RETI: Kodraziu, Bettazzi, Rossi, Novelli, Novelli, Lastraioli

RETI: Carretta, Vanni

REAL PERETOLA: Aiazzi 6, Bertocci 6.5, Misuri 7, Biscioni 7, Cicatiello 6+, Leoni 6/7, Murgia 6+, Tani 6 (dal 24' s.t. Fantoni 6.5), Noa 5 (55' Drovandi 6.5), Alba 6/7, Cantini 6+ (82' Migliorucci s.v.). A disp.: Pozzato, Rosati, Masi, Quarantelli, Da Silva, Vannoni. All.: Simone Bertini 6.5.
LAURENZIANA: Calderini 7.5, Pinzauti 6.5 (62' Diani 6), Garvoni 6, Balleggi 6+ (80' D'Alessandro s.v.), Fimiani 6.5, Messere 6.5, Nencioli 6+ (73' Giuliani s.v.), Spadafora 6 (55' Salimbeni 6.5), Zekatrinaj 6.5, Grassi 6, Graziani 6.5 (55' Bertini 6+). A disp.: Buglione, Russo, Montani. All.: Fabio Donnini.
ARBITRO: Nannucci Niccolò della sezione di Prato 6. Note: espulsi al 37' Da Silva (Real Peretola), ammoniti Leoni (Real Peretola), Balleggi (Laurenziana).



Pareggio a reti bianche al termine di una partita combattuta e molto fisica. I padroni di casa si presentano con la difesa a quattro, composta rispettivamente da Bertocci a destra, Misuri e Biscioni coppia centrale e Cicatiello a sinistra; un centrocampo a quattro costituito da Leoni e Alba in mezzo, Tani a destra e Cantini a sinistra, punta centrale Noa coadiuvato da Murgia, libero di spaziare. Risponde la Laurenziana col 4-3-3; davanti a Calderini, Pinzauti a destra, Messere e Fimiani coppia centrale, Garvoni a sinistra; davanti alla difesa Balleggi, ai suoi lati Spadafora e Grassi, Zekatrinaj centravanti, Nencioli e Graziani larghi rispettivamente a destra e a sinistra. I padroni di casa partono forte e si rendono insidiosi al 5' con Leoni, il quale si libera di un paio di avversari sulla destra, entra in area e fa partire una conclusione precisa sul primo palo, che l'estremo ospite devia in angolo. Al 20' l'attaccante di casa Noa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, raccoglie la sfera in piena area, il tiro è centrale e bloccato da Calderini. Al 33' Da Silva, che si trovava in panchina, riceve il secondo giallo, verosimilmente per proteste e lascia anzitempo il terreno di gioco. Alla mezz'ora ancora Noa ha l'occasione forse più ghiotta della gara; tutto nasce da un retropassaggio di Garvoni a Calderini, quest'ultimo non riesce a stoppare bene la sfera anche per via di uno strano rimbalzo, l'attaccante è lì a due passi ma tergiversa e a quel punto l'estremo ospite può bloccare la sfera in presa. Ancora quest'ultimo, prima dell'intervallo, si mette in evidenza distendendosi sulla propria destra per bloccare una pericolosa conclusione di Bertocci. Ad inizio ripresa Misuri, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, svetta più in alto di tutti, ma la palla termina di poco a lato. Mr. Bertini sostituisce Noa, apparso volenterosi ma in difficoltà, con Drovandi. Risponde Mr. Donnini, il quale toglie Graziani e Spadafora, al loro posto Bertini e Salimbeni; dopo pochi minuti è costretto ad uscire per infortunio anche il laterale destro Pinzauti, al suo posto Diani. In realtà è Salimbeni a fare il quarto a destra, mentre Diani gioca qualche metro più avanti sul centro destra. Fra le fila della Real Peretola, fa il suo ingresso in campo Fantoni al posto di Tani e dieci minuti più tardi anche Miglorucci al posto di Cantini. Quest'ultimo si è rivelato molto attento e generoso in copertura sulla sinistra, abbassandosi allorquando Cicatiello si proponeva in sovrapposizione. Davanti alla difesa staziona così Migliorucci, con Alba in evidenza alla sua sinistra e Fantoni sul centro destra. Leoni viene spostato più avanti in appoggio a Drovandi, con Murgia libero di svariare. Il forcing dei padroni di casa è deciso, tuttavia gli ospiti si difendono con ordine grazie all'ottima coppia centrale composta da Messere e Fimiani nonchè alla prestazione davvero superlativa del portiere Calderini. Grazie al punto conquistato, da una parte la Laurenziana conserva il secondo posto in classifica, insidiata dalla Virtus Rifredi, distante di una sola lunghezza. Dall'altro la Real Peretola conserva la propria posizione al centro della classifica a quota 30 punti. Quanto alle prestazioni dei singoli, in evidenza fra i locali entrambi i centrali Misuri e Biscioni e in mezzo al campo Leoni. Sull'altro fronte, l'estremo Calderini, autore di alcune parate davvero importanti, il centrale Messere e il centravanti Zekatrinaj, abile a far salire la squadra col suo movimento.

RETI: Carraro, Magelli

RETI: Pucci, Oriti R., Pasquali, Marocchi, Marocchi
VERNIO: Logli, Meier (77' Rotaru), Brafa, Chouti (80' Nannini), Tempestini, Coschignano (53' Arena), Bossahon (65' Pizzicori), Puzzo, Pucci, Carmannini (57' Salvatore), Calamai. A disp.: Rusci, Menicacci, Pasquali. All.: Coschignano.
RINASCITA DOCCIA: Lippi, Vitiello L., Battistini, Ciappi, Rinfroschi, Pasquali, Rosselli (77' Antogna), Paolieri (70' Vitiello D.), Oriti, Mostosi, Pantouani (83' Kamara). A disp.: Fabiani, De Lucia, De Lorenzo, Petroni. All.: Ferrari.
ARBITRO: Checchi di Viareggio.
RETI: 8', 28' Paolieri, 30' Oriti, 34' rig. Pucci, 38' Pasquali.
NOTE: Espulsi Pucci, Calamai.



Il Doccia porta via i tre punti da Vernio con merito. La partita si innervosisce subito quando all'8' gli ospiti passano in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Paolieri. Molte le proteste dei locali per un fallo non rilevato nell'azione su Meier, Checchi dice che si può proseguire con il giocatore del Vernio che rimane infortunato e con il direttore di gara che convalida il punto. Sempre nel corso del primo tempo, contro un avversario molto nervoso dopo l'episodio della prima rete subita, il Doccia, squadra giovane e interessante, realizza il raddoppio sempre con Paolieri e mette al sicuro il risultato, segnando la rete dello 0-3 con Oriti. Il Vernio cerca di ritornare in partita e accorcia le distanze su calcio di rigore con Pucci. Passano solo quattro minuti ed il Doccia realizza l'1-4 con la rete che porta la firma di Pasquali. Nella ripresa, il carico di nervosismo della squadra locale determina le due espulsioni comminate per falli di gioco commessi da Pucci e Calamai, episodi che spengono definitivamente l'incontro. Insufficiente la direzione arbitrale. Calciatoripiù: Carmannini, Brafa (Vernio), Pasquali, Paolieri (Rinascita Doccia).

VIRTUS COMEANA: Capannoli, Fusi, Testa, Porro, Arcangioli, Sicari, Scilipoti, Nuti, Buti, Righi, Carone. A disp.: Nardi, Braccini, Musotti, Gelsumini, La Rosa, Marradi, Puggelli, Marvataj, Sirna. All.: Stefano Rossi.
TAVOLA CALCIO: Icolari, Cusano, Abbachini, Fusi, Brunetti, Cecchi Leonardo, Cecchi Luca, Brunelli, Mugnaini, Vinci, Zanobetti. A disp.: Nesi, Paolieri, Morosi, Colzi, Belli, Magelli, Spanò, Bozzoni, Lazzeri. All.: Leonardo Tinti.
ARBITRO: Norci di Arezzo.
NOTE: Espulso all'83' Cecchi Luca.



Esce un risultato giusto dal campo di Comeana. Un pari che fotografa quello che si è visto durante una gara giocata con scarse emozioni. Attacca maggiormente la formazione di Tinti alla ricerca del gol che non arriva ma sul piano del carattere e della grinta, la prestazione dei padroni di casa è da considerarsi positiva. Poche le emozioni e le occasioni create dalle due squadre e alla fine il match non poteva che finire con un risultato positivo e di parità per entrambe le formazioni. Da notare nella fase finale della gara l'espulsione decretata dal direttore di gara nei confronti di Luca Cecchi, giocatore ospite. Le due squadre rimangono pienamente in corsa per i play - off e questo elemento va sottolineato positivamente. Gara sufficiente, poco brillante, vissuta però con determinazione e correttezza, buona la direzione arbitrale.

RETI: Romani, Marangio
VIRTUS RIFREDI: Toffoletti, Burchianti (dal 40' Laci) (dal 80' Veracini), Pellicci, Trouche A., Trouche E., Focardi, Ritano (dal 63' Bianchi), Boschi, Romani, Ceccherelli, Franceschini (dal 71' Fossati). A disp.: Salvadori, Sarcina, Pesci Pieralli, Conciarelli, Caterino. All.: Bruno Pilia.
DAYTONA: Mori, Miano, Biancalani, Ciulli (dal 70' Carpinella), Bouhafa, Mazzanti, Zdrava (dal 75' Fullone), Carifi (dal 55' Lotti), Marangio, Puzzoli (dal 85' D'Evangelista), Sereni. A disp.: Ponzalli, Perlongo, Straccali, Andreucci, Ibraliu. All.: Alessio Lenzetti.
ARBITRO: Scardigli di Livorno.
RETI: 65' Marangio, 90'+1 Romani.



Continua l'imbattibilità del Daytona; anche sul difficile campo di Rifredi e privi della propria punta di diamante e capocannoniere El Hani, i ragazzi campigiani danno un altro grande messaggio di forza al campionato. Potevano arrivare addirittura i tre punti, ma i padroni di casa non si sono mai arresi e hanno trovato il goal dell'1-1 proprio nel recupero. Primo tempo scialbo di occasioni e povero di gioco fra due squadre che pensano sopratutto a studiarsi e a non farsi male. Nella ripresa il Rifredi si apre alla ricerca del vantaggio e il Daytona ha più spazi: Zdrava non riesce ad assistere Marangio, Lotti sì: è la punta rossoblu a fare l'ultimo tocco per il goal ospite. I campigiani si difendono e ripartono ma sprecano due grandi occasioni per andare sopra 2-0 con Lotti e D'Evangelista, prima del goal di Romani, abile a trovare il diagonale giusto per battere Mori. Un risultato che gela il Daytona, ma solo in parte: in virtù del pareggio della Laurenziana a Peretola, la squadra di mister Lenzetti tiene il +7 in classifica. Per il Rifredi meritata esultanza finale, con il mantenimento della terza posizione. Per entrambe le squadre le partite a venire saranno decisive per quanto riguarda vittoria finale e lotta playoff.