RETI: Cullhaj, Compagnone, Berrettini, Berrettini, Berrettini, Posarelli, Posarelli

RETI: Maggiore, Maggiore

RETI: Puccini, Garofalo
MARGINONE: Morini, Puccini, Casali, Pagni A., Conte, Ricci, Pagni G., Lavorini, Cortesi G., Del Magro, Cortesi A.. A disp.: Bolognesi, Sarti, Rotunno, Tognetti, Battistoni, Carlini, Piattelli, Lencioni, Salvatori. All.: Lamberto Bendinelli.
CAPANNORI: Cecchini, Pardini, Giuntoli, Salvadori, Rolla, Ramku, Del Ry, Martinucci, Menchini, Costagli, Paganelli. A disp.: Vannoli, Serafini, Tardella, Orlandini, Garofalo, Giusfredi, Haoudi, Lionetti. All.: Gianluca Paoli.
ARBITRO: Marino di Pisa.
RETI: autogoal pro Marginone, 87' Garofalo.



E' un pareggio che sa di bicchiere mezzo pieno quello ottenuto dal Marginone contro il Capannori, un 1-1 che lascia un gusto piuttosto dolce in bocca. Per la matematica certezza del titolo manca poco, pochissimo, e anche il punticino conquistato alla 12a di ritorno è tutto di guadagnato nei confronti di un Corsagna rimasto ancorato a quota 51 punti in classifica. La capolista ci tiene a far la voce grossa e parte forte, collezionando una buona palla goal già al 5': Pagni G., ben innescato da Cortesi A., a tu per tu con Cecchini non riesce ad angolare la sfera sparando in bocca al portiere. Nonostante il lampo iniziale, presto la partita si incanala sui binari dell'equilibrio e dell'agonismo, con tanti scontri di gioco in mezzo al campo che favoriscono l'intensità piuttosto che lo spettacolo. Dopo un miracolo del portiere ospite intorno alla metà primo tempo, a pochi minuti dal duplice fischio è invece un difensore ad allontanare sulla linea di porta un tiro dal limite a botta sicura di Cortesi A.. Si va sullo 0-0 con un buon Marginone e poco Capannori. Nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia, coi locali che liberano pian piano i cavalli del proprio motore iniziando a farsi sempre più pericolosi nell'ultima porzione di campo. Dopo un rigore dubbio non dato e un'imbucata malriuscita, intorno all'ora di gioco il Marginone passa con un pizzico di fortuna: il cross di Pagni Andrea viene deviato in modo decisivo da Giuntoli, che inavvertitamente insacca il pallone alle spalle del proprio portiere. Tra infortuni vari e un paio di contropiedi sprecati, il Marginone non riesce a chiudere il match venendo riagguantato dagli avversari a tre minuti dalla fine. Lavorini tocca di mano in area su cross di Costagli, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty; della battuta se ne incarica lo stesso Costagli ma Morini è bravo a intuire la direzione. Sulla respinta, però, il più lesto di tutti è Garofalo, che senza tanti fronzoli insacca il definitivo 1-1. Un tiro di Rotunno ben deviato da Cecchini segna la fine di una gara molto combattuta. Calciatorepiù: Cecchini (Capannori).

RETI: Santini, Di Biase, Passaglia

RETI: Pistoresi

RETI: D Angelo R.
FORTE DEI MARMI: Ceragioli, Credendino, Valori (67' Tonacci), Bresciani (89' De Wit), Sodini Francesco, Cardillo, Tedeschi (79' Maggi), Seriani, Alberti (62' Papi), Lossi, Della Pina (55' Sodini Nicola). A disp.: Nocchi, Menapace. All.: Cagnoni.
MULAZZO: Leri, Santini, Luccini (85' Malatesta), D'Angelo Riccardo, Dell'Amico, Bernieri, Filippi (69' Cham), Ausili, Bortolasi (90' D'Angelo Davide), Capo, Occhipinti. A disp.: Agostinelli, De Negri, Del Rio, Tamagna. All.: Strata.
ARBITRO: Puterio di Piombino.
RETE: 94' D'Angelo Riccardo.
NOTE: all'84' espulso mister Cagnoni per proteste; ammoniti Valori, Cardillo, Dell'Amico, Santini; angoli 6-5.



Cadono i versiliesi del Forte dei Marmi nel match contro i lunigianesi del Mulazzo, andando incontro alla seconda sconfitta interna stagionale che, sommata ai quattro stop esterni, vede adesso il numero 6 registrarsi nell'apposita casella. Con l'odierno passo falso, maturato in pienissima "zona Cesarini", in virtù dei risultati delle concorrenti il team di mister Cagnoni conserva il terzo posto, tuttavia in compagnia del Folgor Marlia prossimo avversario, vittorioso sul campo del temibile Corsagna attuale seconda forza del girone. La sfida con i lunigianesi si preannunciava assai maschia e così è stato: gli ospiti, reduci dal successo sul Cqs Pistoia, scendevano in Versilia privi di alcune pedine quali Bertano, Rossi e Manenti. Per i padroni di casa, invece, nel riscaldamento si ferma improvvisamente il centrocampista Cargioli, sostituito dunque dal jolly Bresciani. L'inizio della contesa vede i rossoblù di mister Strata subito offensivi, con una ripartenza all'8' che vede infine il diagonale di Riccardo D'Angelo decisivamente murato. Dopo 3', tuttavia, il Forte dei Marmi imbastisce la controffensiva con Della Pina che, provandoci chirurgicamente ed al volo sul secondo palo sul cross di Credendino, conquista unicamente un calcio d'angolo. Al 19' ancora un'occasione per i mulazzesi con uno schema su calcio di punizione dai diciotto metri e successivo tiro di Occhipinti al lato, prima che al 26' il medesimo numero 11 ospite faccia uscire di poco la propria girata a centro area alla sinistra di Ceragioli. Al 36' il Forte crea la propria prima importante occasione da rete: lungo lancio di Credendino in area dove lo scatto felino di Alberti è vincente ma quest'ultimo, dopo aver saltato anche il portiere, manda la propria conclusione a spegnersi sull'esterno della rete. Al 40' ancora rossoblù, oggi in tenuta bianca, in avanti con il palo di Dell'Amico su corner di Riccardo D'Angelo. Al rientro in campo i padroni di casa alzano gradatamente il baricentro ed al 66' il tiro dal limite di Tedeschi viene sporcato da un difensore lunigianese; la risposta del Mulazzo, tuttavia, non si fa attendere anche se al 73' la soluzione con l'interno del piede di Cham, sopraggiunta al termine di una discesa sull'out mancino di Occhipinti, è completamente da dimenticare. Dopo un'altra serie di opportunità che si registra su entrambi i fronti, all'84' l'arbitro ravvisa un Nicola Sodini lanciato a rete in off-side facendo sì che si alzino delle proteste a dir poco vibranti sul fronte casalingo, nel cui contesto a farne le spese è il tecnico versiliese Cagnoni, reo di aver detto qualche parola di troppo proprio nei confronti del direttore di gara. Nel finale ci prova ancora il Forte con un'acrobazia in piena area di Maggi, propiziato da un lancio dalla trequarti di Seriani, che si perde tuttavia sul fondo. Il Mulazzo, sul fronte opposto, continua parimenti a caricare a testa bassa ed al 94', al crepuscolo finanche dell'extra-time, l'esperto Capo si invola sulla fascia destra e, dopo una serie di dribbling, giunto sul fondo mette al centro un delizioso pallone che, da due passi, l'accorrente Riccardo D'Angelo non ha difficoltà a spedire in rete confezionando un'autentica beffa per i padroni di casa. Il successo così ottenuto consente dunque agli ospiti di scavalcare Romagnano e Serricciolo, rispettivamente caduti a Pistoia e per mano del Capezzano. Per il team di mister Cagnoni, invece, sarà ora importante conservare una preziosa terza piazza nei rimanenti 270' della regular season.

RETI: Guastapaglia, Tortora, Natali, Mercugliano, Sisma
ACADEMY PORCARI: Belcrei, Buono (46' Tortora), Iannello, Guastapaglia, Campigli, Bandoni (76' Del Barba), Fanani, Picchi (46' Romani), Maggi, Haoudi, Nesimi (56' Saviozzi). A disp.: Lavorini, Byaze, Menichetti. All. Capoccia.
PESCIA: Guidotti, Di Bene N., Iammelli (74' Carmignani), Toni, Meucci, Doretti, Natali (72' Di Salvatore), Sisma, Bellucci (64' Salvestrini, 80' Carignani), Cortopassi (66' Borselli), Mercugliano. A disp.: Melani, Fagni, Scotece, Fattori. All. Salvestrini.
RETI: 25' Mercugliano, 33' Sisma, 65' Natali, 67' Guastapaglia, 73' Tortora.



Partita incredibile quella andata in scena tra l'Academy Porcari ed il già retrocesso Pescia, con la formazione di mister Salvestrini che si impone sull'ostico campo dei padroni di casa vincendo per 3-2. Il confronto in questione ha visto le due squadre giocare a viso aperto, affrontandosi a tutto campo con il Pescia che, in specie, ha dimostrato di voler onorare il campionato fino all'ultimo per valorizzare i giovani che ha lanciato fino ad oggi. Il Pescia rischia di passare in vantaggio con Bellucci che approfitta del portiere avversario scivolato fuori area, tuttavia un difensore salva sulla linea un gol che sembrava già fatto. Mercugliano poi fa tutto da sé, arriva davanti a Belcrei e sigla il vantaggio al 25' prima del raddoppio di Sisma con un preciso tiro da fuori all'angolino appena 8' dopo. Il Porcari non ci sta e prova a segnare con un gran tiro da fuori di Maggi che l'ottimo Guidotti devia sulla traversa. All'ultimo secondo Natali potrebbe fare il tris con un tiro da fuori: questa volta è Belcrei bravissimo a deviare sulla traversa e a tenere a galla il Porcari. Nel secondo tempo Natali, sfruttando al meglio un grande contropiede di Salvestrini, segna il terzo gol al minuto sessantacinque. Il Porcari, a questo punto, si riversa con prepotenza in avanti riuscendo a segnare con Guastapaglia prima, che trova l'angolino con un preciso tiro da fuori al 67', ed un Tortora poi abile a sfruttare un batti e ribatti in area scaraventando la palla in rete al 73'. Negli scampoli conclusivi di una partita pazzesca il Porcari, con Saviozzi, potrebbe addirittura pareggiare ma l'attaccante locale, liberatosi ed entrato in area, tira con forza trovando la risposta di Guidotti.

RETI: Cerretini, Sambu, Bertuccelli