Ponsacco-Forcoli Valdera 0-1
RETI: Cammilli
Selvatelle-Livorno9 5-1
RETI: Micheletti, Micheletti, Marianelli, Marianelli, Telleschi, Bahiti
San Giuliano-Sanromanese 3-1
RETI: Pesci, Pesci, Bozzi, Borgioli
SAN GIULIANO: Giacobbe, Gremigni, Lorenzini, Susini, Bozzi, Carani, Micheletti (70' Nastasi), Nacci (70' Veli), Pesci (64' Ghelardoni), Doveri (87' Naldini), Bellucci (60' Di Paola). A disp.: Mattioli, Balducci, Monopoli. All.: Roventini
SANROMANESE: Isolani, Pellegrini, Seghetti (60' Giannetti), Gargini, Mori, Kande (83' Galoppi), Perretta (79' Nuti), Alderotti (70' Fagni), Rossi (60' Amorosi), Borgioli, Gueye. A disp.: Giannangeli, Rafaniello, Zanaboni. All.: Valori
ARBITRO: Francesco Trebbi di Pisa
RETI: 17' e 50' rig. Pesci, 21' Bozzi, 40' rig. Borgioli.
Non si ferma più la corsa del San Giuliano che prosegue inarrestabile verso la conquista del campionato. È strano dover parlare già di vittoria del torneo, quando siamo appena al tramonto del mese di gennaio, ma la voragine con cui i ragazzi di mister Roventini hanno inghiottito le altre pretendenti non da spazio ad altre interpretazioni: il San Giuliano è la squadra più forte del girone, costruita per vincere e salire di categoria, senza se e senza ma. È la stessa sensazione avuta dalla Sanromanese che in casa della capolista è uscita sconfitta da una corazzata troppo superiore in tutto e per tutto ai ragazzi di Valori che - nonostante tutto - sono stati capaci di condurre una buonissima partita. Già dopo sette minuti, i padroni di casa sono riusciti a passare in vantaggio: il cross respinto da Isolani viene raccolto da Pesci che ribadisce in gol la corta deviazione del portiere ospite. Al San Giuliano, per passare dall'1-0 al raddoppio, bastano solo altri quindici minuti: stavolta è dagli sviluppi di un calcio d'angolo che si assiste all'incornata di Bozzi che supera Isolani all'incrocio dei pali. La reazione della Sanromanese arriva alla fine del primo tempo, al 40', quando Borgioli trasforma un calcio di rigore che accorcia momentaneamente le distanze. La forza schiacciasassi del San Giuliano però non tarda a riproporsi in avanti e - attraverso un gioco disteso, pulito e geometrico - si conquista un fallo al limite che il direttore di gara giudica dentro l'area di rigore, dal seguente penalty arriva il gol di Pesci che blinda il risultato. Vince e convince ancora una volta il San Giuliano che batte la Sanromanese per 3-1 e vola in completa solitudine verso orizzonti sempre più vicini.
Calci-Staffoli 3-1
RETI: Vaglini, Vaglini, Pellegrini, Brandi
CALCI: Bertini, Menicagli, Rossi, Bartoli, Pellegrini, Di Cocco (70' Colombani), Beconcini, Perazzoni (76' Bufalini), Toni, Vaglini (84' Jenjare), Pistolesi (70' Pisani). A disp.: Guga, Ulivieri, Baesso, Perrissinotto, Ogordi. All.: Biagio Pagano.
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Filieri (86' Carli), Falaschi, Montorzi, Capriglione, Spatola, Bonfigli (75' Grossi), Tafi, Islami (60' Tocchini), Fejzaj. A disp.: Bagnoli, Meta, Campani, Mini, Ezzaki. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Tobaldo di Grosseto
RETI: 12' Pellegrini, 28' rig. e 62' rig. Vaglini, 32' Brandi.
NOTE: ammoniti Pistolesi, Bartoli, Toni, Pellegrini, Falaschi. Espulso Montorzi al 62' per somma di ammonizioni.
Calci e Staffoli, due squadre appaiate a metà classifica con un andatura pressochè speculare e, curiosamente, due squadre che arrivano da un filotto di partite non proprio positivo. L'obiettivo odierno facilmente immaginabile sarà quello di non prenderle. Ovvio che si scende in campo sempre per vincere ma forse mai come oggi una spartizione della posta in palio sembrerebbe un obiettivo preventivamente accettabile: si guarda avanti ma con un occhio sulla zona play-out che dista appena quattro punti. Si gioca in una splendida giornata di sole dalla temperatura piuttosto gradevole per essere a ridosso dei cosiddetti giorni della merla. Terreno leggermente allentato con un manto erboso che presenta varie irregolarità miste e assortite. Approccia meglio la gara il Calci che già al 4' va vicinissimo al gol con un fendente di Beconcini dai venti metri che stampa la base del palo alla sinistra di un Angeli proteso vanamente in tuffo. Al 12' su angolo di Vaglini Pellegrini sul secondo palo ha tutto il tempo di staccare indisturbato per indirizzare la palla nell'angolo opposto a quello di tiro, Calci in vantaggio. Al 22' bella girata di Perazzoni che termina di poco a lato. Al 27' ancora su angolo di Vaglini, il direttore di gara, nel parapiglia generale in area di rigore staffolese rileva gli estremi per concedere la massima punizione in favore di padroni di casa: è il centravanti Alberto Toni ad essere trattenuto per maglia al momento di scattare, severa ma giusta la decisone del Sig. Tobaldo di Grosseto. Botta secca a mezza altezza di Vaglini e raddoppio dei biancoblu. Passano appena quattro minuti e lo Staffoli batte finalmente un colpo, cross pennellato di Falaschi, sicuramente il migliore dei suoi, e testata chirurgica di Brandi che fulmina Bertini sul palo più vicino. Al 36' ci prova in percussione Fejzaj chiuso in angolo al momento di concludere. Si va al riposo col minimo vantaggio per il Calci con la netta impressione che la partita sia tutt'altro che finita. In apertura di ripresa Tafi avrebbe la palla per impattare il match ma il suo tiro viene contrato in qualche modo dalla difesa calcesana con palla che si impenna assumendo una bizzarra traiettoria sulla quale si fionda Fejzaj che va sbattere contro Bertini in disperata uscita. La palla termina a fondo campo ma il portiere di casa sembra avere la peggio nello scontro avendo bisogno delle cure dei sanitari per ritornare nella posizione eretta. Al 62' un innocuo rilancio a campanile nell'area staffolese mette in crisi la coppia centrale biancorossa che pure pareva ben posizionata: Capriglione e Montorzi sembrano infatti tergiversare sul dal farsi, Vaglini non si fa pregare e incuneandosi fra i due costringe Montorzi ad un'affannosa e fallosa chiusura in recupero che induce il direttore di gara a concedere il secondo rigore in favore di padroni di casa. Montorzi già ammonito, lascia anzitempo la contesa. Vaglini concede il bis con un rigore fotocopia del primo. Sotto di due gol e con un uomo in meno lo Staffoli può fare ben poco, tant'è che da qui alla fine sono più le sostituzioni da annotare che non le azioni degne di nota, detto in soldoni non accade praticamente nient'altro. Calci che non incanta, fa poco, ma quel poco lo fa bene giocando una partita gagliarda e concedendo davvero le briciole ai suoi avversari. La classifica adesso per i padroni di casa dice che la zona play-off dista tre punti ma quel che più conta è che la zona minata è lontana ben sette punti. Lo Staffoli raramente ha dato l'impressione di essere veramente in partita, una squadra che fa poco e quel poco lo fa male: due rigori a sfavore ed un'espulsione, che ultimamente stanno diventando episodi ripetuti e quasi nella norma, sono la tangibile testimonianza di un ambiente tutt'atro che sereno. I numeri adesso per i biancorossi si fanno sempre più inquietanti, fortuna vuole che il pacchetto delle squadre impelagate nella zona play-out viaggia alla velocità di un bradipo ma una svolta da quelle parti ci dovrà essere perché dodici turni da giocare con questo andazzo potrebbero rivelarsi un calvario senza fine.
Tirrenia-Torrelaghese 1-0
RETI: Galati
TIRRENIA: Farnesi, Genovesi, Galati, Melani, Mani, Benedetti (70' Stoppini), Lazzerini (46' Sanfratello), Gradi (78' Cara), Bani, Arrighi, De Marchi (82' Capelli). A disp.: Fadda, Ruglioni, Scuglia, Prato. All. Vuono
TORRELAGHESE: Aperti, Zini, Gemignani (64' Chelotti), Bonuccelli, Domenici (49' Pezzini), Martinelli, Grossi (89' Comelli), Petrucci (46' Tartarini), Baroni, Galli (81' Lucarini), Marsili. A disp.: Navarra, D'Onofrio, Tartarini, Carmazzi, Pezzini, Salini, Chelotti, Lucarini, Comelli. All. Giannini
RETE: 45' Galati
NOTE: Espulso Comelli al 91'
Importante vittoria del Tirrenia che supera in casa per 1-0 la Torrelaghese. Primo tempo nel quale le due squadre preferiscono non prendere troppi rischi e le rispettive difese non hanno difficoltà a neutralizzare le sporadiche azioni offensive degli avversari. Da segnalare solo un tiro da fuori area di Galati al quindicesimo per il Tirrenia parato da Aperti ed una punizione di Grossi al trentanovesimo per la Torrelaghese, con il pallone che finisce alto sopra la traversa. La partita si anima sul finire della prima frazione. Al quarantatreesimo Tirrenia pericoloso con un'azione personale di Arrighi che entra in area e da posizione decentrata calcia sull'esterno della rete. Al quarantacinquesimo i padroni di casa passano in vantaggio con il terzino Galati che raccoglie una respinta della difesa della Torrelaghese e da circa 30 metri lascia partire un gran tiro di destro che si infila sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Aperti. Nella ripresa al cinquantesimo grande occasione per la Torrelaghese con Baroni che su azione di calcio d'angolo colpisce di testa in area a pochi metri dalla porta ma la mette clamorosamente fuori. La Torrelaghese spinge alla ricerca del pareggio ma manca di lucidità, sbagliando molti passaggi e ricorrendo troppo spesso a lanci lunghi che sono facile preda dei difensori del Tirrenia. Il risultato è che i gialloviola non riescono a produrre chiare palle gol mentre al contrario il Tirrenia in contropiede sfiora più volte il raddoppio con il portiere ospite Aperti che deve respingere le conclusioni di Gradi al cinquantasettesimo, di Arrighi all'ottantaduesimo e del nuovo entrato Cappelli al minuto ottantasei. Per la Torrelaghese da segnalare soltanto una punizione dal limite concessa all'ottantacinquesimo da posizione che pareva molto promettente ma che l'attaccante Marsili ha sparato alle stelle. Nel finale la Torrelaghese subisce anche l'espulsione di Comelli, entrato in campo da appena un minuto per un brutto fallo a centrocampo. Finisce 1-0 per il Tirrenia, vittoria tutto sommato meritata per i padroni di casa.
La Cella-Atletico Etruria 2-3
RETI: Marconi, Caradonna, Ferroni, Giari, Orlandi
Pecciolese 1936-Fornacette Casarosa 2-0
RETI: Ciardelli M., Perna
U.s. Montenero-San Frediano 1-1
RETI: Domenichini, D Amore
MONTENERO: Bertocci, Monacizzo, Torri (75' Giusti), Bernini, Tosi, Marfori (65' Salvetti), Venuta, Domenichini, Fermi (90' Ficarra), Di Grande, Angiolini. A disp.: Terreni. All.: Serretti
SAN FREDIANO: Cateni, Guainai, Tammaro, Santerini, Masini (84' Codella), Amedei (67' Ceschia), Garofalo (36' Bucci), Spinelli, D'Amore, Puliti, Lenzi. A disp.: Nannipieri, Falchi, Vannozzi, Bernardini, Maurelli, Galletti. All.: Urso
ARBITRO: Simone Ferrara di Piombino
RETI: 26' Domenichini, 33' D'Amore.
Un punto a testa tra Montenero e San Frediano, che non toglie le castagne dal fuoco a due compagini che rimangono ancora invischiate nella lotta per non retrocedere. Serviva una vittoria, tanto per i ragazzi di Serretti, quanto per la banda allenata da mister Urso, ma la sfida non è andata oltre l'1-1 sottolineando, probabilmente, anche il timore di non prendere gol che ha tenuto le due squadre sull'attenti. L'equilibrio è rimasto tale, anche se nel secondo tempo il Montenero può recriminare con sé stesso per avere sprecato alcune buone situazioni di gioco non sfruttate a dovere, complice anche gli interventi di Cateni che ha letteralmente blindato la porta. Le emozioni più importanti, allora, si concretizzano entrambe nel primo tempo. Prima tocca a Domenichini sbloccare il punteggio al 26', al quale ha risposto D'Amore esattamente sette minuti dopo con il gol che è valso il definitivo 1-1.