Amici Miei-Sancascianese 0-3
RETI: Fanfani, Pratesi, Petracchi
C.f. 2001-Folgor Calenzano 2-2
RETI: Cutini, Pacini, D Orsi, Ghelli
C.F.20001: Giuntini, Campolo, Fratini, Raimondo, Zinna, Rossetto, Pannilunghi, Colzi, Torracchi, Pacini, Cutini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Antenucci, Rinaldini, Brazzini, Di Noto, Fabozzi, Sgroi. All.: Filippo Ermini.
CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Ghilli, Sanni, Aldrovandi, Ghelli, D'Orsi, Calugi, Tamba, Paoletti. A disp.: Amerighi, Curumi, Landi, Scarlini, Nencini Filippo, Nencini Federico, Garvoni, Riccardi, Nencioli. All.: Michele Batistoni.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia.
RETI: 13' D'Orsi , 19' Ghelli, 47' Cutini, 85' Pacini.
C.F.20001: Giuntini, Campolo, Fratini, Raimondo, Zinna, Rossetto, Pannilunghi, Colzi, Torracchi, Pacini, Cutini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Antenucci, Rinaldini, Brazzini, Di Noto, Fabozzi, Sgroi. All.: Filippo Ermini.
CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Ghilli, Sanni, Aldrovandi, Ghelli, D'Orsi, Calugi, Tamba, Paoletti. A disp.: Amerighi, Curumi, Landi, Scarlini, Nencini Filippo, Nencini Federico, Garvoni, Riccardi, Nencioli. All.: Michele Batistoni.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia.
RETI: 13' D'Orsi , 19' Ghelli, 47' Cutini, 85' Pacini.
In un campionato equilibrato, in una gara caratterizzata dal solito caldo, ecco affrontarsi all' Andrea Fiaschi di Casale, il Calenzano che occupa in compartecipazione con altre due squadre il primo posto in classifica frutto nelle tre gare giocate, di due successi e di un pareggio ottenuto e un C.F. 2001, reduce da una battuta d'arresto nella precedente giornata ma sempre in grado di lottare per le prime posizioni, vista la forza della formazione pratese. E' un confronto atteso, importante che ci potrà dirci qualcosa di significativo in vista di un campionato che comincia a dipanarsi ma che ancora è pieno di punti interrogativi. Attesa per il bomber calenzanese Ghelli che nelle tre gare disputate ha realizzato la bellezza di cinque reti e attesa per l'ex calenzanese l'attaccante Cutini, bomber di razza in diverse formazioni di queste categorie. Il match vive subito di emozioni e la partenza degli ospiti è veemente. La formazione di Batistoni passa in vantaggio con la rete messa a segna da D'Orsi e firma il raddoppio con il solito Ghelli, alla sesta rete stagionale. E' un momento difficile per i pratesi che però anche sotto di due reti non si danno per vinti e al fil di sirena della prima frazione tornano in partita con la rete di Cutini che accorcia le distanze e porta le due squadre sull'1-2 in un pomeriggio caldo e emozionante. All'inizio della ripresa i locali potrebbero chiudere il match ma Ghelli annulla il punto con il direttore di gara che rivela un fuorigioco all'autore della rete. Il C.F.2001 ora ci crede e mette in difficoltà gli avversari che vanno vicini alla segnatura dell'eventuale pareggio ma non sfruttano le palle - gol capitate a Rinaldini, Cutini e compagni in questa fase della gara. A cinque minuti dal termine della contesa, il C.F.2001 fa 2-2 grazie alla realizzazione che porta la firma di Pacini. Alla fine occasioni, recriminazioni e due squadre che potevano vincere l'incontro. Il pareggio nonostante le emozioni e le occasioni esprime quello che si è visto sul terreno di gioco. Brillante la formazione di Batistoni nel corso della prima parte, decisa e convincente la reazione della squadra guidata da Filippo Ermini nel corso della seconda parte. Ghelli, Calugi, Aldrovandi si sono fatti preferire nella squadra ospite, buone le prestazioni di Cutini, Pacini e Raimondo nella squadra di casa. Alcune contestazioni da parte dei giocatori presenti nel terreno di gioco nei confronti del direttore di gara ma in definitiva non ha demeritato.
Calciatoripiù: Cutini, Pacini, Raimondo (C.F.2001),
Ghelli, Calugi, Aldrovandi (Calenzano).
In un campionato equilibrato, in una gara caratterizzata dal solito caldo, ecco affrontarsi all' Andrea Fiaschi di Casale, il Calenzano che occupa in compartecipazione con altre due squadre il primo posto in classifica frutto nelle tre gare giocate, di due successi e di un pareggio ottenuto e un C.F. 2001, reduce da una battuta d'arresto nella precedente giornata ma sempre in grado di lottare per le prime posizioni, vista la forza della formazione pratese. E' un confronto atteso, importante che ci potrà dirci qualcosa di significativo in vista di un campionato che comincia a dipanarsi ma che ancora è pieno di punti interrogativi. Attesa per il bomber calenzanese Ghelli che nelle tre gare disputate ha realizzato la bellezza di cinque reti e attesa per l'ex calenzanese l'attaccante Cutini, bomber di razza in diverse formazioni di queste categorie. Il match vive subito di emozioni e la partenza degli ospiti è veemente. La formazione di Batistoni passa in vantaggio con la rete messa a segna da D'Orsi e firma il raddoppio con il solito Ghelli, alla sesta rete stagionale. E' un momento difficile per i pratesi che però anche sotto di due reti non si danno per vinti e al fil di sirena della prima frazione tornano in partita con la rete di Cutini che accorcia le distanze e porta le due squadre sull'1-2 in un pomeriggio caldo e emozionante. All'inizio della ripresa i locali potrebbero chiudere il match ma Ghelli annulla il punto con il direttore di gara che rivela un fuorigioco all'autore della rete. Il C.F.2001 ora ci crede e mette in difficoltà gli avversari che vanno vicini alla segnatura dell'eventuale pareggio ma non sfruttano le palle - gol capitate a Rinaldini, Cutini e compagni in questa fase della gara. A cinque minuti dal termine della contesa, il C.F.2001 fa 2-2 grazie alla realizzazione che porta la firma di Pacini. Alla fine occasioni, recriminazioni e due squadre che potevano vincere l'incontro. Il pareggio nonostante le emozioni e le occasioni esprime quello che si è visto sul terreno di gioco. Brillante la formazione di Batistoni nel corso della prima parte, decisa e convincente la reazione della squadra guidata da Filippo Ermini nel corso della seconda parte. Ghelli, Calugi, Aldrovandi si sono fatti preferire nella squadra ospite, buone le prestazioni di Cutini, Pacini e Raimondo nella squadra di casa. Alcune contestazioni da parte dei giocatori presenti nel terreno di gioco nei confronti del direttore di gara ma in definitiva non ha demeritato.
Calciatoripiù: Cutini, Pacini, Raimondo (C.F.2001),
Ghelli, Calugi, Aldrovandi (Calenzano).
Cerbaia-Barberino Tavarnelle 0-3
RETI: Cubillos, Calosi, Guerri
Csl Prato Social Club-Albacarraia 2-3
RETI: Conti, D Arino, Mbengue, Mbengue, Fedi
CSL PRATO SC: Bacciosi, Calamai, Avallone, Piana, Rocchetti, Cristiani, Attucci, D'Arino, Shtjefni, Conti, Baldini. A disp.: Antonelli, Porro, Montaina, Landi, Capussela, Monaco, Scatizzi, Boscolo, Vannucci. All.: Sebastian Rondelli.
ALBACARRAIA: Bormida, Belli L., Crescioli, Cavallaro, Reale M., Gori J., Mbengue, Taruntoli, Fedi, Lippini, Simonetta. A disp.: Muratori, Ricci, Neri, Magnolfi, Lazri, Gori M., Betti J., Reale T., Viti. All.: Francesco Pugliese.
ARBITRO: Sara Schinco di Arezzo.
RETI: 17' Conti, 47' Fedi, 49' e 67' Mbengue, 58' D'Arino.
CSL PRATO SC: Bacciosi, Calamai, Avallone, Piana, Rocchetti, Cristiani, Attucci, D'Arino, Shtjefni, Conti, Baldini. A disp.: Antonelli, Porro, Montaina, Landi, Capussela, Monaco, Scatizzi, Boscolo, Vannucci. All.: Sebastian Rondelli.
ALBACARRAIA: Bormida, Belli L., Crescioli, Cavallaro, Reale M., Gori J., Mbengue, Taruntoli, Fedi, Lippini, Simonetta. A disp.: Muratori, Ricci, Neri, Magnolfi, Lazri, Gori M., Betti J., Reale T., Viti. All.: Francesco Pugliese.
ARBITRO: Sara Schinco di Arezzo.
RETI: 17' Conti, 47' Fedi, 49' e 67' Mbengue, 58' D'Arino.
Partita ricca di colpi di scena al Rossi di Prato giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Parte fortissimo l'Albacarraia che nei primi tre minuti ha due clamorose occasioni con Fedi che servito in area spedisce fuori e Mbengue che fallisce da due passi un minuto dopo. Risponde la squadra di casa con uno scambio Attucci-Shtjefni-Attucci in area che salva Bormida di istinto. Ancora all'11 Bormida si ripete su Shtjefni lanciato a rete. Al 17' passa il Csl Prato Sc con un lancio dalla metà campo che viene respinto da Belli sui piedi di Conti che dal limite batte Bormida. L'Alba non si abbatte e si riversa nella metà campo pratese. Al 26' gran lavoro di Mbengue sulla destra che mette un assist perfetto per Lippini, che in piena area spreca tirando alle stelle. Al 36' su corner di Belli Matteo Reale di testa sfiora il palo. Al 40' Magnolfi dalla tre quarti imbecca di testa Fedi ma è bravissimo Bacciosi. Al 45 il Csl Prato Sc potrebbe ipoteca la gara, con la punizione dal limite di Cristiani che Bormida respinge sui piedi di Baldini che due passi spedisce fuori a porta vuota. Nella ripresa entra Lazri e spacca la partita. Già al 47' punizione con cross al bacio per Fedi che di testa pareggia. Due minuti dopo al 49' dal limite lascia partire un missile che Bacciosi respinge ma Mbengue al volo spedisce dentro, ed è l'1-2 per i gialloblu. Partita finita? Tutt'altro! 56' corner corto del Csl Prato Sc con la palla che viene servita a D'Arino che è bravissimo a entrare in area e battere Bormida sul secondo palo. La partita non smette di essere bellissima e al 67' di nuovo Albacarraia in vantaggio con Simonetta che dal vertice sinistro dell'area vede Mbengue sul secondo palo e lo serve con un assist stupendo. Al 71' l'Alba resta in dieci per l'espulsione di Cavallaro che probabilmente non aveva neanche commesso il fallo su Scatizzi, in quanto commesso da Matteo Reale. Fatto sta che la signora Schinco estrae il secondo giallo e espelle il centrale. In dieci l'Alba gioca in rimessa e si rende spesso pericolosa con Mbengue e Lazri, ma è il Csl Prato Sc a premere, e l'occasione più grossa è all'81' con un gran tiro di Baldini sul quale Bormida compie un grande intervento e chiude il lucchetto della sua porta per una vittoria pesantissima in chiave salvezza. Arbitraggio sufficiente, anche se probabilmente l'espulsione è frutto di uno scambio di persona.
Calciatoripiù : nel Csl Prato Sc segnaliamo
Conti e
D'Arino , nell'Albacarraia
Lazri e
Mbengue .
Partita ricca di colpi di scena al Rossi di Prato giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Parte fortissimo l'Albacarraia che nei primi tre minuti ha due clamorose occasioni con Fedi che servito in area spedisce fuori e Mbengue che fallisce da due passi un minuto dopo. Risponde la squadra di casa con uno scambio Attucci-Shtjefni-Attucci in area che salva Bormida di istinto. Ancora all'11 Bormida si ripete su Shtjefni lanciato a rete. Al 17' passa il Csl Prato Sc con un lancio dalla metà campo che viene respinto da Belli sui piedi di Conti che dal limite batte Bormida. L'Alba non si abbatte e si riversa nella metà campo pratese. Al 26' gran lavoro di Mbengue sulla destra che mette un assist perfetto per Lippini, che in piena area spreca tirando alle stelle. Al 36' su corner di Belli Matteo Reale di testa sfiora il palo. Al 40' Magnolfi dalla tre quarti imbecca di testa Fedi ma è bravissimo Bacciosi. Al 45 il Csl Prato Sc potrebbe ipoteca la gara, con la punizione dal limite di Cristiani che Bormida respinge sui piedi di Baldini che due passi spedisce fuori a porta vuota. Nella ripresa entra Lazri e spacca la partita. Già al 47' punizione con cross al bacio per Fedi che di testa pareggia. Due minuti dopo al 49' dal limite lascia partire un missile che Bacciosi respinge ma Mbengue al volo spedisce dentro, ed è l'1-2 per i gialloblu. Partita finita? Tutt'altro! 56' corner corto del Csl Prato Sc con la palla che viene servita a D'Arino che è bravissimo a entrare in area e battere Bormida sul secondo palo. La partita non smette di essere bellissima e al 67' di nuovo Albacarraia in vantaggio con Simonetta che dal vertice sinistro dell'area vede Mbengue sul secondo palo e lo serve con un assist stupendo. Al 71' l'Alba resta in dieci per l'espulsione di Cavallaro che probabilmente non aveva neanche commesso il fallo su Scatizzi, in quanto commesso da Matteo Reale. Fatto sta che la signora Schinco estrae il secondo giallo e espelle il centrale. In dieci l'Alba gioca in rimessa e si rende spesso pericolosa con Mbengue e Lazri, ma è il Csl Prato Sc a premere, e l'occasione più grossa è all'81' con un gran tiro di Baldini sul quale Bormida compie un grande intervento e chiude il lucchetto della sua porta per una vittoria pesantissima in chiave salvezza. Arbitraggio sufficiente, anche se probabilmente l'espulsione è frutto di uno scambio di persona.
Calciatoripiù : nel Csl Prato Sc segnaliamo
Conti e
D'Arino , nell'Albacarraia
Lazri e
Mbengue .
Ginestra Fiorentina-Quarrata Olimpia 1-3
RETI: Mazzuoli, Paolini, Compagnone, Doumbia M.M.
GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Coulibaly, Colaianni, Melaccio, Geri, Giannelli, Bongini, Mazzuoli, Potogu. A disp.: Vincelles, De Cicco, Ayoub, Esposito, Panichi, Roselli, Bagni, Mannini, Checcucci. All.: Rizzo.
QUARRATA: Cuorvo, Pagnini, Campana, Carlesi, Venturi, Nencini, Cortonesi, Cecchi, Doumbia, Compagnone, Paolini. A disp.: Cardillo, Corsini, Felici, Dragomanni, Bonechi, Libetti, Cappellini, Scatizzi, Morelli.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa.
RETI: 17' Doumbia, 24' Paolini, 45' Compagnone, 61' Mazzuoli.
GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Coulibaly, Colaianni, Melaccio, Geri, Giannelli, Bongini, Mazzuoli, Potogu. A disp.: Vincelles, De Cicco, Ayoub, Esposito, Panichi, Roselli, Bagni, Mannini, Checcucci. All.: Rizzo.
QUARRATA: Cuorvo, Pagnini, Campana, Carlesi, Venturi, Nencini, Cortonesi, Cecchi, Doumbia, Compagnone, Paolini. A disp.: Cardillo, Corsini, Felici, Dragomanni, Bonechi, Libetti, Cappellini, Scatizzi, Morelli.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa.
RETI: 17' Doumbia, 24' Paolini, 45' Compagnone, 61' Mazzuoli.
Colpaccio del Quarrata che si impone sul campo della Ginestra Fiorentina e trova finalmente la prima vittoria in campionato. Sono ora 5 i punti in campionato per i giallorossi che lo scorso anno militavano in Promozione e adesso cercano faticosamente di risalire la china verso l'alta classifica di questo equilibrato Girone C. Mastica amaro la Ginestra Fiorentina, punita per aver completamente sbagliato l'approccio alla gara nel primo tempo. Solo Quarrata in campo in avvio, infatti. Al 17' Doumbia fa 1-0 approfittando di un errore dei difensori locali e concretizzando il predominio territoriale dei giallorossi da subito: cross per il numero 9 che col mancino batte Parrini mettendo nell'angolino. Al 24' è raddoppio: lancio in area per Paolini che salta secco un difensore con un sombrero e in mezza rovesciata mette dentro. Tutto facile per gli ospiti che sembrano viaggiare sul velluto. E nel finale di tempo mettono in cassaforte anche il 3-0: corner, spizzata sul primo palo di Nencini a liberare sul secondo il rapace Compagnone che ringrazia e triplica le marcature con piacere. Tap-in comodo. In precedenza altre tre occasioni per gli ospiti con Paolini (respinta di Parrini), Doumbia (miracoloso ancora Parrini) e infine con Compagnone che vede il suo pallonetto salvato sulla linea di porta dei biancorossi. Nella ripresa prova a svegliarsi una addormentata Ginestra. Al 48' un tiro-cross di Chiani si spegne contro la traversa. Poco dopo ci prova Ayoub che carica la conclusione da fuori area ma trova solo il palo: c'è la voglia, manca la fortuna. Poco dopo l'ora di gioco finalmente Mazzuoli accorcia sull'1-3. Confusione nel finale: l'arbitro fischia tre volte la fine della gara al minuto 44 e 21 secondi, nonostante i 5 minuti di recupero segnalati al 44esimo. La Ginestra non la prende bene e protesta: ne fanno le spese Chiani e Geri che finiscono espulsi. Le due squadre escono quindi dal campo: il Quarrata perplesso, la Ginestra infuriata. I biancorossi potrebbero far ricorso per errore tecnico. Sul campo, comunque, finisce 1-3.
Colpaccio del Quarrata che si impone sul campo della Ginestra Fiorentina e trova finalmente la prima vittoria in campionato. Sono ora 5 i punti in campionato per i giallorossi che lo scorso anno militavano in Promozione e adesso cercano faticosamente di risalire la china verso l'alta classifica di questo equilibrato Girone C. Mastica amaro la Ginestra Fiorentina, punita per aver completamente sbagliato l'approccio alla gara nel primo tempo. Solo Quarrata in campo in avvio, infatti. Al 17' Doumbia fa 1-0 approfittando di un errore dei difensori locali e concretizzando il predominio territoriale dei giallorossi da subito: cross per il numero 9 che col mancino batte Parrini mettendo nell'angolino. Al 24' è raddoppio: lancio in area per Paolini che salta secco un difensore con un sombrero e in mezza rovesciata mette dentro. Tutto facile per gli ospiti che sembrano viaggiare sul velluto. E nel finale di tempo mettono in cassaforte anche il 3-0: corner, spizzata sul primo palo di Nencini a liberare sul secondo il rapace Compagnone che ringrazia e triplica le marcature con piacere. Tap-in comodo. In precedenza altre tre occasioni per gli ospiti con Paolini (respinta di Parrini), Doumbia (miracoloso ancora Parrini) e infine con Compagnone che vede il suo pallonetto salvato sulla linea di porta dei biancorossi. Nella ripresa prova a svegliarsi una addormentata Ginestra. Al 48' un tiro-cross di Chiani si spegne contro la traversa. Poco dopo ci prova Ayoub che carica la conclusione da fuori area ma trova solo il palo: c'è la voglia, manca la fortuna. Poco dopo l'ora di gioco finalmente Mazzuoli accorcia sull'1-3. Confusione nel finale: l'arbitro fischia tre volte la fine della gara al minuto 44 e 21 secondi, nonostante i 5 minuti di recupero segnalati al 44esimo. La Ginestra non la prende bene e protesta: ne fanno le spese Chiani e Geri che finiscono espulsi. Le due squadre escono quindi dal campo: il Quarrata perplesso, la Ginestra infuriata. I biancorossi potrebbero far ricorso per errore tecnico. Sul campo, comunque, finisce 1-3.
Isolotto-Atletica Castello 1-1
RETI: Ciofi, Boanini
Pol. Novoli-Gambassi 1-3
RETI: De Tellis, Fontanelli, Cacciapuoti, Mazzanti
NOVOLI: Duradoni, Rocco, Nigi, Segoni Si., Mata, Castrogiovanni, Bah, Verdi, Vanni, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Cecchi, Arrighi, Bellini, Panerai, Rubechini, Resano, Proietto, Caldararu, Bandini. All.: Andrea Lampredi.
GAMBASSI: Fenderico, Ciappi, Bandini, Dini, Vallesi, Salerno, Bagnoli, Kamberi, Fontanelli, Cacciapuoti, Abbate. A disp.: Mengoni, Orlandini, Signorini, Pellegri, Mazzanti, Borgognoni, Scotto Lavina, Angioli, Tafi. All.: Michele Gangoni.
ARBITRO: Scartabelli di Pistoia.
RETI: 40' Fontanelli, 44' De Tellis, 79' Mazzanti, 84' Cacciapuoti rig.
NOVOLI: Duradoni, Rocco, Nigi, Segoni Si., Mata, Castrogiovanni, Bah, Verdi, Vanni, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Cecchi, Arrighi, Bellini, Panerai, Rubechini, Resano, Proietto, Caldararu, Bandini. All.: Andrea Lampredi.
GAMBASSI: Fenderico, Ciappi, Bandini, Dini, Vallesi, Salerno, Bagnoli, Kamberi, Fontanelli, Cacciapuoti, Abbate. A disp.: Mengoni, Orlandini, Signorini, Pellegri, Mazzanti, Borgognoni, Scotto Lavina, Angioli, Tafi. All.: Michele Gangoni.
ARBITRO: Scartabelli di Pistoia.
RETI: 40' Fontanelli, 44' De Tellis, 79' Mazzanti, 84' Cacciapuoti rig.
Il Novoli per archiviare la cocente eliminazione dalla coppa, il Gambassi per centrare la terza vittoria consecutiva. Le motivazioni delle due squadre che si sfidano al Manlio Rebechi sono abbastanza valide per aspettarsi una partita intensa e tirata, e in effetti gli spettatori che hanno sfidato le temperature a dir poco estive dell'assolata tribuna non rimarranno delusi. Basta vedere ciò che succede nei primi due minuti: da una parte Abbate viene innescato a centro area e conclude tra le braccia di Duradoni, dall'altra Vanni si libera per il tiro mancando di poco lo specchio. Tra il 19' e il 24' altro botta e risposta con i tentativi di Lorenzetti, sul fondo dalla distanza, e Cacciapuoti, che da posizione defilata trova la risposta a mani aperte del portiere locale. Al 30' palla gol colossale per il Gambassi: apertura sul secondo palo a beneficio di Bagnoli, sponda verso Fontanelli che da due metri spara a botta sicura ma trova una strepitosa uscita a croce di Duradoni che con il piede gli dice di no. Il numero uno del Novoli, chiamato a sostituire l'indisponibile Fattori, deve però capitolare dieci minuti più tardi quando lo stesso Fontanelli si avventa su un cross teso dalla sinistra e di testa insacca indisturbato dal limite dell'area piccola: 0-1. La squadra di Lampredi accusa il colpo e rischia di affondare, ma è ancora Duradoni a calare la scialuppa di salvataggio disinnescando con un volo plastico la staffilata dal limite di Fontanelli su sponda di Cacciapuoti. I padroni di casa non solo rimangono a galla, ma al 44' riescono anche ad emergere dalle acque torbide di una partita complicata: sovrapposizione di Arrighi, cross col contagiri per De Tellis che compie un movimento da attaccante vero e incorna sotto l'incrocio dove Fenderico non può arrivare. Equilibrio ristabilito dunque e squadre che tornano negli spogliatoi sull'1-1, seppur nelle file del Novoli occorra sottolineare gli infortuni di Rocco e Bah, entrambi costretti a chiedere la sostituzione nel corso del primo tempo. Nella ripresa di fatto comincia una nuova partita e dopo cinque minuti la prima dichiarazione d'intenti è degli ospiti, con una punizione dai trenta metri che Cacciapuoti calcia direttamente in porta chiedendo fin troppo a sé stesso. Dall'altra parte, al 56', Mata innesca lungo linea Vanni che tocca al centro per De Tellis, il quale si gira ma col sinistro calcia debolmente favorendo la presa a terra di Fenderico. Col passare dei minuti i ritmi si fanno serrati e, come spesso accade sul terreno di gioco di Via Corelli, la gara diventa frenetica e prevalentemente combattuta a centrocampo. Per la successiva azione da annotare sul taccuino bisogna allora aspettare il 76', quando Dini colpisce la traversa con una punizione centrale ma potente. I calci piazzati continuano a creare problemi alla squadra di casa, come dimostra quanto accade tre minuti più tardi: poco dietro la trequarti Salerno scodella da fermo nel cuore dell'area, il neo entrato Mazzanti si inserisce con i tempi giusti e devia il pallone alle spalle di Duradoni approfittando di una linea difensiva avversaria a dir poco passiva. Tutto da rifare dunque per il Novoli, che però non ha nemmeno il tempo di reagire perché all'84' il Gambassi chiude definitivamente i giochi. Altra punizione recapitata in mezzo, il pallone sfila sul secondo palo dove Fontanelli controlla e poi viene travolto da Nigi, inducendo l'arbitro a concedere un rigore sacrosanto; sul dischetto si presenta Cacciapuoti che incrocia fortissimo, rendendo la traiettoria imprendibile per il portiere. Prima del triplice fischio resta da segnalare soltanto il secondo giallo rimediato da Nigi in seguito a un fallo tattico, che certamente peserà in vista del prossimo weekend. Intanto però il Novoli incappa nella seconda sconfitta stagionale, staccandosi dal treno delle prime posizioni all'interno di una classifica che pian piano comincia ad allungarsi. Discorso opposto invece per il Gambassi, che dopo la sconfitta del primo turno ha fatto bottino pieno e adesso si gode il terzo posto in solitaria a una sola lunghezza di distanza dalle capolista Barberino Tavernelle e Jolo.
Il Novoli per archiviare la cocente eliminazione dalla coppa, il Gambassi per centrare la terza vittoria consecutiva. Le motivazioni delle due squadre che si sfidano al Manlio Rebechi sono abbastanza valide per aspettarsi una partita intensa e tirata, e in effetti gli spettatori che hanno sfidato le temperature a dir poco estive dell'assolata tribuna non rimarranno delusi. Basta vedere ciò che succede nei primi due minuti: da una parte Abbate viene innescato a centro area e conclude tra le braccia di Duradoni, dall'altra Vanni si libera per il tiro mancando di poco lo specchio. Tra il 19' e il 24' altro botta e risposta con i tentativi di Lorenzetti, sul fondo dalla distanza, e Cacciapuoti, che da posizione defilata trova la risposta a mani aperte del portiere locale. Al 30' palla gol colossale per il Gambassi: apertura sul secondo palo a beneficio di Bagnoli, sponda verso Fontanelli che da due metri spara a botta sicura ma trova una strepitosa uscita a croce di Duradoni che con il piede gli dice di no. Il numero uno del Novoli, chiamato a sostituire l'indisponibile Fattori, deve però capitolare dieci minuti più tardi quando lo stesso Fontanelli si avventa su un cross teso dalla sinistra e di testa insacca indisturbato dal limite dell'area piccola: 0-1. La squadra di Lampredi accusa il colpo e rischia di affondare, ma è ancora Duradoni a calare la scialuppa di salvataggio disinnescando con un volo plastico la staffilata dal limite di Fontanelli su sponda di Cacciapuoti. I padroni di casa non solo rimangono a galla, ma al 44' riescono anche ad emergere dalle acque torbide di una partita complicata: sovrapposizione di Arrighi, cross col contagiri per De Tellis che compie un movimento da attaccante vero e incorna sotto l'incrocio dove Fenderico non può arrivare. Equilibrio ristabilito dunque e squadre che tornano negli spogliatoi sull'1-1, seppur nelle file del Novoli occorra sottolineare gli infortuni di Rocco e Bah, entrambi costretti a chiedere la sostituzione nel corso del primo tempo. Nella ripresa di fatto comincia una nuova partita e dopo cinque minuti la prima dichiarazione d'intenti è degli ospiti, con una punizione dai trenta metri che Cacciapuoti calcia direttamente in porta chiedendo fin troppo a sé stesso. Dall'altra parte, al 56', Mata innesca lungo linea Vanni che tocca al centro per De Tellis, il quale si gira ma col sinistro calcia debolmente favorendo la presa a terra di Fenderico. Col passare dei minuti i ritmi si fanno serrati e, come spesso accade sul terreno di gioco di Via Corelli, la gara diventa frenetica e prevalentemente combattuta a centrocampo. Per la successiva azione da annotare sul taccuino bisogna allora aspettare il 76', quando Dini colpisce la traversa con una punizione centrale ma potente. I calci piazzati continuano a creare problemi alla squadra di casa, come dimostra quanto accade tre minuti più tardi: poco dietro la trequarti Salerno scodella da fermo nel cuore dell'area, il neo entrato Mazzanti si inserisce con i tempi giusti e devia il pallone alle spalle di Duradoni approfittando di una linea difensiva avversaria a dir poco passiva. Tutto da rifare dunque per il Novoli, che però non ha nemmeno il tempo di reagire perché all'84' il Gambassi chiude definitivamente i giochi. Altra punizione recapitata in mezzo, il pallone sfila sul secondo palo dove Fontanelli controlla e poi viene travolto da Nigi, inducendo l'arbitro a concedere un rigore sacrosanto; sul dischetto si presenta Cacciapuoti che incrocia fortissimo, rendendo la traiettoria imprendibile per il portiere. Prima del triplice fischio resta da segnalare soltanto il secondo giallo rimediato da Nigi in seguito a un fallo tattico, che certamente peserà in vista del prossimo weekend. Intanto però il Novoli incappa nella seconda sconfitta stagionale, staccandosi dal treno delle prime posizioni all'interno di una classifica che pian piano comincia ad allungarsi. Discorso opposto invece per il Gambassi, che dopo la sconfitta del primo turno ha fatto bottino pieno e adesso si gode il terzo posto in solitaria a una sola lunghezza di distanza dalle capolista Barberino Tavernelle e Jolo.
S.banti Barberino-Jolo Calcio 0-3
RETI: Autorete, Ciolini, Biagioni
SP.BANTI BARBERINO: Canapa, Comelli Tommaso, Mengoni, Alpi, Montenero, Nencini, Mucaj, Neri, Cavicchi, Fioravanti, Patti. A disp.: Britos, Camarlinghi, Comelli Riccardo, Messina, Rinaldi, Vettori, Bastiani. All.: D'Apolito.
JOLO: Battagliero, Marchio, Giurgola, Cantini, Bellandi, Biagioni, D'Alò, Vigni, Lorenzi, Lupetti, Carlesi. A disp.: Menchetti, De Felice, Ballerini, Rossi, Balli, Loiacono, Melani, Basso, Ciolini. All.: Diodato.
ARBITRO: Pouye del Valdarno.
RETI: 36' autogol, 70' Biagioni, 86' Ciolini.
SP.BANTI BARBERINO: Canapa, Comelli Tommaso, Mengoni, Alpi, Montenero, Nencini, Mucaj, Neri, Cavicchi, Fioravanti, Patti. A disp.: Britos, Camarlinghi, Comelli Riccardo, Messina, Rinaldi, Vettori, Bastiani. All.: D'Apolito.
JOLO: Battagliero, Marchio, Giurgola, Cantini, Bellandi, Biagioni, D'Alò, Vigni, Lorenzi, Lupetti, Carlesi. A disp.: Menchetti, De Felice, Ballerini, Rossi, Balli, Loiacono, Melani, Basso, Ciolini. All.: Diodato.
ARBITRO: Pouye del Valdarno.
RETI: 36' autogol, 70' Biagioni, 86' Ciolini.
Nettissima affermazione dello Jolo. I ragazzi di Diodato avevano troppa voglia di correre ancora in cima alla classifica del Girone C di Prima e per staccare le avversarie e rimanere al comando c'era bisogno di tirar fuori prestazione e risultato dal difficile campo mugellano dello Spartaco Banti. Missione compiuta: finisce 0-3 contro la squadra di D'Apolito che deve ancora rimandare il ritorno alla vittoria, assente da due settimane (roboante 5-2 all'Albacarraia). A parziale giustificazione per i ragazzi del Barberino, va detto però che la squadra di D'Apolito ha giocato nelle ultime due gare contro le strafavorite alla vittoria finale: non solo lo Jolo avversario di giornata, ma anche il Tavarnelle. E comunque la prova dei padroni di casa non è da buttar via. Il fortino mugellano tiene per oltre mezzora, complice la buona organizzazione tattica disposta dal tecnico e uno Jolo che fatica a pungere. Alla squadra ospite servirebbe una scintilla, e il gol arriva nel modo più inaspettato: percussione di Marchio e cross molto teso. Quasi ingannevole, perché un difensore ci casca e nel tentativo di anticipare Lupetti mette dentro: zero a uno, tutti ad abbracciare Marchio che con una gran penetrazione l'ha propiziato. E si va così all'intervallo. Nella ripresa i padroni di casa cercano di alzare il volume del loro palleggio alla ricerca del pari, ma combinano poco dalle parti di Battagliero che non vive un pomeriggio particolarmente asfissiante. Serve però chiuderla: al 70' allora una punizione dal limite di Biagioni va dentro sul palo del portiere che però era coperto dai giocatori dello Jolo che facevano velo davanti alla barriera. Schema furbo su palla inattiva, lo Jolo può fregarsi le mani e pregustare la vittoria. Che arriva ormai indiscutibilmente all'86' quando il subentrato Ciolini si toglie la soddisfazione di andare, pure lui, a bersaglio: liberato da una bella giocata di Lupetti in area, insacca dopo un primo tiro ribattuto.
Nettissima affermazione dello Jolo. I ragazzi di Diodato avevano troppa voglia di correre ancora in cima alla classifica del Girone C di Prima e per staccare le avversarie e rimanere al comando c'era bisogno di tirar fuori prestazione e risultato dal difficile campo mugellano dello Spartaco Banti. Missione compiuta: finisce 0-3 contro la squadra di D'Apolito che deve ancora rimandare il ritorno alla vittoria, assente da due settimane (roboante 5-2 all'Albacarraia). A parziale giustificazione per i ragazzi del Barberino, va detto però che la squadra di D'Apolito ha giocato nelle ultime due gare contro le strafavorite alla vittoria finale: non solo lo Jolo avversario di giornata, ma anche il Tavarnelle. E comunque la prova dei padroni di casa non è da buttar via. Il fortino mugellano tiene per oltre mezzora, complice la buona organizzazione tattica disposta dal tecnico e uno Jolo che fatica a pungere. Alla squadra ospite servirebbe una scintilla, e il gol arriva nel modo più inaspettato: percussione di Marchio e cross molto teso. Quasi ingannevole, perché un difensore ci casca e nel tentativo di anticipare Lupetti mette dentro: zero a uno, tutti ad abbracciare Marchio che con una gran penetrazione l'ha propiziato. E si va così all'intervallo. Nella ripresa i padroni di casa cercano di alzare il volume del loro palleggio alla ricerca del pari, ma combinano poco dalle parti di Battagliero che non vive un pomeriggio particolarmente asfissiante. Serve però chiuderla: al 70' allora una punizione dal limite di Biagioni va dentro sul palo del portiere che però era coperto dai giocatori dello Jolo che facevano velo davanti alla barriera. Schema furbo su palla inattiva, lo Jolo può fregarsi le mani e pregustare la vittoria. Che arriva ormai indiscutibilmente all'86' quando il subentrato Ciolini si toglie la soddisfazione di andare, pure lui, a bersaglio: liberato da una bella giocata di Lupetti in area, insacca dopo un primo tiro ribattuto.