RETI: Borgioli, Nuti Mattia
SANROMANESE VALDARNO: Paolini, Rafaniello, Pellegrini (45' Seghetti), Gargini, Amorusi, Alderotti, Rossi (65' Kande), Pagni (75' Giani), Nuti (60' Gueye), Borgioli (69' Giannetti), Mori. A disp.: Giannangeli, Galoppi, Scuglia, Zanaboni. All.: Valori
FORCOLI VALDERA: Becuzzi, Paoli, Carlucci, Marianelli, Favarin, Migliarini (79' Zaccaria), Cammilli, Montagnani (67' Bracci), Telleschi (59' Bigazzi), Giorgi (71' Marinari), Matta. A disp.: Cirillo, Monti, Fiaschi. All.: Intoccia
ARBITRO: Leonardo Lenzoni di Viareggio
RETI: 10' Borgioli, 30' Nuti.



È una domenica intrisa di emozioni contrastanti, quella che scivola tra i giocatori e tutta la società della Sanromanese. Lo scontro diretto per i piani alti contro il Forcoli viene vinto con pieno merito dai padroni di casa grazie alle reti di Borgioli e Nuti, ma oltre la soddisfazione sportiva, alle spalle va riconosciuta anche l'amarezza e il profondo sconforto per la scomparsa improvvisa del dirigente locale Antonio Mangani, avvenuta il giorno prima. Con la morte nel cuore e il lutto al braccio, la Sanromanese è riuscita nell'intento di rendere omaggio al fido consigliere dedicando alla sua memoria un successo che spinge ancora più in alto, verso i sogni di gloria, la formazione di mister Valori. Vittoria che i padroni di casa costruiscono anche con la doppia defezione in porta (Giannangeli e Isolani) che costringe Paolini, il preparatore dei portieri a scendere in campo regalando una prestazione coi fiocchi al resto della squadra. La sfida inizia con la Sanromanese subito sugli scudi: al 10' in contropiede, colpisce con Borgioli, abile a scartare due avversari e insaccare l'1-0 a tu per tu con Becuzzi. Una bellissima azione, che dà il via alla ribordante offensiva, culminata con il raddoppio meritato al 30', in fotocopia del primo. Dalla linea di centrocampo si palla velocemente alla fascia laterale, fino al traversone in mezzo dove Nuti raccoglie per superare il diretto marcatore e infilare Becuzzi nel lato opposto. Nella ripresa, il Forcoli, cerca di reagire al doppio svantaggio come può, ma l'arrocco difensivo dei padroni di casa chiude ogni centimetro di spazio, alimentando il nervosismo degli ospiti. Una scarica di tensione che si traduce in tantissimi brutti falli da parte degli ospiti, per un atteggiamento che produce soltanto la collezione di cartellini gialli. Il 2-0 così resta tale fino al triplice fischio senza ulteriori emozioni da raccontare, se non la grande parata di Paolini che toglie da sotto la traversa, con una parata d'istinto, un pallone calciati con forza da Matta. Con questa vittoria, si riducono i punti di differenza dal Forcoli, e per la Sanromanese è arrivato il momento di spingere sull'acceleratore sempre più forte per provare a raccogliere il massimo da una stagione sportiva davvero esaltante. Nel segno e nel ricordo di Antonio Mangani.

RETI: Micheletti
SELVATELLE: Pinelli, Turini, Tosi, Pini, Vanni, Marchetti, Ciandri, Vaira, Micheletti, Mazroui, Vaccaro. A disp.: Banchelloni, Martinelli, Bracci, Marianelli, Tozzini, Puccioni, Telleschi, Guarnotta. All.: Chetoni
FORNACETTE CASAROSA: Orsini, Fiumanò, Contini, Palma, Tirella, Cardini, Bellini, Anichini, Agostini, Amoroso, Luperini. A disp.: Profeti, Benedetti, Merola, Tosi, Colombini, Baldacci, Campus, Gulisano. All.: Ulivieri
ARBITRO: Andrea Lenge di Firenze
RETE: 60' Micheletti.



Al Selvatelle basta un gol per avere la meglio sul Fornacette Casarosa. Con il San Giuliano ormai da diverso tempo promosso al piano superiore, per i ragazzi di Chetoni è comunque fondamentale mantenere il secondo gradino del podio fino alla fine del campionato. Tre punti dunque di grande valenza, ottenuti seppure di misura, da un bel guizzo di Micheletti. Nel primo tempo, si segnala un tiro a giro, al 3', usciti di pochi centimetri da parte di Agostini; poi una traversa colpita da Mazroui direttamente dalla battuta di un calcio d'angolo, e un secondo legno fatto suonare, stavolta, da Vaccaro. Bravo a schiacciare di testa dagli sviluppi di un corner sempre di Mazroui. Al tramonto della prima frazione, il Selvatelle getta nel cestino una colossale occasione per passare in vantaggio, sbagliando un calcio di rigore ancora con Mazroui. Nella ripresa, però, Micheletti firma l'1-0 al 60'. Riceve palla in area di rigore da un fallo laterale battuto a Turini, stop e giravolta rapida con cui insacca la palla sotto la traversa. Giocata da applausi e vantaggio casalingo che viene tenuto in cassaforte fino alla fine. Con la complicità del Fornacette che resta in nove uomini per la doppia espulsione a carico di Contini (al secondo giallo) e Tirella, sul quale invece pende il cartellino rosso per un brutto fallo nei confronti di Vaira.

RETI: Toni, Monacizzo

RETI: Gremigni, Pesci, Perna

RETI: Giannini, Ticciati, Ganetti, Lici E.

RETI: Ferroni, Lenzi

RETI: Doria, Melani

RETI: Ezzaki, Lucarini, Bonuccelli
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Carli, Falaschi, Montorzi, Mini, Spatola, Bonfigli (74' Islami), Tafi, Ezzaki, Tocchini (64' Lacedra). A disp.: Angeli, Capriglione, Grossi, Filieri, Dianda, Campani, Meta. All.: Christian Boi.
TORRELAGHESE: Aperti, Chelotti (65' Zini), Pezzini, Bonuccelli, Salini, Martinelli, Tartarini (69' Domenici), Grossi, Lucarini (64' Cagnoni), Galli, Marsili. A disp.: Navarra, Poletti, Gemignani, Carmazzi, Petrucci, Comelli. All.: Riccardo Giannini.
ARBITRO: Catello Esposito di Livorno.
RETI: 51' Lucarini, 68' Aut. Bonuccelli, 85' Bonuccelli
NOTE: ammoniti Mini, Islami, Galli, Bonuccelli, Salini, Aperti, Cagnoni.



Dopo tre settimane di sosta ripartono i campionati dilettantistici per lo sprint finale che da qui al 5 Maggio emetterà i verdetti per la stagione calcistica 23/24. E' di dieci punti il differenziale in classifica fra Staffoli e Torrelaghese, un vantaggio a favore dei padroni di casa tale da porre le due squadre su piani ed obiettivi diversi. Staffoli chiamato ad un prodigioso rush conclusivo per cercare di agguantare un posto in ottica play-off, ma servirà un bel filotto per colmare il gap attuale dalle squadre che la precedono e cercare al contempo di rimanere entro la forbice dei nove punti così come previsto da regolamento. Senza troppi giri di parole alla formazione di casa occorreranno almeno tredici punti se non addirittura quindici, ovvero percorso netto. Provarci e sognare non costa niente. La Torrelaghese è il primo ostacolo da superare e sulla carta si preannuncia tutt'altro che semplice giacchè i pucciniani devono salvarsi e sembrano una squadra in salute: dodici punti negli ultimi sette turni ed una sola sconfitta di misura ad opera del rullo compressore San Giuliano sono un eloquente biglietto da visita. Si gioca in una splendida giornata primaverile, terreno apparentemente in perfette condizioni anche se alla prova dei fatti più volte la palla ha avuto rimbalzi irregolari. Approccia meglio la partita lo Staffoli: già al 3' un colpo di testa di Tafi sorvola di poco la traversa. Al 6' ci prova Ezzaki su punizione, anch'essa sfila alta. La Torrelaghese se la prende comoda, squadra molto compatta e bloccata sulla propria tre quarti: davvero pochi gli spazi di manovra per i padroni di casa. Al 18' si vedono gli ospiti con un pericoloso traversone di Marsili che attraversa tutta l'area biancorossa senza trovare nessun compagno pronto all'imbucata. Al 22' ci prova ancora Ezzaki su punizione, stavolta la mira è migliore e Aperti deve rifugiarsi in angolo. Al 23' clamorosa occasione per Tafi servito dall'out sinistro da Bonfigli con un preciso rasoterra: il centravanti di casa arriva forse con un pizzico di ritardo riuscendo comunque ad impattare il pallone che termina di poco a fondo campo. Al 27' altro cross dalla fascia sinistra ad opera di Carli e stavolta Tafi manca il tap-in da due passi anche perché ostacolato senza troppi complimenti dalla difesa torrelaghese. Timide proteste dello Staffoli per una trattenuta non rilevata comunque dal direttore di gara. La Torrelaghese si vede davvero col contagocce in avanti. Al 31' ci prova da fuori Tartarini ma il suo tiro a scendere termina alto. Al 39' veloce esecuzione di una punizione indiretta da parte di Ezzaki che libera Tocchini di testa tu per tu con l'estremo difensore ospite che si salva in angolo. Primo tempo ai punti per lo Staffoli con la Torrelaghese quasi votata esclusivamente alla fase difensiva, per la serie, primo non prenderle. Ripresa che si apre a sorpresa col vantaggio ospite. Preciso cross dalla fascia destra di Pezzini, colpo di testa ravvicinato di Chelotti che timbra il palo destro della porta difesa di Bagnoli, palla che rimbalza in campo e rapido tap-in vincente di Lucarini da due passi. Di fatto al primo tiro in porta la Torrelaghese si porta in vantaggio. Lo Staffoli accusa il colpa e non reagisce. Al 59' veloce ripartenza degli ospiti con Pezzini che chiama Bagnoli ad una difficile chiusura in angolo. Mister Boi cerca di scuotere i suoi, dentro Lacedra fuori un evanescente Tocchini. Proprio dal neo-entrato parte l'azione che impatta il match. Lunga sventagliata di Lacedra da destra a cambiare totalmente il fronte d'attacco, palla che giunge ad Ezzaki il quale di prima intenzione rimette al centro dove Bonuccelli, nel tentativo di liberare, calcia malamente verso la propria porta infilando l'incolpevole Aperti. Sulle ali dell'entusiasmo due minuti dopo lo Staffoli potrebbe mettere la freccia con Spatola che si vede respingere prodigiosamente da Salini sulla linea bianca un colpo di testa destinato in fondo al sacco. Ma qui, quasi inspiegabilmente, finiscono anche le energie fisiche e mentali dello Staffoli. Al 75' miracoloso recupero difensivo di Montorzi su Cagnoni proprio al momento di battere a rete quando ormai era in vista dell'estremo difensore biancorosso. Un minuto dopo ancora Cagnoni da fuori area con un secco fendente incoccia il palo alla destra di un immobile Bagnoli. Lo Staffoli sembra sulle gambe, la Torrelaghese a questo punto ci crede e all'85' proprio Bonuccelli in libera uscita va a rimediare al suo autogol. Palla scodellata in mezzo da Grossi con il numero quattro gialloviola che, lasciato inopinatamente solo, in mezza girata fulmina ancora una volta Bagnoli con una palla pressochè imparabile. Finisce con la Torrelaghese in festa e momentaneamente fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica, mentre lo Staffoli chiamato ad imprimere un'accelerazione alla propria stagione ha dato l'impressione di essere una squadra senza il necessario animus pugnandi per puntare a qualcosa di evidentemente troppo alto.