antogna), Vitiello D., Pasquali. A disp.: Fabiani, Silvestri, Feulefack, De Lorenzo. All.: Ferrari.
VERNIO: Logli, Meier, Brafa, Carmannini (75' Nannini), Santini, Coschignano, Calamai (78' Rotaru), Chouti (68' Bossahon), Pucci, Salvatore (58' Fiaschi), Piccolo (44' Vitali). A disp.: Rusci, Tempestini, Macrì, Menicacci. All.: Coschignano.
ARBITRO: Girolamo di Pontedera.
RETI: 26' Ruocco, 95' Bossahon.



Finisce in parità il confronto che si gioca nel tardo pomeriggio sul campo di Doccia. Il risultato finale non è sicuramente giusto e non esprime quello visto sul terreno di gioco , in quanto i padroni di casa giocano meglio, recriminano per la mancata concessione di due rigori e vengono raggiunti al quinto minuto di recupero con la rete messa a segno da Bossahon. Non è stato brillante il comportamento della squadra di Coschignano più volte sull'orlo di subire il secondo gol ma alla fine il pareggio ottenuto può essere accolto molto positivamente dalla formazione ospite. I locali con un solo punto all'attivo nel corso della stagione passano in vantaggio nel corso della prima frazione con Ruocco bravo ad infilare e a mettere il palone alle spalle della difesa avversaria. Il match si muove nell'ottica della superiorità della formazione di casa ma non cambia nulla nel primo tempo che si conclude con il vantaggio della formazione di casa. Nella ripresa più volte il Doccia sfiora il secondo gol e in alcune circostanze i padroni di casa protestano nei confronti di alcuni interventi non rilevati dal signor Girolamo di Pontedera. Si arriva al quinto minuto di recupero quando la squadra di Coschignano raggiunge il pareggio con la conclusione vincente di Bossahon dopo azione di Vitali. Al fischio finale le proteste dei sestesi fioccano in maniera abbondante ma il pareggio immeritato conseguito dai locali dice basta ad un incontro che vede la conclusione del match su un pari molto discutibile.Non sufficiente la direzione arbitrale. Calciatoripiu': Ciappi, Vitiello D. (Rinascita Doccia), Logli, Coschihnano (Vernio).

Finisce in parità il confronto che si gioca nel tardo pomeriggio sul campo di Doccia. Il risultato finale non è sicuramente giusto e non esprime quello visto sul terreno di gioco , in quanto i padroni di casa giocano meglio, recriminano per la mancata concessione di due rigori e vengono raggiunti al quinto minuto di recupero con la rete messa a segno da Bossahon. Non è stato brillante il comportamento della squadra di Coschignano più volte sull'orlo di subire il secondo gol ma alla fine il pareggio ottenuto può essere accolto molto positivamente dalla formazione ospite. I locali con un solo punto all'attivo nel corso della stagione passano in vantaggio nel corso della prima frazione con Ruocco bravo ad infilare e a mettere il palone alle spalle della difesa avversaria. Il match si muove nell'ottica della superiorità della formazione di casa ma non cambia nulla nel primo tempo che si conclude con il vantaggio della formazione di casa. Nella ripresa più volte il Doccia sfiora il secondo gol e in alcune circostanze i padroni di casa protestano nei confronti di alcuni interventi non rilevati dal signor Girolamo di Pontedera. Si arriva al quinto minuto di recupero quando la squadra di Coschignano raggiunge il pareggio con la conclusione vincente di Bossahon dopo azione di Vitali. Al fischio finale le proteste dei sestesi fioccano in maniera abbondante ma il pareggio immeritato conseguito dai locali dice basta ad un incontro che vede la conclusione del match su un pari molto discutibile.Non sufficiente la direzione arbitrale. Calciatoripiu': Ciappi, Vitiello D. (Rinascita Doccia), Logli, Coschihnano (Vernio).
Sesto 2010-Mezzana 4-2

RETI: Cardini, Mugelli, Buratti, Orsini, Corso
Tavola Calcio-Virtus Comeana 1-1

RETI: Vinci, Righi
TAVOLA: Calamai, Bartoletti, Belli, Cusano, Brunetti, Cecchi Leonardo, Cecchi Luca, Fusi, Brunelli, Vinci, Fogacci. A disp.: Icolari, Paolieri, Miranda, Morosi, Comanducci, Abbachini, Colzi, Mugnaini, Zanobetti. All.: Alessandro Somigli.
VIRTUS COMEANA: Capannoli, Fusi, Modesti, Carone, porro, Musotti, Testa, Nuti, Gelsumini, Righi, Buti. A disp.: Nardi, Braconi, Sicari, Langella, Marradi, Scilipoti, Le Rose. All.: Stefano Rossi.
ARBITRO: Rubino del Valdarno.
RETI: 55' Righi, 85' Vinci.

TAVOLA: Calamai, Bartoletti, Belli, Cusano, Brunetti, Cecchi Leonardo, Cecchi Luca, Fusi, Brunelli, Vinci, Fogacci. A disp.: Icolari, Paolieri, Miranda, Morosi, Comanducci, Abbachini, Colzi, Mugnaini, Zanobetti. All.: Alessandro Somigli.
VIRTUS COMEANA: Capannoli, Fusi, Modesti, Carone, porro, Musotti, Testa, Nuti, Gelsumini, Righi, Buti. A disp.: Nardi, Braconi, Sicari, Langella, Marradi, Scilipoti, Le Rose. All.: Stefano Rossi.
ARBITRO: Rubino del Valdarno.
RETI: 55' Righi, 85' Vinci.



Gara intensa, piena di apprezzabili tentativi di creare gioco e di valide giocate. Il primo tempo scorre via piatto e il risultato non decolla. Lo zero a zero contrassegna il risultato e la gara che vive anche di una buona cornice di pubblico. Il Tavola Calcio occupa il terzo posto in classifica appaiato ad altre due formazioni e in posizione propizia per spiccare il volo, il V.Comeana, autore di un inizio di campionato non convincente, è alla ricerca di un risultato positivo che lo possa lanciare verso posizioni migliori ma visto i giocatori a disposizione, non dubitiamo sulla posizione in classifica della squadra di Stefano Rossi. Anche per il Tavola, reduce da una serie di risultati favorevoli, è un confronto per uscire con un risultato favorevole in vista delle prossime gare: premesse da una parte e dall'altra sicuramente favorevoli e gara in bilico vista quello che succede nella gara. I padroni di casa si portano in vantaggio all'inizio della seconda frazione ed è l'ottimo Vinci a concretizzare la favorevole occasione e a determinare il risultato in questa fase di gioco. Il Tavola cerca di realizzare il gol della tranquillità ma nella fase finale del confronto Righi ad un minuto dalla fine della contesa mette a segno la rete dell'1-1. Qualche recriminazione alla fase finale della contesa ma sicuramente un buon punto quello realizzato dalle formazioni di Somigli e Rossi. Buono il comportamento tenuto sul terreno di gioco dalle due squadre, discreta la direzione arbitrale. Calciatoripiu': Vinci (Tavola), Righi (V.Comeana).

Gara intensa, piena di apprezzabili tentativi di creare gioco e di valide giocate. Il primo tempo scorre via piatto e il risultato non decolla. Lo zero a zero contrassegna il risultato e la gara che vive anche di una buona cornice di pubblico. Il Tavola Calcio occupa il terzo posto in classifica appaiato ad altre due formazioni e in posizione propizia per spiccare il volo, il V.Comeana, autore di un inizio di campionato non convincente, è alla ricerca di un risultato positivo che lo possa lanciare verso posizioni migliori ma visto i giocatori a disposizione, non dubitiamo sulla posizione in classifica della squadra di Stefano Rossi. Anche per il Tavola, reduce da una serie di risultati favorevoli, è un confronto per uscire con un risultato favorevole in vista delle prossime gare: premesse da una parte e dall'altra sicuramente favorevoli e gara in bilico vista quello che succede nella gara. I padroni di casa si portano in vantaggio all'inizio della seconda frazione ed è l'ottimo Vinci a concretizzare la favorevole occasione e a determinare il risultato in questa fase di gioco. Il Tavola cerca di realizzare il gol della tranquillità ma nella fase finale del confronto Righi ad un minuto dalla fine della contesa mette a segno la rete dell'1-1. Qualche recriminazione alla fase finale della contesa ma sicuramente un buon punto quello realizzato dalle formazioni di Somigli e Rossi. Buono il comportamento tenuto sul terreno di gioco dalle due squadre, discreta la direzione arbitrale. Calciatoripiu': Vinci (Tavola), Righi (V.Comeana).