RETI: Pazzagli, Sabatino, Bruno, Sheganaku
MONTEROTONDO: Di Iorio, Imparato, Sanfilippo, Pazzagli, Fiorentini, Loizzo (52' Keita), Ferrari, Balleri, Thiam, Diallo, Tempini. A disp.: Mane, Salvetti, Ghelardini. All.: Fratini
CASOLESE: Bogi, Cuozzo, Tramante, Cicatiello, Maisto, Kadria, Soldi (76' Mateev), Sheganaku, Sabatino, Ulivelli (68' Spinelli), Bruno. A disp.: Maffei, Campigli, Cellesi, Corti, Russo, Nasca, Vaia. All.: Borghi
ARBITRO: Lorenzo Calise di Piombino
RETI: 5' e 52' Sabatino, 35' Pazzagli, 62' Ulivelli.



Cade ancora, in casa, il Monterotondo di mister Fratini, superato per 3-1 da una Casolese cinica e spietata. I padroni di casa affrontano la sfida con coraggio pur contando, fra gli indisponibili, qualcosa come sette titolari. Gli ospiti, invece, al gran completo hanno sfruttato al massimo le opportunità create e chiudendo il discorso nella seconda frazione di gioco. Bastano infatti cinque minuti, ai ragazzi di Borghi, per passare subito in vantaggio con il colpo di testa di Sabatino. La reazione casalinga arriva al 35' con Pazzagli che replica realizzando alle spalle di Bogi il gol che vale il momentaneo 1-1. Nei secondi quarantacinque minuti, si alza anche il vento che rende difficoltoso l'approccio alla gara, non per Sabatino che al 52' sorprende per la seconda volta Di Iorio riportando sopra la Casolese. Il tris si concretizza al 62' con la firma di Ulivelli che chiude a chiave il punteggio e mette in cassaforte la vittoria della formazione ospite. Monterotondo che rimane appena fuori dalla zona playout, e Casolese che si siede al quarto posto con quattro lunghezze di distanza da gradino più basso del podio occupato dal Donoratico.

RETI: Chellini, Meacci, Fusini, Pira
LORNANO BADESSE: Mandorlini, Sardelli (83' Elkiram), Mario, Chellini, Casini (87' Debolini G.), Santini (76' Pianigiani), Bassa, Nwankwo (76' Lauri), Fallaci, Pecchi, Vidal (93' Carapelli). A disp.: Boraschi, Rosi, Spannocchi, Debolini R. All.: Giacopelli.
FONTEBLANDA: Nucciotti, Censini (73' Bernardini), Botta, Pira, Aguzzi, Sacchini (84' Ricci), Nigido (63' Rossi), Rosi, Meacci, Melchionda (77' Fusini), Decarolis (91' Calandrino). A disp.: Pennacchi. All.: Bartali.
ARBITRO: Rubino Sez. Valdarno.
RETI: 43' Chellini, 68' Pira, 83' Meacci, 92' Fusini.
NOTE: ammoniti: Chellini, Santini, Nigido, Rosi, Censini, Meacci.



Pesante sconfitta interna del Lornano Badesse che subisce tre reti dal Fonteblanda in una gara dai due volti: ad un primo tempo accettabile dei ragazzi di Giacopelli, segue una ripresa disastrosa in cui i biancocelesti sono stati in balia dell'avversario. Dopo alcune schermaglie iniziali degli ospiti, sono i padroni di casa che comandano il gioco ed in chiusura di tempo è Chellini che realizza la rete del vantaggio con un colpo di testa su azione d'angolo. Nella ripresa avversari più determinati e concreti che trovano il pareggio al minuto 23 con Pira riprendendo da dentro area una respinta corta della difesa e poi fanno suo l'incontro con la rete di Meacci al mito 38, complice anche un'uscita imprecisa di Mandorlini, per poi chiudere definitivamente l'incontro nel recupero con un contropiede di Fusini. Vittoria meritata per il Fonteblanda mentre in casa biancoceleste è buio pesto: una sconfitta che aggrava la già precaria condizione di classifica ed impone un doveroso ed immediato recupero di energie mentali e fisiche.

RETI: Bertini, Canapini, Pannocchi, Orlandini, Di Grazia

ARGENTARIO: Di Roberto, Cedroni, Rosati, Cobianu, Schiano, Moriani V. (73' Moriani S.), Dulcamara (75' Costaglione), Chiatto, Loffredo, Perrone, Costanzo (80' Giovani). A disp.: Mileo, Angeli, Alocci, Antongini, Orsini, Sclano. All. Berni
GRACCIANO: Andreola, Cantini, Colibazzi, Vinciguerra (77' Romagnoli), Scivoletto, Odibe, Valci (75' Schillaci), Salvadori, Bonfitto, Giardulli (18' Macchi), Hysenaj (75' Ramadani). A disp.: Lastrucci, Adamo, Ciacci, Biagini, Costantino. All. Lisci
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa
NOTE: rigore parato da Andreola a Loffredo al 92'



Argentario e Gracciano non si fanno male, la partita finisce in parità a reti bianche anche se l'Argentario spreca una clamorosa occasione proprio nel finale. Loffredo si fa parare il rigore della vittoria al novantaduesimo. Inizio di partita a ritmi alti, ma senza occasioni di rilievo. Primo tentativo al decimo per il Gracciano: si destreggia bene Giardulli al limite, il tiro è centrale, blocca Di Roberto. Risponde al dodicesimo l' Argentario: tiro in diagonale in mischia di Rosati, deviazione di un difensore, palla che esce di poco. Squadre corte, entrambe cercano le ripartenze, ma i lanci dalle retrovie, sono sempre raccolte da i due portieri, favoriti dal forte vento, che alimenta le traiettorie del pallone. In chiusura al quarantatreesimo occasione per l'Argentario: scatta sul filo del fuorigioco, Costanzo, s'invola sull'out sinistro, giunto sul fondo crossa rasoterra, Loffredo anticipa Scivoletto, calcia in giravolta di sinistro e la palla sfiora il montante. Inizia il secondo tempo con l'Argentario, determinato a raccogliere il risultato pieno: al quarantaseiesimo occasione per Costanzo, su cross rasoterra di Rosati, il numero 11 azzurro per poco non impatta la sfera a due passi da Andreola. Ancora protagonista l'attaccante santostefanese: prima il colpo di testa su angolo di Cedroni, è centrale e il portiere blocca, poi su azione in percussione sempre di Cedroni, calcia in diagonale, respinge Andreola, arriva in corsa Rosati, ma respinge sulla linea Scivoletto. Al settantesimo punizione di Valci, Di Roberto alza oltre la traversa, la parabola indirizzata al sette. Cambi da entrambe le parti: Lisci bada da qui in avanti a conservare il risultato, toglie i giocatori tecnici (Giardulli, Valci, Hysenaj), per altri di contenimento, lasciando in avanti il solo Bonfitto. Berni inserisce 2 giocatori offensivi, Costaglione e Giovani per Costanzo e Dulcamara. Esce anche Valerio Moriani infortunato, per il cugino Samuel. Argentario continua ad attaccare, ma il muro difensivo valdelsano regge bene, ben orchestrato da capitan Odibe. Al novantaduesimo (5 i minuti di recupero), l'episodio decisivo: Schiano interrompe un contropiede ospite, rilancia subito per Cedroni appostato sulla fascia destra, appoggio in profondità per Giovani, il numero 19 argentarino, salta un difensore, giunto sul fondo crossa rasoterra in direzione di Loffredo, contatto fra quest'ultimo e Scivoletto, rigore per l'arbitro Ghelardoni di Pisa. Calcia Loffredo, tiro poco forte e poco angolato che Andreola blocca in due tempi. Finisce qui, supremazia territoriale in equilibrio, ma nel secondo tempo computo delle occasioni a favore dell'Argentario, e soprattutto occasione sprecata con il rigore fallito da bomber Loffredo.

RETI: Viani, Cacciapuoti, Cacciapuoti, Cacciapuoti, Bruni, D Angiolella

RETI: Zaccaria, Catalano, Tognetti

RETI: Guerrera, Faraoni

RETI: Gennari, Gennari, Venucci, Mbaye, Ferrari, De Gennaro