RETI: Bianchi, Mazzei F., Mazzi

RETI: Pellegrini, Pellegrini
ROSIGNANO SOLVAY: Bardini, Matteo, Cecconi, Sainati (88' Perillo), Della Valentina, Skenderi, Brondi (71' Domenici), Postica, Pellegrini (84' Talini), Esposito (84' Termine), Spinapolice (67' Di Stefano). A disp.: Tamburini, Bartolena, Pruneti, Mancini. All. Berretti.
PORTO AZZURRO: Benini, Carducci (67' Behaj), Spiezia (52' Beltramme), Mazzei (84' Leoni), Erme, Bellissimo, Papini, Badalucchi, Nardi (87' Casti), Ferrini, Barbadori (63' Pacini). All. Beltramme (squalificato Fratti)
ARBITRO: Scaffai di Piombino
RETI: 2' e 81' Pellegrini.



Non aveva suonato la nona sinfonia nel secondo recupero di campionato pareggiato 0-0 con il Lajatico dopo otte vittorie di fila. Ma il Rosignano ha ripreso quattro giorni dopo la sua sequenza di vittorie superando con un classifico 2-0 il Porto Azzurro. E il successo è di quelli pesanti visto che i biancoblù hanno agganciato il secondo posto, vista la concomitante e netta sconfitta della Volterrana a Vada. In testa c'è La Portuale con 8 lunghezze di vantaggio sui biancoblù che domenica faranno visita ai leader del campionato e giocheranno il tutto per tutto a quattro gare dalla fine. Torniamo al match con gli elbani. Le due azioni che hanno deciso il match sono state fotocopia: dopo poco più di 120 secondi di gioco Esposito ha pennellato dalla destra una punizione indirizzata a centro area dove Pellegrini ha incornato in modo vincente. Medesimo copione all'ottantunesimo e stessi interpreti. Magistrale la punizione di Dodo Esposito e perfetta la torsione nell'area piccola del bomber biancoblù. Pellegrini è tornato determinante dopo la lunga assenza per infortunio. Nel mezzo ai due episodi decisivi una partita dominata dai biancoblù che non hanno però messo subito al sicuro il risultato dopo il gol-lampo. Il tecnico Gianluca Berretti ha inizialmente scelto un 4-2-3-1 con un poker di giocatori offensivi (Pellegrini, Esposito, Spinapolice, Brondi) contemporaneamente in campo mentre in retroguardia ha fatto il suo rientro Skenderi. Era assente lo squalificato Bientinesi ed è stato tenuto precauzionalmente a riposo l'acciaccato difensore titolare Bartolena. Porto Azzurro mai pericoloso e vittoria dei padroni di casa meritata con una serie di occasioni fallite da Spinapolice, e Pellegrini prima del raddoppio. Elbani pericolosi soltanto con un tiro di Pacini ma la retroguardia biancoblù (la meno perforata del girone) ha fatto sempre buona guardia.

RETI: Rofi, Ledda, Rofi, Gasbarro

RETI: Cappellini, Cascinelli, Cappellini, Bilei

RETI: Bernardini, Caroti

RETI: Ragoni, Amore, De Marco
LAJATICO: Vannucci, Fontanelli (75' Di Giulio), Brogi, Biagini, Molesti, Menciassi, Bettini (70' Ettajani), Bigazzi, Ragoni (80' Gabellieri), Coulibaly, Oldoli (72' Amore). A disp.: Fulceri, Pucci, Benucci. All. Biagini
SUVERETO: Forconi (70' Marcoccia), Reale, Bianchi, De Marco, Cassola, Diagne, Presenti (82' Ruffoli), Zanaboni (77' Diouf), Pretini, Amissah, Tucci. All. Cortigiani
ARBITRO: Pouye Mohamed del Valdarno
RETI: 8' Ragoni, 76' Amore, 84' De Marco.



I biancocelesti vincono 2-1 contro il fanalino Suvereto. La partita è sempre in mano al Lajatico, ma le troppe occasioni sprecate hanno tenuto il risultato in bilico fino alla fine. All'ottavo minuto il Lajatico sblocca la partita con Ragoni che da vero centravanti si gira in area scagliando un forte tiro sotto la traversa portando i biancocelesti sull'1-0. Al quattordicesimo i ragazzi di Biagini sfiorano il raddoppio con Bigazzi che in mischia da pochi passi calcia sul portiere. La grande occasione capita al ventottesimo: il direttore di gara fischia un calcio di rigore per atterramento di Oldoli, mister Biagini si fa respingere la conclusione. La prima frazione si chiude 1-0. Nel secondo tempo ancora occasioni per il Lajatico al cinquantottesimo con Oldoli che calcia da ottima posizione sopra la traversa. Coulibaly in grande spolvero fugge molte volte sulla fascia, da un suo assist al sessantacinquesimo capita un'altra occasione con Bigazzi che calcia addosso al portiere. Al settantunesimo traversa di Brogi per il Lajatico con una punizione dal limite. Al settantatreesimo prima occasione x il Suvereto con Diouf che da ottima posizione calcia fuori. Al settantaseiesimo pasticcio della difesa ospite, ne approfitta Amore che scarta il portiere e porta i biancocelesti sul 2-0. Finale rocambolesco, il Suvereto accorcia le distanze in mischia con De Marco all'ottantaquattresimo. Al novantesimo e al novantatreesimo il Lajatico sfiora il tris due volte con Ettajani. Al novantaseiesimo finisce la contesa. Vittoria meritata per i biancocelesti che però soffrono troppo perché non riescono a chiudere le gare.

RETI: Allegri, Guli

RETI: Salusti, Costantino, Fiordi