RETI: Lazzerini, Fullone, Pucci, Pucci, Gandolfi
DAYTONA: Ponzalli, Fullone, Miano, Carpinella (64' Perlongo), Mazzanti (54' Piovaccari), Bouhafà, Puzzoli (84' Carifi), Lazzerini, Marangio, Kabir, Marconi (66' De Evangelisti). A disp.: Mori, Zdrava, Franceschini, Zotti. All.: Alessio Lenzetti.
VERNIO: Logli, Meier, Brafa, Menicacci (54' Gandolfi), Santini, Coschignano, Salvatore (60' Arena), Carmannini (77' Nannini), Pucci (74' Fiaschi), Vitali, Calamai (64' Piccolo). A disp.: Ramundi, Tempestini, Rotaru, Felici. All.: Salvatore Coschignano.
ARBITRO: Erhan del Valdarno.
RETI: 31' Fullone, 33', 35' Pucci, 45' Lazzerini, 66' Gandolfi.

DAYTONA: Ponzalli, Fullone, Miano, Carpinella (64' Perlongo), Mazzanti (54' Piovaccari), Bouhafà, Puzzoli (84' Carifi), Lazzerini, Marangio, Kabir, Marconi (66' De Evangelisti). A disp.: Mori, Zdrava, Franceschini, Zotti. All.: Alessio Lenzetti.
VERNIO: Logli, Meier, Brafa, Menicacci (54' Gandolfi), Santini, Coschignano, Salvatore (60' Arena), Carmannini (77' Nannini), Pucci (74' Fiaschi), Vitali, Calamai (64' Piccolo). A disp.: Ramundi, Tempestini, Rotaru, Felici. All.: Salvatore Coschignano.
ARBITRO: Erhan del Valdarno.
RETI: 31' Fullone, 33', 35' Pucci, 45' Lazzerini, 66' Gandolfi.



Spettacolo e reti a grappoli sul campo sintetico Ballerini di Campi Bisenzio, dove il Vernio si impone per 3-2 sui padroni di casa del Daytona al termine di una gara ricca di emozioni. Dopo una prima fase equilibrata, il primo squillo porta la firma di Lazzerini che impegna Logli con un tiro da fuori: l'estremo difensore del Vernio respinge come può ma sulla ribattuta Fullone è il più lesto di tutti e col classico tap-in sotto misura porta in vantaggio i suoi. La reazione della squadra di Coschignano è immediata e rabbiosa e si concretizza al 35' con la zampata in mischia di Pucci che firma il momentaneo 1-1. Sulle ali dell'entusiasmo il Vernio continua ad attaccare e, dopo due soli minuti, gli ospiti vanno nuovamente a segno: su un batti e ribatti in area Daytona è sempre Pucci a trovare la conclusione vincente per il momentaneo 1-2 in favore del Vernio. Le emozioni del primo tempo non finiscono qui e al 45' arriva la risposta del Daytona che agguanta il 2-2 con una pregevole conclusione di Lazzerini. Nella ripresa è decisiva la mossa di mister Coschignano, che inserisce Gandolfi il quale, pochi minuti dopo il suo ingresso, sigla la rete decisiva con una deviazione sotto porta dopo un colpo di testa di Pucci. È 2-3 quando siamo giunti al 66'. Le emozioni non si esauriscono e nel corso della fase più incandescente della gara si registrano occasioni da ambo le parti: Vitali fa tremare il palo della porta difesa dalla squadra locale mentre al 90' è Lazzerini a colpire il palo e a sfiorare il 3-3 finale. Un 3-3 che non arriva e che costringe il Daytona a leccarsi le ferite, mentre può esultare il Vernio che con carattere torna a casa con l'intera posta in palio. Calciatoripiù : Fullone , Lazzerini (Datyona). Brafa , Pucci , Vitali (Vernio).

Spettacolo e reti a grappoli sul campo sintetico Ballerini di Campi Bisenzio, dove il Vernio si impone per 3-2 sui padroni di casa del Daytona al termine di una gara ricca di emozioni. Dopo una prima fase equilibrata, il primo squillo porta la firma di Lazzerini che impegna Logli con un tiro da fuori: l'estremo difensore del Vernio respinge come può ma sulla ribattuta Fullone è il più lesto di tutti e col classico tap-in sotto misura porta in vantaggio i suoi. La reazione della squadra di Coschignano è immediata e rabbiosa e si concretizza al 35' con la zampata in mischia di Pucci che firma il momentaneo 1-1. Sulle ali dell'entusiasmo il Vernio continua ad attaccare e, dopo due soli minuti, gli ospiti vanno nuovamente a segno: su un batti e ribatti in area Daytona è sempre Pucci a trovare la conclusione vincente per il momentaneo 1-2 in favore del Vernio. Le emozioni del primo tempo non finiscono qui e al 45' arriva la risposta del Daytona che agguanta il 2-2 con una pregevole conclusione di Lazzerini. Nella ripresa è decisiva la mossa di mister Coschignano, che inserisce Gandolfi il quale, pochi minuti dopo il suo ingresso, sigla la rete decisiva con una deviazione sotto porta dopo un colpo di testa di Pucci. È 2-3 quando siamo giunti al 66'. Le emozioni non si esauriscono e nel corso della fase più incandescente della gara si registrano occasioni da ambo le parti: Vitali fa tremare il palo della porta difesa dalla squadra locale mentre al 90' è Lazzerini a colpire il palo e a sfiorare il 3-3 finale. Un 3-3 che non arriva e che costringe il Daytona a leccarsi le ferite, mentre può esultare il Vernio che con carattere torna a casa con l'intera posta in palio. Calciatoripiù : Fullone , Lazzerini (Datyona). Brafa , Pucci , Vitali (Vernio).

RETI: Zekatrinaj, Zekatrinaj, Brunetti
LAURENZIANA: Buglione, Martorana, Confessore, Bacci, Mannini, Messere, Bertini, Diani, Zekatrinaj, D'Alessandro, Giuliani. A disp.: Calderini, Magrini, Fimiani, Pezzi, Brocchi, Spadafora, Antonini, Montani, Fanari. All.: Donnini.
TAVOLA: Cherubini, Morosi, Belli, Fusi, Brunetti, Cecchi, Bini, Brunelli, Fogacci, Vinci, Magelli. A disp.: Bartoletti, Calamai, colzi Matteo, Colzi Tommaso, Cusano, Miranda, Mugnaini, Zanobetti, Paolieri. All.: Somigli.
ARBITRO: Vezzani di Empoli
RETI: 30' rig. e 84' Zekatrinaj, 59' Brunetti.

LAURENZIANA: Buglione, Martorana, Confessore, Bacci, Mannini, Messere, Bertini, Diani, Zekatrinaj, D'Alessandro, Giuliani. A disp.: Calderini, Magrini, Fimiani, Pezzi, Brocchi, Spadafora, Antonini, Montani, Fanari. All.: Donnini.
TAVOLA: Cherubini, Morosi, Belli, Fusi, Brunetti, Cecchi, Bini, Brunelli, Fogacci, Vinci, Magelli. A disp.: Bartoletti, Calamai, colzi Matteo, Colzi Tommaso, Cusano, Miranda, Mugnaini, Zanobetti, Paolieri. All.: Somigli.
ARBITRO: Vezzani di Empoli
RETI: 30' rig. e 84' Zekatrinaj, 59' Brunetti.



Comincia col sorriso la prima della Laurenziana di Donnini. I biancorossi superano il Tavola e si prendono i primi tre punti della stagione. La gara in sé è tutt'altro che spettacolare, condizionata da un terreno di gioco non splendido e dal caldo asfissiante. Partirebbe bene il Tavola che cerca di prendere il comando delle operazioni: cross dalla destra che cerca il rimorchio di Fogacci, ma l'attaccante ospite arriva in leggero ritardo sul pallone. Ne approfitta la Laurenziana che dopo una mezzora sostanzialmente di contenimento affonda più che volentieri in contropiede: Giuliani sfonda in area ospite, Bini lo mette giù ingenuamente dopo essere stato saltato, il signor Vezzani indica il dischetto. E dagli undici metri Zekatrinaj non fallisce: 1-0 per la squadra di Donnini che difende con le unghie il punteggio fino al riposo. Nella ripresa prova ancora il Tavola a partire meglio, anche perché c'è da provare ad agguantare il pari: Fogacci manda Vinci in profondità che può arrivarci in scivolata, ma Buglione gli dice di no. Poco male per il team di Somigli che al 59' trova il pari: punizione da zona laterale, Brunetti salta più in alto di tutti e di testa mette all'angolino. Eppure, proprio quando la partita pareva sorridere ai colori rossoverdi, l'episodio che scatena le polemiche: Zekatrinaj, in posizione giudicata regolare dal signor Vezzani (ma non dalla difesa ospite, che protesta) approfitta di un retropassaggio corto verso il portiere ospite Cherubini e deposita volentieri in rete il pallone. Il Tavola si dispera per la rete concessa in modo così ingenuo e prova a riversarsi in avanti alla ricerca del pari più coi nervi che con la testa. L'occasione ci sarebbe anche: conclusione di Fusi da fuori area, palla fuori. E al 94' Vinci su punizione sbatte sulla traversa. Imprecazioni che volano libere per il pubblico di fede rossoverde che assiste ad una vera e propria giornata storta: sorride la Laurenziana, che si prende l'intero bottino.

Comincia col sorriso la prima della Laurenziana di Donnini. I biancorossi superano il Tavola e si prendono i primi tre punti della stagione. La gara in sé è tutt'altro che spettacolare, condizionata da un terreno di gioco non splendido e dal caldo asfissiante. Partirebbe bene il Tavola che cerca di prendere il comando delle operazioni: cross dalla destra che cerca il rimorchio di Fogacci, ma l'attaccante ospite arriva in leggero ritardo sul pallone. Ne approfitta la Laurenziana che dopo una mezzora sostanzialmente di contenimento affonda più che volentieri in contropiede: Giuliani sfonda in area ospite, Bini lo mette giù ingenuamente dopo essere stato saltato, il signor Vezzani indica il dischetto. E dagli undici metri Zekatrinaj non fallisce: 1-0 per la squadra di Donnini che difende con le unghie il punteggio fino al riposo. Nella ripresa prova ancora il Tavola a partire meglio, anche perché c'è da provare ad agguantare il pari: Fogacci manda Vinci in profondità che può arrivarci in scivolata, ma Buglione gli dice di no. Poco male per il team di Somigli che al 59' trova il pari: punizione da zona laterale, Brunetti salta più in alto di tutti e di testa mette all'angolino. Eppure, proprio quando la partita pareva sorridere ai colori rossoverdi, l'episodio che scatena le polemiche: Zekatrinaj, in posizione giudicata regolare dal signor Vezzani (ma non dalla difesa ospite, che protesta) approfitta di un retropassaggio corto verso il portiere ospite Cherubini e deposita volentieri in rete il pallone. Il Tavola si dispera per la rete concessa in modo così ingenuo e prova a riversarsi in avanti alla ricerca del pari più coi nervi che con la testa. L'occasione ci sarebbe anche: conclusione di Fusi da fuori area, palla fuori. E al 94' Vinci su punizione sbatte sulla traversa. Imprecazioni che volano libere per il pubblico di fede rossoverde che assiste ad una vera e propria giornata storta: sorride la Laurenziana, che si prende l'intero bottino.

RETI: Carretta, Bassi, Bassi

RETI: Doni, Carraro
PRATO SPORT: Buglisi, Calamai, Papi, Ripellino, Bessi, Sangineto, Diddi, Bellini, Tarallo, Zottoli, Guarducci. A disp.: Bartolini, Poli, Bozzoni, Doni, Ciapini, Colella, Mauro, Sarti, Berti. All.: Riccomini.
SANTA MARIA: Lelli, Grasso, Bagnoli, Saccaro, Orsi, Mori, Garofalo, Serino, Terramoto, Carraro, Querci. A disp.: Benvenuti, Tofanari, Policicchio, Cenci, Dabo, Salvadori, Carpentieri, Taddei, Benelli. All.: Vignozzi.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: 85' Doni rig., 93' Taddei.

PRATO SPORT: Buglisi, Calamai, Papi, Ripellino, Bessi, Sangineto, Diddi, Bellini, Tarallo, Zottoli, Guarducci. A disp.: Bartolini, Poli, Bozzoni, Doni, Ciapini, Colella, Mauro, Sarti, Berti. All.: Riccomini.
SANTA MARIA: Lelli, Grasso, Bagnoli, Saccaro, Orsi, Mori, Garofalo, Serino, Terramoto, Carraro, Querci. A disp.: Benvenuti, Tofanari, Policicchio, Cenci, Dabo, Salvadori, Carpentieri, Taddei, Benelli. All.: Vignozzi.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: 85' Doni rig., 93' Taddei.



È stata un'altalena di emozioni il confronto tra Prato Sport e Santa Maria che ha inaugurato il campionato delle due compagini. Il risultato finale dice 1-1, frutto del botta e risposta tra Doni (rigore) e Taddei avvenuto al tramonto del match. Prima delle due reti il pubblico non si è certo annoiato, assistendo ad un confronto a dir poco intenso. Non sono mancati gli episodi contestati, specie lato Santa Maria, che si è visto assegnare contro ben tre calci di rigore. Su due di questi si è superato Lelli, per distacco il migliore in campo, che con le sue parate ha contribuito enormemente al pari strappato dagli empolesi. La partita in infiamma subito. Al 5' Guarducci riceve palla in area e entra in rotta di collisione con un difensore avversario, forse ingenuo nel trattenere - seppur leggermente - il centravanti pratese. Per l'arbitro è calcio di rigore per il Prato Sport ma dal dischetto Biddi si fa ipnotizzare da Lelli, che inaugura il suo personalissimo show. I padroni di casa non si fanno abbattere dal penalty fallito e, sfruttando l'atteggiamento rinunciatario del Santa Maria, continuano ad attaccare a spron battuto e al 30' - tra le vibranti proteste ospiti - si procurano il secondo rigore per un fallo ai danni di Zottoli. Cambia il tiratore, stavolta va Tarallo, ma non l'esito con Lelli che si supera nuovamente mantenendo lo 0-0. Dopo una mezz'ora in affanno, nel finale di prima frazione il Santa Maria prova a farsi vedere in avanti con un tentativo su punizione a lato di Serino, poi con una conclusione di Terramoto neutralizzata in uscita da Buglisi. Nel mezzo una buona trama del Prato Sport con tiro alto di Calamai esaurisce la cronaca della prima frazione. Nel secondo tempo la partita stenta inizialmente a decollare, nonostante i cambi operati da ambo i lati. Il Prato Sport parte deciso, ma la prima occasione è del Santa Maria con il numero 10 Carraro anticipato in uscita da Buglisi. La partita sembra scorrere senza altri sussulti, salvo poi infiammarsi nel finale. All'80' bella azione corale dei pratesi con un bel tracciante di Di Mauro che innesca Tarallo, bravo a pennellare un gran cross per Sarti che da centro area spreca tutto calciando a lato col mancino. Il Prato Sport insiste e all'85 la sblocca grazie al terzo calcio di rigore assegnato dal direttore di gara (tocco di mano di un difensore gialloblù) e - stavolta sì - trasformato da Doni, subentrato nel corso della ripresa. Partita finita? Sembrerebbe di sì, mancando pochi minuti al triplice fischio. Invece, nel finale il Santa Maria trova risorse inaspettate, agguantando l'1-1 al 93' con il neoentrato Taddei che, su un traversone dalla sinistra, sbuca sul secondo palo e da pochi passi batte Buglisi, rovinando l'esordio stagionale dei pratesi. Calciatoripiù : due rigori parati e interventi decisivi: non può che essere Lelli (Santa Maria) l'uomo copertina di questo match inaugurale, nel quale si sono distinti anche Berti e Doni per il Prato Sport

È stata un'altalena di emozioni il confronto tra Prato Sport e Santa Maria che ha inaugurato il campionato delle due compagini. Il risultato finale dice 1-1, frutto del botta e risposta tra Doni (rigore) e Taddei avvenuto al tramonto del match. Prima delle due reti il pubblico non si è certo annoiato, assistendo ad un confronto a dir poco intenso. Non sono mancati gli episodi contestati, specie lato Santa Maria, che si è visto assegnare contro ben tre calci di rigore. Su due di questi si è superato Lelli, per distacco il migliore in campo, che con le sue parate ha contribuito enormemente al pari strappato dagli empolesi. La partita in infiamma subito. Al 5' Guarducci riceve palla in area e entra in rotta di collisione con un difensore avversario, forse ingenuo nel trattenere - seppur leggermente - il centravanti pratese. Per l'arbitro è calcio di rigore per il Prato Sport ma dal dischetto Biddi si fa ipnotizzare da Lelli, che inaugura il suo personalissimo show. I padroni di casa non si fanno abbattere dal penalty fallito e, sfruttando l'atteggiamento rinunciatario del Santa Maria, continuano ad attaccare a spron battuto e al 30' - tra le vibranti proteste ospiti - si procurano il secondo rigore per un fallo ai danni di Zottoli. Cambia il tiratore, stavolta va Tarallo, ma non l'esito con Lelli che si supera nuovamente mantenendo lo 0-0. Dopo una mezz'ora in affanno, nel finale di prima frazione il Santa Maria prova a farsi vedere in avanti con un tentativo su punizione a lato di Serino, poi con una conclusione di Terramoto neutralizzata in uscita da Buglisi. Nel mezzo una buona trama del Prato Sport con tiro alto di Calamai esaurisce la cronaca della prima frazione. Nel secondo tempo la partita stenta inizialmente a decollare, nonostante i cambi operati da ambo i lati. Il Prato Sport parte deciso, ma la prima occasione è del Santa Maria con il numero 10 Carraro anticipato in uscita da Buglisi. La partita sembra scorrere senza altri sussulti, salvo poi infiammarsi nel finale. All'80' bella azione corale dei pratesi con un bel tracciante di Di Mauro che innesca Tarallo, bravo a pennellare un gran cross per Sarti che da centro area spreca tutto calciando a lato col mancino. Il Prato Sport insiste e all'85 la sblocca grazie al terzo calcio di rigore assegnato dal direttore di gara (tocco di mano di un difensore gialloblù) e - stavolta sì - trasformato da Doni, subentrato nel corso della ripresa. Partita finita? Sembrerebbe di sì, mancando pochi minuti al triplice fischio. Invece, nel finale il Santa Maria trova risorse inaspettate, agguantando l'1-1 al 93' con il neoentrato Taddei che, su un traversone dalla sinistra, sbuca sul secondo palo e da pochi passi batte Buglisi, rovinando l'esordio stagionale dei pratesi. Calciatoripiù : due rigori parati e interventi decisivi: non può che essere Lelli (Santa Maria) l'uomo copertina di questo match inaugurale, nel quale si sono distinti anche Berti e Doni per il Prato Sport

RETI: Mugelli, Vigoroso

RETI: Murgia

GARE DEL 17/ 9/2023
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
GARA: A.S.D. G.S. MONTERAPPOLI/A.S.D. REAL PERETOLA DEL 17 SETTEMBRE 2023 (sospesa al 20? del s.t. sul risultato
di 1-1).
Il G.S.T. visto il referto arbitrale; preso atto che la gara in epigrafe ? stata sospesa al 20? del 2? tempo per mancanza di visibilit?;
preso atto dei tentativi effettuati dalla societ? per la riaccensione di alcune lampade dell?impianto di illuminazione dello stadio senza averne esito; ricordato come la societ? ospitante avesse richiesto di disputare la gara con inizio alle ore 18.30 anzich? all?orario
previsto delle 15.30.
Tutto ci? premesso , ritiene il G.S.T. di dover impostare il proprio provvedimento sulle Carte Federali. Art. 15/1 N.O.I.F.: ?Per ottenere l?affiliazione alla F.I.G.C. le societ? debbono inoltrare al Presidente Federale apposita domanda, sottoscritta dal legale
rappresentante e corredata dai seguenti documenti in copia autentica: c) dichiarazione di disponibilit? di un idoneo campo di giuoco.
Art. 10/1 C.G.S.. ?La societ? ritenuta responsabile di fatti o situazioni che abbiano influito sul regolare svolgimento di una gara o che ne abbiano impedito la regolare effettuazione, ? punita con la perdita della gara stessa con il punteggio di 0-3.? Corollario a questi
principi ? quello da sempre assunto dalla CAF per cui ogni societ? ? responsabile della gestione e della praticabilit? dell?impianto di gioco indipendentemente da titoli di propriet? eventualmente vantati da terzi ed in particolare ? responsabile del regolare allestimento del proprio campo di giuoco, impianto d?illuminazione compreso (CAF 03.03.1994 C.U. n?19/C).
Punto fermo della CAF ? che sulla societ? ospitante ricade l?obbligo del perfetto allestimento del campo di giuoco e la costante efficienza di tutti i suoi accessori. Ed ? notorio che alla CAF ancora oggi gli Organi di Giustizia Sportiva fanno pieno riferimento al fine della corretta interpretazione delle norme e dei principi che reggono la regolare attivit? federale (salvo che nel frattempo sia
intervenuta una sostanziale modifica normativa o una diversa interpretazione della Corte di Giustizia Federale ovvero di un competente Organo di Giustizia del CONI). La decisione del Direttore di Gara di interrompere l?incontro in considerazione del non funzionamento dell?impianto deriva direttamente dalla regola 5 del Giuoco del Calcio, che vede tra gli altri diritti e doveri dell?Arbitro quello di interrompere temporaneamente la gara, sospenderla o interromperla definitivamente a seguito di interferenze esterne, di qualunque genere tra le quali interferenze esterne le decisioni in calce alla medesima regola n. 5, prevedono espressamente che
?L?arbitro ? autorizzato ad interrompere la gara se, a suo giudizio, l?illuminazione artificiale risulta inadeguata.? A questo punto solo la prova che nella causazione dell?inconveniente fosse intervenuta una ?forza maggiore? avrebbe eliso la responsabilit? della squadra
ospitante, e come ancora la CAF ci ricorda, ?La societ? che intende invocare la forza maggiore deve provare la riferibilit? dell?evento allegando e provando una causa di giustificazione quale ad esempio la caduta dell?illuminazione elettrica in tutta la citt?.? La societ?
Monterappoli rimane pertanto oggettivamente responsabile dell?interruzione definitiva dell?incontro, non avendo neppure allegato la sussistenza di una forza maggiore, e non avendo prodotto idonea documentazione comprovante la causa di giustificazione. P.Q.M. il G.S.T. dispone a carico dell?A.S.D. G.S. Monterappoli di Empoli (Firenze) la sanzione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3.

Commento di : ciro