RETI: Vatteroni, Costa, Luisotti, Luisotti

RETI: Cristiani, Gandini, Volpe, Carmassi, Volpe

RETI: Luisotti, Micheli

MONZONE: Vegnuti, Magazzù, Berettieri (85' Marcu), Biasi, Mastorci, Ciuffani, Battaglia, Del Padrone, Bonini (76' Arcangeli A.), Alberti, Gasparotti. A disp.: Dagostinis, Marchi, Cecchini, Canaloini, Marchià, Grandetti, Mastrini. All. Mastrini
SAN VITALE CANDIA: Stagnari, Della Tommasina, Neri, Deda A., Tonazzini, Del Freo, Mengaroni (65' Galloni), Deda S., Ricci G., Kumanaku, Della Bona (79' Sparavelli). A disp.: Bordigoni, Lorieri, Ricci D. All. Bertelloni
ARBITRO: Emmolo di Viareggio
NOTE: al 78' Ricci C. calcia alto un rigore. All'84' espulso Battaglia (M) per doppia ammonizione.



Il Monzone ce l'ha messa tutta per portare a casa i tre punti, ma si è trovato di fronte una formazione ben organizzata e forte in tutti i reparti, che nel finale ha dominato ed avrebbe brindato alla vittoria, se Ricci non avesse calciato alto il rigore concesso per un fallo identico su Bonini, ma non concesso poco prima al Monzone. L'arbitro è stato, si può dire, la variante sfortunata per il Monzone, che al sessantottesimo si è visto annullare un gol di Biasi per un fuorigioco che molto probabilmente non esisteva. Se concesso, a brindare poteva essere il Monzone. Per il resto la partita si sviluppata sul piano dell'equilibrio, con solo un paio di pericolose parate dei due portieri, Vegnuti e Stagnari, e il risultato di parità può essere considerato giusto.

RETI: Barbani, Conedera, Conedera

RETI: Novelli D., Barletta, Bocchia
PONTE DELLE ORIGINI: Malasoma, Gattai, Barbaro, Grillo, Ricci, Lossi, Del Pecchia (56' Franciosi G.), Novelli, Bonamici, Barletta, Vivaldi (80' Franciosi L.). A disp.: Morelli, Galli, Le Rose, Berretta, Di Lupo. All. Davide Frau.
FIVIZZANEZE: Cibei, Domenichelli, Nardini (50' Lopez), Mezzani, Cardellini (85'Zarrelli), Bocchia, Clementi, Ceragioli, Salku B. Mencatelli, Lombardo (60' Costa). A disp.: Micheli, Bianchi, Berti, Bertoli. All. Davide Duchi.
ARBITRO: Roberto Scardigli di Livorno.
RETI: 27' Novelli, 88' Bocchia, 95' Barletta
NOTE: Al 68' espulso Ricci (PO) per somma di ammonizioni.



Una rimaneggiata Fivizzanese cade in terra pisana e si allontana dalla vetta. Gara su un campo difficile per la medicea che cercava i tre punti per rimanere a ridosso della capolista Carrarese Giovani, infatti, partono forte i ragazzi di mister Duchi che provano a mettere pressione alla difesa di casa non riuscendo, però, a trovare il guizzo vincente. Poco dopo la metà della prima frazione sono i padroni di casa a passare in vantaggio, bella verticalizzazione di Lossi per Novelli che stoppa e si gira, trafiggendo Cibei. La reazione della Fivizzanese non si fa attendere ma Malasoma e la difesa del Ponte delle Origini fanno guardia e la prima frazione su conclude con i padroni di casa in vantaggio. La seconda frazione si gioca sulla falsariga della prima, la Fivizzanese tiene il pallino del gioco e il Ponte delle Origini gioca di rimessa. L'ingresso di Lopez permette alla formazione di mister Duchi di poter giocare sulla punta italo-cubana che con le sue spizzate mette in difficoltà i padroni di casa. Al 68' il Ponte delle Origini rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di capitan Ricci e da quel momento la formazione di mister fatica ad uscire dalla propria metà campo concentrandosi solamente sulla difesa del prezioso risultato. La pressione della Fivizzanese sale e gli spioventi in area sono infiniti a due minuti dalla fine del match, ennesimo cross in area la sfera rimane nella terra di nessuno il più lesto ad arrivarci è Bocchia che scarica un gran destro sul quale Malasoma non può nulla, 1-1 e recupero tutto da vivere. La Fivizzanese galvanizzata dal pari e con l'uomo in più tenta il colpaccio, ma è il Ponte delle Origini a segnare con un ottimo contropiede i padroni di casa si procurano una punizione da posizione defilata, se ne incarica Barletta che non calcia bene, la sfera sembra facile preda di Cibei che sbaglia clamorosamente regalando i tre punti alla formazione pisana. Calciatoripiù: Malasoma, Ricci e Barletta (Ponte delle Origini) e Cardellini (Fivizzanese).

RETI: Bertelloni, Guadagnucci, Sabatini
RICORTOLA: Murgese, Veralli, Vanni, Cola Antonini, Gallone, Michelucci, Sacchetti, Guadagnucci, Sabatini (82' Bonni), Conti (68' Stocchi), Bertelloni (60' Pezzetti). A disp.: Ricci, Angeloni. All.: Fini
OSPEDALIERI: Di Sacco, K. Rexhepaj (91' Amari), Di Blasi, Giani, Manca (70' Gerini), Colombini, Sacco, Rossi (59' Mirigliani), Fiori, E. Rexhepaj, Domenici (61' Ceccoli, 78' Ambrosio). All.: Guadagno
ARBITRO: Leonardo Carotti di Livorno
RETI: 22' Sabatini, 61' Bertelloni, 94' Guadagnucci.



Altro giro e altra conferma da parte del Ricortola che spazza via l'Ospedalieri con un netto 3-0. Troppo distante il divario tecnico con una squadra, quella degli ospiti, che arranca in fondo alla classifica con soli dieci punti in cassaforte. Già al 5' ci prova Guadagnucci con una punizione che esce fuori, a cui fa seguito l'occasione sprecata da Bertelloni e il rigore richiesto ma non concesso per il fallo subìto da Sabatini. Al 22', il tam-tam dei locali porta i suoi frutti: il tiro di Guadagnucci viene respinto da Di Sacco ma sulla ribattuta è proprio Sabatini ad avventarsi sulla sfera per siglare l'1-0. Sul tramonto del primo tempo, però, c'è spazio ancora per l'opportunità gettata al vento dall'Ospedalieri, al quale ha risposto Michelucci con un colpo di testa che scivola fuori dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa la musica non cambia: le prime due occasioni sono ancora di marca Ricortola, e al 61' - dopo un'altra azione sprecata dagli ospiti - Bertelloni trova il pertugio vincente per battere Di Sacco. I ragazzi di Guadagno cercano di riportarsi in partita ma sia la parata di Murgese che il rigore non fischiato dall'arbitro non volgono a favore degli ospiti. Il Ricortola gestisce e cura il punteggio fino ai minuti di recupero quando Guadagnucci, su calcio di punizione, insacca il 3-0 che cala il sipario su un match quasi a senso unico.

RETI: Collecchi, Orlandi, Venturini
SAN PROSPERO: Cateni, Tescione (65' Gjuta M.), Macchi, Maini, Chetoni, Biso (85' D'Antuono), Pilotta (75' Traso), Ascani, Petrini (80' Bonamassa), Collecchi, Barachini. A disp.: Gjuta F., Burgalassi. All.: Mirko Carducci.
CARRARESE GIOV.: Novarino, Conti, Biasci, Ragonesi, Agnesini, Raffo, Papi, Dellamico, Martinucci, Arnieri, Venturini. A disp.: Poli, Scaletti, Guidi, Orlandi, Mallegni, Radicchi. All.: Mauro Nardini.
ARBITRO: Calabrese di Valdarno.
RETI: 67' Collecchi, 85' Venturini, 90'+4 Orlandi.
NOTE: espulsi Dellamico, Barachini e Bonamassa.



In nove pazzi minuti la Carrarese Giovani ribalta il risultato contro la bestia nera San Prospero, l'unica squadra ad aver segnato quattro goal in una partita sola all'attuale capolista del girone A. E anche nella giornata di domenica 14, gli ospiti la sfangano per il rotto della cuffia rimontando proprio nei minuti finali di recupero. La compagine di mister Carducci si presenta all'appuntamento con la prima della classe senza otto pezzi importanti, quattro attaccanti -tra cui Fiumalbi, bomber da quindici reti stagionali-, due centrocampisti e due difensori. Pur incerottato, il San Prospero sforna comunque una prova magistrale conducendo con coraggio e rigore tattico il gioco, senza lasciar mai alcun varco attaccabile per gli avversari. Chiuso un primo tempo a reti bianche sul filo di un equilibrio imperturbabile, nella ripresa è sempre la compagine pisana la più intraprendente. E al 67' capitan Collecchi trova il guizzo vincente per l'1-0 con un pallonetto dal limite che segna il vantaggio dei suoi e il concomitante fortino inviolato degli avversari, evento che non accadeva da ben sette partite. Perso il clean sheet, la Carrarese Giovani si sveglia. I toni agonistici si impennano, il signor Calabrese non riesce più a tenere il polso della situazione e la confusione più totale prende il sopravvento in campo. Il primo a pagarne dazio è Dellamico, espulso per un brutto fallo che lascia i suoi a soffrire in dieci contro undici. Ma la seconda espulsione di giornata comminata questa volta a un giocatore locale, Barachini, riporta in equilibrio le fazioni e rianima di colpo gli ospiti. Dopo un paio di interventi salva-risultato, all'85' Cateni capitola sulla zampata vincente in area di rigore di Venturini che ristabilisce la parità. Nella bagarre dei sette minuti di recupero concessi dall'arbitro vista anche l'espulsione di Bonamassa, al 94' Orlandi in mischia delira i suoi infilando in rete il pallone del definitivo 1-2. Alla fine della fiera vince e continua a comandare la Carrarese Giovani, mentre il San Prospero non può che leccarsi con rammarico le ferite uscendo comunque a testa alta dal confronto: dal ritorno di mister Carducci sulla panchina, infatti, i pisani erano invitti -salvo parentesi col Montignoso- dal 19 novembre.