RETI: Papini, Nardi, Ferrini

RETI: Fusai, Frangioni, Dicko, Dicko, Marianelli, Gabellieri

RETI: Biagini
LAJATICO: Vannucci, Fontanelli (82' Amore), Brogi (47' Pucci), Biagini, Molesti, Nelli, Bigazzi, Di Giulio (75' Falaschi), Bettini, Coulibaly, Oldoli. A disp.: Fulceri, Benucci, Edbiri, Ragoni, Posarelli, Ettajani. All. Biagini
ACADEMY LIVORNO: Cappelli, Malloggi, Simeone, Quiligotti, Maggini, Razzauti, Fratini (84' Catarsi), Marasco (79' Bani), Rofi, Curcio (76' Gasbarro), Ledda (69' Marini). A disp.: Marrucci, Domenici, Cristina, Landi, Poggianti. All. Ballerini
ARBITRO: Alessio Correnti di Piombino.
RETE: 7' Biagini.



Prova di orgoglio dei biancocelesti che battono la compagine livornese dell'Academy Livorno terza in classifica. Coraggio, grinta e per una volta anche un po' di episodi fortunati permettono ai ragazzi di mister Biagini di portare a casa 3 punti importanti per classifica e morale. Partiamo con la cronaca della gara: il Lajatico approccia meglio la gara e i primi venti minuti gioca bene. Al secondo minuto subito vicinissimi al gol i biancocelesti ma la conclusione di Oldoli da pochi passi viene respinta dal portiere. Al settimo i padroni di casa sbloccano la gara grazie al proprio mister Biagini Emanuele, anche in questo turno nella doppia veste allenatore - giocatore, che anticipa tutti sul primo palo raccogliendo un bellissimo assist di Coulibaly che si era liberato splendidamente sulla sinistra. Al diciottesimo ancora il Lajatico pericoloso con una punizione dal limite di Brogi che viene bloccata dall'estremo difensore Livornese. Al ventiquattresimo gli ospiti colpiscono un palo. Al ventisettesimo Bigazzi sfiora il raddoppio ma il suo pallonetto con il portiere fuori dai pali esce di un soffio. Al quarantesimo una conclusione dell'Academy dal limite dell'area si stampa sulla traversa. La prima frazione termina 1-0. Nel secondo tempo gli ospiti livornesi attaccano a testa bassa, giocando in velocità e palla a terra, ma i biancocelesti si dimostrano molto concentrati. Al settantottesimo gli ospiti sbagliano da pochi passi il gol del pareggio, ma anche il Lajatico ha due occasioni nitide per raddoppiare: le conclusioni di Amore al minuto ottantasei e di Bigazzi all'ottantanovesimo vengono respinte con affanno dalla difesa ospite. Dopo sette minuti di recupero, il direttore di gara fischia il termine della contesa. Vittoria importantissima per il Lajatico contro una squadra che gioca un buonissimo calcio e che occupa meritatamente le posizioni alte dalla classifica.

RETI: Ceccarelli, Del Ghianda, Lepri, Errico

RETI: Allegri

RETI: Pellegrini
ROSIGNANO S.: Bardini, Termine, Bartolena, Bientinesi, Della Valentina, Skenderi, Sainati, Postica, Pellegrini (89' Mancini), Spinapolice, Domenici (65' Brondi). A disp.: Tamburini, Mariotti, Nassi, Genchi, Balbuena, Pruneti. All.: Gianluca Berretti
CASTELNUOVO V.D.C.: Strazzella,Mezzetti (63' Trafeli), Tortorici, Raglianti (75' Saccardi), Serenari, Quni, Bilei, Batistoni (82' Donatone), Mimini, Trasciatti, Cappellini (53' Strangio). A disp.: Petruccelli, Crocemi, Niccolai, Martelli. All.: Marzio Vesciano.
ARBITRO: Bertini di Lucca
RETE: 19' Pellegrini.



I biancoblù ingranano la quinta (vittoria) e superano anche l'insidioso scoglio del Castelnuovo Val di Cecina. Gara tosta che il Rosignano Solvay ha interpretato e vinto da squadra ovviando alle assenze di titolari come Esposito (in primis), Matteo, Di Stefano e con il bomber Pellegrini che ha stretto i denti per giocare e si è rivelato decisivo con un gol ed è risultato il migliore in campo per il suo lavoro al servizio dei compagni. I padroni di casa hanno proposto un 4-3-3 con Spinapolice che si sacrificava in un lavoro di spola tra l'attacco e il centrocampo. Il Castelnuovo ha risposto con un 3-5-2 che però nonostante l'inventiva di Trasciatti non riforniva adeguatamente il binomio di punta Mimini-Cappellini francobollata dalla coppia centrale di casa Skenderi-Della Valentina ai quali dava manforte anche Bartolena abile poi a dare spinta sulla corsia di sinistra. Pellegrini al diciottesimo ha fatto la prova generale dl gol impegnando in una respinta in angolo Strazzella. E nel successivo corner calciato da Sainati il panzer biancoblù ha svettato più in alto di tutti, incrociando di testa alle spalle del portiere. Specialmente nella ripresa si attendeva una reazione dei rossoneri che hanno mantenuto il controllo della palla ma hanno costruito poco o nulla. Anzi, è stata la squadra di Gianluca Berretti ispirati da Bientinesi e Sainati a costruire diverse opportunità che non ha concretizzato. Colossale quella al cinquantesimo con il diagonale di Domenici sul quale Spinapolice non ha ribadito in gol a un metro dalla linea a portiere battuto, complice un errato rimbalzo della sfera. Tre minuti dopo questo episodio e al sessantaduesimo prima Pellegrini (tiro alto) e poi Sainati (respinta del portiere) ci hanno provato mentre all'ottantaduesimo Spinapolice, ancora su assist di Pellegrini, non è riuscito a girarsi da due passi. Per il Castelnuovo qualche conclusione velleitaria e un gol annullato ma per un evidente carica in mischia di un attaccante sul portiere Bardini. La decisione di Bertini di Lucca non è stata contestata dagli ospiti. Per il Rosignano Solvay altri tre punti importanti ma i rivali Portuale e Volterrana continuano a vincere e quindi i labronici restano a +6 sui biancoblù e i biancorossi pisani. Gli inseguitori ci prova ma non sarà facile.

RETI: Deri, Becherini, Becherini, Lamolle