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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 10

Sanromanese-Atletico Etruria 2-1

RETI: Borgioli, Nobile
SANROMANESE: Giannangeli (60' Isolani), Rafaniello, Pellegrini, Gargini (77' Mori), Amorusi, Alderotti, Rossi, Fagni (69' Gueye), Nuti (73' Giannetti), Borgioli, Scuglia (85' Giani). A disp.: Galoppi, Giani, Kande, Perretta, Seghetti. All.: Valori
ATLETICO ETRURIA: Marconcini, Nobile, Orlandi V. (71' Ronda), Borriello, Giari, Pizzi (64' Orlandi M.), Casalini (77' Osamudiamen), Sottoscritti, Ferroni, Pitti, Guidi (62' Orfei). A disp.: Kalbarczyk. All.: Pizzi
ARBITRO: Luca De Vincenti di Carrara
RETI: 2' Nobile, 38' Fagni, 48' Borgioli.



La Sanromanese vince in rimonta, per 2-1, contro l'Atletico Etruria e mette una seria ipoteca sulle prossime velleità della stagione. I ragazzi di mister Valori conquistano meritatamente l'intera posta in palio e adesso possono veramente pensare in grande puntando a intascare il massimo possibile da qui alla fine del campionato. Al Bagnoli di San Romano, infatti, va in scena una bellissima partita che si sblocca già dopo appena centoventi secondi dal fischio d'inizio. Il contropiede orchestrato dagli ospiti si sviluppa con una rapida triangolazione che manda Nobile a tu per tu con Giannangeli, il tiro sotto la traversa è imprendibile e L'Etruria passa in vantaggio alla prima occasione. La reazione casalinga non tarda ad arrivare ma le azioni offensive rimbalzano per lunghi tratti sulla difesa rocciosa che neutralizza tutte le palle corrette in area di rigore. Locali che insistono, venendo premiati al 38': Borgioli e Nuti avviano un bello scambio da cui segue un lancio per Fagni dalla parte opposta, davanti a Marconcini non sbaglia e segna l'1-1. La veemenza dei padroni di casa, grazie al gol, si rianima in un batter d'occhio e allo scadere del primo tempo producono altre azioni importanti che però non vengono concretizzate. Nella ripresa, invece, bastano soltanto tre minuti ai ragazzi di Valori per ribaltare la situazione. Rossi lancia sulla corsia sinistra per Scuglia che rimette la palla per Borgioli, bravissimo a trovare l'incrocio dei pali con un tiro da fuori area che lascia immobile Marconcini. La fame di vittoria non accontenta la Sanromanese, Valori vuole ancora più spinta dal proprio carico offensivo e, attraverso alcuni cambi mirati, cerca il definitivo tris per chiudere a chiave la sfida. Fra tutti Gueye, il migliore marcatore della squadra che fallisce un paio di occasioni importanti: nella prima calcia addosso al portiere, e nell'altra spedisce la sfera a fil di palo. L'Atletico Etruria si vede solo con qualche raro contropiede che non crea alcun grattacapo a Isolani che, mel frattempo ha preso il posto dell'infortunato Giannangeli e al termine di un recupero infinito la Sanromanese può festeggiare il quarto posto alla pari della Pecciolese.
San Frediano-Calci 0-3

RETI: Jenjare, Bufalini, Toni
Torrelaghese-La Cella 3-2

RETI: Baroni, Bonuccelli, Marsili, Caradonna
TORRELAGHESE: Aperti, Chelotti (60' Gemignani), Pezzini, Bonuccelli, Salini, Martinelli, Domenici (77' Cagnoni), Grossi, Baroni, Tartarini (65' Comelli), Marsili (86' Carmazzi). A disp.: Navarra, D'Onofrio, Petrucci, Lucarini, Poletti. All. Giannini.
LA CELLA: Marconi G., Piscopiello, Ghelardoni, Rindi, Bellagamba, Lazzeri, Lucchesi, Carrara, Ticciati, Caradonna, Paolicchi. A disp.: Cecchetti, Berretta, Bettini, Mori, Foschi, Marconi, Santucci, Fiumicelli, Cantini. All. Taccori.
RETI: 27' Carrara, 60' rig. Baroni, 75' rig. Caradonna, 80' rig. Bonuccelli, 85' Marsili.



La Torrelaghese si aggiudica lo scontro diretto in zona play-out contro il La Cella in una partita ricca di emozioni con 5 gol e ben tre calci di rigore concessi dal direttore di gara. Gli ospiti passano in vantaggio nel primo tempo al 27' con Carrara su azione di contropiede dopo aver mancato altre due ghiotte occasioni per segnare in precedenza. La Torrelaghese, dopo una traversa colpita da Tartarini su punizione al 20', mette a referto un colpo di testa alto di Bonuccelli al minuto trentacinque. Nella ripresa, ad ogni modo, i padroni di casa pareggiano all'ora di gioco grazie ad un rigore calciato dal centravanti Baroni e concesso per un fallo sul centrale Salini. Nuovo vantaggio degli ospiti alla mezz'ora di nuovo su rigore, stavolta causato da un fallo di mano di Martinelli con Caradonna che dagli undici metri batte Aperti. La Torrelaghese ha il merito di non arrendersi e negli ultimi 10 minuti ribalta il risultato prima pareggiando con Bonuccelli che trasforma il terzo rigore della giornata concesso per un fallo sul nuovo entrato Cagnoni e poi segnando il definitivo 3-2 con Marsili. Prova di carattere della Torrelaghese anche se non esaltante dal punto di vista del gioco espresso. La squadra di mister Taccori, invece, gioca complessivamente meglio per tre quarti di gara ma paga un evidente calo fisico nel finale che gli costa la sconfitta.
Forcoli Valdera-Livorno9 1-0

RETI: Giorgi
U.s. Montenero-Pecciolese 1936 1-4

RETI: Fermi, Zhikov, Ciardelli L., Matteoli, Perna
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Giusti (71' Terreni), Rombolini (77' Marfori), Tosi, Vanni (68' Gelli), Bernini, Domenichini, Fermi (68' Ficarra), Angiolini, Salvetti (51' Di Grande). A disp.: Toso, Morrone, Valtriani.
PECCIOLESE: Balli, Giusti G., Giusti T., Neri, Medina (70' Messerini), Zhikov, Perna, Aringhieri (88' Pini), Ciardelli L. (83' Casati), Principe (80' Giusti A.), Matteoli (80' Pantani). A disp.: Dal Canto. All.: Caponi
ARBITRO: Carlo Bigongiari di Lucca
RETI: 15' rig. Perna, 20' Fermi, 32' Zhikov, 64' Ciardelli L., 67' Matteoli.



Sempre più in caduta libera il Montenero, sconfitto dalla pioggia di reti con cui la Pecciolese ha espugnato il terreno della formazione livornese. La partita, in realtà, non è mai stata fuori controllo dei ragazzi di Caponi, che sono passati per primi in vantaggio attraverso un calcio di rigore conquistato e realizzato da Perna al 15' spiazzando Bertocci. Cinque giri di orologio dopo, il Montenero ha già pareggiato: Fermi è abile ad arpionare un pallone vagante all'interno del box per prendere la mira ed esplodere un potente destro angolato all'altezza del dischetto del rigore. L'1-1 però ha vita breve. Zhikov - qualità, quantità e fosforo nelle gambe al servizio della Pecciolese - insacca il secondo vantaggio al 32' con un colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Il resto accade tutto nella ripresa. Al 64' Ciardelli finalizza un contropiede con una botta sotto la traversa, e soltanto tre minuti più tardi tocca a Matteoli firmare il definitivo 4-1 mettendosi in proprio. La sua serpentina in ripartenza semina gli avversari per poi insaccare in diagonale alle spalle di Bertocci. Il Montenero resta al palo, a soli 23 punti, in piena zona playout, la salvezza diretta è ancora alla portata ma serve carattere e coraggio per uscire da una situazione delicata. Domenica di grandi sorrisi, invece, per la Pecciolese che si conferma - insieme alla Sanromanese - una delle mine vaganti del campionato.
Tirrenia-San Giuliano 1-3

RETI: Cara, Bortoletti, Ghelardoni M., Bozzi
TIRRENIA: Fadda, Prato (70' Scuglia), Mani (70' Sanfratello), Repetto, Stoppini (90' Genovesi), Melani, Lazzerini (80' Ruglioni), Gradi, Cara (60' Ada Esono), Arrighi, De Marchi. A disp.: Farnesi, Cappelli, Galati. All.: Vuono
SAN GIULIANO: Mattioli, Gremigni, Lorenzini, Monopoli, Bozzi, Carani (64' Micheletti), Nastasi (64' Susini), Bortoletti (70' Veli), Pesci (60' Di Paola), Doveri, Ghelardoni (75' Balducci). A disp.: Giacobbe, Lelli, Bellucci, Nacci. All.: Roventini
ARBITRO: Mario Bertilone di Pontedera
RETI: 10' Ghelardoni, 33' Cara, 67' Bozzi, 75' Bortoletti



La capolista indiscussa non si ferma più. Ai ragazzi di mister Roventini non basta la conquista matematica del piano superiore per fermare le rotative e in casa del Tirrenia arriva un'altra vittoria, la ventiquattresima su 25 partite disputate. Troppo divario per la banda di Vuono nei confronti di un San Giuliano davvero di un'altra categoria, anche se per i primi sessanta minuti di gioco la gara è stata per certi versi perfino combattuta. Poi, inevitabilmente, intorno all'ora di gioco, il Tirrenia ha iniziato a calare fisicamente lasciando agli ospiti la possibilità di uscire allo scoperto tramite le indiscutibili qualità individuali. Il primo gol lo firma Ghelardoni con un bel rasoterra incrociato che supera Fadda; la risposta pisana arriva al 33' con Cara che insacca calciando dall'interno dell'area di rigore e - gli ultimi due colpi - portano il timbro di Bozzi al 67' su deviazione da calcio di punizione e quello di Bortoletti al 75' tramite un'azione corale a tre tocchi da applausi. Scivolone del Tirrenia contro la capolista non scalfisce la prestazione dei ragazzi di Vuono, chiamati adesso alla reazione dopo la sosta del campionato per aggredire la salvezza diretta il prima possibile.
Ponsacco-Selvatelle 0-2

RETI: Ciandri, Verola
Fornacette Casarosa-Staffoli 0-1

FORNACETTE CASAROSA: , , , . A disp.: , , . All.: Muraglia Massimiliano
FORNACETTE CASAROSA: Guidetti, Luperini (65' Benetti), Palma, Contini, Giardini, Baldacci (78' Terraschi), Anichini, Bellini, Gulisano, Colombini (81' Campus), Agostini. A disp.: Orsini, Tosi, Fiumanò, Barsotti. All.: Luca Brugnano
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Carli, Falaschi, Mini, Montorzi, Spatola, Tocchini (83' Bonfigli), Tafi, Ezzaki, Islami (77' Lacedra). A disp.: Bagnoli, Filieri, Grossi, Dianda, Meta, Campani, Fejzaj. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa
RETE: 32' Carli
NOTE: Ammoniti Baldacci, Bellini, Giardini, Benetti, Palma, Tocchini. Espulso al 92' all. Brugnano (Fornacette).



Ultimo turno prima della pausa pasquale che, anticipato dallo stop per l'annuale Torneo delle Regioni, porterà il campionato a fermarsi per ben tre settimane, torneremo infatti in campo Domenica 7 Aprile. Per il decimo turno del girone di ritorno scende al Masoni di Fornacette lo Staffoli reduce dal successo in extremis di Domenica scorsa ai danni del Forcoli. Vittoria che ha consentito alla formazione guidata da Mister Boi di issarsi fino al settimo posto in classifica, mettere un ampio margine sulla zona minata e provare, perché no, a sferrare un attacco ai posti che contano in ottica play-off. Quattro punti da recuperare (forbice permettendo) a sei turni dal termine non sono poi un'impresa titanica. Fornacette Casarosa che arriva dal prestigioso successo in trasferta sul terreno dell'Atletico Etruria e che lontano dalle mura amiche può vantare un tabellino di marcia di tutto rispetto. Il problema dei rossoblu risiede proprio nel rendimento interno. Solo Montenero e il derelitto Livorno9 hanno fatto peggio e con la miseria di appena otto gol all'attivo hanno di gran lunga il peggior attacco interno del girone. Posizione di classifica al di sopra della linea di galleggiamento ma non del tutto rassicurante. Semisoleggiata Domenica d'inizio primavera, temperatura gradevole, terreno leggermente umido e (più che) leggermente sconnesso in più punti. Lo Staffoli approccia meglio la partita e anche se si fa vedere raramente dalle parti di Guidetti cerca di fare la partita per buona parte del primo tempo. Al 24' proteste dei rossoblu per un dubbio intervento di Montorzi ai danni di Agostini in area staffolese, il Sig Iacobellis lascia correre. Al 28' cross pennellato di Brandi per l'onnipresente Tafi: la sua inzuccata in precario equilibrio termina di poco sopra la traversa. Al 32' Carli si inventa un gol da leggenda quasi impossibile da descrivere tanto è stato bello. Perentoria discesa palla al piede sulla fascia sinistra, una volta giunto ai venti metri si accentra lasciando partire col piede destro un missile terra aria che va ad insaccarsi nel sette alla sinistra dell'immobile ed esterreffato Guidetti. Un eurogol da standing ovation. Nel finale di tempo i padroni di casa cercano di scuotersi con Colombini murato in area al momento di concludere. In apertura di ripresa un colpo di testa dell'ex Bellini mette i brividi ad Angeli: la palla sfila di poco alta. Al 51' bella azione di Islami che dal limite lascia partire un tiro secco e potente, Guidetti ci mette i pugni, sulla ribattuta Spatola in mezza rovesciata centra ancora in pieno l'estremo difensore rossoblu che si salva non senza un pizzico di fortuna. Al 61' Agostini si libera al limite ma la sua è una telefonata per Angeli che si accartoccia e blocca a terra. Al 63' insidioso tiro cross di Gulisano: la sfera attraversa tutta l'area staffolese senza che nessuno trovi il tempo per intervenire. Il Fornacette cerca di serrare i tempi ma gli endemici problemi offensivi anche oggi si manifestano in tutta la loro misura, Angeli non viene quasi mai sollecitato all'intervento. All'80' lo Staffoli la potrebbe chiudere. Ennesima spizzata di Tafi in anticipo su Guidetti in uscita spericolata, la palla termina sui piedi di Ezzaki che batte a colpo sicuro nella porta sguarnita ma Giardini, quest'oggi il migliore dei suoi, frettolosamente rientrato riesce di testa a liberare proprio in prossimità della linea bianca. Finale di gara nervoso e all'arma bianca dei padroni di casa. All'86' una furibonda mischia in area staffolese ancora una volta non sortisce effetti per il Fornacette con la palla che si perde a fondo campo. Calci d'angolo e punizioni dalla tre quarti messe in mezzo da Gulisano sono i rischi maggiori corsi dallo Staffoli ma Mini e Montorzi hanno sempre avuto la meglio sulle anemiche punte rossoblu. Al 92' l'irrequieto allenatore Luca Brugnano, già ammonito, viene allontanato definitivamente dal direttore di gara per reiterate proteste. In definitiva una partita giocata su buoni ritmi fino all'ultimo minuto, marchiata a fuoco da un gol talmente bello che sarebbe stato un peccato per Carli, non essere il match-winner.