RETI: Casciari

RETI: Compagnone, Nencini E., Morelli N.

RETI: Cortesi, Dal Poggetto
MARGINONE: Morini, Puccini, Casali, Lencioni, Carmignani, Lavorini, Ricci, Carlini, Cortesi G., Battistoni, Del Magro. A disp.: Bolognesi, Tognotti, Pagni G., Cortesi A., Pagni A., Rotunno, Piattelli, Conte, Sarti. All.: Lamberto Bendinelli.
CORSAGNA: Pellegrini, Bottari, Spicciani, Buoni, Signorini, Pazzaglia, Ricci, Barsanti, Fiumicino, Dal Poggetto, Motroni. A disp.: Rugani, Pellegrini G., Pellegrini D., Giusti G., Barsotti, Eramnazi, Alberighi, Giusti E.. All.: Francesco Piercecchi.
ARBITRO: Scardigli di Livorno.
RETI: 30' rig. Dal Poggetto, 70' Cortesi G..
NOTE: ammoniti Motroni, Barsanti, Lavorini, Battistoni.



Il quinto pareggio stagionale del Marginone è indolore in termini di classifica ma decisamente amaro da digerire. L'ostico Corsagna vende cara la pelle per tutto l'arco del match anche se, negli episodi chiave, il fischietto livornese ha inciso in maniera particolarmente pesante. Il canovaccio tattico della gara si delinea con chiarezza già dalle prime battute, coi padroni di casa intenti a gestire la sfera per stanare l'accorta compagine avversaria, ben barricata davanti alla porta di Pellegrini e pronta a ripartire in contropiede. La prima occasione della gara capita sulla testa di Cortesi G., ma la sua girata su cross di Battistoni non inquadra lo specchio. La seconda, invece, se la accaparrano gli ospiti, che intorno al 20' si presentano dal dischetto a causa di un fallo commesso in area da Carmignani. Motroni se lo procura e Motroni stesso lo batte, sparando però sul movimento di Morini, bravissimo a intuire le intenzioni dell'attaccante numero 11. La gara si sviluppa sul filo dell'equilibrio e vive di episodi, e proprio un episodio quanto mai dubbio sblocca l'incontro. Nell'area dei locali succede di tutto, con Barsanti che scalcia Lavorini facendolo crollare al tappeto; l'azione prosegue e un batte e ribatti finisce proprio sulla mano del giocatore a terra, inducendo l'arbitro a indicare per la seconda volta il dischetto. Della battuta se ne incarica questa volta Dal Poggetto, che incrocia il tiro e non sbaglia. La reazione di pancia del Marginone è veemente ma prima Battistoni, poi Cortesi G. e infine Lencioni vengono stoppati miracolosamente a un passo dal goal da Pellegrini e compagni, bravi e fortunati nel mantenere intatto il risicato vantaggio. Archiviato il primo tempo sotto di una rete, il Marginone rientra in campo dagli spogliatoi con la consueta voglia e aggressività. La partita si sviluppa su toni agonistici elevati ma con poche occasioni, tant'è che l'unica degna di nota è rappresentata dal goal del pareggio dei locali siglato intorno al 70'. Casali allarga a sinistra per Nencioni, bravo a sua volta a scodellare in mezzo un pallone preciso per la testa di Cortesi G., abile nel trafiggere l'estremo difensore. Nel finale il Corsagna racimola altre due chance ma prima Dal Poggetto e poi Pazzaglia non riescono a oltrepassare le barricate issate da un ottimo Morini.

RETI: Pacini, Dalle Luche, Ragghianti

RETI: Pagnini, Pagnini
TEMPIO CHIAZZANO: Bindi Jacopo, Bucciantini Lorenzo, Bucciantini Tommaso, Bindi Andrea (92' Bonacci), Livi, Pinocchi, Chafiq, Sapio (90' Taddei), Pagnini, Santini, Di Biase (85' Nardi). A disp.: Benvenuti, Cecchi, Tojalli, Sina. All.: Panati.
FORTE DEI MARMI: Ceragioli, Credendino, Cardillo (73' Valori), Bresciani, Sodini Francesco, Menapace (84' Valori), Sodini Nicola (59' Nardini), Seriani, Maggi, Lossi, Della Pina (61' Tedeschi). A disp.: Nocchi, Alberti. All.: Cortopassi.
ARBITRO: Lengi di Firenze
RETI: 74' e 77' Pagnini.
NOTE: ammoniti: Pinocchi, Nardi, Bindi I., Sodini Nicola. Espulsi al 41' Credendino, al 48' Santini. Ang.: 3-4. Rec.: 2-4.



Dopo tre risultati positivi certificati da due successi interni e un pareggio esterno cadono i versiliesi in casa dell'Unione Tempio Chiazzano terzultima del girone alla sua seconda vittoria in stagione. Sulla carta il match del Butelli per capitan Lossi e compagni si presentava abbordabile, però sul campo le cose sono andate diversamente. L'approccio alla gara in terra pistoiese dei versiliesi era iniziato molto bene, giro palla, bune trame di gioco con diverse conclusioni a rete senza concretizzarne una. Pronti via la conclusione di Maggi è murata in angolo, rispondono i locali, da angolo il colpo di testa di Bucciantini L. fuori misura. Per gli ospiti il buon momento prosegue con il tiro sporcato di Della Pina respinge Bindi, occasionissima poco dopo con Sodini Nicola che sotto misura spara clamorosamente alto sopra la traversa. Insiste il Forte con un filtrante di Maggi per Sodini esterno della rete, ancora suggerimento di Maggi per Credendino il suo sinistro finisce a lato. Ancora Della Pina dopo un paio di dribbling elude il portiere calcia a colpo sicuro, tiro salvato sulla riga di porta. Nei minuti finali della prima frazione episodio da punire con il penalty, Maggi tirato giù da tergo, fallo ignorato dal direttore di gara. L'unica azione degna di nota dei padrini di casa, la traversa colpita da Santini sugli sviluppi di un calcio di punizione a due. Prima del riposo c'è il tempo per assistere alla espulsione di Credendino dopo un confuso mischione al vertice dell'aria, come il guizzo e tiro di Bresciani, alto. Il secondo tempo si apre con l'espulsione di Santini, che rimedia due gialli, il primo per simulazione e il secondo per proteste contro l'arbitro per non aver rilevato un presunto fallo da rigore. Nella ripresa i rosso blu(oggi in tenuta completamente bianca) con ciniche ripartenze hanno messo in difficoltà in più occasioni il reparto difensivo versiliese, al 16' diagonale di Di Biase è deviato da Ceragioli, 29' l'Unione passa con i Pagnini che centra l'incrocio appena entro l'area, trascorre pochissimo tempo che il centravanti si ripete, il controllo e la girata sotto porta è vincente. Per il Forte dei Marmi dove le consuete sostituzioni nel finale non hanno sortito fortuna, si annota solo una bella triangolazione partita da Seriani-Nardini in mezzo per Lossi dove il piattone è troppo debole per fare male. Allo scadere il calcio di punizione di Lossi per cercare di dimezzare lo svantaggio viene murato. Si interrompe così in quel di Chiazzano il percorso o ciclo di gare con squadre di media e bassa classifica, per Bresciani & c. un piccolo passo indietro, visto il pareggio della capolista e la sconfitta del Porcari a Serricciolo è sfumata anche la possibilità di allungare per garantirsi il secondo posto solitario e rosicchiare un punto alla leader del girone. In quanto ai padrini di casa di mister Panati è tonato il sorriso dopo tre sconfitte consecutive, che sia di buono auspicio per riuscire a lasciare i fondali del girone, solo il responso del campo nelle dodici partite dirà la verità.

RETI: Marzi, Secchi, Occhipinti, Occhipinti
ATLETICO LUCCA: Agozzino, Petretti (68' Tognetti), Giuliani (88' Lazzari), Barbaro (78' Berrettini), Centoni, Tocchini F., Bertoncini (68' Sarti), Marzi, Secchi, Tabarrani (83' Bonini), Posarelli. A disp.: Tocchini N., Burgalassi, Figliola, Stefani, Lazzari. All.: Betti
MULAZZO: Pecorelli, Santini, Rossi, Malatesta, Bertano, Cham, Ausili (83' Luccini), D'Angelo, Bortolasi, Capo, Occhipinti. A disp.: Agostinelli, Dell'Amico, De Negri, D'Angelo, Tamagna, Del Rio. All.: Strata
ARBITRO: Luca Lorenzi di Viareggio
RETI: 34' rig. Secchi, 40' rig. e 61' rig. Occhipinti, 92' Marzi.



Il Mulazzo di mister Strata riesce a strappare il pareggio per 2-2, e salva le penne al cospetto di un Atletico Lucca arrembante e dominante a tratti per le numerose occasioni da gol sprecate. Il gruppo di mister Betti propone, in sostanza, un gioco più propositivo attraverso un buon possesso palla e - soprattutto - con tanti giovani che stanno cercando di farsi valere disputando un gran campionato. L'obiettivo dei playoff è ormai a pochi passi, ma l'ostacolo Mulazzo ha messo i bastoni fra le ruote nella corsa dei locali verso la zona nobile della classifica. Gi ospiti giocano una grande partita a viso aperto e affidano le loro sorti al solito bomber Occhipinti che in attacco fa davvero reparto da solo. La cronaca del match ci riporta già di un'occasione sprecata da Secchi dopo appena due giri di orologio, con il suo tiro che finisce a lato. Passano un altro minuto e stavolta è Tabarrani a calciare alto sopra la traversa. La serie successiva di tentativi viene sbrogliata in qualche maniera da Agozzino, è D'Angelo a provarci con veemenza senza fortuna. Per sbloccare il punteggio serve attendere il 33', quando dal cross di Bertoncini, Barbaro viene atterrato costringendo l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore e ammonire Pecorelli. Dal dischetto batte Secchi e fa 1-0. La risposta del Mulazzo si materializza, pochi minuti dopo, al 40', con il secondo penalty della partita, provocato da Bertoncini che stende Malatesta vanificando il miracolo di Agozzino sul colpo di testa di Cham. Dagli undici metri Occhipinti trasforma ed è tutto da rifare per l'Atletico Lucca. Nella ripresa, però, sono ancora i locali a spingere per primi tornando di nuovo sopra al 47' con una punizione splendida di Marzi che supera la barriera e si insacca alle spalle di Pecorelli. Ma anche in questo caso, il vantaggio ha vita breve, perché dal retropassaggio errato di Petretti, Occhipinti interviene e salta Agozzino costretto al fallo. Ancora rigore, e ancora Occhipinti dal dischetto trasforma il definitivo 2-2. Nel finale, c'è poi spazio per le ultime due emozioni: al 92' Berrettini di testa chiama Pecorelli al grande miracolo, una parata di istinto che si ripete un attimo dopo sul tiro dal limite di Centoni. Tanto rammarico e tanto amaro in bocca per l'Atletico Lucca per la vittoria sfumata, ma merito anche al Mulazzo che ha saputo rispondere con le proprie armi a disposizione portando a casa un punto importante.

RETI: Cerri
CORSANICO: Lippi, D'Agliano, Barducci, Cortopassi F., Antoni (Giunta), Del Soldato, Cerri (Del Frate), Cipollini, Da Prato, Simoni (Gori), Passaglia (Cecchi). A disp.: Mei, Ambrogi, Gori, Giunta, Lazzarini, Checchi, Del Frate, Genovesi, Frusteri. All. Casani
PESCIA: Melani (Gorini), Toni, Sisma (Carignani), Meucci, Ortega, Scotece, Borselli, Di Salvatore, Bicchieri (Bellucci), Carnevale (Menegazzo), Salvestrini. A disp.: Fagni, Fattori, Cortopassi L., Mennucci. All. Montagnolo
ARBITRO: Macca di Pisa
RETE: 15' Cerri.



A Corsanico si gioca la sfida salvezza tra la squadra di casa e il Pescia. Ad avere le meglio è la formazione di casa che di misura, 1-0, si intasca 3 punti preziosissimi. Buon inizio del Pescia che ha due buone occasioni: la prima con Bicchieri che si libera bene ma tira centrale favorendo l'intervento del portiere e sul successivo calcio d'angolo Scotece gira di testa ma la palla esce di poco. Il Corsanico al primo tiro in porta trova il gol: Cerri si libera bene dai 20 metri e con il sinistro prende l'angolino alla destra di Melani facendo esultare i suoi. Il Pescia prova a reagire ma perde Bicchieri per un infortunio al ginocchio e poi Meucci per espulsione: gioco pericoloso nell'area avversaria, doppio giallo e squadra in dieci uomini. Il secondo tempo è combattuto e il Pescia non sembra subire l'inferiorità numerica. Il Corsanico prova al sessantesimo ma Melani blocca sicuro. Sul finale il Pescia perde anche il portiere Melani per infortunio e debutta il giovane Gorini che si fa trovare pronto su un tiro ravvicinato e sulla ribattuta del soldato di testa spedisce alto una favorevole occasione. Di Salvatore ci prova su punizione ma trova la risposta in angolo di Lippi. Finisce così con Corsanico che prende tre punti preziosi mentre per il Pescia ora si fa veramente dura sperare di conquistare almeno i play out. Un'annata difficile per la formazione di mister Montagnolo, un Pescia falcidiato dagli infortuni, complicato il cammino per la salvezza ma i punti in palio sono ancora tanti.

RETI: Costalli, Bertuccelli