RETI: Guerrini, Guerrini
ATLETICA CASTELLO: Fanetti, Guerrini, Giovannini, Giorgetti, Di Fruscia, Banchi, Ferri, Vagaggini, Simeone, Boanini, Marconi. A disp.: Aiazzi, Brinzaglia, Campolmi, Chiti, De Carlo, Fantechi, Galante, Guidotti, Di Rocco. All.: Morelli.
SP.BANTI BARBERINO: Canapa, Rinaldi, Mengoni, Neri, Montenero, Nencini, Mucaj, Ruja, Cavicchi, Nuti, Patti. A disp.: Britos, Camarlinghi, Chendi, Comelli Lapo, Comelli Riccardo, Deriu, Locatelli, Stoppa, Vettori. All.: D'Apolito.
ARBITRO: Galli di Prato.
RETI: 22' Vagaggini, 59' Ferri.

ATLETICA CASTELLO: Fanetti, Guerrini, Giovannini, Giorgetti, Di Fruscia, Banchi, Ferri, Vagaggini, Simeone, Boanini, Marconi. A disp.: Aiazzi, Brinzaglia, Campolmi, Chiti, De Carlo, Fantechi, Galante, Guidotti, Di Rocco. All.: Morelli.
SP.BANTI BARBERINO: Canapa, Rinaldi, Mengoni, Neri, Montenero, Nencini, Mucaj, Ruja, Cavicchi, Nuti, Patti. A disp.: Britos, Camarlinghi, Chendi, Comelli Lapo, Comelli Riccardo, Deriu, Locatelli, Stoppa, Vettori. All.: D'Apolito.
ARBITRO: Galli di Prato.
RETI: 22' Vagaggini, 59' Ferri.



Netta affermazione per 2-0 dell'Atletica Castello che inizia così nel migliore dei modi il proprio percorso nella nuova Prima Categoria. Battuto il Banti Barberino, che avrà qualcosa da registrare in particolare per quanto concerne la pericolosità offensiva. Gara tutt'altro che spettacolare: nei primi venti minuti le due compagini più che altro si studiano, in attesa di capire possibili punti deboli dell'avversario. Pochi però gli spunti, se non con un tiro da lontano per parte, che non scaturisce gli effetti sperati. Al 22' la fiammata del Castello che sorprende gli ospiti: Vagaggini si incunea in area, liberandosi in modo perfetto per il tiro: rasoterra vincente, 1-0. La reazione del Banti non si vede, mentre i biancoverdi si limitano a gestire. Nella ripresa l'episodio che indirizza definitivamente la gara. Al 50' Nuti interviene in ritardo su un avversario e protesta vibratamente contro il signor Galli di Prato: che per tutta risposta gli sventola in faccia il cartellino rosso. Provvedimento che genera nervosismo e lascia gli ospiti in dieci. La gara è indirizzata, a questo punto: al 59' l'episodio del raddoppio con Ferri che salta alla grande di testa su calcio d'angolo e indirizza il pallone dove Canapa non può arrivare. Due a zero Castello. Unici sussulti d'orgoglio ospiti: due conclusioni (83' e 90') di Patti che però non hanno la sufficiente precisione e cattiveria per mettere in apprensione Fanetti.

Netta affermazione per 2-0 dell'Atletica Castello che inizia così nel migliore dei modi il proprio percorso nella nuova Prima Categoria. Battuto il Banti Barberino, che avrà qualcosa da registrare in particolare per quanto concerne la pericolosità offensiva. Gara tutt'altro che spettacolare: nei primi venti minuti le due compagini più che altro si studiano, in attesa di capire possibili punti deboli dell'avversario. Pochi però gli spunti, se non con un tiro da lontano per parte, che non scaturisce gli effetti sperati. Al 22' la fiammata del Castello che sorprende gli ospiti: Vagaggini si incunea in area, liberandosi in modo perfetto per il tiro: rasoterra vincente, 1-0. La reazione del Banti non si vede, mentre i biancoverdi si limitano a gestire. Nella ripresa l'episodio che indirizza definitivamente la gara. Al 50' Nuti interviene in ritardo su un avversario e protesta vibratamente contro il signor Galli di Prato: che per tutta risposta gli sventola in faccia il cartellino rosso. Provvedimento che genera nervosismo e lascia gli ospiti in dieci. La gara è indirizzata, a questo punto: al 59' l'episodio del raddoppio con Ferri che salta alla grande di testa su calcio d'angolo e indirizza il pallone dove Canapa non può arrivare. Due a zero Castello. Unici sussulti d'orgoglio ospiti: due conclusioni (83' e 90') di Patti che però non hanno la sufficiente precisione e cattiveria per mettere in apprensione Fanetti.

BARBERINO TAVARNELLE: Cianti, Guerri, Manetti, Conti, Ruffo, Bellosi, Cubillos, Sartoni, Corti, Dei, Calamassi. A disp.: Pupilli, Corti, Sarti, D Urso, Mezzetti, . All.: Temperini Maurizio
RETI: Cubillos, Cubillos, Compagnone, Carlesi

RETI: Simonetta, Reale M., Fedi, Ciofi
ALBACARRAIA: Muratori, Magnolfi, Crescioli (65' Belli), Cavallaro, Reale M., Bianchi, Mbengue (73' Reale T.), Terrafino (81' Betti), Fedi (73' Simonetta), Lippini, Lazri (58' Taruntoli). A disp.: Bormida, Ricci, Viti, Gori. All.: Pugliese.
ISOLOTTO: Marcucci, Meli (71' Lombardini), Ariani, Catolfi, Pratesi, Bruni (57' Vanzi), Manetti, Innocenti, Traversari, Palloni (46' Ciofi), Sereni (51' Distaso). A disp.: Poli, Morandi, Di Pasquale, Frullini, Corsari. All.: Pratesi.
ARBITRO: Nocciolini di Prato.
RETI: 28' rig. Reale M., 47' Sereni, 53' rig. Fedi, 84' Simonetta.

ALBACARRAIA: Muratori, Magnolfi, Crescioli (65' Belli), Cavallaro, Reale M., Bianchi, Mbengue (73' Reale T.), Terrafino (81' Betti), Fedi (73' Simonetta), Lippini, Lazri (58' Taruntoli). A disp.: Bormida, Ricci, Viti, Gori. All.: Pugliese.
ISOLOTTO: Marcucci, Meli (71' Lombardini), Ariani, Catolfi, Pratesi, Bruni (57' Vanzi), Manetti, Innocenti, Traversari, Palloni (46' Ciofi), Sereni (51' Distaso). A disp.: Poli, Morandi, Di Pasquale, Frullini, Corsari. All.: Pratesi.
ARBITRO: Nocciolini di Prato.
RETI: 28' rig. Reale M., 47' Sereni, 53' rig. Fedi, 84' Simonetta.



L'Albacarraia fa il suo esordio in campionato ottenendo i tre punti al termine di una sfida non facile con un Isolotto che ha venduto cara la pelle, cedendo soltanto nel finale. La gara inizia con un sostanziale equilibrio finché dagli sviluppi di una rimessa laterale la palla arriva a Lippini che impegna Marcucci. Al 21' su sponda di testa di Matteo Reale Mbengue fugge sulla destra ma appena entra in area tira al lato. Al 27' si fa vedere l'isolotto con una punizione insidiosa di Palloni che viene respinta da Muratori. Al 28' passa l'Alba, con Bianchi che imbecca Lazri al limite, serpentina far due difensori e fallo netto, è rigore. Batte Matteo Reale ed è 1-0. Ancora Lazri subito dopo al 30' potrebbe raddoppiare con un missile dai venticinque metri ma Marcucci è prodigioso. Lo stesso Marcucci ancora al 38' nega il gol a Lazri con un grande intervento di istinto. Nella ripresa al 47' subito pareggio a sorpresa dell'isolotto col nel entrato Ciofi lesto a sfruttare un errore difensivo su un cross basso di Manetti e battere sotto porta Muratori. La doccia fredda non scoraggia l'Alba che al 53' trova un secondo rigore per una netta trattenuta di Meli su Matteo Reale. Stavolta va Fedi dal dischetto ma il risultato è lo stesso ed è 2-1. La partita procede con i locali alla ricerca del terzo gol e l'isolotto che punge in contropiede soprattutto con Ciofi ma all'84 la partita si chiude: su una ripartenza dell'isolotto break di Magnolfi che per tre volte di fila interrompe l'azione ospite e poi addirittura serve un grande assist per il neo entrato Simonetta che di esterno batte Marcucci con un pallonetto splendido. È il 3-1 e la gara si chiude. Alla fine festeggiamenti per una vittoria in prima attesa da ben venti anni. Sufficiente la direzione di gara del signor Nocciolini di Prato. Calciatoripiù: Matteo Reale e Magnolfi per l'Alba, Marcucci e Ciofi per l'isolotto.

L'Albacarraia fa il suo esordio in campionato ottenendo i tre punti al termine di una sfida non facile con un Isolotto che ha venduto cara la pelle, cedendo soltanto nel finale. La gara inizia con un sostanziale equilibrio finché dagli sviluppi di una rimessa laterale la palla arriva a Lippini che impegna Marcucci. Al 21' su sponda di testa di Matteo Reale Mbengue fugge sulla destra ma appena entra in area tira al lato. Al 27' si fa vedere l'isolotto con una punizione insidiosa di Palloni che viene respinta da Muratori. Al 28' passa l'Alba, con Bianchi che imbecca Lazri al limite, serpentina far due difensori e fallo netto, è rigore. Batte Matteo Reale ed è 1-0. Ancora Lazri subito dopo al 30' potrebbe raddoppiare con un missile dai venticinque metri ma Marcucci è prodigioso. Lo stesso Marcucci ancora al 38' nega il gol a Lazri con un grande intervento di istinto. Nella ripresa al 47' subito pareggio a sorpresa dell'isolotto col nel entrato Ciofi lesto a sfruttare un errore difensivo su un cross basso di Manetti e battere sotto porta Muratori. La doccia fredda non scoraggia l'Alba che al 53' trova un secondo rigore per una netta trattenuta di Meli su Matteo Reale. Stavolta va Fedi dal dischetto ma il risultato è lo stesso ed è 2-1. La partita procede con i locali alla ricerca del terzo gol e l'isolotto che punge in contropiede soprattutto con Ciofi ma all'84 la partita si chiude: su una ripartenza dell'isolotto break di Magnolfi che per tre volte di fila interrompe l'azione ospite e poi addirittura serve un grande assist per il neo entrato Simonetta che di esterno batte Marcucci con un pallonetto splendido. È il 3-1 e la gara si chiude. Alla fine festeggiamenti per una vittoria in prima attesa da ben venti anni. Sufficiente la direzione di gara del signor Nocciolini di Prato. Calciatoripiù: Matteo Reale e Magnolfi per l'Alba, Marcucci e Ciofi per l'isolotto.

RETI: Ghelli
F. CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Tamba, Sanni, Ghelli, D'Orsi, Calugi, Ghilli, Paoletti. A disp.: Amerighi, Pinori, Scarlini, Garvoni, Santolini, Riccardi, Nencioli. All.: Michele Batistoni.
POL. NOVOLI: Fattori, Torrigiani, Castrogiovanni, Segoni Simone, Arrighi, Vanni, Bah, Lorenzetti, Verdi, Segoni Samuele, De Tellis. A disp.: Duradoni, Bellini, Rocco, Nigi, Bandini, Proietto, Rubechini, Hajdari, Xemerai. All.: Andrea Lampredi.
ARBITRO: Macchini di Pistoia.
RETE: 14' Ghelli.

F. CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Tamba, Sanni, Ghelli, D'Orsi, Calugi, Ghilli, Paoletti. A disp.: Amerighi, Pinori, Scarlini, Garvoni, Santolini, Riccardi, Nencioli. All.: Michele Batistoni.
POL. NOVOLI: Fattori, Torrigiani, Castrogiovanni, Segoni Simone, Arrighi, Vanni, Bah, Lorenzetti, Verdi, Segoni Samuele, De Tellis. A disp.: Duradoni, Bellini, Rocco, Nigi, Bandini, Proietto, Rubechini, Hajdari, Xemerai. All.: Andrea Lampredi.
ARBITRO: Macchini di Pistoia.
RETE: 14' Ghelli.



Aspettative e curiosità fanno da preludio al primo impegno in campionato di Calenzano e Novoli, squadre che nell'afoso pomeriggio del Magnolfi aprono i cicli rispettivamente di Michele Batistoni e Andrea Lampredi. I due nuovi allenatori cercano subito risposte, sebbene non sia semplice trovarle su un terreno di gioco che notoriamente rende più complicata del solito qualsivoglia manovra. L'ostacolo esiste per entrambe, sia chiaro, ma per forza di cose inizialmente sono gli ospiti a soffrire maggiormente un manto erboso anni luce distante da quello di casa propria. I primi minuti sono allora tutti di marca locale, con ben quattro calci d'angolo consecutivi che per fortuna di Fattori e compagni non vanno a buon fine. Al 9' finalmente fa capolino il Novoli, ed è subito un'azione da annotare sul taccuino: la manovra si sviluppa da destra verso sinistra, Arrighi sprinta sul fondo e pennella sul secondo palo dove Samuele Segoni stoppa e calcia in diagonale, trovando però il legno a negargli la gioia del gol. Una buona dose di sfortuna che la squadra di Lampredi paga a caro prezzo, considerando che dopo appena cinque minuti il Calenzano passa in vantaggio. Punizione dalla trequarti sinistra scodellata in mezzo, il pallone rimbalza velenoso tra dischetto e area piccola e Fattori attiva i riflessi per deviarlo sul palo, ma sul tap in arriva prima di tutti Ghelli che non sbaglia e corre ad esultare: 1-0. La rete subita abbatte un po' il Novoli, che sembrava aver trovato le giuste misure e invece da qui in poi appare frettoloso e impreciso. Non che gli uomini di Batistoni propongano molto di più, tanto che si arriva all'intervallo con pochissime azioni pulite, parecchi contrasti e - chiaramente - nessuna emozione ulteriore. Nella ripresa però le cose cambiano: gli ospiti sanno che devono aumentare i giri del motore per rimettersi in partita, e in tal senso il primo segnale lo manda Vanni con una conclusione estemporanea dalla distanza che Mocali respinge in maniera non pulitissima ma efficace. Al 58' la seconda occasione clamorosa di giornata per il Novoli, con Verdi che dal limite dell'area piccola svirgola il tiro a botta sicura maledicendo probabilmente un cattivo rimbalzo del pallone. Il momento è favorevole alla squadra di Lampredi, che al 61' ci prova anche su punizione: bella l'esecuzione di Lorenzetti, perfetto il volo di Mocali che legge in anticipo la traiettoria e con la mano destra toglie il pallone dall'angolino. Lo stesso Lorenzetti, cinque minuti più tardi, riceve una bella spizzata sul secondo palo da parte di De Tellis ma in estirada non riesce a trovare lo specchio della porta da due passi. Le palle gol sprecate dal Novoli cominciano a essere tante, e lo spettro di una nuova beffa si manifesta quando Ghelli si invola verso la porta con una serpentina; l'attaccante del Calenzano si aiuta con un fallo, ma l'arbitro lascia giocare e diventa quindi fondamentale l'uscita di Fattori (già poco prima attento su un missile dalla distanza) che con il piede sinistro devia il pallone sul fondo. Il cronometro che scorre è ovviamente nemico della formazione ospite, che vede il pareggio come un traguardo sempre più complicato da raggiungere; eppure le chance ci sarebbero, come una punizione dal vertice sinistro dell'area che Vanni spara sulla barriera o un calcio d'angolo sul quale Bandini svetta senza trovare la porta. I quattro minuti di recupero concessi dal sig. Macchini non bastano dunque al Novoli per agguantare un punto che sarebbe stato più che meritato, e così al triplice fischio è il Calenzano a festeggiare il più bello degli esordi. La squadra di Batistoni porta a casa una partita sporca, vinta sugli episodi e anche con un po' di fortuna in certi frangenti. Agli uomini di Lampredi resta invece il rammarico per le tante occasioni fallite, ma al contempo la consapevolezza che materiale su cui lavorare ce n'è e anche di pregevole fattura.

Aspettative e curiosità fanno da preludio al primo impegno in campionato di Calenzano e Novoli, squadre che nell'afoso pomeriggio del Magnolfi aprono i cicli rispettivamente di Michele Batistoni e Andrea Lampredi. I due nuovi allenatori cercano subito risposte, sebbene non sia semplice trovarle su un terreno di gioco che notoriamente rende più complicata del solito qualsivoglia manovra. L'ostacolo esiste per entrambe, sia chiaro, ma per forza di cose inizialmente sono gli ospiti a soffrire maggiormente un manto erboso anni luce distante da quello di casa propria. I primi minuti sono allora tutti di marca locale, con ben quattro calci d'angolo consecutivi che per fortuna di Fattori e compagni non vanno a buon fine. Al 9' finalmente fa capolino il Novoli, ed è subito un'azione da annotare sul taccuino: la manovra si sviluppa da destra verso sinistra, Arrighi sprinta sul fondo e pennella sul secondo palo dove Samuele Segoni stoppa e calcia in diagonale, trovando però il legno a negargli la gioia del gol. Una buona dose di sfortuna che la squadra di Lampredi paga a caro prezzo, considerando che dopo appena cinque minuti il Calenzano passa in vantaggio. Punizione dalla trequarti sinistra scodellata in mezzo, il pallone rimbalza velenoso tra dischetto e area piccola e Fattori attiva i riflessi per deviarlo sul palo, ma sul tap in arriva prima di tutti Ghelli che non sbaglia e corre ad esultare: 1-0. La rete subita abbatte un po' il Novoli, che sembrava aver trovato le giuste misure e invece da qui in poi appare frettoloso e impreciso. Non che gli uomini di Batistoni propongano molto di più, tanto che si arriva all'intervallo con pochissime azioni pulite, parecchi contrasti e - chiaramente - nessuna emozione ulteriore. Nella ripresa però le cose cambiano: gli ospiti sanno che devono aumentare i giri del motore per rimettersi in partita, e in tal senso il primo segnale lo manda Vanni con una conclusione estemporanea dalla distanza che Mocali respinge in maniera non pulitissima ma efficace. Al 58' la seconda occasione clamorosa di giornata per il Novoli, con Verdi che dal limite dell'area piccola svirgola il tiro a botta sicura maledicendo probabilmente un cattivo rimbalzo del pallone. Il momento è favorevole alla squadra di Lampredi, che al 61' ci prova anche su punizione: bella l'esecuzione di Lorenzetti, perfetto il volo di Mocali che legge in anticipo la traiettoria e con la mano destra toglie il pallone dall'angolino. Lo stesso Lorenzetti, cinque minuti più tardi, riceve una bella spizzata sul secondo palo da parte di De Tellis ma in estirada non riesce a trovare lo specchio della porta da due passi. Le palle gol sprecate dal Novoli cominciano a essere tante, e lo spettro di una nuova beffa si manifesta quando Ghelli si invola verso la porta con una serpentina; l'attaccante del Calenzano si aiuta con un fallo, ma l'arbitro lascia giocare e diventa quindi fondamentale l'uscita di Fattori (già poco prima attento su un missile dalla distanza) che con il piede sinistro devia il pallone sul fondo. Il cronometro che scorre è ovviamente nemico della formazione ospite, che vede il pareggio come un traguardo sempre più complicato da raggiungere; eppure le chance ci sarebbero, come una punizione dal vertice sinistro dell'area che Vanni spara sulla barriera o un calcio d'angolo sul quale Bandini svetta senza trovare la porta. I quattro minuti di recupero concessi dal sig. Macchini non bastano dunque al Novoli per agguantare un punto che sarebbe stato più che meritato, e così al triplice fischio è il Calenzano a festeggiare il più bello degli esordi. La squadra di Batistoni porta a casa una partita sporca, vinta sugli episodi e anche con un po' di fortuna in certi frangenti. Agli uomini di Lampredi resta invece il rammarico per le tante occasioni fallite, ma al contempo la consapevolezza che materiale su cui lavorare ce n'è e anche di pregevole fattura.

RETI: Fontanelli, Montaina, Attucci, Cristiani
GAMBASSI: Federico, Pellegri, Signorini, Salerno, Vallesi, Tafi, Bagnoli, Dini, Fontanelli, Cacciapuoti, Abbate. A disp.: Spini, Orlandini, Ciappi, Kamberi, Mazzanti, Xhindi, Angioli, Borgognoni, Bandini. All.: Gangoni.
CSL PRATO SC: Bacciosi, Bianchi, Montaina, Piana, Calamai, Monaco, Attucci, Capussela, Shtjefni, D'Arino, Vannucci. A disp.: Antonelli, Avallone, Verdiani, Landi, Cristiani, Baldini, Boscolo, Spezzano, Conti. All.: Rondelli.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa
RETI: Fontanelli, Montaina, Attucci, Cristiani.

GAMBASSI: Federico, Pellegri, Signorini, Salerno, Vallesi, Tafi, Bagnoli, Dini, Fontanelli, Cacciapuoti, Abbate. A disp.: Spini, Orlandini, Ciappi, Kamberi, Mazzanti, Xhindi, Angioli, Borgognoni, Bandini. All.: Gangoni.
CSL PRATO SC: Bacciosi, Bianchi, Montaina, Piana, Calamai, Monaco, Attucci, Capussela, Shtjefni, D'Arino, Vannucci. A disp.: Antonelli, Avallone, Verdiani, Landi, Cristiani, Baldini, Boscolo, Spezzano, Conti. All.: Rondelli.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa
RETI: Fontanelli, Montaina, Attucci, Cristiani.



Il Gambassi esce sconfitto per 1-3, fra le mura amiche, dal CSL Prato, ricavando solo una partenza stentata alla prima partita di campionato. La formazione di Gangoni, in realtà, era riuscita a iniziare meglio del CSL Prato, giocando una buonissima mezz'ora di gioco e pescando anche il gol del vantaggio con Fontanelli. Bravo a chiudere in rete una azione costruita e portata avanti con una pregevole triangolazione. Dopo l'1-o, invece, il Gambassi è sparito dal terreno di gioco, lasciando agli ospiti gli onori e riflettori di scena per una rimonta che non ha avuto ostacoli. Montaina, Attucci e Cristiani, sono loro i tre marcatori della formazione ospite, trascinatori di un atteggiamento volto a crederci sempre fino in fondo e mai domo, senza mai lasciare al caso nessun pallone vagante. Mister Gangoni ha cercato di trovare una soluzione approntando alcune modifiche in corsa, senza però riuscire a scuotere i suoi ragazzi. Una sconfitta senza drammi, anche se i tre punti in palio sono stati conquistati con merito dagli ospiti. Da registrare, nella ripresa, sul punteggio di 1-2, la grande occasione capitata sui piedi di Fontanelli al 75' che, solo davanti a Bacciosi, ha fallito un rigore in movimento allargando il tiro oltre il palo. Un errore forse determinante, per come poi si è sviluppata la partita nel secondo tempo.

Il Gambassi esce sconfitto per 1-3, fra le mura amiche, dal CSL Prato, ricavando solo una partenza stentata alla prima partita di campionato. La formazione di Gangoni, in realtà, era riuscita a iniziare meglio del CSL Prato, giocando una buonissima mezz'ora di gioco e pescando anche il gol del vantaggio con Fontanelli. Bravo a chiudere in rete una azione costruita e portata avanti con una pregevole triangolazione. Dopo l'1-o, invece, il Gambassi è sparito dal terreno di gioco, lasciando agli ospiti gli onori e riflettori di scena per una rimonta che non ha avuto ostacoli. Montaina, Attucci e Cristiani, sono loro i tre marcatori della formazione ospite, trascinatori di un atteggiamento volto a crederci sempre fino in fondo e mai domo, senza mai lasciare al caso nessun pallone vagante. Mister Gangoni ha cercato di trovare una soluzione approntando alcune modifiche in corsa, senza però riuscire a scuotere i suoi ragazzi. Una sconfitta senza drammi, anche se i tre punti in palio sono stati conquistati con merito dagli ospiti. Da registrare, nella ripresa, sul punteggio di 1-2, la grande occasione capitata sui piedi di Fontanelli al 75' che, solo davanti a Bacciosi, ha fallito un rigore in movimento allargando il tiro oltre il palo. Un errore forse determinante, per come poi si è sviluppata la partita nel secondo tempo.

RETI: Bellandi, Biagioni, Maio
JOLO C.: Battagliero, Marchio, Biagioni, Cantini, Bellandi, Drovandi, D'Alò, Vigni, Lorenzi, Lupetti, Carlesi. A disp.: Menchetti, Ballerini, De Felice, Giurgola, Balli, Lo Iacono, Basso, Melani. All.: Andrea Diodato.
CERBAIA: Hezmi, Lotti, Marchetti, Pecci, Mannelli, Pinzauti, Giuntini, Zahouani, Di Tommaso, Maio, Enache. A disp.: Donzelli, Fantanelli, Piccini, Marino, Cei, Vignozzi, Bandelli, Ferraioli, Calvetti. All.: Francesco Sacconi.
ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia.
RETI: 17' Maio, 60' Bellandi, 88' Biagioni.

JOLO C.: Battagliero, Marchio, Biagioni, Cantini, Bellandi, Drovandi, D'Alò, Vigni, Lorenzi, Lupetti, Carlesi. A disp.: Menchetti, Ballerini, De Felice, Giurgola, Balli, Lo Iacono, Basso, Melani. All.: Andrea Diodato.
CERBAIA: Hezmi, Lotti, Marchetti, Pecci, Mannelli, Pinzauti, Giuntini, Zahouani, Di Tommaso, Maio, Enache. A disp.: Donzelli, Fantanelli, Piccini, Marino, Cei, Vignozzi, Bandelli, Ferraioli, Calvetti. All.: Francesco Sacconi.
ARBITRO: Giulia Biagianti di Pistoia.
RETI: 17' Maio, 60' Bellandi, 88' Biagioni.



Con il gran caldo protagonista, al Fantaccini è subito big match nel girone C. Parte forte lo Jolo che va in pressione alta mettendo in difficoltà il giro palla del Cerbaia che comunque nel trio offensivo crea sempre delle ripartenze importanti. La prima occasione è infatti per gli ospiti che sugli sviluppi di un angolo colpiscono di testa con Pinzauti che non inquadra la porta. Al 15' occasionissima per lo Jolo con Lorenzi che tira a botta sicura con il pallone che termina fuori di un niente. Al 17' vantaggio del Cerbaia che trova impreparata la linea difensiva e Maio pronto a spingere in rete. Lo Jolo perde un po' di dominio del campo e il Cerbaia sulle ali dell'entusiasmo prova a raddoppiare ma senza creare particolari azioni pericolose ma tenendo sotto pressione la linea difensiva. L'ultima nota del primo tempo vede un tiro da fuori area di Lupetti ed una bella parata del portiere che smanaccia in angolo. Nel secondo tempo partenza sprint con lo jolo che arriva al pari su angolo con Bellandi al 15'. Nel momento di maggior sforzo dei rossoblù, al 25' la formazione di mister Diodato rimane in dieci per il rosso mostrato a Drovandi in occasione di uno scontro nell'area ospite. A questo punto cambia totalmente l'inerzia della partita con lo Jolo racchiuso in difesa ed il Cerbaia padrone del campo che però non riesce a creare nessuna azione pericolosa. Su una ripartenza a due minuti dal termine, Giurgola e Balli conquistano una punizione dal limite; traiettoria perfetta di Biagioni con Hezmi che non può nulla per il 2-1. Niente da segnalare nei minuti di recupero che vede solo l'espulsione di Zahouani. Partita bella e intensa tra due belle squadre.

Con il gran caldo protagonista, al Fantaccini è subito big match nel girone C. Parte forte lo Jolo che va in pressione alta mettendo in difficoltà il giro palla del Cerbaia che comunque nel trio offensivo crea sempre delle ripartenze importanti. La prima occasione è infatti per gli ospiti che sugli sviluppi di un angolo colpiscono di testa con Pinzauti che non inquadra la porta. Al 15' occasionissima per lo Jolo con Lorenzi che tira a botta sicura con il pallone che termina fuori di un niente. Al 17' vantaggio del Cerbaia che trova impreparata la linea difensiva e Maio pronto a spingere in rete. Lo Jolo perde un po' di dominio del campo e il Cerbaia sulle ali dell'entusiasmo prova a raddoppiare ma senza creare particolari azioni pericolose ma tenendo sotto pressione la linea difensiva. L'ultima nota del primo tempo vede un tiro da fuori area di Lupetti ed una bella parata del portiere che smanaccia in angolo. Nel secondo tempo partenza sprint con lo jolo che arriva al pari su angolo con Bellandi al 15'. Nel momento di maggior sforzo dei rossoblù, al 25' la formazione di mister Diodato rimane in dieci per il rosso mostrato a Drovandi in occasione di uno scontro nell'area ospite. A questo punto cambia totalmente l'inerzia della partita con lo Jolo racchiuso in difesa ed il Cerbaia padrone del campo che però non riesce a creare nessuna azione pericolosa. Su una ripartenza a due minuti dal termine, Giurgola e Balli conquistano una punizione dal limite; traiettoria perfetta di Biagioni con Hezmi che non può nulla per il 2-1. Niente da segnalare nei minuti di recupero che vede solo l'espulsione di Zahouani. Partita bella e intensa tra due belle squadre.

RETI: Masetti, Magistri, Giovanchelli, Torracchi
SANCASCIANESE: Minò, Ceccatelli, Schiazza, Pratesi (80' Fanfani), Migliorini, Corsinovi, Lumachi, Petracchi (87' Ristori), Pecoraro, Masetti (71' Morina), Magistri (63' Miceli). A disposizione: Collini, Nutini, Casini, Rinaldi, Faggioli. All.: Tramacere Falco.
C.F. 2001: Giuntini, Zinna (74' Campolo), Fratoni (79' Fabozzi), Raimondo, DI Noto, Rossetto, Torracchi, Colzi, Cutini, Pannilunghi, Giovanchelli. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Antenucci, Sgroi, Aduwa, Rinaldini. All.: Ermini.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
RETI: 17' Lumachi, 30' rig. Magistri, 41' Giovanchelli, 47' Torracchi.

SANCASCIANESE: Minò, Ceccatelli, Schiazza, Pratesi (80' Fanfani), Migliorini, Corsinovi, Lumachi, Petracchi (87' Ristori), Pecoraro, Masetti (71' Morina), Magistri (63' Miceli). A disposizione: Collini, Nutini, Casini, Rinaldi, Faggioli. All.: Tramacere Falco.
C.F. 2001: Giuntini, Zinna (74' Campolo), Fratoni (79' Fabozzi), Raimondo, DI Noto, Rossetto, Torracchi, Colzi, Cutini, Pannilunghi, Giovanchelli. A disp.: Muca, Ricordati, Salvadori, Antenucci, Sgroi, Aduwa, Rinaldini. All.: Ermini.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
RETI: 17' Lumachi, 30' rig. Magistri, 41' Giovanchelli, 47' Torracchi.



Divertentissimo 2-2 fra Sancascianese e Casale Fattoria nella prima giornata del Girone C. Subito in palla la formazione gialloverde di casa che inizia col piede sull'acceleratore: Magistri crea in avanti occasioni a profusione, apparecchiando per Pratesi all'11' che però non arriva di poco sul pallone. L'inizio dei ragazzi di Tramacere Falco è comunque fruttuoso: al 17' Lumachi lancia fuori misura e Giuntini dovrebbe soltanto controllare dei piedi per poi avviare una nuova azione per il team ospite, ma il portiere del CF sbaglia clamorosamente il controllo coi piedi lasciando passare il pallone sotto il piede. Uno a zero, Lumachi esulta ma non ci crede nemmeno lui. La Sanca non si distrae e continua a spingere: al 29' Magistri si incarica di un'interessante punizione e spara verso la porta, ma trova la deviazione di braccio di un difensore. È calcio di rigore: dal dischetto lo stesso Magistri trasforma spiazzando il portiere ospite. Sembra chiusa, e invece.. Invece il Casale si sveglia all'improvviso: al 41' Giovanchelli trova la rete che la riapre, raccogliendo palla a venti metri e provando il destro a giro che non lascia scampo a Minò: clamoroso 1-2 e si va all'intervallo. Il 2-2 arriva a inizio ripresa: cross da sinistra, Minò esce tardi, la difesa si addormenta, Torracchi è decisamente più furbo e fa 2-2. Tutto da rifare per la Sanca che al 50' con Lumachi sfiora lo specchio della porta. Altro episodio al 60': un fallo a centrocampo di Corsinovi libera gli animi delle due compagini che danno vita a una rissa, con l'arbitro che punisce i due più scatenati. Migliorini e Raimondo: si finisce in 10 contro 10, spazi apertissimi. Prova a sfruttarli il CF con Pannilunghi che arriva di gran carriera su un cross dalla destra ma manda a lato da ottima posizione. La Sanca sfiora invece il vantaggio con Petracchi che incrocia forte, ma Giuntini si oppone: Pratesi si avventa sulla successiva ribattuta ma spara sul palo interno. Poco dopo lo stesso Giuntini deve dire di no a Lumachi che non indovina il rasoterra su punizione dal limite. Finisce 2-2.

Divertentissimo 2-2 fra Sancascianese e Casale Fattoria nella prima giornata del Girone C. Subito in palla la formazione gialloverde di casa che inizia col piede sull'acceleratore: Magistri crea in avanti occasioni a profusione, apparecchiando per Pratesi all'11' che però non arriva di poco sul pallone. L'inizio dei ragazzi di Tramacere Falco è comunque fruttuoso: al 17' Lumachi lancia fuori misura e Giuntini dovrebbe soltanto controllare dei piedi per poi avviare una nuova azione per il team ospite, ma il portiere del CF sbaglia clamorosamente il controllo coi piedi lasciando passare il pallone sotto il piede. Uno a zero, Lumachi esulta ma non ci crede nemmeno lui. La Sanca non si distrae e continua a spingere: al 29' Magistri si incarica di un'interessante punizione e spara verso la porta, ma trova la deviazione di braccio di un difensore. È calcio di rigore: dal dischetto lo stesso Magistri trasforma spiazzando il portiere ospite. Sembra chiusa, e invece.. Invece il Casale si sveglia all'improvviso: al 41' Giovanchelli trova la rete che la riapre, raccogliendo palla a venti metri e provando il destro a giro che non lascia scampo a Minò: clamoroso 1-2 e si va all'intervallo. Il 2-2 arriva a inizio ripresa: cross da sinistra, Minò esce tardi, la difesa si addormenta, Torracchi è decisamente più furbo e fa 2-2. Tutto da rifare per la Sanca che al 50' con Lumachi sfiora lo specchio della porta. Altro episodio al 60': un fallo a centrocampo di Corsinovi libera gli animi delle due compagini che danno vita a una rissa, con l'arbitro che punisce i due più scatenati. Migliorini e Raimondo: si finisce in 10 contro 10, spazi apertissimi. Prova a sfruttarli il CF con Pannilunghi che arriva di gran carriera su un cross dalla destra ma manda a lato da ottima posizione. La Sanca sfiora invece il vantaggio con Petracchi che incrocia forte, ma Giuntini si oppone: Pratesi si avventa sulla successiva ribattuta ma spara sul palo interno. Poco dopo lo stesso Giuntini deve dire di no a Lumachi che non indovina il rasoterra su punizione dal limite. Finisce 2-2.