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Prima Categoria GIR.C - Giornata n. 3

Atletica Castello-Csl Prato Social Club 0-0

ATLETICA CASTELLO: Aiazzi, Guerrini, Chiti (79' Giovannini), Giorgetti, Di Fruscia, Bianchi, Ferri (82' Fantechi), Vagaggini (74' Brinzaglia), Simeone (46' Galante), Boanini, Marconi (82' Bartoli). A disp.: Fanetti, Di Rocco, Guidotti, Campolmi. All.: Yuri Morelli.
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Bacciosi, Porro (46' Avallone), Calamai, Piana, Rocchetti, Monaco (46' Cristiani), Attucci (62' Spezzano), Capussela, Shtjeni (82' Conti), D'Arino, Montaina (62' Baldini). A disp.: Antonelli, Landi, Boscolo, Vannucci. All.: Sebastian Rondelli.
ARBITRO: Mattia Di Galante di Pontedera.
NOTE: ammoniti Di Fruscia, Calamai, Fantechi. Calci d'angolo: 6-6. Recupero: 1' + 4'.

ATLETICA CASTELLO: Aiazzi, Guerrini, Chiti (79' Giovannini), Giorgetti, Di Fruscia, Bianchi, Ferri (82' Fantechi), Vagaggini (74' Brinzaglia), Simeone (46' Galante), Boanini, Marconi (82' Bartoli). A disp.: Fanetti, Di Rocco, Guidotti, Campolmi. All.: Yuri Morelli.
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Bacciosi, Porro (46' Avallone), Calamai, Piana, Rocchetti, Monaco (46' Cristiani), Attucci (62' Spezzano), Capussela, Shtjeni (82' Conti), D'Arino, Montaina (62' Baldini). A disp.: Antonelli, Landi, Boscolo, Vannucci. All.: Sebastian Rondelli.
ARBITRO: Mattia Di Galante di Pontedera.
NOTE: ammoniti Di Fruscia, Calamai, Fantechi. Calci d'angolo: 6-6. Recupero: 1' + 4'.



ATL.CASTELLO
AIAZZI: 6
Pomeriggio tranquillo: solo interventi di ordinaria amministrazione.
GUERRINI: 6,5 Il più giovane della compagnia (2004, scuola Sestese) disputa una gara di notevole spessore: poteva essere l'eroe di giornata
CHITI: 6,5 Ex Settimello, bravo in difesa e molto intraprendente anche nelle incursioni offensive (79' Giovannini: sv).
GIORGETTI: 6,5
Vice capitano, centrocampista d'ordine, molto utile anche in fase di interdizione oltre che nel far partire l'azione.
DI FRUSCIA: 6,5 Centrale maturo, dà solidità a tutto il reparto difensivo.
BANCHI: 6,5 Sicuro nel cuore della difesa, lascia solo briciole agli avversari. Pericoloso anche in avanti sulle palle inattive.
FERRI: 6,5 Svaria in attacco e si colloca anche tra le linee, crea frequenti pericoli alla difesa avversaria (82' Fantechi: sv).
VAGAGGINI: 6+
Molto mobile a centrocampo: esalta le doti del portiere ospite con una conclusione che poteva avere più fortuna (74' Brinzaglia: sv).
SIMEONE: 6
Un'occasione non sfruttata al meglio nel primo tempo e poco più (46' Galante: 6 Si fa vedere per altruismo).
BOANINI: 6+ Il capitano non è ispiratissimo, ma si impegna generosamente ed estrae dal cilindro qualche piccola magia.
MARCONI: 6 Partecipa alla manovra offensiva con risultati apprezzabili, anche se si vede poco negli ultimi metri (82' Bartoli: sv).
CSL PRATO SC
BACCIOSI: 7
Salva i suoi dalla capitolazione in diverse circostanze con interventi strepitosi: una saracinesca.
PORRO: 6,5 Buon lavoro in difesa, unito a una preziosa collaborazione in appoggio: esce acciaccato (46' Avallone: 6 Agisce bene a sinistra, che diventa la fascia di sua competenza).
CALAMAI: 6,5 Primo tempo a sinistra e secondo a destra: i risultati sono sempre decisamente buoni.
PIANA: 6,5 Centrale di esperienza, guida la difesa da par suo: sempre tempestivo nelle chiusure.
ROCCHETTI: 6,5 Completa efficacemente la cerniera difensiva chiudendo spazi davanti alla sua porta.
MONACO: 6 Un tempo in mezzo al campo senza infamia e senza lode (46' Cristiani: 6 Gioca al piccolo trotto, facendo da sponda e smistando quasi sempre palloni di prima).
ATTUCCI: 6- Attaccante esterno, non proprio appariscente in fase conclusiva (62' Spezzano: 6- Non modifica la situazione in quella zona di campo).
CAPUSSELA: 6- Disputa una gara piuttosto anonima a centrocampo.
SHTJENI: 6- Punge poco: si vede raramente in fase conclusiva, un'occasione non sfruttata al meglio e poco più (82' Conti: sv).
D'ARINO: 6,5
Arrivato quest'anno dallo Jolo, ha buoni numeri rivelandosi il più efficace nell'organizzazione del gioco offensivo della squadra.
MONTAINA: 6- Qualche spunto, ma poca precisione in fase conclusiva (62' Baldini: 6+ Aggiunge un po' di vivacità in avanti).
ARBITRO
MATTIA DI GALANTE di PONTEDERA: 6
Direzione pienamente sufficiente: non commette errori da matita rossa e, pur con qualche sbavatura, conduce in porto una gara sui binari della correttezza.
Finisce in un pareggio a reti inviolate il confronto fra Atletica Castello e la matricola Coiano Santa Lucia Prato Social, con le due squadre che rimangono appaiate, anche se non più in testa classifica. Al comunale Il Pontormo , in un pomeriggio quasi estivo, le due squadre si danno battaglia senza risparmio e senza superarsi. Lascia una migliore impressione la giovane squadra di casa (nella formazione iniziale solo Aiazzi, Di Fruscia e Marconi sono nati prima del 2000), che mostra sprazzi di gioco ordinati ed efficaci e crea anche più di un occasione per andare a rete. La scelta di puntare su un blocco di giovani cresciuto nel fiorente vivaio biancoverde sembra schiudere rosei orizzonti. La squadra ospite, formata da elementi esperti e con solo tre giocatori nati dopo il 2000, mantiene l'ossatura di quella che ha conquistato la promozione con un campionato dominato. Coriacea, combattiva, ma poco incisiva in avanti: le conclusioni sono veramente scarse. La cronaca ci racconta che ci vogliono sei minuti per vedere qualcosa di rilevante: Vagaggini apre per Ferri, ma la conclusione è centrale e non crea grattacapi a Bacciosi. Al 7' il tiro-cross di Boanini dal fondo è facile preda del portiere. Dopo una decina di lanci lunghi da una parte e dall'altra, la squadra di casa comincia a mettere ordine alla manovra, tenendo la palla a terra. Le punte Ferri, Simeone e Marconi fanno molto movimento e cercano di rimanere, al tempo stesso, molto vicine. Al 10' Marconi conclude a lato di testa; all'11' Ferri, su calcio di punizione per fallo su Boanini, manda il pallone alto sopra la traversa. Al 16', su calcio di punizione da oltre i venti metri Ferri e Vagaggini provano uno schema, ma il pallone è troppo lungo per il numero 8. Un affondo degli ospiti, al 18', è concluso malamente da D'Arino che arriva scoordinato alla conclusione dal limite e manda alto. La partita torna a vivere momenti confusi, ma al 22' si riaccende improvvisamente: Marconi scodella per Simeone che parte, a giudizio dell'arbitro, in posizione regolare, ma arrivato a tu per tu il numero 9 si vede ribattere la conclusione da Bacciosi in uscita con il corpo. Al 24' Chiti crossa basso da sinistra e Simeone non impatta bene il pallone, che assume una traiettoria innocua e si spenge a lato. Ancora Chiti, un minuto dopo, entra in area lanciato da Marconi e si fa anticipare in uscita a terra dal portiere. Volata degli ospiti con Montaina sulla sinistra al 33': il tiro dritto per dritto finisce sul fondo, abbastanza lontano dal primo palo. Su azione da corner, con palla spizzata in area, Banchi si trova tra i piedi un buon pallone, ma la conclusione da pochi metri finisce alta (38'). Il Castello torna a vivere un buon momento: al 39' Ferri conclude da destra e Bacciosi si disimpegna con sicurezza. Si va verso la fine del primo tempo senza altri sussulti. Il secondo tempo inizia con diverse variazioni nei due schieramenti. Nel Castello entra Galante al posto di Simeone. Nel Csl Prato Social rimane negli spogliatoi Porro, toccato duro nei minuti finali del primo tempo ed entra Avallone, che si piazza a sinistra, facendo traslocare dall'altra parte Calamai; non rientra nemmeno Monaco, sostituito da Cristiani. Al 51' un tiro spiovente di Vagaggini viene deviato con uno splendido intervento da Bacciosi, che si libra verso l'incrocio dei pali, alla sua sinistra. Un minuto dopo ancora Bacciosi respinge con i pugni una conclusione di Ferri. I ritmi imposti dai padroni di casa sono però più lenti e l'inerzia della gara si fa più equilibrata. Protestano i locali per un presunto intervento di mano in area su tiro di Galante, ma l'arbitro, molto vicino, non prende provvedimenti. Castello sfortunato al 58': diagonale da destra in area di Guerrini e il pallone, indirizzato nell'angolo opposto, incoccia nel suo tragitto il tallone di Marconi e l'occasione da gol sfuma lì. Nella situazione di equilibrio c'è spazio per Shtjeni che, lanciato da Piana e arrivato a contatto col portiere in uscita, non trova però il bersaglio. La risposta del Castello arriva al 56': cross di Guerrini, colpo di testa di Marconi e ancora splendida risposta di Bacciosi. Due minuti dopo Aiazzi neutralizza senza problemi un diagonale di Cristiani. Si infittiscono le sostituzioni e, all'82', Giovannini subentrato da tre minuti a Chiti, colpisce l'interno del palo con un diagonale potente da sinistra: il pallone torna in campo senza che nessuno del Castello possa intervenire per ribatterlo a rete. Tenta il tutto per tutto il Castello nel finale e Bacciosi è ancora grande protagonista sul gran tiro sul primo palo di Fantechi, servito da Boanini. Ci prova personalmente Boanini all'89', dopo un calcio d'angolo di Bartoli: il portiere ospite fa suo il pallone in due tempi. All'ultimo minuto Brinzaglia, servito da Fantechi, tarda la conclusione e sfuma così anche l'ultima occasione. Un punto per uno muove la classifica delle due squadre, ma per l'andamento complessivo della gara, lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa. Ma una squadra così vivace e sbarazzina andrà sicuramente incontro a molte soddisfazioni. Intanto domenica prossima il Castello andrà a far visita all'Isolotto, ancora a zero punti; impegno casalingo per i pratesi con l'Albacarraia.

ATL.CASTELLO
AIAZZI: 6
Pomeriggio tranquillo: solo interventi di ordinaria amministrazione.
GUERRINI: 6,5 Il più giovane della compagnia (2004, scuola Sestese) disputa una gara di notevole spessore: poteva essere l'eroe di giornata
CHITI: 6,5 Ex Settimello, bravo in difesa e molto intraprendente anche nelle incursioni offensive (79' Giovannini: sv).
GIORGETTI: 6,5
Vice capitano, centrocampista d'ordine, molto utile anche in fase di interdizione oltre che nel far partire l'azione.
DI FRUSCIA: 6,5 Centrale maturo, dà solidità a tutto il reparto difensivo.
BANCHI: 6,5 Sicuro nel cuore della difesa, lascia solo briciole agli avversari. Pericoloso anche in avanti sulle palle inattive.
FERRI: 6,5 Svaria in attacco e si colloca anche tra le linee, crea frequenti pericoli alla difesa avversaria (82' Fantechi: sv).
VAGAGGINI: 6+
Molto mobile a centrocampo: esalta le doti del portiere ospite con una conclusione che poteva avere più fortuna (74' Brinzaglia: sv).
SIMEONE: 6
Un'occasione non sfruttata al meglio nel primo tempo e poco più (46' Galante: 6 Si fa vedere per altruismo).
BOANINI: 6+ Il capitano non è ispiratissimo, ma si impegna generosamente ed estrae dal cilindro qualche piccola magia.
MARCONI: 6 Partecipa alla manovra offensiva con risultati apprezzabili, anche se si vede poco negli ultimi metri (82' Bartoli: sv).
CSL PRATO SC
BACCIOSI: 7
Salva i suoi dalla capitolazione in diverse circostanze con interventi strepitosi: una saracinesca.
PORRO: 6,5 Buon lavoro in difesa, unito a una preziosa collaborazione in appoggio: esce acciaccato (46' Avallone: 6 Agisce bene a sinistra, che diventa la fascia di sua competenza).
CALAMAI: 6,5 Primo tempo a sinistra e secondo a destra: i risultati sono sempre decisamente buoni.
PIANA: 6,5 Centrale di esperienza, guida la difesa da par suo: sempre tempestivo nelle chiusure.
ROCCHETTI: 6,5 Completa efficacemente la cerniera difensiva chiudendo spazi davanti alla sua porta.
MONACO: 6 Un tempo in mezzo al campo senza infamia e senza lode (46' Cristiani: 6 Gioca al piccolo trotto, facendo da sponda e smistando quasi sempre palloni di prima).
ATTUCCI: 6- Attaccante esterno, non proprio appariscente in fase conclusiva (62' Spezzano: 6- Non modifica la situazione in quella zona di campo).
CAPUSSELA: 6- Disputa una gara piuttosto anonima a centrocampo.
SHTJENI: 6- Punge poco: si vede raramente in fase conclusiva, un'occasione non sfruttata al meglio e poco più (82' Conti: sv).
D'ARINO: 6,5
Arrivato quest'anno dallo Jolo, ha buoni numeri rivelandosi il più efficace nell'organizzazione del gioco offensivo della squadra.
MONTAINA: 6- Qualche spunto, ma poca precisione in fase conclusiva (62' Baldini: 6+ Aggiunge un po' di vivacità in avanti).
ARBITRO
MATTIA DI GALANTE di PONTEDERA: 6
Direzione pienamente sufficiente: non commette errori da matita rossa e, pur con qualche sbavatura, conduce in porto una gara sui binari della correttezza.
Finisce in un pareggio a reti inviolate il confronto fra Atletica Castello e la matricola Coiano Santa Lucia Prato Social, con le due squadre che rimangono appaiate, anche se non più in testa classifica. Al comunale Il Pontormo , in un pomeriggio quasi estivo, le due squadre si danno battaglia senza risparmio e senza superarsi. Lascia una migliore impressione la giovane squadra di casa (nella formazione iniziale solo Aiazzi, Di Fruscia e Marconi sono nati prima del 2000), che mostra sprazzi di gioco ordinati ed efficaci e crea anche più di un occasione per andare a rete. La scelta di puntare su un blocco di giovani cresciuto nel fiorente vivaio biancoverde sembra schiudere rosei orizzonti. La squadra ospite, formata da elementi esperti e con solo tre giocatori nati dopo il 2000, mantiene l'ossatura di quella che ha conquistato la promozione con un campionato dominato. Coriacea, combattiva, ma poco incisiva in avanti: le conclusioni sono veramente scarse. La cronaca ci racconta che ci vogliono sei minuti per vedere qualcosa di rilevante: Vagaggini apre per Ferri, ma la conclusione è centrale e non crea grattacapi a Bacciosi. Al 7' il tiro-cross di Boanini dal fondo è facile preda del portiere. Dopo una decina di lanci lunghi da una parte e dall'altra, la squadra di casa comincia a mettere ordine alla manovra, tenendo la palla a terra. Le punte Ferri, Simeone e Marconi fanno molto movimento e cercano di rimanere, al tempo stesso, molto vicine. Al 10' Marconi conclude a lato di testa; all'11' Ferri, su calcio di punizione per fallo su Boanini, manda il pallone alto sopra la traversa. Al 16', su calcio di punizione da oltre i venti metri Ferri e Vagaggini provano uno schema, ma il pallone è troppo lungo per il numero 8. Un affondo degli ospiti, al 18', è concluso malamente da D'Arino che arriva scoordinato alla conclusione dal limite e manda alto. La partita torna a vivere momenti confusi, ma al 22' si riaccende improvvisamente: Marconi scodella per Simeone che parte, a giudizio dell'arbitro, in posizione regolare, ma arrivato a tu per tu il numero 9 si vede ribattere la conclusione da Bacciosi in uscita con il corpo. Al 24' Chiti crossa basso da sinistra e Simeone non impatta bene il pallone, che assume una traiettoria innocua e si spenge a lato. Ancora Chiti, un minuto dopo, entra in area lanciato da Marconi e si fa anticipare in uscita a terra dal portiere. Volata degli ospiti con Montaina sulla sinistra al 33': il tiro dritto per dritto finisce sul fondo, abbastanza lontano dal primo palo. Su azione da corner, con palla spizzata in area, Banchi si trova tra i piedi un buon pallone, ma la conclusione da pochi metri finisce alta (38'). Il Castello torna a vivere un buon momento: al 39' Ferri conclude da destra e Bacciosi si disimpegna con sicurezza. Si va verso la fine del primo tempo senza altri sussulti. Il secondo tempo inizia con diverse variazioni nei due schieramenti. Nel Castello entra Galante al posto di Simeone. Nel Csl Prato Social rimane negli spogliatoi Porro, toccato duro nei minuti finali del primo tempo ed entra Avallone, che si piazza a sinistra, facendo traslocare dall'altra parte Calamai; non rientra nemmeno Monaco, sostituito da Cristiani. Al 51' un tiro spiovente di Vagaggini viene deviato con uno splendido intervento da Bacciosi, che si libra verso l'incrocio dei pali, alla sua sinistra. Un minuto dopo ancora Bacciosi respinge con i pugni una conclusione di Ferri. I ritmi imposti dai padroni di casa sono però più lenti e l'inerzia della gara si fa più equilibrata. Protestano i locali per un presunto intervento di mano in area su tiro di Galante, ma l'arbitro, molto vicino, non prende provvedimenti. Castello sfortunato al 58': diagonale da destra in area di Guerrini e il pallone, indirizzato nell'angolo opposto, incoccia nel suo tragitto il tallone di Marconi e l'occasione da gol sfuma lì. Nella situazione di equilibrio c'è spazio per Shtjeni che, lanciato da Piana e arrivato a contatto col portiere in uscita, non trova però il bersaglio. La risposta del Castello arriva al 56': cross di Guerrini, colpo di testa di Marconi e ancora splendida risposta di Bacciosi. Due minuti dopo Aiazzi neutralizza senza problemi un diagonale di Cristiani. Si infittiscono le sostituzioni e, all'82', Giovannini subentrato da tre minuti a Chiti, colpisce l'interno del palo con un diagonale potente da sinistra: il pallone torna in campo senza che nessuno del Castello possa intervenire per ribatterlo a rete. Tenta il tutto per tutto il Castello nel finale e Bacciosi è ancora grande protagonista sul gran tiro sul primo palo di Fantechi, servito da Boanini. Ci prova personalmente Boanini all'89', dopo un calcio d'angolo di Bartoli: il portiere ospite fa suo il pallone in due tempi. All'ultimo minuto Brinzaglia, servito da Fantechi, tarda la conclusione e sfuma così anche l'ultima occasione. Un punto per uno muove la classifica delle due squadre, ma per l'andamento complessivo della gara, lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa. Ma una squadra così vivace e sbarazzina andrà sicuramente incontro a molte soddisfazioni. Intanto domenica prossima il Castello andrà a far visita all'Isolotto, ancora a zero punti; impegno casalingo per i pratesi con l'Albacarraia.
Barberino Tavarnelle-S.banti Barberino 2-0

RETI: Oliva A., Ruffo
Albacarraia-Pol. Novoli 0-2

RETI: Lorenzetti, Lorenzetti
ALBACARRAIA: Muratori, Lippini, Crescioli, Cavallaro, Reale M., Terrafino, Mbengue, Taruntoli, Fedi, Bianchi, Simonetta. A disp.: Bormida, Magnolfi, Belli, Neri, Lazri, Gori M., Gori J., Reale T., Betti. All.: Francesco Pugliese.
NOVOLI: Fattori, Mata, Nigi, Segoni Si., Resano, Castrogiovanni, Proietto, Bah, Vanni, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Duradoni, Bellini, Rubechini, Torrigiani, Faustini, Rocco, Xemerai, Bandini. All.: Andrea Lampredi.
ARBITRO: Cammilli di Prato.
RETI: 15', 70' Lorenzetti.

ALBACARRAIA: Muratori, Lippini, Crescioli, Cavallaro, Reale M., Terrafino, Mbengue, Taruntoli, Fedi, Bianchi, Simonetta. A disp.: Bormida, Magnolfi, Belli, Neri, Lazri, Gori M., Gori J., Reale T., Betti. All.: Francesco Pugliese.
NOVOLI: Fattori, Mata, Nigi, Segoni Si., Resano, Castrogiovanni, Proietto, Bah, Vanni, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Duradoni, Bellini, Rubechini, Torrigiani, Faustini, Rocco, Xemerai, Bandini. All.: Andrea Lampredi.
ARBITRO: Cammilli di Prato.
RETI: 15', 70' Lorenzetti.



Il Novoli sbanca Carraia con un gol per tempo. La partita appare fin da subito ritmata e ricca di azioni pericolose nelle due aree. Dopo dieci minuti il primo squillo è dei locali con Bianchi che calcia al volo dal limite, Fattori osserva immobile il pallone che esce di pochissimo. Al 15' la risposta del Novoli è subito vincente: punizione dalla sinistra leggermente fuori area, alla battuta va Lorenzetti che disegna una perfetta traiettoria a giro trafiggendo il portiere sul palo lontano. 1-0 per la squadra di Lampredi dunque, ma l'Albacarraia reagisce subito e al 28' va vicina al pareggio. Nell'occasione il neo entrato Tommaso Reale riceve un lancio lungo e protegge benissimo il pallone in area, dunque scarica per l'accorrente Lippini che strozza troppo la conclusione e manca non di molto lo specchio. Dall'altra parte, poco dopo, è invece De Tellis a innescare sulla sinistra Proietto che arriva sul fondo e crossa rasoterra per Vanni, ma Muratori è bravissimo ad allungarsi anticipando l'attaccante avversario. I minuti passano e il punteggio rimane invariato, ma nel finale di primo tempo la squadra di Pugliese ha due importanti occasioni per segnare. Al 43' una punizione dalla trequarti viene scodellata nel cuore dell'area, Fedi sfiora di testa il pallone che rimbalza pericolosamente accarezzando il palo. Nel recupero, invece, un altro calcio piazzato viene letto bene da Fattori che esce in presa alta ma subisce un'evidente carica e perde il pallone; l'arbitro tuttavia lascia correre e ne consegue una conclusione da fuori che lo stesso portiere respinge in qualche modo, subendo poi il tap in vincente di un avversario che però viene giustamente annullato per fuorigioco. Si va dunque a riposo con gli ospiti in vantaggio, mentre nella ripresa è l'Albacarraia ad avere un approccio migliore e sfiorare il pareggio dopo dodici minuti: punizione dalla destra di Bianchi, spizzata di Simonetta sul secondo palo dove Tommaso Reale arriva in corsa e sotto misura manda clamorosamente alto. Superato indenne il momento di crisi il Novoli torna a farsi vedere sul fronte offensivo, e manda un segnale sugli sviluppi di un corner corto con un tiro fuori bersaglio di Lorenzetti. La mira di quest'ultimo è ben più precisa al 25', quando si incarica di un'altra punizione dal limite dell'area e la fa passare sopra la barriera trafiggendo per la seconda volta Muratori. Il numero 11 in maglia bianca corre a festeggiare la doppietta sotto la tribuna, esultando insieme al compagno De Tellis che aveva conquistato il fallo con l'ennesima giocata preziosa della sua partita. A questo punto la salita si fa assai ripida per l'Albacarraia, che però non vuole lasciare niente di intentato e cerca in tutti i modi a rimettersi in carreggiata. Al 34' un lancio lungo del portiere coglie di sorpresa la retroguardia ospite, ne approfitta Tommaso Reale che tenta il pallonetto su Fattori ma trova un decisivo tocco di quest'ultimo oltre la traversa. Al 40' ci prova invece Gori, ma la sua conclusione è notevolmente fuori bersaglio. Con i padroni di casa all'assalto la squadra di Lampredi può ovviamente usufruire di ampi spazi in ripartenza, e proprio sfruttando uno di questi al 47' sfiora il gol che chiuderebbe la partita. Bandini riceve sulla destra e mette in mezzo rasoterra, Faustini protegge bene il pallone lasciandolo alla disponibilità dell'accorrente Bah che calcia a botta sicura, ma trova uno strepitoso intervento in scivolata del difensore a negargli la gioia personale. Ad ogni modo anche l'ampio recupero concesso dal direttore di gara sta per scadere, e prima del triplice fischio c'è spazio solo per una staffilata di Gori sulla quali Fattori si esalta in tuffo sigillando il 2-0. Eccola dunque la prima vittoria del Novoli, che permette di scacciare via un po' di pensieri e soprattutto di dare una bella scossa alla classifica; di strada da fare ce n'è ancora tanta per una squadra appena nata come quella di Lampredi, ma i tre punti stavolta non possono che mettere d'accordo tutti. Onore comunque all'Albacarraia, che è mancata negli episodi chiave dimostrando però ancora una volta - per attitudine e mentalità - che in questa categoria può starci eccome.

Il Novoli sbanca Carraia con un gol per tempo. La partita appare fin da subito ritmata e ricca di azioni pericolose nelle due aree. Dopo dieci minuti il primo squillo è dei locali con Bianchi che calcia al volo dal limite, Fattori osserva immobile il pallone che esce di pochissimo. Al 15' la risposta del Novoli è subito vincente: punizione dalla sinistra leggermente fuori area, alla battuta va Lorenzetti che disegna una perfetta traiettoria a giro trafiggendo il portiere sul palo lontano. 1-0 per la squadra di Lampredi dunque, ma l'Albacarraia reagisce subito e al 28' va vicina al pareggio. Nell'occasione il neo entrato Tommaso Reale riceve un lancio lungo e protegge benissimo il pallone in area, dunque scarica per l'accorrente Lippini che strozza troppo la conclusione e manca non di molto lo specchio. Dall'altra parte, poco dopo, è invece De Tellis a innescare sulla sinistra Proietto che arriva sul fondo e crossa rasoterra per Vanni, ma Muratori è bravissimo ad allungarsi anticipando l'attaccante avversario. I minuti passano e il punteggio rimane invariato, ma nel finale di primo tempo la squadra di Pugliese ha due importanti occasioni per segnare. Al 43' una punizione dalla trequarti viene scodellata nel cuore dell'area, Fedi sfiora di testa il pallone che rimbalza pericolosamente accarezzando il palo. Nel recupero, invece, un altro calcio piazzato viene letto bene da Fattori che esce in presa alta ma subisce un'evidente carica e perde il pallone; l'arbitro tuttavia lascia correre e ne consegue una conclusione da fuori che lo stesso portiere respinge in qualche modo, subendo poi il tap in vincente di un avversario che però viene giustamente annullato per fuorigioco. Si va dunque a riposo con gli ospiti in vantaggio, mentre nella ripresa è l'Albacarraia ad avere un approccio migliore e sfiorare il pareggio dopo dodici minuti: punizione dalla destra di Bianchi, spizzata di Simonetta sul secondo palo dove Tommaso Reale arriva in corsa e sotto misura manda clamorosamente alto. Superato indenne il momento di crisi il Novoli torna a farsi vedere sul fronte offensivo, e manda un segnale sugli sviluppi di un corner corto con un tiro fuori bersaglio di Lorenzetti. La mira di quest'ultimo è ben più precisa al 25', quando si incarica di un'altra punizione dal limite dell'area e la fa passare sopra la barriera trafiggendo per la seconda volta Muratori. Il numero 11 in maglia bianca corre a festeggiare la doppietta sotto la tribuna, esultando insieme al compagno De Tellis che aveva conquistato il fallo con l'ennesima giocata preziosa della sua partita. A questo punto la salita si fa assai ripida per l'Albacarraia, che però non vuole lasciare niente di intentato e cerca in tutti i modi a rimettersi in carreggiata. Al 34' un lancio lungo del portiere coglie di sorpresa la retroguardia ospite, ne approfitta Tommaso Reale che tenta il pallonetto su Fattori ma trova un decisivo tocco di quest'ultimo oltre la traversa. Al 40' ci prova invece Gori, ma la sua conclusione è notevolmente fuori bersaglio. Con i padroni di casa all'assalto la squadra di Lampredi può ovviamente usufruire di ampi spazi in ripartenza, e proprio sfruttando uno di questi al 47' sfiora il gol che chiuderebbe la partita. Bandini riceve sulla destra e mette in mezzo rasoterra, Faustini protegge bene il pallone lasciandolo alla disponibilità dell'accorrente Bah che calcia a botta sicura, ma trova uno strepitoso intervento in scivolata del difensore a negargli la gioia personale. Ad ogni modo anche l'ampio recupero concesso dal direttore di gara sta per scadere, e prima del triplice fischio c'è spazio solo per una staffilata di Gori sulla quali Fattori si esalta in tuffo sigillando il 2-0. Eccola dunque la prima vittoria del Novoli, che permette di scacciare via un po' di pensieri e soprattutto di dare una bella scossa alla classifica; di strada da fare ce n'è ancora tanta per una squadra appena nata come quella di Lampredi, ma i tre punti stavolta non possono che mettere d'accordo tutti. Onore comunque all'Albacarraia, che è mancata negli episodi chiave dimostrando però ancora una volta - per attitudine e mentalità - che in questa categoria può starci eccome.
Folgor Calenzano-Amici Miei 1-0

RETI: Ghelli
FOLGOR CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Ghilli, Sanni, Tamba, Ghelli, D'Orsi, Nencioli, Santolini, Paoletti. A disp.: Amerighi, Curumi, Landi, Garvoni, Aldrovandi, Nencini Federico, Nencini Filippo, Riccardi, Calugi. All.:Batistoni.
AMICI MIEI: Bacci, Balli, Bellini, Cola, Toccaceli, Pugliese, Tempestini, Benedetto, Barozzi, Agostiniani, Betti. A disp.: Giusti, Frosini, Marchio, Giuntoli, Cecchi, Stasi. All.: Gentile.
ARBITRO: Amon Prodrorius F.Grigodiars di Siena.
RETI: 85' Ghelli rig.

FOLGOR CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Ghilli, Sanni, Tamba, Ghelli, D'Orsi, Nencioli, Santolini, Paoletti. A disp.: Amerighi, Curumi, Landi, Garvoni, Aldrovandi, Nencini Federico, Nencini Filippo, Riccardi, Calugi. All.:Batistoni.
AMICI MIEI: Bacci, Balli, Bellini, Cola, Toccaceli, Pugliese, Tempestini, Benedetto, Barozzi, Agostiniani, Betti. A disp.: Giusti, Frosini, Marchio, Giuntoli, Cecchi, Stasi. All.: Gentile.
ARBITRO: Amon Prodrorius F.Grigodiars di Siena.
RETI: 85' Ghelli rig.



Non so se effettivamente, come affermano alcuni, il Calenzano giochi il calcio meno bello fra le squadre della Prima Categoria. Vedendolo però non pare proprio perché in questa categoria l'elemento fisico e atletico risulta essere sempre determinate, perciò, considerando i cinque punti ottenuti nelle tre partite disputate prima del confronto con Amici Miei, considerando il caldo e la condizione fisica, per ora sono da preferire altre cose e non fissarsi sull'estetica l'estetica. Comunque, con lo 0-0 maturato contro i ragazzi di Gentile, i punti ora sono diventati sette, non pochi. Sette punti che valgono il primo posto assieme ad altre due formazioni come Jolo e Barberino Tavarnelle. Per alcuni Soloni la squadra di Batistoni sembra sconnessa, priva di un gioco di squadra e senza effettiva costruzione della manovra ma vince ed è quello che conta. La squadra è lenta, si dice da diverse bocche scucite, lotta e s'impegna ma per arrivare all'Everest c'è tanto, forse troppo da scalare ma siamo già sulla salita. Ci sono altri valori che fanno la differenza ovvero la grinta, la determinazione e l'umiltà che talvolta risultano particolari che decidono un campionato. Si sono visti campionati in cui nessuno avrebbe dato un centesimo ai calenzanesi, poi usciti vincitori. Palla lunga e pedalare, si diceva un tempo di una squadra con molti problemi ma che faceva sempre risultato, ecco il Calenzano può avere alcuni problemi (per il sottoscritto manca un centrocampista) ma sul piano dell'organizzazione societaria e tecnica, la squadra del Leone Alato ha proprio una marcia in più. In quanto agli Amici Miei, che hanno avuto alcune palle - gol , colpendo un palo nella ripresa con la conclusione di Barozzi, hanno cercato di giocare al calcio e si sono fatti preferire agli avversari sul piano del palleggio in alcuni momenti dell'incontro. Tuttavia, nella ripresa, con l'ingresso in campo di Nencini, i padroni di casa si sono dimostrati più propositivi, riequilibrando i dati del possesso palla. Una buona squadra comunque Amici Miei, che potrà togliersi delle soddisfazioni nel corso della stagione. Il finale, però dice vittoria di misura del Calenzano, che ringrazia il solito Ghelli, che ha colpito un palo e poi - a 5' dalla fine - si è procurato il rigore che, da lui stesso trasformato, è valso i tre punti. Tornando al confronto, il caldo ha influito sulla prestazione delle due squadre, che tuttavia hanno giocato su ritmi piuttosto elevati. I tre punti sono però finiti tra le mani dei rossoblù che, alla faccia dell'estetica, si confermano una sorpresa di questo inizio stagione. Riconfermo peraltro quanto detto all'inizio. Avere uno staff di primo livello fa la differenza. Mister Michele Batistoni, che quando giocava era riconosciuto come uno dei bomber più implacabili della Toscana, è diventato un ottimo allenatore; il dg Alessio Pedrini e il diesse Massimo Torsoli stanno svolgendo un lavoro eccezionale e lo dimostrano i numeri. Quello del Calenzano sembra il miglior modo per cominciare a sognare in un campionato importante e pieno di belle promesse. E poi c'è la società, vedere i risultati del settore giovanile e pensare che in fondo c'è solo da unire le forze, tutti assieme per un progetto comune, è un segnale importante. Caro Simone Pinelli, è il momento di pensare che Franco De Lorenzo, Giovanni Trallori e Silvano Facchini sono tornati in gruppo a a fare il gioco la società. Calciatoripiù : Ghelli (F.Calenzano).

Non so se effettivamente, come affermano alcuni, il Calenzano giochi il calcio meno bello fra le squadre della Prima Categoria. Vedendolo però non pare proprio perché in questa categoria l'elemento fisico e atletico risulta essere sempre determinate, perciò, considerando i cinque punti ottenuti nelle tre partite disputate prima del confronto con Amici Miei, considerando il caldo e la condizione fisica, per ora sono da preferire altre cose e non fissarsi sull'estetica l'estetica. Comunque, con lo 0-0 maturato contro i ragazzi di Gentile, i punti ora sono diventati sette, non pochi. Sette punti che valgono il primo posto assieme ad altre due formazioni come Jolo e Barberino Tavarnelle. Per alcuni Soloni la squadra di Batistoni sembra sconnessa, priva di un gioco di squadra e senza effettiva costruzione della manovra ma vince ed è quello che conta. La squadra è lenta, si dice da diverse bocche scucite, lotta e s'impegna ma per arrivare all'Everest c'è tanto, forse troppo da scalare ma siamo già sulla salita. Ci sono altri valori che fanno la differenza ovvero la grinta, la determinazione e l'umiltà che talvolta risultano particolari che decidono un campionato. Si sono visti campionati in cui nessuno avrebbe dato un centesimo ai calenzanesi, poi usciti vincitori. Palla lunga e pedalare, si diceva un tempo di una squadra con molti problemi ma che faceva sempre risultato, ecco il Calenzano può avere alcuni problemi (per il sottoscritto manca un centrocampista) ma sul piano dell'organizzazione societaria e tecnica, la squadra del Leone Alato ha proprio una marcia in più. In quanto agli Amici Miei, che hanno avuto alcune palle - gol , colpendo un palo nella ripresa con la conclusione di Barozzi, hanno cercato di giocare al calcio e si sono fatti preferire agli avversari sul piano del palleggio in alcuni momenti dell'incontro. Tuttavia, nella ripresa, con l'ingresso in campo di Nencini, i padroni di casa si sono dimostrati più propositivi, riequilibrando i dati del possesso palla. Una buona squadra comunque Amici Miei, che potrà togliersi delle soddisfazioni nel corso della stagione. Il finale, però dice vittoria di misura del Calenzano, che ringrazia il solito Ghelli, che ha colpito un palo e poi - a 5' dalla fine - si è procurato il rigore che, da lui stesso trasformato, è valso i tre punti. Tornando al confronto, il caldo ha influito sulla prestazione delle due squadre, che tuttavia hanno giocato su ritmi piuttosto elevati. I tre punti sono però finiti tra le mani dei rossoblù che, alla faccia dell'estetica, si confermano una sorpresa di questo inizio stagione. Riconfermo peraltro quanto detto all'inizio. Avere uno staff di primo livello fa la differenza. Mister Michele Batistoni, che quando giocava era riconosciuto come uno dei bomber più implacabili della Toscana, è diventato un ottimo allenatore; il dg Alessio Pedrini e il diesse Massimo Torsoli stanno svolgendo un lavoro eccezionale e lo dimostrano i numeri. Quello del Calenzano sembra il miglior modo per cominciare a sognare in un campionato importante e pieno di belle promesse. E poi c'è la società, vedere i risultati del settore giovanile e pensare che in fondo c'è solo da unire le forze, tutti assieme per un progetto comune, è un segnale importante. Caro Simone Pinelli, è il momento di pensare che Franco De Lorenzo, Giovanni Trallori e Silvano Facchini sono tornati in gruppo a a fare il gioco la società. Calciatoripiù : Ghelli (F.Calenzano).
Gambassi-C.f. 2001 1-0

RETI: Fontanelli
GAMBASSI: Fenderico, Ciappi, Bandini, Dini, Vallesi, Tafi, Bagnoli, Kamberi, Fontanelli, Abbate, Angioli. A disp.: Mengoni, Orlandini, Pellegri, Signorini, Salerno, Xhindi, Cacciapuoti, Borgognoni, Mazzanti. All.: Gangoni
C.F. 2001: Giuntini, Zinna, Fratoni, Raimondo, Di Noto, Rossetto, Torracchi, Colzi, Cutini, Pannilunghi, Pacini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Antenucci, Sgroi, Aduwa, Campolo, Fabozzi, Rinaldini. All.: Ermini
ARBITRO: Barsotti di Livorno.
RETE: 60' Fontanelli.

GAMBASSI: Fenderico, Ciappi, Bandini, Dini, Vallesi, Tafi, Bagnoli, Kamberi, Fontanelli, Abbate, Angioli. A disp.: Mengoni, Orlandini, Pellegri, Signorini, Salerno, Xhindi, Cacciapuoti, Borgognoni, Mazzanti. All.: Gangoni
C.F. 2001: Giuntini, Zinna, Fratoni, Raimondo, Di Noto, Rossetto, Torracchi, Colzi, Cutini, Pannilunghi, Pacini. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Antenucci, Sgroi, Aduwa, Campolo, Fabozzi, Rinaldini. All.: Ermini
ARBITRO: Barsotti di Livorno.
RETE: 60' Fontanelli.



Seconda vittoria in campionato per il Gambassi che supera di misura il CF 2001 grazie ad una rete di Fontanelli al 60'. Le due ottime compagini hanno dato vita ad una bella sfida, che si è aperta intorno al 20' con la prima occasione sprecata proprio da Fontanelli. L'autore del gol vittoria. Sul tentativo del numero 9 casalingo si rende protagonista Giuntini con una gran parata di riflesso su un tiro ravvicinato davvero difficile da respingere. L'altra occasione del primo tempo, invece, è di marca ospite, e si materializza tra i piedi di Pannilunghi che solo davanti a Fenderico spreca l'opportunità calciando la sfera oltre la traversa. Si chiude così la prima frazione con uno 0-0 che rispecchia giustamente i valori espressi in campo. Nella ripresa, dopo fase di studio, ecco l'episodio che ha deciso il match: il lancio dalla difesa viaggia verso Fontanelli che lotta e strattona con Rossetto per la conquista del pallone, ad avere la meglio è l'attaccante che si libera della marcatura e insacca a tu per tu con Giuntini la palla dell'1-0. A nulla sono valse le proteste degli ospiti su una qualche presunta scorrettezza nel duello fisico tra Fontanelli e Rossetto, con il Gambassi che sorride ai tre punti a discapito di un CF 2001 arrembante e mai domo. Infatti, nel forcing finale, si contano le ultime due occasioni sprecate dai ragazzi di Ermini per raggiungere il pareggio. La prima porta la firma di Pacini e la seconda di Cutini. La resistenza arroccata del Gambassi tiene botta fino al triplice fischio e festeggia per i 6 punti valgono, attualmente, il quarto posto in solitaria, a due sole lunghezze dal CF 2001.

Seconda vittoria in campionato per il Gambassi che supera di misura il CF 2001 grazie ad una rete di Fontanelli al 60'. Le due ottime compagini hanno dato vita ad una bella sfida, che si è aperta intorno al 20' con la prima occasione sprecata proprio da Fontanelli. L'autore del gol vittoria. Sul tentativo del numero 9 casalingo si rende protagonista Giuntini con una gran parata di riflesso su un tiro ravvicinato davvero difficile da respingere. L'altra occasione del primo tempo, invece, è di marca ospite, e si materializza tra i piedi di Pannilunghi che solo davanti a Fenderico spreca l'opportunità calciando la sfera oltre la traversa. Si chiude così la prima frazione con uno 0-0 che rispecchia giustamente i valori espressi in campo. Nella ripresa, dopo fase di studio, ecco l'episodio che ha deciso il match: il lancio dalla difesa viaggia verso Fontanelli che lotta e strattona con Rossetto per la conquista del pallone, ad avere la meglio è l'attaccante che si libera della marcatura e insacca a tu per tu con Giuntini la palla dell'1-0. A nulla sono valse le proteste degli ospiti su una qualche presunta scorrettezza nel duello fisico tra Fontanelli e Rossetto, con il Gambassi che sorride ai tre punti a discapito di un CF 2001 arrembante e mai domo. Infatti, nel forcing finale, si contano le ultime due occasioni sprecate dai ragazzi di Ermini per raggiungere il pareggio. La prima porta la firma di Pacini e la seconda di Cutini. La resistenza arroccata del Gambassi tiene botta fino al triplice fischio e festeggia per i 6 punti valgono, attualmente, il quarto posto in solitaria, a due sole lunghezze dal CF 2001.
Jolo Calcio-Isolotto 1-0

RETI: Cantini
JOLO: Battagliero, Rossi, Giurgola, Cantini, Bellandi, Biagioni, Marchio, Vigni, Lorenzi, Lupetti, Ciolini. A disp : Menchetti, Balli, Di Felice, D'Alò, Basso, Ballerini, Melani, Carlesi, Loiacono. All.: Diodato.
ISOLOTTO: Martelli, Vanzi, Meli, Catolfi, Ariani, Pratesi, Ciofi, Innocenti, Traversari, Di Pasquale, Manetti. A disp.: Marcucci, Monechi, Morandi, Di Staso, Girardi, Frullini, Salucci, Palloni, Lombardini. All.: Pratesi.
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.
RETE: 59' Cantini.

JOLO: Battagliero, Rossi, Giurgola, Cantini, Bellandi, Biagioni, Marchio, Vigni, Lorenzi, Lupetti, Ciolini. A disp : Menchetti, Balli, Di Felice, D'Alò, Basso, Ballerini, Melani, Carlesi, Loiacono. All.: Diodato.
ISOLOTTO: Martelli, Vanzi, Meli, Catolfi, Ariani, Pratesi, Ciofi, Innocenti, Traversari, Di Pasquale, Manetti. A disp.: Marcucci, Monechi, Morandi, Di Staso, Girardi, Frullini, Salucci, Palloni, Lombardini. All.: Pratesi.
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.
RETE: 59' Cantini.



Tanto tuonò che piovve. Lo Jolo attacca per novanta minuti e alla fine conquista tre punti meritati. L'Isolotto invece non esce dalla crisi di inizio campionato: il loop parla di sconfitte in serie. La terza di fila per i ragazzi di Pratesi che hanno anche la sfortuna di incrociare una squadra nettamente più attrezzata. Il copione della gara si intuisce già nei primi minuti: Vigni, Lorenzi e Lupetti orbitano intorno alla trequarti biancorossa con fare minaccioso, con la voglia di colpire il prima possibile. Gli ospiti si limitano invece a fare contenimento, attendendo magari uno spazio in contropiede. Ma di spazi se ne contano pochi: lo Jolo alza la pressione spesso e volentieri e perviene al tiro in un paio di circostanze, ma Martelli risponde presente. La grandissima occasione per i ragazzi di Diodato si presenta finalmente al 34', quando il signor Lorenzi di Viareggio ravvisa una scorrettezza in area biancorossa e decreta un calcio di rigore per i padroni di casa. Dal dischetto Lorenzi spara senza esitazione ma tova la grande parata di Martelli: sulla ribattuta si avventa lo stesso Lorenzi che spedisce clamorosamente fuori. Una chance colossale cestinata dallo Jolo che all'intervallo deve accontentarsi dello 0-0. La ripresa assomiglia dannatamente al primo tempo: Jolo a manovrare, Isolotto a rincorrere. Dai e dai, il gol arriva intorno all'ora di gioco: grande azione di Lupetti, scarico vincente per Cantini che arriva a rimorchio e fa centro, approfittando anche di una deviazione. Non c'è spazio per altre emozioni, anche perchè l'Isolotto fatica ancora a superare la metà campo e non porta pericoli significativi dalle parti di Battagliero. Lo Jolo allora amministra, opera qualche sostituzione e conquista i tre punti senza grandi affanni.

Tanto tuonò che piovve. Lo Jolo attacca per novanta minuti e alla fine conquista tre punti meritati. L'Isolotto invece non esce dalla crisi di inizio campionato: il loop parla di sconfitte in serie. La terza di fila per i ragazzi di Pratesi che hanno anche la sfortuna di incrociare una squadra nettamente più attrezzata. Il copione della gara si intuisce già nei primi minuti: Vigni, Lorenzi e Lupetti orbitano intorno alla trequarti biancorossa con fare minaccioso, con la voglia di colpire il prima possibile. Gli ospiti si limitano invece a fare contenimento, attendendo magari uno spazio in contropiede. Ma di spazi se ne contano pochi: lo Jolo alza la pressione spesso e volentieri e perviene al tiro in un paio di circostanze, ma Martelli risponde presente. La grandissima occasione per i ragazzi di Diodato si presenta finalmente al 34', quando il signor Lorenzi di Viareggio ravvisa una scorrettezza in area biancorossa e decreta un calcio di rigore per i padroni di casa. Dal dischetto Lorenzi spara senza esitazione ma tova la grande parata di Martelli: sulla ribattuta si avventa lo stesso Lorenzi che spedisce clamorosamente fuori. Una chance colossale cestinata dallo Jolo che all'intervallo deve accontentarsi dello 0-0. La ripresa assomiglia dannatamente al primo tempo: Jolo a manovrare, Isolotto a rincorrere. Dai e dai, il gol arriva intorno all'ora di gioco: grande azione di Lupetti, scarico vincente per Cantini che arriva a rimorchio e fa centro, approfittando anche di una deviazione. Non c'è spazio per altre emozioni, anche perchè l'Isolotto fatica ancora a superare la metà campo e non porta pericoli significativi dalle parti di Battagliero. Lo Jolo allora amministra, opera qualche sostituzione e conquista i tre punti senza grandi affanni.
Quarrata Olimpia-Cerbaia 0-2

RETI: Calvetti, Fontanelli
Sancascianese-Ginestra Fiorentina 0-1

RETI: Bongini
SANCASCIANESE: Minò, Ceccatelli, Schiazza, Pratesi (54′ Piazzini), Corsinovi, Lumachi (54′ Morina), Petracchi, Pecoraro (54' Ristri), Casini, Fanfani, Masetti (54′ Magistri). A disp.: Migliorini, Miceli, Collini, Nutini, Faggioli. All.: Tramacere Falco.
GINESTRA FIORENTINA: Vincelles, Chiari, Maggiorelli, Coulibaly (70′ Giacco), Colaianni, Melaccio, Geri (63′ Esposito), Giannelli, Bongini (82′ Mannini), Potogu (73′ Abdessale), De Cicco (63′ Mazzuoli). A disp.: Parrini, Panichi, Roselli. All.: Rizzo.
ARBITRO: Cioli di Siena.
RETE: 13′ Bongini.

SANCASCIANESE: Minò, Ceccatelli, Schiazza, Pratesi (54′ Piazzini), Corsinovi, Lumachi (54′ Morina), Petracchi, Pecoraro (54' Ristri), Casini, Fanfani, Masetti (54′ Magistri). A disp.: Migliorini, Miceli, Collini, Nutini, Faggioli. All.: Tramacere Falco.
GINESTRA FIORENTINA: Vincelles, Chiari, Maggiorelli, Coulibaly (70′ Giacco), Colaianni, Melaccio, Geri (63′ Esposito), Giannelli, Bongini (82′ Mannini), Potogu (73′ Abdessale), De Cicco (63′ Mazzuoli). A disp.: Parrini, Panichi, Roselli. All.: Rizzo.
ARBITRO: Cioli di Siena.
RETE: 13′ Bongini.



Un gol all'alba della gara condanna (ancora) la Sancascianese. I gialloverdi di Tramacere Falco non ingranano ancora in questo Girone C di Prima, e cadono in casa contro la Ginestra Fiorentina. Prevalgono i biancorossi che salgono così a 4 punti e tirano un bel sospirone, dal momento che non avevano ancora incassato una vittoria in campionato. Pronti-via e al 13', ovvero alla prima vera azione della gara, passano gli ospiti: cross dalla destra che trova una deviazione, Casini sbaglia l'intervento e facilita l'intervento di Bongini che senza problemi batte d'esterno Minò. La risposta della Sanca è affidata a Lumachi che però calcia non troppo convinto, trovando la risposta di Vincelles. Ancora una spinta dei locali in avanti con Petracchi che si libera e apparecchia per Masetti: il cross basso trova Fanfani, ma Chiari respinge. Al 38' Petracchi appoggia invece per Lumachi che può caricare una buona conclusione, larga. Poco altro, intervallo. Nella ripresa la Ginestra si esalta ancora in apertura: Bongini riceve in area, salta secco Casini e va giù in area. Rigore per i biancorossi, ma De Cicco non inquadra lo specchio della porta, fallendo clamorosamente. La Sanca lo prende come un segno del destino e fa quattro cambi contemporaneamente al 54': va ribaltata, in qualche modo. Ci prova allora Magistri che al 64' riceve sulla trequarti e calcia dopo una splendida azione personale, trovando però la risposta di Vincelles. Poco dopo ancora Magistri, il più pericoloso, si accentra e prova a tirare ma non trova l'attimo giusto. La Ginestra stringe i denti: Vincelles al 90' è decisivo in due situazioni prima su Ceccatelli e poi ancora su Magistri. La Sanca intuisce che, anche stavolta, non è giornata: passano i biancorossi.

Un gol all'alba della gara condanna (ancora) la Sancascianese. I gialloverdi di Tramacere Falco non ingranano ancora in questo Girone C di Prima, e cadono in casa contro la Ginestra Fiorentina. Prevalgono i biancorossi che salgono così a 4 punti e tirano un bel sospirone, dal momento che non avevano ancora incassato una vittoria in campionato. Pronti-via e al 13', ovvero alla prima vera azione della gara, passano gli ospiti: cross dalla destra che trova una deviazione, Casini sbaglia l'intervento e facilita l'intervento di Bongini che senza problemi batte d'esterno Minò. La risposta della Sanca è affidata a Lumachi che però calcia non troppo convinto, trovando la risposta di Vincelles. Ancora una spinta dei locali in avanti con Petracchi che si libera e apparecchia per Masetti: il cross basso trova Fanfani, ma Chiari respinge. Al 38' Petracchi appoggia invece per Lumachi che può caricare una buona conclusione, larga. Poco altro, intervallo. Nella ripresa la Ginestra si esalta ancora in apertura: Bongini riceve in area, salta secco Casini e va giù in area. Rigore per i biancorossi, ma De Cicco non inquadra lo specchio della porta, fallendo clamorosamente. La Sanca lo prende come un segno del destino e fa quattro cambi contemporaneamente al 54': va ribaltata, in qualche modo. Ci prova allora Magistri che al 64' riceve sulla trequarti e calcia dopo una splendida azione personale, trovando però la risposta di Vincelles. Poco dopo ancora Magistri, il più pericoloso, si accentra e prova a tirare ma non trova l'attimo giusto. La Ginestra stringe i denti: Vincelles al 90' è decisivo in due situazioni prima su Ceccatelli e poi ancora su Magistri. La Sanca intuisce che, anche stavolta, non è giornata: passano i biancorossi.